MULTITECNO SRL

SISTEMI ELETTRONICI DI DERATTIZZAZIONE

MANUALE DI ISTRUZIONI
PER IL MONTAGGIO E L’ESERCIZIO DELLA CENTRALE

BT16 – SERIE 2
(n. 2007-1)
 INDICE

Descrizione Pag. 3
Installazione Pag. 3
Installazione contenitore Pag. 4
Morsettiera Pag. 5
Collegamenti – Diffusore modello Rev.01 Pag. 6
Collegamenti – Diffusore modello Rev.02 Pag. 7
Pannello frontale Pag. 8
Controlli da eseguire in caso di anomalia Pag. 9
Caratteristiche tecniche Pag. 10
Schema elettrico tipico Pag. 11

ATTENZIONE!
PRIMA DI REALIZZARE I COLLEGAMENTI DETERMINARE IL
MODELLO ESATTO DI DIFFUSORI SEGUENDO LE ISTRUZIONI DEI
RIQUADRI (PAGINE 6 E 7)
“DETERMINAZIONE DEL MODELLO DI DIFFUSORE”

2
DESCRIZIONE
La centrale BT16 è un’apparecchiatura in grado di gestire fino a sedici diffusori BLACK TERRIER,
trasduttori atti a generare e propagare nell’aria dei particolari segnali (vibrazioni a media frequenza).
Un apposito circuito è in grado di verificare il regolare funzionamento del sistema e di segnalare la
presenza di eventuali anomalie tramite led posti sul pannello di controllo.
Il led giallo acceso indica che la centrale è alimentata ed i quattro led verdi accesi
(uno per ogni canale) segnalano che non vi sono anomalie sui quattro canali di uscita.
Le anomalie sono invece visualizzate dall'accensione del led rosso e dal contemporaneo spegnimento
del led verde corrispondente al canale dove è stato riscontrato il guasto.
La centrale è inoltre dotata di un morsetto (NA-C-NC) per l’eventuale telesegnalazione dell’indicazione
di anomalia.
Il dispositivo di telesegnalazione non è fornito con la centrale e deve essere realizzato dall’utente in
base alle proprie esigenze (vedere: pag. 10 - caratteristiche tecniche - contatto di allarme).
Alla suddetta uscita e' possibile collegare qualsiasi sistema di segnalazione: sirena, lampeggiatore,
combinatore telefonico, ecc..
Il diffusore BLACK TERRIER è un trasduttore elettronico che emette vibrazioni in media frequenza
generate dalla risonanza di un particolare involucro in ottone.
Dette vibrazioni, con livello calibrato di pressione acustica, si propagano in modo rettilineo nell'aria e
sono riflesse dai corpi solidi non fonoassorbenti.
Il sistema altera il senso di orientamento dei roditori mediante ipersensibilizzazione dell'udito.
Può essere impiegato anche contro i pipistrelli perché disturba il sistema sensitivo di cui essi sono
dotati e che permette loro di individuare gli ostacoli durante il volo.
Le ridotte dimensioni del diffusore ne consentono l’impiego anche in piccoli spazi (quadri elettrici, vani
di alloggiamento apparecchiature, cunicoli, ecc.) ed il grado di protezione dell’involucro (IP66) lo rende
resistente all’aggressione degli agenti atmosferici.

INSTALLAZIONE
La centrale BLACK TERRIER non è dotata di interruttore di accensione e quindi è necessario installare
un quadro di alimentazione dotato di interruttore magnetotermico e di interruttore differenziale
(da posizionarsi il più vicino possibile all’unità di comando).
Per il fissaggio della centrale servirsi delle apposite squadrette incluse nella confezione (figura A) al
fine di mantenere inalterato il grado di protezione della scatola.
Posizionare la centrale lontano da fonti di calore, proteggerla dal sole, dall'acqua, da esalazioni acide,
dalla polvere, dagli urti e da possibili shock elettrici.
Si esclude tassativamente la protezione con sacchetti di plastica o altro materiale a forma di cappuccio.
In caso di installazione all'esterno è preferibile collocare la centrale dentro un armadio protettivo
dotato di porta trasparente, per poterne controllare il funzionamento.
Si consiglia di installare la centrale ad un’altezza di circa 150-160 cm da terra in modo che siano
facilmente visibili il pannello frontale e i led di segnalazione.
La figura A illustra l’utilizzo delle staffe di fissaggio e l’impiego di una scatola di derivazione, posta
sotto la centrale, per il cablaggio dei cavi (in alternativa, usare un tratto di canala portacavi).
Applicare dapprima le squadrette alla centrale con le viti in dotazione, sul retro, e quindi fissare le
squadrette alla parete utilizzando tasselli ad espansione (diametro 6 mm).
IMPORTANTE: prima di realizzare i collegamenti verificare il modello di diffusori seguendo
le istruzioni riportate nei riquadri alle pagine 6 e 7.
Gli emettitori collegabili a questa centrale, infatti, sono di due tipi:
Rev. 01 – la sigla è posta in alto a destra, sulla scheda, ed è dotato di morsettiera a 10 innesti
Rev. 02 – la sigla è posta in alto a destra, sulla scheda, ed è dotato di morsettiera a 8 innesti
l mancato rispetto di questa procedura può provocare l’intervento dei fusibili di protezione
delle uscite e, nei casi più gravi, dei guasti.
Una volta stabilito il tipo di diffusore consultare lo specifico schema dei collegamenti (pagine 6 e 7).

3
INSTALLAZIONE CONTENITORE

Figura A

La Fig. A illustra come l’installazione sia più agevole utilizzando una scatola di derivazione o un tratto di
canala portacavi poste sotto la centrale, sul lato morsettiere.
Per il fissaggio utilizzare quattro viti con tassello ad espansione del diametro di 6mm.
E’ VIETATO PREDISPORRE FORI DI FISSAGGIO INTERNI AL CONTENITORE IN QUANTO IL
GRADO IP VIENE ALTERATO.
I FORI POSSONO ESSERE PRATICATI ESCLUSIVAMENTE NEL CASO IN CUI LE CONDIZIONI DI
IMPIEGO LO PERMETTANO, IN RELAZIONE ALLE NORMATIVE VIGENTI.
PRATICARE I FORI ESCLUSIVAMENTE NELLE SEDI PREDISPOSTE E RICOPRIRE LE VITI CON I
TAPPI IN DOTAZIONE.

4
MORSETTIERA
L'installazione ed i collegamenti elettrici, compresi i raccordi, devono essere eseguiti solo da personale
qualificato e devono essere realizzati a regola d'arte e secondo le norme vigenti.
La centrale e' autoprotetta contro disturbi e sovratensioni; si raccomanda comunque di usare una linea
elettrica di alimentazione alla quale non risultino collegati utilizzatori di potenza o che possano
generare disturbi ed interferenze (inverter, teleruttori, motori, ecc.).
La centrale BLACK TERRIER è dotata di sei morsetti di uscita di cui: uno per l'alimentazione, uno per
il collegamento della telesegnalazione delle anomalie e quattro per il collegamento dei diffusori
(massimo quattro trasduttori per ogni uscita).
I morsetti, ad esclusione di quello del sistema di telesegnalazione, sono protetti da fusibili.
Il morsetto di alimentazione è del tipo IN/OUT e quindi da esso può essere derivata l'alimentazione di
una seconda centrale senza la necessità di installare una scatola di derivazione esterna.
Il morsetto di alimentazione non è provvisto di connessione di terra, in quanto la centrale è in classe 2
di isolamento (NORMATIVA EN 60742).
Il cavo di alimentazione deve essere collegato rispettando le posizioni LINEA (conduttore
attivo) e NEUTRO poiché l’inversione può causare un malfunzionamento
dell’apparecchiatura (fare particolare attenzione nel caso di centrali alimentate in cascata dai
morsetti IN/OUT 230 VAC).
I morsetti di uscita ed i portafusibili (figura B) si trovano nella parte inferiore della scheda elettronica
della centrale e sono accessibili togliendo prima il coperchio trasparente e poi il pannello frontale della
centrale (agendo sulle due viti visibili sul pannello).
Utilizzare terminali capicorda aventi sezione adeguata ai cavi da connettere ed ai morsetti.
Eseguire i collegamenti elettrici secondo gli schemi di pagina 6 (figura C) o di pagina 7 (figura D), in
base al tipo di diffusore, stringere i pressacavi, richiudere il pannello frontale e il coperchio
trasparente.
La centrale non necessita di programmazioni o tarature ed è immediatamente funzionante.
Dare tensione soltanto dopo che tutti i collegamenti sono stati ultimati.

MORSETTIERA

ATTENZIONE!
PRIMA DI REALIZZARE I COLLEGAMENTI DETERMINARE IL
MODELLO ESATTO DI DIFFUSORI SEGUENDO LE ISTRUZIONI DEI
RIQUADRI (PAGINE 6 E 7)
“DETERMINAZIONE DEL MODELLO DI DIFFUSORE”

F1 F2 F3 F4
F5 F6

FUSE FUSE FUSE FUSE FUSE FUSE

L N N L-OUT NA C NC OUT C.LIN OUT C.LIN OUT C.LIN OUT C.LIN

IN 230 OUT 230 VAC RELE' ALL. 13VAC (1-A) 13VAC (2-B) 13VAC (3-C) 13VAC (4-D)

Figura B
5
SCHEMA COLLEGAMENTI – DIFFUSORE MODELLO REV 01

Figura C

CENTRALE BT16

CN5 CN7 CN1 CN2 CN3 CN4

CANALE 2 CANALE 3 CANALE 4

IN 230 VAC
L
N DIFFUSORE
(2 X 2,5 m m q) 1 /CN1- Rev.01
O UT 230 VAC IN O UT O UT IN C,
N 13V 13V CL CL PW
L
(2 X 2,5 m m q)

NA REM O TE M O NITO RING

C
NC DIFFUSORE
2/CN1- Rev.01
SEZIONE DEI CAVI PER LE LINEE
IN O UT O UT IN C,
CENTRALE / DIFFUSORI: 13V 13V CL CL PW
ALIMENTAZIONE: m inim a = 0,5 m m q
ALIMENTAZIONE: consigliata = 1,5 m m q
CONTROLLO : 0,22 m m q o m aggiore
(vedere schem a tipico, pag. 11, per distanze m ax.) CANALE 1

DIFFUSORE
IDENTIFICAZIONE DIFFUSORE 3/CN1- Rev.01
IL MODELLO DI DIFFUSORE
IN O UT O UT IN C,
E' INDIVIDUATO DALLA SIGLA POSTA IN 13V 13V CL CL PW
ALTO A DESTRA SULLA SCHEDA.
INOLTRE, IL MODELLO REV.01 E' DOTATO DI
MORSETTIERA A 10 INNESTI.

SIGLA
DIFFUSORE
10 INNESTI 4/CN1- Rev.01
Rev.01 IN O UT O UT IN C,
13V 13V CL CL PW

PONTICELLARE IL M ORSETTO
OUT.CL DELL'ULTIM O DIFFUSORE
DI OGNI CANALE

DETERM INAZIONE DEL M ODELLO DI DIFFUSORE

6
SCHEMA DEI COLLEGAMENTI – DIFFUSORE MODELLO REV 02

Figura D

CENTRALE BT16

CN5 CN7 CN1 CN2 CN3 CN4

CANALE 2 CANALE 3 CANALE 4

IN 230 VAC
L
N DIFFUSORE
(2 X 2,5 m m q)
1 /CN1

N O UT 230 VAC IN
CL
O UT O UT IN
CL 13V 13V
L
(2 X 2,5 m m q)

NA REM O TE M O NITO RING

C
NC DIFFUSORE
2/CN1
SEZIONE DEI CAVI PER LE LINEE IN O UT O UT IN
CL CL 13V 13V
CENTRALE / DIFFUSORI:
ALIMENTAZIONE: m inim a = 0,5 m m q
ALIMENTAZIONE: consigliata = 1,5 m m q
CONTROLLO : 0,22 m m q o m aggiore
CANALE 1
(vedere schem a tipico, pag. 11, per distanze m ax.)
m ax.)
DIFFUSORE
IDENTIFICAZIONE DIFFUSORE 3/CN1
IL MODELLO DI DIFFUSORE IN O UT O UT IN
CL CL 13V 13V
E' INDIVIDUATO DALLA SIGLA POSTA IN
ALTO A DESTRA SULLA SCHEDA.
INOLTRE, IL MODELLO REV.02 E' DOTATO DI
MORSETTIERA A 8 INNESTI.

SIGLA
DIFFUSORE
4/CN1
Rev.02 8 INNESTI IN O UT O UT IN
CL CL 13V 13V

PONTICELLARE IL M ORSETTO
OUT.CL DELL'ULTIM O DIFFUSORE
DI OGNI CANALE

DETERM INAZIONE DEL M ODELLO DI DIFFUSORE

7
PANNELLO FRONTALE

Sul pannello frontale della centrale si trovano dei led che forniscono, in modo facile ed immediato, le
informazioni relative allo stato dell’impianto (figura D).
Le segnalazioni che detti led forniscono sono le seguenti:

LED STATO INFORMAZIONE

GIALLO (POWER) ACCESO CENTRALE REGOLARMENTE ALIMENTATA ED ACCESA

GIALLO (POWER) SPENTO CENTRALE NON ALIMENTATA O GUASTA

VERDE (A-B-C-D) ACCESO REGOLARE FUNZIONAMENTO DEI DIFFUSORI COLLEGATI AL CANALE

VERDE (A-B-C-D) SPENTO GASTO AD UNO O PIÙ DIFFUSORI COLLEGATI AL CANALE

ROSSO (ALARM) SPENTO REGOLARE FUNZIONAMENTO DELL'IMPIANTO

ROSSO (ALARM) ACCESO ALLARME PER GUASTO ALL'IMPIANTO

Figura D

POWER ALARM A B C D

8
CONTROLLI DA ESEGUIRE IN CASO DI ANOMALIA
Il led rosso di segnalazione delle anomalie si accende quando il circuito di diagnosi dell’impianto rileva
un guasto ad uno o più diffusori.
In concomitanza all’accensione del led rosso si verifica inoltre lo spegnimento di uno (o più) dei
quattro led verdi relativi ai canali di uscita.
Contemporaneamente si attiva, se è stato realizzato il relativo circuito, la telesegnalazione
dell’anomalia.
Eseguire, in questo caso, i seguenti controlli:

LED STATO SEQUENZA DEI CONTROLLI DA ESEGUIRE

VERIFICARE CHE GLI INTERRUTTORI MAGNETOTERMICO E

DIFFERENZIALE SIANO NELLA POSIZIONE ON;
GIALLO SPENTO
CONTROLLARE I FUSIBILI DI ALIMENTAZIONE (F5 E F6);
(POWER)
ACCERTARE CHE ARRIVI TENSIONE AL MORSETTO CN5 DELLA
CENTRALE E, IN CASO NEGATIVO, AL QUADRO DI ALIMENTAZIONE;

VERIFICARE LA LINEA DI ALIMENTAZIONE DELLA CENTRALE;

ROSSO ACCESO
APPURARE IN QUALE CANALE VI È IL GUASTO (LED VERDE SPENTO);

(ALARM)

VERIFICARE IL FUSIBILE CORRISPONDENTE (F1÷F4);

VERDE SPENTO
VERIFICARE QUALE O QUALI DIFFUSORI SONO IN ALLARME (*);
(A-B-C-D)
VERIFICARE CHE ARRIVI LA TENSIONE DI 13VAC AL DIFFUSORE;

VERIFICARE LA LINEA DI ALIMENTAZIONE DEL DIFFUSORE;

VERIFICARE LA LINEA DI CONTROLLO DEL DIFFUSORE;

VERIFICARE IL PONTICELLO SULL'ULTIMO DIFFUSORE;

(*) Lo spegnimento di un led verde della centrale indica che si è verificato un guasto ad un diffusore
collegato sull’uscita corrispondente; è quindi necessario procedere ad un controllo diretto dei singoli
diffusori per verificare quale di essi è in avaria (il led verde posto sul frontalino del diffusore è spento).

Una volta effettuati i controlli sopradescritti eseguire l’intervento necessario per il ripristino del
funzionamento del sistema oppure sostituire il dispositivo in avaria.
Qualora non sia disponibile il ricambio staccare l’apparecchiatura guasta ed inviarla alla MULTITECNO
per la riparazione.

AVVERTENZE IMPORTANTI

I CONTROLLI E LE OPERAZIONI SOPRADESCRITTE DEVONO ESSERE ESEGUITE SOLO DA

PERSONALE ESPERTO ED IN POSSESSO DEI REQUISITI RICHIESTI PER OPERARE SU
APPARECCHIATURE IN TENSIONE.

LE APPARECCHIATURE CHE EVIDENZIANO UN GUASTO DEVONO ESSERE INVIATE AI

LABORATORI DELLA MULTITECNO PER GLI OPPORTUNI CONTROLLI.

INTERVENTI ERRATI POSSONO COMPROMETTERE L’INTEGRITÀ DELLE

APPARECCHIATURE, PREGIUDICARNE IN MODO DEFINITIVO IL FUNZIONAMENTO E
L’EFFICACIA E FARE DECADERE LA GARANZIA DEL COSTRUTTORE.

9
CARATTERISTICHE TECNICHE

► Tensione di alimentazione 230 VAC+/- 10% - 50/60 Hz

► Tensione erogata ai diffusori 13 VAC+/- 10% - 50/60 Hz
► Potenza media assorbita 25 VA
► Temperatura di funzionamento da 0 °C a + 50 °C
► Peso Kg 2,400 circa

► Caratteristiche del contatto di allarme:

- max tensione applicabile 250 VAC o 30 Vcc
- max corrente applicabile 10 A (carico resistivo)
► Caratteristiche dei fusibili:
- Alimentazione (F5-F6) 2 A / 250 V rapido
- diffusori (F1-F2-F3-F4) 500 mA / 250 V rapido
► Caratteristiche del contenitore:
- dimensioni 310x230x130 mm
- grado di protezione IP 56
- autoestinguenza UL 94 - V2

LE APPARECCHIATURE SONO GARANTITE PER UN ANNO DA QUALSIASI DIFETTO DI

COSTRUZIONE.
IL COSTRUTTORE NON E' RESPONSABILE PER DANNI A PERSONE, COSE O ANIMALI
DERIVANTI DA INSTALLAZIONE DELLE APPARECCHIATURE NON CONFORMEMENTE ALLE
ISTRUZIONI O DA COLLEGAMENTI ELETTRICI ESEGUITI NON A REGOLA D'ARTE E
SECONDO LE NORME DI SICUREZZA VIGENTI, NEL QUAL CASO, INOLTRE, E' DA
CONSIDERARSI DECADUTA OGNI FORMA DI GARANZIA.

CON RISERVA DI APPORTARE, SENZA PREAVVISO, MODIFICHE ALLE APPARECCHIATURE.

10
SCHEMA ELETTRICO TIPICO

QUADRO DI DISTRIBUZIONE ALIMENTAZIONE QUADRETTO DI 4

DEL COMMITTENTE ALIMENTAZIONE

230 Vac/50 Hz
F N
INTERRUTTORE
MAGNETOTERMICO 1 2 3

2X10 A/230 Vac 5 Id

CURVA A : "C"
0,03 A
P.I. > 6 KA

CARATTERISTICHE Q.D. AL 1

POS.

1 2X10 A
2 2X25 A P.I. 6000
Id = 0,03
5
3 2X6 A P.I. 6000
CURVA "C"
4 GEWISS CENTRALE
8 MODULI
DI
IP 65
5 2 X 2,5 mmq
COMANDO
6* 2X0,5+2X0,22 mmq
7 2 X 1,5 mmq

REMOTE MONITORING (EVENTUALE)

6
AI DIFFUSORI BLACK TERRIER (MAX 4 PER USCITA = 16)

LA SCHERMATURA DEI CAVI DEVE ESSERE COLLEGATA A TERRA SOLO SUL LATO CENTRALE

* DISTANZA MASSIMA CENTRALE / DIFFUSORI:

150 M CON CAVO DA 0,5 MMQ - 350 M CON CAVO DA 1,5 MMQ

11