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LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI

AUTORE
Paolo Giordano, l’autore del libro, è nato nel 1982 a Torino, dove attualmente risiede.
Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti nel 2001 ed aver conseguito, con lode, la
laurea specialistica in fisica delle interazioni fondamentali presso l’Università di Torino,
con una tesi fra le migliori, ha vinto una borsa di studio per frequentare il corso di
dottorato di ricerca in fisica delle particelle, presso la Scuola di dottorato in Scienza e alta
tecnologia del medesimo ateneo. È l’autore, appunto, del romanzo “La solitudine dei
numeri primi”, che vince nello stesso anno il premio Campiello Opera Prima, il premio
Fiesole Narrativa Under 40, il Premio strega e il premio letterario Merck Serono. In questo
modo a soli 26 anni è il più giovane scrittore ad aver vinto lo Strega.
Successivamente ha scritto altri quattro romanzi: “Il corpo umano” nell’ottobre 2012, “Il
nero e l’argento” nel 2014, “Divorare il cielo” nel 2018 e infine “Tasmania” nel 2022. Per
Einaudi ha pubblicato anche i saggi “Nel contagio” nel 2020 e “Le cose che non voglio
dimenticare” nel 2021. Ha scritto per il teatro e collabora con il <<Corriere della sera>>.
Attualmente è docente di reportage nel master di scrittura dell’Università IULM di Milano.

DEFINIZIONE DELLA TRAMA


Paolo Giordano sceglie come protagonisti del suo romanzo rosa-psicologico due ragazzi,
Alice Della Rocca e Mattia Balossino, le cui vite gravemente segnate e apparentemente
sconnesse l’una dall’altra, si rincorreranno durante tutto il corso della vicenda.
Alice, già dall’età di sette anni, viene costretta dal padre a frequentare una scuola di sci, fin
quando una mattina rimane separata dai compagni e cercando di ritornare da sola a valle
finisce in un dirupo ferendosi gravemente ad una gamba, tanto da rimanere zoppa per il
resto della vita.
Mattia è un bambino che sin da piccolissimo dimostra una straordinaria propensione per
lo studio e soprattutto per i numeri, al contrario della gemella Michela la quale è affetta da
una grave forma di autismo. I bambini tendono ad isolare i due fratelli e Mattia trascorre
in solitudine l’infanzia, finché un giorno uno dei loro compagni li invita ad una festa di
compleanno. Spaventato che la sorella “potesse rovinare tutto come al solito”, Mattia
decide di lasciare la sorella in un parco vicino al luogo della festa, con l’intenzione di
andare a riprenderla più tardi. Al suo ritorno Michela è però scomparsa, probabilmente
annegata nel fiume del parco e per tutta la vita Mattia vivrà con il rimorso di questa sua
azione.
Durante l’adolescenza Alice non riesce a vedersi bella come le proprie compagne a causa
della gamba zoppa e soffre sempre più di anoressia. Invidia moltissimo la sua compagna di
classe Viola Bai, che attraverso i racconti dei suoi weekend del tutto inventati prendendo
spunto dai racconti della sorella più grande di lei, riesce ad acquistare la curiosità e
l’amicizia di molti. Cosi, quando la ragazza le propone una prova disgustosa per poter
diventare amiche, Alice accetta senza rifletterci.
Mattia, invece, soffre di autolesionismo, estremamente chiuso in se stesso e dal carattere
riservato che non riesce a stringere nessuna amicizia se non con il suo compagno di banco
Denis, che è segretamente innamorato di lui.
Alice e Mattia frequentano la stessa scuola ed è proprio qui che una mattina, per un patto
tra Viola e Alice, Mattia viene invitato ad una festa in casa di Viola. Alice e Mattia si
incontrano alla festa e stingono un’amicizia particolare: uguali, ma allo stesso tempo così
differenti, svolgono la propria esistenza autonomamente, anche se periodicamente i loro
destini continuano ad intrecciarsi.
Anche dopo il liceo la loro amicizia non termina: Mattia si iscrive al corso di matematica
mentre Alice si appassiona sempre maggiormente alla fotografia.
La madre di Alice si ammala e viene ricoverata in ospedale, dove la ragazza conosce il
giovane medico Fabio Rovelli. Mattia, nel frattempo, si laurea e gli viene offerto un posto
di lavoro prestigioso presso un’università nell’Europa del Nord, che non sa se accettare.
Durante un’uscita, Alice accompagna Mattia nel parco in cui è scomparsa la sorella e in un
momento di debolezza gli racconta la storia di Michela. Qui per la prima volta, i due si
baciano. Il ragazzo è ancora più indeciso sul suo futuro, perché ora ha qualcosa che lo
trattiene a casa, ma in una discussione Alice gli racconta di Fabio e Mattia decide così di
partire.
Mentre i due sono lontani le loro vite subiscono numerosi cambiamenti: Fernanda non
riesce a sconfiggere la malattia e muore; Alice sposa Fabio, ma ben presto il matrimonio
declina quando il giovane medico vuole avere un figlio ma Alice non può restare incinta; la
coppia così si separa ed Alice cade in depressione. Mattia, invece, ha una cattedra presso
un’università straniera e compie importanti scoperte nel campo scientifico, ma non riesce
a trovarsi a proprio agio con i colleghi e trovare un luogo che lo faccia sentire realmente a
casa.
È il 2007 quando Alice si reca in ospedale per i suoi problemi di alimentazione e qui si
imbatte in una ragazza, la cui somiglianza con Mattia appare incredibile. Decide di
contattarlo, spedendogli una loro vecchia fotografia e Mattia non esista a ritornare in
Italia. I due si incontrano e si baciano, scoprendo di essere ancora innamorati l’uno
dell’altra, ma Alice, colta da mille incertezze, non riesce a raccontargli ciò che credeva di
aver visto. Non riescono a superare, così, gli ostacoli che ancora tendono a separarli e
Mattia riparte senza che il loro rapporto abbia avuto alcuno sviluppo.
I loro destini sono strettamente uniti eppure invincibilmente divisi, come quei numeri
speciali che i matematici chiamano “primi gemelli”: numeri primi separati da un solo
numero pari, vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero.

TEMI PRINCIPALI
I temi presentati sono molteplici, da quelli più abituali con ad esempio l’adolescenza, fino
a tematiche più importanti e impegnative come il disturbo alimentare di Alice,
l’autolesionismo di Mattia, il bullismo affrontato da Alice a causa della sua disabilità fisica,
della droga e dell’emarginazione che sia Mattia che la sorella Michela subiscono dai loro
compagni sin da piccoli. Un’altra tematica è quella della lontananza da casa e da ciò a cui si
è abituati, dovuta alla partenza per lavoro o per lo studio. Mattia, dopo essersi trasferito,
non riesce ad adattarsi facilmente come molti suoi colleghi che ormai hanno creato una
famiglia e si muovono abilmente nel mondo del lavoro. Cerca in ogni modo un pretesto per
tornare a casa ed è anche per questo che accetta, appena gli viene proposto, l’invito di
Alice di ritornare in Italia
In modo a tratti anche amaro, l’autore presenta in modo crudo la realtà in cui i giovani,
anche potendo avere tutto il necessario, si abbandonano alla solitudine. I passati dei due
ragazzi vengono segnati da forti traumi che non riescono a superare e quindi si rifugiano
in loro stessi, escludendo tutto e tutti. I due protagonisti pur essendo simili, non riescono a
far breccia nel proprio muro di solitudine e questo renderà impossibile ogni possibile
rapporto.
ANALISI DEI PERSONAGGI
ALICE DELLA ROCCA: è la protagonista del romanzo. Da bambina è vittima di uno
sfortunato incidente mentre sciava e nella caduta rimane zoppa a vita. Durante
l’adolescenza si sente poco attraente e diversa dalle sue compagne. Per cercare di
assomigliare maggiormente a loro, volendo dimagrire sempre di più, cadrà nel tunnel
dell’anoressia. Simili nel loro essere diversi, stringe subito un’amicizia particolare con
Mattia, ma non riuscirà mai ad esprimergli i suoi sentimenti. Nonostante le apparenze ha
un carattere molto forte: assiste al lento protrarsi della malattia della madre e, dopo la sua
morte, anche ai primi segni di Alzhaimer del padre, che stenta sempre maggiormente a
riconoscere la loro governante Fernanda e a ricordare in modo nitido gli eventi.
MATTIA BASSOLINO: è il secondo protagonista del romanzo. Sin da piccolo, le sue doti
eccellenti in tutte le materie sono chiare a tutti e ben presto sviluppa una propensione per
la matematica. La sua vita viene segnata dalla scomparsa della sorella, la quale abbandona
in un parco per andare ad una festa di compleanno, al ritorno dalla quale non troverà più
Michela. Porterà sempre con se la colpa di quel gesto, chiudendosi in se stesso anche con i
genitori e gli amici e talvolta cadendo nell’autolesionismo. Le uniche amicizie che riesce a
mantenere sono quelle con Alice e Denis, anche se non riuscirà mai realmente ad aprirsi
con loro e continuano le proprie vite autonomamente anche se sanno che nel momento del
bisogno potranno sempre contare l’uno nell’altro.
DENIS: è il compagno di banco di Mattia e l’unica persona con cui a scuola riesce a fare
amicizia. Prova dei forti sentimenti nei confronti di Mattia che però non riuscirà mai a
confessargli. Smette di frequentarlo dopo il liceo, quando si trasferisce in Spagna con un
nuovo fidanzato.
VIOLA BAI: è la ragazza più popolare nella classe di Alice, ammirata da ragazze e ragazzi,
la persona che Alice mira a diventare. Diventa amica con Alice solo per un breve periodo,
ma è proprio grazie al suo incoraggiamento che i due protagonisti si conoscono e può
essere da questo punto di vista classificata come aiutante. Dopo il primo incontro tra Alice
e Mattia, lei è invidiosa del successo del loro “appuntamento” e per questo con una futile
scusa allontana Alice da lei e dal suo intero gruppo di amiche.
Anni dopo, Alice si vendicherà, quando contattata per eseguire il servizio fotografico al
matrimonio di Viola, le farà eseguire numerose azioni per umiliarla.
SOLEDAD GALIENAS: è la governante presso la casa dei Della Rocca. Dimostra moltissimo
affetto nei confronti della protagonista, trattandola quasi come se fosse sua figlia. Alice
non sembra però condividere, arrivando a ricattarla per costringerla ad immedesimarsi
nella madre per poter fare un tatuaggio. Tutti pensano che sia vedova per la storia da lei
raccontata, ma in realtà il marito una mattina l’ha abbandonata senza apparenti
motivazioni e lei ha in seguito deciso di partire verso un altro Paese.
FABIO ROVELLI: è il giovane medico che cura la madre di Alice, di cui dopo un lungo
corteggiamento nel cortile dell’ospedale la ragazza si innamora e sposa. Inizialmente il
loro sembra un bel rapporto, ma in seguito ad una lite riguardante l’anoressia di Alice, la
abbandona. Si dimostra molto sicuro di se, sin dall’inizio e ama molto Alice nonostante
non riesca a capire la motivazione del suo comportamento nei confronti del cibo. Vuole
aiutarla, ma la testardaggine della ragazza è l’ultimo tassello che pone fine alla loro
relazione.
PIETRO E ADELE BALOSSINO: sono i genitori di Mattia, che duramente affrontano i
problemi con Michela. Il rapporto con il figlio non è mai stato perfetto, ma si incrina
definitivamente dopo la scomparsa della sorella gemella. Si dimostrano comunque vicini
alle scelte del figlio anche incoraggiandolo quando riceve l’opportunità di andare a
studiare nell’Europa del Nord. Rimangono in contatto con Mattia, anche dopo il suo
trasferimento, con le abituali chiamate del mercoledì mattina, fatte più per abitudine che
per affetto o necessità.
AVVOCATO DELLA ROCCA: è il padre di Alice, il cui nome non è presente nel libro. Il
brutto rapporto che ha con Alice è causato soprattutto dalla determinazione con la quale
si impone nei confronti della figlia. Alice lo ritiene in parte responsabile del suo incidente,
poiché nonostante, non fosse uno sport per lei, obbliga la figlia a frequentare la scuola di
sci e a spronarla per arrivare alle fatidiche “gare nazionali”. Dopo la morte della moglie,
non sentirà più così spesso Alice.
FERNANDA: è la madre di Alice, la quale soffre di un tumore. La malattia la consumerà
lentamente, fino alla sua morte, nella parte conclusiva del libro.

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