Le migliori tecniche per

prendere appunti
Indice
01 Perché è importante Pag.3
prendere appunti?
02 Le 3 regole da applicare Pag.4
durante ogni lezione
03 Scegli il metodo giusto Pag.5
per te:
3.1 Carta e penna: il metodo Cornell
3.2 Registratore e sbobinature
3.3 Miracoli della tecnologia:
le migliori App

04 E ora come procedo? Pag.10

4.1 Se sei un lupo solitario…
4.2 Se per te l’unione fa sempre
la forza…
05 Consigli utili: cosa fare e Pag.12
cosa evitare
 capitolo 01
Perché è importante
prendere appunti?
Tutti gli studenti (dal primo all’ultimo anno) si trovano alle prese con
il difficile compito di prendere appunti. Durante le lezioni alcuni
professori sono soliti dare informazioni che il più delle volte non
sono reperibili sui libri, quindi frequentare le lezioni e appuntarsi
le spiegazioni diventa fondamentale per poter superare l’esame.

I Tutor di Docsity hanno riunito per te in questo Ebook tutti i loro

segreti sulle migliori tecniche per prendere appunti in modo
efficace.

Dopo questa lettura sarai pronto anche tu ad affrontare il

professore ad armi pari!

3
 capitolo 02
Le 3 regole da applicare
durante ogni lezione
Esistono molte tecniche per prendere appunti, ma ci sono tre
regole auree che dovrai seguire durante lo svolgimento di tutte le
lezioni, a prescindere dalla tecnica che deciderai di utilizzare.

Ascolta: anche se può sembrare banale questo primo step

non va mai sottovalutato, ricorda: sentire non equivale ad
ascoltare ! Se non dedicherai attenzione a questa fase non
potrai superare con successo le prossime.

Comprendi: cerca di capire il senso di ciò che ha appena

spiegato il professore . Se hai dubbi , fai domande!

Rielabora: riporta i concetti del professore in un linguaggio

semplice e sintetico. È il concetto a dover restare, non
l’intero discorso del professore.

Prendere appunti non significa dattilografare!

Non scrivere parola per parola tutto quello che dice il
professore. Il tuo compito è sintetizzare e rielaborare,
a patto di restare fedele al concetto espresso.

4
 capitolo 03
Scegli il metodo giusto
per te
3.1 Carta e penna: il metodo Cornell
Se ami carta e penna, questo metodo fa al caso tuo!
Il Metodo Cornell si basa sulla trascrizione delle informazioni in
modo molto schematico attraverso un’impostazione organizzata e
precisa del foglio su cui scriverai i tuoi appunti. Ogni sezione del
foglio infatti ospiterà una tipologia specifica d’informazione per
consentirti di studiare con la massima efficienza!

Durante la lezione
Suddividi il foglio come indicato nell’immagine sottostante e segui
questi semplici step: Argomento Data

Concentrati sulla spiegazione parte B parte A

del professore e scrivi (solo) i parola-chiave appunto/
Domande definizione
concetti fondamentali nella
colonna di destra (parte A).
parola-chiave appunto/
Ricorda di rispettare gli spazi e Domande definizione
l’ordine stabilito.
Non scrivere frasi troppo lunghe: parola-chiave appunto/
Domande definizione
utilizza abbreviazioni.
Ricorda di lasciare dello spazio sommario, riflessioni,
parte C
sul fondo pagina. collegamenti, ecc..

Non abusare delle abbreviazioni o quando

rileggerai il testo passerai gran parte del tempo a
decifrare il «tuo codice».

5
Scegli il metodo
giusto per te

Dopo la lezione
Suddividi il foglio come indicato nell’immagine sottostante e segui
questi semplici step:

Rileggi gli appunti presi possibilmente entro 24 ore, così da

fissare bene i concetti ascoltati a lezione.
Inserisci nella colonna di sinistra (parte B dell’immagine) le
parole chiave o concetti che ti sono «tornati in mente» grazie
alla rilettura.
Nella stessa sezione (parte B), formula le domande relative alle
informazioni inserite nella parte A. In questo modo quando
dovrai ripassare, avrai già sia le domande che le relative risposte
per ciascun argomento.
Concludi scrivendo nello spazio lasciato a fondo pagina (parte C)
un breve riassunto completo di riflessioni e collegamenti
relativi alle informazioni già indicate sia nella parte A che in
quella B.

Ricorda di scrivere sul tuo foglio degli appunti

l’argomento trattato e la data della lezione. Quando
dovrai studiare prima dell’esame ritroverai il materiale
catalogato alla perfezione!

6
Scegli il metodo
giusto per te

3.2 Registratore e sbobinature

Questa tecnica richiede tanto tempo e lavoro, consiste nella
registrazione e successiva trascrizione dell’intera lezione.
In quali casi è consigliata?
Nel caso in cui il tuo professore sia
solito parlare a ruota libera senza
seguire le slide; oppure se sia solito
divagare allontanandosi
dall’argomento principale ogni volta
che spiega. In questi casi prendere
appunti risulta molto difficoltoso (se
non impossibile!) ed è dunque
consigliabile registrare le lezioni e
procedere con la loro sbobinatura.

Durante la lezione
Ricordati di chiedere il permesso al professore prima di
registrare.
Sistema il tuo smartphone o registratore vicino alla cattedra
per evitare di registrare solo il rumore di fondo.
Se usi il cellulare, ricordati di disattivare tutte le notifiche
(suonerie, vibrazione…).
Prendi comunque appunti durante la spiegazione: li integrerai
con schemi e mappe formulate dopo aver sbobinato la
registrazione.

Chiedi a uno o più compagni di corso fidati se siano

interessati a dividere con te il lavoro duro (sbobinatura)
ma anche il risultato (gli appunti).

7
Scegli il metodo
giusto per te

Dopo la lezione
Ascolta la registrazione con attenzione una prima volta
Dopo un primo ascolto, fai ripartire la registrazione scrivendo
ogni singola parola detta del professore, proprio come in un
esercizio di dettato.
Rileggi e sottolinea le parti cruciali.
Sintetizza i concetti fondamentali appuntandoli sul quaderno o
sul pc.
Come ti abbiamo anticipato questa metodologia è lunga e laboriosa
ma ti dà la certezza di arrivare preparato all’esame. Ascoltando
diverse volte l’intera spiegazione del professore e svolgendo attività
di rielaborazione e sintesi fisserai nella tua mente tutti i concetti
fondamentali.

Ricorda di archiviare i file di registrazione per data e

argomenti trattati. Sarà molto più semplice andare a
recuperare la spiegazione che t’interessa anche dopo
molto tempo.

8
Scegli il metodo
giusto per te

3.3 Miracoli della tecnologia: le migliori App

Se sei un amante della tecnologia, ecco la soluzione giusta per te: le
App per prendere prendere appunti utilizzabili da qualsiasi
dispositivo mobile: smartphone, iPhone, Tablet , ecc.
In questo modo potrai perdere appunti facilmente, catalogare in
modo ordinato il tuo materiale di studio ed accedervi in qualsiasi
momento e da qualsiasi luogo.

Evernote: consente di creare un vero e proprio notebook

online completo di registrazioni, immagini e testi.
Notability: potrai prendere appunti usando la tastiera, il
pennino o registrando.
OneNote: disponibile per qualunque tipo di dispositivo,
consente di integrare gli appunti con ricerche fatte sul web
attraverso un semplice copia-incolla. Il materiale si salverà
automaticamente su Drive.
Google Keep: consente di sincronizzare i tuoi appunti
direttamente sul tuo account Google rendendoli sempre
reperibili (anche offline).

9
 capitolo 04
E ora come procedo?
Adesso che hai scelto la tecnica per prendere appunti in modo
efficace, nella tua mente continua a risuonare una domanda:
ma una volta scritti gli appunti, come procedo?
In base alle tue abitudini di studio hai due possibilità: studiare da
solo o in gruppo.

4.1 Se sei un lupo solitario…

Se per studiare hai bisogno di silenzio,
isolamento e preferisci contare
unicamente sulle tue forze, ecco come
puoi organizzare i prossimi step:

Stabilisci una tabella di marcia: l’organizzazione è

fondamentale quando si lavora da soli perché nessuno
ti dirà che stai perdendo tempo o stai saltando parti di
programma importanti.
Ambiente: scegli un ambiente tranquillo privo di
distrazioni (l’ideale sarebbe tenere il telefono in un’altra
stanza o in modalità aereo).
Rileggi con attenzione i tuoi appunti: è fondamentale
per far riaffiorare nella mente i ricordi dei concetti
spiegati a lezione.
Schematizza: elabora schemi e mappe concettuali.
Puoi trovare tutti i consigli utili per la creazione
nell’ebook sulle tecniche di schematizzazione.
Ripeti ad alta voce: per memorizzare e ripete puoi
cercare spunti utili e divertenti nell’ebook sulla
memorizzazione.

10
E ora come procedo?

4.1 Se per te l’unione fa sempre la forza…

Se stare insieme agli altri ti mette di buonumore, studiare in gruppo
potrebbe rivelarsi un’ottima strategia: ti consentirà di avere uno
scambio costante di opinioni (e di materiale) con i tuoi compagni
inoltre ti garantirà una spinta motivazionale a fare il tuo dovere,
anche in quei giorni in cui non vorresti davvero saperne di aprire il
libro.
Ecco come dovresti organizzare il lavoro:

Dividi il lavoro con gli altri: ognuno può occuparsi di

approfondire i contenuti di una lezione, o di revisionare
una parte di sbobinature.
Confrontate gli appunti: potresti aver scritto male un
concetto o una parola per sicurezza fate un controllo.
Fai domande: se qualcosa non è chiaro, lavorare in
gruppo significa anche condividere conoscenze.
Parlate della lezione: favorirà l’apprendimento rapido!
Create insieme delle mappe concettuali e schemi.

Ricorda che in un gruppo ognuno deve fare la propria

parte e per avere sempre un livello di concentrazione
elevato deve essere chiaro a tutti che la finalità è studiare!
Evita di coinvolgere amici che sai passerebbero il tempo a
chiacchierare o cercare di distrarti. La scelta dei
componenti del gruppo è fondamentale per la riuscita del
lavoro.

11
 capitolo 05
Consigli utili: cosa fare
e cosa evitare
A prescindere dalla tipologia di tecnica che deciderai di adottare, ti
proponiamo alcuni consigli utili:

Scrivi in modo ordinato.

Utilizza abbreviazioni ma solo se comprensibili!
Sottolinea le parti più importanti (senza
esagerare) dei tuoi appunti dando maggiore
visibilità alle parole chiave.
Cerca su Docsity.com materiale didattico per
completare i tuoi appunti

Distrarsi durante la spiegazione del prof.

Fidarti unicamente degli appunti del
compagno: se durante la lezione non sei riuscito
a sentire una parte del discorso del prof, alza la
mano e chiedi! Altrimenti rischi di studiare
informazioni sbagliate.
Dare per scontato che ti ricorderai anche dopo
qualche giorno, le informazioni che non hai
avuto tempo di appuntare durante la lezione.

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Come organizzare
lo studio con noi
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