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Lo Stadio Adriatico di Pescara è intitolato a Giovanni cornacchia di cui parleremo dopo.

Lo stadio
appartiene al Delfino Pescara 1936, club calcistico della città Pescara. Fu inaugurato nel 1955, poi
ristrutturato nel 2009 per la sedicesima edizione dei Giochi del Mediterraneo.
Lo Stadio Adriatico è una struttura polivalente, in quanto è dotato di una pista di atletica
leggera, che lo rende adatto per i meeting e le gare di questo sport. Ha ospitato anche
alcune partite di calcio delle Olimpiadi di Roma 1960, oltre a 6 partite della nazionale
italiana, di cui 5 amichevoli ed una valevole per la qualificazione agli Europei 2012.
La capienza dello stadio è fissata a circa 20.000 posti a
sedere, divisi in 4 settori:
Curva Nord: è la curva degli ultras pescaresi, intitolata a
Marco Mazza, capo ultrà morto nel 2006. È in grado di
ospitare 4888 tifosi.

Curva Sud: è dotata di 4101 posti a sedere, e a fianco si


trova il settore ospiti, dedicato a Piermario Morosini, con
altri 749 posti a sedere.
Tribuna Adriatica: è divisa in tribuna Adriatica centrale (2052 posti a sedere) e tribuna
Adriatica laterale (3659 posti a sedere).
Tribuna Majella: è divisa in una parte inferiore (1759 posti a sedere), in una parte superiore
laterale (2182 posti a sedere). Qui si trovano poi la tribuna VIP, la tribuna d’onore e le
poltronissime, oltre alla tribuna stampa Mario Santarelli e allo SkyBox. Allo stadio di Pescara
trovano poi posto 85 disabili in un settore a loro dedicato, che garantisce posti anche per
altrettanti accompagnatori.
Lo stadio di Pescara nacque nel 1955 su progetto dell’architetto Luigi Piccinato, con una
forma ovale che voleva ricordare quella dello Stadio Olimpico di Roma. All’inizio era un
piccolo stadio con una capienza di 10.000 spettatori, ma quando il Pescara venne promosso
per la prima volta in serie A nel 1977, si rese necessario ampliarlo, raggiungendo una
capacità di addirittura 40.000 spettatori. Negli anni successivi, con l’entrata in vigore di
norme sulla sicurezza negli stadi più stringenti, la capienza è stata di nuovo ridotta a 20.000
spettatori. Gli ultimi lavori di ristrutturazione dello stadio Adriatico risalgono al 2009,
quando la società Landbau è stata incaricata dal comune di Pescara di rimettere a nuovo lo
stadio in vista dei giochi del Mediterraneo. Nell’ottobre dello stesso anno, l’impianto è stato
dedicato alla memoria del pescarese Giovanni Cornacchia, morto nel 2008 per un attacco
cardiaco a 69 anni, che vinse i 110 ostacoli ai Giochi del Mediterraneo del 1967 e in seguito
fu presidente provinciale del CONI di Pescara.

ENGLISH
The Stadio Adriatico
Giovanni Cornacchia is a
stadium in Pescara within
the central region of
Abruzzo in Italy. The
stadium belongs to the
italian football club
Delfino Pescara 1936.
The venue opened in
1955 and was designed
by the Italian architect Luigi Piccinato. The stadium originated as a multipurpose athletic
facility and a center for the Italian National Olympic Committee. The stadium, which
completed renovations in 2009, ospiteted the 2009 Mediterranean Games. Its structure is
taken from the stadium in rome. The stadium can hold up to 20,000 attendees and is
divided in 4 sections:
Curva Nord dedicated to Marco Mazza;
Curva Sud dedicated to Piermario Morosini.
Tribuna Adriatica that is divided in tribuna adriatica laterale and tribuna adriatica centrale;
Tribuna Majella.

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