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226 ATTIVITÀ EDITORIALI DALLA DIREZIONE GENERALE

Guida all’uso dei farmaci.


La seconda edizione italiana tratta dal
British National Formulary

A partire dal mese di settembre 2003 la Direzione come strumento di rapida consultazione per ogni
Generale dei Farmaci e dei Dispositivi Medici (DGFDM) operatore sanitario ed essendo in grado di fornire
ha iniziato la distribuzione gratuita e capillare a tutti i risposte appropriate senza che l’operatore sia ob-
medici e i farmacisti della seconda edizione della Guida bligato a ricercarle nel mare magno delle fonti di-
all’uso dei farmaci (GUF), il cui primo volume è stato sponibili.
inviato agli stessi professionisti sanitari nel 2002.
L’interesse mostrato nei confronti della prima
edizione del volume da parte di medici e farmacisti è Da dove nasce la Guida all’uso dei farmaci
stato rivelatore del valore di questa guida e della ne-
cessità di revisionarla periodicamente, al fine di ga- La GUF è tratta dal British National Formulary
rantire un aggiornamento costante della prescrizione (BNF), il prontuario commentato del servizio sa-
farmaceutica per gli operatori del settore. nitario inglese, nonché una delle iniziative edi-
toriali più conosciute ed apprezzate in ambito
medico scientifico internazionale.
Pubblicato congiuntamente dalla British
Introduzione Medical Association e dalla Royal Pharmaceutical
Society, e giunto già alla sua 46a edizione, il BNF
La stesura della GUF è il rappresenta un’importante guida di aiuto nelle
frutto di un lungo lavoro a scelte terapeutiche. Obiettivo primario della pub-
cura di un comitato scien- blicazione inglese è quello di fornire a medici, far-
tifico, un comitato di tra- macisti e ad ogni altro operatore sanitario infor-
duzione e uno di redazione, mazioni valide ed aggiornate sui criteri di scelta
il cui obiettivo è, tra gli altri, per la prescrizione, la dispensazione e la sommi-
quello di garantire l’aggior- nistrazione dei farmaci.
namento periodico del La prima pubblicazione del BNF risale al 1949
volume, assicurando la ca- e fu introdotta a seguito dell’istituzione del
pillare distribuzione a sistema sanitario nazionale inglese. L’infor-
medici e farmacisti. mazione fornita dalle prime pubblicazioni del
La necessità di pub- volume inglese era molto circoscritta rispetto al-
blicare una guida come questa è dovuta al fatto l’attuale ma, solo alla fine degli anni Settanta, si
che si tratta di un prontuario diverso da tutti gli avvertì la necessità di stampare un formulario più
altri. Innanzitutto, viene capovolta l’impo- esauriente che, oltre a fornire utili consigli
stazione classica che vede in primo piano il nome sull’uso dei farmaci, includesse anche una varietà
commerciale del farmaco; questa guida ribalta di specialità medicinali molto più ampia. Per ri-
infatti il percorso tradizionale, partendo dalle ca- spondere a questi bisogni fu dunque ideata una
tegorie terapeutiche e dai principi attivi per ar- nuova versione del BNF e, mentre l’informazione
rivare ai prodotti e alle confezioni disponibili sul fornita dal vecchio BNF, oltre ad essere partico-
mercato. In secondo luogo, non vi sono sponso- larmente limitata, veniva aggiornata ogni due
rizzazioni poiché si tratta di un manuale voluto e anni e mezzo, il nuovo BNF sarebbe stato
garantito dal Ministero della Salute. prodotto ogni sei mesi. Il BNF nella nuova veste
L’iniziativa assume inoltre una valenza esclu- fu per la prima volta pubblicato nel 1981.
sivamente culturale, senza alcuna implicazione Oggi il BNF è un libro tascabile di rapida con-
regolatoria; il testo tradotto, infatti, non impegna sultazione per gli operatori sanitari e uno
alcun aspetto regolatorio e normativo delle strumento educativo per studenti in medicina e
singole specialità, ma tratta ogni argomento con farmacia che guida ad un uso sicuro e razionale
rigore scientifico e completezza, proponendosi dei medicinali.


Ministero della Salute
bollettino d’informazione sui farmaci 227
ANNO X N. 5-6 2003

L’edizione italiana del British National in 15 capitoli in base al gruppo anatomico o alla
Formulary condizione clinica. Ogni capitolo è a sua volta sud-
diviso in sezioni relative al gruppo terapeutico. Le
Stampato in 400.000 copie e costituito da circa diverse sezioni riportano inizialmente una breve
750 pagine più la prefazione, il secondo volume introduzione circa la malattia e le terapie in uso;
italiano della GUF ha richiesto un anno di lavoro successivamente vengono riportati i farmaci uti-
sotto la direzione scientifica della DGVMF. lizzati per la cura di quella patologia e di essi si se-
L’iniziativa, oltre a fare dell’Italia il primo paese gnalano anche indicazioni, avvertenze, effetti in-
in Europa a distribuire gratuitamente una guida desiderati, posologia e, infine, i prodotti
commentata all’uso dei farmaci, rappresenta un contenenti quella sostanza. Per ogni specialità
contributo rilevante ai fini di un corretto impiego medicinale, oltre al nome commerciale, si ri-
dei medicinali, obiettivo strategico dello schema di portano il nome dell’azienda produttrice, il tipo di
Piano Sanitario Nazionale 2002-2004. La pubbli- formulazione, le modalità di dispensazione, il
cazione è, infatti, testimonianza diretta del- prezzo al pubblico e la classe di rimborsabilità cui
l’impegno di questa Direzione nel settore del- appartiene il farmaco, accompagnata, dove
l’informazione scientifica, indipendente e di alto previsto, dalla eventuale nota CUF con cui il
livello, e si inquadra all’interno di un disegno or- farmaco viene prescritto. Nella versione italiana, al
ganico che, con la realizzazione e la diffusione del termine di ogni capitolo è stato aggiunto un pa-
Bollettino d’Informazione sui Farmaci nella nuova ragrafo che riunisce le specialità non OTC (da
veste editoriale, della versione italiana di Clinical banco) e non SOP (senza obbligo di prescrizione)
Evidence (il cui secondo volume è stato recen- che, secondo il sistema di classificazione ATC, ap-
temente distribuito a tutti i medici) e del nuovo partengono allo stesso gruppo anatomico del ca-
Prontuario Farmaceutico Nazionale, si pone come pitolo ma hanno un principio attivo che nel BNF
obiettivo quello di fornire strumenti concreti per non è citato in quella medesima parte.
la formazione continua degli operatori sanitari.
Il nucleo centrale della guida italiana non si
discosta molto da quello della pubblicazione
inglese, sono entrambi preceduti da una sezione I 15 capitoli che costituiscono il nucleo
di guida alla prescrizione, in cui vengono fornite del testo sono:
indicazioni per la prescrizione dei farmaci in
alcune condizioni particolari, ad es. nei bambini, 1. Apparato gastrointestinale
negli anziani, per le cure palliative, e particolare 2. Apparato cardiovascolare
riguardo è rivolto agli effetti indesiderati. 3. Apparato respiratorio
Alla fine del volume italiano, come in quello 4. Sistema nervoso centrale
inglese, si riportano delle appendici in cui 5. Malattie infettive
vengono fornite informazioni in merito alle in- 6. Sistema endocrino
terazioni tra farmaci, e le avvertenze in caso di in- 7. Ostetricia, ginecologia e urologia
sufficienza renale o epatica, allattamento e gra- 8. Tumori e immunosoppressione
vidanza; viene trattata la preparazione delle 9. Sangue e nutrizione
soluzioni endovenose per infusioni continue, in- 10. Sistema muscoloscheletrico
termittenti e mediante catetere; e viene infine ri- 11. Farmaci per l’occhio
portata una panoramica dei prodotti per la me- 12. Orecchio, naso e orofaringe
dicazione*. 13. Cute
Il testo è molto schematico e raccoglie i dati più 14. Prodotti immunologici e vaccini
importanti circa i principi attivi e le specialità me- 15. Anestesia
dicinali disponibili in Italia. Questi dati sono divisi

* Rispetto al BNF, l’edizione italiana della GUF riporta anche un’appendice che tratta le note della Commissione Unica del Farmaco.


Ministero della Salute

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