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MANUALE D' INSTALLAZIONE

USO E MANUTENZIONE

AQA IP02

(ITALIANO)
Manuale IP02 rev03 03-2016
INDICE GENERALE

PREFAZIONE ............................................................................................................. 2
1 AVVERTENZE GENERALI .................................................................................... 2
2 SICUREZZA ........................................................................................................ 2/3
3 IMMAGAZZINAGGIO ............................................................................................. 3
4 MOVIMENTAZIONE ............................................................................................... 3
5 RICEVIMENTO / IDENTIFICAZIONE ..................................................................... 3
6 ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE.................................................................... 4
6.1 Posizionamento..............................................................................................5
6.2 Requisiti del locale .........................................................................................5
6.3 Uscita fumi .....................................................................................................7
6.4 Tipologia scarico fumi ....................................................................................8
6.5 Tabelle dati tecnici e disegni dimensionali ..............................................10-11
6.6 Impianto idraulico ....................................................................................12-13
6.7 Configurazione impianto idraulico ...........................................................14-15
7 ISTRUZIONI PER L’UTENTE ............................................................................... 15
7.1 I pellet .....................................................................................................15-16
7.2 Controlli preliminari .................................................................................16-17
7.3 Serbatoio pellet ............................................................................................17
7.4 Pannello di Controllo - Radiocomando Bidirezionale ...................................19
7.5 Accensione...................................................................................................20
7.6 Funzionamento ............................................................................................21
7.7 Gestione combustione .................................................................................22
7.8 Avvertenze per il funzionamento ..................................................................22
7.9 Allarmi ..........................................................................................................23
7.10 Segnalazioni di funzionamento ..................................................................24
7.11 Spegnimento ..............................................................................................25
7.12 Gestione ventola riscaldamento .................................................................26
7.13 Scelta ricetta di combustione .....................................................................26
8 PULIZIA MANUTENZIONE PERIODICA ............................................................. 27
8.1 Pulizia e manutenzione a cura dell'utente ....................................................27
8.2 Pulizia e manutenzione a cura di personale qualificato................................29
8.3 Fermo stufa a fine stagione..........................................................................30
9 SMANTELLAMENTO DELLA STUFA ................................................................. 30
10 SCHEMA IDRAULICO........................................................................................ 30
11 SCHEMA ELETTRICO ....................................................................................... 31
12 MANUALE D’USO PANNELLO DI CONTROLLO ............................................. 32
13 MANUALE D’USO RADIOCOMANDO BIDIREZIONALE.................................. 60
14 CONDIZIONI DI GARANZIA.......................................................................... 76-77
15 SCHEDA COLLAUDO – PRIMA ACCENSIONE ............................................... 78

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Manuale IP02 rev03 03-2016

PREFAZIONE
GENTILE CLIENTE La ringraziamo per aver scelto la nostra stufa. La preghiamo di
dedicare un po’ del suo tempo ad un’attenta lettura di questo manuale prima di
procedere alla prima accensione. In questo modo potrà utilizzare al meglio la sua stufa
in condizioni di sicurezza ed efficienza.
1. AVVERTENZE GENERALI
La presente documentazione contiene le informazioni necessarie per l’uso e la
manutenzione della stufa. Preghiamo di attenersi a tali disposizioni per il
funzionamento della stufa in sicurezza ed ottenere un ottimo rendimento. Si consiglia
di conservare con cura tutta la documentazione fornita in modo che possa essere a
disposizione dell’operatore per ogni ulteriore consultazione.
La mancata osservanza di quanto prescritto in questo manuale tecnico,
l’eventuale manomissione dei dispositivi di sicurezza della stufa, errori di
installazione o di regolazione o manutenzione, l'utilizzo di pellet di scarsa qualità
solleverà la DITTA COSTRUTTRICE da qualsiasi responsabilità in caso di danni
alle persone, animali, cose e alla stufa.
2. SICUREZZA
Nelle pagine di questo manuale sono stati usati i seguenti simboli di sicurezza:

Simbolo ATTENZIONE seguire attentamente le descrizioni contenute; in caso


contrario possono esserci delle situazioni di pericolo per persone o cose o provocare
gravi danni alla stufa

Simbolo DIVIETO che appunto vieta in modo categorico, l'operazione o la situazione


descritta nel messaggio.
La non osservanza provocherebbe quanto detto per il simbolo ATTENZIONE

La stufa è stata progettata in modo da ridurre al minimo i rischi per l'utilizzatore e il


personale di manutenzione. In sede di progetto non é stato tecnicamente possibile
eliminare completamente le cause di rischio, pertanto è assolutamente necessario
attenersi alle prescrizioni di seguito riportate.
Installazione, collegamento elettrico, avviamento e manutenzione devono essere
eseguiti da personale qualificato ed autorizzato e nel pieno rispetto delle
normative locali, statali ed europee.
L’impianto elettrico a cui è collegata la stufa deve essere dimensionato
correttamente e munito di conduttore di terra

È vietato l’uso della stufa ai bambini e alle persone inabili non assistite.
È vietato toccare la stufa con parti del corpo umide o bagnate ed a piedi nudi.
È vietato manomettere i dispositivi di sicurezza o di regolazione e qualsiasi altra
modifica senza autorizzazione del costruttore.
È vietato effettuare qualsiasi operazione di pulizia o manutenzione senza aver prima
scollegato elettricamente la stufa.
È vietato l’uso della stufa come inceneritore o comunque l’uso in modo diverso per la
quale è stata costruita.

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Manuale IP02 rev03 03-2016
È vietato appoggiare sulla stufa stracci o indumenti da asciugare, eventuali
stendibiancheria dovranno essere sistemati ad una distanza minima di 1,5 mt. dalla
stufa in modo da evitare pericoli d’incendio.

È vietato aprire lo sportello quando la stufa è accesa o in fase di accensione o


spegnimento.
È vietato far funzionare la stufa se il vetro dello sportello è rotto.
È vietato pulire il vetro o le parti calde mentre la stufa funziona.
È vietato toccare la stufa in funzione o comunque quando non è completamente
raffreddata in quanto alcune parti (maniglia, porta, vetro, tubi uscita fumi, ecc.)
potrebbero provocare scottature od ustioni. Usare eventualmente indumenti di
protezione (guanti, ecc.).
È vietato usare altri tipi di combustibili per l’alimentazione o l’accensione della stufa.
È vietato mettere vicino alla stufa materiali infiammabili (esempio: sacchi di pellet,
liquidi infiammabili, ecc.).

La stufa è stata progettata per funzionare con qualsiasi condizione climatica (anche
critica), in caso di condizioni particolarmente avverse (vento forte, gelo) potrebbero
intervenire sistemi di sicurezza che portano la stufa in spegnimento.
Se si verifica ciò contattare il servizio di assistenza tecnica e, in ogni caso, non
disabilitare i sistemi di sicurezza.

3. IMMAGAZZINAGGIO
La stufa e l'eventuale imballo del rivestimento in maiolica, devono essere
immagazzinati in locali chiusi e privi di umidità. Non accatastare le stufe una sopra
l'altra. Maneggiare con cura le scatole contenenti le maioliche.
4. MOVIMENTAZIONE
Per sollevare e spostare la stufa utilizzare un carrello elevatore. Movimentare la stufa
sempre in posizione verticale e, se possibile, con l’imballo intatto.
Prestare molta attenzione affinché la stufa ma soprattutto la porta, il vetro e la parte
posteriore bassa non subiscano urti meccanici tali da compromettere la loro integrità e
quindi il funzionamento in sicurezza della stessa stufa.
5. RICEVIMENTO / IDENTIFICAZIONE
Non abbandonare o lasciare alla portata dei bambini il materiale d’imballaggio perché
può essere fonte di pericolo.
Lo smaltimento del materiale d'imballo è a cura dell'utente.
Controllare, all'atto del ricevimento, che la stufa non presenti rotture o ammaccature e
che corrisponda a quanto indicato nel documento di trasporto. Eventuali danni,
problemi di consegna incompleta o non conforme devono essere tempestivamente
segnalati alla DITTA COSTRUTTRICE o al Rivenditore.
La targhetta d’identificazione, in materiale di poliestere/alluminio, è posta sul lato
posteriore della stufa ed è di colore grigio metallizzato (vedi a pag. 6, fig. 1).

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Esempio di targhetta

Note:
La potenza elettrica assorbita in accensione è intesa con resistenza di
accensione in funzione.
La potenza elettrica assorbita a regime è intesa con la stufa funzionante a
potenza termica globale nominale.
La potenza termica globale nominale è intesa con la stufa funzionante in
portata massima visualizzata sul display e con il pellet nostro standard.
Come potenza termica globale min / max s’intendono i valori minimi e
massimi ottenuti con portata "1 e 5 " ed in funzione dei diversi tipi di pellet
usati e raccomandati nel presente manuale a pag. 10, tabella 2.

6. ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE


L’installazione ed il montaggio della stufa devono essere eseguiti da personale
qualificato ed autorizzato e nel pieno rispetto delle normative locali, statali e quelle
europee.
Un’installazione non conforme a quanto previsto dalle normative può causare danni a
persone, animali o cose. In questo caso la DITTA COSTRUTTRICE si dichiara
sollevata da qualsiasi responsabilità.
Tutte le informazioni riportate nel manuale non sono da considerarsi sostitutive alle
norme europee a cui fanno riferimento.
L’installatore qualificato deve essere a conoscenza delle norme sopraccitate.

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6.1 Posizionamento: il posizionamento della stufa deve avvenire su un piano livellato
e d’adeguata capacità di carico (controllare il peso della stufa a pag. 10, tabella1).Ove
necessario ridistribuire il peso in modo uniforme interponendo tra il pavimento e la
stufa, una pedana (di materiale non infiammabile) con dimensioni adeguate. Se il
pavimento è formato da materiale infiammabile ( legno, moquette, gomma, plastica) è
d’obbligo prevedere l’uso di piani salva pavimento con dimensioni adeguate (marmo,
lamiera, vetro).
Non posizionare la stufa vicino a tende, tappeti, o altri arredi di materiale infiammabile
(distanza min. 80 cm).
Rispettare le distanze descritte a pag. 6, fig. 2 atte a garantire la sicurezza e l’accesso
per le operazioni di manutenzione e pulizia della stufa, dei tubi/raccordi di
collegamento fumi e del camino.
Nella scelta del posizionamento bisogna tener conto della necessità di collegare la
stufa ad un condotto esterno verticale o canna fumaria per l’evacuazione fumi e di
avere disponibile una presa di corrente elettrica a norma. Verificare, ad installazione
avvenuta, che la spina elettrica sia facilmente accessibile.

6.2 Requisiti del locale: la stufa a pellet è un apparecchio a combustione con


focolare chiuso che per funzionare correttamente necessita di una presa esterna per
prelevare l’aria necessaria alla combustione (aria comburente : circa 35 m³/h).
La presa d’aria deve avere una sezione libera di passaggio di min. 100 cm² ; deve
possedere un’idonea protezione sia interna che esterna (senza ridurre la sez. di
passaggio) ed essere posizionata nei pressi della stufa ed in modo da non poter esser
ostruita (vedi a pag. 9, fig. 4)

Se l’aria di combustione viene prelevata direttamente dall’esterno tramite un tubo,


all’esterno è necessario montare una curva verso il basso oppure una protezione
contro il vento e non dovrà essere posizionata alcuna griglia o simili.
(Si consiglia di effettuare sempre la presa d’aria comunicante direttamene con
l’ambiente di installazione anche se l’aria viene prelevata dall’esterno tramite tubo).

La presa d’aria quindi assicura una completa combustione, evita il consumo eccessivo
dell’ossigeno nell’ambiente abitato, evita la messa in depressione della stanza e quindi
la contaminazione dei locali interni da eventuali fuoriuscite di fumo.
Non è ammessa l'installazione della stufa in locali adibiti ad uso cucina con cappa
aspirante e ventilatore o comunque in locali dove sono presenti aspiratori d’aria. (vedi
a pag. 6, fig. 3)
Lo stesso dicasi in locali dove esistono altri apparecchi a combustione senza
alimentazione propria per l’aria comburente.
L’aria per la combustione può essere prelevata anche da locali adiacenti e
comunicanti con quello in cui è posizionata la stufa a condizione che :
La presa d’aria soddisfi le dimensioni sopraccitate
L’aria non sia prelevata attraverso porte, finestre, tapparelle, ecc.
Non esistano cappe aspiranti o aspiratori
Non esistano altri apparecchi a combustione (scaldabagni, stufe, caminetti)
senza alimentazioni d’aria comburente proprie
Il locale non sia adibito ad uso : camera da letto, bagno, autorimessa,
magazzino materiali infiammabili, od attività con pericolo d’incendio.
Ovviamente, anche nei locali appena citati non è possibile installare la stufa.
Il volume del locale d'installazione non deve essere minore di 50 m³

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Targhetta di Identificazione Fig. 1


Fusibile 5x20 mm
3.15 A Led Rosso intervento
Termostato sicurezza 100°C

Pulsante Riarmo
Termostato sicurezza 100°C

Tubo Ø 80 Scarico Fumi

Presa Tubo Ø 50 Aspirazione


Interruttore aria combustione

Fig. 2

Manicotto Isolante

Manicotto Isolante

Salva pavimento

Salva pavimento

Cappa Aspiratore Fig. 3


Con aspiratore

NO

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6.3 Uscita fumi: i prodotti della combustione generati dalla stufa devono essere
evacuati in atmosfera per mezzo di camini verticali oppure canne fumarie.
Le varie soluzioni di scarico fumi devono tener conto che :
I fumi sono poco visibili ma molto caldi e quindi possono provocare ustioni.
Le pareti a contatto con i fumi si possono sporcare.
Lo scarico fumi è soggetto ad una leggera sovrapressione, quindi assicurarsi
che le varie giunzioni siano a tenuta ermetica.
I condotti fumari possono raggiungere temperature elevate (>200°C).
In caso di passaggio dei condotti non isolati attraverso muri prevedere il
montaggio di manicotti di materiale isolante e spessore adeguato
(pag. 6,fig. 2).
Tutti i tratti di condotto fumi devono essere ispezionabili e rimovibili per
facilitarne la pulizia.
In tutti i cambi di direzione di 90° è d’obbligo usare dei raccordi a T con tappo
d’ispezione.
Il dislivello minimo tra lo scarico posteriore della stufa ed il primo punto di
cambio direzione del condotto non deve essere inferiore a 1,5 mt. Questo
sistema assicura lo smaltimento dei fumi anche in mancanza momentanea
d’energia elettrica (vedi pag. 9,fig. 5).
La lunghezza del tratto orizzontale del condotto non deve mai superare i 3
mt. e deve essere montata con una pendenza del 3-5 % (vedi pag. 9,fig. 5)
Il valore minimo di tiraggio deve essere di 0,10 mbar / 10 Pa
È assolutamente vietato ostruire l’estremità del condotto fumi con reti di
protezione od altro poiché potrebbero causare anomalie gravi di
funzionamento della stufa.
Non è possibile usare condotti o canne fumarie in comune con altri
apparecchi a combustione.

Come già sottolineato, tutte le informazioni riportate in questo manuale non sono da
considerarsi sostitutive alle norme europee a cui fanno riferimento.

L’installatore qualificato deve essere a conoscenza delle norme sopraccitate.

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6.4 Tipologie di collegamento scarico fumi: nel seguente paragrafo sono descritte
le soluzioni ottimali per alcuni esempi d’installazione scarico fumi.
a) Installazione con condotto interno od esterno ed estremità oltre il tetto seguire le
indicazioni di pag. 9, fig. 6.
Se si opta per la soluzione esterna si devono usare solo tubi isolati ed in acciaio inox
con superficie interne lisce.
Prevedere sempre un’apertura d’ispezione alla base del tubo esterno.
Installare sempre sull’estremità superiore del condotto un comignolo antivento.
Controllare il valore di tiraggio del condotto (min. 10 Pa).

b) Installazione con raccordo a canna fumaria.


Seguire le indicazioni di pag. 9, fig. 7.
Se le dimensioni della canna fumaria sono maggiori di 20x20cm o di 20cm di diametro
si consiglia l’uso di tubi in acciaio inox da inserire nella canna fumaria.
Prevedere sempre un’apertura d’ispezione alla base della canna fumaria.
Installare sempre sull’estremità superiore del condotto un comignolo antivento.
Controllare il valore di tiraggio del condotto (min. 10 Pa).

Per il collegamento in canna fumaria non devono essere usate più di 3 curve a 90°. E’
vietato superare i 6 metri di lunghezza con il tubo ø 80 mm per eseguire il raccordo

Come già descritto nel precedente paragrafo ricordiamo che nei tratti orizzontali del
percorso tubi scarico, si deve prevedere una pendenza non inferiore del 3%.
La lunghezza di tali tratti non deve essere superiore ai 3 mt. e i tratti verticali tra due
cambi di direzioni non inferiori ai 1,5 mt. (vedi a pag. 9,fig. 5)
Tutte le giunzioni fra i vari raccordi devono essere a tenuta ermetica.
Tutti i tratti di tubo scarico fumi dovranno essere ispezionabili e rimovibili.
La pulizia della canna fumaria deve essere fatta almeno una volta all'anno.

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Fig. 4 Fig. 5

Canna Fumaria Ispezione

Presa aria esterna


Sez. minima 100 cm²

Ispezione

Ispezione
Fig. 6 Fig. 7

Cappello antivento

Condotta esterna Isolata

Cappello
antivento

Canna
Fumaria

Ispezione

Ispezione

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6.5 Tabelle dati tecnici e disegni dimensionali
Tabella 1 : caratteristiche potenze nominali relative
AQA IP02 AQA IP02
Caratteristiche tecniche unità
Maiolica Acciaio
Altezza mm 1119 1119
Larghezza mm 593 593
Profondità mm 575 575
Peso netto rivestimento in acciaio kg - 172
Peso netto rivestimento in maiolica kg 200 -
Diametro scarico fumi mm 80 80
Diametro tubo entrata aria comburente mm 50 50
Potenza termica globale (*)
kW 16.44 / 4.4 16.44 / 4.4
nominale/minima
Potenza termica globale resa all’aria (*)
kW 4.28 / 1.2 4.28 / 1.2
nominale/minima
Potenza termica globale resa all’acqua (*)
kW 12.16 / 3.2 12.16 / 3.2
nominale/minima
Rendimento alla potenza (*)
% 92.02 / 91.48 92.02 / 91.48
nominale/minima
Metri cubi riscaldabili m³ 440 440
Temperatura media fumi (*)
°C 157 / 117.6 157 / 117.6
nominale/minima
Concentrazione media CO2
% Vol 12.87 / 7.90 12.87 / 7.90
nominale/minima
Flusso dei gas di scarico
g/s 9.8 / 8.8 9.8 / 8.8
nominale/minima
Contenuto CO al 13% ossigeno
% Vol 0.02 / 0.03 0.02 / 0.03
nominale/minima
Consumo pellet alla potenza (**)
kg/h 3.63 / 0.98 3.63 / 0.98
nominale/minima
Autonomia pellet alla potenza(***)
h 8.8 / 32 8.8 / 32
nominale/minima
Alimentazione elettrica V/Hz 230 / 50 230 / 50
Potenza elettrica assorbita
W 305 / 145 305 / 145
In accensione / a regime nominale
Capacita serbatoio kg 33 33
Tiraggio alla potenza nominale/minima Pa 10/10 10/10
Capacità del cassetto portaceneri dm³ 5 5
Diametro Tubo mandata/ritorno
“ 3/4 3/4
acqua riscaldamento
Diametro Tubo mandata/ritorno
“ 1/2 1/2
acqua sanitaria
Diametro tubo scarico sicurezza “ 1/2 1/2
Capacità acqua Stufa l 17 17
Capacità acqua Vaso di Espansione l 6 6
Prevalenza Pompa m 5.5 5.5
Max pressione impianto ammessa bar 1.8 1.8
Materiale di costruzione Acciaio / Ghisa Acciaio / Ghisa
Rivestimento esterno Acciaio / Maiolica Acciaio / Maiolica

Tabella 2 : Pellet consigliato e potenze nominali relative


Marca pellet certificata DIN PLUS Pfeifer (****) Un. Dati
Potenza termica nominale kW 16.44
Potenza termica minima kW 4.4
Consumo orario alla potenza nominale kg/h 3.63
Consumo orario alla potenza minima kg/h 0.98
NOTE :
(*) :con tipo di pellet ns. standard e aspirazione aria comburente dall’ambiente interno
(**) : con tipo di pellet ns. standard
(***) : con serbatoio completamente pieno
(****) : nostro pellet standard
La potenza nominale è riferita alla portata massima letta sul display
La potenza minima è riferita alla portata minima letta sul display
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AQA IP02 Maiolica

Sfiato aria Scarico


Stufa Stufa

AQA IP02 Acciaio

Sfiato aria Scarico


Stufa Stufa

A: Mandata / Uscita Impianto ¾” D: Uscita Sanitario ½” (optional)


B: Ritorno / Ingresso Impianto ¾” E: Ingresso Sanitario ½” (optional)
C: Carico Impianto ½”
F: Scarico Valvola di Sicurezza 3 bar ½”

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6.6 Impianto Idraulico

Come descritto in precedenza, per l’installazione dovranno essere rispettate tutte le


normative locali, statali, europee, previste dal paese in cui è stato installato
l’apparecchio. L’installazione ed il montaggio della stufa devono essere eseguiti da
personale qualificato ed autorizzato.

Esistono 2 differenti tipologie di impianto: impianto a vaso aperto e impianto a vaso


chiuso.
Il prodotto è stato progettato e realizzato per lavorare con impianti a vaso chiuso.

Gli impianti a vaso chiuso devono essere provvisti dei seguenti dispositivi di sicurezza.
- Valvola di sicurezza
- Termostato di comando del circolatore
- Termostato di attivazione dell’allarme acustico
- Indicatore di temperatura
- Indicatore di pressione
- Allarme acustico
- Interruttore termico automatico di regolazione
- Interruttore termico automatico di blocco (termostato di blocco)
- Sistema di circolazione
- Sistema di espansione
- Sistema di dissipazione di sicurezza incorporato al generatore con valvola di scarico
termico (auto azionata), qualora l’apparecchiatura non sia provvista di un sistema di
autoregolazione della temperatura

I sensori di sicurezza della temperatura devono essere a bordo macchina o a una


distanza non superiore a 30 cm dal collegamento di mandata.
Qualora i generatori non siano provvisti di tutti i dispositivi, quelli mancanti, possono
essere installati sulla tubazione di mandata del generatore, entro una distanza, dalla
macchina, non superiore a 1 m.

Gli apparecchi per riscaldamento di tipo domestico a caricamento automatico devono


essere dotati di un termostato di blocco del combustibile o di un circuito di
raffreddamento predisposto dal costruttore dell’apparecchio, attivato da una valvola di
sicurezza termica tale da garantire che non venga superata la temperatura limite
imposta dalla norma. Il collegamento tra il gruppo di alimentazione e la valvola deve
essere privo di intercettazioni. La pressione a monte del circuito di raffreddamento
deve essere di almeno 1,5 bar.

Prima di allacciare la caldaia prevedere a un lavaggio accurato di tutte le tubazioni


dell’impianto onde rimuovere eventuali residui che potrebbero compromettere il buon
funzionamento di qualche componente dell’impianto (pompe, valvole, ecc.).

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Le caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua dell’impianto e di reintegro sono
fondamentali per il buon funzionamento e la durata della caldaia.
Fra gli inconvenienti causati da cattive qualità dell’acqua d’alimentazione il più
frequente è l’incrostazione delle superfici di scambio termico.
Meno frequente ma ugualmente grave è la corrosione delle superfici lato acqua di tutto
il circuito.
È noto che le incrostazioni calcaree a causa della loro bassa conduttività termica
riducono di molto lo scambio termico anche in presenza di pochi millimetri,
determinando dannosissimi riscaldamenti localizzati.
È decisamente consigliabile effettuare un trattamento dell’acqua nei seguenti casi:
a) elevata durezza dell’acqua disponibile (superiore a 20°f )
b) impianti molto estesi
c) grandi quantità d’acqua reintegrata per perdite
d) riempimenti successivi dovuti a lavori di manutenzione dell’impianto
Per il trattamento delle acque di alimentazione degli impianti termici è consigliabile
rivolgersi sempre a ditte specializzate.

Per il riempimento dell’impianto aprire tutte le valvole di sfiato aria dei radiatori,
della caldaia e dell’impianto. Aprire gradualmente il rubinetto di carico accertandosi
che non ci siano perdite e che le valvole di sfogo aria funzionino regolarmente.
Attraverso il manometro controllare che l’impianto risulti in pressione. Nel caso di
impianto a vaso chiuso raggiungere la pressione d’esercizio di circa 1,1 – 1,2 bar a
impianto freddo.
Chiudere il rubinetto di carico e quindi sfogare nuovamente l’aria dalla caldaia
attraverso la valvola di sfiato.
Avviare la pompa più volte per eliminare eventuali sacche d’aria

Sicurezza pressione acqua: La pressione dell’impianto è controllata da un


trasduttore di pressione elettronico e deve essere contenuta tra 0.5 bar e 2 bar se non
sono rispettate le condizioni, il sistema va in blocco. Se la pressione dell’impianto
supera i 3 bar, una valvola meccanica di sicurezza si apre automaticamente sfiatando
e scaricando la pressione in eccesso.
Lo scarico della valvola di sicurezza deve essere convogliato in un pozzetto per
poter scaricare l’acqua calda in uscita quando si verifica l’intervento della valvola
stessa
Il vaso di espansione montato sulla Termostufa ha la capacita di 6 litri.
Tenere presente che Il vaso di espansione chiuso dell’impianto, deve essere
dimensionato fra il 4% e il 6% del volume totale dell’impianto, dunque il vaso di serie
potrebbe non essere proporzionato in caso di volumi d’acqua maggiori.
Sovratemperatura acqua caldaia: Nel caso, la temperatura dell’acqua all’interno
della stufa arrivasse in prossimità di 100° C , il Termostato di Sicurezza a riarmo
manuale bloccherebbe il caricamento del pellet.
Il led rosso acceso nel retro della stufa (Vedi pag 5 fig.1) indica l’intervento del
Termostato di sicurezza.
Se interviene il Termostato di Sicurezza bloccando il carico del pellet, nella
macchina potrebbero verificarsi allarmi associati alla mancanza di pellet. (ER03)
Il ripristino deve essere effettuato da parte di un tecnico autorizzato.
Il ripristino del Termostato sicurezza dei 100°C non è in garanzia.

Per dissipare il calore la Termostufa deve essere collegata ad ameno a due Termosifoni.

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6.7 Configurazione impianto idraulico
Impostando opportunamente il parametro P08 è possibile scegliere la configurazione
dell’impianto idraulico più idonea.
Configurazione 0
Impostando il parametro P08=0 si sceglie la configurazione mostrata in figura.

Sonda caldaia (S1)- Pompa (P1)-Valvola (P2)**-Flussostato (FL)**

Configurazione 1
Impostando il parametro P08=1 si sceglie la configurazione mostrata in figura.

Sonda caldaia (S1) - Due Pompe (P1) e (P2)** - Flussostato (FL)**

Configurazione 2
Impostando il parametro P08=2 si sceglie la configurazione mostrata in figura.

Sonda caldaia (S1) - Pompa (P1) – Valvola (P2)** – Sonda Boiler (S2)**

Configurazione 3
Impostando il parametro P08=3 si sceglie la configurazione mostrata in figura.

Sonda caldaia (S1) - Due Pompe (P1) e (P2)** - Sonda Boiler (S2)**

Configurazione 4
Impostando il parametro P08=4 si sceglie la configurazione mostrata in figura.

Sonda caldaia (S1) - Pompa (P1) – Sonda Puffer (S2)**

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Configurazione 5 “Configurazione nostro Standard”


Impostando il parametro P08=5 si sceglie la configurazione mostrata in figura.

Sonda caldaia (S1)- Pompa (P1)

Configurazione 6
Impostando il parametro P08=6 si sceglie la configurazione mostrata in figura.

Sonda caldaia (S1) - Due Pompe (P1) e (P2)** - Flussostato (FL)**


Note: ** Non installati
Per impostare il parametro P08, vedi manuale a pag.58 “Pannello di controllo”
o pag. 70 “Radiocomando bidirezionale”.

7. ISTRUZIONI PER L'UTENTE

Ricordiamo che è vietato l'uso della stufa ai bambini. Le parti esterne della stufa
accesa sono molto calde, specialmente il vetro, la porta e i tubi di scarico fumi,
prevedere quindi opportuni accorgimenti o protezioni contro i contatti accidentali e i
pericoli d’incendio.
In caso di necessità chiamate i vigili del fuoco.
Ricordiamo che l'installazione e l'uso devono essere rispettosi delle normative vigenti
locali, statali ed europee.
La stufa a pellet è stata progettata per usare, come combustibile, ovuli di segatura di
legno naturale pressata chiamati appunto “pellet”.

7.1 I pellet: in commercio ci sono varie tipologie di pellet, quindi per un buon
funzionamento raccomandiamo di utilizzare pellet di buona qualità.
Le norme austriache ONORM M7135 e quelle tedesche DIN 51731 certificano la
buona qualità del pellet. In generale il pellet di buona qualità deve avere le seguenti
caratteristiche :
Diametro = 6 / 6,5mm.
Lunghezza = 5 / 30 mm
Contenuto d'acqua : minore del 10%
Contenuto ceneri : minore dell’1%
Densità : 650 kg/m³
Potere calorifico : 4,9 kWh/kg ; circa 18000kJ/kg
Materia prima : esclusivamente legno naturale privo di sostanze chimiche o avanzi. Se
sono presenti dei leganti, questi devono essere solo d’origine naturale ed in quantità
minima.

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Manuale IP02 rev03 03-2016
Usando soltanto pellet di qualità si ottiene un impatto ambientale neutro in termini di
CO2, un alto rendimento e un minor accumulo di sporco nella stufa e nell' impianto.
Si consiglia quindi di usare pellet che corrispondano alle caratteristiche sopradescritte
o che abbiano impresso sul sacchetto i marchi di certificazione delle normative
menzionate.

La ditta COSTRUTTRICE farà decadere la garanzia qualora sia utilizzato combustibile


(pellet) non fornito dalla ditta stessa o non certificato. Inoltre non è responsabile dello
scarso rendimento della stufa causato da una qualità inadeguata del pellet.
Si consiglia inoltre di depositare i sacchi di pellet in luoghi asciutti.

È vietato l’uso della stufa come inceneritore o comunque l’uso in modo diverso per la
quale è stata costruita.
È vietato usare altri tipi di combustibili per l’alimentazione o l’accensione della stufa.
Non tentare di accendere la stufa con liquidi infiammabili, diavolina ecc.
È vietato depositare vicino alla stufa materiali infiammabili (esempio:sacchi di pellet,
liquidi infiammabili,ecc.).

7.2 Controlli preliminari: tutti i controlli preliminari devono essere eseguiti alla prima
accensione o dopo un lungo periodo d’inattività e con il cavo d’alimentazione elettrica
scollegato.
A tal proposito si consiglia di scollegare elettricamente la stufa durante il periodo di
inutilizzo.
Prima di accendere la stufa assicurarsi di aver compreso il contenuto del presente
libretto d’istruzioni.
a) Verificare che il posizionamento della stufa rispetti le distanze di sicurezza descritte
a pag. 6, fig. 2.
Controllare soprattutto che vicino alla stufa non ci siano tappeti, tende o altri materiali
d'arredo infiammabili (distanza minima 80 cm).
b) Verificare il percorso dei tubi per lo scarico fumi considerando che :
> le varie giunzioni devono essere a tenuta stagna e perfettamente accoppiate
> tutti i tratti di condotto fumi devono essere ispezionabili e rimovibili per facilitarne la
pulizia.
> i fumi sono poco visibili ma molto caldi e quindi possono provocare ustioni.
> i condotti fumari possono raggiungere temperature elevate (>200°C).

Se si tratta di un'accensione dopo un lungo periodo d’inattività, tutti i tratti di tubo


(curve, racc. a T ), le condotte o canne fumarie, dovranno essere precedentemente
stati ispezionati ed eventualmente puliti.

È assolutamente vietato ostruire l’estremità del condotto fumi con reti di protezione od
altro poiché potrebbero causare anomalie serie di funzionamento della stufa.

Non è possibile usare condotti o canne fumarie in comune con altri apparecchi a
combustione.

c) Verificare la presenza nell'ambiente d’installazione di una presa d'aria per il prelievo


dell'aria dall'esterno con dimensioni e caratteristiche descritte a pag. 9, fig. 4.
Ricordarsi che la presa d'aria non deve mai essere ostruita.

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Manuale IP02 rev03 03-2016
Non è ammessa l'installazione della stufa in locali adibiti ad uso cucina con cappa
aspirante e ventilatore o comunque in locali dove sono presenti aspiratori d’aria.
(vedi a pag. 6, fig. 3)
Lo stesso dicasi in locali dove esistono altri apparecchi a combustione senza
alimentazione propria per l’aria comburente.
È vietato installare la stufa in locali ad uso : camera da letto, bagno, autorimessa,
magazzino materiali infiammabili, od attività con pericolo d'incendio.

d) Controllare che all'interno della camera di combustione non ci siano materiali


infiammabili (documentazione, cavi, ecc.)
Verificare il corretto posizionamento del braciere in ghisa e del lamierino rompi fiamma
In particolare il braciere deve essere sistemato in modo che il foro circolare con la
nicchia, ricavato in un lato del braciere, combaci con il tubetto porta resistenza
d’accensione. Inoltre il braciere deve appoggiarsi perfettamente sul supporto che si
trova dentro la camera di combustione (vedi a pag. 18, fig. 8).

e) Controllare che il cassetto porta ceneri sia appoggiato perfettamente alla parete
della stufa e che sia ben chiuso. Per la chiusura od apertura del cassetto, agire sulle
due manigliette dello stesso. Ruotare in senso orario per la chiusura ed antiorario per
l'apertura (vedi a pag. 18, fig. 9).

f) Assicurarsi che l’impianto elettrico cui sarà collegata la stufa sia dimensionato
correttamente e munito di conduttore di terra.

7.3 Serbatoio pellet: Il serbatoio pellet è posto sulla parte superiore della stufa.
Per il riempimento dello stesso, sollevare il coperchio con l'apposita apertura
(vedi pag. 18, fig. 8 e 10).

E’ normale che nel serbatoio resti una quantità residua di pellet che la stufa non
riesce a caricare.

Se la stufa è rimasta inattiva per un lungo periodo è consigliabile togliere il pellet


rimasto all'interno del serbatoio, poiché durante tale periodo potrebbe aver assorbito
umidità e quindi non essere più adatto alla combustione.
Per questa operazione è consigliabile usare un aspirapolvere senza togliere la griglia
di protezione all'interno del serbatoio.
Si raccomanda di eseguire tutte le operazioni indossando appositi guanti di protezione.
Porre molta attenzione a non far cadere, nel serbatoio, materiali od oggetti di diversa
natura dal pellet. Questo provocherebbe danni irreparabili al sistema d’alimentazione
pellet (coclea) della stufa. Ribadiamo che tutte le operazioni sopradescritte devono
essere eseguite con la stufa scollegata elettricamente.
Infine se il caricamento pellet viene fatto con la stufa accesa, porre attenzione a non
toccare le parti calde con il sacchetto contenente il pellet. Anche in questo caso è
d'obbligo usare guanti di protezione.

Dopo la pulizia del serbatoio, prima di accendere la stufa è necessario eseguire


l’operazione di caricamento della coclea (LOAD).
Vedi pag.52 da Pannello di Controllo o pag.76 da Radiocomando.
L’operazione va eseguita anche ogni qualvolta la stufa si dovesse spegnere per
esaurimento pellet (ER03).

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Manuale IP02 rev03 03-2016

Fig. 8
Pannello di Controllo

Coperchio
serbatoio pellet

Lamierino
rompifiamma

Braciere

Supporto
braciere

Resistenza
di accensione

Fig. 9 Fig. 10

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Manuale IP02 rev03 03-2016

7.4 Pannello di Controllo – Radiocomando Bidirezionale:


E possibile gestire il funzionamento della stufa sia tramite il PANNELLO DI
CONTROLLO sia tramite il RADIOCOMANDO BIDIREZIONALE
Il pannello di controllo serve solo nei casi in qui il radiocomando fosse guasto o con le
batterie scariche.

fig. a PANNELLO DI CONTROLLO

Incremento potenza Incremento termostato caldaia


Spia accensione Display superiore Spia termostato ambiente
Accensione/sblocco Attivazione\modifica Crono
Incremento Ventola Risc.
ESC
1 3 5 7
RUN

Spia accenditore ON
G Spia crono giornaliero
Spia coclea O FF Spia crono settimanale
2 4 6
S 8

MENU DISP
W
SET
Salvataggio dati menu
Ingresso menù
Decremento ventola Risc.
Spia pompa
Spia crono week-end
Decremento potenza Display inferiore sinistro Display inferiore destro Decremento termostato caldaia

N.B. : informazioni più dettagliate sull'uso del PANNELLO DI CONTROLLO si


trovano nel capitolo 12 pag. 32

fig. b RADICOMANDO BIDIREZIONALE

Il radiocomando svolge il ruolo di Terminale wireless , tramite il quale è possibile


gestire il funzionamento della stufa e monitorarne lo stato di funzionamento in tempo
reale. Le sue principali caratteristiche sono:
- Controllo remoto della stufa
- Termostato Ambiente
- Sistema di gestione dei parametri della stufa

ON/OF - Sblocco
ON/OF Display
STANDBY Uscita dai Menu
Radiocomando

Visualizza - Modifica Termostato


Scorrimento Menu
Incremento e decremento

Visualizza – Modifica Termostato


Scorrimento Menu
Incremento e decremento
Ingresso Menu
Modifica Valore
Salvataggio Valore

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Manuale IP02 rev03 03-2016

COLLOCAZIONE: E’ consigliabile scegliere per il Radiocomando una collocazione in


una zona che rispecchi il più possibile le condizioni di temperatura media di tutto
l’ambiente. Va evitata l’immediata vicinanza di porte, finestre, fonti di calore,
posizioni con eccesso o totale mancanza di aerazione.
Si consiglia inoltre di montare il radiocomando a parete tramite l’apposito supporto, a
circa 1,5 m dal pavimento e a una distanza massima dalla stufa di 7 metri
Il sistema funziona sfruttando la banda radio ISM 433.92 MHz.
La portata può essere ridotta significativamente in caso d’ambiente inquinato da altri
apparati quali cuffie senza fili, video sender, giocattoli o altri dispositivi potrebbero
influire nelle prestazioni. Assicurarsi della presenza di tali apparecchi e spegnerli al
fine di limitare il loro utilizzo alla necessità evitando inutile inquinamento dello spettro
elettromagnetico. Se più telecomandi si trovano nelle vicinanze di una stessa stufa e
viceversa allora è necessario associare il telecomando con una stufa specifica:
vedi procedura di cambio e apprendimento codice radiocomando nel capitolo
13.

Se si prevede che la stufa rimanga inattiva a lungo, è consigliabile rimuovere le


batterie dal radiocomando.
Per la rimozione ed eventuale sostituzione delle batterie svitare le quattro viti che si
trovano nella parte posteriore del radiocomando.
Si ricorda di depositare le batterie usate scariche negli appositi contenitori di raccolta.

N.B. : informazioni più dettagliate sull'uso del RADIOCOMANDO si trovano nel


capitolo 13 pag. 60.

7.5 Accensione: ricordiamo che la prima accensione (avviamento) deve essere


eseguita da personale qualificato ed autorizzato. Consigliamo, durante la prima
accensione, di garantire una buona ventilazione dei locali in quanto la stufa esalerà,
per qualche ora, odore di vernice.
Ricordiamo che questi odori sono fastidiosi ma non nocivi.
Dopo aver riempito il serbatoio di pellet collegare la stufa, con il cavo in dotazione, alla
presa di corrente che deve avere le caratteristiche già menzionate più volte. Il punto di
connessione alla stufa si trova nella parte posteriore della stessa (vedi pag. 6, fig. 1).
Fare attenzione che il cavo elettrico non tocchi le superfici calde della stufa o i tubi di
scarico fumi.

Premere l'interruttore generale portandolo in posizione "1" (vedi pag. 6, fig. 1).
Sul pannello di controllo (vedi fig. a) si visualizzeranno le seguenti indicazioni :
DISPLAY SUPERIORE : orario
DISPLAY INFERIORE SINISTRO : spento
DISPLAY INFERIORE DESTRO : temperatura termostato caldaia
Per iniziare la fase d’accensione, premere il tasto d’accensione/sblocco per tre
secondi fino al segnale acustico.
Sul pannello compaiono le seguenti indicazioni per circa 30 secondi :
DISPLAY SUPERIORE : ChEc ……. orario*
DISPLAY INFERIORE SINISTRO : livello di potenza
DISPLAY INFERIORE DESTRO : temperatura termostato caldaia
SPIA ACCENSIONE : accesa lampeggiante

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Manuale IP02 rev03 03-2016
SPIA TERMOSTATO AMBIENTE : spenta se la T° ambiente è inferiore al valore
impostato nel termostato ambiente
* : scritte visualizzate alternamente
Durante questa fase viene effettuata una pulizia della camera di combustione prima
della vera procedura d’accensione.

Trascorsi i 30 secondi e se non esistono problemi o guasti inizia la seconda fase con
le seguenti segnalazioni:
DISPLAY SUPERIORE : Acc ……. orario*
DISPLAY INFERIORE SINISTRO : A
DISPLAY INFERIORE DESTRO : temperatura termostato caldaia
SPIA ACCENSIONE : accesa lampeggiante
SPIA ACCENDITORE : accesa
SPIA COCLEA : accesa e spenta secondo i tempi di taratura
SPIA TERMOSTATO AMBIENTE : spenta se la T° ambiente è inferiore al valore
impostato nel termostato ambiente
* : scritte visualizzate alternamente

Eventuali allarmi sono segnalati con delle lettere e numeri il cui significato è descritto
nel paragrafo 7.9 a pag. 23.
Il ciclo d’accensione ha una durata di circa 10 minuti. Se entro tale tempo la stufa non
si è accesa, sul display superiore comparirà un segnale d’allarme oppure le seguente
indicazioni:
DISPLAY SUPERIORE : ER12 ……. Alt *
DISPLAY INFERIORE SINISTRO : n lampeggiante
DISPLAY INFERIORE DESTRO : 01 lampeggiante
SPIA ACCENSIONE : spenta
SPIA TERMOSTATO AMBIENTE : spenta se la T° ambiente è inferiore al valore
impostato nel termostato ambiente
* : scritte visualizzate alternamente

La scritta sul display superiore significa che si è verificato un blocco per mancata
accensione.
Le scritte sui display inferiori indicano il numero di tentativi d’accensioni effettuati ; nel
nostro esempio il numero di tentativi è uguale a 1.
In questo stato il sistema mantiene accesa la ventola fumi per circa quindici
minuti, per espellere eventuali residui di fumo.
Trascorso questo tempo per sbloccare il sistema, tenere premuto il tasto
d’accensione/sblocco per cinque secondi fino al segnale acustico.
A questo punto il sistema si porta allo stato spento.
Prima di ritentare una nuova accensione, attendere 5 minuti, svuotare il braciere e
riporlo nella stessa posizione, ripetere le operazioni d’accensione.
Dopo il terzo tentativo d’accensione non andato a buon fine, Vi consigliamo di
chiamare il rivenditore autorizzato.

7.6 Funzionamento: ad accensione avvenuta, il sistema si porta nella fase di


stabilizzazione con le seguenti indicazioni :
DISPLAY SUPERIORE : Stb ……. orario*
DISPLAY INFERIORE SINISTRO : A
DISPLAY INFERIORE DESTRO : temperatura termostato caldaia
SPIA ACCENSIONE : accesa
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Manuale IP02 rev03 03-2016

SPIA COCLEA : accesa e spenta secondo i tempi di taratura


SPIA TERMOSTATO AMBIENTE : spenta se la T° ambiente è inferiore al valore
impostato nel termostato ambiente
* : scritte visualizzate alternamente

Successivamente il sistema si porta nella fase di funzionamento normale con le


seguenti indicazioni:
DISPLAY SUPERIORE : orario
DISPLAY INFERIORE SINISTRO : livello di potenza
DISPLAY INFERIORE DESTRO : temperatura termostato caldaia
SPIA ACCENSIONE : accesa
SPIA COCLEA : accesa e spenta secondo i tempi di taratura
SPIA POMPA : accesa secondo impostazioni temperatura termostato caldaia
SPIA TERMOSTATO AMBIENTE : spenta se la T° ambiente è inferiore al valore
impostato nel termostato ambiente

7.7 Gestione combustione:La stufa funziona con cinque livelli di potenza impostabili
singolarmente, o impostando la funzione A (auto: potenza regolata in automatico) la
stufa, aumenterà o diminuirà la potenza in base alle esigenze dell’impianto.
Il tutto visualizzabile sul display inferiore destro e modificabili mediante i tasti
: incremento potenza e :decremento potenza del pannello di controllo
(vedi pag. 19 fig. a). O da radiocomando bidirezionale vedi pag. 66 Menu
Combustione.
Queste impostazioni si possono effettuare anche durante il ciclo d’accensione.
La regolazione di potenza comporta una diversa quantità di pellet (portata) che scende
nella camera di combustione e parallelamente una diversa regolazione del ventilatore
dei fumi.
Il valore della potenza è minimo alla portata 1 e massimo alla portata 5
(vedi a pag. 10, tabella 2 : consumi pellet).
Evitare di effettuare variazioni di potenza ravvicinate nel tempo, in quanto potrebbero
causare anomalie di funzionamento.
Evitare di spegnere ed accendere la stufa consecutivamente (dal pannello di controllo
o dal Radiocomando), in quanto si potrebbe danneggiare irreparabilmente la
resistenza d’accensione oltre a causare anomalie di funzionamento.
Non tentare di accendere la stufa con liquidi o materiali infiammabili.
Non immettere manualmente il pellet nel braciere.
Per la VOSTRA SICUREZZA ribadiamo quanto descritto a pag. 2, parag. 2.

7.8 Avvertenze per il funzionamento: durante le fasi d’accensione e spegnimento si


possono udire degli scricchiolii, ciò è dovuto alle normali espansioni cui sono soggette
le strutture in acciaio della stufa.
Il ventilatore di convezione, cioè quello che provoca il flusso d'aria calda uscente dalla
stufa è regolato automaticamente sia in accensione che spegnimento.

Durante il funzionamento, controllare periodicamente il livello del pellet nel serbatoio in


modo da evitare che la stufa si spenga per mancanza di combustibile. Attenzione a
non toccare le parti calde della stufa con le mani o il sacco pellet.

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Manuale IP02 rev03 03-2016

7.9 Allarmi: durante la fase d’accensione o di funzionamento si possono verificare


delle anomalie con conseguenti segnalazioni sul display superiore.
Nella tabella sottostante sono descritte le lettere visualizzate degli allarmi con i relativi
significati, cause e rimedi.
I rimedi scritti in grassetto devono essere eseguiti da personale qualificato ed
autorizzato.
Tabella 3 : ALLARMI
Lettera
Significato Possibile causa Rimedio
visualizzata
- uscita fumi ostruita - controllare vent. fumi
- vent. fumi guasto - controllare vent. di convezione
Intervento dei
- vent. convezione guasto - controllare pressostato
termostati di
- scambiatore fumi sporco - controllare che non ci siano
sicurezza
- camera di combustione ostruzioni davanti al vent. di
sporca convezione¹
- pulizia scambiatore a tubi e
Intervento del - uscita fumi ostruita
camera di combustione ²
pressostato - vent. fumi guasto
- controllare ed eventualmente
differenziale - pressostato guasto
pulire condotto fumario
-Pellet esaurito
Spegnimento per
- Led Rosso acceso: - Riempire serbatoio
bassa
Intervento Termostato di - Riarmare Termostato
temperatura
sicurezza
Spegnimento per - Aria nell’impianto - Scaricare l’aria dall’impianto
alta temperatura - La pompa non funziona - Verificare la pompa
acqua L’impianto non smaltisce calore - Verificare l’impianto
- controllare vent. Di convezione
- vent. convezione ostruito
- Pulizia scambiatore a tubi e
La temperatura - vent. convezione guasto
Camera di combustione ²
dei fumi ha - scambiatore fumi sporco
- Controllare che non ci siano
superato il valore - camera di combustione
ostruzioni davanti al vent. Di
di sicurezza sporca
convezione¹
impostato. - Il posizionamento della stufa
-Fare in modo che la stufa sia più
non è corretto
areata
Regolatore - controllare collegamento
- regolatore scollegato
velocità vent. fumi - sostituire scheda
- regolatore guasto
guasto - sostituire vent. fumi
Il ventilatore fumi
non riesce a - uscita fumi ostruita - Pulire condotto fumario
raggiungere il - vent. fumi guasto - controllare vent. fumi
valore impostato

Pressione acqua - Non eseguito carico impianto - Caricare l’impianto


bassa - Perdite nell’impianto - Controllare l’impianto

Pressione acqua
- Caricato troppo l’impianto - Scaricare l’impianto
alta

Problemi con - Sostituire Batteria


- Batteria esaurita
l’orologio interno - Sostituire scheda

- Pellet esaurito - Riempire il serbatoio


Blocco per - Braciere non in corretta - Controllare posizione
mancata posizione braciere
accensione - Braciere sporco - Pulire il braciere
- Pellet scadente - Cambiare pellet

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Manuale IP02 rev03 03-2016
Intervento
-Pellet esaurito
sensore pellet - Riempire serbatoio
( Se presente)

Problemi con -Sonda fumi scollegata -Controllare collegamento


Sonda fumi -Sonda fumi in corto circuito -Sostituire sonda

Manutenzione Raggiunto ore manutenzione - Controllo generale


Programmata programmata - Pulizia completa

NOTE
¹ Vedi pag. 29 fig. 16
² Vedi pag. 29 fig. 16

Per resettare l’allarme premere il tasto d’accensione/sblocco per tre secondi


fino al segnale acustico.
Se il problema persiste rivolgersi al centro assistenza autorizzato.
Se premendo l'interruttore generale della stufa, il display del pannello di controllo non
si accende, è probabile che i fusibili posti vicino all’interruttore, si siano bruciati e
quindi si debba provvedere alla loro sostituzione (vedi pag. 6, fig. 1). Se il problema
persiste rivolgersi al centro assistenza autorizzato.
ATTENZIONE per queste operazioni scollegare il cavo d’alimentazione.

7.10 Segnalazioni di funzionamento: Nella tabella sottostante sono descritte le


visualizzazioni degli stati di funzionamento

tabella 4 : SEGNALAZIONI DI FUNZIONAMENTO

Lettera visualizzata Scritta visualizzata


Pannello Controllo Radiocomando Significato
Bidirezionale

Check Up Controllo generale

Accensione Fasi d’accensione

Stabilizz. Fase di stabilizzazione della combustione

ORA Normale Fase di funzionamento normale

Normale + Flu Richiesta acqua sanitaria

Stato di modulazione : la stufa si porta in


questo stato quando il termostato ambiente
Modulazione o il termostato caldaia interviengono per
raggiunta temperatura o se la temperatura
dei fumi supera il valore impostato.
Stato di attesa : la stufa si porta in questo
stato quando il termostato ambiente
Standby interviene per raggiunta temperatura. (se
attivato)

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Manuale IP02 rev03 03-2016
Stato di sicurezza : la stufa si porta in
Sicurezza questo stato quando la temperatura dei
fumi supera il valore di sicurezza impostato.

Recupero d’accensione in caso di mancata


Recupero Acc temporanea d’alimentazione elettrica

Stato di blocco : la stufa si porta in questo


Blocco stato quando sono intervenute le sicurezze
o in caso d’errori di funzionamento.

Spegnimento Fase di spegnimento

ORA Spento Stufa spenta

7.11 Spegnimento: per spegnere la stufa bisogna premere il tasto


d’accensione/sblocco per tre secondi fino al segnale acustico.
A questo punto, sul pannello di controllo si visualizzeranno le seguenti indicazioni :
DISPLAY SUPERIORE : SPE ……. orario*
DISPLAY INFERIORE SINISTRO : spento
DISPLAY INFERIORE DESTRO : temperatura termostato caldaia
SPIA ACCENSIONE : accesa
SPIA POMPA : accesa secondo impostazioni temperatura termostato caldaia
SPIA TERMOSTATO AMBIENTE : spenta se la T° ambiente è inferiore al valore
impostato nel termostato ambiente
* : scritte visualizzate alternamente

Da questo momento inizia la fase di spegnimento automatico della stufa che si protrae
fino a quando la temperatura dei fumi scende sotto i 50 °C.
Durante questa fase il motorino di caricamento pellet (coclea) è fermo; il ventilatore
fumi e quello di convezione aria calda sono in moto.
Quando la fase di spegnimento è conclusa, sul pannello di controllo compariranno le
stesse indicazioni di quelle visualizzate prima della fase d’accensione.

È assolutamente vietato spegnere la stufa azionando l'interruttore generale o


comunque togliendo energia elettrica alla stufa. Il ciclo di spegnimento deve finire
automaticamente senza togliere tensione alla stufa in modo da permettere la totale
evacuazione dei fumi e il totale utilizzo del calore sviluppato dalla stufa.
Lo spegnimento può essere effettuato anche dal cronostato interno alla scheda.

Per la programmazione del cronostato interno vi rimandiamo alle informazioni


nel capitolo 12 da PANNELLO DI CONTROLLO
o capitolo 13 da RADIOCOMANDO BIDIREZIONALE

È possibile riaccendere la stufa anche durante la fase di spegnimento premendo per


tre secondi il tasti d’accensione/sblocco.
A questo punto, in base alle condizioni di temperatura dei fumi ed alle impostazioni di
taratura, la stufa effettuerà una ripartenza da caldo od una riaccensione completa.

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Manuale IP02 rev03 03-2016
7.12 Gestione ventola riscaldamento: La ventola riscaldamento funziona con sei
livelli di potenza impostabili singolarmente (0 Ventola spenta – 5 Velocità Massima ).
Oppure impostando la funzione A (auto: ventola regolata in automatico), la ventola
aumenterà o diminuirà la velocità, in base alla temperatura ambiente rilevata e alla
temperatura impostata nel termostato ambiente.
Il tutto visualizzabile sul display inferiore destro e modificabili mediante i tasti
: incremento potenza e :decremento potenza del pannello di controllo
(vedi pag. 19 fig. a).
O da radiocomando bidirezionale vedi pag. 66 Menu Riscaldamento.

Per la modifica del termostato ambiente, vi rimandiamo alle informazioni nel


capitolo 12 da PANNELLO DI CONTROLLO o capitolo 13 da RADIOCOMANDO
BIDIREZIONALE

7.13 Scelta ricetta di combustione: La stufa dispone di n. 4 ricette di combustione


per dare la possibilità all’utente di utilizzare al meglio i vari tipi di pellet in commercio.
Sotto riportiamo una tabella alla quale poter fare riferimento.

N. RICETTA TIPO DI PELLET


1-2 Pellet chiari
3-4 Pellet scuri

NB: Ricetta impostata di base: N° 2

Per selezionare la ricette di combustione idonea vi rimandiamo alle informazioni


nel capitolo 12 da PANNELLO DI CONTROLLO
o capitolo 13 da RADIOCOMANDO BIDIREZIONALE

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Manuale IP02 rev03 03-2016

8. PULIZIA E MANUTENZIONE PERIODICA

8.1 Pulizie e manutenzione a cura dell'utente: tutte le operazioni di pulizia e


manutenzione devono essere eseguite a stufa completamente fredda e con il cavo
d’alimentazione elettrica scollegato.
Ricordiamo che l'uso di pellet certificato e quindi di qualità consente alla stufa di
funzionare in modo corretto e con i rendimenti dichiarati; di conseguenza le operazioni
di pulizia e manutenzione risulteranno meno gravose.

Pulire giornalmente il braciere di ghisa, preferibilmente prima d’ogni accensione,


facendo attenzione che i fori posti sul fondo del braciere non siano otturati da residui
di combustione. In tal caso estrarre il braciere e pulirlo utilizzando una spazzola
metallica.
Aspirare anche la scatola che contiene il braciere stesso. (vedi a pag. 28 fig. 11).
Terminata la pulizia, si raccomanda di fare molta attenzione nel montaggio corretto del
braciere e del lamierino rompi fiamma (vedi a pag. 28 fig. 12 e 12/A).
Pulire il cassetto portacenere ogni 5/6 giorni, comunque controllare quotidianamente
che lo stesso non sia completamente pieno. Saranno la qualità del pellet e le ore di
funzionamento che determineranno le quantità di ceneri ed incrostazioni depositatesi.
Ricordiamo inoltre che per aprire il cassetto portacenere bisogna aprire la portina
inferiore e agire sulle manigliette laterali (vedi a pag. 18, fig. 9). Ruotare le manigliette
in senso antiorario per aprire e orario per chiudere.
Prima di riporre il cassetto al suo posto, ricordarsi di passare con l'aspirapolvere anche
il vano che lo ospita. (vedi a pag. 28, fig. 13).

ATTENZIONE ! Se si usa un’ aspirapolvere assicurarsi che le ceneri siano


spente e fredde.

Pulire il vetro quando si ritiene opportuno, utilizzando un panno di cotone o carta da


cucina con uno specifico detergente per vetri di stufe e caminetti che troverete dal
vostro rivenditore di fiducia.
Fare attenzione a non spruzzare il detergente sulle pareti verniciate.
Una volta al mese pulire i tubi dello scambiatore scuotendo il volantino zigrinato posto
sotto il coperchio in maiolica. (vedi pag. 28, fig. 14).
Una volta al mese aspirare, dal serbatoio pellet vuoto, la polvere di legno depositatasi
sul fondo.
Per la pulizia esterna non utilizzare prodotti aggressivi o abrasivi. Pulire la stufa
quando è completamente fredda e con l'alimentazione elettrica staccata. Non lavare la
stufa con acqua od altri liquidi, poiché questi potrebbero causare danni agli isolanti
elettrici interni e quindi mettere in pericolo l'utilizzatore.

Verificare periodicamente le condotte di scarico fumi, comprese le curve ed i raccordi


a " T " (vedi pag. 9, fig. 5 e pag. 28, fig. 15).
Per qualsiasi manutenzione dove è necessaria la sostituzione di pezzi, si raccomanda
di usare solo ricambi indicati dal costruttore.
Le manutenzioni all'interno della stufa devono essere fatte solo da personale
qualificato ed autorizzato.

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Manuale IP02 rev03 03-2016

fig. 11 fig. 12

fig. 12/A fig. 13

fig. 14 fig. 15

28
Manuale IP02 rev03 03-2016
8.2 Pulizie a cura di personale qualificato ed autorizzato: tutte le operazioni di
pulizia e manutenzione devono essere eseguite a stufa completamente fredda e con il
cavo d’alimentazione elettrica scollegato.
Prestare tutte le attenzioni del caso nel momento in cui la stufa deve essere alimentata
elettricamente per effettuare controlli o manutenzioni.
Controllare semestralmente od annualmente ed eventualmente pulire tutta la linea di
scarico fumi compresi tutti i cambi di direzione (curve, raccordi a T), i tratti orizzontali, il
condotto fumario o canna fumaria (vedi pag. 9, fig. 5).
Annualmente o in funzione all’utilizzo, pulire con spazzola e aspirapolvere la camera di
combustione, i turbolatori, i tubi dello scambiatore e il vano deposito cenere.
Pulire con un pennello e aspirapolvere il Gruppo ventilazione.
Verificare ed eventualmente pulire l’impianto del pressostato.
(Manicotto e Tubetto in silicone)
Controllare la guarnizione in fibra di vetro della porta, verificandone la tenuta e lo stato
di conservazione.
Per accedere ai vari componenti fare riferimento alla fig. 16 sotto.

Per qualsiasi manutenzione dove è richiesta la sostituzione di pezzi, si


raccomanda di usare solo parti di ricambio originali ed indicate dal costruttore.

Fig. 16

Tubi
Scambiatore

Manicotto
Pressostato
Riparo Ventilatore

Gruppo Ventilazione
Piastra chiusura ispezione
alta
Turbolatori
Camera Combustione

Deflettore fumi

Guarnizione
Vano deposito cenere

Piastra chiusura ispezione

Cassetto cenere

29
Manuale IP02 rev03 03-2016
8.3 Fermo stufa a fine stagione: quando la stufa resta spenta per un periodo lungo è
buona norma, PER LA VOSTRA SICUREZZA, scollegare il cavo d’alimentazione
elettrica.
Consigliamo inoltre di togliere tutto il pellet rimasto nel serbatoio, riporlo in un
sacchetto impermeabile e conservarlo in un luogo asciutto cosi da poterlo utilizzare
per la prossima stagione.
Eseguire tutte le operazioni descritte a pag. 27 paragrafo 8.1

9. SMANTELLAMENTO STUFA
In caso di smantellamento della stufa alla fine della sua vita operativa, le operazioni di
messa fuori servizio e demolizione devono essere eseguite da personale qualificato.
Si ricorda che la stufa è composta da materiali quali : acciaio, ghisa, parti elettriche,
plastica, maiolica, vetro, ceramico, vermiculite, ottone, alluminio, guarnizioni in fibra di
vetro che dovranno essere separati e depositati nei centri di raccolta e/o smaltimento
autorizzati.

10. SCHEMA IDRAULICO STUFA

Schema Idraulico Schema Idraulico


Riscaldamento Riscaldamento + Sanitario

CORPO STUFA CORPO STUFA

Leggenda:
1 Valvola di sicurezza 3 bar A Mandata riscaldamento Impianto
2 Pompa B Ritorno riscaldamento Impianto
3 Valvola a sfera C Carico Impianto
4 Dispositivo di sfogo aria automatico D Ingresso acqua fredda
5 Vaso espansione (6 Litri) E Uscita acqua calda sanitaria
6 Valvola 3 vie san./risc F Scarico Valvola sicurezza
7 Scambiatore a piastre
8 Indicatore di passaggio

30
Manuale IP02 rev03 03-2016
11. SCHEMA ELETTRICO

Legenda:
Sp1: Spina ad incasso
In: Interruttore ad incasso con porta fusibili (minifusibili in vetro 5x20 mm, 3.15 A,
250V.) - filtro rete antidisturbi.
M3: Ventilatore espulsione fumi
Sv1: Sensore di velocità
C1: Condensatore d’avviamento ventilatore fumi 1microf. / 400 V
M2: Ventilatore di convezione aria calda
Ra1: Resistenza d’accensione
P1 : Pompa
KS: Termico serbatoio pellet
Pd1: Pressostato differenziale
M1: Motore coclea
TS: Termostato di sicurezza 100° Sa1: Sonda ambiente
IL1: Indicatore luminoso 230 volt Sc1: Sonda Caldaia
Ua: Uscita ausiliaria Sp2: Sonda Puffer / Indicatore di passaggio
Ev: Elettro Valvola Sp3: Sensore di pressione
Pc1: Pannello di controllo An: Antenna
Sf1: Sonda fumi Gc: Gsm / Cronotermostato (optional)

R: Rosso N: Nero B: Bianco A: Azzurro M: Marrone

31
Manuale IP02 rev03 03-2016

12. MANUALE D’USO PANNELLO di CONTROLLO

INDICE:

1 PANNELLO COMANDI ......................................................................................... 33


1.1 I Tasti.................................................................................................... 33-34
1.2 Le Spie ...................................................................................................... 35
1.3 Gli Schermi (display) ..................................................................... 36-37-38

2 OPERAZIONI SUL PANNELLO COMANDI .......................................................... 39


2.1 Menu Utente........................................................................................ 39-40
2.2 Menu Crono ............................................................................................. 40
2.2.1 Crono giornaliero (daily) ..........................................................40-41-42-43
2.2.2 Crono settimanale (weekly) .....................................................43-44-45-46
2.2.3 Crono fine settimana (week)....................................................46-47-48-49
2.3 Menu Ricetta di Combustione................................................................. 50
2.4 Menu Orologio.......................................................................................... 51
2.5 Menu caricamento Coclea ....................................................................... 52
2.6 Menu Taratura .......................................................................................... 53
2.6.1 Coclea portata pellet.......................................................................... 53-54
2.6.2 Aspirazione fumi ................................................................................ 54-55
2.7 Menu Termostati ...................................................................................... 55
2.7.1 Ambiente base T33 ........................................................................... 55-56
2.7.2 Puffer T21............................................................................................... 57
2.8 Menu Impostazioni................................................................................... 58
2.8.1 Standby .................................................................................................. 58
2.8.2 Sensore Pressione ................................................................................. 58
2.8.3 Test Uscite ............................................................................................. 58
2.8.4 Contatori................................................................................................. 58
2.8.5 Selezione Impianto ................................................................................. 58
2.9 Apprendimento Codice Radiocomando ................................................. 59
2.10 Accesso al Menu Segreto...................................................................... 59

32
Manuale IP02 rev03 03-2016

1. Pannello comandi

Incremento potenza Incremento termostato caldaia


Spia accensione Display superiore Spia termostato ambiente
Accensione/sblocco Attivazione\modifica Crono
Incremento Ventola Risc.
ESC
1 3 5 7
RUN

Spia accenditore ON
G Spia crono giornaliero
Spia coclea O FF Spia crono settimanale
2 4 6
S 8

MENU DISP
W
SET
Salvataggio dati menu
Ingresso menù
Decremento ventola Risc.
Spia pompa
Spia crono week-end
Decremento potenza Display inferiore sinistro Display inferiore destro Decremento termostato caldaia

1.1 I tasti

TASTO FUNZIONE DESCRIZIONE

Funzione Accensione, Spegnimento


1 ON\OFF premendo il tasto per 3 secondi fino al
segnale acustico
1
Funzione di Sblocco del sistema
premendo il tasto per 3 secondi, fino al
2 SBLOCCO
segnale acustico

Funzione di abilitazione delle


3 ABILITAZIONE programmazioni del Cronotermostato
all’interno del menu Crono
2

MENU 1 MENU
Funzione di ingresso in Menu

3
Funzione di incremento e decremento
della Potenza di funzionamento quando
1 MODIFICA POTENZA
non in modalità Menu (se abilitata la
modifica)
4
In modalità Menu e visualizzazione
SCORRIMENTO MENU grandezze i tasti scorrono i menu e i
2 E SOTTOMENU sottomenu.

33
Manuale IP02 rev03 03-2016

5
MODIFICA Funzione di incremento e decremento
1 TERMOSTATO temperatura Termostato Caldaia
CALDAIA quando non in modalità menu.

6 Quando in Menu, in modalità modifica, i


MODIFICA VALORI tasti cambiano i valori delle grandezze
2 GRANDEZZE MENU dei menu e dei sottomenu

Funzione di abilitazione
Cronotermostato e selezione della
modalità di programmazione in
1 CRONOTERMOSTATO vigore premendo 1, 2 o 3 volte il tasto
per 3 secondi (a seconda della modalità
7 di programmazione) fino al segnale
acustico.

ESC

Funzione Esc (uscita) da un menu o


2 ESC
da un sottomenu

Funzione di Aumento portata Ventilatore


3
di convezione aria calda
Funzione di:
− Ingresso in menu visualizzazione grandezze premendolo non
8 in menu per 3 secondi
DISP SET − Ingresso nei sottomenu

SET
− Ingresso in modifica nei menu
− Conferma e salvataggio dati in menu
− Diminuzione portata Ventilatore di convezione aria calda

34
Manuale IP02 rev03 03-2016

1.2 Le spie

SIMBOLO FUNZIONI SPIA DESCRIZIONI


Spia Spenta: stufa non attiva
Spia Lampeggiante o accesa: stufa
RUN ON \ OFF
attiva

1 CANDELETTA Spia Accesa: Candeletta accesa


ON 2
PROGRAMMAZIONE Spia Accesa : orario di accensione
CRONO della stufa da CRONO
Spia Accesa: per Coclea
1 COCLEA
nell’intervallo di ON
OFF PROGRAMMAZIONE Spia Accesa: orario di spegnimento
2
CRONO della stufa da CRONO
POMPA Spia Accesa: pompa accesa
Spia Accesa: Temperatura ambiente
TERMOSTATO
superiore al valore Termostato
AMBIENTE
ambiente.
PROGRAMMAZIONE Spia Accesa: programmazione in
G CORRENTE IN VIGORE
CRONO
vigore
CRONO Giornaliero
PROGRAMMAZIONE Spia Accesa: programmazione in
S CORRENTE IN VIGORE
CRONO
vigore
CRONO Settimanale
PROGRAMMAZIONE Spia Accesa: programmazione in
W CORRENTE IN VIGORE
CRONO
vigore
CRONO Fine settimana (week-end)

35
Manuale IP02 rev03 03-2016

1.3 Gli schermi (display)

Di seguito vengono riportate le tipologie di visualizzazioni che si hanno rispettivamente


per i 3 Schermi (display) :

1. Display superiore

2. Display inferiore sinistro 3. Display inferiore destro

1. DISPLAY SUPERIORE
Esempi di
Grandezza visualizzata STATO
visualizzazioni
Stufa in Stato Spento o in
Orario
funzionamento Normale

Stato di funzionamento
Stufa Accesa
Errore
Menu
Sottomenu Pannello in modalità Menu
Valori grandezze

VISUALIZZAZIONE STATI DI FUNZIONAMENTO


VISUALIZZAZIONE
STATO SISTEMA
DISPLAY

CHECK UP

ACCENSIONE

STABILIZZAZIONE

FLUSSOSTATO ( Indicatore di passaggio)

MODULAZIONE

SPEGNIMENTO

SICUREZZA

36
Manuale IP02 rev03 03-2016

RECUPERO
ACCENSIONE

BLOCCO

STAND-BY

ALTRA VISUALIZZAZIONE
VISUALIZZAZIONE
DESCRIZIONE
DISPLAY
Visualizzazione stato Sonde di Temperatura
Il messaggio visualizzato durante la fase di Pulizia iniziale
(Check Up) sta ad indicare che la temperatura letta su uno o
più ingressi sonda è pari al valore minimo (0°C) o al valore
massimo (dipende dalla sonda considerata).
Verificare quindi che le sonde siano integre, che non ci siano
cioè sonde aperte (leggo 0°C) o in cortocircuito (leggo il
valore massimo della scala di temperatura)

VISUALIZZAZIONE ERRORI
VISUALIZZAZIONE
DESCRIZIONE ERRORE
DISPLAY
Errore intervento dei termostati di sicurezza
La sicurezza può intervenire anche a stufa spenta

Errore intervento del pressostato differenziale


La sicurezza può intervenire solo a stufa non spenta

Spegnimento per bassa temperatura fumi

Spegnimento per alta temperatura acqua

Sovratemperatura Fumi

Errore Encoder (SOLO PER VERSIONI PRODOTTO CON


ENCODER)
L’errore può verificarsi per mancanza segnale Encoder .
Errore Encoder (SOLO PER VERSIONI PRODOTTO CON
ENCODER)
L’errore può verificarsi per Encoder non regolante (non si
riesce ad arrivare alla velocità di set impostata.

Pressione acqua bassa

37
Manuale IP02 rev03 03-2016

Pressione acqua alta

Errore Orologio
L’errore può verificarsi per problemi con l’orologio interno.

Accensione Fallita

Esaurimento Pellet

Errore sonde

Manutenzione Programmata
Raggiunto ore manutenzione programmata

2. DISPLAY INFERIORE sinistro


Esempi di Grandezza
STATO
visualizzazioni visualizzata
Potenza Non in modalità Menu
Codice
In modalità Menu
grandezza

3. DISPLAY INFERIORE destro


Esempi di Grandezza
STATO
visualizzazioni visualizzata
Temperatura
Non in menù
ambiente
Temperatura
Abilitazione visualizzazione temperatura
termostato
termostato ambiente (non in modalità Menu)
ambiente
Codice valore
Pannello in modalità Menu
grandezza

38
Manuale IP02 rev03 03-2016

2. Operazioni sul pannello comandi

2.1 Menu utente


2

MENU

Premendo il tasto si accede al menu utente.


3

Tramite i tasti si scorrono le voci del menu indicate dalle visualizzazioni come
sotto riportate:

MENU UTENTE
N. DESCRIZIONE E FUNZIONI
SOTTOMENU

Sottomenu CRONO modalità di


programmazione GIORNALIERO
(DAILY)
GIORNALIERO
Sottomenu CRONO modalità di
1 programmazione SETTIMANALE
Menu CRONO SETTIMANALE (WEEKLY)

Sottomenu CRONO modalità di


programmazione WEEK END
FINE (WEEK END)
SETTIMANA

Menu Ricette di Combustione


2

Menu Orologio
3

Menu Caricamento coclea


4

Sottomenu TARATURA modalità


di programmazione COCLEA
5 PORTATA PELLET
Sottomenu TARATURA modalità
di programmazione
ASPIRAZIONE FUMI
Menu Termostati
6
T33 Ambiente base – T21 Puffer

39
Manuale IP02 rev03 03-2016

Sottomenu STAND-BY

Gestione sensore di pressione


ON Abilitato – OFF Disabilitato

7 Sottomenu Test Uscite

Sottomenu Contatori

Selezione Impianto

Menu Apprendimento codice


8
Radicomando

Menu di Accesso al Menu


9
Segreto

2.2 Menu crono

Menu che consente di programmare gli orari di accensione e spegnimento automatico


della stufa
Comprende 3 sottomenu corrispondenti alle 3 modalità di programmazione consentite:

2.2.1 Crono Giornaliero (DAILY)

Consente di effettuare la programmazione degli intervalli di accensione\spegnimento


della stufa per i singoli giorni della settimana
Per ciascun giorno della settimana si hanno a disposizione 3 fasce orarie di
programmazione (ciascuna composta da orario di ON e orario di OFF)

Il Display superiore visualizza :


⇒ Trattini se la programmazione non è abilitata
⇒ Orari di ON o di OFF se la programmazione è abilitata

N.B.: Per l’orario di On è accesa la Spia ON ON


OFF
Per l’orario di Off è accesa la Spia OFF

40
Manuale IP02 rev03 03-2016

Il Display inferiore visualizza:


A sinistra la fascia oraria di programmazione (da 1 a 3)
A destra il giorno della settimana

Per ciascuna fascia di programmazione è possibile modificare i minuti a intervalli di


quarti d’ora (es: 20:00, 20:15, 20:30, 20:45). Solo se si imposta per le ore il valore 23
è possibile incrementare i minuti dal valore 45 al valore 59 per ottenere una
accensione a cavallo di mezzanotte.

PROCEDURA PROGRAMAZIONE GIORNALIERA

N. ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
1 Entrare in menu

2 Scorrere fino al menu Crono


4

DISP
3 Entrare nel menu Crono
SET

4 Scorrere fino al sottomenu Giornaliero


4

DISP
5 Entrare nel sottomenu Giornaliero
SET

41
Manuale IP02 rev03 03-2016
3
Scorrere nel sottomenu Giornaliero fino a:
Giorno della settimana prescelto (da lunedi a
domenica)
6 ON
Fascia di programmazione prescelta (da 1 a 4
OFF
3)
Orario di ON

1
Abilitare la fascia oraria prescelta
7 N.B.: viene abilitato sia l’orario di ON che di
quello di OFF ON

OFF

8
Entrare in modalità modifica DISP
8
Il valore selezionato (ore o minuti) lampeggia SET

9 Selezionare il valore da modificare (ore, minuti)


4

ON

10 Modificare il valore selezionato OFF


6

DISP
11 Salvare l’impostazione
SET

12 Selezionare l’orario di OFF ON


4
OFF

13 Ripetere le operazioni da 9 a 11 per l’orario di OFF

14 Uscire dal menu Crono Giornaliero


ESC

42
Manuale IP02 rev03 03-2016
NOTA: PROGRAMMAZIONE CRONO A CAVALLO DELLA MEZZANOTTE
Impostare per una fascia di programmazione di un giorno della settimana l’orario di
OFF sulle 23:59
Impostare per una fascia di programmazione del giorno della settimana successivo
l’orario di ON sulle 00:00

ESEMPIO:
Nell’esempio sottostante il risultato della programmazione è un’accensione ininterrotta
dalle 21:30 di martedì alle 8:30 del mercoledì.

PROGRAMMAZIONE CRONO MARTEDI’

ON OFF

ON
ON
OFF
OFF

PROGRAMMAZIONE CRONO MERCOLEDI’

ON OFF

ON
ON
OFF
OFF

A programmazione ultimata per attivare la stufa in funzione crono GIORNALIERO /


DAILY
7

Tenere premuto per 3 secondi il tasto ESC. ESC

Fino a che sul pannello comandi si accende la spia crono GIORNALIERO / DAILY
G

2.2.2 Crono Settimanale (WEEKLY)

Consente di effettuare la programmazione degli orari di accensione\spegnimento della


stufa uguale per tutti i giorni della settimana da lunedì a domenica

43
Manuale IP02 rev03 03-2016
Si hanno a disposizione 3 fasce orarie di programmazione (ciascuna composta da
orario di ON e orario di OFF)
Il Display superiore visualizza :
⇒ Trattini se la programmazione non è abilitata
⇒ Orari di ON o di OFF se la programmazione è abilitata

N.B.: Per l’orario di On è accesa la Spia ON ON


OFF
Per l’orario di Off è accesa la Spia OFF

Il Display inferiore visualizza:


A sinistra la fascia oraria di programmazione (da 1 a 3)
A destra il codice dei giorni della settimana, da lunedì a domenica

Per ciascuna fascia di programmazione è possibile modificare i minuti a intervalli di


quarti d’ora (es: 20:00, 20:15, 20:30, 20:45). Solo se si imposta per le ore il valore 23
è possibile incrementare i minuti dal valore 45 al valore 59 per ottenere una
accensione a cavallo si mezzanotte.

PROCEDURA PROGRAMAZIONE SETTIMANALE


N. ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
1 Entrare in menu

2 Scorrere fino al menu Crono


4

DISP
3 Entrare nel menu Crono
SET

4 Scorrere fino al sottomenu Settimanale


4

44
Manuale IP02 rev03 03-2016
8

DISP
5 Entrare nel sottomenu Settimanale
SET

Scorrere nel sottomenu Settimanale fino a:


Fascia di programmazione prescelta (da 1 a
6 ON
3) 4
OFF
Orario di ON

1
Abilitare la fascia oraria prescelta
7 N.B.: viene abilitato sia l’orario di ON che di ON
quello di OFF
OFF
8
Entrare in modalità modifica DISP
8 Il valore selezionato l (ore o minuti) lampeggia SET

9 Selezionare il valore da modificare (ore, minuti)


4

10 Modificare il valore selezionato ON


6
OFF

DISP
11 Salvare l’impostazione
SET

12 Selezionare l’orario di OFF ON


4

OFF

13 Ripetere le operazioni da 9 a 11 per l’orario di OFF

14 Uscire dal menu Crono Settimanale


ESC

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Manuale IP02 rev03 03-2016
NOTA: PROGRAMMAZIONE CRONO A CAVALLO DELLA MEZZANOTTE
Impostare per una fascia di programmazione l’orario di OFF sulle 23:59
Impostare per un’altra fascia di programmazione l’orario di ON sulle 00:00

ESEMPIO:
Nell’esempio sottostante il risultato della programmazione è un’accensione ininterrotta
tutti i giorni dalle 21:00 alle 8:30.

FASCIA DI PROGRAMMAZIONE 1
ON OFF

ON ON

OFF OFF

FASCIA DI PROGRAMMAZIONE 2
ON OFF

ON ON

OFF OFF

A programmazione ultimata per attivare la stufa in funzione crono SETTIMANALE /


WEEKLY
7

Tenere premuto per 3 secondi il tasto ESC. ESC

Fino a che sul pannello comandi si accende la spia crono SETTIMANALE/WEEKLY


S
2.2.3 Crono Fine Settimana (Week End)

Consente di effettuare la programmazione degli orari di accensione\spegnimento della


stufa uguale per i giorni della settimana da lunedì a venerdì e la programmazione
uguale per i giorni sabato e domenica
Si hanno a disposizione 3 fasce orarie di programmazione (ciascuna composta da
orario di ON e orario di OFF) per i giorni da lunedì a venerdì e 3 fasce orarie per i
giorni sabato e domenica

Il Display superiore visualizza :


⇒ Trattini se la programmazione non è abilitata
⇒ Orari di ON o di OFF se la programmazione è abilitata

N.B.: Per l’orario di On è accesa la Spia ON ON


OFF
Per l’orario di Off è accesa la Spia OFF
46
Manuale IP02 rev03 03-2016

Il Display inferiore visualizza:


A sinistra la fascia oraria di programmazione (da 1 a 3)
A destra il codice che rappresenta i giorni da lunedì-venerdì o sabato-domenica

PROCEDURA PROGRAMMAZIONE CRONO WEEK-END


N. ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
1 Entrare in menu

2 Scorrere fino al menu Crono


4

DISP
3 Entrare nel menu Crono
SET

Scorrere fino al sottomenu Fine Settimana


4
(Week End) 4

DISP
5 Entrare nel sottomenu Fine Settimana (Week End)
SET

Scorrere nel sottomenu Fine Settimana fino 3

a:
Intervallo di giorni prescelto (lunedi-venerdì o
6 sabato-domenica) ON
4
Fascia di programmazione prescelta (da 1 a OFF
3)
Orario di ON
1
Abilitare la fascia oraria prescelta
7 N.B.: viene abilitato sia l’orario di ON che di ON
quello di OFF OFF

47
Manuale IP02 rev03 03-2016
8
Entrare in modalità modifica DISP
8
Il valore selezionato (ore o minuti) lampeggia SET

9 Selezionare il valore da modificare (ore, minuti)


4

10 Modificare il valore selezionato ON


6

OFF

DISP
11 Salvare l’impostazione
SET

12 Selezionare l’orario di OFF ON


4
OFF

13 Ripetere le operazioni da 9 a 11 per l’orario di OFF


7

14 Uscire dal menu Crono Fine Settimana


ESC

NOTA: PROGRAMMAZIONE CRONO A CAVALLO DELLA MEZZANOTTE

Impostare per una fascia di programmazione l’orario di OFF sulle 23:59


Impostare per un’altra fascia di programmazione l’orario di ON sulle 00:00

ESEMPIO:

Nell’esempio sottostante il risultato della programmazione è un’accensione ininterrotta


dal lunedì al venerdì dalle 21:00 alle 8:30. Il venerdì sera la stufa si spegne a
mezzanotte (a meno di non aver programmato un’accensione il sabato/domenica dalle
0:00 in poi)

FASCIA DI PROGRAMMAZIONE 1 LUN\VEN


ON OFF

ON
ON
OFF
OFF

48
Manuale IP02 rev03 03-2016

FASCIA DI PROGRAMMAZIONE 2 LUN\VEN


ON OFF

ON
ON
OFF
OFF

A programmazione ultimata per attivare la stufa in funzione


crono FINE SETTIMANA / WEEK END
7

Tenere premuto per 3 secondi il tasto ESC. ESC

Fino a che sul pannello comandi si accende la spia crono


FINE SETTIMANA / WEEK END W
NB: Quando nessuna spia crono è accesa la stufa e in funzione manuale

49
Manuale IP02 rev03 03-2016
2.3 Menu ricetta di combustione

Menu per la selezione della Ricetta di Combustione

Il Display superiore riporta il numero della ricetta di combustione selezionata:

PROCEDURA
ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
Entrare in menu

Scorrere fino al menu Ricette di


4
Combustione

8
Entrare nel menu Ricette di DISP
Combustione SET

8
Entrare in modalità modifica DISP
Il valore selezionato lampeggia SET

Selezionare la Ricetta di Combustione


6

DISP
Salvare l’impostazione
SET

Uscire dal menu Ricette di Combustione


ESC

50
Manuale IP02 rev03 03-2016

2.4 Menu orologio

Menu che consente di impostazione orario e data corrente.


Il Display superiore visualizza ore e minuti.

Il Display inferiore visualizza il giorno della settimana.

PROCEDURA
ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
Entrare in menu

Scorrere fino al menu Orologio 4

DISP
Entrare nel menu Orologio
SET

8
Entrare in modalità modifica DISP
Il valore selezionato lampeggia SET

Selezionare il valore da modificare


(ore, minuti, giorno) 4

Modificare il valore selezionato


(lampeggiante) 6

DISP
Salvare l’impostazione
SET

Uscire dal menu Orologio


ESC

51
Manuale IP02 rev03 03-2016

2.5 Menu caricamento coclea

Il menu caricamento coclea permette il riempimento manuale della coclea nella fase di
rifornimento del combustibile.

PROCEDURA
ISTRUZIONI TASTI
Assicurarsi che la stufa sia spenta.
2

MENU
Entrare in menu

Scorrere fino al menu Caricamento 4

8
Entrare nel menu Caricamento tramite DISP
con il tasto SET SET

8
Premere SET per attivare la coclea.
DISP
Il display inizia a lampeggiare e mostra
SET
‘1’ per 5 minuti
7

Premere ESC per disattivazione coclea


ESC

Premere ESC per uscire dal menu


ESC

NOTA: Nel caso di attivazione manuale della Coclea viene attivata anche l’uscita
Ventola Fumi al fine di chiudere forzatamente il contatto Pressostato (sicurezza AT2
solitamente con contatto Normalmente Aperto) al fine di far arrivare alimentazione alla
coclea.

NOTA:
la stufa deve essere in stato SPENTO perché la funzione possa essere effettuata.

52
Manuale IP02 rev03 03-2016

2.6 Menu Taratura

Menu che consente di ottimizzare la combustione in base al tipo di pellet e canna


fumaria.

NB: La taratura deve essere eseguita da un tecnico specializzato.

Comprende 2 sottomenu: Coclea portata pellet, Aspirazione Fumi

2.6.1 Coclea portata pellet

Consente di aumentare o diminuire la caduta del pellet.


Sì anno a disposizione n. 10 step in aumento e n. 10 step in diminuzione.

Il valore di taratura (da -10 a +10) ha effetto solo sulla ricetta correntemente impostata.

Il Display superiore riporta il valore 0000, ciò vuol dire che i valori sono attualmente
come impostati in laboratorio :

PROCEDURA
N. ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
1 Entrare in menu

2 Scorrere fino al menu Tara


4

DISP
3 Entrare nel menu Tara
SET

4 Scorrere fino al sottomenu Coclea


4

53
Manuale IP02 rev03 03-2016

DISP
5 Entrare nel sottomenu Coclea
SET

8
Entrare in modalità modifica DISP
6
Il valore selezionato lampeggia SET

Selezionare lo step desiderato ( da 0000 a 0010 in aumento)


7
Selezionare lo step desiderato ( da 0000 a -0010 in diminuzione) 6

DISP
8 Salvare l’impostazione
SET

9 Uscire dal menu Coclea portata pellet


ESC

2.6.2 Aspirazione fumi

Consente di aumentare o diminuire l’aspirazione della stufa.


Sì anno a disposizione n. 10 step in aumento e n. 10 step in diminuzione.

Il valore di taratura (da -10 a +10) ha effetto solo sulla ricetta correntemente impostata.

Il Display superiore riporta il valore 0000, ciò vuol dire che i valori sono attualmente
come impostati in laboratorio :

PROCEDURA
N. ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
1 Entrare in menu

2 Scorrere fino al menu Tara


4

54
Manuale IP02 rev03 03-2016
8

DISP
3 Entrare nel menu Tara
SET

4 Scorrere fino al sottomenu Aspirazione fumi


4

DISP
5 Entrare nel sottomenu Aspirazione fumi
SET

8
Entrare in modalità modifica DISP
6
Il valore selezionato lampeggia SET

Selezionare lo step desiderato ( da 0000 a 0010 in aumento)


7
Selezionare lo step desiderato ( da 0000 a -0010 in diminuzione) 6

DISP
8 Salvare l’impostazione
SET

9 Uscire dal menu Aspirazione fumi


ESC

2.7 Menu Termostati

Comprende due sottomenu:


Termostato Ambiente base T 33 – Termostato Puffer T 21

2.7.1 Ambiente base T33

E’ il termostato ambiente locale della stufa e non è disattivabile. Interviene nel


funzionamento in supplenza al termostato radio.

55
Manuale IP02 rev03 03-2016

PROCEDURA
N. ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
1 Entrare in menu

2 Scorrere fino al menu Term


4

DISP
3 Entrare nel menu Term
SET

4 Scorrere fino al sottomenu T 33


4

8
Entrare in modalità modifica DISP
5
Il valore selezionato lampeggia SET

6 Selezionare il valore desiderato


6

DISP
7 Salvare l’impostazione
SET

8 Uscire dal menu


ESC

RANGE TERMOSTATO AMBIENTE


MIN (°C) MAX (°C)
10 40

56
Manuale IP02 rev03 03-2016
2.7.2 Puffer T21

E’ attivo solo in alcune configurazioni della stufa.

PROCEDURA
N. ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
1 Entrare in menu

2 Scorrere fino al menu Term


4

DISP
3 Entrare nel menu Term
SET

4 Scorrere fino al sottomenu T 21


4

8
Entrare in modalità modifica DISP
5
Il valore selezionato lampeggia SET

6 Selezionare il valore desiderato


6

DISP
7 Salvare l’impostazione
SET

8 Uscire dal menu


ESC

57
Manuale IP02 rev03 03-2016
2.8 Menu Impostazioni

Comprende quattro sottomenu:


Abilitazione Standby –Sensore Pressione - Test Uscite - Contatori

2.8.1 Standby

Menu che permette di abilitare o disabilitare lo standby.


ON Abilitato – OFF Disabilitato
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

2.8.2 Sensore Pressione

Menu che permette di abilitare o disabilitare il sensore di pressione.


ON Abilitato – OFF Disabilitato
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

2.8.3 Test Uscite

Menu che permette il test delle singole uscite della stufa con la stufa in stato Spento.
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

2.8.4 Contatori

Menu che permette la diagnostica della vita della stufa.


Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

2.8.5 Seleziona Impianto

Menu che permette la configurazione dell’impianto idraulico.


Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

La ditta costruttrice non si assume nessuna responsabilità nel caso di un errata


impostazione da parte dell’utente.

58
Manuale IP02 rev03 03-2016

2.9 Apprendimento codice Radiocomando

Questo menu consente alla scheda di apprendere il codice del Radicomando.


Di base il codice è 1000; qualora si voglia assegnare un codice diverso si dovrà
impostare nell’apposito menu del radiocomando il nuovo valore.
Nel momento in cui si invia alla scheda il nuovo codice è necessario entrare nel menu
LEARN della scheda.

PROCEDURA
ISTRUZIONI TASTI
2

MENU
Entrare in menu

Scorrere fino al menu Learn 4

Entrare nel menu Learn nel momento in 8


cui da radiocomando si invia il nuovo DISP
codice. Nel display inferiore lampeggiano SET

dei trattini.
Attendere il messaggio di avvenuto
apprendimento(YES): Qualora la scheda 8
non riesca a ricevere correttamente il DISP
nuovo codice dal radiocomando, il SET

display inferiore visualizzerà il


messaggio “NO”
7

Uscire dal menu Learn


ESC

2.10 Accesso Menu segreto

Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

59
Manuale IP02 rev03 03-2016

13. MANUALE D’USO RADIOCOMANDO BIDIREZIONALE

INDICE:

1 INTRODUZIONE.................................................................................................... 61

2 I TASTI................................................................................................................... 61

3 IL DISPLAY ........................................................................................................... 62
3.1 Modifica Termostato Ambiente................................................................... 63

4 I MENU .................................................................................................................. 63
4.1 FUNZIONAMENTO MENU ....................................................................... 63
4.2 MENU UTENTE ........................................................................................ 64
4.2.1 Menu Combustione ................................................................................ 65
4.2.2 Menu Riscaldamento.............................................................................. 66
4.2.3 Menu Termostati..................................................................................... 66
4.2.3.1 Termostato Caldaia ............................................................................. 66
4.2.3.2 Termostato Puffer ............................................................................... 66
4.2.3.3 Termostato Ambiente Radio................................................................ 66
4.2.3.4 Termostato Ambiente Base................................................................. 66
4.2.4 Menu Impostazioni ................................................................................. 67
4.2.4.1 Standby ............................................................................................. 67
4.2.4.2 Sensore Pressione............................................................................ 67
4.2.4.3 Visualizzazioni................................................................................... 67
4.2.4.4 Test Uscite ........................................................................................ 67
4.2.4.5 Contatori............................................................................................ 67
4.2.4.6 Selezione Impianto............................................................................ 67
4.2.5 Menu Ricetta .......................................................................................... 68
4.2.6 Menu Crono............................................................................................ 68
4.2.6.1 Modalità Crono............................................................................. 68-69
4.2.6.2 Programmazione Crono .......................................................... 69-70-71
4.2.7 Menu Data e Ora .................................................................................... 71
4.2.8 Menu Taratura ........................................................................................ 71
4.2.8.1 Coclea ............................................................................................... 72
4.2.8.2 Ventola (Aspirazione Fumi) ............................................................... 72
4.2.9 Caricamento (Load)................................................................................ 72
4.2.10 Lingua..................................................................................................... 73
4.2.11 Menu Radio ............................................................................................ 73
4.2.11.1 Test Radio......................................................................................... 73
4.2.11.2 Cambio Codice.................................................................................. 74
4.2.11.3 Standby Radio................................................................................... 74
4.2.11.4 Regola Contrasto .............................................................................. 75
4.2.11.5 Tono Tasti ......................................................................................... 75
4.2.12 Menu Sistema......................................................................................... 75

60
Manuale IP02 rev03 03-2016
1 INTRODUZIONE

Il radiocomando svolge il ruolo di Terminale wireless , tramite il quale è possibile


gestire il funzionamento della stufa e monitorarne lo stato di funzionamento in tempo
reale. Le sue principali caratteristiche sono:
- Controllo remoto della stufa
- Termostato Ambiente
- Sistema di gestione dei parametri della stufa

ON/OF - Sblocco
ON/OF Display
STANDBY Uscita dai Menu
Radiocomando

Visualizza - Modifica Termostato


Scorrimento Menu
Incremento e decremento

Visualizza – Modifica Termostato


Scorrimento Menu
Incremento e decremento
Ingresso Menu
Modifica Valore
Salvataggio Valore

2 I TASTI

Ciascun tasto assume più di una funzionalità, come riportato dalla tabella sottostante:

TASTO FUNZIONE DESCRIZIONE


ON/OFF
1 Accensione - Spegnimento Display
Display
Premendo il tasto per 3 secondi quando il
radiocomando è nella schermata principale, si
spegne del tutto il radiocomando diminuendo così
il consumo delle batterie. Questa funzionalità è da
STANDBY usare in caso di non utilizzo prolungato del
2
Radiocomando Radiocomando. Per accendere di nuovo il
radiocomando premere di nuovo il tasto e pigiare 2
volte il tasto come visualizzato nelle schermata
che apparirà.
Funzione Accensione, Spegnimento premendo il
tasto per 3 secondi (la base risponde con segnale
1 ON \ OFF
acustico e viene mostrata una schermata che
indica l’operazione)
Funzione di Sblocco del sistema premendo il tasto
per 3 secondi (la base risponde con segnale
2 SBLOCCO
acustico e viene mostrata una schermata che
indica l’operazione)

61
Manuale IP02 rev03 03-2016

ESC 1 ESC Funzione di uscita dai menu


1 MENU Funzione di ingresso in Menu
2 SET Funzione di salvataggio valore all’interno dei menu
SET All’interno dei menu il tasto SET consente di
3 MODIFCA entrare in modalità modifica per variare il valore
del parametro selezionato.
Funzione di modifica del Termostato ambiente
quando non in modalità MENU. Dalla schermata
MODIFICA
1 principale premendo il tasto si entra nel menu di
TERMOSTATO
modifica del Termostato ambiente radiocomando e
da qui è possibile modificarne il valore.
SCORRIMENTO
In modalità Menu i tasti scorrono i menu e i
2 MENU E
sottomenu. Incremento e decremento grandezze.
SOTTOMENU
Funzione di modifica del Termostato ambiente
quando non in modalità MENU. Dalla schermata
MODIFICA principale premendo il tasto si entra nel menu di
1
TERMOSTATO modifica del Termostato
ambiente radiocomando e da qui è possibile
modificarne il valore.
SCORRIMENTO
In modalità Menu i tasti scorrono i menu e i
2 MENU E
sottomenu. Incremento e decremento grandezze.
SOTTOMENU

3 IL DISPLAY

Il display è normalmente spento per il risparmio energia. Esso si accende alla


pressione del tasto dopo un breve tempo si ottiene la schermata principale.

Giorno ora corrente Gio 14:26 Livello carica batteria

G Er02 Segnalazione Allarmi -


Flu: Indicatore di Passaggio
Attivazione Crono
attivo
Spento
Stato Sistema
Temperatura ambiente
rilevata dal radiocomando
22° 21°
Termostato radiocomando

Potenza Combustione Modalià Potenza di combustione


(Automatica o Manuale)
M
Temperatura
acqua caldaia WT: 60°C
caldaia

62
Manuale IP02 rev03 03-2016

3.1 Modifica Termostato Ambiente

Tramite i tasti si entra direttamente nella modifica Termostato


del Termostato Ambiente Radiocomando
Ambiente radio
Il valore può essere cambiato agendo sugli stessi tasti,
mentre il salvataggio avviene automaticamente all’uscita
dalla schermata.
Set: 22° C

4 I MENU

Di seguito sono riportate le modalità di utilizzo e gestione dei menu del radiocomando:
un menu utente all’interno che consente all’utente finale di far funzionare la stufa
secondo le proprie esigenze e un menu segreto all’interno del quale il costruttore può
modificare i parametri di funzionamento, effettuare il test di
funzionamento delle uscite, controllare lo storico del funzionamento del sistema.

4.1 Funzionamento Menu Menù Combustione


Alla pressione del tasto SET si ha la
prima schermata del menu. Combustione
Tramite i tasti si può evidenziare
la voce di menù desiderata. Riscaldamento

Tramite il tasto SET si può entrare nel Termostati


sottomenu evidenziato ottenendo la
lista dei sottomenù o il valore del Impostazioni Pot: 3
parametro selezionato.
(il campo lampeggia) Ricetta

Crono

Con i tasti si può incrementare/decrementare il parametro.


A questo punto premendo il tasto SET si memorizza il valore impostato,
premendo ESC invece si annulla l’operazione ripristinando il dato antecedente
all’operazione. Alla conferma è di norma associata la trasmissione alla stufa del valore
del parametro impostato. Se la trasmissione fallisce (interferenze nel canale di
trasmissione) compare un messaggio del tipo:

63
Manuale IP02 rev03 03-2016

Trasferimento
Non riuscito

Ritentare la modifica del parametro diminuendo la distanza del telecomando dalla


stufa.
A trasferimento riuscito premendo il tasto ESC si può uscire dal sottomenù per tornare
alla schermata principale. Un ulteriore pressione di ESC fa uscire da tutto il Menù.
NOTA: Se non vengono pigiati tasti per almeno 40 secondi, il Sistema esce
automaticamente dal Menù.

4.2 MENU UTENTE


Il menu utente è composto dai seguenti menu/sottomenu.

MENU UTENTE DESCRIZIONE


Consente di modificare la potenza della stufa
Combustione
e la modalità di gestione
Consente di modificare la potenza della
Riscaldamento ventola di riscaldamento e la modalità di
gestione
Consente la Modifica dei termostati:
Termostati Caldaia - Puffer - Ambiente Radio -
Ambiente Base
· Standby
· Sensore
Menu per impostare e controllare alcuni
Pressione
parametri del sistema
Impostazioni · Visualizzazione
(Solo per personale tecnico qualificato e
· Test Uscite
autorizzato)
· Contatori
· Selezione impianto
Menu che consente di selezionare la ricetta
Ricetta
di combustione del Sistema
· Modalità
o Disattivato Selezione della modalità di programmazione
Crono o Giornaliero del cronotermostato:Giornaliero,
o Settimanale Settimanale, Fine Settimana, Disattivato
o Fine Settimana

64
Manuale IP02 rev03 03-2016
· Programma
Menu per la programmazione delle fasce
o Giornaliero
orarie di Accensione/Spegnimento della stufa
o Settimanale
per le 3 modalità
o Week-End
Data Ora Menu impostazione Orologio
Consente di aumentare o diminuire la caduta
· Coclea
del pellet.
Taratura
Consente di aumentare o diminuire
· Ventola
l’aspirazione della stufa.
Menu per il caricamento manuale della
Caricamento (Load)
coclea con la stufa in stato SPENTO
Lingua Menu per il cambio della Lingua
Menu per il test del collegamento e per
Menu Radio
aggiornamento pannello
Menu per accesso al menu Segreto
Menu Sistema (Solo per personale tecnico qualificato e
autorizzato)

4.2.1 Combustione Combustione


Consente di modificare la potenza della stufa.

Dalla schermata principale premere il tasto SET ,si evidenzia


il sottomenu “Combustione” premere nuovamente SET per
entrare (il campo lampeggia).

Con i tasti si può incrementare/decrementare la


potenza. Pot: 3

Premere il tasto SET per memorizzare il valore impostato,


premere ESC due volte per uscire.

La stufa funziona con cinque livelli di potenza impostabili singolarmente, oppure


impostando la funzione auto (potenza regolata in automatico) la stufa, aumenterà o
diminuirà la potenza in base alle esigenze dell’impianto.

65
Manuale IP02 rev03 03-2016

4.2.2 Menu Riscaldamento Riscaldamento


Consente di modificare la velocità della ventola di
riscaldamento.

Dalla schermata principale premere il tasto SET ,si evidenzia


il sottomenu “Riscaldamento” premere nuovamente SET per
entrare (il campo lampeggia).

Con i tasti si può incrementare/decrementare la velocita. Pot: 2


Premere il tasto SET per memorizzare il valore impostato,
premere ESC due volte per uscire.

La ventola riscaldamento funziona con sei livelli di potenza impostabili singolarmente


(0 Ventola spenta). Oppure impostando la funzione auto (ventola regolata in
automatico) la ventola aumenterà o diminuirà la velocita in base alla temperatura
ambiente programmata.
4.2.3 Menu Termostati Termostati
Menu che consente di regolare i vari Termostati della stufa Caldaia 65
Dalla schermata principale premere SET, scorrere fino al Puffer 55
menu “Termostati” con i tasti e premere SET per
entrare. Amb. Radio 20
Con i tasti evidenziare il termostato da modificare.
Premere un’altra volta SET (il campo SET lampeggia) Amb. Stufa 22
Con i tasti regolare il valore. Premere il tasto SET per
memorizzare il valore impostato, premere ESC due volte per
uscire.
Usare la stessa procedura per tutti i termostati
4.2.3.1 Termostato Caldaia
Consente la modifica del termostato della Caldaia

4.2.3.2 Termostato Puffer


Consente la modifica del termostato del Puffer

4.2.3.3 Termostato Ambiente Radio


Consente la modifica del termostato ambiente radio.
Per la modifica veloce vedere capitolo 3.1 a pag. 63

4.2.3.4 Termostato Ambiente Base


Il Termostato Ambiente Base è il termostato ambiente locale della stufa e non è
disattivabile. Interviene nel funzionamento in supplenza al termostato radio.

66
Manuale IP02 rev03 03-2016

4.2.4 Menu Impostazioni Impostazioni


Menu per impostare e controllare alcuni parametri del sistema.
Standby

Sensore Pression

Visualizzazioni

Test Uscite

Contatori

Selezione Impian

4.2.4.1 Standby
Menu che permette di abilitare o disabilitare lo Standby.
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

4.2.4.2 Sensore Pressione


Menu che consente la gestione del sensore di pressione
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

4.2.4.3 Visualizzazioni
Menu che permette la visualizzazione dei parametri di funzionamento.
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

4.2.4.4 Test Uscite


Menu che permette il test delle singole uscite della stufa con la stufa in stato Spento.
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

4.2.4.5 Contatori
Menu che permette la diagnostica della vita della stufa.
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

4.2.4.6 Selezione Impianto


Menu che permette la configurazione dell’impianto idraulico.
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

La ditta costruttrice non si assume nessuna responsabilità nel caso di un errata


impostazione da parte dell’utente.

67
Manuale IP02 rev03 03-2016

4.2.5 Menu Ricetta Ricetta


Menu per la selezione della Ricetta di Combustione

Dalla schermata principale premere SET, scorrere fino al


menu “Ricetta” con i tasti e premere SET per entrare. Max: 4
(il campo SET lampeggia).
Set: 2
Con i tasti si può incrementare/decrementare la Ricetta.
Min: 1
Premere il tasto SET per memorizzare il valore impostato,
premere ESC due volte per uscire.

4.2.6 Crono Crono


Menu per impostare gli orari di accensione e spegnimento Modalità
della stufa.
Programma
Dalla schermata principale premere SET, scorrere fino al
menu “Crono” con i tasti e premere SET per entrare.

Scegliere tra i due Sottomenu con i tasti e premere SET


per entrare.

4.2.6.1 Modalità crono

ISTRUZIONI TASTI DISPLAY


Modalità

Modalità Crono

La modalità corrente è Disattivato «..


evidenziata
Giornaliero
Settimanale
Fine Settimana

68
Manuale IP02 rev03 03-2016
Entrare in modalità modifica
(il cursore che evidenzia la SET Modalità
modalità selezionata lampeggia)
Selezionare la modalità Modalità Crono
desiderata
Memorizzare la nuova
impostazione SET Disattivato
Giornaliero

Uscire dal Menu ESC Settimanale «.


Fine Settimana

4.2.6.2 Programmazione crono


ISTRUZIONI TASTI DISPLAY
La modalità corrente è evidenziata
Programma

Selezionare la modalità desiderata Giornaliero


Settimanale
Fine Settimana

Confermare la modalità che interessa


impostare SET

· Giornaliero Programma Giornaliero Giornaliero


Si deve selezionare il Giornaliero Lunedì Lunedì
giorno della settimana
che si vuole Settimanale Martedì
programmare (3 fasce di
ON - OFF
accensione/spegniment Fine Settimana
o per ogni singolo
Mercoledì ● 09:30 - 13:15
giorno).
Selezionando un giorno Giovedì о 00:00 - 00:00
della settimana viene
riportato il prospetto Venerdì о 00:00 - 00:00
delle 3 accensioni.
Sabato

69
Manuale IP02 rev03 03-2016

· Settimanale Programma Settimanale


Si va direttamente a modificare gli orari Giornaliero Lun-Dom
(3 fasce per tutta la settimana):
Settimanale ON - OFF
Fine Settimana
● 09:30 - 13:15
● 17:00 - 22:00
о 00:00 - 00:00

· Fine Settimana Programma Week End Week End


Si ha la scelta tra i Giornaliero Lun-Ven Lun-Ven
periodi “Lunedì-
Venerdì” e “Sabato- Settimanale
Domenica”
Sab-Dom ON - OFF
(3 fasce per il periodo Fine Settimana
“Lunedì-Venerdì” e 3 ● 09:30 - 13:15
per “Sabato
Domenica”). ● 17:00 - 22:00
о 00:00 - 00:00

PROGRAMMAZIONE CRONO TASTI


Dopo aver scelto il programma preferito:
Selezionare l’orario da programmare

Entrare in modalità modifica (l’orario selezionato lampeggia) SET


Modificare gli orari

Salvare la programmazione SET


Abilitare (viene visualizzata una “●”) o disabilitare la fascia oraria
(viene visualizzata una “о”)
Uscire ESC

70
Manuale IP02 rev03 03-2016

Programmazione a cavallo di Mezzanotte


Impostare per una fascia di programmazione di un giorno della settimana l’orario di
OFF sulle 23:59
Impostare per una fascia di programmazione del giorno della settimana successivo
l’orario di ON sulle 00:00

Le tre tipologie di programmazione rimangono memorizzate in maniera separata: se si


regola ad esempio il Giornaliero, le altre modalità non vengono modificate.

IMPORTANTE: Dopo aver effettuato la programmazione di una o più modalità


(Giornaliero, Settimanale, Fine Settimana), per accendere la stufa da Crono è
necessario selezionarne una dal Sottomenu MODALITA’ per abilitarla.

4.2.7 Menu Data e Ora Data e Ora


Menu che consente di impostare l’orario e Giorno corrente.
Dalla schermata principale premere SET, scorrere fino al menu
“Data e Ora” con i tasti e premere SET per entrare.

Spostarsi con i tasti per selezionare ore, minuti o giorno


della settimana. 11:53
Premere il tasto SET per entrare in modifica (il cursore Martedi
lampeggia) e i tasti per modificare il valore della grandezza
selezionata. 02/02/2016

Premere SET per memorizzare il valore impostato, premere ESC


due volte per uscire.

4.2.8 Taratura Taratura


Menu che consente di ottimizzare la combustione in base al tipo
di pellet e canna fumaria. Coclea………...
Dalla schermata principale premere SET scorrere fino al menu Ventola
“Taratura” con i tasti e premere SET per entrare.

71
Manuale IP02 rev03 03-2016

4.2.8.1 Coclea Coclea


Consente di aumentare o diminuire la caduta del pellet.

Premendo il tasto SET si entra in sottomenu coclea

Con i tasti si può incrementare/decrementare il valore.


Max: 10
Premere il tasto SET per memorizzare il valore impostato,
premere ESC tre volte per uscire. Set: 0

Sì anno a disposizione n. 10 step in aumento e n. 10 step in Min: -10


diminuzione.
Il valore di taratura (da -10 a +10) ha effetto solo sulla ricetta
correntemente impostata. Il campo SET: 0 vuol dire che i valori
sono attualmente come impostati in laboratorio.

4.2.8.2 Ventola (Aspirazione Fumi) Ventola


Consente di aumentare o diminuire l’aspirazione della stufa.

Premendo il tasto SET si entra in sottomenu ventola

Con i tasti si può incrementare/decrementare il valore.


Max: 10
Premere il tasto SET per memorizzare il valore impostato,
premere ESC tre volte per uscire. Set: 0

Sì anno a disposizione n. 10 step in aumento e n. 10 step in Min: -10


diminuzione.
Il valore di taratura (da -10 a +10) ha effetto solo sulla ricetta
correntemente impostata. Il campo SET: 0 vuol dire che i valori
sono attualmente come impostati in laboratorio.

4.2.9 Caricamento (Load) Caricamento


Il menu caricamento coclea permette il riempimento manuale
della coclea nella fase di rifornimento del combustibile.

Dalla schermata principale premere SET, scorrere fino al menu


“Caricamento” con i tasti e premere SET per entrare.

Con i tasti selezionare ON.


ON
Premere il tasto SET per fare partire il caricamento.
OFF «

72
Manuale IP02 rev03 03-2016

4.2.10 Lingua Lingua


Menu che consente la selezione della Lingua.

Dalla schermata principale premere SET scorrere fino al menu


“Lingua” con i tasti e premere SET per entrare. Espaňol
La lingua corrente è evidenziata
Française
Premere un’altra volta SET per entrare in modalità modifica
(il cursore che evidenzia la lingua selezionata lampeggia) Deutsch
Selezionare la lingua desiderata tramite i tasti premere il Englisch
tasto SET per memorizzare la nuova lingua, premere ESC due
volte per uscire.
Italiano………«

4.2.11 Menu Radio Menu Radio


Dalla schermata principale premere SET scorrere fino al menu Test Radio
“Menu Radio” con i tasti e premere SET per entrare.
Cambio Codice
Standby Radio
Regola Contras
Tono Tasti

4.2.11.1 Test Radio Test Radio


Menu per il test del collegamento del radiocomando.
Test che permette di valutare se l’ambiente di utilizzo del sistema
è inquinato oppure no.

Premendo il tasto SET per fare partire il controllo premere ESC


tre volte per uscire. Tx: 53

Il telecomando si pone in trasmissione continua e conteggia le Rx: 53


risposte avvenute e quelle mancate. Più è elevato il numero di
errori rispetto le trasmissioni e peggiore è la qualità del segnale. Er: 0

73
Manuale IP02 rev03 03-2016

4.2.11.2 Cambio Codice Cambio Codice


Il cambio codice permette di associare il radiocomando con una
specifica base facendo in modo che un radiocomando faccia
capo ad una sola stufa. (permettendo così la coesistenza di più
stufe nella stessa area di funzionamento). Per cambiare codice e 998
associare il radiocomando ad una specifica base occorre:
Scorrere fino al menu “Cambio Codice” con i tasti e 999
premere SET per entrare. Il codice corrente è evidenziato.
Evidenziare il codice desiderato tramite i tasti 1000…………...
Predisporre la base ad apprendere il codice (entrare nel menu
Learn del Pannello di Controllo “vedi capitolo 2.9 pag. 59
Pannello di Controllo” e pigiare il tasto set sul pannello.)
1001
Premere il tasto SET sul Radiocomando. Verificare il corretto
buon fine dell’operazione (se l’operazione non ha esito positivo si 1002
ha il messaggio sul radiocomando “Trasferimento non riuscito”.)

4.2.11.3 Standby Radio


Menù per lo Spegnimento Totale del Radiocomando.

Scorrere fino al menu “Standby Radio” con i tasti e Standby


premere SET per entrare.
Radio
Premere il tasto SET per attivare lo Standby.

……Attiva……

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Manuale IP02 rev03 03-2016

4.2.11.4 Regola Contrasto Regola Contras


Menù per la regolazione del contrasto del display.

Scorrere fino al menu “Regola Contrasto” con i tasti e


premere SET per entrare.

Con i tasti si può incrementare/decrementare il valore.


+
Premere il tasto SET per memorizzare il valore impostato 15
premere ESC tre volte per uscire. -

4.2.11.5 Tono Tasti Tono Tasti


Menù per disattivare e attivare il suono alla pigiata dei vari tasti.

Scorrere fino al menu “Tono Tasti” con i tasti e premere


SET per entrare.

Con i tasti selezionare la configurazione desiderata.

Premere il tasto SET confermare la selezione premere ESC tre Attivati…….…«


volte per uscire.
Disattivato

4.2.12 MENU SISTEMA


Menu che permette l’accesso al menu segreto.
Solo per personale tecnico qualificato e autorizzato

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Manuale IP02 rev03 03-2016

14. CONDIZIONI DI GARANZIA

Ogni prodotto è accompagnato da un certificato di garanzia che deve essere


conservato a cura dell’utente assieme allo scontrino o alla fattura che ne convalida la
data d’acquisto ed esibito su richiesta dal personale tecnico d’assistenza.
Qualora l’utente non sia in grado di esibire la documentazione richiesta, la garanzia si
considera scaduta.
Questo è l’unico certificato di garanzia valido. Nessuno è autorizzato a modificarne i
termini o a rilasciarne altro scritto e verbale.
Questa garanzia è valida solo per l’acquirente e non può essere trasferita.

Decorrenza e durata della garanzia


24 mesi di garanzia per tutte le stufe.
La ditta costruttrice e i suoi rivenditori garantiscono che la stufa è in ottime condizioni e
che non esistono difetti di fabbricazione o di materiale.
La garanzia sarà considerata valida se saranno rispettati i punti sotto elencati.
- La fattura o lo scontrino fiscale sono validi come prova per la data d’acquisto, perciò
dovranno essere conservati dall’acquirente.
- Che l’apparecchio sia installato da personale qualificato, il quale si assumerà
l’intera responsabilità dell’installazione definitiva e del conseguente buon
funzionamento del prodotto; che sia compilata dallo stesso la “SCHEDA COLLAUDO –
PRIMA ACCENSIONE “ allegata al “Manuale d’installazione uso e manutenzione”.
- Che l’apparecchio sia utilizzato come prescritto dal “Manuale d’installazione uso e
manutenzione”.
- Qualora, durante il periodo di garanzia, compaiano difetti o si verifichino rotture,
l’acquirente provvederà a fornire al rivenditore i seguenti dati: Nome, indirizzo, numero
telefonico, data d’acquisto, modello stufa, numero di matricola (rintracciabili nella
SCHEDA COLLAUDO del “Manuale d’installazione uso e manutenzione” o sulla
targhetta d’identificazione posta sul retro della stufa) tipo di difetto o rottura, situazione
d’installazione o di funzionamento. Il nostro rivenditore esaminerà la stufa, accerterà
l’eventuale difetto o l’entità dei guasti e relazionerà la ditta costruttrice, la quale,
verificato che ciò rientri tra gli interventi di garanzia, assicurerà la sostituzione.

Esclusioni e limitazioni della garanzia


Sono escluse da ogni forma di garanzia:
- I danni causati dal trasporto, pertanto si raccomanda di controllare accuratamente la
merce al ricevimento, avvisando il rivenditore o la ditta costruttrice d’ogni eventuale
danno.
- Le superfici e i componenti soggetti a shock termici.
- Le parti soggette alla normale usura d’impiego quali: anodi; guarnizioni, manopole,
griglie, parti di plastica e vetro, lampade spia, refrattari, ceramiche, maioliche, valvole
di sicurezza, termocoppie, resistenza d’accensione e parti elettriche, ecc. ecc.
Variazioni cromatiche e lievi diversità dimensionali delle parti in ceramica e maiolica
non costituiscono motivo di contestazione, in quanto sono caratteristiche naturali dei
materiali.
- Le parti avariate per anormalità degli impianti d’erogazione dell’energia elettrica
nonché per inefficienza dei camini e i regolatori di tiraggio.
- Le avarie e gli interventi provocati da manomissioni da parte di personale non
autorizzato, da trascuratezza, da manutenzione inadeguata e da agenti atmosferici

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Manuale IP02 rev03 03-2016
(mancanza di combustibile, d’energia elettrica, gelo, avarie dovute a corrosione
galvanica corrosione dovuta a correnti vaganti, ecc.).

Prescrizioni tecniche per la garanzia


La garanzia s’intende decaduta qualora non siano rispettate le seguenti prescrizioni:
- L’apparecchio deve essere installato da personale qualificato.
- I prodotti devono essere installati a regola d’arte e nel rispetto delle leggi e
regolamenti in vigore nel territorio e alle indicazioni riportate sul “Manuale
d’installazione uso e manutenzione”
- Eventuali riparazioni devono essere effettuate solo da personale dei Centri
Assistenza Qualificati.
- Qualora il personale tecnico del centro d’assistenza o della DITTA COSTRUTTRICE
riscontri, all’atto dell’intervento, che la data di installazione non corrisponda alla realtà;
cosa che si desume da dati caratteristici del prodotto e da altri elementi.
La garanzia s’intende decaduta qualora si manifestino fenomeni di corrosione d’ogni
tipologia.

Prestazioni di garanzia
- L’intervento d’assistenza tecnica in garanzia implica, a giudizio insindacabile della
ditta costruttrice la riparazione o sostituzione delle parti difettose per vizi di materiale o
di costruzione.
- L’intervento di garanzia sarà effettuato a scelta dalla ditta costruttrice presso l’utente
o presso il proprio stabilimento; in questo ultimo caso saranno addebitate le spese di
trasporto.
- Durante il periodo di garanzia saranno a carico della ditta costruttrice le eventuali
parti e componenti da sostituire.
- Le parti e i componenti sostituiti in garanzia restano di proprietà della ditta costruttrice
alla quale devono essere restituiti a cura e a spese dell’utente.
- In caso di sostituzione di particolari, la garanzia non viene prolungata.
- Per tutti gli interventi in garanzia saranno addebitate all’utente le spese di
manodopera oppure un diritto fisso di chiamata in base alle tariffe della ditta
costruttrice in vigore.
- Le eventuali prestazioni richieste dall’utente per controllo o modifica del prodotto o
comunque non inerenti la garanzia saranno addebitate in base alla tariffa della ditta
costruttrice in vigore.

Prestazioni fuori garanzia


Trascorsi i termini della garanzia, l’assistenza tecnica verrà effettuata addebitando
all’utente le eventuali parti sostituite e tutte le spese di manodopera, viaggio e trasferta
del personale e trasporto dei materiale, sulla base delle tariffe in vigore.

Responsabilità
Il personale della ditta costruttrice interviene a titolo d’assistenza tecnica nei confronti
dell’utente. L’installatore resta pero responsabile dell’installazione e dovrà rispettare le
prescrizioni tecniche riportate nel presente certificato nonché le normative vigenti.
La ditta costruttrice non risponde d’eventuali danni diretti o indiretti causati a cose od a
persone per avarie del prodotto o conseguenti alla forzata sospensione nell’uso dello
stesso.

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Manuale IP02 rev03 03-2016

15. SCHEDA COLLAUDO – PRIMA ACCENSIONE

DATA__________________

DATI UTENTE

Cognome
Nome
Via e n°
Città Cap.

DATI STUFA

MODELLO:______________________

ANNO:_________________________

N° MATRICOLA__________________

CONTROLLI DA EFFETTUARE:
∆ Aspetto esteriore ∆ Motore aspirazione fumi
∆ Etichetta dati tecnici ∆ Motore aria di convezione
∆ Chiusura ermetica porta ∆ Allacciamento scarico fumi
∆ Radiocomando ∆ Impianto idraulico
∆ Resistenza di accensione ∆ Accensione automatica
∆ Coclea di caricamento ∆ Spegnimento automatico
NOTE:
____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

Timbro e firma dell’installatore Spazio per scontrino o ricevuta fiscale

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MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Data Descrizione Firma

Timbro Rivenditore

La ditta costruttrice declina ogni responsabilità nel caso in cui le prescrizioni descritte non vengano rispettate.
inoltre, la ditta costruttrice si riserva il diritto di modificare qualsiasi informazione senza obbligo di preavviso.
Le descrizioni delle apparecchiature possono essere leggermente diverse dalle illustrazioni.

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