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Donne ch’avete intelletto d’amore, Donne che sapete che cos’è l’amore,
i’ vo’ con voi de la mia donna dire, io voglio parlare a voi della mia donna,
non perch’io creda sua laude finire, non perché io creda di poter esaurire la sua lode,
5 ma ragionar per isfogar la mente. ma solo per il desiderio di parlare e dare sfogo ai miei pensieri.
Io dico che pensando il suo valore, Intendo dire che quando penso alla sua virtù, nobiltà,
Amor sì dolce mi si fa sentire, Amore si fa sentire in me con tanta dolcezza,
che s’io allora non perdessi ardire, che se in quel momento non perdessi il coraggio,
farei parlando innamorar la gente. con le mie parole farei innamorare tutti.
10 E io non vo’ parlar sì altamente, Ma io non voglio parlare in modo così elevato,
ch’io divenisse per temenza vile; da <correre il rischio> divenire insicuro per paura;
ma tratterò del suo stato gentile ma parlerò della sua nobile condizione
a respetto di lei leggeramente, in maniera superficiale a paragone di ciò che lei merita,
donne e donzelle amorose, con vui, con voi, donne e fanciulle innamorate,
ché non è cosa da parlarne altrui. poiché non è argomento di cui si possa parlare con altri.
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