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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Ciao LEONARDO!
Con molto affetto, ti diamo il benvenuto a questa affascinante avventura che ti porterà a conoscere tutta la
magia che si nasconde dietro il tuo meraviglioso nome….

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Una magica notte di luna piena una mamma mise a letto il suo bambino. Sembrava il bimbo stesse dormendo ed invece
all’improvviso sussurrò: “Mamma perché mi hai chiamato Leonardo?”. “È una storia bellissima tesoro e un giorno te la racconterò,
però ora dormi” rispose la mamma baciandolo teneramente sulla fronte. Il bambino sorrise mentre la mamma gli rimboccava le
coperte.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Il bambino si stava addormentando pensando e ripensando al suo nome e ai misteri che poteva nascondere quando all’improvviso
tra sogno e veglia tutta la sua stanzetta si illuminò e vide una fata bellissima e luminosa quanto una stella cadente. “Ciao Caro! Se
vuoi sapere di più sul tuo nome vieni con me che ti porterò in un posto dove incontrerai la risposta a tutti i tuoi dubbi”.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Il bambino si sfregò gli occhi per essere sicuro che non era un sogno e poi guardando la fata da vicino Le chiese “Ma davvero?”. “Ci
puoi contare: il tuo nome è magico quanto me e per scoprirlo faremo insieme un viaggio magico e meraviglioso pieno di avventure.
Sei pronto?” rispose la fata. Il bambino saltò giù dal letto carico di entusiasmo e pronto a seguire la fata fino in capo al mondo e
alla galassia!

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Si ritrovarono in un bosco incantato con tanti alberi e dove non si vedeva quasi nulla. Per fortuna la fata illuminava il cammino,
brillando al buio come una lucciola. I due seguirono un fiume che serpeggiava in mezzo al bosco e sussurrava poesie in lingue
inesistenti.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Giunsero infine a una radura dove crescevano alberi giganti e forti. “Entra” lo incoraggiò la fata indicandogli l’imponente tronco di
un albero. “Dove? Qui non c’è nessuna porta!”, ma in quel momento una porta magica si apriva nel tronco dell’albero. Il bambino
cominciò ad entrare ma vedendo che la fata non lo seguiva “Tu non vieni con me?”.”No, questo è il tuo viaggio ed è giusto che lo
continui da solo, ma in qualsiasi momento avrai bisogno basta che mi chiami ed Io arriverò in un solo secondo!”.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina Leonardo si ritrovò in una valle incantata dove c’erano tanti uccelli che cantavano melodie celestiali e sotto ad
un albero vide un orsetto con un bernoccolo sulla fronte. “Che ti è successo orsetto?”. “Voglio raggiungere quel favo pieno di miele
per fare merenda ma non ci riesco perché mentre mi arrampico casco”. “Vedrai che insieme ce la faremo!”. Così il bambino costruì
una vera e propria torre di pietre e prese sulle spalle l’orsetto. “Grazie, Tu non ti arrendi mai, sei un vero Lottatore: misà che il tuo
nome contiene la lettera L di lottatore”. Infine fecero una grande merenda insieme tutti contenti.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina Leonardo raggiunge il Polo Nord che è il posto più freddo del mondo dove c’erano tante foche sdraiate sul
ghiaccio ma con aria svogliata. “Che succede?”. “Ci stiamo annoiando! Non sappiamo come passare il tempo…”. Così Leonardo
cominciò ad insegnare alle foche a fare esercizi di giocoleria con le palle di neve, le piroette e vari giochi di equilibrio sul
ghiaccio….insomma un vero e proprio circo. “Che grande idea hai avuto! Scommetto che il tuo nome contiene la lettera E di
entusiasta”. E con questa nuova scoperta sul suo nome Leonardo lasciò il Polo Nord verso nuove avventure.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina Leonardo arrivò ad una bellissima pasticceria che però era deserta, a parte il pasticcere che stava lì un po'
abbattuto. “Perché sei così triste?”. “Perché in questa pasticceria non entra mai nessuno! Vuoi assaggiare un pasticcino?”.
Leonardo assaggiò il suo pasticcino preferito che era quello alle fragole ed era squisito, così uscì per strada con un vassoio pieno di
dolcetti e cominciò a regalarli a tutto il villaggio per fargli conoscere quella pasticceria e dopo poco tempo molte persone erano in
fila fuori della pasticceria per comprare dei dolci. “Grazie” Sei un ottimista! Scommetto che nel tuo nome c’è la lettera O di
ottimista!”. E così Leonardo riprese il suo cammino ma stavolta con la mano sulla pancia perché aveva esagerato col mangiare
tantissimi dolcetti!!!

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina Leonardo si ritrovò in bosco dai colori autunnali e nell’aria risuonavano dei lamenti di un cavaliere seduto
tristissimo su di una roccia. “Cosa ti è successo?”. “Mi si è rotta la mia spada portafortuna con la quale riesco a vincere tutti!”. Il
bambino prese la spada e la riparò col nastro adesivo e il cavaliere si commosse alzando la spada in cielo che brillava al sole.
“Incredibile! Mi hai aiutato nel momento del bisogno: hai un animo nobile, infatti nel tuo nome c’è la lettera N di nobile”. Il
bambino felicissimo proseguì per la sua strada.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina Leonardo si ritrovò in un bosco fittissimo dove si sentiva in lontananza un rumore spaventoso, un gran
baccano. Mentre decise di nascondersi in un cespuglio, uscirono da una tana un gruppo di orsi con le sopracciglia aggrottate che
sembravano furiosi e domandarono “Chi va là?”. Il bambino un po' impaurito uscì da dietro il cespuglio: “Ma avete questa voce
perché vi fa male la gola?” e nel contempo gli diede delle caramelle balsamiche, sulle quali gli orsi si fiondarono golosi. “Grazie!
Queste caramelle balsamiche sono buonissime e Tu sei un bambino davvero adorabile, sicuramente nel tuo nome c’è la lettera A di
adorabile!”. Leonardo fece un sospiro di sollievo e continuò a camminare.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina Leonardo ad un certo punto cominciò però a sentirsi triste perché solo e perché voleva giocare con qualcuno e
guardano in alto il cielo pieno di stelle chiese “Ciao stelle! Volete giocare un po' con me? “Con piacere: anche Noi già da un po'
volevamo giocare con te ma Tu non ci degnavi di uno sguardo perché eri sempre molto impegnato!”. E così le stelle cominciarono
a giocare a nascondino con Leonardo e Lui tutto felice disse: “Che bello! Ora ho anche tante amiche luminose!”. “Certo, perché Tu
sei un bambino radioso ed infatti nel tuo nome c’è la lettera R di radioso!”. Leonardo riprese il cammino.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina Leonardo giunse in cima ad una montagna dove incontrò un rinoceronte con un enorme zaino sulle spalle
pieno di uova. “Ciao! lo salutò il bambino, ma il rinoceronte continuò a camminare come se nulla fosse finché inciampò su di una
pietra e dal suo zaino caddero tutte le uova rotte. Vedendo tutte le sue uova rotte per terra il rinoceronte si intristì da morire, così
Leonardo raccolse tutti i gusci bianchi delle uova e realizzò a terra il disegno di un viso sorridente somigliante a quello del
rinoceronte. “Non ti riconosci? Sei proprio Tu!”. Inizialmente il rinoceronte era perplesso ma poi cominciò a ridere “Ah! Ah! Ora sì
che lo vedo…sono Io! E Tu mi hai fatto scoprire che in tutto c’è un lato divertente, sicuramente nel tuo nome c’è la lettera D di
divertente!”. E così Leonardo ricominciò a camminare sempre più curioso di quali avventure gli stava riservando il destino!

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Cammina cammina l’avventura di Leonardo si faceva sempre più divertente ed interessante: prese una barca abbandonata ed
arrivò alla città del jazz che si chiama New Orleans. Era notte e la luna scintillava al ritmo della musica improvvisata da un gruppo
di musicisti e di tanta gente che ballava e rideva su una terrazza. Lì vicino in un angolo c’era anche un’indovina che leggeva i fondi
del thè e così Leonardo molto incuriosito scese dalla barca e si mise in fila. “Bevi il thè, così poi ti saprò leggere cosa dicono i tuoi
fondi!”. Quando Leonardo finì di bere il suo thè, l’indovina con sicurezza disse “Vedo che sei un bambino molto originale,
sicuramente il tuo nome contiene la lettere O di originale!”. Allora Leonardo se ne andò e così terminò il suo lungo giro del mondo.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

A questo punto riapparve la fata che esclamò: “Ciao! Il tuo viaggio è finito e Tu sei stato bravissimo! Ora seguimi…”. Il bambino
seguì la fata fino ad un passaggio luminoso con tante piante rigogliose e dove in fondo c’era una porta di legno. La fata aprì la
porta di legno “Se vuoi tornare a casa basta che attraversi questa porta di legno che ti sto aprendo!”.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Così Leonardo ritornò a casa sua nella sua cameretta e si rimise a letto. “Addio Caro Leonardo”. “Addio Fatina: è stato tutto
bellissimo!” ed esausto si addormentò immediatamente.

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LA MAGIA DEL NOME “LEONARDO”

Il giorno seguente Leonardo si svegliò presto: all’inizio non ricordava niente della lunga notte trascorsa, ma poco a poco gli
tornarono alla mente le incredibili avventure che aveva vissuto.
Quando la mamma entrò nella stanza il bambino esclamò: “Ora sì che so cosa vuol dire il mio nome Mamma ed ora Ti
racconto….”.

LEONARDO

L di Lottatore
E di Entusiasta
O di Ottimista
N di Nobile
A di Adorabile
R di Radioso
D di Divertente
O di Originale

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