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5 settembre 2023 - 17:25 > Versione online

"Play", uno spettacolo quasi completamente


al buio conclude gli appuntamenti all'Orto
Botanico

2' di lettura05/09/2023
- Sarà PLAY l’ultimo spettacolo della rassegna Tre serate all’Orto che la Realtà Teatrale
Skenexodia diretta artisticamente da Luca Guerini ha organizzato presso l’Orto Botanico
in collaborazione con l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.

L’appuntamento è per venerdì 08 settembre alle ore 20.30 per conoscere il primo testo
scritto dal regista civitavecchiese e vincitore nel 2012 del Siparietto d’Oro a Vicenza per
il teatro innovativo.
L’originalità di questa proposta è infatti nel fatto che gran parte della piece si svolge
completamente al buio, quindi andranno potenziati gli altri sensi.
Gli attori che si muoveranno nell’intero spazio scenico e quindi tra il pubblico, sono
Roberta Sarti, Corrado Bega e Simone De Rose.

Tutti i diritti riservati


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5 settembre 2023 - 17:25 > Versione online

“Erano gli anni in cui si svolgeva il processo per il delitto di Cogne - spiega l’autore -
quindi ci sono dei legami con quella vicenda che predominò l’opinione pubblica, ma la
storia è totalmente di fantasia, anzi la scrissi di getto battuta dopo battuta in quasi tre ore
solamente. In questi anni ho fatto molte edizioni di questo testo perché da lì è partito
tutto, ma sono molto molto soddisfatto del lavoro fatto dai tre interpreti”. La trama ruota
attorno a tre personaggi: lui, lei e l’amante gay di lui che s’incontrano in una situazione
senza tempo e spazio. Hanno delle colpe da espiare e la loro condanna sarà quella di
rinfacciarsi per l’eternità quanto successo sulla Terra, i vari non detti e non fatti. “Siamo
molto soddisfatti di questa rassegna - conclude Guerini - che ci ha permesso di tornare
all’Orto Botanico dopo le bellissime esperienze di qualche anno fa (specialmente con
l’Antologia di Spoon River) che ancora in città ricordano in parecchi con entusiasmo.
Ringrazio l’Università per aver accettato di collaborare con noi in questo progetto che, in
qualche modo, celebra anche le mie 110 regie raggiunte. Speriamo di continuare questa
collaborazione anche in autunno/inverno in uno spazio al chiuso, perché abbiamo visto
parecchio riscontro per la nostra iniziativa”.

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