XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

ANNO A
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INGRESSO: Oggi la Chiesa, ci invita a riflettere sulla profondità della nostra fede, mostrandoci
l’esempio di Pietro che confessa e proclama Gesù, come Figlio di Dio.

1° LETTURA: Il profeta Isaia ci invita a scoprire negli uomini della nostra Chiesa e della nostra
storia la presenza del Dio che salva.

2° LETTURA: San Paolo ci dimostra che anche la speculazione più acuta e rigorosa si arresta
davanti alla trascendenza di Dio.

VANGELO: Pietro dopo la sua professione di fede sarà il canale attraverso il quale la parola e
l’azione di Cristo continuano ad effondersi nella Chiesa.

PREGHIERA DEI FEDELI: Ad ogni intenzione rispondiamo cantando:

-Per il popolo santo di Dio, perché manifesti la fedeltà al messaggio evangelico, nella carità
operosa, e nella solidarietà verso tutti. Preghiamo:

-Per i ministri del Vangelo, affinché il Signore conceda loro la grazia di perseverare nel ministero e
di crescere nella fede e nella devozione a Gesù Eucaristia. Preghiamo:

-Per le famiglie cristiane, affinché con la loro testimonianza siano il riflesso dell’amore infinito di
Dio per la sua Chiesa. Preghiamo:

-Per tutti noi, perché camminiamo sempre nella Verità, cercando di vivere con generosità la nostra
vita quotidiana, per amore di Dio e il bene delle anime. Preghiamo:

OFFERTORIO:
Davanti all’Altare del Signore presentiamo: il pane e il vino, che diventeranno il Corpo e il
Sangue di Gesù e con essi anche il nostro lavoro quotidiano consacrato al servizio di Dio.

COMUNIONE: «…Nell’Eucaristia, c'è il tesoro della Chiesa, il cuore del mondo, il pegno del
traguardo a cui ciascun uomo, anche inconsapevolmente, anela. Mistero grande, che ci supera…Qui
i nostri sensi falliscono…, ma la sola fede, radicata nella parola di Cristo a noi consegnata dagli
Apostoli, ci basta». (S. Giovanni Paolo II)

CONGEDO: Che la Santissima Vergine, Madre di Dio, ci ottenga la grazia di vivere con una fede
viva e operosa nella carità, in unione al Figlio di Dio.