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ARTICOLO 1
OGGETTO
1. Ai sensi dell'art. 16 del Regolamento didattico di Ateneo e in conformità con l'Ordinamento Didattico
del Corso, il presente Regolamento disciplina gli aspetti organizzativi del Corso di Laurea Magistrale a
ciclo unico in Medicina e Chirurgia (classe LM-41, DM 270).
2. Il Corso di Laurea Magistrale ha come Dipartimento di riferimento il Dipartimento di Medicina,
Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”.
3. L'organo responsabile del coordinamento didattico e organizzativo è il Consiglio Didattico di
Medicina e Chirurgia. Il Responsabile del corso è il Presidente del Consiglio Didattico.
ARTICOLO 2
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI, RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI, PROFILO
PROFESSIONALE E SBOCCHI OCCUPAZIONALI PREVISTI PER IL LAUREATO
1. Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio e i risultati di apprendimento attesi, espressi
tramite i descrittori europei del titolo di studio, sono contenuti nell'Ordinamento didattico (RAD) del
corso stesso, allegato al Regolamento Didattico di Ateneo - Parte Seconda. Nell'Ordinamento sono altresì
indicati il profilo professionale e gli sbocchi occupazionali previsti per il laureato.
2. I risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio, articolati
per blocchi tematici e/o aree di apprendimento sono inseriti nella SUA-CdS e pubblicati sul sito MIUR
“Universitaly”.
ARTICOLO 3
REQUISITI DI AMMISSIONE
1. II Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia è a numero programmato nazionale ai sensi di
legge.
2. Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale è necessario il possesso di Diploma di scuola
secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. È necessario
altresì il possesso delle conoscenze e competenze definite annualmente dal decreto ministeriale recante
la disciplina della prova di ammissione e pubblicate nel bando di concorso. Tutte le informazioni sul
concorso di ammissione sono pubblicate annualmente sul sito del MIUR
http://accessoprogrammato.miur.it
3. Il numero dei posti assegnati, la data della prova di ammissione, il contenuto e le modalità di
svolgimento della selezione vengono determinati annualmente con Decreto del MIUR e sono riportati nel
bando di ammissione.
4. L'organizzazione didattica del Corso di Studio prevede che gli Studenti ammessi al 1° anno possiedano
una adeguata preparazione iniziale conseguita negli studi precedentemente svolti, con particolare
riguardo alle seguenti materie: Chimica e Biologia, Fisica e Matematica. Per gli studenti iscritti si procede
alla rilevazione del punteggio raggiunto nelle suddette discipline al test di ammissione; qualora gli
studenti non abbiano conseguito almeno 1/3 (un terzo) del punteggio massimo ottenibile nelle singole
discipline si procede all'assegnazione degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
5. La struttura didattica stabilisce annualmente le specifiche attività formative propedeutiche, da
attivare di norma nell'arco del 1° semestre del 1° anno di corso, per il recupero di eventuali debiti
formativi riscontrati in ingresso.
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6. L'organizzazione degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) è garantita dal Consiglio Didattico, sulla
base di attività in presenza o e-learning, gestite da docenti strutturati o a contratto. La frequenza delle
attività di recupero per gli studenti con OFA è obbligatoria. L'assolvimento del debito è verificato dal
docente responsabile dell'insegnamento attinente nel corso del corrispondente esame di profitto. Il
mancato assolvimento degli OFA comporta comunque l'impossibilità di sostenere l'esame dove c'è il
debito.
7. Il Consiglio Didattico del CdS si riserva di attivare inoltre specifiche attività formative propedeutiche
e di recupero destinate agli studenti ammessi in sovrannumero o comunque immatricolati in ritardo
rispetto all'inizio ordinario delle attività didattiche.
8. Ulteriori dettagli sulle modalità di attribuzione e assolvimento di eventuali Obblighi Formativi
Aggiuntivi (OFA) e sulle altre attività formative propedeutiche e di recupero sono pubblicati sul sito Web
del corso di studio.
ARTICOLO 4
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL CORSO DI LAUREA
1. Il corso di Laurea si compone delle seguenti figure e strutture organizzative:
a) Coordinatori del Corso integrato
Qualora nello stesso corso di insegnamento siano affidati compiti didattici a più di un docente è prevista
la nomina di un Coordinatore responsabile dell'organizzazione didattica del Corso Integrato. Il
Coordinatore del Corso Integrato (CCI) è nominato dal Consiglio Didattico e rappresenta per gli studenti
la figura di riferimento del corso.
I Compiti dei Coordinatori del Corso Integrato sono quelli di:
• Coordinare gli obiettivi dell'apprendimento e le competenze conoscitive e operative
• Coordinare le forme di valutazione
• Convocare i docenti del CI per pianificare e valutare il corso almeno 2 volte/anno (inizio e fine
semestre)
• Interagire con il Coordinatore di Semestre
• Coordinare la definizione dell'orario nel rispetto dei CFU di ciascun modulo
b) Coordinatori di Semestre:
I Coordinatori di Semestre sono nominati dal Consiglio Didattico fra i docenti dei rispettivi semestri,
durano in carica 3 anni, ed hanno il compito di curare gli aspetti logistici definendo l'orario generale del
semestre interagendo con i docenti responsabili dei corsi di insegnamento
c) Commissione Tecnico-Pedagogica (CTP):
La Commissione Tecnico-Pedagogica (CTP) è una commissione istruttoria preposta alla pianificazione
dell'attività Didattica ed al monitoraggio dell'efficacia didattica del corso di studi.
La CTP è così composta:
• Presidente del Consiglio Didattico
• Presidente Vicario
• 12 Coordinatori di Semestre
• 6 Studenti designati dai rappresentanti eletti nel Consiglio
Compiti della CTP sono quelli di:
• monitorare efficacia didattica del corso di studi;
• esaminare modifiche e integrazioni al regolamento didattico da proporre al Consiglio;
• organizzare la l'offerta di attività didattiche elettive.
La CTP è nominata dal Consiglio Didattico e ha durata triennale, salvo che per i rappresentanti degli
studenti. I membri della CTP possono essere sostituiti su loro esplicita richiesta e decadono in caso di tre
assenze consecutive. La CTP può invitare a scopo consultivo membri di commissioni interne e
professionisti qualificati in campo sanitario, educativo e altri.
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ARTICOLO 5
TUTORATO
1. Il Consiglio Didattico predispone annualmente, anche in rapporto alle risorse disponibili, il piano di
attivazione e di utilizzazione delle attività di tutorato.
2. Si definiscono tre distinte figure di Tutore:
- tutor didattico o di metodo, il cui obiettivo principale è il sostegno al risultato; tale ruolo può essere
svolto da docenti, ricercatori, professori a contratto, e, qualora se ne ravveda la necessità, da dottorandi,
assegnisti e specializzandi nell'ambito di attività di tirocinio nei limiti previsti dalla legge, da consulenti
esterni;
- tutor di relazione, il cui obiettivo principale è il sostegno alla persona; tale ruolo può essere svolto da
docenti e ricercatori, da studenti, specialisti e specializzandi del biennio finale, laureati in Medicina e
Chirurgia, che abbiano acquisito specifiche competenze in merito.
- tutor clinico, il cui obiettivo principale è rivolto al sostegno al processo formativo e all'aderenza al
profilo professionale; tale ruolo può essere svolto da docenti e ricercatori, dirigenti dell'area medica del
Servizio sanitario nazionale, specializzandi del biennio finale.
ARTICOLO 6
STRUTTURA DEL CORSO
1. La durata legale del Corso di Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia è di sei anni. Il Senato
Accademico può autorizzare l'adozione di particolari modalità organizzative per studenti impegnati a
tempo parziale, consentendo loro di fare fronte agli obblighi dovuti per il conseguimento del titolo di
studio lungo un arco di anni accademici superiore a quello previsto dalle norme in vigore senza cadere
nelle condizioni di fuori corso.
2. Per il conseguimento del titolo lo studente deve acquisire 360 CFU, di cui almeno 60 da acquisire in
attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali. Il Corso di Laurea magistrale
prevede le seguenti Tipologie di Attività Formative (TAF):
- Attività di base (73 CFU);
- Attività caratterizzanti (189 CFU)
- Attività affini e integrative (12 CFU);
- Attività Formative Professionalizzanti o Tirocini (60 CFU)
- Attività Didattiche Elettive a scelta dello studente (8 CFU).
- per la preparazione della Prova finale (18 CFU).
3. Il numero massimo degli esami o valutazioni finali del profitto necessari per accedere alla prova finale
e conseguire il titolo non può essere superiore a 36. Al fine del computo sono considerate le attività
formative di base; caratterizzanti; affini o integrative; a scelta dello studente (queste ultime conteggiate
complessivamente come un solo esame).
4. Il corso è organizzato in 12 semestri e 36 Corsi di Insegnamento la maggior parte dei quali articolati
in moduli (per i quali è indicato il raggruppamento scientifico-disciplinare) secondo la logica
dell'integrazione didattica (Corsi Integrati) che consente di acquisire la conoscenza delle interrelazioni
esistenti fra i contenuti delle varie discipline.
5. L'articolazione del Corso di Studi, i crediti e le eventuali propedeuticità di ogni insegnamento e di ogni
altra attività formativa sono riportati nell'Allegato 1 che fa parte integrale e sostanziale del presente
regolamento.
6. L'elenco degli insegnamenti con gli obiettivi formativi specifici è contenuto nell'Allegato 2 al
presente Regolamento.
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ARTICOLO 7
ISCRIZIONE A TEMPO PARZIALE
1. A norma dell’art. 31 “STUDENTI IMPEGNATI A TEMPO PARZIALE” del Regolamento Didattico di
Ateneo, gli studenti che si auto qualificano “non impegnati a tempo pieno negli studi universitari”
possono chiedere, in alternativa all’iscrizione “a tempo pieno”, l’iscrizione “a tempo parziale”.
2. L’iscrizione a tempo parziale
1. può essere adottata dagli studenti iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale e magistrale a
ciclo unico;
2. può essere adottata dagli studenti iscritti ai corsi di studio con programmazione nazionale
degli accessi (Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Lauree di I e di II livello delle
Professioni Sanitarie) in caso di certificata necessità, validata dal CAD di riferimento;
3. La domanda di adozione del regime “part time” deve essere presentata presso la Segreteria studenti
di appartenenza, contestualmente alla immatricolazione on line oppure al rinnovo dell’iscrizione agli
anni successivi.
4. Lo studente iscritto in regime part time può chiedere di iscriversi in regime di iscrizione full time.
5. L’iscrizione a tempo parziale:
1. comporta l’acquisizione del 50% circa (minimo 30 cfu) delle frequenze previste dal
Regolamento didattico del proprio corso di studio.
2. consente l’accesso senza limiti a tutte le sessioni d’esame dell’anno accademico, nelle quali lo
studente potrà sostenere tutti gli esami degli insegnamenti dei quali ha acquisito la frequenza
(anche negli anni accademici precedenti), nel rispetto dei vincoli di propedeuticità.
6. All'atto dell'immatricolazione lo studente è tenuto a documentare i motivi per i quali non si ritenga
in grado di frequentare con continuità le attività didattiche previste dal corso di studio di suo interesse.
La struttura didattica competente definisce lo specifico piano di studi e stabilisce i termini entro cui lo
studente deve completare il suo curriculum formativo. La suddetta documentazione deve essere
prodotta anche in caso di passaggio dal tempo pieno al tempo parziale in anni di corso successivi al
primo. Non è consentito il passaggio al regime di tempo parziale agli studenti iscritti nella posizione di
fuori corso
7. Il Consiglio Didattico, annualmente, procederà alla definizione di una tabella di corrispondenza
per gli eventuali esami che non saranno riattivati a causa di una modifica nell'ordinamento o del
Regolamento didattico.
8. L'iscrizione a tempo parziale, per studenti iscritti in corso, va richiesta all'Ufficio Carriere di
competenza per il Dipartimento di afferenza del proprio corso di studio entro il 1° ottobre di ogni anno,
o entro la data di immatricolazione se successiva a tale termine. L'importo delle tasse e dei contributi
per gli studenti a tempo parziale è calcolato in base alla quota fissa e alla quota unitaria per C.F.U.
previste per la propria fascia di contribuzione ed è ripartito in due rate.
9. L'articolazione del Corso di Studi, i crediti e le eventuali propedeuticità di ogni insegnamento e di ogni
altra attività formativa sono riportati nell'Allegato 2 che fa parte integrale e sostanziale del presente
regolamento.
ARTICOLO 8
TIPOLOGIA DELLE FORME DIDATTICHE
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Nell’ambito di tale attività sono previsti due crediti formativi al quinto anno del corso di studi del settore
MED09 dedicati alla medicina generale che verranno messi a bando annualmente esclusivamente per i
medici di medicina generale (MMG). La commissione di valutazione delle domande sarà formata dal
Presidente del corso di laurea, dal Presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno e da un professore del
settore disciplinare (MED09).
Attività Didattica Interattiva (ADI): consiste in un'attività di tipo seminariale indirizzata ad un piccolo
gruppo di studenti e coordinate da un docente-tutore, il cui compito è quello di facilitare gli studenti
nell'acquisizione di conoscenze, abilità, modelli comportamentali. Per le ADI l'apprendimento avviene
prevalentemente attraverso l'analisi di problemi, l'attivazione delle competenze metodologiche richieste
per la loro soluzione e per l'assunzione di decisioni, nonché l'effettuazione diretta e personale di azioni
(gestuali e relazionali) nel contesto di esercitazioni pratiche in ambienti clinici, in laboratori, etc.
• attività svolte in strutture assistenziali del sistema sanitario nazionale o con esso convenzionato,
ambulatori di medicina generale e pediatria
• esercitazioni pratiche attraverso simulatori
• simulazioni teoriche (casi simulati, esercitazioni strumentali e di laboratorio)
Attività Didattiche Elettive (ADE): Il Consiglio Didattico, su proposta della CTP, programma
annualmente specifiche attività formative consigliate per la scelta libera per le quali la coerenza con il
progetto formativo è automaticamente verificata.
Le attività didattiche elettive consistono in lezioni ex cattedra, seminari e convegni anche tenuti al di
fuori dell'ateneo, internati elettivi svolti in laboratori di ricerca o in reparti clinici, corsi interattivi a
piccoli gruppi. Le ADE possono essere coordinate in "percorsi didattici omogenei".
Il Consiglio Didattico, su proposta dei docenti, definisce le modalità di valutazione dell'impegno e del
profitto dei singoli studenti. Il calendario delle attività didattiche elettive è pubblicato prima dell'inizio
di ogni semestre.
Sono previsti 2 cfu ADE sulla tematica della Medicina di genere. Tali attività sono rivolte agli studenti del
terzo e del quinto anno.
Altre forme di attività didattica. Vengono specificamente progettate per raggiungere particolari
obiettivi didattici: possono essere rappresentate dalla simulazione di casi clinici, da situazioni di role-
playing e da altro ancora, utilizzando eventualmente anche un mix delle forme precedentemente
descritte.
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ARTICOLO 9
PROPEDEUTICITÀ
Lo studente è tenuto a sostenere gli esami di profitto previsti dal piano degli studi rispettando le seguenti
propedeuticità:
LEGENDA: C.P.= COORTI PRECEDENTI
LO STUDENTE NON PUÒ SOSTENERE SE PRIMA NON HA SUPERATO
I ANNO
1060100049 BIOLOGIA APPLICATA
1060100008 - ANATOMIA UMANA I
1060100002 CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
1060100007 - ISTOLOGIA ED
1060100049 BIOLOGIA APPLICATA
EMBRIOLOGIA UMANA
II ANNO
1060100008 ANATOMIA UMANA I
1060100077 - ANATOMIA UMANA II
1060100007 ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA
1060100079 - IMMUNOLOGIA E
1060100049 BIOLOGIA APPLICATA
MICROBIOLOGIA
1060100050 - BIOCHIMICA E BIOLOGIA 1060100049 BIOLOGIA APPLICATA
MOLECOLARE 1060100002 CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
1060100049 BIOLOGIA APPLICATA
1060100078 - FISIOLOGIA UMANA
1060100002 CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
III ANNO
1060100077 ANATOMIA UMANA II
1060100209 - PATOLOGIA E FISIOPATO-
1060100050 BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE
LOGIA GENERALE
1060100078 FISIOLOGIA UMANA
1060100083 - ANATOMIA E ISTOLOGIA 1060100077 ANATOMIA UMANA II
PATOLOGICA I 1060100078 FISIOLOGIA UMANA
1060100082 - METODOLOGIA CLINICA 1060100077 ANATOMIA UMANA II
MEDICO-CHIRURGICA 1060100078 FISIOLOGIA UMANA
1060100081 - IGIENE GENERALE E APPLI- 1060100079 IMMUNOLOGIA E MICROBIOLOGIA
CATA 1060100078 FISIOLOGIA UMANA
1060100087 - FARMACOLOGIA E TOSSICO- 1060100050 BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE
LOGIA MEDICA 1060100078 FISIOLOGIA UMANA
1060100210 - MEDICINA DI LABORATO-
1060100078 FISIOLOGIA UMANA
RIO E DIAGNOSTICA INTEGRATA
IV ANNO
1060100088 - ANATOMIA E ISTOLOGIA
1060100083 ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA I
PATOLOGICA II
1060100089 - MALATTIE DEL SISTEMA 1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
ENDOCRINO E DELL'APPARATO 1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
DIGERENTE 1060100209 PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
1060100092 - MALATTIE DELL'APPARATO 1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
UROPOIETICO 1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
1060100209 PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
1060100093 - MALATTIE DELL'APPARATO
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
RESPIRATORIO E CARDIOVASCOLARE
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
1060100094 - ONCOLOGIA EMATOONCO-
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
LOGIA E MALATTIE DEL SANGUE
1060100209 PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
LO STUDENTE NON PUÒ SOSTENERE SE PRIMA NON HA SUPERATO
1060100079 IMMUNOLOGIA E MICROBIOLOGIA
1060100090 - MALATTIE INFETTIVE E
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
MICROBIOLOGIA CLINICA
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
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V ANNO
1060100056 - MALATTIE DEL DISTRETTO
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
CERVICO-FACCIALE E DEGLI ORGANI DI
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
SENSO
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
1060100055 - MEDICINA INTERNA – FAR-
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
MACOLOGIA
1060100209 PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
1060100081 IGIENE GENERALE E APPLICATA
1060100054 - SANITÀ PUBBLICA, MEDICI-
1060100090 MALATTIE INFETTIVE E MICROBIOLOGIA
NA LEGALE E DEL LAVORO
CLINICA
1060100003 FISICA MEDICA
1060100035 - DIAGNOSTICA PER IMMAGI-
1060100088 ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA II
NI E RADIOTERAPIA
1060100209 PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
1060100034 - SCIENZE NEUROLOGICHE E
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
PSICHIATRICHE
1060100209 PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
VI ANNO
1060100057 - MALATTIE APPARATO LO-
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
COMOTORE - CHIRURGIA PLASTICA
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
1060100088 ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA II
1060100041 - CHIRURGIA GENERALE
1060100035 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E
RADIOTERAPIA
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
1060100039 - MEDICINA INTERNA
1060100088 ANATOMIA E ISTOLOGIA PATOLOGICA II
1060100209 PATOLOGIA E FISIOPATOLOGIA GENERALE
1060100037 - GINECOLOGIA E OSTETRI-
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
CIA
1060100058 - EMERGENZE MEDICHE E
1060100082 METODOLOGIA CLINICA MEDICO-CHIRURGICA
CHIRURGICHE E MEDICINA DEL TERRI-
1060100087 FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA MEDICA
TORIO
ARTICOLO 10
CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI (CFU)
1. Ogni attività formativa prescritta dall'ordinamento del Corso di studio viene misurata in crediti
formativi universitari (CFU). Ogni CFU corrisponde convenzionalmente a 25 ore di lavoro per studente e
comprende le ore di didattica assistita (lezione, esercitazione, laboratorio, tirocinio e altre attività
previste dall'Ordinamento didattico) e le ore riservate allo studio personale o ad altre attività formative
di tipo individuale.
2. Per il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, le ore di didattica assistita per ogni CFU,
stabilite in relazione al tipo di attività formativa, sono le seguenti:
1. Attività Didattica Frontale (ADF): fino a 12 ore per CFU di cui fino a 4 di Attività Didattica
Interattiva (ADI);
2. Attività Formative Professionalizzanti (AFP): per le AFP (tirocinio curriculare) il peso orario dei
CFU è da intendersi come impegno orario complessivo (1 CFU=25 ore) da dedicare alle attività didattiche
di apprendimento assistito in ambito professionale.
3. Per la prova finale il peso orario dei CFU è da intendersi come impegno orario complessivo (1 CFU=25
ore) riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale da dedicare alla
preparazione della Tesi e alla prova finale. Non sono previste ore di didattica assistita.
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ARTICOLO 11
OBBLIGHI DI FREQUENZA
1. La frequenza a tutte le attività formative è obbligatoria ed è stabilita nella misura del 75% delle
presenze complessivamente previste dal corso. La verifica della frequenza è affidata ai singoli docenti,
secondo modalità definite dal Consiglio Didattico. L'attestazione di frequenza è necessaria allo studente
per sostenere il relativo esame.
ARTICOLO 12
ESAMI E ALTRE PROVE DI VERIFICA DEL PROFITTO
1. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento
dell'esame o di altre forme di verifica del profitto.
2. L'accertamento è sempre individuale e può consistere in prove orali e/o scritte e/o pratiche o nella
stesura di elaborati a seconda dei contenuti e delle caratteristiche dell'attività formativa; la prova scritta
può essere propedeutica alla prova orale.
3. Le forme di verifica del profitto sono pubbliche e pubblica è la comunicazione del voto o altra
valutazione finale. La pubblicità delle prove scritte è garantita dall'accesso agli elaborati fino al momento
della registrazione del risultato. Nel caso che la verifica preveda una prova scritta, i candidati hanno
diritto a discutere con la commissione gli elaborati prodotti.
4. Durante lo svolgimento delle prove di verifica è consentito allo studente di ritirarsi.
5. Nel caso in cui la prova di verifica consista in un esame, la valutazione è espressa mediante una
votazione in trentesimi con eventuale lode. Nel caso di corsi integrati il voto è il risultato della media
ponderata delle valutazioni dei singoli moduli. L'esito dell'esame è concordato in maniera collegiale da
tutti i membri della commissione di esame. Ai fini del superamento della prova d'esame è necessario
conseguire il punteggio minimo di diciotto trentesimi per ciascun modulo del corso integrato. Le altre
prove di verifica possono prevedere una valutazione espressa con la dizione idoneo/non idoneo.
6. Per i corsi di insegnamento, il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è sempre certificato
attraverso il superamento di un esame. I corsi integrati danno luogo a un unico esame di profitto.
7. Per le attività formative professionalizzanti la competenza acquisita è sottoposta a valutazione
idoneativa a cura del docente responsabile Tutte le tipologie di AFP svolte, secondo un elenco di attività
approvato dal consiglio didattico, sono certificate a cura del Docente responsabile su apposito libretto-
diario con i relativi crediti e la valutazione.
8. La verifica del profitto delle ADE avviene con una valutazione idoneativa effettuata e certificata dal
responsabile delle ADE stesse. Le modalità di verifica sono stabilite dalla CTP e possono svolgersi anche
al di fuori delle normali sessioni di esame.
9. Le commissioni di esame, ai sensi dell'articolo 25 del Regolamento Didattico di Ateneo, sono nominate
dal Direttore del Dipartimento o da persona da lui designata, su proposta del professore titolare o
responsabile della relativa attività didattica, e sono composte di norma da tre membri e comunque in
numero non inferiore a due.
10. Le commissioni esaminatrici sono presiedute dal titolare del corso di insegnamento o, nel caso di
corsi integrati, dal Coordinatore del corso o da altro docente indicato nel provvedimento di nomina.
11. Compongono la commissione, in aggiunta al presidente, professori e/o ricercatori appartenenti al
medesimo ambito disciplinare o a settori affini, nonché, nei casi in cui non si possa disporre in maniera
sufficiente di docenti di ruolo, cultori della materia dotati della necessaria qualificazione scientifica e
didattica, nominati dal Direttore del Dipartimento o da persona da lui designata, su proposta del
presidente della commissione, previa approvazione da parte del Consiglio di Dipartimento.
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ARTICOLO 13
TECO TEST
1. È utilizzato il Teco Test nella valutazione degli studenti per verificare l’effettiva competenza
raggiunta. Espletata la fase di sperimentazione, il Teco Test verrà utilizzato sistematicamente non solo
come misura della competenza degli studenti, ma come efficiente strumento di feedback, di
autovalutazione continua e di confronto della preparazione degli studenti su scala nazionale.
ARTICOLO 14
ARTICOLAZIONE TEMPORALE DEI CICLI DIDATTICI
1. Le attività didattiche hanno di norma inizio:
- per il primo semestre: durante la prima settimana di ottobre e terminano di norma entro la seconda
settimana di gennaio dell'anno successivo;
-per il secondo semestre: iniziano, di norma, la prima settimana di marzo e terminano, di norma, entro
la seconda settimana di giugno.
2. Il calendario didattico, l'orario delle lezioni, il calendario degli appelli e il calendario degli esami di
laurea vengono stabiliti annualmente in sede di programmazione didattica e pubblicati con congruo
anticipo sul sito WEB del Dipartimento e del CdS.
ARTICOLO 15
CALENDARIO DEGLI ESAMI E DELLA PROVA FINALE
1. Gli esami di profitto si svolgono, in date anteriormente pubblicizzate, secondo quanto deliberato
nell'annuale programmazione didattica. Gli esami possono essere effettuati esclusivamente nei periodi a
ciò dedicati e denominati sessioni d'esame che non devono coincidere con i periodi nei quali si svolgono
i corsi, né con altri periodi che comunque possano limitare la partecipazione degli Studenti a tali attività.
2. Le sessioni ordinarie di esame sono fissate in tre periodi:
• I sessione nei mesi di gennaio-febbraio
• II sessione nei mesi di giugno-luglio
• III sessione settembre
Per le sessioni I e II di esame sono previsti almeno 3 appelli distanziati, di norma, di 15 giorni. Per la III
sessione 2 appelli.
3. Sono previste due sessioni straordinarie di recupero, in cui i docenti possono fissare appelli,
identificate annualmente dal Consiglio Didattico nei mesi di dicembre e aprile.
4. Gli esami di Laurea (Prova Finale) si svolgono nelle sessioni estiva, autunnale e invernale secondo il
calendario opportunamente predisposto e pubblicato all'inizio dell'anno accademico sul sito web del
corso di studio.
ARTICOLO 16
PROVA FINALE
1. Dopo aver superato tutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio e aver
acquisito i relativi crediti, lo studente è ammesso a sostenere la prova finale.
2. La prova finale consiste nella discussione, in seduta pubblica dinanzi ad apposita Commissione, di una
tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un docente relatore. Può essere prevista
la figura di un secondo relatore.
3. Tipologia di Tesi di Laurea
Sono definite tre tipologie di tesi: sperimentale, casistica/case report, compilativa.
3.1 La Tesi di Laurea può essere di tipologia Sperimentale nel caso rispetti le seguenti caratteristiche:
• Studi innovativi di ricerca di base (studi di laboratorio, in vitro o in vivo)
12
• Studi clinici innovativi di tipo osservazionale incluse metanalisi
• Studi clinici innovativi di intervento incluse metanalisi (Trial Clinici)
3.2 La Tesi di Laurea può essere di tipologia casistica/case report nel caso rispetti le seguenti
caratteristiche:
• Presentazione di casistica: descrizione di dati clinici in gruppi di pazienti
• case report: Dettagliata descrizione di sintomi, segni, diagnosi, trattamento e follow-up di uno o
più pazienti con caratteristiche non usuali
3.3 La tesi di Laurea può essere di Tipologia Compilativa nel caso si tratti di un lavoro di revisione della
letteratura, senza elaborazione statistica e produzione di risultati innovativi
4. All'inizio di ogni anno accademico, ogni docente del dipartimento deve indicare la propria
disponibilità per l'internato di tesi alla Segreteria e almeno due argomenti oggetto di possibile tesi di
laurea tra una delle tipologie su indicate.
5. Per la preparazione della Tesi di Laurea lo Studente ha a disposizione 18 cfu. L'attività finalizzata alla
preparazione della tesi, definita "Internato di Laurea", deve essere svolta al di fuori dell'orario dedicato
alle attività didattiche ufficiali.
6. Per lo svolgimento del lavoro di Tesi lo Studente deve presentare alla segreteria didattica una formale
richiesta con indicazione della materia. L'assegnazione della tesi è effettuata da una specifica
commissione che sentiti i Docenti afferenti alla materia e verificata la disponibilità di posti, accoglie la
richiesta ed affida ad un Docente, eventualmente indicato dallo Studente la responsabilità del controllo
delle attività svolte dallo Studente stesso nella struttura, la certificazione del regolare svolgimento di
queste attività, e la certificazione dell'eventuale carattere innovativo della tesi ai fini della tipologia di
Tesi Sperimentale.
Il lavoro di Tesi può essere svolto fuori sede, sia in Italia che all'estero su richiesta del relatore della tesi
e approvazione da parte del Consiglio di Dipartimento
7. Presentazione del lavoro di Tesi
Per l'esposizione della tesi di laurea lo studente può avvalersi di supporti didattici quali: diapositive,
lucidi, presentazioni in PPT, etc., in numero non superiore a 10. Tali supporti che sono intesi a favorire
una migliore comprensione dell'esposizione non dovranno contenere parti prettamente discorsive ma
grafici figure- tabelle, etc.
8. composizione commissione di laurea
La Commissione per la prova finale è nominata dal Direttore del Dipartimento o da persona da lui
designata, ed è composta, di norma, da 11 membri effettivi compreso il presidente e comunque in numero
non inferiore a cinque.
9. Voto di Laurea
La valutazione della prova finale è in cento decimi. La commissione, con valutazione unanime, può
concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova è
sessantasei centodecimi. Lo svolgimento della prova finale e la proclamazione del risultato finale sono
pubblici.
Il voto di laurea risulta dalla somma del punteggio di partenza dello studente, risultante dalla
trasformazione in centodecimi della media aritmetica semplice dei voti conseguiti negli esami di profitto,
escluse le idoneità (massimo 36 valutazioni in 30mi degli esami di profitto; il risultato si moltiplica per
110 e si divide per 30) e dei punti assegnati dalla Commissione in sede di valutazione della prova finale.
La Commissione ha a disposizione fino ad un massimo di n. 11 punti ripartiti secondo i seguenti criteri:
1. Valutazione dell'elaborato della tesi e dello svolgimento della prova finale - fino a 7 punti di
cui:
• Tesi Sperimentale fino a 5 punti
• Casistica/case report fino a 3 punti
• Tesi compilativa fino a 1 punto
12
• Qualità della presentazione 1 punto
• Padronanza dell'argomento 1 punto
2. Premialità- fino a 4 punti, di cui:
• laurea in corso: punti 1,5
• partecipazione a Progress test e/o Teco test: 0,2 punti per la partecipazione a ciascun Progress
test e/o Teco test per massimo di 1 punto
• Partecipazione a programmi di scambio internazionali e/o a Research meetings organizzati dal
Dipartimento: fino a punti 0,5
• lode 0,2 punti per ciascuna lode: fino a punti 1
Il voto complessivo, determinato dalla somma del punteggio di partenza e dei punteggi previsti dalle voci
" a + b", è arrotondato, solamente dopo la somma finale, per eccesso o per difetto al numero intero più
vicino. Ai candidati che abbiano conseguito un punteggio finale superiore o uguale a 113 può essere
attribuita la lode con parere unanime della commissione.
ARTICOLO 17
ISCRIZIONI ANNI SUCCESSIVI AL PRIMO
1. L'iscrizione ad anni successivi al primo di studenti provenienti da altri corsi di studio dell'Ateneo o di
altri atenei italiani o stranieri o di studenti decaduti o rinunciatari o che abbiano già conseguito un titolo
di studio universitario è consentita solo a coloro iscritti e/o in possesso di laurea in:
1. Medicina e Chirurgia (LM41*)
2. Odontoiatria e protesi dentaria (LM46*)
3. Farmacia (LM13*)
4. Biologia (LM6*)
5. Biotecnologie (LM9*)
6. Altri corsi di studio
(*classe ex DM 270 o equiparate)
Il presente elenco costituisce ordine di priorità in caso di parità di merito.
1. L'eventuale disponibilità di posti per i vari anni di corso è resa nota con apposito Bando contenente
anche i requisiti di ammissione nonché i termini e le modalità di presentazione delle relative domande.
Il Bando è pubblicato all'albo ufficiale di Ateneo e sul sito WEB dell'università. Coloro che intendano
essere ammessi ad anni successivi al primo sono tenuti a presentare domanda ESCLUSIVAMENTE al
momento della pubblicazione del bando. La struttura didattica non è tenuta ad esaminare domande
pervenute in assenza di avvisi o bandi e fuori dai termini perentori di scadenza previsti dagli stessi.
Non è consentito l'iscrizione di studenti iscritti fuori corso nell'Ateneo di provenienza.
2. L'iscrizione ad anni successivi al primo è sempre subordinata all'accertamento del percorso
formativo compiuto dallo studente. L'iscrizione
- al II anno è possibile se vengono convalidati almeno 30 (trenta) crediti formativi (C.F.U.) previsti al I
anno del CLM in Medicina e Chirurgia dell'Università di Salerno;
- al III anno se vengono convalidati almeno 60 (sessanta) crediti formativi (C.F.U.) previsti negli anni
precedenti al III anno del CLM in Medicina e Chirurgia dell'Università di Salerno;
- al IV anno se vengono convalidati almeno 90 (novanta) crediti formativi (C.F.U.) previsti negli anni
precedenti al IV anno del CLM in Medicina e Chirurgia dell'Università di Salerno;
- al V anno se vengono convalidati almeno 120 (centoventi) crediti formativi (C.F.U.) previsti negli anni
precedenti al V anno del CLM in Medicina e Chirurgia dell'Università di Salerno;
3. In caso di richieste superiori alla disponibilità di posti per anno, si procederà ad assegnare i posti
liberi sulla base di una graduatoria, ordinata in funzione del numero di CFU riconosciuti. In caso di parità
di CFU riconosciuti, nel caso di parità, si terrà conto delle priorità di cui al comma 1, in caso di ulteriore
parità della media ponderata dei voti riportati ed, infine, in caso di ulteriore parità, della minore età
12
anagrafica dello studente.
ARTICOLO 18
ABBREVIAZIONE DI CORSO PER RICONOSCIMENTO PARZIALE DEL TITOLO ESTERO
Possono presentare domanda di riconoscimento parziale del titolo accademico straniero in Medicina e
Chirurgia i cittadini italiani, i cittadini comunitari, nonché i cittadini non comunitari regolarmente
residenti in Italia.
I cittadini non comunitari residenti all'estero presentano domanda di riconoscimento tramite la
Rappresentanza diplomatica competente per territorio, nel Paese al cui ordinamento universitario si
riferisce il titolo straniero.
Nel rispetto della normativa vigente, i cittadini non comunitari residenti all'estero, prima del
riconoscimento del titolo estero, devono dimostrare la conoscenza della lingua italiana.
Le domande di richiesta di abbreviazione di corso per riconoscimento parziale del titolo estero possono
essere presentate, perentoriamente, entro i termini indicati annualmente dal Manifesto degli Studi.
Il riconoscimento parziale dei CFU acquisiti dallo studente ai fini della prosecuzione compete al Consiglio
Didattico, o alla Commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento o con Decreto del Direttore del
Dipartimento, e l'iscrizione ad uno specifico anno di corso sarà determinata dalla valutazione della
carriera dello studente e se il riconoscimento delle attività rientri nel numero dei crediti di cui al 3 comma
dell'art. 15 del presente Regolamento Didattico.
L'iscrizione è possibile solo in caso di posti disponibili. L'iscrizione al primo anno non è ammessa.
ARTICOLO 19
RICONOSCIMENTO DEI CREDITI
1. I crediti derivanti da trasferimenti, passaggi, precedenti carriere universitarie, conoscenze e abilità
professionali e altre attività valutabili possono essere riconosciuti dal Consiglio Didattico o da una
Commissione, nominata o dal Consiglio di Dipartimento o con Decreto del Direttore del Dipartimento,
previa presentazione della domanda da parte dello studente e previo esame del curriculum e dei
programmi dei corsi, tenuto conto dell'eventuale obsolescenza dei contenuti dei CFU acquisiti. Resta
fermo che l'iscrizione ad un determinato anno di corso è comunque condizionata dalla disponibilità di
posti, nell'ambito del numero programmato determinato per il contingente dell'anno di riferimento
secondo quanto previsto nel precedente articolo 16 (Iscrizioni anni successivi al I).
2. Il Consiglio Didattico o la Commissione riconosce di CFU secondo i seguenti criteri generali:
1) appartenenza o riconducibilità a settori scientifico-disciplinari (SSD) presenti nella Classe o
nell'ordinamento del CdS;
2) congruenza del programma di insegnamento e aggiornamento dei contenuti (non
obsolescenza);
3) quantità di CFU assegnati e impegno orario previsto;
4) modalità di verifica delle conoscenze (esame con valutazione in trentesimi o altra modalità).
Di norma, i crediti acquisiti da più di 8 anni sono sottoposti a verifica di non obsolescenza dei
contenuti dei relativi insegnamenti/attività.
3. La Commissione, in merito alla domanda di riconoscimento, assicura la convalida del maggior numero
possibile dei crediti già maturati dallo studente, anche ricorrendo eventualmente a colloqui per la verifica
delle conoscenze effettivamente possedute. Il mancato riconoscimento di crediti deve essere
adeguatamente motivato.
4. Nel caso in cui l'iscrizione dello studente sia effettuato da un corso di studio appartenente alla
medesima classe, i CFU conseguiti sono, di norma, riconosciuti integralmente purché siano relativi a
settori scientifico- disciplinari (SSD) presenti nel decreto ministeriale di determinazione della classe. Un
riconoscimento parziale, ma comunque non inferiore al 50%, è effettuato solo nel caso in cui il numero
12
di CFU conseguiti in un certo SSD sia talmente elevato da non consentire una presenza adeguata di altri
SSD. In caso di riconoscimento totale di crediti acquisiti mediante esame, il voto attribuito viene, di
norma, confermato.
5. I CFU conseguiti in SSD non presenti nell'ordinamento del CdS o conseguiti in altre attività formative
possono essere riconosciuti come attività a scelta libera dello studente (ADE) purché giudicati coerenti
con gli obiettivi formativi del Corso di studio dal Consiglio Didattico.
6. La Commissione può procedere al riconoscimento come CFU a scelta libera dello studente (ADE) di
conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché di altre
conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e
realizzazione abbia concorso l'Università. Il riconoscimento è effettuato esclusivamente sulla base delle
competenze individualmente certificate da ciascuno studente. Sono escluse forme di riconoscimento
attribuite collettivamente. Il numero massimo di crediti riconoscibili per i motivi di cui al presente
comma non può comunque essere superiore a 12. Le attività già riconosciute ai fini della attribuzione di
crediti formativi universitari nell'ambito di corsi di laurea non possono essere nuovamente riconosciute
come crediti formativi nell'ambito di corsi di laurea magistrale.
7. La Commissione, secondo i criteri di cui al presente articolo, riconosce le carriere universitarie di
studenti decaduti o rinunciatari o che abbiano già conseguito un titolo di studio universitario. Gli studenti
iscritti ad altro CdS dell'Ateneo di Salerno, di altro Ateneo, decaduti o rinunciatari, che chiedono la
valutazione della carriera pregressa per iscriversi devono, improrogabilmente, presentare domanda di
valutazione della carriera nel periodo stabilito dal Manifesto degli Studi annuale, versando il contributo
previsto nel “Regolamento in materia di contribuzione studentesca”.
8. La Commissione riconosce i crediti maturati durante i periodi di studio all'estero nell'ambito di
accordi di mobilità previo esame dei programmi degli insegnamenti sostenuti all'estero e della loro
coerenza con gli obiettivi formativi del Corso di Studi. Il riconoscimento dei crediti conseguiti presso
università estere avviene sulla base di criteri predefiniti secondo le disposizioni regolamentari e di
indirizzo adottate dall'Ateneo. Le regole di convalida dei crediti acquisiti in mobilità, le Tabelle di
conversione, la modulistica e gli adempimenti al termine del periodo di studio per la procedura di
convalida sono disponibili sul sito web del CdS.
ARTICOLO 20
ISCRIZIONE A CORSI SINGOLI
Il Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia è ad accesso programmato nazionale e pertanto non
è prevista la possibilità di iscrizione a singoli corsi di insegnamento (Corsi singoli).
ARTICOLO 21
DECADENZA DALLA QUALITÀ DI STUDENTE
1. Incorre nella decadenza lo studente che:
a) non abbia rinnovato l'iscrizione al corso di studio per un numero di anni consecutivi pari alla durata
normale del corso stesso;
b) pur avendo regolarmente rinnovato l'iscrizione non abbia superato esami o prove di valutazione per
un numero di anni consecutivi pari a 6 anni accademici.
2. Lo studente che sia in debito della sola prova finale non decade, qualunque sia l'ordinamento del corso
di iscrizione.
ARTICOLO 22
ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ
1. In linea con le politiche per la Qualità della didattica adottate dall'Ateneo, il sistema AQ del Corso di
Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia (CdLM) riguarda tutte le attività tese a garantire che la
12
progettazione, la gestione e l'erogazione del corso di studio avvengano secondo criteri finalizzati al
perseguimento e al miglioramento continuo della qualità, intesa sia come conformità agli impegni presi
nel progetto formativo del corso, sia come soddisfazione delle diverse parti interessate.
2. Il Presidente del Corso di Studio è il Responsabile dell'Assicurazione della Qualità e dei processi di
monitoraggio e di riesame; può nominare un suo Delegato quale referente dell'Assicurazione della
Qualità.
3. Il CdS si avvale di un apposito Comitato di Indirizzo che ha il compito di monitorare la coerenza del
progetto formativo e dei risultati di apprendimento attesi con la domanda di competenze e di formazione
provenienti dal mondo del lavoro, delle professioni e delle altre parti sociali interessate, nonché di
verificare le prospettive relative all'inserimento nel mondo del lavoro e/o alla prosecuzione degli studi
dei laureati in medicina e chirurgia.
4. Il Comitato di indirizzo è composto dal Presidente Corso di Studio, almeno quattro docenti di
riferimento del CdS; un docente componente del Gruppo AQ; almeno due docenti della Commissione
Tecnica Pedagogica (CTP);due rappresentanti degli studenti; i rappresentanti delle parti sociali
interessate a livello territoriale (AOU di riferimento; Azienda sanitaria Locale; Ordini professionali). Ai
lavori del Comitato di Indirizzo possono essere chiamati a partecipare gli specializzandi medici iscritti
alle SSM dell'Ateneo.
5. Nel Consiglio Didattico del Corso di Studio è istituito il Gruppo Assicurazione Qualità (AQ), che è
composto dal Presidente del Corso di Studio in funzione di Coordinatore, dal suo eventuale Delegato
referente dell'Assicurazione della Qualità, dal e da studenti e docenti, nominati dal Consiglio
rispettivamente tra gli iscritti al Corso di studio, su proposta dei rappresentanti degli studenti, e tra i
docenti che compongono la CTP e il Comitato di Indirizzo. La numerosità del Gruppo AQ non deve essere
inferiore a cinque componenti. Ai lavori del Gruppo AQ partecipa il Capo dell'Ufficio didattica del
Dipartimento o suo delegato. Il Gruppo AQ si riunisce al termine dei periodi didattici e in corrispondenza
delle scadenze previste per le varie attività (non meno di due volte l'anno).
6. Il Gruppo AQ è permanente e dura in carica tre anni accademici. Qualora un componente si dimetta o
venga a cessare per qualsiasi causa, il Gruppo viene reintegrato dal Consiglio nella seduta
immediatamente successiva. Il mandato del subentrante scade alla scadenza del triennio. Non possono
far parte del Gruppo AQ i componenti della Commissione Didattica Paritetica docenti-studenti di
Dipartimento.
7. Le principali funzioni del Gruppo AQ sono le seguenti:
— istruire l'attività di riesame per il Consiglio del corso di studio; in particolare predispone la
scheda di monitoraggio annuale e il rapporto di riesame ciclico;
— definire e mettere in atto le azioni di miglioramento susseguenti all'attività di riesame di concerto
con il Dipartimento;
— monitorare i risultati delle azioni di miglioramento intraprese;
— analizzare i contenuti della relazione annuale della CPDS di Dipartimento in merito al corso di
studio e, in generale, allo stato della didattica e dei relativi servizi;
— mettere in atto, in accordo con il Dipartimento, le azioni susseguenti alla Politica della qualità di
ateneo in collegamento con il Presidio della Qualità.
ARTICOLO 23
PROCEDURE DI AUTOVALUTAZIONE
1. Il Monitoraggio annuale e il Riesame ciclico sono processi periodici e programmati di autovalutazione
che hanno lo scopo di monitorare le attività di formazione e di verificare l'adeguatezza degli obiettivi di
apprendimento che il Corso di Studio si è proposto, la corrispondenza tra gli obiettivi e i risultati e
l'efficacia del modo con cui il Corso è gestito. Al fine di adottare tutti gli opportuni interventi di correzione
e miglioramento, il Monitoraggio annuale e il Riesame ciclico individuano le cause di eventuali criticità
12
prevedendo azioni correttive concrete insieme a tempi, modi e responsabili per la loro realizzazione.
2. Il Presidente del Corso di Studio sovraintende alla redazione del Monitoraggio annuale e del Riesame
ciclico, che vengono istruiti e discussi collegialmente.
3. Il Presidente del Corso di Studio sottopone il Monitoraggio annuale e il Riesame ciclico
all'approvazione del Consiglio Didattico del Corso di Studio, che ne assume la responsabilità.
ARTICOLO 24
SITO WEB DEL CORSO
Tutte le informazioni relative al Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia sono pubblicate
nella pagina web del corso all'indirizzo http://corsi.unisa.it/medicina-e-chirurgia
1. Nella pagina WEB, aggiornata prima dell'inizio di ogni anno accademico, devono essere comunque
disponibili per la consultazione:
• l'Ordinamento Didattico;
• il Regolamento didattico;
• il calendario di tutte le attività didattiche programmate e il calendario degli esami;
• i programmi degli insegnamenti corredati dell'indicazione dei libri di testo consigliati e i docenti
responsabili,
• il luogo e l'orario in cui i singoli Docenti sono disponibili per ricevere gli Studenti;
• eventuali sussidi didattici on line per l'autoapprendimento e l'autovalutazione;
• le disposizioni sugli obblighi di frequenza;
• ogni altra informazione ritenuta utile dalla struttura didattica.
ARTICOLO 25
DISPOSIZIONI FINALI
1. Il presente Regolamento è approvato dalle competenti strutture didattiche del corso e dal Senato
Accademico con le modalità previste dalle disposizioni statutarie e regolamentari dell'Ateneo.
2. Le disposizioni concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici
obiettivi formativi programmati sono deliberate previo parere favorevole della Commissione Didattica
Paritetica Docenti-Studenti (CPDS), di cui all'art. 12 del Regolamento didattico di Ateneo. Qualora il
parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal Senato Accademico. Il parere è reso entro trenta
giorni dalla richiesta. Decorso inutilmente tale termine la deliberazione è adottata prescindendosi dal
parere.
3. Il presente Regolamento entra in vigore dalla data stabilita nel Decreto Rettorale di emanazione ed è
modificabile con la procedura di cui ai precedenti commi 1 e 2.
4. Il presente regolamento, con l'eccezione delle disposizioni esclusivamente riferibili a specifiche
coorti di iscrizione, si applica a tutti gli studenti iscritti al Corso di laurea magistrale in Medicina e
Chirurgia dell'Università degli Studi di Salerno.
12
ALLEGATO 1
1° ANNO
Piano di Studi Medicina e Chirurgia - Ordinamento 2016 – Coorte 2022
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Inglese scientifico e abilità linguistiche,
Corso:
informatiche e relazionali, pedagogia medica,
Scienze umane e della salute M-PED/03 2 24 CARATTERIZZANTE 1
tecnologie avanzate e a distanza di
CFU 2
informazione e comunicazione
Inglese scientifico e abilità linguistiche,
Corso:
informatiche e relazionali, pedagogia medica,
Inglese scientifico L-LIN/12 6 72 CARATTERIZZANTE ANNUALE
tecnologie avanzate e a distanza di
CFU 6
informazione e comunicazione
Corso:
Struttura, funzione e metabolismo delle
Chimica e Propedeutica Biochimica BIO/10 7 84 BASE 1
molecole di interesse biologico
CFU 7
Corso:
Discipline generali per la formazione del
Biologia applicata BIO/13 6 72 BASE 1
medico
CFU 6
Corso:
Discipline generali per la formazione del
Fisica Medica FIS/07 6 72 BASE 1
medico
CFU 6
MOD. STATISTICA Inglese scientifico e abilità linguistiche,
MED/01 4 48 MEDICA informatiche e relazionali, pedagogia medica,
Corso Integrato: CARATTERIZZANTE
tecnologie avanzate e a distanza di
Statistica Medica e Informatica MED/01 3 36 BIOSTATISTICA 2
informazione e comunicazione
CUF 9
Funzioni biologiche integrate di organi,
ING-INF/06 2 24 MOD. INFORMATICA BASE
sistemi e apparati umani
Corso:
Istologia ed Embriologia Umana BIO/17 7 84 BASE Morfologia umana 2
CFU 7
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Corso:
Anatomia Umana I BIO/16 8 96 BASE Morfologia umana 2
CFU 8
INSEGNAMENTI 51
TOTALE
CFU I ANNO ADE 1
52
AFP 0
2° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Corso: BIO/16 7 84 BASE Morfologia umana
Anatomia Umana II 1
8 CFU (di cui 1 AFP) BIO/16 1 25 AFP ANATOMIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
INSEGNAMENTI 41
TOTALI
CFU II ANNO ADE 2
47 AFP 4
3° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MOD MEDICINA
MED/09 3 36 Fisiopatologia, metodologia clinica,
INTERNA
propedeutica clinica e sistematica medico-
MOD CHIRURGIA
MED/18 3 36 chirurgica
GENERALE
MOD CHIRURGIA
MED/18 1 12 GENERALE
Corso Integrato: CARATTERIZZANTE Clinica generale medica e chirurgica
MOD MEDICINA
Metodologia Clinica Medico-Chirurgica MED/09 1 12
INTERNA 1
CFU 13 (di cui 3 AFP) MOD PSICOLOGIA
M-PSI/08 1 12 Clinica delle specialità medico-chirurgiche
CLINICA
MOD PSICOLOGIA Scienze umane, politiche della salute e
M-PSI/05 1 12 SOCIALE management sanitario
AFP METODOLOGIA
MED/09 3 75 ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
CLINICA
MOD GENETICA Discipline generali per la formazione del
MED/03 3 36 BASE
MEDICA medico
Corso Integrato: MOD SCIENZE
Medicina di Laboratorio e Diagnostica TECNICHE DI Formazione clinica interdisciplinare e
MED/46 4 48 MEDICINA E DI
1
integrata medicina basate sulle evidenze
LABORATORIO CARATTERIZZANTE
CFU 9
MOD PATOLOGIA Medicina di laboratorio e diagnostica
MED/05 2 24
CLINICA integrata
MOD.
MED/42 3 36 IGIENE Scienze umane, politiche della salute e
MOD MANAGMENT management sanitario
SECS-P/07 1 12 SANITARIO CARATTERIZZANTE
Corso Integrato:
Igiene Generale ed Applicata Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di 1
MED/42 1 12 MOD. IGIENE
CFU 6 (di cui 1 AFP) lavoro e scienze medico legali
AFP IGIENE
MED/42 1 25 GENERALE ED ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
APPLICATA
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Patologia generale e molecolare,
Corso Integrato: MED/04 11 132 CARATTERIZZANTE immunopatologia, fisiopatologia generale,
microbiologia e parassitologia
Patologia e Fisiopatologia Generale ANNUALE
CFU 12 (di cui 1 AFP) AFP PATOLOGIA E
MED/04 1 25 FISIOPATOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
GENERALE
Discipline anatomo-patologiche e correlazioni
MED/08 2 24 CARATTERIZZANTE
anatomo-cliniche
Corso Integrato:
Anatomia e Istologia Patologica I MED/08 3 36 AFFINE Attività formative affini o integrative 2
CFU 7 (di cui 2 AFP) AFP ANATOMIA E
MED/08 2 50 ISTOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
PATOLOGICA
Farmacologia, tossicologia e principi di
BIO/14 5 60 CARATTERIZZANTE
terapia medica
Corso: Fisiopatologia, metodologia clinica,
Farmacologia e Tossicologia Medica BIO/14 3 36 CARATTERIZZANTE propedeutica clinica e sistematica medico- ANNUALE
CFU 9 (di cui 1 AFP) chirurgica
AFP FARMACOLOGIA
BIO/14 1 25 E TOSSICOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MEDICA
INSEGNAMENTI 48
TOTALI
CFU III ANNO ADE 2
58
AFP 8
4° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Discipline anatomo-patologiche e correlazioni
MED/08 4 60 CARATTERIZZANTE
anatomo-cliniche
Corso:
Anatomia e Istologia Patologica II MED/08 2 24 ATTIVITA AFFINI Attività formative affini o Integrative 1
CFU 7 (di cui 1 AFP) AFP ANATOMIA E
MED/08 1 25 ISTOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
PATOLOGICA
MOD
MED/12 4 48 GASTROENTEROLOGIA
MOD MALATTIE DEL
Clinica delle specialità medico-chirurgiche
MED /13 3 36 SISTEMA ENDOCRINO
Corso Integrato: MOD CHIRURGIA CARATTERIZZANTE
MED/18 1 12 GENERALE
Clinica generale medica e chirurgica
Malattie del sistema endocrino e
Scienze umane, politiche della salute e 1
dell’apparato digerente SPS/07 1 12 MOD SOCIOLOGIA
CFU 11 (di cui 2 AFP) management sanitario
AFP MALATTIE DEL
MED/13 1 25 SISTEMA ENDOCRINO
AFP
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MED/12 1 25 GASTROENTEROLOGIA
MOD MALATTIE
MED/17 3 36 INFETTIVE
Medicina di comunità
MOD MICROBIOLOGIA
MED/07 2 24 CLINICA CARATTERIZZANTE
Corso Integrato: Medicina di laboratorio e diagnostica
MOD BIOCHIMICA
Malattie Infettive e Microbiologia BIO/12 2 24 CLINICA E BIOLOGIA integrata
1
clinica MOLECOLARE CLINICA
CFU 9 (di cui 2 AFP) AFP MALATTIE
MED/17 1 25 INFETTIVE
AFP BIOCHIMICA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
BIO/12 1 25 CLINICA E BIOLOGIA
MEDICA CLINICA
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MED/14 2 24 MOD NEFROLOGIA
Corso Integrato: CARATTERIZZANTE Clinica delle specialità medico-chirurgiche
MED/24 2 24 MOD UROLOGIA
Malattie dell’Apparato uropoietico 2
CFU 6 (di cui 1 AFP) MED/14 1 12 MOD NEFROLOGIA ATTIVITA AFFINI Attività formative affini o Integrative
MED/24 1 25 AFP UROLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MOD IMMUNOLOGIA Fisiopatologia, metodologia clinica,
MED/09 1 12 CLINICA
propedeutica clinica e sistematica medico-
MED/09 3 36 MOD ALLERGOLOGIA chirurgica
Corso Integrato: MOD MALATTIE
CARATTERIZZANTE
Immunologia Clinica e Allergologia- MED/35 2 24 CUTANEE VENEREE
Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Malattie Cutanee e Veneree- MED/16 2 24 MOD REUMATOLOGIA 2
Reumatologia AFP MALATTIE CUTA-
CFU 12 (di cui 4 AFP) MED/35 1 25 NEE VENEREE
MED/16 2 50 AFP REUMATOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MED/09 1 25 AFP ALLERGOLOGIA
MOD MALATTIE
MED/10 3 36 DELL'APPARATO
RESPIRATORIO
MOD MALATTIE
MED/11 3 36 DELL'APPARATO
CARDIOVASCOLARE
Formazione clinica interdisciplinare e
MOD CHIRURGIA CARATTERIZZANTE
MED/22 1 12 VASCOLARE
medicina basate sulle evidenze
Corso Integrato: MED/21 1 12
MOD CHIRURGIA
Malattie dell’Apparato Respiratorio e TORACICA
MOD CHIRURGIA 2
Cardiovascolare MED/23 1 12 CARDIACA
CFU 12 (di cui 2 AFP) MOD MALATTIE
Medicina delle attività motorie e del
MED/10 1 12 DELL'APPARATO CARATTERIZZANTE
RESPIRATORIO benessere
AFP CHIRURGIA
MED/23 1 25 CARDIACA
AFP MALATTIE ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MED/11 1 25 DELL'APPARATO
CARDIOVASCOLARE
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MOD ONCOLOGIA
MED/06 3 36 CARATTERIZZANTE Clinica delle specialità medico-chirurgiche
MEDICA
Corso Integrato: MOD MALATTIE DEL Formazione clinica interdisciplinare e
Oncologia Ematooncologia - Malattie MED/15 3 36 SANGUE
CARATTERIZZANTE
medicina basate sulle evidenze
2
del sangue AFP
MED/06 1 25
CFU 8 (di cui 2 AFP) ONCOLOGIA MEDICA
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
AFP MALATTIE DEL
MED/15 1 25 SANGUE
ATTIVITÀ DIDATTICA ELETTIVA 1 25 A scelta dello studente
TOTALI INSEGNAMENTI 51
CFU IV ANNO ADE 1
66 AFP 14
5° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MED/36 3 36 Discipline radiologiche e radioterapiche
Corso: CARATTERIZZANTE Medicina di laboratorio e diagnostica
Diagnostica per Immagini e MED/36 2 24
integrata 1
Radioterapia
AFP DIAGNOSTICA
CFU 8 (di cui 3 AFP) MED/36 3 75 PER IMMAGINI E ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
RADIOTERAPIA
MOD MEDICINA
MED/43 3 36
LEGALE
MOD MEDICINA DEL
Corso Integrato: MED/44 2 24 Medicina e sanità pubblica e degli ambienti di
LAVORO CARATTERIZZANTE 1
Sanità pubblica, Medicina Legale e del lavoro e scienze medico legali
MOD IGIENE
Lavoro
MED/42 1 12 GENERALE E
CFU 8 (di cui 2 AFP) APPLICATA
AFP SANITÀ
MED/42 2 50 PUBBLICA
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
Clinica psichiatrica e discipline del
MED/25 4 48 MOD PSICHIATRIA
comportamento
MED/26 4 48 MOD NEUROLOGIA
MOD CARATTERIZZANTE
Corso Integrato: MED/27 1 12 NEUROCHIRURGIA Discipline neurologiche
Scienze neurologiche e psichiatriche MOD 1
CFU 12 (di cui 2 AFP) MED/37 1 12 NEURORADIOLOGIA
AFP
MED/27 1 25
NEUROCHIRURGIA
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
AFP
MED/37 1 25 NEURORADIOLOGIA
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MOD CHIRURGIA
MED/20 1 12 PEDIATRICA E
INFANTILE
Corso Integrato: MOD PEDIATRIA
Pediatria MED/38 5 60 GENERALE E CARATTERIZZANTE Discipline pediatriche 2
CFU 7 SPECIALISTICA
MOD
MED/39 1 12 NEUROPSICHIATRIA
INFANTILE
MOD
MED/09 4 48 MEDICINA INTERNA
MOD ATTIVITA AFFINI Attività formative affini o Integrative
MED/09 1 12 MEDICINA
GENERALE
MOD
Corso Integrato: MED/09 1 12 MEDICINA Clinica generale medica e chirurgica
Medicina interna-Farmacologia GENERALE 2
CFU 9 (di cui 1 AFP) Fisiopatologia, metodologia clinica,
MOD CARATTERIZZANTE
BIO/14 1 12 propedeutica clinica e sistematica medico-
FARMACOLOGIA
chirurgica
MOD Farmacologia, tossicologia e principi di
BIO/14 1 12 FARMACOLOGIA terapia medica
AFP
BIO/14 1 25 FARMACOLOGIA
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MOD MALATTIE
MED/28 2 24 ODONTOSTOMATOL
Clinica medico-chirurgica degli organi di
OGICHE
MOD OTORINO CARATTERIZZANTE senso
MED/31 2 24 LARINGOIATRIA
Corso Integrato: MOD CHIRURGIA
MED/29 1 12 MAXILLOFACCIALE
Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Malattie del distretto cervico-facciale e
Clinica medico-chirurgica degli organi di 2
degli organi di senso MED/30 2 24
MOD MALATTIE
CARATTERIZZANTE
CFU 10 (di cui 3 AFP) APPARATO VISIVO senso
AFP
MED/31 2 50 OTORINOLARINGOIA
TRIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
AFP MALATTIE
MED/30 1 25
APPARATO VISIVO
TPV MEDICINA
MED/09 1 20 INTERNA
INSEGNAMENTI 43
TOTALI ADE 1
CFU V ANNO
60 AFP 11
TPV 5
6° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITO DISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MOD CHIRURGIA
MED/19 2 24 PLASTICA
Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Corso Integrato: MOD MALATTIE
Malattie apparato locomotore – MED/33 3 36 APPARATO CARATTERIZZANTE Clinica medico-chirurgica dell’apparato
LOCOMOTORE 1
Chirurgia plastica MOD MEDICINA FISICA locomotore
CFU 7 MED/34 1 12 E RIABILITATIVA
MOD MEDICINA FISICA
MED/34 1 12 E RIABILITATIVA
ATTIVITA AFFINI Attività formative affini o Integrative
Corso:
Discipline ostetrico-ginecologiche, medicina
Ginecologia e Ostetricia MED/40 5 60 CARATTERIZZANTE 1
della riproduzione e sessuologia medica
CFU 5
MOD
MED/09 7 84 Clinica generale medica e chirurgica
MEDICINA INTERNA
MOD Formazione clinica interdisciplinare e
MED/09 1 12 MEDICINA INTERNA CARATTERIZZANTE medicina basata sulle evidenze
MOD Medicina delle attività motorie e del
Corso Integrato: MED/09 1 12 MEDICINA INTERNA benessere
Medicina Interna 1
CFU 15 (di cui 4 AFP) MOD INTELLIGENZA Funzioni biologiche integrate di organi,
ING-INF/05 2 24 BASE
ARTIFICIALE sistemi e apparati umani
AFP MEDICINA
MED/09 3 75
INTERNA
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
AFP INTELLIGENZA
ING-INF/05 1 25 ARTIFICIALE
TPV CHIRURGIA
MED/18 2 40 GENERALE
TIROCINIO PRATICO-VALUTATIVO
AREA CHIRURGICA MED/40 2 40 TPV GINECOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
5 CFU
TPV CHIRURGIA
MED/19 1 20 PLASTICA
TIROCINIO PRATICO-VALUTATIVO
5 100 MEDICO DI BASE ALTRE ATTIVITÀ
AREA MEDICINA GENERALE
INSEGNAMENTI 40
TOTALI
ADE 1
CFU VI ANNO
CFU 59 AFP 8
TPV 10
TESI
18
CFU 18
INSEGNAMENTI 274
TOTALI ADE 8
CFU AFP 45
360 TPV 15
TESI 18
Allegato 2 Piano di studi per gli studenti iscritti a tempo parziale
1° ANNO
Piano di Studi Medicina e Chirurgia – STUDENTI A TEMPO PARZIALE- Ordinamento 2016 – Coorte 2022
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Inglese scientifico e abilità linguistiche,
Corso:
informatiche e relazionali, pedagogia medica,
Scienze umane e della salute M-PED/03 2 24 CARATTERIZZANTE 1
tecnologie avanzate e a distanza di
CFU 2
informazione e comunicazione
Corso:
Struttura, funzione e metabolismo delle
Chimica e Propedeutica Biochimica BIO/10 7 84 BASE 1
molecole di interesse biologico
CFU 7
Corso:
Discipline generali per la formazione del
Biologia applicata BIO/13 6 72 BASE 1
medico
CFU 6
Corso:
Anatomia Umana I BIO/16 8 96 BASE Morfologia umana 2
CFU 8
Inglese scientifico e abilità linguistiche,
Corso:
informatiche e relazionali, pedagogia medica,
Inglese scientifico L-LIN/12 6 72 CARATTERIZZANTE ANNUALE
tecnologie avanzate e a distanza di
CFU 6
informazione e comunicazione
INSEGNAMENTI 29
TOTALE
CFU I ANNO ADE 1
30
AFP 0
2° ANNO
INSEGNAMENTI 26
TOTALI
CFU III ANNO ADE 2
30 AFP 2
4° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
INSEGNAMENTI 28
TOTALI
CFU IV ANNO ADE 1
31
AFP 2
5° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MED/09 3 36 MOD MEDICINA INTERNA Fisiopatologia, metodologia clinica,
propedeutica clinica e sistematica medico-
MED/18 3 36 MOD CHIRURGIA GENERALE
chirurgica
MED/18 1 12 MOD CHIRURGIA GENERALE
Corso Integrato: CARATTERIZZANTE Clinica generale medica e chirurgica
Metodologia Clinica Medico-Chirurgica MED/09 1 12 MOD MEDICINA INTERNA
1
CFU 13 (di cui 3 AFP) M-PSI/08 1 12 MOD PSICOLOGIA CLINICA Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Scienze umane, politiche della salute e
M-PSI/05 1 12 MOD PSICOLOGIA SOCIALE
management sanitario
MED/09 3 75 AFP METODOLOGIA CLINICA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MED/42 3 36 MOD. IGIENE
Scienze umane, politiche della salute e
Corso Integrato: SECS-P/07 1 12 MOD MANAGMENT SANITARIO management sanitario
CARATTERIZZANTE
Igiene Generale ed Applicata Medicina e sanità pubblica e degli ambienti 1
CFU 6 (di cui 1 AFP) MED/42 1 12 MOD. IGIENE
di lavoro e scienze medico legali
AFP IGIENE GENERALE ED
MED/42 1 25 APPLICATA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
Farmacologia, tossicologia e principi di
BIO/14 5 60 CARATTERIZZANTE
terapia medica
Corso: Fisiopatologia, metodologia clinica,
Farmacologia e Tossicologia Medica BIO/14 3 36 CARATTERIZZANTE propedeutica clinica e sistematica medico- ANNUALE
CFU 9 (di cui 1 AFP) chirurgica
AFP FARMACOLOGIA E
BIO/14 1 25 TOSSICOLOGIA MEDICA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
ATTIVITÀ DIDATTICHE ELETTIVE 2 50 A scelta dello studente
INSEGNAMENTI 23
TOTALI
CFU V ANNO ADE 2
30
AFP 5
6° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Discipline anatomo-patologiche e
MED/08 2 24 CARATTERIZZANTE
correlazioni anatomo-cliniche
Corso Integrato:
Anatomia e Istologia Patologica I MED/08 3 36 AFFINE Attività formative affini o integrative 2
CFU 7 (di cui 2 AFP) AFP ANATOMIA E
MED/08 2 50 ISTOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
PATOLOGICA
MOD
MED/12 4 48 GASTROENTEROLOGIA
MOD MALATTIE DEL
Clinica delle specialità medico-chirurgiche
MED /13 3 36 SISTEMA ENDOCRINO
Corso Integrato: MOD CHIRURGIA CARATTERIZZANTE
MED/18 1 12 Clinica generale medica e chirurgica
Malattie del sistema endocrino e GENERALE
Scienze umane, politiche della salute e 1
dell’apparato digerente SPS/07 1 12 MOD SOCIOLOGIA
CFU 11 (di cui 2 AFP) management sanitario
AFP MALATTIE DEL
MED/13 1 25 SISTEMA ENDOCRINO
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MED/12 1 25 AFP GASTROENTEROLOGIA
MOD IMMUNOLOGIA Fisiopatologia, metodologia clinica,
MED/09 1 12 CLINICA propedeutica clinica e sistematica medico-
MED/09 3 36 MOD ALLERGOLOGIA chirurgica
Corso Integrato: MOD MALATTIE
CARATTERIZZANTE
Immunologia Clinica e Allergologia- MED/35 2 24 CUTANEE VENEREE Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Malattie Cutanee e Veneree- MED/16 2 24 MOD REUMATOLOGIA 2
Reumatologia AFP MALATTIE CUTA-
CFU 12 (di cui 4 AFP) MED/35 1 25 NEE VENEREE
MED/16 2 50 AFP REUMATOLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MED/09 1 25 AFP ALLERGOLOGIA
TOTALI INSEGNAMENTI 22
CFU VI ANNO ADE 0
30 AFP 8
7° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Discipline anatomo-patologiche e
Corso: MED/08 4 60 CARATTERIZZANTE
correlazioni anatomo-cliniche
Anatomia e Istologia Patologica II MED/08 2 24 ATTIVITA AFFINI Attività formative affini o Integrative 1
CFU 7 (di cui 1 AFP) AFP ANATOMIA E ISTOLOGIA
MED/08 1 25 PATOLOGICA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MOD MALATTIE
MED/17 3 36 INFETTIVE Medicina di comunità
MOD MICROBIOLOGIA
Corso Integrato: MED/07 2 24 CLINICA CARATTERIZZANTE Medicina di laboratorio e diagnostica
Malattie Infettive e Microbiologia MOD BIOCHIMICA CLINICA
BIO/12 2 24 E BIOLOGIA MEDICA integrata 1
clinica CLINICA
CFU 9 (di cui 2 AFP) MED/17 1 25 AFP MALATTIE INFETTIVE
AFP BIOCHIMICA CLINICA E ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
BIO/12 1 25 BIOLOGIA MEDICA CLINICA
MED/14 2 24 MOD NEFROLOGIA
Corso Integrato: CARATTERIZZANTE Clinica delle specialità medico-chirurgiche
MED/24 2 24 MOD UROLOGIA
Malattie dell’Apparato uropoietico 2
CFU 6 (di cui 1 AFP) MED/14 1 12 MOD NEFROLOGIA ATTIVITA AFFINI Attività formative affini o Integrative
MED/24 1 25 AFP UROLOGIA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
MED/06 3 36 MOD ONCOLOGIA MEDICA CARATTERIZZANTE Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Corso Integrato: MOD MALATTIE DEL Formazione clinica interdisciplinare e
Oncologia Ematooncologia - Malattie MED/15 3 36 CARATTERIZZANTE
SANGUE medicina basate sulle evidenze 2
del sangue AFP
MED/06 1 25 ONCOLOGIA MEDICA
CFU 8 (di cui 2 AFP) ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
AFP MALATTIE DEL
MED/15 1 25 SANGUE
CFU 8 (di cui 2 AFP) MED/42 2 50 AFP SANITÀ PUBBLICA ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
Clinica psichiatrica e discipline del
MED/25 4 48 MOD PSICHIATRIA
comportamento
MED/26 4 48 MOD NEUROLOGIA
Corso Integrato:
Scienze neurologiche e psichiatriche MED/27 1 12 MOD NEUROCHIRURGIA
CARATTERIZZANTE 1
CFU 12 (di cui 2 AFP) MED/37 1 12 MOD NEURORADIOLOGIA Discipline neurologiche
MED/27 1 25 AFP NEUROCHIRURGIA
TOTALI INSEGNAMENTI 26
CFU VIII ANNO ADE 0
32 AFP 6
9° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Corso: MED/36 3 36 Discipline radiologiche e radioterapiche
CARATTERIZZANTE
Diagnostica per Immagini e MED/36 2 24 Medicina di laboratorio e diagnostica integrata
1
Radioterapia AFP DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E
MED/36 3 75 ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
CFU 8 (di cui 3 AFP) RADIOTERAPIA
Corso Integrato: MED/09 1 12 MOD MEDICINA GENERALE Clinica generale medica e chirurgica
Medicina interna-Farmacologia Fisiopatologia, metodologia clinica, propedeutica clinica e
2
CFU 9 (di cui 1 AFP) BIO/14 1 12 MOD FARMACOLOGIA CARATTERIZZANTE
sistematica medico-chirurgica
BIO/14 1 12 MOD FARMACOLOGIA Farmacologia, tossicologia e principi di terapia medica
INSEGNAMENTI 27
TOTALI ADE 0
CFU IX ANNO
39 AFP 7
TPV 5
10° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
MOD CHIRURGIA
MED/19 2 24 PLASTICA
Clinica delle specialità medico-chirurgiche
Corso Integrato: MOD MALATTIE APPA-
Malattie apparato locomotore – MED/33 3 36 CARATTERIZZANTE Clinica medico-chirurgica dell’apparato
RATO LOCOMOTORE
1
Chirurgia plastica MED/34 1 12
MOD MEDICINA FISICA E locomotore
RIABILITATIVA
CFU 7 MOD MEDICINA FISICA E
MED/34 1 12 RIABILITATIVA ATTIVITA AFFINI Attività formative affini o Integrative
MOD
MED/09 7 84 MEDICINA INTERNA Clinica generale medica e chirurgica
MOD Formazione clinica interdisciplinare e
MED/09 1 12 MEDICINA INTERNA CARATTERIZZANTE
medicina basata sulle evidenze
MOD Medicina delle attività motorie e del
Corso Integrato: MED/09 1 12 MEDICINA INTERNA
1
benessere
Medicina Interna
CFU 15 (di cui 4 AFP) MOD INTELLIGENZA Funzioni biologiche integrate di organi,
ING-INF/05 2 24 ARTIFICIALE
BASE
sistemi e apparati umani
AFP
MED/09 3 75 MEDICINA INTERNA
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
AFP INTELLIGENZA
ING-INF/05 1 25 ARTIFICIALE
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
INSEGNAMENTI 27
TOTALI ADE
CFU X ANNO
CFU 36 AFP 4
TPV 5
11° ANNO
CORSO TIPOLOGIA ATTIVITÀ
SSD CFU ORE MODULO AMBITODISCIPLINARE SEMESTRE
CORSO INTEGRATO FORMATIVA
Corso:
Discipline ostetrico-ginecologiche, medicina
Ginecologia e Ostetricia MED/40 5 60 CARATTERIZZANTE 1
della riproduzione e sessuologia medica
CFU 6
MOD CHIRURGIA
MED/18 1 12 GENERALE
MED/33 1 12
MOD MALATTIE AP- Emergenze medico-chirurgiche
PARATO LOCOMOTORE
MED/41 3 36 MOD ANESTESIOLOGIA
MOD CARATTERIZZANTE
MED/09 1 12 MEDICINA INTERNA Clinica generale medica e chirurgica
MOD MALATTIE
Corso Integrato: MED/11 1 12 DELL'APPARATO
Formazione clinica interdisciplinare e
CARDIOVASCOLARE
Emergenze Mediche e Chirurgiche e medicina basata sulle evidenze
MED/09 1 12
MOD 2
Medicina del territorio MEDICINA INTERNA
CFU 12 (di cui 4 AFP) AFP MALATTIE
MED/11 1 25 DELL'APPARATO
CARDIOVASCOLARE
AFP ANESTESIOLOGIA
MED/41 1 25 E RIANIMAZIONE
ALTRE ATTIVITÀ Tirocini formativi e di orientamento
AFP
MED/09 1 25 MEDICINA INTERNA
AFP CHIRURGIA
MED/18 1 25 GENERALE
TIROCINIO PRATICO-VALUTATIVO
5 100 MEDICO DI BASE
- AREA MEDICINA GENERALE
INSEGNAMENTI 13
TOTALI ADE 0
CFU XI ANNO AFP 4
CFU 39
TPV 5
TESI 18
INSEGNAMENTI 274
TOTALI ADE 8
CFU AFP 45
360 TPV 15
TESI 18
ALLEGATO 3
ANATOMIA UMANA I
Obiettivi formativi
IL CORSO DI ANATOMIA UMANA I SI SVOLGE NEL II SEMESTRE DEL I ANNO E COMPRENDE 96 ORE DI ATTIVITÀ FORMATIVA BASE (8 CFU). IL CORSO HA
L'OBIETTIVO DI FAVORIRE LA COMPRENSIONE E L'USO CORRETTO DELLA TERMINOLOGIA ANATOMICA UFFICIALE NELLA DESCRIZIONE DELLA MORFOLOGIA
UMANA E L’ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE TEORICHE RIGUARDANTI L'ANATOMIA UMANA NORMALE, IMPORTANTI PER L'INQUADRAMENTO COMPLETO
DELL'ARGOMENTO DAL PUNTO DI VISTA MACROSCOPICO, MICROSCOPICO, FUNZIONALE, TOPOGRAFICO E CLINICO.
ANATOMIA UMANA II
Obiettivi formativi
IL CORSO HA L'OBIETTIVO DI FAVORIRE LA COMPRENSIONE E L'USO CORRETTO DELLA TERMINOLOGIA ANATOMICA UFFICIALE NELLA DESCRIZIONE DELLA
MORFOLOGIA DEL CORPO UMANO E L’ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE TEORICHE RIGUARDANTI L'ANATOMIA MACROSCOPICA E TEORICO-PRATICHE
RIGUARDANTI L'ANATOMIA MICROSCOPICA, NEI LORO ASPETTI DI CARATTERE MORFOFUNZIONALE, TOPOGRAFICO E CLINICO.
BIOLOGIA APPLICATA
Obiettivi formativi
LA BIOLOGIA APPLICATA RAPPRESENTA IL PRIMO INSEGNAMENTO DEL PERCORSO FORMATIVO BIOMEDICO DELLO STUDENTE IN MEDICINA. L'OBIETTIVO
PRINCIPALE DELL'INSEGNAMENTO CONSISTE NEL FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI CELLULARI E MOLECOLARI PER AFFRONTARE LO STUDIO DI SISTEMI
COMPLESSI, E DELLE ORIGINI E DELLA CURA DELLE PATOLOGIE EREDITARIE O ACQUISITE
CHIRURGIA GENERALE
Obiettivi formativi
IL CORSO, CHE SI ARTICOLA SU LEZIONI, ADI E TIROCINIO, CASI INTERATTIVI, SI PONE COME OBIETTIVO DI FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE IDONEE
PER PERMETTERE DI INDIVIDUARE CORRETTAMENTE IL PERCORSO DIAGNOSTICO, LA DIAGNOSI DIFFERENZIALE E LA CORRETTA PROCEDURA CHIRURGICA PER
LE PATOLOGIE DI INTERESSE CHIRURGICO, NONCHÉ TECNICHE E NUOVI APPROCCI CHIRURGICHE ALLE PATOLOGIE TRATTATE ED A FORNIRE AL PAZIENTE
TUTTE LE INFORMAZIONI RELATIVE AI RISCHI E AI BENEFICI DELLE VARIE PROCEDURE CONTINUANDO IL PRECORSO CONOSCITIVO COMINCIATO CON I
PRECEDENTI CORSI DI INSEGNAMENTO CHIRURGICO E MEDICO.
IL TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE DARÀ LA POSSIBILITÀ AGLI STUDENTI DI POTER VEDERE E PARTECIPARE ATTIVAMENTE ALLE ATTIVITÀ DI UN REPARTO
DI CHIRURGIA GENERALE
AL TERMINE DEL CORSO GLI STUDENTI DOVRANNO AVERE LA CAPACITÀ DI INTEGRARE LE CONOSCENZE E GESTIRE LA COMPLESSITÀ, NONCHÉ DI FORMULARE
GIUDIZI SULLA BASE DI INFORMAZIONI LIMITATE O INCOMPLETE, INCLUDENDO LA RIFLESSIONE SULLE RESPONSABILITÀ SOCIALI ED ETICHE CO LLEGATE
ALL'APPLICAZIONE DELLE LORO CONOSCENZE E GIUDIZI.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
GLI STUDENTI DOVRANNO AVERE LA CAPACITÀ DI INTEGRARE LE CONOSCENZE E GESTIRE LA COMPLESSITÀ, NONCHÉ DI FORMULARE GIUDIZI SULLA BASE DI
INFORMAZIONI LIMITATE O INCOMPLETE, INCLUDENDO LA RIFLESSIONE SULLE RESPONSABILITÀ SOCIALI ED ETICHE COLLEGATE ALL'APPLICAZIONE DELLE
LORO CONOSCENZE E GIUDIZI.
DOVRANNO:
1.FORMULARE GIUDIZI PERSONALI PER RISOLVERE I PROBLEMI ANALITICI E COMPLESSI ("PROBLEM SOLVING") E RICERCARE AUTONOMAMENTE
L'INFORMAZIONE SCIENTIFICA, SENZA ASPETTARE CHE ESSA SIA LORO FORNITA.
2.IDENTIFICARE, FORMULARE E RISOLVERE I PROBLEMI DEL PAZIENTE CHIRURGICO UTILIZZANDO LE BASI DEL PENSIERO E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E
SULLA BASE DELL'INFORMAZIONE OTTENUTA E CORRELATA DA DIVERSE FONTI.
3.FORMULARE IPOTESI, RACCOGLIERE E VALUTARE IN MANIERA CRITICA I DATI, PER RISOLVERE I PROBLEMI E APPLICARE CORRETTAMENTE LA TERAPIA
CHIRURGICA APPROPRIATA.
4.RICONOSCERE CHE UNA CORRETTA PRATICA MEDICA DIPENDE STRETTAMENTE DALL'INTERAZIONE E DALLE BUONE RELAZIONI TRA MEDICO, PAZIENTE E
FAMIGLIA, A SALVAGUARDIA DEL BENESSERE, DELLA DIVERSITÀ CULTURALE E DELL'AUTONOMIA DEL PAZIENTE.
5.POSSEDERE LA CAPACITÀ DI APPLICARE CORRETTAMENTE I PRINCIPI DEL RAGIONAMENTO E ADOTTARE LE GIUSTE DECISIONI RIGUARDO AI POSSIBILI
CONFLITTI NEI VALORI ETICI, LEGALI E PROFESSIONALI, COMPRESI QUELLI CHE POSSONO EMERGERE DAL DISAGIO ECONOMICO, DALLA COMMERCIALIZZAZIONE
DELLE CURE DELLA SALUTE E DALLE NUOVE SCOPERTE SCIENTIFICHE.
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
Obiettivi formativi
L'OBIETTIVO PRINCIPALE E'DI FORNIRE LE ABILITA’ NECESSARIE AD INTERPRETARE CORRETTAMENTE I REFERTI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE, A SAPER
INSERIRE IN ITER DIAGNOSTICI APPROPRIATI LE PROCEDURE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI, E FORNIRE LE PRINCIPALI CONOSCENZE DI RADIOTERAPIA E
TERAPIA CON RADIONUCLIDI.
• CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. IL CORSO INTEGRATO HA LO SCOPO DI METTERE LO STUDENTE IN CONDIZIONI DI CONOSCERE: LA NATURA
DELLE BIOENERGIE IMPIEGATE IN DIAGNOSTICA, IL LORO IMPIEGO ED I RISCHI; LE BASI FISICHE E TECNICHE DELLE PRINCIPALI METODICHE, IL LORO
FUNZIONAMENTO E I CRITERI DI FORMAZIONE DELLE IMMAGINI; LE BASI BIOCHIMICHE, FARMACODINAMICHE E FARMACOCINETICHE, GLI EFFETTI
COLLATERALI E SECONDARI DEI MEZZI DI CONTRASTO; L’ ANATOMIA RADIOLOGICA E LA SEMEIOTICA RADIOLOGICA GENERALE; LA SEMEIOTICA ED I
PROTOCOLLI DIAGNOSTICI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE; I PRINCIPI TECNICI, LE GENERALITÀ E LE APPLICAZIONI CLINICHE DELLA RADIOLOGIA
INTERVENTISTICA E DELLA RADIOTERAPIA; I PRINCIPI DELLA RADIOBIOLOGIA E DELLA RADIOPROTEZIONE E LA NORMATIVA IN VIGORE.
• CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. METODOLOGIA DI ANALISI E DI INTERPRETAZIONE DEGLI ASPETTI NORMALI E PATOLOGICI
PRINCIPALI DELLE IMMAGINI DI RADIOLOGIA TRADIZIONALE, TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA, ECOGRAFIA, RISONANZA MAGNETICA E MEDICINA NUCLEARE.
GLI STUDENTI DOVRANNO ESSERE CAPACI DI APPLICARE LE LORO CONOSCENZE, AVERE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE I PROBLEMI
SU TEMATICHE INSERITE IN CONTESTI AMPI INTERDISCIPLINARI. IN PARTICOLARE, LO STUDENTE DOVRÀ SAPERE ESERCITARE IL CORRETTO GIUDIZIO CLINICO
PER STABILIRE LA PROCEDURA DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI O L’ITER DI PROCEDURE PIÙ APPROPRIATE ALLA LUCE DELLA EBM E SAPERNE ANALIZZARE ED
INTERPRETARE I RISULTATI.
• AUTONOMIA DI GIUDIZIO. LA CAPACITÀ DI INTEGRARE LE CONOSCENZE E GESTIRE LA COMPLESSITÀ, NONCHÉ DI FORMULARE GIUDIZI SULLA BASE DELLE
INFORMAZIONI DISPONIBILI. GLI STUDENTI DEVONO: SAPER DISTINGUERE I QUADRI NORMALI DA QUELLI ORIGINATI DAI PRINCIPALI PROCESSI PATOLOGICI;
SAPER DISCUTERE GLI ASPETTI DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEI PRINCIPALI ORGANI ED APPARATI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE INDICAZIONI, AI
RISULTATI DIAGNOSTICI ED AI LIMITI DELLE DIFFERENTI METODICHE NEI PRINCIPALI QUADRI PATOLOGICI; DEFINIRE IL RAZIONALE DELLA SCELTA PER
PRIORITÀ E PER SEQUENZA DELLE DIFFERENTI METODICHE DI IMAGING NELL’APPROCCIO DIAGNOSTICO DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE; SAPER INTERPRETARE
A FINI DIAGNOSTICI E CLINICI I REFERTI, INTEGRANDONE IL TESTO SCRITTO CON L’OSSERVAZIONE DELLE IMMAGINI E CON LA CONSIDERAZIONE DI ALTRI
ELEMENTI DIAGNOSTICI.
• ABILITÀ COMUNICATIVE. COMPILARE LE RICHIESTE DI INDAGINI DIAGNOSTICHE PER IMMAGINI IN MODO DA FORNIRE LE INFORMAZIONI CLINICHE
PERTINENTI E PONENDO CHIARI QUESITI DIAGNOSTICI. COMUNICARE IN MODO CHIARO E PRIVO DI AMBIGUITÀ LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER SPIEGARE
AL PAZIENTE I BENEFICI E GLI EVENTUALI RISCHI DELLE INDAGINI DI DIAGNOSTICHE PER IMMAGINI ED I RISULTATI OTTENUTI.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS). CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO CHE CONSENTANO LORO DI CONTINUARE A STUDIARE. DEBBONO ESSERE
ACQUISITI I SEGUENTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: RACCOGLIERE, ORGANIZZARE ED INTERPRETARE CORRETTAMENTE L’INFORMAZIONE; RACCOGLIERE
LE INFORMAZIONI SPECIFICHE SUL PAZIENTE DAI SISTEMI DI GESTIONE DI DATI CLINICI; UTILIZZARE LA TECNOLOGIA ASSOCIATA ALL’INFORMAZIONE E ALLE
COMUNICAZIONI COME GIUSTO SUPPORTO ALLE PRATICHE DIAGNOSTICHE; GESTIRE UN ARCHIVIO PER UNA SUA SUCCESSIVA ANALISI E MIGLIORAMENTO.
EMERGENZE MEDICHE E CHIRURGICHE E MEDICINA DEL TERRITORIO
Obiettivi formative
IL CORSO DI EMERGENZE MEDICHE E CHIRURGICHE E MEDICINA DEL TERRITORIO (1060100058) SI SVOLGE NEL II SEMESTRE DEL VI ANNO. È ARTICOLATO IN
SEI MODULI DIDATTICI DA 8 CFU, PER UN TOTALE DI 96 ORE DI LEZIONE, E DUE MODULI DI ATTIVITÀ FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI (A.F.P.) DA 2 CFU, PER
UN TOTALE DI 50 ORE DI TIROCINIO.
IL CORSO HA LA FINALITÀ DI FAVORIRE L’ACQUISIZIONE ALLO STUDENTE DI CONOSCENZE TEORICHE RIGUARDANTI:
CONOSCENZE E COMPRENSIONE
-FONDAMENTI DI FARMACOLOGIA E DELL’USO DELLE PRINCIPALI CLASSI DI FARMACI ATTUALMENTE UTILIZZATI NELLA PRATICA MEDICA.
-CONOSCENZE GENERALI SULLE PRINCIPALI CATEGORIE DI FARMACI, SULLE LORO CARATTERISTICHE FARMACOCINETICHE, FARMACODINAMICHE, SUL
RAZIONALE DEL LORO UTILIZZO TERAPEUTICO E SUI POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI;
FISICA MEDICA
Obiettivi formativi
DURANTE IL CORSO LO STUDENTE ACQUISIRÀ LA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI TEMATICHE DI FISICA APPLICATA DI INTERESSE PER IL CORSO DI
LAUREA. IN PARTICOLARE ACQUISIRÀ CONOSCENZE DEI PRINCIPALI MODELLI DI FISICA APPLICATA, IN CONNESSIONE CON LE IPOTESI SU CUI TALI MODELLI
SONO FONDATI, COMPRENDENDONE, QUINDI, IN MODO CRITICO, ANCHE LIMITI DI VALIDITÀ ED APPLICABILITÀ IN CONTESTI REALI (CONOSCENZA E CAPACITÀ
DI COMPRENSIONE).
LO STUDENTE SARA' IN GRADO DI APPLICARE I MODELLI DI FISICA APPLICATA ALLA DESCRIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DI CASI REALI ANCHE NEI
CONTESTI INTERDISCIPLINARI DI INTERESSE PER IL CORSO DI STUDI, MEDIANTE VERIFICA DELLE IPOTESI E CONDIZIONI SULLE TALI MODELLI SONO FONDATI.
LO STUDENTE SARÀ, INOLTRE, IN GRADO DI VALUTARE ANCHE LA QUALITÀ DEI RISULTATI ATTESI SIA IN RELAZIONE ALLE LIMITAZIONI DEI MODELLI FISICO
ADOTTATO SIA IN RELAZIONE AGLI ERRORI DI MISURA (CONOSCENZE APPLICATE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE).
LO STUDENTE SARA' IN GRADO DI INTEGRARE LE CONOSCENZE NECESSARIE E GESTIRE LA COMPLESSITÀ DELLE INFORMAZIONI NELL’ACQUISIZIONE E
NELL’APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE DI FISICA APPLICATA, NONCHÉ DI FORMULARE GIUDIZI ED IPOTESI DI LAVORO, TENNDO CONTO DELLE CONSEGUENZE
E DELLE RESPONSABILITÀ LEGATE ALL’APPLICAZIONE PRATICA DELLE CONOSCENZE (AUTONOMIA DI GIUDIZIO).
LO STUDENTE ACQUISIRA' CAPACITÀ DI ESPORRE LE TEMATICHE DI FISICA APPLICATA CON PROPRIETÀ E SEMPLICITÀ DI LINGUAGGIO, FINALIZZATA ANCHE AD
UNA CHIARA ED EFFICACE TRASMISSIONE DEI CONTENUTI E DEI RISULTATI IN CONTESTI INTERDISCIPLINARI, ANCHE AD PERSOANALE NON ESPERTO NEL
SETTORE (COMUNICAZIONE).
LO STUDENTE ACQUISIRA' CAPACITÀ DI AMPLIARE ED APPROFONDIRE LE TEMATICHE DI FISICA E LE SUE APPLICAZIONI INTERDISCIPLINARI IN MODO
AUTONOMO (CAPACITÀ DI APPRENDERE).
FISIOLOGIA UMANA
Obiettivi formativi
L’OBIETTIVO DEL CORSO È DI FORNIRE AGLI STUDENTI LA CONOSCENZA DEL FUNZIONAMENTO NORMALE DEGLI ORGANI ED APPARATI DEL CORPO UMANO
COME PRESUPPOSTO PER POTER AFFRONTARE LO STUDIO DELLA PATOGENESI, DELLA SINTOMATOLOGIA E DEGLI APPROCCI TERAPEUTICI DELLE CLINICHE
MEDICA, CHIRURGIA E ODONTOIATRICA.
GINECOLOGIA E OSTETRICIA
Obiettivi formativi
LO STUDENTE DEVE CONOSCERE LE FONDAMENTA DELLA MEDICINA MATERNO-INFANTILE, A PARTIRE DALLA FECONDAZIONE PER GIUNGERE ALLA
GRAVIDANZA, AL PARTO, AL PUERPERIO E ALL’ALLATTAMENTO. SONO NECESSARIE COMPETENZE DI NATURA PSICOLOGICA E COMPORTAMENTALE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
LO STUDENTE DOVRÀ ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI PERFEZIONARE LE CONOSCENZE ANCHE TRAMITE LO STUDIO DI SISTEMI SPERIMENTALI ALLO SCOPO DI
RAGGIUNGERE AUTONOMIA CRITICA E DI GIUDIZIO CLINICO
ABILITÀ COMUNICATIVE:
LO STUDENTE DOVRÀ SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI SPIEGARE, IN MANIERA TERMINOLOGICAMENTE CORRETTA, COMPRENSIBILE ED ESAUSTIVA LE
CONOSCENZE ACQUISITE
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
SULLA BASE DI QUANTO ACQUISITO DURANTE IL CORSO E CON LO STUDIO INDIVIDUALE, LO STUDENTE DOVRÀ ESIBIRE CAPACITÀ DI AGGIORNARE
AUTONOMAMENTE LE PROPRIE CONOSCENZE CONSULTANDO LE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE DEL SETTORE
IMMUNOLOGIA E MICROBIOLOGIA
Obiettivi formativi
1. CONOSCERE GLI ELEMENTI COSTITUTIVI ED I MECCANISMI DI REGOLAZIONE DELLA RISPOSTA IMMUNITARIA.
2. COMPRENDERE LA NATURA DELLE INTERAZIONI TRA UNITÀ BIOLOGICHE DIVERSE E IL RAPPORTO DI INTERDIPENDENZA CHE ESISTE TRA LORO, NONCHÉ
I MECCANISMI GENERALI LE CUI ALTERAZIONI/MODIFICAZIONI POSSONO PERTURBARE L’OMEOSTASI FISIOLOGICA.
3. CONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE DOVUTE AD ALTERAZIONI DELLE CELLULE IMMUNOCOMPETENTI E LA LORO INTEGRAZIONE DINAMICA NEL
QUADRO DELLA PATOLOGIA UMANA.
4. CONOSCERE I PRINCIPALI SISTEMI ANTIGENICI ESPRESSI SULLA SUPERFICIE DELLE CELLULE UMANE ED I FENOMENI IMMUNOLOGICI SECONDARI ALLA
LORO INTRODUZIONE IN UN ALTRO ORGANISMO.
5. CONOSCERE GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA BIOLOGIA DEI VARI TIPI DI MICRORGANISMI (BATTERI, VIRUS, MICETI, PROTOZOI).
6. COMPRENDERE LA NATURA DELLE INTERAZIONI MICRORGANISMI/AMBIENTE, E I DIFFERENTI MECCANISMI DI AZIONE PATOGENA DEI MICRORGANISMI.
7. CONOSCERE LE CARATTERISTICHE DEI PRINCIPALI MICRORGANISMI PATOGENI.
INGLESE SCIENTIFICO
Obiettivi formativi
1. MIGLIORARE LE COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE IN LINGUA INGLESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL'INGLESE MEDICO.
2. POTENZIARE LA CONSAPEVOLEZZA DELLA DIMENSIONE INTERCULTURALE E COMUNICATIVA (CON I PAZIENTI E TRA PARI).
ISTOLOGIA ED EMBRIOLOGIA UMANA
Obiettivi formativi
CONOSCENZA DEI METODI DI INDAGINE MORFOLOGICA E DEL LABORATORIO DI ISTOLOGIA; CONOSCENZA DELLA STRUTTURA ED ULTRASTRUTTURA DELLA
CELLULA (IN RACCORDO CON LA BIOLOGIA) E DEI TESSUTI FONDAMENTALI, DEL DIFFERENZIAMENTO, DELL'ACCRESCIMENTO E DELLE TAPPE CHE PORTANO
ALLO SVILUPPO DELL'ORGANISMO UMANO, IVI COMPRESI I PRINCIPALI FATTORI MORFOGENETICI ED I GENI REGOLATORI.
LO STUDENTE DEVE ACQUISIRE LA CONOSCENZA DEI METODI DI INDAGINE IN CITOLOGIA, ISTOLOGIA, ISTOCHIMICA, IMMUNOISTOCHIMICA, ED EMBRIOLOGIA;
DEVE ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI RICONOSCERE LA CELLULA ED I SUOI COSTITUENTI A LIVELLO MICROSCOPICO ED ULTRAMICROSCOPICO, UNITAMENTE ALLE
CONOSCENZE FONDAMENTALI DELLA STRUTTURA SUBMICROSCOPICA FINO AL LIVELLO MACROMOLECOLARE.
LO STUDENTE DEVE INOLTRE ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI RICONOSCERE AL MICROSCOPIO OTTICO E DESCRIVERE I TESSUTI FONDAMENTALI E LE SUE VARIANTI;
DEVE INFINE DIMOSTRARE DI CONOSCERE I MECCANISMI DEL DIFFERENZIAMENTO CELLULARE, DELLE INTERAZIONI FRA CELLULE, DELL’ISTOGENESI. IN
EMBRIOLOGIA DOVRÀ DIMOSTRARE DI CONOSCERE TUTTE LE TAPPE DELLO SVILUPPO DALLA GAMETOGENESI FINO ALL’ORGANOGENESI DI TUTTI GLI
APPARATI ED I PRINCIPALI PROCESSI E MECCANISMI MORFOGENETICI.
L’OBIETTIVO È APPRENDERE LA FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA ENDOCRINO-METABOLICO E DELL’APPARATO DIGERENTE E LE CORRELAZIONI ESISTENTI
NELLA PRATICA CLINICA. LO STUDENTE IMPARERÀ A SVILUPPARE IL RAGIONAMENTO DIAGNOSTICO SULLA BASE DELLA FISIOPATOLOGIA INTEGRATA IN UNA
VISIONE GLOBALE. SULLA BASE DELLA SINTOMATOLOGIA E DELL’ESAME OBIETTIVO LO STUDENTE IMPARERÀ INOLTRE A RICONOSCERE I PROFILI CLINICI DEI
SINGOLI QUADRI MORBOSI ED A VERIFICARE GLI OPPORTUNI PERCORSI DIAGNOSTICI CON L’AUSILIO DEL LABORATORIO E DELLE INDAGINI STRUMENTALI.
10.DIAGNOSTICA DELLE MALATTIE EPATICHE E LITIASI BILIARE 11. EPATITI CRONICHE 12 CIRROSI E COMPLICANZE 13 TRAPIANTO EPATICO
ARGOMENTI DI CHIRURGIA
LEZIONI
-CAPACITÀ DI INTERPRETARE I PRINCIPALI TEST DINAMICI: TEST ALL’ARGININA, IPOGLICEMIA E GHRH, OGTT, RHTSH X TG, DESAMETASONE, TEST DELLA SETE
-CAPACITÀ DI INTERPRETARE I PRINCIPALI STUDI DI IMAGING E STRUMENTALI: ECOGRAFIA TIROIDEA, PARATIROIDEA, SURRENALICA, OVARICA, SCINTIGRAFIA
TIROIDEA, PARATIROIDEA, SURRENALICA, RM E TC IPOFISARIA, SURRENALICA,
-CAPACITÀ DI ORIENTAMENTO DIAGNOSTICO SULLA BASE DEI REFERTI STRUMENTALI DI IMAGING E FUNZIONALITÀ
COMPETENZE TRASVERSALI
- CAPACITÀ DI AGGIORNAMENTO ATTRAVERSO GLI STRUMENTI BIBLIOGRAFICI
L'INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE ALLO STUDENTE ABILITÀ TEORICHE E TECNICHE PER LA DEFINIZIONE DI UNO SCHEMA PROGETTUALE VOLTO A UNA
BUONA RELAZIONE CON IL PAZIENTE E CON I COLLEGHI DEL TEAM DI LAVORO. IL CORSO INTENDE INOLTRE FORNIRE CONOSCENZE E ABILITÀ DI ANALISI
CRITICA UTILI NELLA INTERAZIONE MEDICO PAZIENTE.
LO STUDENTE ACQUISIRÀ LA CAPACITÀ DI ESPORRE AI PROPRI PAZIENTI LE DIAGNOSI DI MALATTIE CRONICHE CON PROPRIETÀ E SEMPLICITÀ DI LINGUAGGIO,
AL FINE DI UNA CHIARA ED EFFICACE TRASMISSIONE DEI CONTENUTI, DELLA TERAPIA, DELLA CURA E DEI RISULTATI NEI DIVERSI CONTESTI SOCIO -CULTURALI.
IN ACCORDO CON I DESCRITTORI DI DUBLINO, ALLA FINE DEL CORSO E PER IL SUPERAMENTO DELL'ESAME, LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI:
•AVER RAGGIUNTO UNA CONOSCENZA E UNA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEI PROCESSI PRINCIPALI IN GENETICA MEDICA, PATOLOGIA CLINICA E DEI PRINCIPI
PRE-ANALITICI, ANALITICI, POST-ANALITICI DELLE TECNICHE DI LABORATORIO. CONOSCERE I VALORI STANDARD DEGLI ESAMI DI ROUTINE E SAPER
DIFFERENZIARE QUADRI FISIOLOGICI E PATOLOGICI. SAPER INTERPRETARE APPROPRIATAMENTE GLI ESAMI DI LABORATORIO E DIAGNOSTICI
•APPLICARE LE CONOSCENZE TEORICHE ALL'AMBITO CLINICO E DI LABORATORIO, SAPENDO RICONOSCERE GLI ASPETTI DIAGNOSTICI GENERALI DELLE
MALATTIE GENETICHE, BIOCHIMICHE, EMATOLOGICHE E INFETTIVE. DISCUTERE ED ESEGUIRE CORRELAZIONI SU SEMPLICI DATI O IPOTESI. VALUTARE LE
INDICAZIONI E LE UTILITÀ PRATICHE DEI PRINCIPALI PROFILI GENETICI, EMATOLOGICI E VALORI BIOCHIMICI AL FINE DI FORNIRE UNA DIAGNOSI
DIFFERENZIALE BASATA SU DATI CLINICI SPECIFICI.
•SAPER VALUTARE IN MODO AUTONOMO E CRITICO EVENTUALI OPINIONI DIVERSE PRESENTI IN DETERMINATI ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO.
RICONOSCERE IL RUOLO FONDAMENTALE DELLA CORRETTA CONOSCENZA TEORICA DELLA MATERIA NELLA PRATICA CLINICA E NELLA FUTURA PROFESSIONE
MEDICA.
•SAPER ESPORRE ORALMENTE GLI ARGOMENTI IN MODO ORGANIZZATO E CON APPROPRIATEZZA SEMANTICA E CONFORME CON L'ARGOMENTO DELLA
DISCUSSIONE. SAPERE AL CONTEMPO COMUNICARE CON I LORO PARI IN MANIERA CRITICA DEI TEMI STUDIATI E DI SOSTENERE ARGOMENTAZIONI
INTERDISCIPLINARI.
•RICONOSCERE L’IMPORTANZA E LO SPETTRO DI POSSIBILI APPLICAZIONI DELLE COMPETENZE ACQUISITE NELLA FUTURA CARRIERA MEDICA
MEDICINA INTERNA
Obiettivi formativi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: ACQUISIZIONE DELLE CARATTERISTICHE CRITICHE PER LA FORMULAZIONE
DELL'ANAMNESI E L'INTERPRETAZIONE DELLA STESSA PER LA FORMULAZIONE DI IPOTESI DIAGNOSTICHE. ACQUISIZIONE DEI
PRINCIPALI SEGNI E SINTOMI E DELLE FONDAMENTALI MANOVRE SEMEIOLOGICHE PER LA COSTRUZIONE DI PERCORSI
DIAGNOSTICI BASATI SULLE IPOTESI CONSIDERANDO DIFFERENZE DI SESSO/GENERE E DI POPOLAZIONE.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: INSEGNAMENTO ATTRAVERSO ANCHE L'ATTIVITÀ PRATICA DI REPARTO
DELLA CAPACITÀ INDUTTIVO-DEDUTTIVA DEL PERCORSO CLINICO PER ARRIVARE ATTRAVERSO LA RACCOLTA DEI DATI ALLE IPOTESI
DIAGNOSTICHE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: RESPONSABILIZZAZIONE DELLO STUDENTE SIA NEL TEMPO FRONTALE CHE NELL'ATTIVITÀ PRATICA
DELLA PROPRIA CAPACITÀ CRITICA E DIAGNOSTICA.
ABILITÀ COMUNICATIVE: SCENE IN AULA INTERPRETANDO DA "ATTORI" UNA VOLTA IL RUOLO DEL MEDICO E L'ALTRA QUELLO DEL
PAZIENTE. VIVENDO SU SE STESSI LE EMOZIONI DELL'UNO E DELL'ALTRO SOGGETTO ATTIVO NELLA DINAMICA DI COPPIA.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: LEZIONI FRONTALI E PRATICHE INTERATTIVE CON LA MASSIMA CAPACITÀ DI COINVOLGIMENTO
DEGLI STUDENTI.
PEDIATRIA
Obiettivi formativi
LO STUDENTE AL TERMINE DEL CORSO DEVE: CONOSCERE, SOTTO L'ASPETTO PREVENTIVO, DIAGNOSTICO E RIABILITATIVO, LE PROBLEMATICHE RELATIVE
ALLO STATO DI SALUTE E DI MALATTIA NELL'ETÀ NEONATALE, NELL'INFANZIA E NELL'ADOLESCENZA DI COMPETENZA DEL MEDICO NON SPECIALISTA; CON
PARTICOLARE RIFERIMENTO AI SEGUENTI ARGOMENTI: ASPETTI RELAZIONALI ED ETICI, CRESCITA E SVILUPPO, NUTRIZIONE, PREVENZIONE, IL NEONATO,
EMATOLOGIA, ONCOLOGIA, MALATTIE DEL METABOLISMO, MALATTIE DEL RENE E DELLE VIE URINARIE, GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA, CARDIOLOGIA,
INFETTIVOLOGIA ED IMMUNOLOGIA, ENDOCRINOLOGIA, GENETICA , NEUROPSICHIATRIA INFANTILE, PATOLOGIA OSTEOARTICOLARE, LA TERAPIA PEDIATRICA,
LE URGENZE NEL BAMBINO, ELEMENTI DI SEMEIOTICA PEDIATRICA - ESSERE IN GRADO DI INDIVIDUARE LE CONDIZIONI CHE NECESSITANO DELL'APPORTO
PROFESSIONALE DELLO SPECIALISTA E DI PIANIFICARE GLI INTERVENTI MEDICI ESSENZIALI NEI CONFRONTI DEI PRINCIPALI PROBLEMI PER FREQUENZA E PER
RISCHIO DELLA PATOLOGIA SPECIALISTICA PEDIATRICA; - CONOSCERE E SAPER INDIVIDUARE LE BASI GENETICHE DELLE PRINCIPALI MALATTIE E SAPER
UTILIZZARE NELL’APPROCCIO AL MALATO PRINCIPI E STRUMENTI TECNOLOGICI DELLA GENETICA UMANA.