MI.F.A.

MISSIONE FAUNA E AMBIENTE ONLUS SEDE DI TRIESTE

PER NON INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

Un vademecum rivolto ai guidatori per evitare linvestimento di animali sulle strade
MANUELA CASSOTTA 2011

INDICE Introduzione 3 Conoscere gli animali6 Ricci..6 Gatti..7 Cinghiali, caprioli e grossi ungulati..7 Uccelli...8 Volpi, puzzole, faine ed altri predatori selvatici9 Scoiattoli, piccoli roditori..9 Rettili ed Anfibi.9 Insetti, lumache ed altri invertebrati.10 Numeri utili..10 Bibliografia..11

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INTRODUZIONE Ogni anno milioni di animali muoiono investiti sulle strade, soltanto in Italia. Gli incidenti stradali che vedono coinvolta la fauna selvatica (e non solo) sono un fenomeno rilevante sia per la tutela degli animali e della biodiversit, sia per la sicurezza stradale. Purtroppo si tende spesso ad incolpare gli animali degli incidenti, a volte anche gravi, che si verificano ogni anno e si urla al cinghiale e al capriolo assassini ma le cose in realt sono ben diverse e gli incidenti da imputarsi ad altre cause che con l'animale hanno ben poco a che fare: una grossa percentuale di impatti potrebbe essere evitata con un po di buon senso e con una minima conoscenza del comportamento animale. Questo piccolo vademecum dedicato al guidatore riassume le principali regole da adottare per evitare di investire gli animali e fornisce delle indicazioni sul da farsi nella malaugurata ipotesi che ci accada. Lomissione di soccorso nei confronti di un animale incidentato, non soltanto un atto immorale ma per lart. 189-bis del riformato Codice della Strada costituisce anche un reato: la norma prevede salate sanzioni amministrative per i trasgressori. Le 8 regole principali da seguire: 1. Evitare di attribuire la nostra logica al pensiero degli animali. Non facciamo il grosso errore di umanizzare il pensiero degli animali e credere che la nostra logica sia la loro1. Molti incidenti potrebbero essere evitati semplicemente considerando che un animale non sempre in grado di percepire unautomobile come tale, ovvero come un pericolo. Noi invece possiamo immedesimarci nel loro punto di vista, quindi dobbiamo essere noi a stare attenti per loro, oltre che per noi stessi. Diverse sono le specie animali che potrebbero attraversare la strada e diversi possono essere i loro modi di reagire e di comportarsi. E bene sapere che gli animali che si accingono ad attraversare la strada possono comportarsi in modo estremamente imprevedibile allarrivo di un mezzo motorizzato: possono rimanere fermi come abbagliati, cercare di tornare indietro oppure proseguire in avanti per poi lanciarsi improvvisamente di nuovo in mezzo alla carreggiata. Per questo motivo la cosa migliore da fare in assoluto rallentare ed attendere che lanimale si allontani dalla strada per poi riprendere la marcia lentamente. La cosa pi sbagliata da fare pensare che tanto si sposter oppure tanto l e non si muove: tale pensiero assolutamente da evitare ed purtroppo responsabile di molti incidenti2. 2. Velocit moderata. E importantissimo, oltre che per evitare di investire gli animali, anche per la nostra ed altrui sicurezza, tenere una velocit moderata. Ci non significa soltanto rispettare i limiti di legge ma soprattutto i limiti dettati dal buon senso! Inutile per es. andare a 50 Km/h (e magari accelerare improvvisamente!) in una strada in mezzo al bosco di notte quando sappiamo che da un momento allaltro potrebbe sbucare un animale. Pi alta la velocit e meno il tempo che abbiamo per reagire come minore il controllo del veicolo. Alta velocit vuol dire anche maggiore distanza necessaria per fermarsi. Potrebbe sembrare banale, in realt la velocit un fattore importantissimo ed la prima causa di incidenti con animali (e non solo). 3. Rispettare sempre la distanza di sicurezza. E' molto importante per evitare tamponamenti nel caso la vettura che ci sta davanti sia costretta a frenare bruscamente. Pi aumenta la velocit pi ampia dovr essere la distanza di sicurezza. Ricordatevi che se venite tamponati per aver frenato la colpa non vostra ma di chi sta dietro che evidentemente non ha rispettato la distanza di sicurezza oppure era distratto. 4. Riflessi sempre pronti. La nostra prontezza di riflessi fondamentale durante la guida. Non basta pensare a guidare bene ma dobbiamo anche mettere in conto le MI.F.A. Missione Fauna e Ambiente Onlus sede di Trieste | PER NON 3 INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

imprevedibili mosse degli altri: bambini, animali, oggetti non identificati possono pararsi davanti a noi allimprovviso, per cui dobbiamo essere sempre molto vigili! Stando allerta ed esercitando i nostri sensi a scorgere anche i piccoli segnali ci accorgeremo molto prima della presenza dellanimale, quando esso non ancora sbucato, quindi sar molto difficile sorprenderci impreparati3. Affinch i nostri riflessi funzionino al massimo necessario che quando ci mettiamo alla guida non siamo particolarmente stanchi, ma soprattutto in stato di ebbrezza o sotto leffetto di qualche farmaco o sostanza che induce sonnolenza o alterazione della vigilanza e dei riflessi. La stanchezza da sola, entro certi limiti, non in grado di compromettere i riflessi, nonostante diminuisca la vigilanza. 5. Non passate sopra a cose che non sapete cosa nascondono. Scatole apparentemente vuote, cumuli di foglie secche, pozzanghere, potrebbero nascondere la sorpresa. Spesso animali come ricci e rospi si mimetizzano nel fogliame che si raccoglie sul ciglio delle strade, mentre le pozzanghere delle strade di campagna (soprattutto nei mesi estivi) sono delle vere e proprie oasi per anfibi, rettili ed altri animali. 6. Evitate di gettare dai finestrini residui di cibo che cadendo sul ciglio della strada costituiscono una pericolosa attrattiva per gli animali. Spesso gli animali frequentano i cigli delle strade proprio perch vi trovano dei residui di cibo! 7. Attenzione ai punti di non visibilit quali curve, cunette, dossi, ciglio della strada, ecc.: non sapete cosa ci pu essere oltre, quindi rallentate e preparate i riflessi. 8. Se possibile, fermatevi e togliete lanimale dalla strada. Altrimenti chi passer dopo di voi potrebbe investirlo. E sempre consigliabile usare un paio di guanti o comunque non toccarli a mani nude, per la nostra e per la loro sicurezza. Cosa fare e cosa non fare Vedete un animale immobile in mezzo alla strada? Cosa bisogna fare? Dipende, non semplice, visto che sono molti i fattori implicati: velocit, tipologia e caratteristiche del vostro mezzo, condizioni dellasfalto (bagnato o asciutto, liscio o ruvido), specie animale, posizione dellanimale sulla carreggiata e rispetto a voi, eventuale presenza di vetture nella corsia opposta. Lunica variabile su cui possiamo incidere la velocit, che quando bassa ci permette un pi ampio margine di errore. Ecco perch insisto sul fatto che la velocit deve sempre essere tale da poter controllare il pi possibile il veicolo nel caso di un imprevisto. Nel caso non sia consigliabile evitare lanimale con un repentino cambio di direzione, frenate con forza, e se non avete ABS evitate di bloccare le ruote. Difficile, lo sappiamo, ma lunico modo che avete di rallentare e quindi, se impatto deve essere, che sia a velocit ridotta, sulla vostra corsia. Cambiare direzione repentinamente nellintento di evitare lanimale pu essere utile in molti casi (pu essere lunica chance se lanimale sbuca di colpo davanti a voi) ma pu risultare particolarmente pericoloso qualora la vostra velocit sia elevata, il substrato bagnato , il vostro mezzo abbia poca tenuta e/o siano presenti vetture o altri ostacoli nella corsia opposta. Tenete sempre docchio il ciglio delle strade: al primo movimento, rallentate, perch gli animali attraversano dove capita e dove meno ve lo aspettate e non sempre associano il pericolo alle strade, rimanendo come ipnotizzati ed abbagliati dalla forte ed improvvisa luce emessa dai fari. MI.F.A. Missione Fauna e Ambiente Onlus sede di Trieste | PER NON 4 INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

Note:
1 Per molti animali (detti per questo macro-osmici) lolfatto rappresenta il senso pi importante e la percezione che hanno del mondo circostante basata su immagini olfattive pi che su immagini visive come invece accade per luomo e per molti uccelli (micro-osmici). Sensi usati in modo differente ed aree del cervello sviluppate in modo diverso danno origine a diverse percezioni della stessa realt. Quello che per noi appare una percezione di grande significato pu essere insignificante per una volpe e viceversa. 2 Soprattutto i ricci, insettivori prevalentemente notturni, quando avvertono un pericolo non fuggono ma si raggomitolano su se stessi rimanendo immobili: se questa tattica di difesa si rivela provvidenziale per evitare lattacco dei predatori, risulta invece disastrosa se applicata per difendersi dai pirati della strada. 3 Guidando, mi capitato diverse volte di scorgere al lato della carreggiata a qualche decina di metri da me, la sagoma mimetizzata di diversi animali pronti ad attraversare la strada nella notte. Ho notato con amarezza che mentre io rallentavo, i guidatori che mi precedevano per poco non li investivano. Da allora ho pensato a quanti incidenti potrebbero essere evitati se solo si imparasse ad usare un po di pi i sensi e ad essere pi svegli mentre si guida.

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CONOSCERE GLI ANIMALI Diverse sono le specie animali che potrebbero attraversarci la strada e diversi possono essere i loro modi di reagire e di comportarsi: ecco i miei consigli, caso per caso, prendendo in considerazione gli animali che pi comunemente potremmo incontrare alle nostre latitudini. Troverete di seguito anche dei consigli sul da farsi nella sfortunata eventualit di trovarvi di fronte ad un animale investito (da voi o da qualcun altro).

Ricci I ricci (Erinaceus sp.) sono degli insettivori con abitudini tendenzialmente crepuscolarinotturne, quindi molto pi probabile incontrarli di sera, di notte o allalba, tra aprile ed ottobre. E frequentissimo incontrarli sulle strade urbane, in mezzo o ai lati della carreggiata, soprattutto nei pressi di giardini o parchi. Spaventati dal rumore e dalla luce dei fari delle automobili, anzich fuggire, si bloccano e si raggomitolano. Questa forma di difesa, in altri casi provvidenziale, sulla strada si rivela fatale, rendendoli un facile bersaglio per le auto. COSA FARE: se vediamo un riccio fermo in mezzo alla carreggiata rallentiamo e poi possibilmente fermiamoci, scendiamo dallauto e, se non si sar gi allontanato da solo, prendiamolo delicatamente e spostiamolo il pi possibile lontano dalla carreggiata, senza per questo deportarlo troppo lontano dal suo territorio. Attenzione perch gli aculei del riccio, anche se non sono in grado di procurare ferite, sono cosparsi della saliva del riccio che ha un effetto un po irritante sulla cute, inoltre se lanimale spaventato tender ad irrigidirsi, per questo consigliato luso di un paio di guanti resistenti (tipo pelle). Nel caso non si abbiano a disposizione dei guanti si pu ingegnarsi usando un panno, un maglione, un pezzo di carta spiegazzato, le maniche del proprio abito, ecc. Molti li prendono a mani nude ed affermano che non accade nulla, io per lo sconsiglio. Se invece un riccio sta camminando nei pressi della carreggiata o sta attraversando la strada, semplicemente rallentiamo (o alloccorrenza fermiamoci) ed attendiamo che se ne vada. COSA NON FARE: sperare che il riccio si sposti spaventato dallarrivo della nostra auto, quindi accelerare. Il riccio molto probabilmente non si sposter perch la sua reazione istintiva al pericolo estremo la chiusura a pallina, quindi non fuggir nemmeno se vi avvicinerete a pochi cm ma facilmente finir schiacciato. Se il riccio sta attraversando la strada, evitiamo strani slalom da brivido e soprattutto evitiamo di farlo passare in mezzo alle ruote pur di schivarlo senza fermarsi. La mancanza di tali elementari nozioni sulla biologia del riccio fa s che questo mammifero insettivoro (tra laltro utilissimo per il controllo di molte specie considerate nocive) sia la pi frequente vittima delle strade. Nei mesi estivi si verificano delle vere e proprie stragi di ricci, che sarebbero evitabili. ATTENZIONE: i ricci hanno un colore che si confonde facilmente con lasfalto, soprattutto di notte, inoltre possono trovarsi tra le foglie secche, mimetizzati, anche ai lati della strada. Attenzione quindi a non passare con le ruote sopra ai cumuli di foglie secche, non si sa mai cosa si pu nascondere sotto: ci possono essere anche altri animali, non solo ricci. Se vi capita di investirne uno o di trovarne uno ferito non lasciatelo l, fermatevi a soccorrerlo e se ancora vivo avvolgetelo in una copertina, mettetelo in una scatola di scarpe forata e portatelo al pi presto ad un centro di recupero fauna selvatica (ENPA) dove potr ricevere le cure necessarie. Se proprio non potete curarlo, toglietelo almeno dalla strada per evitare che unaltra macchina lo investa. MI.F.A. Missione Fauna e Ambiente Onlus sede di Trieste | PER NON 6 INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

Gatti I gatti si possono trovare dappertutto, a qualunque ora del giorno e della notte e su tutte le tipologie di strade, urbane ed extraurbane. A chi non mai capitato che un gatto gli attraversi la strada alzi la mano. I gatti purtroppo sono spesso vittime delle strade e questo dovuto, oltre che allignoranza e negligenza umana, alla loro tipica capacit di andare in cerca di guai. Quando vediamo un gatto sul ciglio della strada intento ad attraversare possiamo aspettarci di tutto, anche che si lanci improvvisamente sotto le nostre ruote, quindi dobbiamo stare attentissimi: obbligatorio rallentare e se possibile fermarsi finch sar al sicuro. Se il gatto in difficolt o piccolo, spetter a noi toglierlo dalla strada e metterlo al sicuro. Se un gatto sfreccia attraversando la strada davanti di noi fate molta attenzione che potrebbe uscire un secondo gatto: a volte si corrono dietro ed attraversano senza la minima attenzione. Attenzione ai gatti appostati ai lati della strada, soprattutto di notte, potreste non vederli, tenete docchio anche il ciglio della strada: sempre buona norma farlo perch non si sa mai chi potrebbe sbucare. Attenzione ai punti di non visibilit quali curve, cunette, dune: non sapete cosa ci pu essere oltre, quindi rallentate e preparate i riflessi. Se vi dovesse capitare di investire un gatto o di trovarne uno, non ve ne andate ignorando l'investito, invece fermatevi, potrebbe essere solo un po' ferito o anche sotto shock, se lo lasciate l, chi arriva dopo di voi potrebbe passargli sopra! Soccorretelo, chiamate un veterinario, vi sono anche veterinari che rispondono in orari notturni per le emergenze e chiedono tariffe minime per soccorso di randagi. Nel frattempo avvolgetelo in una copertina e riscaldatelo. Anche nella peggiore delle ipotesi, fermatevi. Ponetelo a lato della strada e non in un cassonetto: potrebbe essere di qualcuno, che ha la casa nei paraggi, che non sapendo e non vedendolo pi tornare, lo cercher per mesi. Accade spesso, che per togliere dalla vista un gatto morto, si pensa solamente a questo, togliere prima possibile di mezzo il cadavere del gatto. Cos il suo proprietario non potr mai pi rivederlo n seppellirlo e continuer a cercarlo chiedendosi angosciato che fine abbia fatto. Cinghiali, caprioli e grossi Ungulati E piuttosto frequente incontrare cinghiali, caprioli e grossi ungulati al crepuscolo, specie in prossimit di aree boschive ma talvolta anche in aree urbane. Il fenomeno dellurbanizzazione degli animali selvatici unito alle scarsa cultura della road-ecology in Italia, fa s che sia sempre pi facile incontrare questi animali anche nelle citt. Data la stazza degli animali, gli incidenti con i grossi ungulati sono i pi pericolosi anche per lincolumit dei guidatori e quelli che causano pi danni a livello economico. Per evitare incidenti con i grossi ungulati indispensabile tenere una velocit moderata (anche inferiore ai limiti di legge!), specie nelle ore del tramonto e dellalba e tenere sottocchio il ciglio della strada. Quando scorgete una famiglia di cinghiali al lato della carreggiata o in procinto di attraversare rallentate molto e se possibile fermatevi, eviterete il panico e permetterete a tutta la famigliola di passare indenne. Se vedete che c una femmina con i piccoli fate in modo che attraversino tutti quanti e non abbiate fretta di passare lasciando MI.F.A. Missione Fauna e Ambiente Onlus sede di Trieste | PER NON 7 INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

parte della cucciolata sullaltro lato: la macchina che viene dopo di voi potrebbe investirli! Se siete su un mezzo a due ruote ancora pi auspicabile fermarsi se non volete rischiare di cadere. Non fate lerrore di andare avanti spediti o peggio di accelerare pensando che lanimale non si muover: gli animali sono imprevedibili e non si sa mai ci che potrebbe accadere. Nonostante siano corpulenti, cinghiali, cervi, caprioli ed altri grossi ungulati sono molto agili e potrebbero scattare allimprovviso: dovrete avere i riflessi sempre pronti ed evitare di mettere voi stessi e loro in condizioni di pericolo. Se vi capita di investire un capriolo, un cinghiale o unaltro grosso animale selvatico o ne trovate uno ferito, chiamate al pi presto lENPA o la polizia ambientale: fate attenzione a non cercare di avvicinarlo, potrebbe non essere il caso rischiare di farsi male a vicenda. Se proprio necessario toglierlo dalla strada e dovete farlo voi, state molto attenti agli zoccoli taglienti come lame e alle corna affilate dei caprioli. I cinghiali feriti possono sentirsi minacciati e cercare di caricarvi, fate soltanto attenzione, nulla di pi: nessun animale selvatico cattivo o aggressivo, si tratta solo di fare un po di attenzione e di usare il buon senso. Non abbiate paura e non trasmettete paura allanimale, siete perfettamente capaci di gestire la situazione se lo volete. Uccelli Con leccezione di alcuni uccelli notturni (alcuni rapaci, upupe, ecc.), si tratta generalmente di animali diurni o crepuscolari. Spesso gli uccellini volano raso terra tagliandovi improvvisamente la strada, anche in gruppo, in questo caso dovete fare molta attenzione alle turbolenze daria create dal passaggio della vostra auto, che tendono a risucchiare i poveri animaletti e a farli finire sotto le vostre ruote. Per evitare ci andate piano, rallentate fino quasi a fermarvi (se possibile farlo in sicurezza). Non abbiate paura che chi vi sta dietro vi tamponi: ricordate sempre che obbligato a mantenere la distanza di sicurezza e che in caso di emergenza voi siete tenuti a rallentare e anche ad inchiodare. Se la macchina che sta dietro vi tampona, vi dovr pagare i danni e la prossima volta imparer a mantenere la distanza di sicurezza e ad avere i riflessi pi pronti: non fatevi intimidire. Anche i gabbiani spesso si trovano in mezzo alla strada a cercare residui di cibo gettati dai finestrini o peggio a mangiare carcasse di animali investiti. Sono animali sia diurni che notturni perci possiamo incontrarli a tutte le ore del giorno e della notte, specie destate quando sono pi attivi. I gabbiani hanno una grande apertura alare e sono molto lenti nello spiccare il volo ed hanno bisogno di un certo spazio per compiere la manovra: bisogna tenerne conto e rallentare! I colombi o piccioni tendono ad essere pigri e a correre per evitare di prendere il volo, per loro abbastanza faticoso, per questo bisogna fare attenzione a non investirli, specie se sono sul ciglio della strada. A volte capita che gli uccelli siano debilitati o feriti (e questo pu valere per tutti gli animali in genere!!!) e che non riescano a prendere il volo o a spostarsi dalla strada velocemente, quindi se si crede di sfrecciare pensando che tanto voler via si rischia di rimanere molto male quando ci si accorger di aver schiacciato una povera creatura. Se vi capita la disgrazia di investire un uccello, vale sempre la stessa regola: soccorretelo facendo attenzione alla vostra (e la loro) incolumit, se vivo rivolgetevi al pi presto allENPA ( gratuito), dove potr essere ricoverato, curato e rimesso in libert. Attenzione al becco tagliente di gabbiani e corvidi (cornacchie) e agli artigli di alcuni uccelli che possono essere molto taglienti. I gabbiani hanno una estrema flessibilit del collo e possono allungarlo e volgerlo allindietro a 360 gradi mirando al viso: attenzione! Sarebbe meglio usare dei guanti grossi di cuoio per maneggiarli. Ricordate sempre che nessun MI.F.A. Missione Fauna e Ambiente Onlus sede di Trieste | PER NON 8 INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

animale di per s aggressivo ma potrebbe cercare di difendersi perch si sente minacciato. Se lanimale investito morto, spostatelo lontano dalla strada per evitare che la carcassa attiri altri animali che rischierebbero la stessa fine.

Volpi, puzzole, faine, ed altri predatori selvatici Si tratta di mammiferi generalmente notturni o crepuscolari, che vanno a caccia o cercano residui di cibo ai lati delle strade poco trafficate, in prossimit di aree verdi. Fate attenzione al ciglio della strada, di notte potreste vedere il bagliore degli occhi davanti ai vostri fari, in questo caso rallentate e se necessario fermatevi: questi animali di solito restano storditi dallintenso bagliore della luce e rimangono per un po fermi, a volte balzano in mezzo alla strada e l rimangono, finch non vi fermate attendendo che se ne vadano. Nellistinto dei predatori notturni non esistono le macchine, non esistono fari giganteschi nella notte, inoltre questi animali sono generalmente macro-osmici, ovvero il loro universo sensoriale basato soprattutto sulle percezioni olfattive, cosa che pu essere molto utile nella caccia notturna ma decisamente poco utile a rendersi conto che una macchina si sta avvicinando a grande velocit. Scoiattoli, piccoli Roditori Scoiattoli, topolini, arvicole, altri piccoli roditori possono attraversare improvvisamente la strada, generalmente al crepuscolo o nella notte. Vi taglieranno la strada cos velocemente che sar veramente difficile evitarli. Difficile ma non impossibile: dipende tutto dalla vostra velocit (che deve essere sempre moderata e non necessariamente al limite massimo consentito dalla legge ma nel limite del buon senso) e dalla prontezza dei vostri riflessi. Guidate molto piano soprattutto sulle strade deserte, in prossimit di parchi o boschi e non credete che la strada sia tutta per voi mettendovi a fare le gincane! Rettili, Anfibi I serpenti (di solito biacchi e natrici) o le lucertole possono attraversare la strada oppure possono essere adagiati al lato della carreggiata (di solito su una strada poco trafficata) a scaldarsi al tepore dellasfalto. Evitare un animale che si muove a zig zag alla velocit di una saetta pu non essere facile ma possibile, tenendo di regola una velocit moderata e concentrandosi sulla guida. Se fate attenzione ai lati della strada (con la coda dellocchio) potrete scorgere anche il pi piccolo serpente o lucertola ed evitarlo, non passate mai con le ruote troppo vicino al margine laterale della strada, soprattutto se adiacente ad unarea verde e/o se sono presenti detriti, erba o fogliame che potrebbero nascondere qualche animale! Anfibi come rane e rospi possono attraversare le strade anche in massa, di solito nelle ore notturne: necessario fermarsi (se possibile) o rallentare affinch attraversino. Se vedete un rospo (o altro anfibio) fermo in mezzo alla strada non limitatevi a schivarlo ma se potete fermatevi a raccoglierlo e spostatelo dalla strada, altrimenti chi passa dopo di voi potrebbe investirlo. Attenzione per a non maneggiare i rospi a mani nude perch la loro pelle potrebbe essere irritante, usate uno straccio, dei guanti o qualcosa di adatto (in caso non abbiate altro, anche le maniche stesse del vostro indumento). Per spostarlo prendetelo delicatamente sotto le zampe anteriori. MI.F.A. Missione Fauna e Ambiente Onlus sede di Trieste | PER NON 9 INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

Insetti, lumache ed altri invertebrati Purtroppo vengono spesso ignorati ed indiscriminatamente schiacciati sullasfalto nonostante siano anche loro delle creature viventi, alcune delle quali anche rare e protette da leggi speciali (per es. le api). Molti insetti rivestono un ruolo fondamentale nellintegrit degli ecosistemi nonch delleconomia, in particolare gli insetti pronubi (impollinatori come api, bombi, ecc.). Con leccezione degli insetti in volo, si tratta quasi sempre di animali che stanno fermi sulla carreggiata o attraversano lentamente e possono tranquillamente essere evitati. Potr sembrare strano ma abbastanza facile vedere un insetto anche piccolo sulla strada ed evitarlo: a noi non costa nulla, un dovere per il rispetto della biodiversit e quindi anche del futuro dei nostri figli. Numeri utili In caso dovessimo trovare per strada degli animali feriti o dovesse malauguratamente capitare di investirli ferendoli, ricordiamoci di soccorrerli: lomissione di soccorso, oltre ad essere un atto incivile ed immorale anche un reato per il riformato Codice della Strada (art. 189-bis). Ecco dei numeri utili: Corpo Forestale dello Stato 1515 Polizia 113 Carabinieri 112 Numeri utili per Trieste e dintorni Animali selvatici Il recupero degli animali selvatici nella provincia di Trieste effettuato istituzionalmente dalla Polizia Ambientale Provinciale o dai suoi incaricati. Indirizzo Provincia di Trieste: via Sant'Anastasio 3, Telefono: 040-3798456 ENPA, Via Marchesetti 10/4 34100 Trieste. Orario di accoglimento animali feriti o nidiacei: dal Luned al Sabato 8.00 - 20.00 Orario di apertura segreteria e uffici: dal Luned al Sabato 17.00 - 20.00 Tel. 040-910600 Gatti e cani, animali domestici Per accoglienza gatti ammalati e/o infortunati: Gattile di Giorgio Cociani, via della Fontana 4 (laterale di via F.Severo all'altezza delle carceri), Trieste, tel. 040 364016 recupero gatti in difficolt 800531009 veterinario urgenze 3384265881 veterinario notturno 3391608410 veterinaria dott.ssa Rossella Chinelli 3403303687 veterinario dott.Catalan 040 633212 veterinario dott.Zordan 0403480845 veterinari clinica S. Francesco 040 410081 clinica veterinaria Monfalcone 0481 412390 MI.F.A. Missione Fauna e Ambiente Onlus sede di Trieste | PER NON 10 INVESTIRE GLI ANIMALI: VADEMECUM PER IL GUIDATORE

BIBLIOGRAFIA Alcock J. 2001 - Etologia: un approccio evolutivo, Zanichelli Dinetti M. - Esperienze di mitigazione degli impatti sulla fauna in Italia LIPU/BirdLife Italy, Settore Ecologia Urbanavia Trento 49 43100 Parma (Italy)
Zucca P., Oberosler R., Benussi E. RECUPERO DI FAUNA SELVATICA NELLA PROVINCIA DI TRIESTE NEL TRIENNIO 1994 -1996 (MAMMALIA - AVES), J. Mt. Ecol., 7 (Suppl.): 295- 298

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