Sei sulla pagina 1di 9

V ita religiosa | violenze

Il caso
Rupnik

Comunicati e dichiarazioni ufficiali Lettera


di una religiosa
Dopo che il blog Silere non possum, il 1° di-
della Comunità Loyola
cembre, ha pubblicato la notizia delle accuse
di abusi spirituali e fisici contro donne con- Beatissimo padre papa Francesco,
sacrate, e il blog Messa in latino ha rivela- mi chiamo [nome], appartengo alla Comunità
to l’esistenza di due procedimenti canonici Loyola, una comunità religiosa femminile di diritto
contro il noto teologo e artista gesuita slove- diocesano nata in Slovenia. Attualmente la comuni-
no Marko Ivan Rupnik, a poco a poco diver- tà è commissariata, affidata su richiesta della Con-
si soggetti coinvolti hanno pubblicato note e gregazione per la vita religiosa al vescovo Daniele
dichiarazioni sui fatti. Le riprendiamo dalle Libanori. Il motivo del commissariamento è dovuto
rispettive fonti. alla situazione di grave sofferenza in cui si trovano
–  Lettera di una religiosa della Comunità varie sorelle, rilevata dal vescovo di Lubiana (Slo-
Loyola, datata 3 agosto 2021; www.left.it, 3 venia) sotto la cui giurisdizione essa si incontra. Il
dicembre; principale problema che è stato rilevato dalla visita
–  Lettera di una religiosa, datata 5 giugno canonica realizzata nel 2019 riguarda l’abuso di po-
2022; blog Silere non possum, 19 dicembre; tere e lo stato di dipendenza e sottomissione rispetto
–  Dichiarazione della Compagnia di Gesù, alla fondatrice, nonché superiora generale Ivanka
datata 2 dicembre e firmata Direzione in- Hosta, in cui gran parte delle sorelle si incontrava.
terprovinciale romana (DIR) - Delegato (p. Il commissariamento, iniziato in dicembre scor-
Johan Verschueren); blog Silere non possum, so (2020, ndr), ha cercato di introdurre modifiche
5 dicembre; necessarie alla vita della comunità, e soprattutto un
– P. Arturo Sosa sj, Conversazione con un processo di revisione profonda del carisma e delle
gruppo di giornalisti a Roma, 14 dicembre; costituzioni. Processo, tuttavia, al quale si oppone
www.jesuits.global; un considerevole numero di sorelle che, fino al pre-
–  Dichiarazione di p. Johan Verschueren sj, sente, considerano infondate le denunce, persecuto-
delegato del padre generale Arturo Sosa sj e ria nei confronti della fondatrice l’azione intrapresa
superiore maggiore per case e opere inter- dall’arcivescovo di Lubiana prima, e dalla Congre-
nazionali di Roma (DIR), 18 dicembre; www. gazione e dal vescovo Libanori attualmente.
jesuits.global; In questa spaccatura e in questo rifiuto di ascol-
–  Vescovi sloveni, Dichiarazione riguardo agli tare sia la sofferenza di molte sorelle, sia la voce
abusi e alle violenze di p. Marko Ivan Rupnik della Chiesa attraverso i pastori che invitano a una
sj, 22 dicembre; www.katoliska-cerkev.si; profonda rifondazione, personalmente ho ritenuto
– Vicariato di Roma, «Caso Rupnik»: le di- necessario prendere le distanze, e ho chiesto l’e-
chiarazioni del cardinale vicario Angelo De sclaustrazione (omissis, ndr).
Donatis, 23 dicembre; www.diocesidiroma.it. La ragione di questo mio appello a lei, santo pa-
dre, non è tanto relativa alla mia situazione o alle
conseguenze che io possa risentire dall’aver vissuto

Il Regno - documenti 1/2023 35


V ita religiosa

trent’anni (omissis, ndr) in un contesto di costante perché possano scegliere e comprendere davvero la
tensione, di confronto fra le sorelle, di progressiva volontà del Signore, in piena libertà.
spersonalizzazione fino a non riconoscere alcun Lungo questi anni vari membri della Comunità
senso nella vita nella comunità, in nessun modo «re- Loyola hanno offuscato il senso profetico della vita
ligiosa» se non nella formalità estrema degli atti e religiosa, rendendo la comunità un luogo di non co-
dei ritmi, ma senza un vero fondamento comunita- munione, di non verità, di non vita, di non creatività
rio, né un libero e amoroso sguardo sulla realtà della e di sterilità.
Chiesa locale in cui eravamo inserite, né sulla vita le Affido alla sua custodia paterna la nostra vita; e
une delle altre. supplico lo Spirito che la sostenga con la sua forza e
La comunità nei suoi inizi è stata anche segnata sapienza.
da abusi di coscienza ma anche affettivi e presumi- 3 agosto 2021.
bilmente sessuali da parte di p. Marko Rupnik. Egli,
come amico della fondatrice e di varie sorelle degli Lettera firmata
inizi, aveva una vicinanza e una presenza costante
nella vita personale di tutte le sorelle e della comuni-
tà nel suo insieme. Quando attraverso la sofferenza
estrema di alcune sorelle, nel 1993 si è giunti a una
separazione definitiva da p. Rupnik, non sono mai Lettera
state totalmente chiarite le sue responsabilità; anzi
sono state praticamente coperte e non denunciate
di una religiosa
sia dalle dirette interessate, ma anche da sr Ivanka,
che ne era a conoscenza. Da: [Nome]
Tuttavia, non è solo per denunciare tutto ciò A: p. Arturo Sosa Abascal sj, preposito generale
che scrivo, ma per un senso di responsabilità nei della Compagnia di Gesù
confronti di altre giovani che possano essere irreti- Per conoscenza a: card. Luis Ladaria sj, prefetto
te, per fragilità o per sincero desiderio di una scelta del Dicastero per la dottrina della fede; fr. Benjamin
di vita radicale. Negli ultimi anni, infatti, le scar- Earl op, procuratore generale; card. Angelo De Do-
se vocazioni nella Comunità Loyola sono venute natis, vicario generale di sua santità per la diocesi di
soprattutto dal Brasile e dall’Africa. Sono ragaz- Roma; p. Johan Verschueren sj, delegato delle Case
ze fragili per cultura e per storie personali molto interprovinciali di Roma; sua eccellenza reveren-
complesse e dolorose, che più facilmente possono dissima Daniele Libanori sj; p. Benoît Malvaux sj,
essere irretite in relazioni di dipendenza e di sotto- procuratore della Compagnia di Gesù; p. Roberto
missione assoluta, secondo un modo poco sano (sia Del Riccio sj, superiore provinciale della Provin-
dal punto di vista religioso che antropologico) di cia euro-mediterranea; p. Hans Zollner sj, presi-
concepire il valore e la prassi del voto di obbedien- de dell’Istituto di antropologia; don John Joseph
za e il proprio carisma comunitario, inteso come Kennedy, segretario della Sezione disciplinare del
«disponibilità ai pastori». Dicastero per la dottrina della fede; sua eccellenza
È evidente sempre più che la «dipendenza e l’a- reverendissima Stanislav Zore ofm, arcivescovo di
buso psicologico» è molto difficile da dimostrare Ljubljana, Slovenia; p. Miran Žvanut sj, provinciale
e che per questo si configura come una forma di della Compagnia di Gesù in Slovenia; Maria Cam-
abuso ancora più grave. Un dolore silenzioso, che patelli, direttrice del Centro Aletti; p. Milan Žust sj,
rende la vittima ancor più fragile ed esposta perché superiore della Residenza della Santissima Trinità
non creduta, non riconosciuta; o perché essa stessa (Centro Aletti); p. Marko Rupnik sj, Centro Aletti,
si considera responsabile della sua condizione. L’ap- Roma; p. Ivan Bresciani sj, Centro Aletti, Roma;
pello che quindi le rivolgo, a partire dall’esperienza Michelina Tenace, Centro Aletti; Marina Štremfelj,
e situazione dolorosa in cui si incontra la Comunità Équipe Santa Severa - Centro Aletti; Manuela Viez-
Loyola, è che si adoperino tutti i mezzi perché sia zoli, Centro Aletti.
data voce, dignità, e restituita la libertà di coscienza [Città], 5 giugno 2022.
a queste e a tutte le altre, molte vittime di questi Reverendo padre generale, mi chiamo [nome],
nuovi movimenti religiosi e nuove comunità. Allo sono nata a [città] il [data di nascita]. Scrivo que-
stesso tempo siano creati efficaci meccanismi che sta lettera aperta per cercare di rompere, ancora
proteggano quei giovani che nella loro fragilità e ge- una volta, il cerchio del silenzio e dell’esclusione
nerosità si interrogano sul senso della propria vita; al cui interno mi sono ritrovata per tanti, troppi

Il Regno - documenti 1/2023 36


V ita religiosa

anni: 28, dopo la mia prima denuncia per plagio e Sono passati mesi da quando con dolore e fatica
abusi psico-fisici-spirituali, subiti nel rapporto con ho fatto la mia deposizione e vedo p. Rupnik conti-
p. Marko Rupnik. Sono sconcertata dal fatto che nuare nel ruolo di maestro nella Chiesa.
nonostante le gravi accuse che gli sono state mosse Come vittima e cristiana sento mio dovere per-
e per le quali sono stata chiamata a rendere ancora donare p. Rupnik ma, al contempo ho il diritto a
testimonianza, p. Rupnik continui a dare conferen- una parola di verità dalla Chiesa sui fatti denunciati.
ze in giro per l’Italia e a postare su YouTube le sue In conclusione vorrei esprimere la mia viva pre-
catechesi. Questa triste realtà fa nascere in me il occupazione che p. Rupnik possa nuocere ulterior-
dubbio di non essere stata creduta. Ho necessità di mente a qualcuno.
sapere, credo legittima, dopo tanta sofferenza, se la Mi conforta la volontà di trasparenza più volte
Chiesa considera p. Rupnik un maestro attendibile. dichiarata dalla Chiesa nei confronti di fatti come
Può sembrare di sì visto che a maggio dell’anno in quelli da me subiti e resto in attesa di una risposta.
corso ha tenuto una conferenza sulla «Creatività In fede,
nel sacerdozio e nel matrimonio», lo stesso uomo [Firma]
che mi obbligava, con pressioni e ricatti, a cose
che ho riferito puntualmente nella sede opportu-
na. Con estrema difficoltà scrivo ancora oggi del
mio vissuto ma sento il dovere morale, per quello
che mi è possibile, di aiutare a comprendere il suo Dichiarazione
livello di pericolosità. Compagnia di Gesù
Un anno fa circa p. Daniele Libanori sj, vescovo
ausiliare di Roma, mi chiese, in seguito al commis- Il Dicastero per la dottrina della fede (DDF) ha
sariamento della comunità religiosa di cui ho fatto ricevuto una denuncia nel 2021 nei confronti di
parte dal 1° ottobre 1987 al 31 marzo 1994, se fossi p. Marko Ivan Rupnik sj riguardante il suo modo
disponibile a rendere testimonianza riguardo alla di esercitare il ministero. Non era coinvolto alcun
manipolazione e agli abusi fisici, psichici e spirituali, minorenne. Il DDF ha chiesto alla Compagnia di
subiti nella relazione con p. Marko Rupnik sj in veste Gesù di istituire l’indagine previa relativa a questo
di direttore spirituale e confessore. Rinvio alla mia caso. La Compagnia di Gesù ha immediatamente
relazione e alla testimonianza resa, in sede d’inchie- nominato per l’indagine un istruttore esterno (un
sta preliminare per la CDF [Congregazione per la religioso da altro istituto). Varie persone sono state
dottrina della fede], il 10 dicembre 2021, il racconto invitate a dare testimonianza. Il rapporto finale è
dei dolorosi fatti che mi hanno più volte gettata nel- stato presentato al DDF. Dopo aver studiato il ri-
la disperazione fino a cercare la morte scappando sultato di questa indagine, il DDF ha costatato che
dalla comunità. A quel tempo non potevo certo im- i fatti in questione erano da considerarsi prescritti
maginare che le sorelle coinvolte negli abusi fossero e ha quindi chiuso il caso, all’inizio di ottobre di
tante altre. Dopo la mia prima denuncia, nessuno quest’anno 2022.
mi ha aiutato: né la comunità, né l’arcivescovo di Durante il percorso dell’indagine previa, varie
Ljubljana di allora né p. Tomàš Špidlík sj, direttore misure cautelari sono state prese nei confronti del
spirituale di p. Rupnik, con il quale parlai cercando p. Rupnik: proibizione dell’esercizio del sacramento
di spiegare quello che era successo. Proprio tutti, ol- della confessione, della direzione spirituale e dell’ac-
tre a p. Špidlik anche i padri gesuiti diretti superiori compagnamento di esercizi spirituali. Inoltre era
di p. Rupnik e quanti vennero a conoscenza dei fatti, fatto divieto a p. Rupnik di esercitare attività pubbli-
decisero di coprire tutto con una coltre di silenzio. che senza il permesso del suo superiore locale. Que-
Fu gioco facile perché io stavo troppo male ed ero ste misure a tutt’oggi in vigore, come misure ammi-
completamente sola. nistrative, anche dopo la risposta del Dicastero per
Per questi motivi è stato difficile e doloroso ri- la dottrina della fede.
cordare e dare testimonianza del mio vissuto con La Compagnia di Gesù prende in seria conside-
p. Rupnik e per questi motivi oggi chiedo alla Chie- razione ogni denuncia nei riguardi di uno dei suoi
sa di vedere riconosciuta e accolta la mia sofferenza. membri. La missione della Compagnia di Gesù è
Non mi spinge nessun desiderio di rivalsa riguar- anche una missione di riconciliazione. E vogliamo
do a ciò che ho subìto, ma un’aspettativa di giustizia accogliere tutte e tutti in modo aperto.
per chi, poco più che ventenne, studentessa di Medi-
cina, ha visto la sua vita irrimediabilmente stravolta. DIR-Delegato

Il Regno - documenti 1/2023 37


V ita religiosa

fondamente grato ai tanti che hanno reso possibile


Conversazione il nostro contributo ad attenuare la sofferenza di tan-
di fine anno te persone in condizioni di vita quasi insopportabili.
Anche altre guerre hanno attratto l’attenzione
Preposito generale dei gesuiti di Comunità e province della Compagnia di Gesù.
Per esempio in SudSudan, nella Repubblica demo-
cratica del Congo, nella Repubblica centrafricana,
Innanzitutto vi ringrazio per aver accettato l’in- in Siria...
vito a partecipare a questo incontro pre-natalizio 3.  I gesuiti e i loro compagni e compagne nella
organizzato dall’Ufficio comunicazione e da altri missione si trovano in mezzo ad altre situazioni peri-
membri della Curia generalizia della Compagnia di colose a causa dell’allarmante deterioramento della
Gesù. Siamo molto contenti di poter apprezzare il democrazia e all’aperta violazione dei diritti umani,
lavoro di comunicazione che fate tutti i giorni nel che minacciano in diversi modi i popoli con cui con-
corso dell’anno. Come in altre precedenti occasioni, dividiamo la vita e il servizio. Potrei citare esempi in
cerchiamo di aprire questo spazio di scambio infor- diversi continenti, ma mi limito a ricordare l’incom-
male che non pretende di essere una «conferenza prensibile assassinio dei padri gesuiti Javier Campos
stampa», ma un interscambio di esperienze e rifles- (79 anni) e Joaquín Mora (80 anni), unitamente alla
sioni all’avvicinarsi della fine dell’anno 2022. guida turistica che aveva cercato rifugio nella chiesa,
Prima di ascoltare vostre osservazioni o doman- nella Sierra della Tarahumara in Messico, nel giu-
de, permettetemi di condividere alcuni sentimenti gno di quest’anno.
e riflessioni su quanto vissuto nel corso dell’anno, Questo fatto ha permesso di richiamare profe-
che non esito a qualificare come sfidante, se non ticamente l’attenzione sull’aumento incontrollato
sconvolgente, e che ha prodotto più domande che della violenza in Messico. Si contano a migliaia le
risposte. morti e le sparizioni di persone in questo paese.
1.  Nel mezzo di un cambiamento di epoca sto- 4.  Il Servizio gesuita per i rifugiati (JRS) conti-
rica, le cui conseguenze intravediamo appena, il nua nella sua opera moltiplicando i propri sforzi per
mondo che emerge dall’esperienza traumatica della rispondere alla drammatica situazione dei migranti
pandemia del COVID-19 si mostra ancor più disu- in tante parti del mondo. La crisi dell’Afghanistan,
guale, con strutture sociali che aumentano l’ingiusti- nell’agosto 2021, con il ritorno dei talebani al pote-
zia, facendoci sperimentare importanti trasforma- re, è stato un momento particolarmente drammati-
zioni geopolitiche e con l’ambiente in un processo di co che ha messo a prova il popolo, così come coloro
deterioramento per decisioni che non si prendono o che, al suo fianco, cercavano di salvare vite.
si rimandano continuamente. Il JRS ha sviluppato uno sforzo crescente per an-
Allora sorge con forza la domanda se l’umanità dare al di là della prima risposta e offrire diverse
abbia perso un’opportunità di fare i cambiamenti forme di accesso a un’educazione di qualità per mi-
strutturali necessari che permettano di chiudere le gliaia di bambini e giovani in campi per rifugiati o
brecce di questa ingiustizia che genera povertà: flus- in condizioni comunque di rifugio.
si di milioni di persone in cerca di migliori condizio- 5. La 36ª Congregazione generale, riunita
ni di vita, forme crescenti di violenza e aumento del nell’ottobre 2016, ha sollecitato tutta la Compa-
deterioramento ambientale. gnia all’impegno per la creazione di una cultura
2.  Quando meno ce l’aspettavamo, è scoppiata della salvaguardia di bambini, giovani e persone
la guerra tra Ucraina e Russia, che interessa diretta- vulnerabili, come una delle dimensioni cruciali
mente i paesi vicini della Bielorussia, Polonia, Mol- della giustizia sociale. Un cambiamento culturale
davia, Romania e il resto dell’Europa. I nostri con- richiede processi lunghi, programmati e valutati
fratelli gesuiti presenti sul territorio hanno appog- costantemente, il che suppone di imparare lungo
giato attivamente il popolo ucraino, sostenendo la il cammino. È stato compiuto un grande sforzo
sua fede e aiutando coloro che cercano rifugio dalla per ottenere che tutto il corpo della Compagnia di
guerra, da qualunque parte vengano. Tutto il corpo Gesù, radicato in contesti diversissimi, con perce-
della Compagnia ha collaborato con la rete coor- zioni molto differenti del problema e delle vie di
dinata dal Servizio gesuita per i rifugiati d’Euro- soluzione, giungesse al medesimo livello di com-
pa, con sede a Bruxelles, in un vasto piano di acco- prensione e di risposta ai singoli casi e a chiare
glienza, accompagnamento e sostegno umanitario politiche di prevenzione. La totalità delle 69 unità
dentro e fuori il territorio dell’Ucraina. Sono pro- amministrative della Compagnia (province e re-

Il Regno - documenti 1/2023 38


V ita religiosa

gioni), sostenute dalle Conferenze regionali hanno la Compagnia ha preso le misure cautelari propor-
partecipato attivamente a questo sforzo. zionali al caso. L’investigazione previa fu realizzata
Oggi abbiamo una mappa esatta dello stato in da persone competenti, esterne alla Compagnia e
cui si trova ognuna delle unità amministrative in ma- i risultati consegnati al Dicastero. Dopo che il Di-
teria di attenzione e prevenzione. Oggi si sa se esse castero ebbe studiato il dossier e comunicato che
impostano programmi per migliorare o consolidare le denunce ricevute erano legalmente prescrit-
la realizzazione di ambienti sicuri nelle scuole, uni- te, abbiamo voluto passare dal livello giuridico a
versità, centri sociali, parrocchie o altre opere apo- quello del prenderci cura della sofferenza causata e
stoliche sotto la nostra responsabilità. I protocolli di del cercare di sanare le ferite aperte. Mantenere in
protezione dei minori sono ben sviluppati in tutte le vigore le misure di restrizione del ministero del p.
parti. Per quanto si riferisce agli adulti vulnerabili Rupnik costituisce uno degli elementi di un com-
resta molto cammino da fare sia da parte nostra che plesso processo che, lo sappiamo bene, richiede
da parte della Chiesa cattolica e della società civile tempo e per il quale non ci sono ricette predefini-
in generale. te. Fa parte dell’apprendistato che stiamo facendo,
In accordo al cammino che ciascuna delle unità cercando di non sbagliarci.
amministrative ha compiuto, si sono stabiliti pro- 7.  Un’esperienza che vale la pena di condivide-
grammi per la formazione dei gesuiti e di tutte le re in questa occasione è la creazione e il cammino
persone che condividono la nostra missione, così della Commissione sul ruolo della donna nel corpo
come meccanismi di valutazione e accompagna- apostolico della Compagnia di Gesù. La constata-
mento che permettano di crescere in una nuova cul- zione della larghissima partecipazione di donne a
tura della protezione. tutti i livelli del lavoro che si fa sotto la responsabili-
6.  Ho detto che siamo in un processo complesso tà della Compagnia di Gesù e la necessità di appro-
di apprendimento continuo in questa materia, che fondire questa partecipazione, furono la motivazio-
ha, inoltre, uno speciale impatto comunicativo. Il ne e il punto di partenza di questa Commissione.
caso che è diventato pubblico la scorsa settimana in Essa ha come obiettivi di valutare le condizioni
relazione al p. Marko Rupnik è un buon esempio del in cui si attua questa partecipazione e proporre mo-
molto che dobbiamo ancora imparare, soprattutto dalità per migliorarla. La Commissione è composta
sulla sofferenza delle persone. Questo caso, come al- da sei donne, una per ogni Conferenza regionale
tri, ci riempie di stupore e di dolore, ci porta a com- (una è anche religiosa), un uomo laico e quattro ge-
prendere e a sintonizzarci con la sofferenza delle suiti di diverse province. Fu costituita nel marzo del
persone coinvolte nell’una o l’altra forma. Ci pone 2021 con un programma di lavoro di tre anni.
davanti alla sfida di rispettare questo dolore nel me- La prima fase fu di conoscenza reciproca dei
desimo tempo in cui si avviano, scrupolosamente, i membri della Commissione, in quanto non si
procedimenti esigiti dalle leggi civili o canoniche e conoscevano prima tra loro e per la ricerca del-
si comunica in una forma che non nasconde i fatti, la persona che avrebbe coordinato il processo. Si
mentre, illuminati dal Vangelo e da altre esperienze vide la necessità di andare oltre ai membri della
umane, si aprono cammini verso la guarigione delle Commissione e di realizzare un sondaggio che ab-
ferite prodotte. bracciasse la diversità delle situazioni nelle quali
Casi come quello del p. Rupnik sono di esclusi- le donne partecipano al lavoro della Compagnia.
va competenza del Dicastero per la dottrina della Per questo ci si servì dell’appoggio dell’Istituto di
fede (DDF), che si avvale dei superiori religiosi per cultura filippina dell’Università ateneo di Manila,
realizzare tanto le investigazioni previe come gli con il quale si programmò una prova pilota per
eventuali processi amministrativi-penali, restando la quale si prepararono temi, domande… Solo
sempre la decisione finale al DDF. In questo caso il nell’ottobre di quest’anno 2022 fu possibile riunir-
DDF ha ricevuto direttamente una denuncia di su- si in presenza qui a Roma. Fino ad allora tutto
peramento dei limiti consentiti nelle relazioni tra il il lavoro era stato svolto on-line. Durante questo
p. Rupnik e persone adulte consacrate della Comu- incontro si confermò l’importanza di realizza-
nità Loyola, in Slovenia, mentre esercitava attività re un survey ampio. Con la presenza dell’équipe
pastorali vincolate al ministero sacramentale. Que- dell’Istituto dell’ateneo di Manila, si programmò
sti fatti sono accaduti nei primi anni Novanta del un’inchiesta ambiziosa che si realizzerà nel 2023,
secolo scorso. Il DDF ha chiesto alla Compagnia di al fine di presentare – una volta studiati i risultati –
Gesù di procedere immediatamente all’investiga- le opportune raccomandazioni alla Compagnia di
zione previa. Ricevuta l’informazione e l’incarico Gesù nel 2024.

Il Regno - documenti 1/2023 39


V ita religiosa

Il procedimento seguito mi dà molta speranza e La vita della Compagnia di Gesù è molto più
attendo con ottimismo le raccomandazioni che que- ricca di quanto emerga da ciò che ho presentato
sta Commissione proporrà per migliorare la qualità in questa introduzione. La rivista Gesuiti che avete
della partecipazione delle donne alla vita apostolica ricevuto illustra altre dimensioni di questa vita e il
del corpo della Compagnia. contatto diretto in tanti paesi in cui si svolge, e di-
8.  È stata anche avviata l’organizzazione della pinge un quadro dai molti colori. Tutto questo riem-
partecipazione dei giovani legati alle opere della pie il cuore di allegria e di speranza.
Compagnia alla Giornata mondiale della gioventù Vi ringrazio molto per la vostra attenzione e il
che si realizzerà a Lisbona ad agosto 2023. vostro interesse.
Come le volte precedenti, si tratterà di parteci-
pare alla Giornata mondiale stessa, ma anche di Arturo Sosa sj
realizzare un programma previo in cui un paio di
migliaia di giovani partecipano a esperienze locali
di volontariato in comunità del paese in cui si realiz-
za la Giornata mondiale. Questa volta si faranno in
Portogallo e in Spagna. Appello
Questo costituisce un altro segno che alimenta P. Johan Verschueren sj
la mia speranza nelle possibilità di contribuire alla
trasformazione della realtà e di camminare insieme
verso un futuro più giusto e umano. L’attenzione dell’ultima settimana si è concen-
9.  La Compagnia di Gesù sta anche partecipan- trata su due indagini riguardanti il ministero di p.
do attivamente al processo sinodale che prepara il Marko Rupnik. Una riguardante il sacramento della
Sinodo sulla sinodalità che si realizzerà nelle due riconciliazione di una complice contro il sesto co-
sessioni previste di ottobre 2023 e ottobre 2024. mandamento e un’altra riguardante il comporta-
Partecipiamo a livello di diocesi, nelle conferenze mento di p. Rupnik nel contesto della sua relazione
di religiose e religiosi e nelle reti apostoliche. Col- con le suore della Comunità Loyola nel periodo pre-
laboriamo pure direttamente con la Segreteria del cedente al 1993. Le informazioni condivise in questi
Sinodo del Vaticano, partecipando alle commissioni giorni hanno suscitato molte domande. Nella spe-
di metodologia, spiritualità e teologia. Un contribu- ranza di fare un po’ di chiarezza, riporto sotto una
to specifico è costituito dal Programma di leadership cronologia degli eventi relativi alle due indagini.
discernente che quest’anno è stato offerto in inglese, La mia principale preoccupazione è per coloro
spagnolo e italiano a Roma e in altri paesi. che hanno sofferto; ecco perché invito caldamen-
10. Quando ci siamo incontrati l’anno scorso, te chiunque desideri presentare un nuovo reclamo
era iniziato l’Anno ignaziano 2021-2022, culminato o discutere reclami già presentati a contattarci. Vi
a Loyola il 31 luglio di quest’anno. Devo dire che assicuro che sarete ascoltati con comprensione ed
si è trattato di un’esperienza meravigliosa che ha empatia. Già da qualche mese abbiamo creato un
superato ampiamente le mie aspettative personali e team di persone, donne e uomini, con diverse com-
quelle del gruppo promotore. petenze in varie discipline, per affrontare queste
È diventato un’occasione per incentivare la crea- situazioni. Sono disponibili ad ascoltare, sostene-
tività delle province e delle opere apostoliche, che re e aiutare. Per contattare questo servizio si può
hanno organizzato iniziative senza numero secondo inviare una mail a teamreferente.dir@gmail.com
le persone, i tempi e i luoghi. Il suo frutto principale nella lingua preferita tra inglese, sloveno, francese,
è stato quello di rinnovare il desiderio di continua- italiano, spagnolo, olandese e tedesco (vedere più
re il processo di conversione a cui ci chiamano le in basso la spiegazione su come funziona il sistema
Preferenze apostoliche universali 2019-2029 che voi di risposta della DIR alle denunce di vittime e so-
conoscete: mostrare il cammino verso Dio...; cam- pravvissuti ad abusi; qui omessa, ndr).
minare con gli esclusi...; accompagnare i giovani...; Ribadisco quanto detto dal padre generale lo
contribuire alla cura della casa comune. scorso mercoledì 14 dicembre: «Il caso in relazione
All’inizio di questo incontro avete potuto cono- a p. Marko Rupnik è un buon esempio del molto
scere alcune delle esperienze: le esperienze del «col- che dobbiamo ancora imparare, soprattutto sulla
po di cannone» nella propria vita di alcune persone, sofferenza delle persone. Questo caso, come altri,
la sintesi del concorso giovanile di video e il lancio ci riempie di stupore e di dolore, ci porta a com-
della nuova app di Pellegrinaggi ignaziani... prendere e a sintonizzarci con la sofferenza delle

Il Regno - documenti 1/2023 40


V ita religiosa

persone coinvolte nell’una o l’altra forma. Ci pone guardanti p. Rupnik da parte di alcune consacrate
davanti alla sfida di rispettare questo dolore nel me- della Comunità Loyola (segnalate all’interno del
desimo tempo in cui si avviano, scrupolosamente, i processo di commissariamento della stessa Comu-
procedimenti esigiti dalle leggi civili o canoniche e nità Loyola).
si comunica in una forma che non nasconde i fatti, –  Luglio 2021: il padre generale avvia un’inda-
mentre, illuminati dal Vangelo e da altre esperien- gine preliminare condotta da una persona esterna
ze umane, si aprono cammini verso la guarigione alla Compagnia. P. Verschueren, delegato e supe-
delle ferite prodotte». riore maggiore della DIR, impone delle restrizioni
Concludo assicurandovi che la Compagnia di cautelari.
Gesù, come richiesto dalla Congregazione generale –  Gennaio 2022: l’indagine conclude con la co-
36, vuole creare una cultura di safeguarding, della statazione dell’effettiva consistenza delle accuse. I
protezione e della cura. Ci proponiamo di promuo- risultati vengono inviati alla CDF con la raccoman-
vere i modi migliori per esercitare il nostro ministe- dazione di istruire un processo penale a carico di p.
ro. Cerchiamo di escludere che qualcuno corra il Rupnik.
rischio di venire danneggiato o ferito, o di soffrire –  Ottobre 2022: la CDF dichiara che i fatti se-
all’interno dell’esercizio dei nostri ministeri. gnalati sono da considerarsi prescritti per decorren-
za dei termini; non è quindi possibile procedere col
Johan Verschueren sj, processo.
delegato del superiore generale –  La Compagnia trasforma le restrizioni caute-
per case e opere internazionali di Roma lari al ministero di p. Rupnik di luglio in restrizioni
amministrative.1

Cronologia delle indagini sulle accuse


a p. Marko Rupnik

Assoluzione di una complice nel peccato


Gli abusi di Rupnik
contro il sesto comandamento Vescovi sloveni
–  Ottobre 2018: un’accusa di assoluzione di una
complice da parte di p. Rupnik nel peccato contro
il sesto comandamento viene ricevuta dal delegato Noi, vescovi sloveni radunati nella sessione stra-
per Case e opere internazionali di Roma, p. Johan ordinaria della Conferenza episcopale slovena il 21
Verschueren. La Compagnia avvia un’indagine pre- dicembre 2022, unanimemente facciamo la seguen-
liminare. te dichiarazione a proposito degli abusi commessi
–  Maggio 2019: l’indagine ritiene credibili le ac- dalla parte di p. Marko Ivan Rupnik.
cuse. Viene inviato un dossier alla CDF. Con grande dolore e costernazione seguiamo
– Giugno 2019: p. Verschueren impone a p. le scoperte degli abusi di vario genere da parte di
Rupnik delle restrizioni cautelari. p. Rupnik, perpetrati lungo un ampio periodo di
–  Luglio 2019: la CDF chiede alla Compagnia tempo e dei quali noi vescovi sloveni attualmen-
di istituire un processo amministrativo penale. te in carica siamo venuti a conoscenza mediante i
–  Gennaio 2020: i giudici (tutti esterni alla Com- mezzi di comunicazione. Avendo i superiori della
pagnia di Gesù) affermano all’unanimità che c’è sta- Compagnia di Gesù confermato la veridicità dei
ta effettivamente l’assoluzione di una complice. fatti, condanniamo tutte le violenze psicologiche,
–  Maggio 2020: la CDF dichiara che l’assoluzio- sessuali e spirituali commesse da p. Rupnik, non-
ne di una complice è avvenuta e quindi dichiara che ché il grave abuso nel sacramento di riconciliazio-
ne. Sosteniamo i superiori della medesima Com-
p. Rupnik è in stato di scomunica latae sententiae; la
scomunica viene revocata da un decreto della CDF
nello stesso mese dopo che p. Rupnik ha ammesso i 1  Nota sul ruolo del delegato per Case e opere internazio-
internazio-
fatti e chiesto perdono. nali di Roma - Nota esplicativa. Il delegato per le Case romane
è il superiore maggiore delle seguenti comunità e istituzioni:
Accuse riguardanti p. Rupnik Collegio del Gesù; Collegio San Roberto Bellarmino; Cen- Cen-
tro Aletti; Università gregoriana; Pontificio istituto biblico di
da parte di consacrate della Comunità Loyola Roma; Pontificio istituto biblico di Gerusalemme; Pontificio
–  Giugno 2021: la CDF contatta la curia gene- istituto orientale; Residenza San Pietro Canisio; Specola vati-
vati-
ralizia della Compagnia in merito alle accuse ri- cana; La Civiltà cattolica;
cattolica; Collegio Russicum.

Il Regno - documenti 1/2023 41


V ita religiosa

pagnia nei loro sforzi nella ricerca della verità e come un eccezionale artista e una sapiente guida
della giustizia. La colpa non è mai delle vittime! spirituale, che ha segnato la vita di molte perso-
Stiamo dalla loro parte. Esprimiamo loro la nostra ne e comunità, creando numerose opere d’arte e
compassione e vicinanza e ci impegniamo ad aiu- pubblicando molti scritti spirituali. Siamo consa-
tarle. Esprimiamo il nostro sostegno anche all’in- pevoli che di fronte a queste notizie molti prova-
tera comunità ecclesiale. no costernazione e si stanno chiedendo se bisogna
Proviamo rammarico perché, per tanti anni, rinunciare a tutto questo. Stante questa tragica
questi inammissibili atti sono rimasti ignoti, cau- consapevolezza, vi chiediamo di distinguere tra i
sando tanta sofferenza alle vittime e ai loro cari. suoi atti inammissibili e da condannare, e il suo
Proviamo rammarico per la mancata messa in atto straordinario lavoro sia nell’ambito dell’arte del
delle doverose misure da parte dei responsabili e mosaico che nell’ambito della riflessione teologica.
per la dissimulazione degli atti di violenza sessuale Senz’altro, tutti questi fatti sono una grande prova
e spirituale, nonché per l’abuso di potere e auto- della nostra fede e fiducia in Dio.
rità, non solo nel caso del p. Rupnik, ma anche in Queste dolorose scoperte diventino occasione
tutti gli altri casi, sia in Slovenia sia altrove. Siamo di purificazione e rinnovo della Chiesa. Vi invitia-
rattristati perché per decenni le vittime non sono mo ad unirvi a noi nella ricerca della verità e nel
state ascoltate. Ogni abuso di potere e autorità creare una visione del nostro comune futuro. È vi-
spirituale per esercitare violenze su persone che si cino il Natale del Signore. Gesù viene per salvarci
affidano è un atto inammissibile e da condannare. e purificarci; egli viene nelle nostre tenebre. Egli
Ci impegniamo a una maggiore trasparenza viene per essere luce degli uomini. Non lasciamo
e alla tolleranza zero nei confronti della violenza che prevalgano le forze delle tenebre e del male.
fisica, sessuale, psichica e spirituale. Nonostan-  
te alcuni fatti siano, dal punto di vista giuridico, Seguono le firme2
ormai prescritti, rimangono sempre detestabili
e condannabili. Faremo del nostro meglio per
seguire con maggiore attenzione ciò che accade
nelle nostre comunità ecclesiali, affinché nel futu-
ro non avvengano più gli abusi di autorità dalla
Dichiarazioni
parte delle persone aventi incarichi di responsabi-
lità nella Chiesa.
sul caso Rupnik
Facciamo appello alle vittime di p. Rupnik di Vicariato di Roma
rivolgersi alle autorità competenti (per esempio,
all’indirizzo varuh@jezuiti.si), affinché sia possibi- La diocesi di Roma, fedele alla sua missione
le arrivare, in maniera quanto più completa, alla di presiedere nella carità, confortata dal discer-
verità e al giudizio oggettivo. Allo stesso tempo, nimento del suo pastore supremo, sente dovero-
chiediamo a tutte le altre vittime di atti di violen- so pronunciarsi su un caso, ormai conclamato, di
za all’interno delle comunità ecclesiali – anche accusa a livello mediatico a un chierico, p. Mar-
quelli commessi da altri aggressori – di presentar- ko Ivan Rupnik sj, membro della Compagnia di
si. Chiediamo a tutti di denunciare ogni abuso e Gesù, istituto religioso di diritto pontificio, incol-
violenza. Allo stesso tempo, vi chiediamo anche pato di pesanti abusi di vario genere, protratti nel
pazienza per poter rafforzare le nostre strutture di tempo, a danno di diverse persone, a partire dall’i-
prevenzione e di aiuto, realizzare tutti i processi nizio degli anni Novanta, in Slovenia e in Italia.
previsti, nonché portare avanti il lavoro di forma- L’attuale pronuncia del Vicariato di Roma si
zione e sensibilizzazione intorno alla problemati- deve intendere rispettosa delle competenze e de-
ca delle violenze sessuali e spirituali. È solo con 2 Mons. Andrej Saje, vescovo di Novo Mesto, presiden-
presiden-
l’impegno comune che possiamo spezzare il muro te della Conferenza episcopale slovena; mons. Peter Štumpf,
di silenzio, che nasconde i perpetratori, e fermare vescovo di Murska Sobota, vice-presidente della Conferenza
questo male. episcopale slovena; mons. Maksimilijan Matjaž, vescovo di
La notizia sugli abusi dalla parte di p. Rupnik Celje, membro del Consiglio permanente della Conferenza
ha sconvolto l’opinione pubblica, non solo quel- episcopale slovena; mons. Stanislav Zore, arcivescovo metro-
metro-
polita di Lubiana; mons. Alojzij Cvikl, arcivescovo metropo-
metropo-
la slovena, ma anche quella mondiale. Pertanto, lita di Maribor; mons. Jurij Bizjak, vescovo di Capodistria;
in un certo senso, anche la società in generale è mons. Anton Jamnik, vescovo ausiliare di Lubiana; mons.
vittima delle sue azioni. P. Rupnik era conosciuto Franc Šuštar, vescovo ausiliare di Lubiana.

Il Regno - documenti 1/2023 42


V ita religiosa

cisioni dei legittimi superiori di p. Rupnik, nonché meno garantisti e caritatevoli di uno stato laico,
delle determinazioni di tutte le istanze che si sono trasformando de plano una denuncia in reato. I
occupate del suo caso, soprattutto negli ultimi giudizi che vediamo diffondersi da parte di molti
mesi, in particolare del Dicastero per la dottrina con particolare veemenza, non sembrano manife-
della fede. Invero, il chierico finora ha avuto un stare né un criterio evangelico di ricerca della veri-
rapporto di carattere pastorale a più livelli con la tà, né un criterio di base su cui si fonda ogni stato
Diocesi di Roma, ma non si trova in una posizione di diritto, a verbis legis non est recedendum.
di sottomissione gerarchica al cardinale vicario a La Chiesa che è in Roma in questo momen-
livello disciplinare ed eventualmente penale. to ritiene primario e fondamentale accogliere con
P. Rupnik finora aveva prestato numerosi e profondo rispetto il dolore e la sofferenza di tutte
preziosi servizi di carattere ministeriale alla Chie- le persone coinvolte in questa vicenda, soprattut-
sa di Roma: tra i tanti, che hanno segnato la sua to in questo tempo liturgico dell’anno che chiama
diuturna collaborazione, il cui inizio risale a mol- tutti a riconoscere in Cristo salvatore l’unico in
ti anni orsono, spiccano in particolare l’attività di grado di guarire le ferite del cuore dell’uomo.
predicatore di ritiri ed esercizi, soprattutto al clero In particolare, la diocesi di Roma assicura tut-
romano, e l’attività artistica che lo ha portato fra ta la collaborazione necessaria alla Compagnia di
l’altro a decorare anche la cappella del Seminario Gesù e alle superiori istanze per l’attuazione del
romano maggiore. decreto Prot. DIR-SOLI 22/005 del 16 dicem-
Tutta la diocesi, di fronte a questa sconcer- bre u.s., a firma del delegato DIR, p. Johan Ver-
tante comunicazione, soprattutto mediatica, che schueren sj, nei termini di legge canonica. Questo
disorienta il popolo di Dio, sta vivendo con pre- comporterà verosimilmente, tra l’altro, anche una
occupazione e sgomento queste ore, consapevole serie di provvedimenti rispetto agli uffici canonici
dell’estrema delicatezza della situazione, che – diocesani – gli unici direttamente soggetti all’auto-
va ribadito – è stata ampiamente trattata in sedi rità del cardinale vicario – di cui p. Rupnik è inve-
giudiziali che esulano del tutto dalla competenza stito tutt’ora, in particolare quello di rettore della
del cardinale vicario, e che ora viene gestita auto- chiesa S. Filippo Neri all’Esquilino e di membro
nomamente dai legittimi superiori di p. Rupnik, della Commissione diocesana per l’arte sacra e i
come ci è stato comunicato in data 16 dicembre beni culturali.
u.s., prot. DIR-SOLI 22/006, a firma del delegato La diocesi di Roma è altresì consapevole di do-
DIR, p. Johan Verschueren sj. ver riflettere ed eventualmente prendere provvedi-
La diocesi di Roma, che non era consapevole menti rispetto a un’attività che già da molti anni è
fino a tempi recenti delle problematiche sollevate, stata avviata da p. Rupnik e dai suoi collaboratori
non può entrare nel merito delle determinazioni anche nel nostro ambito diocesano: si tratta del
assunte da altri, ma assicura, anche a nome del suo noto «Centro Aletti», avviato nei primi anni No-
vescovo, ogni supporto necessario per l’auspicabile vanta, poi sviluppatosi e cresciuto sotto l’autorità
soluzione positiva del caso, che risani le ferite infer- della Compagnia di Gesù e finalmente diventato,
te alle persone e al corpo ecclesiale, portando per il 5 giugno 2019 (cf. decreto prot. n. 349/19), asso-
quanto possibile a fare piena luce e verità sull’acca- ciazione pubblica di fedeli della diocesi di Roma,
duto: quella verità che sola ci rende liberi (Gv 8,32). della quale è attualmente direttrice la dott.ssa Ma-
È dovere della Chiesa applicare i criteri della ria Campatelli.
verità, che sono quelli di Dio, con i quali lui ci Affidiamo tutto alla misericordia del Signore
guarda e ci giudica. Essa ha due mandati inalie- e al prudente discernimento di chi è chiamato a
nabili che sono al contempo anche doveri: stare prendere decisioni sulle persone coinvolte.
vicino a chi soffre e attuare i criteri di verità e di  
giustizia desunti dal Vangelo. Nel caso che la sta Angelo card. De Donatis,
scuotendo è bene si proceda secondo una strada vicario generale di sua santità
certa: noi ministri di Cristo non possiamo essere per la diocesi di Roma

Il Regno - documenti 1/2023 43

Potrebbero piacerti anche