Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Ciao Francesca, oggi ti voglio descrivere la mia casetta, visto che non
l’hai mai vista, con l’augurio che tu possa venire presto. Innanzitutto è al
secondo piano, infatti per entrare devi passare per un portone. Appena
entri c’è il corridoio, con un mobile con specchio, dove in genere c’è
sempre un mazzo di fiori finto e chiavi sparse, di macchina e casa. Subito
a destra c’è la cucina, è colorata con rosso e grigio, una di quelle
moderne, perché a mia madre piace molto il rosso. Ha un tavolo grande,
che si apre quando mangiamo con tutti i parenti, con sedie dello stesso
colore. Abbiamo delle mensole, dove sempre mia mamma ha messo i
libri di cucina, quelli vecchi della nonna, un calendario, un orologio a
parete e una tv a 32 pollici, per vedere tutti bene quando mangiamo. Di
fronte c’è il salone, con tre divani, di cui uno è un divano letto, spesso
cambiamo i colori con dei copridivano, in quanto questi sono tutti di colore
chiaro. Abbiamo un mobile grande in legno, che in parte è una vetrina,
dove ci sono le varie bomboniere e servizi, regalati al matrimonio dei
miei, oltre a libri e varie fotografie di famiglia. Inoltre al centro c’è un
tavolino in parte in vetro in parte in legno. Seguendo sempre il corridoio,
ci sono altre due stanze ai lati e di fronte il bagno, che è di colore bianco
nero, come la squadra preferita di mio padre. Non hanno voluto la vasca,
ma il box doccia, per comodità e velocità e anche per spazio. A destra c’è
la stanza dei miei, con la parete verde chiaro, che richiama il colore
dell’armadio, a sei ante, perché mia madre, come tutte le donne, ha
bisogno dei suoi spazi. Al centro c’è una cassettiera, con numero di sette,
e il posto per la televisione. Al centro della stanza c’è il letto grande, con
un materasso ortopedico, ha la testiera sempre in legno staccata dal
letto, ma con all’interno due grandi e profondi cassettoni, dove di solito
mettiamo i ricambi stagionali. Infine vi sono i comodini in legno, con due
cassetti, e sopra le varie lampade, rosari e libri di preghiere. Su tutte le
pareti ci sono diversi quadri, anche fatti a mano da mio cugino. In ultimo ti
voglio descrivere la mia cameretta: ha una parete color glicine, perché a
me piace tanto; un letto a una piazza e mezza per stare più comoda con
un comodino bianco, dove ho la lampada e la foto della nonna. Sopra di
me c’è un poster di Violetta, le nacchere appese prese in Spagna, un
tamburello per la tarantella, e varie foto di me da piccola. L’armadio molto
grande è di colore bianco, a 4 ante, sopra ho attaccato delle foto mie. La
scrivania sempre bianca, è in parte libera, in parte occupata dalla
televisione. Vicino a questa c’è la grande libreria color glicine, che
richiama appunto la parete, dove all’interno ho libri e quaderni, dalla
prima elementare fino ad ora. Sopra la scrivania, ho due mensole, dove
ho messo i libri che ho letto e che vorrò leggere. Ecco ora che ti ho
presentato la mia umile casetta, spero che verrai presto a trovarmi.