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Voglio condividere con voi una mail che mi è arrivata stamane.

: “Buongiorno dottore, sono Arianna ho 46 anni e da 20 anni convivo con il


gonfiore intestinale. Ho provato di tutto e con risultati mediocri; spesso soffro di stitichezza…qualche volte ho la diarrea. Il mio farmacista
mi ha consigliato un probiotico ma dopo i primi risultati incoraggianti sono ritornata a soffrire; ultimamente ho iniziato a soffrire di candida
vaginale…cosa devo fare?”
Molto probabilmente Arianna soffre di Sindrome dell’Intestino Irritabile.
Normalmente in una paziente che ha questi sintomi, io procedo alla visita specialistica, con una attenta analisi sia delle abitudini alimentari
sia della sua storia; poi, sulla base dell’esame palpatorio addominale, prescrivo la terapia probiotica (Ricolonizzazione Intestinale) e, se
necessario, alcuni esami del sangue. Sarà cura della paziente informarmi settimanalmente sulle sue condizioni di salute. A distanza di 3 mesi,
sulla base dei sintomi, si decide come continuare la terapia e quali alimenti reintrodurre in dieta. Molto probabilmente anche le candidosi
recidivanti di cui soffre Arianna scompariranno automaticamente: la Candida prolifera tantissimo in un colon non in salute.
Da questo caso possiamo dedurre che la scelta casuale di un probiotico, come spesso accade, induce un momentaneo sollievo ma non la
guarigione.

Tale sistema di cura è validissimo anche sulla terapia del reflusso gastro-esofageo e della laringite da reflusso, sulla gastrite, sulla diarrea e/o
la stipsi, sulla cattiva digestione e, pensate, su alcuni dolori lombari che sono provocati sempre più frequentemente da compressione del
muscolo psoas da parte di un colon gonfio

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