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Buongiorno ragazzi!

So che avete qualche difficoltà con i problemi che si risolvono tramite “segmentini” o “quadretti” e che
purtroppo hanno la tendenza a saltar fuori quando meno te li aspetti… Perciò vi scrivo questa guida a cui
fare riferimento!

1. La differenza tra “segmentino” e “quadretto”


In realtà voi siete capaci a contare i quadretti fin dalle elementari… il guaio è che con la parola quadretto in
realtà si indicano due cose diverse! Da un lato si può indicare il quadretto vero e proprio di cui è tappezzato
il vostro quaderno, dall’altro si può indicare il lato di questo
quadretto; in questo caso useremo invece il termine
“segmentino” (vedi figura a sinistra). Useremo anche la lettera u
per indicare il segmentino e u2 per indicare il quadretto.

Questo è un Questo è un La differenza può essere apprezzata se vi chiedono di “contare” il


quadretto segmentino perimetro e l’area del
rettangolo a destra… La
risposta non può essere sempre espressa in “quadretti” perché il u2
quadretto rappresenta una superficie, e quindi dovremo dire:
u
 Il perimetro è 16 segmentini: 2p = 16 u ;
 L’area è 15 quadretti: A = 15 u2 .

2. Legame tra quadretto e segmentino


Dalla geometria di seconda media (parte sulle Aree), sappiamo che l’area di un quadrato si calcola elevando
alla seconda il lato:

e viceversa che, se si conosce l’area, il lato si trova con la radice quadrata:

ed è il motivo per cui indichiamo il segmentino con u e il quadretto con u2.

Questo significa che se troviamo l’area di un quadretto non è difficile risalire al lato del quadretto, e cioè al
segmentino u: basta usare la radice quadrata!

3. A cosa ci servono i segmentini


I segmentini vengono utilizzati in alcuni problemi base in cui non si conoscono due segmenti a e b, ma si
conosce il rapporto tra di essi e la loro somma oppure la loro differenza. Il rapporto è in genere una
frazione, altrimenti, se il rapporto non dovesse essere razionale, il segmentino u che sta esattamente in
entrambi i segmenti non esiste (in questo caso a e b si dicono grandezze incommensurabili).

Esempi di problemi:
CON LA SOMMA CON LA DIFFERENZA
Dati: Figura: Dati: Figura:
b a
a b

a+b=7u a–b=3u

Soluzione: Soluzione:
 vale 42 cm  vale 30 cm
 un segmentino  un segmentino

Come si vede dagli esempi, la tecnica è usare il segmentino u come unità di misura, alternativa ai
centimetri, per misurare i segmenti a e b; dal confronto tra le misure in segmentini (u) e in centimetri (cm)
si trova il valore del segmentino in centimetri e successivamente dei segmenti incogniti a e b.

4. Problemi con il perimetro


A volte i segmenti a e b sono i lati di una figura geometrica, ad esempio di un rettangolo, e conosco il
perimetro, 2p, che, in ultima analisi, è la somma dei lati… in questo caso, sapendo il rapporto dei lati, posso
usare la stessa tecnica vista prima, in due modi diversi:

CON IL PERIMETRO
Dati: Incognite:

Metodo 1: uso il perimetro – Figura: Metodo 2: uso il semiperimetro – Figura:


b = 4u

a = 3u a = 3u a = 3u

b = 4u b = 4u
Soluzione: Soluzione:
Il perimetro corrisponde a: Il semiperimetro è metà del perimetro:

ma corrisponde anche a:
ma corrisponde anche a , quindi: , quindi:

Dei due metodi il primo è più generale e funziona anche per figure un po’ meno amichevoli del rettangolo!
5. Problemi con l’area
Se si possiede l’area ecco che il metodo dei segmentini non funziona più! Infatti l’area è la misura di una
superficie, non può essere confrontata con un segmentini che è una linea… Ed è qui che entrano in scena i
quadretti, che possono ricoprire la superficie della nostra figura!

In realtà il rapporto tra i lati si traduce comunque nei segmentini… Ma stavolta i segmentini si utilizzano per
fare una griglia che ricopre la nostra figura, per semplicità sempre un rettangolo, di quadretti!

CON L’AREA
Dati: Incognite: Figura:

a = 3u
Soluzione: u2
L’area è ricoperta di 15 u2 (quadretti), infatti: b = 5u
 è anche
un quadretto sarà:

ora però bisogna passare al lato del quadretto (il segmentino!) con la radice quadrata:

…e infine si trovano e sulla base del valore del segmentino:

È possibile utilizzare il metodo anche con altre figure piane, basta utilizzare la formula dell’area relativa a
quella figura!
ESERCIZI
PROBLEMI CON SOMMA O DIFFERENZA

1. La somma di due segmenti è 52 cm e uno è i dell’altro; trova i due segmenti.


2. La differenza di due segmenti è 36 cm e uno è i dell’altro; trova i due segmenti.
3. Angela dice: “La somma delle età mia e di mia sorella Barbara è di 44 anni, ma la mia età è solo i
di quella di Barbara… Qual è la nostra età?”

PROBLEMI CON IL PERIMETRO [occhio, per risolverli completamente occorre anche il teorema di Pitagora!]

4. Un rettangolo ha l’altezza che è i della base, mentre il perimetro va 196 cm. Trova la base,
l’altezza e anche l’area e la diagonale del rettangolo.
5. In un triangolo isoscele la base è i di uno dei lati obliqui e il perimetro è 102 cm. Trova la base, il
lato obliquo e l’area del triangolo.
6. Un televisore ha il rapporto 16 : 9 tra base e altezza e il perimetro è 275 cm. Calcola base, altezza e
diagonale; poi, per avere la diagonale espressa in pollici, dividila per 2,54… che categoria di
televisore è (quanti pollici)? [questo problema realistico ha numeri con la virgola… approssima la
diagonale in pollici all’intero più vicino!]

PROBLEMI CON L’AREA [occhio, per risolverli completamente occorre anche il teorema di Pitagora!]

7. Un rettangolo ha l’area pari a 540 cm2 , mentre l’altezza è della base; trova base, altezza,
perimetro e diagonale del rettangolo.
8. Un triangolo isoscele ha l’altezza pari ai della base mentre l’area è di 192 cm2. Trova la base,
l’altezza, il lato obliquo e infine il perimetro.

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