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Fondamenti di Comunicazioni

e Internet
Antonio Capone

Fondamenti di Comunicazioni e Internet


1 – Introduzione e Architetture

Antonio Capone

Fondamenti di Comunicazioni e Internet


1a – Introduzione al corso
Scopo e finalità, testi e materiale, esami, contatti

Fondamenti di Comunicazioni e Internet


Docente

• Prof. Antonio Capone


• Ufficio:
– Campus Leonardo: Presidenza, ed. 2, piano terra
– Campus Bovisa: Presidenza (ed. di fronte aereo)
• Tel: (02 2399) 3449
• E-mail: antonio.capone@polimi.it
– Subject deve contenere #FCI
• Web page: http://home.deib.polimi.it/capone/
• Orario di ricevimento:
– Leonardo: Martedì 14.00-15.30
– Bovisa: Mercoledì 8:30-10:00
• Collaboratore per laboratori:
– Ing. Andrea Pimpinella (andrea.pimpinella@polimi.it)
– Ing. Daniele Moro (daniele.moro@polimi.it)
– Tutor: Luca Danelutti

4 FCI - 1 - Introduzione
Materiale didattico

• Testo di riferimento:
Achille Pattavina
Internet e Reti: Fondamenti
Amazon

5 FCI - 1 - Introduzione
Materiale didattico

• Altro materiale
– Slides delle lezioni
– Appunti delle esercitazioni
– Materiale a supporto delle attività di laboratorio
– Video lezioni di supporto (canale YouTube)
– Letture suggerite (link, articoli)
– Tool per lezioni e laboratorio

• Tutto il materiale è disponibile sulla pagina web del corso cui si accede
dalla pagina personale del docente
• E’ stato anche attivato il canale Beep dove verrà comunque postato il
materiale aggiornato

6 FCI - 1 - Introduzione
Home Page del corso http://www.antlab.polimi.it/teaching-capone/fondamenti-di-internet-e-reti

7 FCI - 1 - Introduzione
Organizzazione del corso per a.a. 20-21
• Mix didattico:
– Lezione: 58 ore (circa)
– Esercitazione: 24 ore (circa)
– Laboratorio: 18 ore
• 3 + 3 ore settimanali (lun + mer) si svolgono in aula
con divisione a squadre
• Le esercitazioni sono inserite alla fine di ciascun
argomento; non c’è una programmazione settimanale
fissa ma tendenzialmente sono svolte nelle ore d’aula
• Il laboratorio si svolge online al martedì
• La lezione del venerdì viene tenuta solo alcune
settimane (quasi sempre in alternativa a quella del
martedì) e serve per le prove in itinere
• È disponibile nella pagina web e su Beep un
calendario dettagliato settimana per settimana
8 FCI - 1 - Introduzione
Modalità d’esame
• 4 prove in itinere (valutazione continua)
– Prova 1: 19 Marzo
– Prova 2: 23 Aprile
– Prova 3: 21 Maggio
– Prova 4: 11 Giugno
– Più 5 appelli regolari come da calendario
• Esame solo scritto
– 3 esercizi simili a quelli visti a lezione/esercitazione
– Prova di laboratorio (prima e seconda parte)
– Domande (risposta aperta e/o chiusa)
– (di solito: 5/6 pt per esercizio, 8/9 pt domande, 6 pt laboratorio, totale 32 pt)
• Test online durante il corso (kahoot.it)
– Punti extra per chi frequenta
– Alla fine di ogni parte/capitolo in classe (usando PC, tablet, o smartphone)
– 2 pt x frazione di risposte esatta su totale complessivo
– 1 pt premio a chi vince la gara di ogni parte/capitolo
• Orale solo a discrezione del docente (e solo in caso estremi di comportamenti
anomali)

9 FCI - 1 - Introduzione
Scopo del corso

Iniziare a trasformarvi in esperti di Internet !

10 FCI - 1 - Introduzione
Scopo del corso
• Fornire le conoscenze fondamentali sul funzionamento della rete tra
calcolatori che oggi è alla base della quasi totalità dei servizi di
comunicazione
− Audio e video telefonia
− TV, video streaming, video on demand
− Web, mobile apps, e accesso a DB in
genere
− Email
− Messaging, chat
− Social networks
− Mappe e navigazione
− Strumenti di collaborazione e
condivisione
− e molte altre ...

11 FCI - 1 - Introduzione
Scopo del corso
E in base a queste conoscenze imparare a:

Controllare l’interazione tra Configurare la rete e le sue


le applicazioni e la rete componenti

Prevedere il comportamento Monitorare il


della rete calcolandone le comportamento del sistema
prestazioni e risolvere i problemi

Essere pronti ai cambiamenti tecnologici della rete


(imparare ad imparare)

12 FCI - 1 - Introduzione
A cosa serve
• Tutti questi servizi del mondo della società dell’informazione sono applicazioni
distribuite
• Le applicazioni distribuite sono programmi in esecuzione su più calcolatori che
scambiano dati tra loro usando Internet

Internet

13 FCI - 1 - Introduzione
Vecchi mondi che non esistono più

Applicazioni isolate Reti di telecomunicazione


– Elaborazioni isolate – Reti dedicate ai
– Scambio dati su rete servizi
– Nessuna
elaborazione

14 FCI - 1 - Introduzione
Cosa significa oggi sviluppare un’applicazione
1. Scrivere le
componenti server
2. Inserirle in
VM
macchine virtuali
3. Istanziarle su un
servizio cloud
Cloud service 4. Scrivere le
VM componenti client
per diverse
piattaforme
5. Inserirle nei relativi
Internet online store
6. Aspettare che gli
utenti scarichino le
applicazioni

Controllare la
relazione con la rete
è fondamentale

15 FCI - 1 - Introduzione
Applicazioni di rete: Software Defined Networking
Anche la rete sta diventando
programmabile ed in grado di adattarsi alle
esigenze

SDN
controller

16 FCI - 1 - Introduzione
Le conoscenze per l’ingegneria dell’informazione
Le competenze richieste a chi:

Sviluppa Costruisce la rete e


applicazioni e i suoi servizi di
servizi comunicazione

Sono sempre più integrate

Per qualunque ingegnere che opera nel settore


dell’informazione è fondamentale sia saper
sviluppare applicazioni e servizi su piattaforme
diverse sia progettare e gestire la rete e i servizi di
comunicazione

17 FCI - 1 - Introduzione
Percorso didattico in Informatica e Comunicazioni

• Come sapete i due percorsi didattici


Anno 1 (comune)
sono stati integrati
• E’ possibile rimanere puri (INF o Anno 2 (scelte)
COM) ma sono state progettate
delle ibridazioni Orientamento Orientamento
INF COM
• E una serie di corsi che consentono
una solida preparazione
multidisciplinare
debiti

LM LM
Computer Telecomunication
Science & Eng. Eng.

18 FCI - 1 - Introduzione
Caselle a scelta del secondo anno

19 FCI - 1 - Introduzione
Caselle a scelta del secondo anno

3 scelte:

20 FCI - 1 - Introduzione
Casella probabilità

La scelta tra i corsi di


• Probabilità e statistica per l’informatica (PES)
• Informazione e stima (IES)
è completamente libera a scelta dello studente e non vincola scelte successive!

I due corsi hanno contenuto simile e introducono alla probabilità e i processi


casuali, con differenze nell’approccio e negli esempi applicativi.
• Il corso PES è insegnato da docenti di matematica,
• Il corso di IES è insegnato da un docente con background di ingegneria e
teoria dell’informazione

21 FCI - 1 - Introduzione
Gli obblighi e le altre scelte

Per chi deciderà di fare l’indirizzo INFORMATICA, i corsi di:


• Logica e Algebra
• Algoritmi e Principi dell’Informatica
sono obbligatori, ma possono essere inseriti al 2° o 3° anno

Per chi deciderà di fare l’indirizzo COMUNICAZIONI, il corso di:


• Segnali per le Comunicazioni
è obbligatorio, ma può essere inserito al 2° o 3° anno

22 FCI - 1 - Introduzione
Ruolo della TABA

Il corso di
• Onde elettromagnetiche e mezzi trasmissivi
È un corso con tematiche dell’indirizzo COMUNICAZIONI e contenuti legati agli aspetti applicativi
dei campi elettromagnetici

Può essere usato dagli indecisi o da chi vuole fare delle ibridazioni che
curino sia la parte di COM che di INF.

23 FCI - 1 - Introduzione
Programma del corso
PRIMA PARTE

1. INTRODUZIONE E ARCHITETTURE
– Principi generali, architettura e componenti, meccanismi di base
2. SISTEMI DI COMUNICAZIONE
– Come misuro le prestazioni di una rete: il concetto di throughput, i
ritardi nelle reti di telecomunicazioni (tempo di trasmissione, ritardo
di trasferimento, tempo di processing, tempo di accodamento).
3. MODELLI FUNZIONALI Did
a
– Come è gestita la comunicazione in rete: il concetto di protocollo di (flip ttica i
ped nno
comunicazione, modelli architetturali a livelli, commutazione di clas vativ
sroo a
pacchetto e commutazione di circuito m)
4. LIVELLO FISICO
– Concetto di segnale, conversione analogica/digitale, trasmissione,
rumore, modulazione, canali trasmissivi, capacità.

29 FCI - 1 - Introduzione
Programma del corso

5. PROTOCOLLI APPLICATIVI
– architetture delle applicazioni di rete: approccio client-server ed
approccio peer-to-peer;
– esempi di protocolli applicativi client-server: HTTP/HTTPS, FTP,
SMTP;
– architetture peer-to-peer: la rete Gnutella, BitTorrent
SECONDA PARTE

6. IL LIVELLO DI TRASPORTO
– caratterizzazione del servizio di comunicazione tra processi
applicativi; trasporto non affidabile: il protocollo UDP (formato del
segmenti);
– I protocolli di controllo d’errore
– trasporto affidabile: il protocollo TCP (formato dei segmenti, apertura
della connessione, controllo di flusso, controllo di congestione e
controllo d’errore).

30 FCI - 1 - Introduzione
Programma del corso
TERZA PARTE

7. IL LIVELLO DI NETWORKING:
– l’Internet Protocol (IP): servizi offerti da IP, formato dei
pacchetti IPv4
– Gestione di indirizzi IP: formati e notazioni degli indirizzi IPv4,
le classi e gli indirizzi speciali, pianificazione di uno spazio di
indirizzamento IPv4, tecniche di subnetting e supernetting,
assegnamento automatico di indirizzi IP: il Dynamic Host
Control Protocol (DHCP)
– Corrispondenza tra indirizzi IP ed indirizzi simbolici (Il Domain
Name System);
– l’Internet Control Message Protocol (ICMP)

31 FCI - 1 - Introduzione
Programma del corso

8. INOLTRO ED INSTRADAMENTO IN INTERNET:


– inoltro diretto ed indiretto
– uso delle tabelle di routing;
– instradamento su cammini minimi, la costruzione dell’albero dei
cammini minimi,
– Instradamento link state ed instradamento distance vector
– Esempi di protocolli: RIP, OSPF, BGP.
– Indirizzamento privato e traduzioni di indirizzi IP (NAT, NAPT)
– Interconnessione di reti private (IP Tunneling)
– Cenni a SDN

32 FCI - 1 - Introduzione
Programma del corso
QUARTA PARTE

9. RETI LOCALI E LIVELLO DI LINEA:


– problema dell’accesso multiplo,
– indirizzamento nelle reti locali,
– l’Address Resolution Protocol (ARP),
– interconnessione di reti locali con bridge/switch,
– lo standard Ethernet/802.3: principi e funzionamento,
– lo standard IEEE 802.11 (WiFi): principi e funzionamento.

33 FCI - 1 - Introduzione
Programma del corso

LABORATORIO:
− Attività di base svolta a lezione ed esercitazione:
− Sniffer di rete (Wireshark)
− Ping (PingPlotter), Traceroute, Dig, Strumenti per sviluppatori del browser (chrome)
− Protocolli applicativi (con utilizzo di server e client email e web)
− Attività di laboratorio Did
a
− Lab 1: Python e scripting per analisi di rete (flip ttica in
− Lab 2: Programmazione socket in Python, parte I
ped n
clas ovativ Nella 2°
sroo a prova in itinere
− Lab 3: Programmazione socket in Python, parte II m)
− Lab 4: Configurazione e simulazione di rete (Packet Tracer), parte I
− Lab 5: Configurazione e simulazione di rete (Packet Tracer), parte II Nella 4°
− Lab 6: Attività sperimentali su reti wireless prova in itinere

34 FCI - 1 - Introduzione
1c – Piccola storia di Internet
Nascita di Internet, progetto ARPANET, primi
protocolli, evoluzione fino ai giorni nostri

Fondamenti di Comunicazioni e Internet


Piccola storia di Internet

20 Luglio 1969

29 Ottobre 1969

36 FCI - 1 - Introduzione
L’uomo sulla Luna è su tutti i giornali …
… di Internet nessuna traccia

37 FCI - 1 - Introduzione
Il lancio dello Sputnik
4 Ottobre
1957

38 FCI - 1 - Introduzione
Il discorso di JFK sulla Luna

12
Settembre
1962

«We choose to go to
the Moon and do the
other things in this
decade, not because
they are easy but
because they are hard»
J.F. Kennedy
39 FCI - 1 - Introduzione
In realtà non si decise di andare solo sulla Luna
Space
program

ARPAnet
program

40 FCI - 1 - Introduzione
Il luogo di nascita di Internet

Prof. Leonard Kleinrock

41 FCI - 1 - Introduzione
Il luogo di nascita di Internet

Sorgente:
Lo and Behold -
Internet: il
futuro è oggi –
documentario di
Werner Herzog

42 FCI - 1 - Introduzione
La storia di Internet tra UCLA e il Politecnico di Milano

43 FCI - 1 - Introduzione
Piccola storia di Internet raccontata da Len Kleinrock
Sorgente:
POLIMI risponde
special guest –
Giugno 2019

44 FCI - 1 - Introduzione
Piccola storia di Internet

45 FCI - 1 - Introduzione
Storia di Internet: anni ‘60

• 1961: Len Kleinrock – dimostra l’efficacia della


commutazione di pacchetto grazie alla teoria
delle code

• 1967: Lawrence Roberts progetta ARPAnet


(Advanced Research Projects Agency)

• 1969: primo nodo di IMP (Interface Message


Processor) di ARPAnet a UCLA

46 FCI - 1 - Introduzione
Storia di Internet: anni ‘70

• 1972: ►1976:
– Nasce NCP (Network Control Protocol) il - Nasce Ethernet nei laboratori
primo protocollo di Internet di Xerox
– Primo programma per la posta elettronica ►1979:
– ARPAnet ha 15 nodi - ARPAnet ha 200 nodi
• 1970:
– ALOHAnet rete radio a pacchetti al Univ. of
Hawaii
• 1974:
– Cerf and Kahn – definiscono i principi
dell’internetworking (rete di reti)

47 FCI - 1 - Introduzione
Storia di Internet: anni ‘80

• 1982: definizione del protocollo • Nuove reti nazionali: Csnet,


BITnet, NSFnet, Minitel
SMTP per la posta elettronica
• 100.000 host collegati
• 1983: rilascio di TCP/IP che
sostituisce NCP
• 1983: definizione del DNS per la
traduzione degli indirizzi IP
• 1985: definizione del protocollo
FTP
• 1988: controllo della congestione
TCP
48 FCI - 1 - Introduzione
Storia di Internet: Le prime applicazioni
Email
Telnet

FTP
49 FCI - 1 - Introduzione
Storia di Internet: anni ‘90

• 1990: ARPAnet viene dismessa


• 1991: NSF lascia decadere le
restrizioni sull’uso commerciale di
NSFnet
• Primi anni ‘90: Tim Berners-Lee
inventa il web al Cern di Ginevra
• 1994: Mosaic, poi Netscape
• Fine ‘90 : commercializzazione del
Web

50 FCI - 1 - Introduzione
Storia di Internet: anni 2000

2000 – 2009:
• Arrivano le “killer applications”:
messaggistica istantanea, Shawn
Fanning
condivisione di file P2P, IP
Telephony, social networks
• La sicurezza di rete diventa un
problema
• Centinaia di milioni di host, un
miliardo di utenti
Zuckerberg
• Velocità nelle dorsali dell’ordine dei
Gbps Diffie-Hellman-Merkle

51 FCI - 1 - Introduzione
Storia di Internet: anni ‘10

2010 – oggi:
– Esplosione della Mobile Internet
– Arrivano gli smart-phone
– La telefonia si trasferisce
definitivamente su Internet
– I contenuti video diventano il
traffico predominante sulla rete
– Il mondo scopre l‘importanza
degli strumenti di collaborazione
remota con la pandemia Covid-19
52 FCI - 1 - Introduzione
Mappa di Internet oggi
CAIDA’s IPv4 Map
Feb 2017

53 FCI - 1 - Introduzione
La crescita di internet

Jul 2017
1.074.971.748

54 FCI - 1 - Introduzione
Il traffico di internet

(exa=1018)

CISCO VNI
(2018)

55 FCI - 1 - Introduzione
Internet è nel CLOUD
99% del traffico
MARE
internazionale
passa attraverso
cavi sottomarini

Sorgente: telegeography.com

56 FCI - 1 - Introduzione
Internet è un campo di battaglia
KasperskyLab CyberThread Map -
https://cybermap.kaspersky.com

57 FCI - 1 - Introduzione
58 FCI - 1 - Introduzione
Programma CISCO Networking Academy

• Il Politecnico offre agli studenti la possibilità di seguire online e gratuitamente i


corsi di formazione per la certificazione CISCO CCNA
• Il programma CISCO NA è uno strumento aggiuntivo e facoltativo offerto per
integrare la preparazione e acquisire competenze anche di tipo implementativo
che non vengo normalmente fornite nei corsi
• Il programma CCNA si articola in 4 moduli/semestri
– CCNA 1, CCNA 2, CCNA 3, CCNA 4

59 FCI - 1 - Introduzione
Come si segue il programma CCNA ?

• Il programma CCNA si segue mediante un piattaforma


di E-learning
• Ogni studente studia autonomamente usando la
piattaforma
• I docenti dei corsi di reti e il responsabile del
programma CISCO (Prof. Antonio Capone) sono a
disposizione per chiarimenti durante l’orario di
ricevimento
• Seguire il programma CCNA richiede dell’impegno
aggiuntivo rispetto al normale impegno per i corsi
universitari
• A fronte di questo impegno si riceve una preparazione
complementare a quella universitaria molto apprezzata
nel mercato del lavoro
60 FCI - 1 - Introduzione
Piattaforma di E-Learning

• Esempi della piattaforma:


–Portale d’ingresso: NetSpace

61 FCI - 1 - Introduzione
Come si fanno gli esami CCNA ?

• Gli esami si fanno sempre mediante un piattaforma di E-


learning
• Gli esami consistono in quiz e attività interattive
• Ogni semestre prevede un esame finale
• Il giorno dell’esame lo studente ha tempo dalle 9 alle 17 per
completare i quiz
• Normalmente alla fine di ogni semestre sono fissate 4-5 date
per l’esame
• Ogni “assessment” ha un tempo massimo dopo l’attivazione
• Copiare o barare agli esami non conviente, conta solo quello
che si impara

62 FCI - 1 - Introduzione
Come ci si iscrive al CCNA?

Per iscrizioni e maggiori informazioni consultare la


pagina del POLIMI: http://home.deib.polimi.it/capone
-> teaching
-> CISCO NA

ISCRIZIONI:
2 semestre (mar-apr)
Dopo l’iscrizione (siate pazienti viene fatta a mano)
riceverete un email con login e password
Usateli per effettuare il primo accesso al portale
Dopo il primo accesso cambiate login (preferibilmente in
nome.cognome) e password e inserite tutte le informazioni
personali

63 FCI - 1 - Introduzione
© 2003, Cisco Systems, Inc. All rights reserved. 63
Quanto ne sapete di Internet

• Proviamo a giocare con un’analogia Destinatario


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1
2
3
4
5
6
7
8
Chi è il destinatario?
Sorgente
Dov’è il destinatario?
64 FCI - 1 - Introduzione
Quanto ne sapete di Internet

Cosa scrivo sulla busta?


Nome Cognome
Indirizzo
Cosa faccio a sapere l’indirizzo
se so Nome e Cognome?
Mi serve un indirizzario

65 FCI - 1 - Introduzione
Quanto ne sapete di Internet

Destinatario
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Che regola applica
1
ciascuno studente
2
per far arrivare la
3
busta a
4
destinazione?
5
6
7
8

Sorgente

66 FCI - 1 - Introduzione
Quanto ne sapete di Internet

Destinatario
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
1 Che succede se
2
non tutti i posti
3 ?
sono occupati?
4
5
6
7
8

Sorgente

67 FCI - 1 - Introduzione
Quanto ne sapete di Internet

• Test d’ingresso: (no punti premio)


– Quiz gara
– Usate il vostro smartphone/tablet/PC collegato a Internet
– Collegativi con il browser a:

kahoot.it
Inserite il PIN che vi Inserite come nickname
darò tra un attimo Cognome_Nome

68 FCI - 1 - Introduzione
1c – Concetti base
Cos’è Internet, Architettura e componenti,
Meccanismi base

Fondamenti di Comunicazioni e Internet


Cos’è Internet?
1) Una infrastruttura
fisica fatta di
componenti

2) Un’architettura di MIX
rete Internet
Service
Internet
Service
Provider Internet Provider
Service
Provider

3) Un servizio di
comunicazione
usato dalle
applicazioni e i
protocolli di
comunicazione tra Interfaccia
le componenti del di servizio
sistema
Internet

70 FCI - 1 - Introduzione
Cos’è Internet?
Componenti fisiche ISP nazionale o
internazionale

• Milioni di computer connessi alla


rete chiamati host = terminali
• Canali di comunicazione di Rete mobile
diversi tipi (fibra, cavo, radio,
ISP regionale
satellite, …) link = collegamenti
• Nodi di rete chiamati router =
nodi
• Altri nodi di rete locali (switch,
access point, modem, …) Rete domestica

router desktop
server
laptop Rete
aziendale/campus
71 FCI - 1 - Introduzione
Componenti fisiche: host (terminali) Virtual
Machin
e
Virtual
Machin
e
Apps App …
s
OS OS

• Tutti gli host per la rete Hypervisor


sono sistemi in grado
di inviare e ricevere
… interfacce fiseche

Server fisico

informazioni per le
loro applicazioni finali Server fisici e virtuali per
data center di servizi
• Ma in realtà hanno cloud
caratteristiche molto
diverse
Dispositivi personali

Oggetti intelligenti

72 FCI - 1 - Introduzione
Componenti fisiche: link (collegamenti)

• I collegamenti possono
essere di natura fisica molto
diversa (fibra ottica, cavi
Fibra ottica
coassiali, doppini, radio,
ecc.)
• Differiscono anche per
tecnologia di trasmissione
dell’informazione
• E ovviamente per la Cavi coassiali
velocità di trasmissione
Doppini
(rate) misurato in bit al
secondo (b/s, Kb/s, Mb/s,
Gb/s, Tb/s)

73 FCI - 1 - Introduzione
Antenne radio
Componenti fisiche: nodi di rete

• I nodi di rete di internet


sono i router che operano
su unità di informazione
(sequenze di bit) finite
dette pacchetti
router
• Esistono altri nodi di rete
che a livello locale
svolgono altre funzioni di
collegamento switch

• Vedremo che il “livello” a


cui opera un nodo di rete
è un aspetto importante access point
della tecnologia

74 FCI - 1 - Introduzione
Architettura fisica: Accesso a Internet

Tecnologie di
accesso a internet

ISP

Rete domestica

Rete
aziendale/campus

75 FCI - 1 - Introduzione
Accesso a Internet: Dialup
• Dialup via modem
– Fino a 56Kbps
– Accesso diretto al router del ISP mediante circuito telefonico
– Trasmissione del segnale in banda fonica

Modems
Rete


Telefonica

Banda telefonica

76 FCI - 1 - Introduzione
Accesso a Internet: ADSL
• ADSL: asymmetric digital subscriber line
– Fino a 1 Mbps upstream, Fino a 20 Mbps downstream
– Condivisione del doppino con la rete telefonica fino alla
centrale (divisione di frequenza)
– Accesso al router del provider mediante rete dati ad alta
velocità

ISP

77 FCI - 1 - Introduzione
Accesso a Internet: Fibra
• Rete d’accesso di nuova generazione ad alta velocità
– Sostituzione parziale o totale del doppino telefonico con fibra ottica

FTTH - Fiber To The Home


FTTB - Fiber To The Basement
FTTC - Fiber To The Curb
FTTN - Fiber To The
Neighborhood
78 FCI - 1 - Introduzione
Accesso a Internet: Rete cellulare
• Reti cellulari
– GPRS/EDGE ~ 200 kbps
– HSPA ~ 14,5(down)/5,7(up) Mbps
– LTE ~ 300(down)/85(up) Mbps

Rete d’accesso

Altri
ISP
Core network (IP)
Mobile Operator

79 FCI - 1 - Introduzione
Reti di reti

• Nella descrizione di cosa sia Internet da punto di vista fisico e di servizio


abbiamo trascurato una aspetto architetturale fondamentale: Internet in realtà è
un puzzle di tante reti interconnesse
• Questo ha due risvolti importanti:
1) La tecnologia di Internet (IP - Internet Protocol) può essere usata per
interconnettere sotto-reti di tipo eterogeno
2) L’intera rete Internet mondiale è composta da tante reti gestite da operatori
indipendenti (ISP – Internet Service Provider) che si accordano per
collegarle insieme

80 FCI - 1 - Introduzione
Reti di reti: Insieme di reti eterogenee

• Le diverse porzioni di

te
elli
rete sono composte

sat
da tecnologie
diverse

ra
fib
• I router possono
essere interconnessi
da link di vario tipo
• Ma anche da “sotto-
reti” che gestiscono
internamente propri Etherne
t
nodi e link
WiFi
• Esempio: reti locali
Ethernet e/o WiFi
81 FCI - 1 - Introduzione
Rete di reti: insieme di reti eterogenee
• Così come Ethernet e WiFi, si
possono usare tipi di reti
diversi non solo in ambito
locale
• Tipi di rete in base
all’estensione geografica:
– LAN: Local Area Network
o Impiegate in aree limitate
(tipicamente edifici, campus)
– MAN: Metropolitan Area
Network
o Coprono estensioni fino ad
alcune decine di km
– WAN: Wide Area Network
o Hanno copertura ampia a
piacere

82 FCI - 1 - Introduzione
Rete di reti: architettura di interconnesione
CN NAP

POP ISP CN CN
CN ISP POP

POP BSP POP

NAP CN
POP BSP
NAP

POP BSP
CN
POP ISP ISP = Internet Service Provider
BSP = Backbone Service Provider
CN NAP = Network (Neutral) Access Point
CN
POP = Point of Presence
CN = Customer Network

83 FCI - 1 - Introduzione
Reti di reti: Internet Exchange Map

telegeography.com

84 FCI - 1 - Introduzione
Cos’è Internet?
Il servizio e i protocolli di comunicazione
Protocollo di
• Infrastruttura di Comunicazione
comunicazione
consente le
applicazioni
distribuite:
– Web, email, games, e-
commerce, file sharing Servizio di
Comunicazione
• Protocolli di
comunicazione per
inviare e ricevere
messaggi

85 FCI - 1 - Introduzione
Servizio di Comunicazione
• La rete fornisce un servizio di comunicazione alle
applicazioni per il trasporto delle informazioni tra i
processi remoti
• Il servizio di trasporto offerto dalla rete alle
applicazioni può essere di vari tipi
processo _____ _____
_____ _____ processo
applicativo _____ _____
_____ _____ applicativo
_____ _____
Interfaccia Interfaccia
socket socket
La rete
Trasporta
l’informazione

86 FCI - 1 - Introduzione
Servizio di Comunicazione
• Possono essere trasportati brevi messaggi in modo non affidabile
(esempi: DNS, segnalazione, ecc.)
• Possono essere trasportate sequenze anche lunghe di byte in modo
affidabile (web, email, file transfer, ecc.)
Laboratorio: Socket programming
Vedrete in laboratorio come usare
Python per accedere all’interfaccia
software sia lato client che lato
server per trasporto affiadabile e
non

87 FCI - 1 - Introduzione
Protocolli di comunicazione

Protocollo umano e protocollo di rete

Browser
Web Server
Web
Ciao Richiesta di
connessione TCP

Ciao
Risposta di
connessione TCP
Sai l’ora?
Get http://www.awl.com/kurose-ross

2:00
<file>

tempo

88 FCI - 1 - Introduzione
Protocolli di comunicazione:
Esempio posta elettronica
S: 220 hamburger.edu
C: HELO crepes.fr
S: 250 Hello crepes.fr, pleased to meet you
C: MAIL FROM: <alice@crepes.fr>
S: 250 alice@crepes.fr... Sender ok
C: RCPT TO: <bob@hamburger.edu>
S: 250 bob@hamburger.edu ... Recipient ok
C: DATA
S: 354 Enter mail, end with "." on a line by itself
C: Do you like ketchup?
C: How about pickles?
C: .
S: 250 Message accepted for delivery
C: QUIT
S: 221 hamburger.edu closing connection

89 FCI - 1 - Introduzione
Protocolli di comunicazione: modelli

• Modello
client/server Richieste
– client chiedono il
servizio, i server lo
forniscono Risposte
– I client fanno domande, i
server rispondono
Messaggi

• Modello peer-to- Messaggi


peer:
– Tutti i terminali Pacchetti,
segmenti, trame,
collaborano senza …

distinzione di ruoli (o Pacchetti,


segmenti, trame,
quasi) …

90 FCI - 1 - Introduzione
Come funziona Internet?

• E’ la domanda che ci
occuperà l’intero corso
• Ma partiamo dal
meccanismo di base
• Come può essere trasferita
l’informazione in rete?
– Commutazione di circuito:
circuito dedicato per
chiamata
– Commutazione di
pacchetto: dati inviati in
rete con messaggi

91 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di circuito

Le risorse per la
comunicazione sono riservate
per la chiamata
• Esempio rete telefonica

92 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di circuito
4) ti cercano!

1) voglio parlare 3344


con il 3344!

5) conversazione
1122

2) cerco un circuito 3) apro il circuito

93 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di circuito

• Risorse di rete
(collegamenti) suddivise
in “pezzi”
• ciascun “pezzo” (= circuito) suddivisione della banda
viene allocato ai vari in “pezzi”
collegamenti
– divisione di
• le risorse rimangono
frequenza
inattive se non utilizzate
(non c’è condivisione) – divisione di tempo

94 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di circuito

• Modello di nodo
(commutatore a
circuito)
– La capacità dei canali
in ingresso è pari alla
capacità (in bit al
secondo) di quelli in
uscita
– Non serve memorizzare
temporaneamente
l’informazione

95 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di pacchetto
• Informazione suddivisa in pezzi
• Collegamenti non suddivisi
router
terminale

header informazione

pacchetto

96 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di pacchetto

tabella di instradamento
indirizzo dest. Prossimo nodo
tabella di instradamento
A A
indirizzo dest. Prossimo nodo
Header Dati … …
A R2
B R3
Indirizzo di destinazione: A
R2

R1

A
C
R3

97 FCI - 1 - Introduzione
B
Commutazione di pacchetto
Il flusso di dati viene suddiviso in pacchetti
– I pacchetti di tutti gli utenti condividono le risorse di rete
– Ciascun pacchetto utilizza completamente il canale
– Le risorse vengono usate a seconda delle necessità

98 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di pacchetto

• Modello di nodo (packet


switch/router)
– L’arrivo dei pacchetti è
asincrono
– La capacità dei collegamenti elaborazione

arbitraria
– Possono esserci conflitti elaborazione

temporali per la
trasmissione
elaborazione
– Serve memorizzare
temporaneamente (coda)
o All’ingresso per analizzare
indirizzo destinazione
o All’uscita per gestire conflitti

99 FCI - 1 - Introduzione
Commutazione di pacchetto
Contesa per le risorse:
store and forward: il Multiplazione statistica:
commutatore deve ricevere accodamento dei pacchetti,
l’intero pacchetto prima di attesa per l’utilizzo del
poter cominciare a trasmettere collegamento
sul collegamento in uscita

elaborazione

elaborazione

elaborazione

100 FCI - 1 - Introduzione


Confronto tra pacchetto e circuito

La commutazione di pacchetto è la scelta di


Internet

• Il problema delle coda: ritardo e perdita di


pacchetti
– Sono necessari protocolli per il trasferimento affidabile dei dati e
per il controllo della congestione

103 FCI - 1 - Introduzione


Commutazione di pacchetto:
datagram e circuito virtuale

• Esistono due tipi di commutazione di pacchetto:


– Datagram
– Circuito virtuale

104 FCI - 1 - Introduzione


Commutazione di pacchetto:
Datagram
• Nella commutazione datagram la scelta della porta d’uscita viene fatta
sulla base del solo indirizzo di destinazione

I pacchetti dello stesso flusso sono


inoltrati indipendentemente tabella di instradamento
destinazione porta di uscita

105 FCI - 1 - Introduzione


Commutazione di pacchetto:
Circuito virtuale
• I nodi identificano i pacchetti di un flusso informativo sulla base di un
identificativo di circuito virtuale (CVI o label)
• Il circuito virtuale viene instaurato in una fase di setup prima della fase dati
• Dopo la fase di setup i pacchetti seguono tutti lo stesso percorso in rete
perché sono instradati sulla base dell’identificativo di circuito virtuale

tabella di instradamento
label porta di uscita

106 FCI - 1 - Introduzione


1d – Ritardi e Velocità
Tempo di trasmissione, Propagazione, Altri ritardi,
Velocità (rate)

Fondamenti di Comunicazioni e Internet


Velocità di trasmissione

• E’ la velocità (rate) R con la quale l’informazione


digitale viene trasmessa su una linea = numero di bit
trasmessi nell’unità di tempo
• E’ misurata in bit/s (bps)

0 0 1 0 1 0 1 0 … 1 0
t

• Unità di misura:
1 B = 8 bit
1 kbps (kb/s) = bps 103
1 kB = 103 B
1 Mbps (kb/s) = 106 bps
1 MB = 106 B
1 Gbps (kb/s) = 109 bps
1 GB = 109 B
108 FCI - 1 - Introduzione
Velocità di trasmissione: esempi

• Segnale nel tempo di


Ethernet con codifica
Manchester:

• Segnale modulato
in frequenza del
GSM:

NOTA: Il motivo per il quale la durata del singolo


bit non può essere piccolissima (e quindi la
velocità grandissima) deriva a limiti dei canali
trasmissivi (si veda più avanti il livello fisico)

109 FCI - 1 - Introduzione


Tempo di trasmissione

• Il tempo T per trasmettere L bits dipende dalla velocità


di trasmissione R

L [b]

0 0 1 0 1 0 1 0 … 1 0
t

T [s] R [bps]
Si ha:
L
T=
R

110 FCI - 1 - Introduzione


Ritardo di propagazione
• Il tempo t affinché un impulso trasmesso dal trasmettitore TX
raggiunga il ricevitore RX dipende dalla distanza D (in m) e dalla
velocità di propagazione v (in m/s, prossima alla velocità della luce)

0 0 1 0 1 0 1 0
TX
t
distanza
percorsa D

RX
t
ritardo di
propagazione D
t=
t v
111 FCI - 1 - Introduzione
Tempi di attraversamento del canale

T
0 0 1 0 1 0 1 0
t TX

RX
t
𝜏 T

Ritardo fra la trasmissione del


primo bit e la ricezione dell’ultimo 𝑇!"! = 𝑇 + τ

112 FCI - 1 - Introduzione


Tempi di attraversamento del canale
TX RX

TX
t

RX
t
t0 t1 t2 t3
Tempo di trasmissione:
t0=inizio trasmissione
T=t2 - t0=t3 – t1=L/R L=lunghezza del pacchetto [bit]
t1=arrivo primo bit R=velocità di trasm. [bit/s]
t2=fine trasmissione Ritardo di propagazione:
t3=arrivo ultimo bit t = t1-t0=t3-t2=D/n D=lunghezza del coll. [m]
n=velocità di prop. [m/s]
113 FCI - 1 - Introduzione
Tempi di attraversamento del canale
TX RX

TX
t

RX
t
t0 t2 t1 t3
Tempo di trasmissione:
t0=inizio trasmissione
T=t2 - t0=t3 – t1=L/R L=lunghezza del pacchetto [bit]
t1=arrivo primo bit R=velocità di trasm. [bit/s]
t2=fine trasmissione Ritardo di propagazione:
t3=arrivo ultimo bit t = t1-t0=t3-t2=D/n D=lunghezza del coll. [m]
n=velocità di prop. [m/s]
114 FCI - 1 - Introduzione
Store and forward
A B C

t A

B
t

𝐿 𝑙!" 𝐿 𝑙"# t C
𝑇!" = 𝜏!" = 𝑇"# = 𝜏"# =
𝑅!" 𝜐 𝑅"# 𝜐
115 FCI - 1 - Introduzione
Store and forward
A B C

A
TAB

B
tAB TBC

C
tBC

116 FCI - 1 - Introduzione


Commutazione a Pacchetto Cut-Through
• Store-and-forward: il pacchetto deve essere completamente ricevuto
prima di essere ritrasmesso

• Cut-Through: il pacchetto viene ritrasmesso alla completa ricezione


dell’header

117 FCI - 1 - Introduzione


Architettura semplificata di un nodo
Packet switch su architettura hardware general purpose (soft-switch)

I/O Bus

CPU System
NIC Network interface 1
Bus
DMA
Ctrl
NIC Network interface 2
3 1 DMA
2 Xfer

Main NIC Network interface 3


Memory

1. Packet input
2. Header processing
Routing table lookup NIC = Network Interface Controller
DMA transaction DMA = Direct Memory Access
3. Packet output
118 FCI - 1 - Introduzione
Architettura semplificata di un nodo
Packet switch su architettura hardware dedicata (hardware-switch)
Actio
Match
n

Output
Inp port
ut
port



Actio
Match
n
Switch matrix
Collega fisicamente ingresso e uscita
Inp
sulla base del comando contenuto
nell’uscita della tabella Output
ut
port
port

Match table
Cerca ad esempio l’indirizzo di destinazione tra le righe della tabella e
legge la porta d’uscita corrispondente.
Restituisce il risultato in un tempo fisso (ciclo di clock) indipendemente
dal numero di righe.

119 FCI - 1 - Introduzione


Modello di un nodo

Elaborazione
Arrivo pacchetti pacchetti e scelta
dalle interfacce dell’uscita

Attesa per
analisi pacchetto

Attesa per Trasmissione


trasmissione sulle interfacce
pacchetto d’uscita

120 FCI - 1 - Introduzione


Tempo di elaborazione

A B C

Look up tabella di instradamento


𝑃" Trasferimento porta d’uscita

A
TAB
Negli apparati
ben 𝑃" ≈ 0
dimensionati:
B
tAB TBC

C
tBC

121 FCI - 1 - Introduzione


Ritardo di accodamento
Se la linea di uscita è occupa occorre aspettare in coda
Esempio 1
A 1 B 2 C

I pacchetti possono
a b attendere nella coda
d’uscita di un’interfaccia
A
𝑇!"
attesa

B
t1 𝑇#$
𝑇#"

C
t2
122 FCI - 1 - Introduzione
Ritardo di accodamento
Interfacce diverse
hanno code d’uscita
Esempio 2
separate ed
A B indipendenti 2 C
1

3 D
a b
Dest. C Dest. D
A
𝑇!"

Dest. C
B
t1 𝑇#"

C
t2
123 FCI - 1 - Introduzione
Ritardo di accodamento Interfacce diverse
hanno code d’uscita
Esempio 2 (continua) separate ed
A B indipendenti C
1 2

3 D
a b
Dest. C Dest. D
A
𝑇!" 𝑇!$

Dest. D
B
t1 𝑇%$

D
t3
124 FCI - 1 - Introduzione
Ritardo di accodamento
Multiplazione statistica
Più in generale il ritardo di accodamento dipende dalla multiplazione statistica
dovuto all’arrivo asicrono dei pacchetti alle code d’uscita (trasmissione)

elaborazione

elaborazione

elaborazione

125 FCI - 1 - Introduzione


Ritardo di accodamento
Multiplazione statistica
Più in generale il ritardo di accodamento dipende dalla
multiplazione statistica dovuto all’arrivo asicrono dei pacchetti
alle code d’uscita (trasmissione)

126 FCI - 1 - Introduzione


Ritardo di Accodamento
Del ritardo di accodamento medio Ta si possono fare dei
modelli statistici basati sulla teoria delle code:

Ta
R = velocità del link [b/s]
L = lunghezza pacchetto [bits]
l = frequenza di arrivo dei pacchetti [pack/s]

Intensità di traffico = 𝐿𝜆/𝑅~0


1 𝐿𝜆/𝑅
𝐿𝜆/𝑅~0: ritardo in coda piccolo
𝐿𝜆/𝑅 → 1 : il ritardo tende all’infinito

127 FCI - 1 - Introduzione


Ritardo di Accodamento
Del ritardo di accodamento medio Ta si possono fare dei
modelli statistici basati sulla teoria delle code:

R = velocità del link [b/s] Ta


L = lunghezza pacchetto [bits]
l = frequenza di arrivo dei pacchetti [pack/s]

Definiamo:
µ = frequenza di trasmissione dei pacchetti [pack/s]
Si ha:
𝑅
𝜇=
𝐿 1 𝜆/𝜇
Si può mostrare che sotto alcuni condizioni sulla
statistica degli arrivi e la distribuzione delle
lunghezze dei pacchetti: 1 1
𝑇# = −
𝜇−𝜆 𝜇

128 FCI - 1 - Introduzione


Perdite di pacchetti in Internet
• Le code hanno dimensioni limitate
• In congestione (coda piena) i pacchetti che arrivano
vengono scartati
• I pacchetti persi possono essere ritrasmessi o meno a
seconda del livello/protocollo che gestisce l’evento di
perdita (vedremo esempi a livello di linea e di trasporto).

129 FCI - 1 - Introduzione


1e – Modelli di servizio e
livelli dei protocolli
Servizio di comunicazione, protocolli,
primitive di servizio, architetture a livelli,
funzioni di rete

Fondamenti di Comunicazioni e Internet


Il servizio di comunicazione
• Date due o più entità remote
• Possiamo descrivere il servizio di comunicazione per
scambio di messaggi come un
“fornitore del servizio di trasporto
dell’informazione”
Nodo A Nodo B

colloquio
Ente Ente
A B

servizio di
comunicazione

131 FCI - 1 - Introduzione


Il servizio di comunicazione
• Gestisce lo scambio di informazione fra due “entità”
• E’ in generale un servizio di trasferimento di unità informative:
– Messaggi applicativi (richieste e risposte di brower e server web, messaggi di email,
file, ecc.)
– Flussi multimediali (flussi audio, video, ecc.)
– Gruppi di bit (pacchetti)
– Bit

Ente Ente
A B

132 FCI - 1 - Introduzione


Primitive di servizio

• il servizio di comunicazione può essere descritto


mediante delle chiamate di servizio dette primitive di
servizio
• le primitive di servizio servono a descrivere il servizio,
a richiederlo e a ricevere informazioni sul servizio
dal fornitore
• le primitive di servizio sono caratterizzate da
parametri tra cui:
NOTA: le primitive di servizio
– informazione da trasferire dell’interfaccia socket in
– indicazione del destinatario Python saranno trattate in
– caratteristiche del servizio richiesto laboratorio, dove vedrete
meccanismi per creare le
– ecc. interfacce e passare i
parametri tramite funzione.

133 FCI - 1 - Introduzione


Primitive di servizio

Nodo A Nodo B

colloquio
Ente Ente
A B

primitive di servizio

canale bidirezionale

134 FCI - 1 - Introduzione


Caratteristiche del servizio di comunicazione
• modalità a
connessione Apertura della connessione

– instaurazione della
Trasferimento informazione
connessione
– trasferimento
dell’informazione
Chiusura della connessione
– rilascio delle
connessione
• modalità senza
connessione Trasferimento informazione

– una sola fase

135 FCI - 1 - Introduzione


Protocollo di comunicazione
Protocollo:
– Insieme delle regole che gestiscono il colloquio tra
entità
o formato dei messaggi
o informazioni di servizio
o algoritmi di trasferimento
o ecc.
– Se due entità colloquiano tra loro sono di «pari
livello»

136 FCI - 1 - Introduzione


Protocollo di comunicazione
Regole del colloquio e formati
dell’informazione scambiata
=
Nodo A protocollo Nodo B

colloquio
Ente Ente
A B

primitive di servizio

canale bidirezionale

137 FCI - 1 - Introduzione


Packet Data Units (PDU)

• Un protocollo utilizza per il colloquio tra entità dello


stesso livello delle unità di trasferimento dati dette
PDU
• Le PDU possono contenere:

informazione di servizio informazione vera e


necessaria al propria ricevuta dai
coordinamento tra le livelli superiori
entità

header dati

138 FCI - 1 - Introduzione


Livelli
• Le entità che colloquiano in un servizio di
telecomunicazione possono anche offrire un
servizio di comunicazione a entità terze, dette di
livello superiore

Nodo A Nodo B
colloquio
Ente Ente
A2 B2

colloquio
Ente Ente
A1 header Dati PDU
B1

canale bidirezionale

139 FCI - 1 - Introduzione


Livelli
• Le entità di un livello collaborano per fornire il
servizio di comunicazione al livello superiore e si
scambiano messaggi mediante il servizio offerto
dal livello inferiore

Nodo A Nodo B
colloquio
Ente Ente
A2 B2

colloquio
Ente Ente
A1 header Dati PDU
B1

canale bidirezionale

140 FCI - 1 - Introduzione


Funzioni dei livelli

• Il servizio di comunicazione offerto al livello superiore è più ricco e


complesso grazie alle funzioni implementate dal livello inferiore

Nodo A Nodo B

colloquio
Ente Ente
A2 B2

colloquio
Ente Ente
A1 header Dati PDU
B1

canale bidirezionale

141 FCI - 1 - Introduzione


Architettura a livelli

• I servizi di comunicazione complessi possono essere articolati a livelli


– da un livello che garantisce solo il trasporto dei bit
– a un livello dove sono definite complessi servizi caratterizzati da molti
parametri e funzionalità

livello 5 livello 5

livello 4 livello 4

livello 3 livello 3

livello 2 livello 2

livello 1 livello 1

142 FCI - 1 - Introduzione


Architettura completa

5 5
livello 5 livello 5

4 5 4 5 livello 4
livello 4

3 4 5 3 4 5 livello 3
livello 3

2 3 4 5 2 3 4 5 livello 2
livello 2

1 2 3 4 5 livello 1
livello 1

143 FCI - 1 - Introduzione


Perchè un’architettura a livelli?
Sistemi complessi:
• Facile identificazione dei servizi (implementazione, discussione)
• Facile gestione ed update
– Cambiamenti in un livello sono trasparenti agli altri
• Q: quando la suddivisione in livelli può essere pericolosa?

144 FCI - 1 - Introduzione


Modello a livelli di Internet (TCP/IP)

Messages Messaggi Applicazion


Application
e

Segments Segmenti
Transport Transporto
Packets Pacchetti
Network Rete
Frames Trame
Data Link Linea
Bits Bit
Physical Fisico

145 FCI - 1 - Introduzione


Wireshark

Passare ad attività con wireshark per analisi livelli


protocollari

146 FCI - 1 - Introduzione


Funzioni

• Molteplici sono le funzioni che possono essere svolte da un livello


• Vediamo alcuni esempi importanti concentrandoci sui principi di base, poi
i dettagli saranno ripresi più avanti
– Esempi:
o Funzione di Multiplazione e De-multiplazione
o Funzione di controllo d’errore
o Funzione di instradamento

147 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione Multiplazione
• Più livelli superiori possono condividere lo stesso
servizio di comunicazione

Per poter separare le


Liv. N informazioni devo poter Liv. N
mettere una qualche
etichetta che le distingua
tra di loro

148 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione Multiplazione
• Più applicazioni condividono la stessa interfaccia di rete
(identificata da un suo indirizzo di rete)
• Le applicazioni sono distinte in base a un numero di porta

L’etichetta che
mi consente di Porta:
Porta:
fare 25
80
multiplazione è
il numero di
porta
Indirizzo Indirizzo
di rete: di rete:
131.175.21.2 92.35.47.58

149 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione Multiplazione
• Più applicazioni condividono la stessa interfaccia di rete
(identificata da un suo indirizzo di rete)
• Le applicazioni sono distinte in base a un numero di porta

L’etichetta che
mi consente di Porta:
Porta:
fare 25
80
multiplazione è
il numero di
porta
Indirizzo Indirizzo
di rete: di rete:
131.175.21.2 92.35.47.58

La funzione di multiplazione può essere implementata in tutti i livelli


150 FCI - 1 - Introduzione
Esempio: Funzione di controllo d’errore
• E’ possibile garantire affidabilità delle comunicazioni
anche in presenza di errori sul canale
Verifica
presenz
Se NON Ritrasmissione
a errori
arriva ACK

timeout
Controllo
pacchetto Controllo
pacchetto errore
errore

ACK

Se
Trasmissione nessu
n
errore
Timer attesa
ACK Ricezione

no
ACK?
La funzione di controllo Errore si
?
si
d’errore è di solito no
implementata a livello di Trasmissione ACK
en en
d Linea (2) e Trasporto (4) d

151 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)

Il pacchetto può
Entità livello
arrivare dal livello superiore
superiore passato col
parametro INDIRIZZO pacchetto

L’indirizzo e viene
scritto nell’header
perché possa essere Entità
instradante
instradato da altri nodi

Il pacchetto può
arrivare da una
porta d’ingresso
pacchetto

152 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)

L’entità instradante Indirizzo


Uscit
a

decide dove inoltrare


(forwarding) il pacchetto
sulla base di una tabella


di instradamento che
Table lookup
viene consultato usando
l’indirizzo come Port
parametro di ricerca Entità selection
instradante
OSSERVAZIONE: Se il
pacchetto arriva da una porta
d’ingresso, non sale mai più in
alto nei livelli salvo che non sia
giunto alla destinazione finale
pacchetto

153 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)
• I nodi di rete non implementano i livelli superiori a quello di
instradamento
• La funzione di instradamento può essere implementate in
vari livelli in base alle circostanze (vedremo in dettaglio)
• Esempio: Router IP
Terminale Router Esempio Application
Application Router IP:
Network Transport
Transport
Funzione di rete
Data Link Network
a livello 3!!!
Network Physical Data Link
Data Link Physical
Physical Network
Data Link
Physical

154 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)
• Esempio: LAN Switch

Terminale Esempio Application


Application Switch Switch: Transport
Transport Data Link Funzione di rete Network
Network Physical a livello 2!!! Data Link
Data Link
Physical
Physical
Data Link
Physical

155 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)
• Esempio: proxy

Proxy Esempio
Application Proxy:
Terminale Transport Funzione di rete
Application a livello 5!!! Application
Network
Transport Transport
Data Link
Network Network
Physical
Data Link Data Link
Physical Physical

156 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)

• Scelta dell’uscitaavviene sulla base delle


informazioni memorizzate in una tabella
tabella di routing
indirizzo uscita

Ma chi scrive le tabelle di


instradamento ?
157 FCI - 1 - Introduzione
Esempio: Funzione di instradamento (routing)
“Human Defined Networking”
• Le tabelle di instradamento possono essere scritte a mano (faremo molti
esercizi sulle tabelle di instradamento)
• Nei router IP le rotte configurate manualmente sono dette rotte statiche

158 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)
Protocolli di instradamento distribuiti
• L’approccio classico è però basato su uno scambio di informazioni
tra i router che consente di compilare le tabelle di instradamento in
modo automatico e distribuito
• Esempio:
– MAC learning (si veda livello di linea)
– Instradamento per cammini minimi (si veda livello IP)

159 FCI - 1 - Introduzione


Esempio: Funzione di instradamento (routing)
Software Defined Networking
• L’approccio emergente denominato SDN consente di operare come
nell’approccio manuale, ma con un’applicazione software
centralizzata che compila e modifica le tabelle di instradamento

Si veda corso
SDN
controller
SDN del terzo
anno

FCI - 1 - Introduzione 160

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