Come Scrivere un Progetto di Ricerca

1. Chiarire il problema\argomento\questione: Inizia sintetizzando la

problematica che vuoi analizzare, perché è importante ed interessante.
Identifica i contenuti di tutte le parti del rapporto. Questa parte deve essere
non tecnica e deve incentivare il lettore a leggere tutto il rapporto
2. Sommario della letteratura esistente sul tema: Brevemente sintetizza la
letteratura rilevante nel campo di ricerca che stai analizzando, in modo da
spiegare in che modo stai estendendo la conoscenza già esistente
sull’argomento. Cita sempre i nomi degli autori che stai commentando ma
cerca sempre di essere breve. Non è necessario inserire tutti i lavori scritti sul
tema ma solo i più importanti.
3. Il modello economico: Specifica il modello economico che stai utilizzando e
definisci le variabili economiche. Stabilisci le assunzioni del tuo modello e
identifica le ipotesi che vuoi verificare. I modelli economici possono essere
molto complicati. Devi sempre spiegare il modello in modo chiaro ma
cercando di sintetizzare e semplificare la teoria. Non usare termini tecnici non
necessari e che non sai spiegare. L’obiettivo è quello di enfatizzare la qualità
del tuo studio.
4. Il modello econometrico: Discuti il modello econometrico che corrisponde al
modello economico. Ricordati di spiegare sempre le variabili che inserisci, la
forma funzionale del modello, le assunzioni sull’errore stocastico, e ogni altra
assunzione che fai quando applichi un certo stimatore. Usa la notazione nel
modo più semplice e chiaro possibile. Non allungare il testo con prove e
derivazioni ma inserisci questa parte nell’appendice.
5. I dati: Descrivi i dati che usi, la fonte, e ogni tipo di problema inerente agli
stessi e ogni dubbio circa la loro attendibilità e adeguatezza al tipo di analisi
che stai effettuando.
6. Stima ed inferenza: Descrivi lo stimatore che utilizzi e motiva la scelta.
Spiega la verifica delle ipotesi e il loro uso.
7. Risultati empirici e conclusioni: Presenta la stima dei parametri,
l’interpretazione dei risultati e i valori dei test statistici. Commenta sulla
 significatività statistica, confronta i tuoi risultati con quelli ottenuti
precedentemente in altri lavori e spiega l’implicazione economica degli stessi.
8. Possibili estensioni e limitazioni dello studio: Il tuo studio stimolerà
domande sul modello economico, dati e tecniche di stima. Cosa i tuoi risultati
suggeriscono circa possibili ricerche future? Quanto potrai effettuare di queste
possibili estensioni?
9. Ringraziamenti: E’ opportuno sempre ringraziare chi ti ha aiutato o
contribuito alla tua ricerca. Potrebbe essere l’insegnate, il personale della
biblioteca, chiunque ti abbia letto, commentato o dato aiuto nel tuo studio.
10. Riferimenti bibliografici: Inserisci alla fine l’elenco di tutti i lavori citati nel
tuo studio e la fonte dei dati utilizzati.

Commenti finali.
Quando scrivi la prima versione controlla l’ortografica (ricordati che spesso alcuni
vocaboli tecnici sono identificati come errori, includili nel dizionario). Chiedi ad un
amico di leggere il tuo lavoro, fai ogni sforzo per rendere chiaro lo scopo, controlla la
logica e la conclusione. Elimina tutti i possibili errori ortografici, riferimenti
bibliografici mancanti e formule incorrette.

Il lavoro deve avere una struttura chiara, rappresentata da sezioni e sottosezioni. Le

equazioni, tavole e figure devono essere numerate. Le referenze e le note devono
avere una formattazione appropriata.