Sei sulla pagina 1di 31

Porto di Otranto

Impatto socio-economico dellintervento

Otranto, Luglio 2011 Riservato e Confidenziale

Contenuti

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Il mercato di riferimento Il progetto di sviluppo Benefici ed impatto socio-economico dellintervento

Lo sviluppo della nautica in Italia

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

La nautica costituisce da sempre una delle best practices dellesportazione e un fattore trainante delleconomia italiana Dopo un percorso di crescita costante durato oltre 10 anni, il settore italiano della nautica ha fortemente risentito della crisi economica globale degli ultimi anni anche se si intravvedono segnali di ripresa Ad oggi in Italia si contano oltre 140.000 posti barca tra porti turistici, approdi turistici e punti di ormeggio con un trend positivo che ha visto quasi raddoppiare lofferta di posti barca nel corso dellultimo decennio

Fonte: Confcommercio Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Focus sulla regione Puglia: la situazione


Tra le regioni italiane del Mezzogiorno, leconomia della Puglia quella che nel corso degli ultimi anni ha registrato landamento migliore, grazie allo sviluppo del settore terziario e dellindustria a fronte di un calo del settore agricolo A fronte delle indiscutibili potenzialit legate alla valenza storica, ambientale e culturale della regione, un settore che presenta ulteriori interessanti potenzialit di sviluppo indubbiamente quello turistico Negli ultimi anni si registrato un considerevole aumento nel numero degli arrivi; ciononostante esistono ancora considerevoli margini di crescita per il settore turistico

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Fonte: La Repubblica di Bari - Adnkronos

Focus sulla regione Puglia: il turismo nautico


Regione Puglia - Arrivi turistici
Percentuale

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

+ 22%

La Puglia una delle regioni italiane con maggiore sviluppo costiero ma lutilizzo per la nautica da diporto del suo ingente patrimonio naturale e storico, prezioso particolarmente per finalit di tipo turistico, risulta ad oggi ancora modesto L'offerta attuale dei servizi portuali risulta deficitaria sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo rispetto ad altre regioni italiane maggiormente competitive nel settore e anche nei confronti delle regioni situate sull'altra sponda dell'Adriatico con le quali i porti pugliesi devono naturalmente competere per attrarre i diportisti in transito su lunghi itinerari nautici In termini di potenzialit, il flusso nautico riconducibile alla regione Puglia pu essere paragonato a quello delle isole greche. La vicinanza con la coste dellAdriatico orientale ed in generale con tutta la zona dei Balcani unopportunit importante e che pu essere positivamente sfruttata nel corso dei prossimi anni

+ 4,4%

+ 8,7%

+ 4%

+ 4,1%

2006

2007

2008

2009

2010

Regione Puglia - Posti barca disponibili


Numero 10.857 11.509 11.884 10.829 12.700

2006
Elaborazioni K2Real Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , ANSA, Regione Puglia, BIT

2007

2008

2009

2010E

Focus sulla regione Puglia: il turismo nautico (segue)

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Fondamentali per lo sviluppo e la crescita del settore del turismo nautico in Puglia, anche in relazione alle dinamiche evolutive emergenti, sono i seguenti punti:

dell - Potenziamento dellofferta di posti barca qualit - Miglioramento dei servizi e della qualit ambientale dei porti - Ampliamento e diversificazione dei servizi offerti per ridurre leffetto di stagionalit l stagionalit

Focus sulla regione Puglia: principali porti

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

In Puglia sono presenti numerosi porti di medie e piccole dimensioni ma la loro distribuzione sul territorio pu essere definita irregolare: alcuni approdi si trovano a distanza molto ravvicinata tra loro mentre varie zone sono completamente sprovviste di approdi o anche solo di punti riparati in cui in cui poter fare rifornimento o trovare riparo
Garganico Brindisino

Porto principale: Manfredonia Porti di primo livello: Vieste, Margherita di Savoia, Mattinata

Porto principale: Brindisi Porti di primo livello: Ostuni

Nord barese

Salentino adriatico

Porto principale: Bisceglie Porti di primo livello: Trani, Barletta, Molfetta

Porto principale: Melendugno Porti di primo livello: Castrignano, Otranto, Castro, Santa Cesarea Terme

Barese

Tarantino

Salentino ionico

Porto principale: Bari Porti di primo livello: Monopoli, Mola di Bari


Fonte: Laboratorio di Ricerca e Sperimentazione per la Difesa delle Coste (LIC)

Porto principale: Taranto Porti di primo livello: Maruggio

Porto principale: Gallipoli Porti di primo livello: Porto Cesareo, Nard

Focus sulla regione Puglia: lo sviluppo nautico nellarea di Otranto nell BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Lo sviluppo della portualit turistica rappresenta da tempo un obiettivo prioritario da perseguire da parte del Comune di Otranto e della Regione Puglia (come confermato dal Piano regionale della portualit turistica) al fine di soddisfare la crescente domanda di posti barca e di servizi e poter cos cogliere le interessanti opportunit offerte dalla posizione geografica favorevole e dalle potenzialit culturali ed ambientalistiche della zona Il mare da sempre elemento centrale e di fondamentale importanza per Otranto: lo sviluppo del settore nautico avr ricadute su tutta leconomia locale permettendo alla citt di valorizzare appieno le sue risorse naturali e ambientali Inoltre Otranto localizzata nel punto pi vicino alle coste orientali dellAdriatico ed assume quindi un ruolo di fondamentale importanza per la sosta e lo smistamento del flusso nautico proveniente non solo dagli altri porti italiani ma anche dalle rotte del diportismo internazionale

Contenuti

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Il mercato di riferimento Il progetto di sviluppo Benefici ed impatto socio-economico dellintervento

dell La nascita delliniziativa

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Inizia la procedura ai sensi del D.P.R. 509/97 con linvio dellistanza e la consegna del Progetto Preliminare presso la Regione Puglia ed il Comune di Otranto (Ottobre 2007) Conclusione della Conferenza dei Servizi con scelta del Progetto presentato da Societ italiana per condotte dacqua S.p.a tra le varie soluzioni presentate. La Regione Puglia (Servizio Demanio e Patrimonio) autorizza a procedere alla redazione del Progetto Definitivo (Ottobre 2009) Societ italiana per condotte dacqua S.p.a. inizia la redazione del Progetto Definitivo, effettua sondaggi, rilievi ed elabora la V.I.A. Societ italiana per condotte dacqua S.p.a. consegna il Progetto Definitivo al Comune di Otranto ed alla Regione Puglia (Luglio 2011)

10

Promotori e soggetti coinvolti


- Societ costituita ad hoc per lo sviluppo del progetto

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Marina di Otranto S.p.a.

- Partecipata al 100% da Societ italiana per condotte dacqua S.p.a.

- Societ attiva da oltre 130 anni sul territorio italiano ed internazionale nel campo delle grandi opere

Societ italiana per condotte dacqua S.p.a.

- Specializzata nella realizzazione di opere stradali e ferroviarie, lavori marittimi, dighe e opere idrauliche, edifici civili ed industriali, restauri - Soggetto promotore delliniziativa

Regione Puglia

Comune di Otranto

11

Il progetto: descrizione

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Il Progetto del nuovo porto turistico di Otranto prevede lintegrazione tra il porto esistente e il nuovo bacino portuale che verr realizzato allesterno dellattuale molo di sopraflutto su una superficie demaniale complessiva (terra e mare) pari a circa 135.000 mq. Il nuovo porto potr ospitare fino a 417 imbarcazioni da diporto a vela e motore con lunghezza fino a 40 metri (oltre a circa 80 posti barca riservati alle barche in transito). La distribuzione della flottiglia privileger imbarcazioni di dimensione medio-grande (10-15 metri). Una porzione esterna del molo di sopraflutto sar strutturata per garantire lattracco di navi da crociera Il progetto prevede la pedonalizzazione del fronte banchina delle aree portuali esterne e consentir la realizzazione di un nuovo tratto di lungomare collegato al porto esistente dalla Piazzetta degli Archi, creando uno spazio pubblico centrale attrezzato Verranno realizzati locali commerciali, locali adibiti a servizi portuali e residenze turistiche (Borgo residenziale) localizzati in punti strategici al fine di preservare lequilibrio ambientale tra costa e mare La compatibilit veicolare e pedonale stata risolta attraverso lideazione di due livelli di autorimesse interrate Il progetto prevede lutilizzo di varie fonti rinnovabili di energia quali il solare termico, il solare fotovoltaico e la geotermia marina

12

Il progetto: linee guida


Basso impatto ambientale e valorizzazione del paesaggio

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Fruibilit dei servizi turistico ricettivi

Compatibilit ambientale ed accessibilit al mare

Miglioramento dellaccessibilit veicolare, aumento dei parcheggi e rispetto della vivibilit pedonale

Utilizzo di energie rinnovabili e di risorse principalmente prodotte in loco

Sostenibilit gestionale e di esercizio


13

Il progetto: obiettivi
Riqualificazione e recupero di luoghi desueti ed inutilizzati ma ad alto potenziale

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Sviluppo della nautica da diporto incrementando il numero dei posti barca qualificati Risoluzione dei problemi legati allaccessibilit ed ai parcheggi del porto turistico attraverso lutilizzo di spazi liberi esistenti e contigui al porto, anche a livello interrato Promozione dellofferta turistica e culturale del ricco patrimonio artistico e storico di Otranto

Inserimento di Otranto nelle principali rotte diportistiche, commerciali e crocieristiche dellAdriatico

Sostenibilit socio-economica dellintervento


14

Contenuti

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Il mercato di riferimento Il progetto di sviluppo Benefici ed impatto socio-economico dellintervento


- Vantaggi di natura sociale - Vantaggi di natura economica

dell Promozione dellimmagine territoriale

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Vari sono i benefici generabili dalla realizzazione del Porto di Otranto. La diffusione dellimmagine del porto, ad esempio, si accompagner con un effetto di promozione indiretta nei confronti di Otranto, delle zone immediatamente vicine e, di riflesso, dellintera Regione. Il bacino dutenza cui si rivolge la Marina individuabile tanto nel territorio italiano quanto nei mercati internazionali (i.e. Paesi localizzati lungo la penisola Balcanica) che, per prossimit geografica, costituiscono aree focus, espressamente individuate dalla stessa Regione Puglia * come mercati strategici e, pertanto, obiettivi di promozione
* Per approfondimenti, vedere le linee guida del Programma Promozionale 2011 varato dalla Regione Puglia

16

all Approccio allanalisi occupazionale

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

- Ai fini del calcolo della nuova capacit occupazionale, si ritenuto di considerare separatamente il periodo di realizzazione dellopera da quello in cui la Marina entrer a regime - Nella fase di sviluppo, pertanto, si riportano le stime del Cliente relative al personale necessario per le opere a terra e a mare, per lintera durata dellintervento - Per il calcolo degli effetti occupazionali nella fase a regime, invece, stato utilizzato un doppio approccio top top down bottom up down e bottom up che, seguendo due metodologie differenti, ha portato a risultati coerenti: . il metodo del moltiplicatore delloccupazione stato applicato valutando la necessit occupazionale della moltiplicatore delloccupazione nuova Marina (occupazione diretta) e, di conseguenza, applicando gli opportuni coefficienti moltiplicativi (cfr. Allegati), sono stati individuati i valori relativi allincremento dell occupazione indiretta ed indotta all dell . successivamente stata effettuata una disamina analitica contestualizzata delle opportunit offerte dallampliamento, valutandone i riflessi sulloccupazione in funzione dellattuale tessuto economico di Otranto, sull rapportando i dati emersi con altri casi di studio riferiti a progetti di sviluppo paragonabili - I risultati ottenuti, seppur derivanti da un approccio prudenziale evidenziano come la componente turistica sia prudenziale, leffettivo elemento trainante e come, soprattutto nel comparto della nautica da diporto, funga da leva amplificativa sugli effetti occupazionali

17

capacit Nuova capacit occupazionale


. Durata intervento Fase di sviluppo Presenze/uomo Forza lavoro diretta Forza lavoro indiretta 3 anni (2012-2015) 85.000 giornate nei 3 anni unit ~ 60 unit al giorno (valore medio) ~ 70 unit al giorno (valore medio) unit

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Di cui 14 unit direttamente impiegate unit per la gestione portuale (Marina di Otranto S.p.A.) Marina S.p.A.

Occupazione diretta:

comprende personale di ausilio alla navigazione e di gestione servizi a terra e a mare

70-90 unit

Fase a regime

Occupazione indiretta: unit impiegate in attivit collegate alla Marina (negozi, ristoranti, etc.) Occupazione indotta: unit impiegate in attivit che si sono sviluppate grazie agli influssi benefici riconducibili alla Marina Totale incremento occupazionale:

60-80 unit

60-80 unit

190unit 190-250 unit

Elaborazioni K2Real Fonte: Censis ISTAT APT Lecce

18

capacit Nuova capacit occupazionale: alcuni esempi


1
Marina di Salivoli (Livorno)
Anno inizio lavori: 2009 Tipo di intervento: Ampliamento 300 posti - barca (da 490 a 790) Status lavori: Conclusi Occupaz. Dir. gi registrata: 54 unit unit Incr. occupazionale previsto: 160 unit (Dir+Indir .+Indotto) unit Dir+Indir.+Indotto) Ulteriori informazioni: Crescita occupazionale: +33%

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Il dato sulla crescita occupazionale esprime leffettiva potenzialit dello sviluppo di marine turistiche, che ai fini della presente analisi stata considerata in maniera prudenziale
Porto di Otranto

Marina di Eraclea (Venezia)

2 4 1 3

Anno inizio lavori: 2012 -2013 2012Tipo di intervento: Marina da circa 1.500 posti barca, attivit residenze e attivit commerciali Status lavori: Fase progettuale Incr. occupazionale previsto: 1.000 unit (Dir+Indir.+Indotto) unit (Dir+Indir.+Indotto +Indotto) Ulteriori informazioni: -

Porto turistico di Fiumicino (Roma)

Anno inizio lavori: 2009 Tipo di intervento: Marina da 1.445 posti barca, strutture ricettive e commerciali Status lavori: Iniziati Incr. occupazionale previsto: > 1.000 unit (Dir+Indir .+Indotto) unit Dir+Indir.+Indotto) Ulteriori informazioni: Personale per sviluppo intervento: unit 650 unit previste

Marina di Baia Verde (Imperia)

Anno inizio lavori: 2008 Tipo di intervento: Marina da 390 posti barca, attivit residenze e attivit commerciali Status lavori: In corso Incr. occupazionale previsto: 200 unit (Dir+Indir .+Indotto) unit Dir+Indir.+Indotto) Ulteriori informazioni: -

Il dato occupazionale riflette la maggiore capacit ricettiva riferita al segmento mega-yacht e crocieristica (i.e. navi > 24mt.)

19

Sostenibilit Sostenibilit ambientale e radicamento col territorio

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Lintervento stato progettato per soddisfare i criteri pi allavanguardia dal punto di vista della sostenibilit ambientale. In particolare, la nuova Marina prevede lutilizzo di: - Pompe di calore geotermiche - Pannelli solari termici - Pannelli solari fotovoltaici Tali tecnologie permetteranno un risparmio dei consumi, oltre che delle immissioni inquinanti, nellordine del 30 60%. Il progetto sar inserito nellambiente di riferimento rispettando e mantenendo lidentit storica e culturale del contesto, anche grazie allutilizzo di elementi costruttivi e materiali tipici del luogo
20

Contenuti

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Il mercato di riferimento Il progetto di sviluppo Benefici ed impatto socio-economico dellintervento


- Vantaggi di natura sociale - Vantaggi di natura economica

all Approccio allanalisi economica

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

- Ai fini del calcolo dellimpatto economico riconducibile allintervento una volta entrato a regime, stato applicato il metodo del moltiplicatore del reddito delle attivit marittime reddito moltiplicatore - Nello specifico, si partiti considerando le previsioni economiche legate direttamente allo sviluppo delliniziativa, stimandone il valore aggiunto a regime (indicativamente nellanno 2019). Il risultato ottenuto ha consentito di calcolare i valori riferiti agli effetti diretti e, successivamente, anche agli effetti indiretti ed indotti. La sommatoria dei suddetti elementi restituisce, su base annua, il valore aggiunto delliniziativa - Infine, si inteso fornire unulteriore indicazione circa la spesa annua media riconducibile ai servizi legati alla diportistica, ottenendo una stima del potenziale fatturato annuo ottenibile diportistica - Nellultima parte sono stati illustrati gli ulteriori benefici derivanti dallo sviluppo della Marina di Otranto

22

Effetti economici

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

In base alle performance economiche registrate nel settore della nautica da diporto in Italia, e adottando a supporto studi prodotti da enti istituzionali di ricerca e statistica italiani, si riportano di seguito le elaborazioni circa gli effetti economici potenzialmente riconducibili ad iniziative simili a quella in oggetto

Effetti diretti:

aumento della produzione e del valore aggiunto, determinati dalla spesa turistica aumento dei consumi nei settori collegati alla Marina (i.e. servizi portuali, ristorazione, etc.)

3,5-4,0 Euro/mio/anno

Effetti indiretti: Fase a regime

5,0-5,5 Euro/mio/anno

Effetti indotti:

aumento della produzione legato allincremento del 1,0-1,5 Euro/mio/anno potere di acquisto delle famiglie 9,59,5-11,0 Euro/mio/anno

Totale effetti economici:

Potenziale valore aggiunto aggiunto annuo calcolato nella fase a regime


Fonte: Elaborazioni K2Real su dati Censis *Elaborazioni K2Real su dati RTBicocca Banca dItalia

23

Dati economici relativi alla nautica da diporto

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

In base agli studi condotti su un campione composto da Marine prevalentemente turistiche localizzate sul territorio italiano, stato possibile parametrare lincidenza delle principali voci di costo relative alla nautica da diporto per imbarcazioni di diversa dimensione Spesa annua per servizi collegati alla nautica da diporto
Euro/unit

Servizio

Natante < 10mt

Imbarcazione tra 10 e 24mt

Nave da diporto > 24mt

Media ponderata complessiva 6.545 2.843 1.396 3.929 14.713

Servizi portuali Manutenzione Alaggio

2.678 1.254 1.730

7.632 3.431 971 4.487 16.522

30.000 10.500 4.000 19.000 63.500

Bunkeraggio/Rif.Carb. 1.640

Rapportando le risultanze della tabella alla disponibilit e alla composizione della flottiglia del nuovo Porto di Otranto, stato possibile stimare un fatturato annuo potenziale riconducibile ai servizi legati alla nautica da diporto di oltre 5 Milioni di Euro

Spesa totale annuale

7.303

Fonte: Elaborazioni Ucina, Rapporto sul turismo nautico, 2008

24

Ulteriori benefici
La presenza turistica tra Giugno ed Agosto corrisponde al 75% dellintero dato annuale*

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

presenze: Destagionalizzazione delle presenze oggi in Puglia i flussi turistici aumentano prevalentemente nel periodo estivo. Lo sviluppo della Porto di Otranto, specificatamente della zona dedicata alla crocieristica, crocieristica in grado di aumentare la presenza turistica nel corso dellintero anno, amplificandone gli effetti locali: Sfruttamento delle risorse locali rendendo pi omogenea la presenza del turismo durante tutto il corso dellanno sar possibile amplificare il richiamo delle risorse locali (i.e. elementi storici, prodotti caratteristici del luogo, etc.), contribuendo ad ampliare il tessuto imprenditoriale dedicato

*Fonte: APT Lecce

25

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Allegati

dell attivit Moltiplicatore delloccupazione delle attivit marittime

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Aumento di 1 unit di lavoro nei settori marittimi

Incremento complessivo di unit di lavoro nel sistema economico (moltiplicatore)

+1

+ 2,726

Derivante dallaumento della domanda di beni e servizi prodotti dai settori marittimi

di cui: + 1,0 effetti diretti + 0,874 effetti indiretti + 0,852 effetti indotti

Fonte: III Rapporto sulleconomia del mare, Censis 2006, Ed. Franco Angeli

27

dell attivit Moltiplicatore delloccupazione delle attivit marittime (segue)

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Si riporta di seguito il coefficiente moltiplicativo delloccupazione diretta nei settori che compongono il cluster marittimo, al fine di comparare la capacit complessiva di ciascun comparto di generare occupati. Con specifico riguardo al settore della nautica da diporto, si segnala la notevole importanza della componente turistica per implementare loccupazione
Coefficiente
Trasporti marittimi 3,28

Logistica portuale

1,67

Cantieristica navale

2,23

Nautica da diporto (con indotto turistico)

Incidenza componente turistica: 5,6

7,9

Nautica da diporto (senza indotto turistico)

2,04

Pesca

1,82

Fonte: Elaborazioni Censis su dati Istat

28

all Effetti economici riconducibili allintervento

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Effetti economici diretti Si intende laumento della produzione e del valore aggiunto, determinati dalla spesa dei turisti (i.e. aumento della presenza turistica nellintero comparto, aumento della spesa turistica, sviluppo morfologico ed economico della zona) Effetti economici indiretti Effetti economici legati allo sviluppo del Porto di Otranto Si intende laumento dei consumi nei settori collegati alla Marina, quali: - Servizio di rimessaggio e strutture portuali - Ristorazione - Servizi di trasporto e rifornimento - Articoli e accessori legati alla nautica - Etc. Effetti economici indotti Si intende laumento della produzione determinato dallincremento della spesa per consumi, derivante dalla variazione del potere di acquisto delle famiglie

29

attivit Moltiplicatore del reddito delle attivit marittime

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Aumento di 1 euro di domanda di beni o servizi dei settori marittimi

Incremento complessivo sul PIL (moltiplicatore)

+1

+ 2,317

Nuovo investimento

di cui: + 0,89 effetti diretti + 1,18 effetti indiretti + 0,24 effetti indotti

Fonte: III Rapporto sulleconomia del mare, Censis 2006, Ed. Franco Angeli

30

attivit Moltiplicatore del reddito delle attivit marittime (segue)

BOZZA
Data Rif. 24/06/2011

Si riporta di seguito il coefficiente moltiplicativo del reddito prodotto nei settori che compongono il cluster marittimo al fine di comparare la capacit di ciascun comparto di creare ricchezza. Con specifico riguardo al settore della nautica da diporto, si segnala la notevole importanza della componente turistica per implementare il valore generato
Coefficiente
Trasporti marittimi 2,12

Logistica portuale

1,88

Cantieristica navale

3,04

Nautica da diporto (con indotto turistico)

Incidenza componente turistica: 2,38

4,55

Nautica da diporto (senza indotto turistico)

2,17

Pesca

2,86

Fonte: Elaborazioni Censis su dati Istat

31

Potrebbero piacerti anche