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01/09/2017
Matricola Cognome Nome
Note:
QUESITO 1 (PUNTI 8)
Un’azienda produce filo metallico trafilato. Il prodotto attualmente in produzione è costituito da un filo d’acciaio
di diametro pari ad 1 mm, ottenuto a partire da una vergella di diametro 5 mm. Si supponga che il materiale
abbia un comportamento perfettamente plastico con una tensione di flusso pari a 40 MPa.
a. Nell’ipotesi che la riduzione per passata sia la medesima in tutte le passate, determinare il numero
minimo di passate necessarie.
b. Nell’ipotesi di utilizzare 6 passate con riduzione per passata costante, determinare la forza di trafilatura
necessaria nell’ultima passata.
c. Determinare il lavoro ideale di deformazione necessario per ottenere 1000 m di filo.
QUESITO 2 (8 PUNTI)
Un’azienda del settore packaging per prodotti alimentari controlla a campione la conformità degli imballaggi
ispezionandone 50 al giorno. Sulla base di dati storici, il responsabile del controllo qualità ha determinato che
la frazione di imballaggi non-conformi in condizioni in-controllo è p=0,15.
a. Progettare una carta di controllo per la frazione di non conformi con K=3.
b. Qual è il numero di campioni prima di segnalare un aumento della frazione di non-conformi pari a p’ =
0,352 se si utilizzano i seguenti limiti di controllo: LCI=0 e LCS=0,35 (con p=0,15 e n=50)?
c. Considerando i limiti di controllo definiti al punto b, quale frazione di non-conformi è possibile
segnalare con un errore di Secondo Tipo pari a 0,5? (utilizzare la distribuzione vera dei dati)
d. La frazione di non-conformi p=0,15 è stata stimata ispezionando 50 imballaggi al giorno per 30 giorni
consecutivi. È stato poi eseguito un intervento di manutenzione a valle del quale sono stati ispezionati
50 imballaggi al giorno per altri 15 giorni, ottenendo una frazione di non-conformi pari a p=0,12.
Calcolare il valore della statistica test e la regione di rifiuto 𝑍𝛼/2 per determinare se l’intervento di
manutenzione abbia avuto un effetto statisticamente significativo (𝛼 = 0,05).
QUESITO 3 (7 PUNTI)
La Figura 1 rappresenta il modello di un oggetto che verrà realizzato in acciaio, mediante un processo di
fonderia in forma transitoria. Dati geometrici: A = 100 mm, B = 60 mm, C = 200 mm, D = 150 mm, E = 30 mm.
a. Facendo riferimento alla suddivisione in Figura 1, determinare il modulo termico della “Parte 1” e della
“Parte 2”.
b. Dopo opportune modifiche geometriche, il modello del pezzo può essere scomposto in due parti aventi
rispettivamente: 𝑉1 = 400 cm3 , 𝑀1 = 9,75 mm, 𝑉2 = 930 cm3 , 𝑀2 = 12,5 mm. Sia data una materozza
cilindrica avente modulo termico 𝑀𝑚 = 15 mm e volume 𝑉𝑚 = 1000 cm3 . Verificarne l’adeguatezza per
alimentare il getto. Coefficienti Caine: 𝑎 = 0,1, 𝑏 = 0,3, 𝑐 = 1.
Parte 1
Parte
2
C
D
ØE
ØB
ØA
QUESITO 4 (PUNTI 7)
Una barra di acciaio di lunghezza 90 mm deve subire una lavorazione di tornitura cilindrica esterna, portando
il diametro da un valore iniziale di 16 mm ad un valore finale di 13 mm. La lavorazione avviene in un’unica
passata. La barra è vincolata utilizzando un serraggio con punta e contropunta.
a. Calcolare i valori di forza e potenza di taglio per la lavorazione descritta, tenendo conto un valore di
kc0.4 pari a 2150 MPa, un coefficiente x pari a 0,29 e un valore di 𝜅 pari a 90 gradi. L’avanzamento è
di 0,15 mm/giro mentre la velocità di taglio è pari a 280 m/min.
b. Calcolare la durata dell’utensile che massimizza la produttività, tenendo conto di un tempo di cambio
utensile pari a 120 secondi. Sono note le seguenti coppie velocità di taglio/vita utile del tagliente: vc1
= 260 m/min. e vc2 = 290 m/min.; T1 = 17 min. e T2 = 10 min.
Tecnologia Meccanica e Qualità
01/09/2017
Matricola Cognome Nome
Note:
NC* = Non compilare. Spazio riservato alla correzione.
Indicare sul foglio di consegna: Nome, Cognome, Matricola;
Non è consentito utilizzare libri o dispense;
È consentito esclusivamente l’uso del formulario e delle tabelle ufficiali del corso;
Riportare in penna tutti i risultati numerici richiesti sul foglio allegato;
Svolgimento 1h30.
QUESITO 1 (8 punti)
Unità di NC*
Punti Valore
misura
Massima riduzione per
0,5 0.632
DOMANDA A passata
Numero di passate 1,5 4
Riduzione per passata 1,5 0.42
DOMANDA B
Forza di trafilatura 2 16.85 N
Lavoro specifico di
1,5 0.129 J/mm^3
deformazione
DOMANDA C
Lavoro ideale di
1 101.12 KJ
deformazione
QUESITO 2 (8 punti)
Unità di NC*
Punti Valore
misura
LCI 1 0
DOMANDA A LC 0,5 0.15
LCS 1 0.3015
Numero medio di campioni
DOMANDA B 1,5 1.98
prima dell’allarme
DOMANDA C Frazione di non conformi 2 0.35
Statistica test 1 1.93
DOMANDA D Valore limite della statistica
1 1.96
test
QUESITO 2 (7 punti)
Unità di NC*
Punti Valore
misura
Volume “Parte 1” 1 392699.000 mm^3
Modulo termico “Parte 1” 1 16.180 mm
DOMANDA A
Volume “Parte 2” 1 930697.000 mm^3
Modulo termico “Parte 2” 1 12.670 mm
Rapporto volumi 1 0.751
DOMANDA B
Rapporto moduli termici 1 1.200
Valore limite del rapporto
1 0.800
volumi secondo Caine
QUESITO 4 (7 punti)
Unità di NC*
Punti Valore
misura
Forza di taglio 1,5 642.910 N
DOMANDA A
Potenza di taglio 1,5 3.000 KW
Costante di Taylor C 1 465.000 m/min
Costante di Taylor n 1 0.206
DOMANDA B
Durata tagliente ottimale 1 7.720 min
Velocità di taglio ottimale 1 305.870 m/min
SOLUZIONE
QUESITO 1
a. Nell’ipotesi che la riduzione per passata sia la medesima in tutte le passate, determinare il numero
minimo di passate necessarie.
𝐴
Assumendo una riduzione per passata costante 𝑅𝑖 = 𝑖−1 = 𝑅, si ottiene:
𝐴𝑖
𝑛
𝐴0 𝐴0 𝐴1 𝐴𝑛−1
= … = ∏ 𝑅𝑖 = 𝑅𝑛
𝐴𝑓 𝐴1 𝐴2 𝐴𝑓
𝑖=1
ovvero:
𝐴0
𝑅𝑛 =
𝐴𝑓
Nell’ipotesi di un materiale perfettamente plastico, la massima riduzione ottenibile per passata è pari a
𝐴𝑖−1 −𝐴𝑖 1
= 1 − = 0,632
𝐴𝑖−1 𝑒
Otteniamo
𝐴𝑜 𝐷02
𝑛𝑚𝑖𝑛 = ln = ln 2 = ln 25 = 3,22 ≈ 4
𝐴𝑓 𝐷𝑓
𝑛 𝐴 6
𝑅 = √ 0 = √25 = 1,71
𝐴 𝑓
52
4𝜋𝐷02 40 ⋅ ln 12
𝑢 = 𝑌𝜀 = 𝑌 ln = = 0,129 J/mm3
4𝜋𝐷𝑓2 1000
a. Progettare una carta di controllo per la frazione di non conformi con K=3.
Ipotizzando che il processo sia a regime, per il monitoraggio di dati indipendenti e identicamente distribuiti
provenienti da distribuzione binomiale si progetta la seguente carta di controllo:
𝑝̅(1 − 𝑝̅ )
𝐿𝐶𝐼 = 𝑚𝑎𝑥 {0; 𝑝̅ − 𝐾 √ }=0
𝑛
𝐿𝐶 = 𝑝̅ = 0,15
𝑝̅(1 − 𝑝̅ )
𝐿𝐶𝑆 = 𝑝̅ + 𝐾 √ = 0,3015
𝑛
Dove:
n=50, 𝐾 = 3
b. Qual è il numero di campioni prima di segnalare un aumento della frazione di non-conformi pari a p’ =
0,352 se si utilizzano i seguenti limiti di controllo: LCI=0 e LCS=0,35 (con p=0,15 e n=50)?
L’errore beta corrispondente a p’ = 0,352 si calcola con il nomogramma, dove [nLCS] = [50*0,35] = 17:
LCS=0,35
p=0,15
n=50
Si ottiene: p1=0,35.
d. La frazione di non-conformi p=0,15 è stata stimata ispezionando 50 imballaggi al giorno per 30 giorni
consecutivi. E’ stato poi eseguito un intervento di manutenzione a valle del quale sono stati ispezionati
50 imballaggi per altri 15 giorni, ottenendo una frazione di non-conformi pari a p=0,12. Calcolare il
valore della statistica test e la regione di rifiuto 𝑍𝛼/2 per determinare se l’intervento di manutenzione
abbia avuto un effetto statisticamente significativo (𝛼 = 0.05).
Si deve eseguire un test tale che:
𝐻0 : 𝑝1 = 𝑝2
𝐻1 : 𝑝1 ≠ 𝑝2
Statistica test:
𝑝1 − 𝑝2
𝑍0 =
1 1
√𝑝̂ (1 − 𝑝̂ ) ( + )
𝑛1 𝑛2
Con
𝑛1 𝑝1 + 𝑛2 𝑝2
𝑝̂ =
𝑛1 + 𝑛2
𝑛1 = 50 ∗ 30
𝑛2 = 50 ∗ 15
La regione di rifiuto è |𝑍0 | > 𝑍𝛼/2 , dove (da tabella), 𝑍𝛼/2 =1,96
Si ottiene:
𝑍0 = 1,93
QUESITO 3
a. Facendo riferimento alla suddivisione in Figura 1, determinare il modulo termico della “Parte 1” e
della “Parte 2”.
𝑉
Il modulo termico si ottiene come 𝑀 = . Facendo riferimento alla figura 1 si ottiene:
𝑆
𝜋 2 𝜋
𝑉1 = 𝐴 (𝐶 − 𝐷) = 1002 (200 − 150) = 392699 mm3
4 4
𝜋𝐴2 𝜋𝐸 2 𝜋1002 𝜋302
𝑆1 = + 𝜋𝐴(𝐶 − 𝐷) + = + 𝜋 ⋅ 100(200 − 150) + = 24269 mm2
4 4 4 4
𝑉1
𝑀1 = = 16,18 mm
𝑆1
𝜋 2 𝜋 𝐵2 𝐸 2 𝐵𝐸 𝜋 𝜋 602 302 60 ⋅ 30
𝑉2 = 𝐴 𝐷 − 𝐷( + + ) = 1002 ⋅ 150 − 150 ( + + ) = 930697 mm3
4 3 4 4 4 4 3 4 4 4
𝜋𝐴2 𝜋𝐵2 𝐵 𝐸 2 𝐸 𝐵
𝑆2 = + 𝜋𝐴𝐷 − + 𝜋 √𝐷 2 + ( − ) ( + )
4 4 2 2 2 2
𝜋1002 𝜋602 60 30 2 60 30
= + 𝜋 ⋅ 100 ⋅ 150 − + 𝜋√2002 + ( − ) ( + ) = 73462 mm2
4 4 2 2 2 2
𝑉2
𝑀2 = = 12,67 𝑚𝑚
𝑆2
b. Dopo opportune modifiche geometriche, il modello del pezzo può essere scomposto in due parti aventi
rispettivamente: 𝑉1 = 400 𝑐𝑚3 , 𝑀1 = 9,75 mm, 𝑉2 = 930 cm3 , 𝑀2 = 12,5 mm. Sia data una materozza
cilindrica avente modulo termico 𝑀𝑚 = 15 𝑚𝑚 e volume 𝑉𝑚 = 1000 𝑐𝑚3 . Verificarne l’adeguatezza per
alimentare il getto. Coefficienti Caine: 𝑎 = 0,1, 𝑏 = 0,3, 𝑐 = 1.
𝑉𝑚 1000
𝑦= = = 0,751
𝑉𝑝 (400 + 930)
𝑀𝑚 15
𝑥= = = 1,2
𝑀1 12,5
𝑎 0,1
𝑦𝑐 = +𝑏 = + 0,3 = 0,8
𝑥−𝑐 1,2 − 1
a. Calcolare i valori di forza e potenza di taglio per la lavorazione descritta, tenendo conto un valore di
kc0.4 pari a 2150 MPa, un coefficiente x pari a 0,29 e un valore di 𝜅 pari a 90 gradi. L’avanzamento è
di 0,15 mm/giro mentre la velocità di taglio è pari a 280 m/minuto.
La forza di taglio può essere calcolata come:
𝐹𝑐 𝑣𝑐 642,9 ∙ 280
𝑃𝑐 = = = 3,00 kW
60000 60000
Tutte le informazioni sono note. Pertanto, Pc è pari a 3 kW.
b. Calcolare la velocità di taglio che massimizza la produttività, tenendo conto di un tempo di cambio
utensile pari a 120 secondi. Sono note le seguenti coppie velocità di taglio/vita utile del tagliente: v c1
= 260 m/min e vc2 = 290 m/min; T1 = 17 min e T2 = 10 min.
Il valore delle costanti C ed n può essere calcolato facilmente mettendo a sistema due formule di Taylor con i
rispettivi valori sperimentali:
𝑇1𝑛 𝑣𝑐1 = 𝐶
{
𝑇2𝑛 𝑣𝑐2 = 𝐶
17𝑛 ⋅ 260 = 𝐶
{
10𝑛 ⋅ 290 = 𝐶
Risolvendo il sistema si ottengono i valori di n = 0,206 e C = 465 m/min.
Usando questi due valori è possibile calcolare la velocità di taglio che minimizza i tempi di lavorazione:
1 120 1
𝑇𝑜𝑝𝑡 = 𝑇𝑡 ( − 1) = ( − 1) = 7,72 min
𝑛 60 0,206
𝐶 466
𝑣𝑐,𝑜𝑝𝑡 = 𝑛 = = 305,87 m/min
𝑇𝑜𝑝𝑡 7,720,206