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Lunedì 6 Giugno 2011
SABATO e Domenica 1
Maggio presso il museo di
Piana delle Orme si è svolto
il secondo raduno dell’asso-
ciazione di riferimento,
ITLUG (Italian Lego User
Group), delle celebri costru-
zioni LEGO. Nell’ampia
esposizione tributo a tutte le
serie della Lego, dai Duplo,
passando per i classici mat-
toncini per giungere fino alle
Techinic ed oltre, una sezio-
ne era dedicata agli Adult
Fan of Lego. Questi ex ra-
gazzini degli anni 70, oggi
affermati professionisti tra
cui ingegneri ed architetti,
ma anche e soprattutto gio-
vani studenti universitari,
hanno esposto le proprie mi-
rabolanti creazioni suscitan-
do meraviglia tra le centinaia
di visitatori che hanno affol-
lato questa due giorni a tema.
Tra le più scenografiche un
ponte ferroviario sospeso ed
un intricato sistema di scam-
bi con trenini lego per tutti i
gusti, la serie speciale a tema
dedicata a Guerre Stellari
con i veicoli ed i personaggi
più rappresentativi, una di-
vertente catena di montaggio
completamente motorizzata
ed automatizzata oltre a
macchine di formula uno che
riproducevano fedelmente
non solo la livrea ma, cosa
più incredibile, le soluzioni
tecniche come la geometria
delle sospensioni, il telaio ed
il motore con pistoni, albero
motore e tutto il resto perfet-
tamente funzionante. Cosa
centrano allora le tecnologie
Rubriche
REPORTAGE DAL SECONDO RADUNO DELL’ITALIAN LEGO USER GROUP
Mattoncini Lego
in salsa Hi-Tech
informatiche ed il web con la maniera diversa e spesso non
dimensione ludico-creativa prevista dalla stessa Lego
dei mattoncini Lego? Yoo- per realizzare strutture, mac-
Too ha scoperto in questo chine e robot utilizzando
raduno dei veri hacker delle specifici programmi per
costruzioni Lego che hanno computer di tipo CAD alcuni
utilizzato i componenti di- sviluppati proprio dalla Le-
sponibili nel vasto assorti- go impiegati per la progetta-
mento combinando pezzi in zione. La Lego da alcuni
anni commercializza una
particolare serie denominata
MindStorm che prevede una
serie di motori elettrici mi-
niaturizzati, diversi sensori
in grado di rilevare movi-
mento, ostacoli, variazione
di luminosità che combinati
con i componenti di tutte le
altre serie, specie la technic,
consentono di creare degli
automi programmabili via
computer con un apposito
linguaggio di programma-
zione di tipo visuale pertanto
molto semplice ed intuitivio
da utilizzare. Combinando
tutti questi fattori si possono
Latina Oggi
realizzare automi, veicoli e
le strutture più impossibili il
cui limite è soltanto la pro-
pria fantasia e creatività.
Quest'anno il raduno ha
ospitato un'automa in grado
di seguire un tracciato libe-
ramente disegnato grazie ad
un sensore a guida laser,
mentre lo scorso anno era
stato esposto un automa in
grado di risolvere il cubo di
rubrik in pochi minuti o di
riprodurre un disegno. Inte-
ressanti contaminazioni tra
la tradizione e la tecnica sia
meccanica che elettronica
che negli ultimi anni hanno
proiettato nella dimensione
lego anche il PC ed il web
2.0 fatto dalla comunità di
appassionati e di condivisio-
ne di modelli che possono
essere assemblati virtual-
mente sul PC e successiva-
mente ordinare il kit grazie
ad uno specifico servizio
web offerto dalla Lego che
provvede anche a stampare
la guida di assemblaggio. La
legomania ha contamianto in
questi anni il mondo hi tech
con simpatici e divertenti ac-
cessori e gadget a tema per il
proprio PC come i tradizio-
nali mattoncini colorati che
contengono memorie da
connettere via USB, giocca-
tolose macchine fotografi-
che digitali e l’immancabile
App per iPhone in grado di
convertire una fotografia
nella dimesnione LEGO so-
lo per citare quelle più recen-
ti.
Antonio Rossi