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DEFINIZIONE

Per equazione differenziale ordinariaintendiamouna relazione tra una variabile reale x unafunzioneincognita
gg
indipendente

e le sue derivate finoaduncertoordine n


y
Flaygig go
L'ordine
di un equazione differenziale è l'ardirepiùaltodelle derivate
di yche appaiono
nell'equazione

Diremo che
un differenziale è autonoma se la Fnon
equazione dipendedallavariabileindipendentex
Andando
a risolvere un'equazione differenziale
troviamo
di
unafamiglia funzioni propriocomeper gliintegrali vienechiesto
però
Spesso
trovarne
una specifica date delle specifiche condizioniQ uesto
è il problema diCauchy
EQUAZIONI
DELPRIMO ORDINE

Caso PARTICOLARE noncompare lax


Ig
L'unica soluzionepossibile è
glx.CI lè CAR
VARIABILE SEPARATE

y'eglihly dove lag èunafunzione continuadellavariabile


x ehèuna funzionecontinua della variabile
y
Tecnicarisolutiva
Gg gliok yhglihlylsdeghhlylidg.glok
poiintegro
Es gigli g ghei hlytyli.g

gIgdy
id Iydy
ytdy
id Inlgl Inlrgl x e
tolgo il modulo
tièsemprepositivo
In
perché

Il ix c

è I leak kex.ly shylkeelyl skeykego


s
ylkekl ke
LINEARI

y allythld con abfunzioni continue


Lebla o l'equazionesidice omogeneaaltrimentinonomogenea
Ifj
gi ally a variabiliseparate giacex hlyley Dunque
considerarla
possiamo comeun'equazione
Iteratoy sdytaltdx sydyefalxldx slnlylA.la c olyketh ry keta
T F Ali una
indica primitiva
Ek
diali
ghè è blah
Es xy
gè y x 9 alle bha
yet et xd set eh xd I Etf E E
EQUAZIONI
DEL SECONDOORDINE A COEFF COSTANTI

ytagthy g ab costantireali gigli funzione continua

EQUAZIONE OMOGENEAScrivano l'equazione caratteristica


èrazitto Calcoliamo il 1
A0 Zizze
y Ceticaè
A0 z z Ell
Y'Getget
ATO Z ZE LIB e

ecos B casinBA
g è
Es ZZZ 6 0 le
Ity 69 0 z 2 ze 3 y l i

ab 0 g 0 semplicemente integranoduevolte

prende il nomedi termineforzante


gtag by gli Il finiregli
Equazione non OMOGENEA

La soluzionegenerale è y gotye dove g è l'integralegenerale dell'equazione associata omogenea

giay by 0 yo èl'integrale particolare dell'equazionenonomogenea ghaybygli


Se Plié dove Pè unpolinomio e dell
gli
IL 2 Non èunasoluzione dell'equazione caratteristica d'atto allorauna soluzione
particolare dell'equazione non omogenea è dellafirma
gli QU è dove Q è un polinomiodellostesso gradodi P
Es 3g age
g
I 3 2 0 t.tt g c è cè
gli è i et apli i gradozero Dunque posto
QUA el gallette
Lo sostituiamo quindinell'equazione nonomogeneaassociato dopo aver calcolato le deviate

gpldttet.jp
xtsttet.yEatte attepttet
afAe è
atft.at
etaAet è
A E
Quindi
gli getterà E è
IL 2 èuna
soluzione dell'equazione caratteristica

dell'equazione non omogenea èdellafirma


Madiba allorauna soluzione particolare

gli IQA e con m


diP
molteplicità di te A un polinomio dellostessogrado

Es y 3gagitata è Caso molteplicità

I3 20 d IL I gol getterà

gli a è Philae gredos Quindi Q lax.pl e


gli xlax.plè
gpl x ax.plè gipld laxBIetitaith.at giplxl tzaxzaBIettaiazabx.BE
fa B è è deathB è ahaxBiza.BY
èaxthaxBizaRBI3efahzaxtbx.BYtreLAB G è
H42xBHZLRB YIgaxBxB.azIaBI Ga
22x B122 2

Ita µ
a
22 7
yhcetcred.es è
cetc è EIN è
Esigiry g è leso molteplicità a

Fatti o f ZII i go C è chè mi2

PIÙ QUAM yplhttxt.jpt AlIaHE yilxtAlEaxa è

Alina è 2A Ita e Ate è


AY.ttxeAzealtfealt è.tt
eke
idA E zA i
ylAcietcaxetE

glxFEIPHCosBx.Q Asine

the Leipnon sono soluzioni dell'equazione caratteristicaallora una soluzione particolare dell'equazione

non omogenea è

yplxtetlpldcospx Q.lasinB

the a B sono soluzioni dell'equazione caratteristica alloraunasoluzione particolare dell'equazioneNon


omogenea è

xè PhcospxAllsina doverindica la molteplicità di B


gli
Es y g sinx
I i
KFI Ii 20 B1 YAGCOSXICEIN

sink è o cosa i sin


sin x Poniamo allora PINA ACAB

gli Boost Asina


g'pH Boost Asina xfBsinx
Acos yplxt
Bsinx AcosxttBsinx.AE x BcosxAsina
ZBsinx ZAcosx XIBCosxAs.mx

2BsinxtzAcosx
EsxAsinxlybx.AE Sint
CioèA o Be E Quindi
gli lacosacasino Excosa
Se
dovegli
PIÙ dove PIA è un polinomio digrado m si cerca una soluzioneparticolaredeltipo
diPil
P.la èunpolinomio completo
sempredi
grado m

s SePIA ha Pli AI Bel


ife perògo allora deltipoulxtx.PH se anche
gioalloraulxtIP.la
cerchiamo soluzione
una

METODO
diLAGRANGE generale

Anche
qui
calcoliamo
prima l'eqon associata L'idea èquella di una
cercare soluzione dellaforma

jltfl.ltzltl ldtlzlt dove altialti sono due li dell'eq.am risolta


soluzioni

Gli Gli sono le


mentre
in precedenza da
incognite calcolare

Calcoliamo
la derivataprima
jltlCIHz.lt zIHGIHCIIAIH GIHIIH
l'ltlz.lt little.lt o jltl l.ltziltl Gltlettl
Quindi
Poniamo

PerfacilitàdicontipongoCIA e althe
Calcolo
la derivata seconda

jltl fzi.CZ C'È C È

Arriviamo quindi a
E Ciao
Cizializif
Utilizziamo Cramer detA zì Zizi
cià
z

detti zf
delC zf È Tizi
ntegriamo e trovano
ledue primitive
Aquestopuntola soluzione
è

kaz.lt

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