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Camere a gas nei campi di sterminio nazisti

Introdotte nei primi anni ‘20 del 1900 dal governo americano come mezzo
di esecuzione della pena di morte, furono presi come esempio dalla
Germania nazista ed emulati nei campi di sterminio.

Le camere a gas americane nacquero in seguito all’osservazione degli


effetti del gas iprite (o gas mostarda) sull’uomo durante la prima guerra
mondiale, in particolare furono introdotti i gas venefici.(8 febbraio
1924). Inoltre furono sviluppate in seguito a falliti esperimenti di
“gasare” il condannato direttamente nella propria cella durante il sonno.

La Germania nazista plagiò l’invenzione americana estendendo i suoi


risultati e imbrutendola e disumanizzandola: se in America il soggetto
-macchiato di reato tale da meritare come condanna la pena di morte-
veniva collegato ad un macchinario e in seguito veniva eseguito il
processo esecutivo, nei campi di sterminio piuttosto le vittime di questo
abietto processo venivano stipate in stanze (o in alcuni casi corridoi,
denominati di fatto corridoi della morte) all’interno di strutture fisse
o mobili (in America essendo approvato ufficialmente ma soprattutto
pubblicamente dal governo, vi erano strutture apposite assolutamente
fisse, questo per sottolineare come la Germania nazista per quanto
burocratica e austera fosse, non aveva interessi nel diffondere quanto
faceva con il resto della sua popolazione e a rifletterci attentamente
queste omissioni - crimini nazisti- da parte del partito nazista nei
confronti della propria popolazione prende un’accezione di sfiducia e fa
porre domande: com’è possibile che la Germania nazista non volesse
informare i suoi cittadini delle proprie mosse, pur essendo così tanto
sicura delle sue azioni, tanto da convincere la sua stessa popolazione
che una determinata categoria di popolazione andava sterminata?). Difatto
inizialmente le camere a gas non erano neppure camere bensì camion (i
cosìdetti “camion della morte”).

I “camion della morte” furono adoperati per la prima volta da Stalin


negli anni ‘30 del XX secolo ed erano denominati “dushegubka” (in
cirillico: “душегубка”), autocarri con la funzione di eliminare i
dissidenti per asfissia da gas di scarico.

I “camion della morte” adottati dai nazisti (i quali cambiarono il nome


russo in “gaswagen”) erano l’esatta fotocopia di quelli russi (dai russi
di fatto emularono i gulag apportando svariate modifiche), dunque
adoperavano il monossido di carbonio come gas (ovvero il gas di scarico
di autocarri o carroarmati), successivamente a diversi esperimenti
arrivarono al gas utilizzato poi nelle camere a gas dei campi di
sterminio.

Un’altra differenza importante tra i due sistemi di camere a gas si trova


nel tipo di gas utilizzato: in America non veniva propriamente usato un
gas direttamente bensì due agenti chimici che producevano come reazione
un liquido volante che agiva velocemente poiché si legava facilmente
all’emoglobina. I due reagenti (usati tutt’ora) adoperati erano cianuro
di potassio (in alternativa il cianuro di sodio) e acido idrocloridrico
la cui reazione produceva l’acido ciandrico (caratteristico di questo è
l’odore di mandorla amara).
Nei campi di sterminio nazisti il gas utilizzato era lo “Zyklon B” (un
gas a base di acido cianidrico) che originariamente era stato ideato come
pesticida negli anni ‘20 dal chimico tedesco Fritz Haber che nel 1918
vinse il premio nobel per la chimica. L’inventore di questo insetticida
fu costretto a fuggire nel 1934 in quanto ebreo e la sua produzione finì
sotto il controllo del colosso chimico I.g. Farben (azienda chimica
responsabile anche della produzione del gas nervino, non utilizzato in
battaglia per volere di Hitler —durante la prima guerra mondiale era
rimasto probabilmente vittima di un attacco chimico-).

Lo Zyklon B si presentava sottoforma di granelli in polpa di legno o


dischetti in farina fossile impregnati di acido prussico, gas lacrimogeno
o irritante (utilizzato puramente come avvertenza prima dell’evaporazione
dell’acido), quest’ultimo fu successivamente eliminato in quanto la sua
assenza conferiva maggiore velocità dell’evaporazione del gas letale.
Tale gas una volta estratto dal suo contenitore ermetico evaporava ad una
temperatura di 26° ed era in grado di portare alla morte dalle 1000 alle
2000 persone in pochi minuti (circa 10). Nelle camere a gas da
un’apertura posta sul soffitto venivano fatti cadere questi granelli di
colore bluastro (anche per questo motivo venivano chiamte “docce”) che
successivamente evaporando portava all’anossia.

Ma perché proprio un pesticida? Inizialmente lo Zyklon B veniva


utilizzato nei campi di concentramento per lo spidocchiamento e il
controllo del tifo esantematico (controllare i focolai) ed in seguito,
osservando gli effetti rovinosi che questo gas produceva sull’essere
umano, più precisamente furono condotti degli esperimenti nel campo di
Auschwitz su 300 ebrei e 600 prigionieri di guerra russi.

Essendo lo Zyklon B antieconomico (inoltre era riservato a un personale


specializzato) ad Auschwitz venivano utilizzate le iniezioni di fenolo
(un derivato del benzene) che portava la vittima al decesso in pochi
secondi (circa 10-15).

Considerazioni personali: primo, non mi capacito della violenza e del


sangue freddo con cui i nazisti portarono a semi-compimento la cosidetta
“soluzione finale” perché anche se di fatto i nazisti non concepivano una
data parte di popolazione mondiale come esseri umani, è impensabile e
assurdo fare ciò che loro hanno fatto. È vero che comunque nella storia
ci sono stati (perché ci sono tutt’ora) eventi di violenza estrema ma
generalemente non erano così tante persone e nella storia criminale sono
tutti soggetti affetti da sociopatia o psicopatia e io ritengo altamente
improbabile che tutte queste persone coinvolte in questo sterminio
avessere alcun tipo di problema di questo tipo. Sicuramente la droga che
prendevano per riuscire a portare a compimento le loro “mansioni” non
aveva un effetto permanente e a poco a poco l’effetto si accorciava
sempre di più portandoli a un consumo sempre maggiore (che porta
necessariamente alla morte ), inoltre anche questo ha il suo costo e
trovo altamente sconcertante che la Germania negli anni ‘40 abbia
preferito vedere la propria popolazione crollare in terra dalla fame
piuttosto che cessare di avere spese superflue (a mio parere sono tali
perché non vi è nessuna ragione logica dietro).

Secondo, trovo altamente insensato l’atteggiamento della Germania nei


confronti della Russia: pur considerandoli come esseri inferiori, un
popolo da dominare, ne copiano una tecnica che di per sé è deplorevole e
un sistema (il gulag) che lo è ancora di più, ammettendo che fossero
“geniali” (nell’ideologia nazista), cioè se li vedevano come un popolo da
sfruttare e sterminare in quanto appunto inferiore (uno si immagina sotto
ogni punto di vista) è illogico copiarne i sistemi che per definizione
sono inferiori perché creati da un popolo inferiore.

Terzo, come ho già precedentemente affermato, la Germania nazista si


presenta come un paese totalmente irrazionale (sia per i due punti
sopracitati che per questo che sto per illustrare): un paese che denuncia
tanto un popolo in particolare che convince i suoi stessi cittadini che
tale popolo è il male assoluto, ovvero è inferiore e va sterminato,
perché poi non dichiarare pubblicamente le proprie azioni, perché tenere
segreti i campi di concentramento e di sterminio?
Per abbassarmi al livello di questi soggetti che a mio parere reputo
depravati, utilizzerò questo esempio anche per la sua banalità:
un’invasione di formiche che arreca danni e tutti sono d’accordo che
vengono sterminate, logicamente viene detto il come questo avverà. Ecco
ma allora perché il partito nazista non voleva farlo sapere se per questo
era tanto sicuro di fare una cosa giusta? Tanti perché a cui non riesco a
trovare risposta, magari sapevano che fosse altamente sbagliato (di fatto
hanno poi tentato di cancellarne le prove e ci sono tutt’ora dei
negazionisti), ma allora perché farlo?

Nota: non è possibile trovare analogie sensate tra i due sistemi di


camere a gas americani e nazisti ed eticamente parlando non è
giustificato nemmeno il sistema americano in quanto il governo si macchia
dello stesso crimine che denuncia, l’unico scopo per cui ho deciso di
mettere in parallelo i due prototipi di camera a gas è puramente a scopo
esplicativo e storico (di fatto i tedeschi copiarono gli americani).

Camilla Lascialfari.

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