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131 GIUGNO 2015 articolo

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RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET
REG. TRIBUNALE DI LUCCA N° 785 DEL 15/07/03
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SETTORE GIOVANILE

3/Io, la palla e l’avversario: il duello.


A cura di LUIGI DEL SORDO E STEFANO LORENZI

Idee e proposte per operare con efficacia nella Scuola Calcio.

Luigi Del Sordo, nato a Arenzano (GE) il 23/06/1975, è laureato in Scienze


Motorie e’ in possesso del patentino di Allenatore “Uefa B” e dell’abilitazione
di istruttore di giovani calciatori Coni - Figc. Dopo aver lavorato prima come
istruttore e poi come responsabile della Scuola Calcio di squadre
dilettantistiche (Monsummanese e Margine Coperta) è passato lo scorso
anno all’A.S Livorno dove da questa stagione è responsabile della Scuola
Calcio.

Stefano Lorenzi, nato il 31/05/1988 a Firenze, è laureato in “Scienza e


tecnica dello sport e delle attività motorie preventive e adattate” con votazione
110/110 e lode, perfezionato successivamente in ”Riatletizzazione” e
“Chinesiologia”. Dopo aver allenato presso la Polisportiva Margine Coperta,
maturando esperienze in tutte le categorie della scuola calcio, da agosto
2013 è preparatore fisico-motorio presso la società A.S.Livorno calcio nella
categorie Giovanissimi Nazionali e Pulcini B

1- Uno Vs Uno per il tiro e per il attaccante Nico Lopez.


passaggio. Il talento uruguaiano riceve defilato
sulla tre quarti a sinistra, rientra con un
Minuto 66’ di Napoli-Verona, Stagione rapido movimento verso il centro
2014/2015 girone di andata. adoperando l’esterno sinistro e saltando
La squadra partenopea vince 2 a 1 ma il centrocampista napoletano David
il Verona non demorde e prova ad Lopez,
imbastire un’azione d’attacco col suo
Al limite dell’area affronta il centrale temporeggiare e abboccando alla finta
azzurro Koulibaly. Il difensore come un si gira volgendo le spalle al portatore di
treno gli esce incontro senza palla.

L’attaccante veronese questa volta salta il portiere partenopeo piazzando,


l’uomo sterzando con l’interno sinistro e sempre col solito piede, il pallone alle
quindi trovandosi tutto solo davanti sue spalle.
Rafael al limite dell’area piccola fredda

Uno vs Uno per il tiro, ecco il volesse analizzare fotogramma per


protagonista del nostro articolo che fotogramma si finirebbe per scrivere un
chiude il cerchio delle esperienze libro.
trattate per questo situazionale nella Addirittura anche nell’atteggiamento del
nostra programmazione evidenziata a difensore si potrebbero muovere
Settembre. numerose critiche a partire dal mancato
Nelle immagini sopra con la sua abilità temporeggiamento di Koulibaly che
l’attaccante veronese ne salta oltretutto si gira di spalle perdendo la
addirittura due di opponenti. visuale della palla.
Prima il centrocampista del Napoli con Nostra intenzione però è di proporre un
un abile movimento con l’esterno e in buon numero di contenuti sviluppati sia
seconda battuta il difensore partenopeo sull’1 Vs 1 per il tiro che per il
con un abile sterzata adoperando il passaggio in modo da fornire al lettore
solito piede, infine sempre di sinistro una piccola biblioteca di esercizi da
fredda l’estremo difensore tra i pali. adeguare alla propria seduta di
In questa sequenza ci sono tutte le allenamento visto che già nei numeri
componenti utili ad effettuare con precedenti è stato fornito un approccio
successo questo situazionale e se si teorico a questo situazionale.

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2- Contenuti Al momento del passaggio l’1vs1
terminerà ed i giocatori invertiranno i
TROVA IL COMPAGNO DI FRONTE ruoli.

P1 e P2 si sfidano in 1vs1 all’interno del Varianti:


corridoio, l’obiettivo del duello è di la palla non può essere trasmessa
trasmettere la palla ai giocatori P3 e P4 immediatamente ma dopo 5 secondi,
che si muovono sulle due linee esterne. gara a tempo sul numero di
passaggi andati a buon fine.

TROVA IL COMPAGNO SUL Varianti:


PERIMETRO le sponde non possono ricevere la
palla due volte consecutive nella
P1 e P2 si sfidano in un 1vs1 nello stessa porticina,
spazio per il mantenimento del variare la grandezza del campo,
possesso palla, ognuno di loro si può ogni 2 sponde cambio automatico
avvalere di un aiuto esterno che potrà delle coppie,
ricevere la palla solo in corrispondenza le sponde giocano a 2 tocchi.
delle quattro porticine gialle. I giocatori
dovranno invertire i ruoli ogni 10
secondi.

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1VS1 PER IL CROSS una corsa dritta verso il proprio cono
per poi incrociarsi provando a
P1 da il via all’esercizio facendo passare raccogliere il passaggio al centro di P1.
la palla sotto l’ostacolino, la guiderà per
un breve tratto ed effettuerà il cross Varianti:
valutando il posizionamento dei P1b affronta frontalmente P2b che si
compagni. può muovere con la limitazione del
P2 partirà insieme a P1, effettuando cerchio per andare al cross,
una capovolta avanti per andare a P2b dopo essere stato superato può
contrastare il cross. lasciare il cerchio e rincorrere
Al centro area P3 e P4 effettueranno l’avversario.

LA GARA DEI DUELLI Varianti:


meta su stimolo visivo,
Si gioca un 3vs3 suddiviso in 1vs1 nei al posto delle meta utilizzare 3
corridoi con l’obiettivo del possesso porticine di colore differente, al
palla, al segnale sonoro del mister chi è segnale visivo si dovrà far arrivare la
in possesso palla per aggiudicarsi il palla al compagno che può segnare il
punto dovrà portare la palla nella meta punto.
della propria porzione di campo.

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LA PARTITA DEI DUELLI corridoio centrale, potrà decidere dove
giocare la palla per andare a in rete.
Si gioca un 3vs3 suddiviso in tre 1vs1
nei corridoi con l’obiettivo del possesso Varianti:
palla, al segnale sonoro del mister chi è cambiare frequentemente il
in possesso palla potrà sviluppare un giocatore nel corridoio centrale,
duello per segnare. Se al segnale il gol valido dopo 3 passaggi,
giocatore in possesso è quello nel gol valido dopo 5 passaggi.

DOPPIO TIRO IN PORTA ED 1VS1 Appena P1 avrà tirato la seconda volta


FINALE P2 si trasformerà in difensore in un
duello con P4.
P1 effettua uno scambio con P2 e va al
tiro in porta, successivamente, dopo un Varianti:
contro movimento, andrà a calciare la variare la modalità di trasmissione
palla lanciatagli da P3. della palla da parte di P2 e P3.
IL TIRO IN FUGA contrastarlo, dovrà toccarlo prima che
effettui il tiro. Gara a tempo.
Dividere il gruppo in squadre. P1 parte
per andare al tiro in porta con il pallone Varianti:
in T1 con il piede destro, appena esce I giocatori in P1 vanno a calciare di
dal cerchio partirà anche P2 che, per sinistro nella postazione T2 con i
difensori che partono da P3,

LA GARA DI FORZA direzione della porta, il primo che


arriverà sulla palla potrà segnare.
I due giocatori rosso e blu partono da
P1 attraverso un contatto spalla a Varianti:
spalla, l’allenatore posizionato alle loro l’allenatore varierà le modalità di
spalle trasmetterà la palla rasoterra in trasmissione della palla,
IL DUELLO DI SQUADRA svilupperanno l’ 1vs1 per il tiro nella
porta di fronte affrontando
Dividere il gruppo nelle quattro stazioni rispettivamente P3 e P1 che
di partenza. Da P3 e P1 partirà la precedentemente erano andati a
squadra blu, da P2 e P4 la squadra concludere.
rossa. L’allenatore chiamerà uno dei
due colori. I giocatori del colore Varianti:
chiamato condurranno velocemente la Le due squadre si invertono le
palla oltre la linea gialla andando a posizioni di partenza,
calciare. L’allenatore al termine della
Al momento del tiro partiranno palla al sequenza lancerà un pallone in
piede i giocatori in P2 e P4 che campo che verrà giocato in 2vs2,

LA DOPPIA SFIDA trasmetterà a sua volta al compagno e


lo attaccherà effettuando un 1vs1 per il
P1 e P2 daranno avvio all’esercizio in gol nelle porticine.
contemporanea effettuando un tratto in Al termine di questo 1vs1 il mister
guida della palla verso la porticina. In giocherà il pallone con direzione casuale
prossimità di quest’ultima effettueranno per avviare l’1vs1 per il tiro nella porta
una finta con cambio di direzione. grande.
L’allenatore chiamerà il nome di uno dei
due contendenti. Il giocatore chiamato Varianti:
dall’allenatore dovrà trasmettergli la L’allenatore varierà le modalità di
palla, il compagno in possesso invece la trasmissione della palla.
LA PROTEZIONE PER IL TIRO frontalmente la palla a P1 che
attraverso un controllo orientato andrà
P2 inizia il gioco entrando nello spazio al tiro in porta.
delimitato dai cinesini gialli dove
riceverà palla da P1. A questo Varianti:
punto P3 avvierà la propria azione di P2 partirà dalla posizione opposta,
contrasto ma prima di entrare nel P1 giocherà la palla come rimessa
quadrato dovrà girare dietro al cono. laterale,
Compito di P2 sarà quello di mantenere P1 suggerirà, attraverso il suo
la palla all’interno dello spazio per 5 movimento, il passaggio di ritorno su
secondi, se riesce, potrà trasmettere un lato.

IL TIRO E LA VELOCITA’ DI Due giocatori si posizionano all’ interno


PENSIERO dei due quadrati, ogni angolo-cinesino
del quadrato ha un numero
corrispondente.
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L’allenatore proporrà delle operazioni Varianti:
più o meno complesse che avranno Variare il compito motorio da
come risultato numeri da 1 a 4. Il effettuare sul cinesino,
giocatore, una volta individuato il Chi conquista la palla prima di
conetto corrispondente dovrà effettuare andare al tiro dovrà portarla dentro
un giro completo attorno ad esso per il proprio quadrato,
poi dirigersi verso la palla prima dell’ Chi conquista la palla dovrà portarla
avversario per sviluppare l’1vs1 come dentro il quadrato avversario prima
attaccante. di concludere l’azione.

IL DOPPIO DIFENSORE P2 invece potrà muoversi liberamente


su tutta la linea di sua competenza. Se
P1 parte in guida della palla effettuando P1 riuscirà a superare entrambi potrà
l’8 tra i due coni, al termine si dirigerà andare al tiro.
verso la porta provando a superare i
due difensori. P3 sarà limitato nei Varianti:
movimenti dal cerchio poiché dovrà P3 si può muovere sulla linea senza
portare il contrasto mantenendo limitazioni,
obbligatoriamente un piede dentro di P2 si può muovere liberamente nello
esso. spazio delimitato dalla propria linea
e da quella di P3.

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PRECISIONE E VELOCITA’ cinesino rosso e svilupperà l’1vs1 come
attaccante per il tiro nella porta grande,
P1 e P2 partono in contemporanea l’altro difenderà sulla linea dei due coni.
dirigendosi verso il cono di fronte a loro
effettuando una finta. Superato il cono Varianti:
dovranno tirare di precisione nella il difensore può muoversi
porticina e dirigersi immediatamente liberamente nello spazio,
verso il pallone posizionato nel cerchio. l’attaccante non ha l’obbligo di guida
Il primo arrivato guiderà la palla fino al al cinesino nell’1vs1 finale.

L’1VS1 E LA TRANSIZIONE N.B. L’attaccante durante lo


svolgimento dell’esercizio, dovrà
P2 parte in guida della palla per andare obbligatoriamente passare dal lato del
al tiro nella porta di fronte a se. Al quadrato posizionato alle spalle del
termine di questa azione partirà P1 che difensore.
svilupperà un duello con P2 all’interno Cambiare frequentemente il giocatore
del quadrato per andare a concludere che dà inizio all’esercizio.
nella porta di fronte. Al termine di
questo duello partirà un altro giocatore Varianti:
da P2 che sfiderà P1 in 1vs1. Cosi fino I giocatori in attacco possono uscire
al termine della serie. anche lateralmente per andare al
tiro.
Nel prossimo numero andremo ad affrontare la terza parte dell’Area 3 “I
giochi pensanti e la contestualizzazione del gesto tecnico”

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