GIOVEDÌ 24 MARZO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT R

SERIE BWIN L’INTERVISTA

Italia, ndr) non mi bastano».
y taccuino
«Porto il Siena in A Cosa dicono a Siena di chi ha
giocato a Firenze?
«So che c’è una grande rivalità
tra le città e i tifosi. Ma nessu-
DEBUTTO
IN SERIE A TORINO
A TREVISO Anche Pagano k.o.

e poi divento italiano» no me l’ha fatto pesare, nean-

che all’inizio, quando non mi
conoscevano».

A Firenze quando non erano

Ferreira
Reginaldo è
TORINOd Lerda dovrà fare a me
no anche di Pagano, messo k.o. dal
la tonsillite, e pensa di tornare al
centrocampo a due.

Reginaldo, il passaporto e una promozione in arrivo contenti la chiamavano via Re-

«Sono qui da 11 anni, mai faticato come ora con Conte»
GUGLIELMO LONGHI
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dTra poche settimane, un do-
cumento certificherà quello
che lui da anni sente di essere:
il brasiliano Reginaldo Ferrei-
ra da Silva, più semplicemen-
te Reginaldo, nato a Jundiai,
regione di San Paolo, dove
l’80 per cento degli abitanti
porta il cognome degli emi-
granti veneti, sta per diventa-
re italiano. L’annuncio potreb-
be coincidere con la promozio-
ne del Siena.
Chissà, magari è la volta che
Prandelli si ricorda di lei...
«Non scherziamo, alla nazio-
nale non ci penso, anche se sa-
rebbe un onore: ho preso que-
sta decisione soprattutto per il
futuro di mio figlio di 4 anni».
Prandelli, cioè la Fiorentina, la
serie A.
«La mia stagione migliore. In-
vece a Treviso, con Barreto,
mi divertivo come un pazzo».
Quanto deve al c.t.?
«Mi ha insegnato tantissimo
dal punto di vista tattico: con
lui giocavo punta esterna del
4-3-3. Un’altra vita rispetto a
oggi».
Quanto deve a Conte?
«Mi ha trasmesso la sua grin-
ta. E mi fa sgobbare come un
pazzo».
E’ dura la vita degli esterni nel
Il brasiliano 4-2-4 del Siena.
Reginaldo, 27
anni, è in
comproprietà
col Parma: in
«Dobbiamo fare le due fasi, di-
fendere e attaccare. Segniamo
di meno perché giochiamo più
lontano dalla porta, ma siamo
questa sempre al centro dell’azione.
stagione ha Il modulo è faticoso, ma mi di-
segnato 4 gol verte, non perdi mai il ritmo
in campionato partita, i compagni ti cercano
e uno in Coppa in continuazione per darti il
Italia IPP pallone e provare l’uno contro
uno».
Conte ha detto più volte che
lei può dare di più.
«Ha ragione: ho avuto qualche
difficoltà all’inizio, ora sto be-
ne. Ma 4 gol (5 con la coppa
x ha detto
SUGLI ALLENATORI
Prandelli alla Fiorentina mi
ha insegnato moltissimo
dal punto di vista tattico.
Conte mi ha fatto
cambiare modo di giocare:
con lui l’esterno è sempre
al centro dell’azione
ginaldo Giuliani, una stradina
di periferia. Una specie di invi-
to ad andarsene, poi hanno
cambiato idea.
«Anche a Firenze nei primi
tempi ho stentato a trovare
spazio, davanti avevo gente co-
me Toni e Pazzini. E poi si era
partiti con 15 punti di penaliz-
zazione, sembravamo spaccia-
ti e invece abbiamo centrato la
zona Uefa. Un campionato in-
credibile».
Il Siena in A è una cosa sicura-
mente più scontata.
«Sì, ma manca ancora molto al-
l’obiettivo. E comunque Conte
fa bene a tenerci sulla corda, a
non mollare».
Ogni tanto saltava fuori il ner-
vosismo, la paura di essere al
centro di un complotto, arbi-
trale e non.
«Conte e la società hanno fatto
bene a protestare, a volte ci sia-
no sentiti penalizzati. E servi-
va una scossa».
Che partita all’andata contro il
Sassuolo, l’avversario di do-
menica: vincevate 3-2 a 8 mi-
nuti dalla fine, avete perso
4-3.
«La serie B è così: mai rilassar-
si, mai mollare».
Per chiudere il gossip è d’obbli-
go: fino a tre anni fa, lei era co-
nosciuto soprattutto come il fi-
danzato della Canalis...
«E devo dire che la cosa mi pe-
sava un po’, avrei preferito che
si parlasse di me per quello
che facevo in campo. Come
per fortuna sta accadendo
adesso».
nato il 31 luglio
1983 a Jundiai ATALANTA
(regione di San Barreto e Carmona
Paolo). Arriva in
via con le nazionali
Italia nel 2000 e
comincia a BERGAMO dAtalanta senza i na
giocare nel zionali Barreto e Carmona: dentro
Treviso, Delvecchio, Padoin al centro, sulla
debuttando in A destra si rivede Ferreira Pinto.
nel 2005-2006
dopo aver PADOVA
stabilito il Lite con Cestaro
record Vantaggiato multato
personale di gol
(11). Nell’estate PADOVAd Un contratto fino a giu
2006 passa alla gno, con l’obiettivo salvezza. Ales
Fiorentina. sandro Dal Canto, presentato ieri,
avrà una deroga per andare in pan
A PARMA china. Vantaggiato sarà multato
per il diverbio col presidente Cesta
Nell’estate 2007
ro nell’intervallo del derby.
Reginaldo passa
al Parma che
due anni dopo LA SITUAZIONE
lo cede in Il Novara domenica
comproprietà al in campo alle 12.30
Siena. L’anno
scorso ha dLa classifica dopo 32 giornate:
Atalanta p. 62; Siena 60; Novara
segnato 2 gol in 55; Varese 51; Reggina 47; Vicenza
29 gare 45; Livorno 44; Empoli e Grosseto
43; Pescara 42; Piacenza e Torino
41; Padova 40; Modena 39; Sas
suolo 37; AlbinoLeffe 36; Ascoli*
( 6) e Cittadella 35; Crotone* 34;
Portogruaro 33; Frosinone 32; Trie
stina 29 (* una gara in meno). Sa-
bato, ore 18: Ascoli Torino (1 2).
Ore 20.45 Padova Atalanta (1 4).
Domenica, ore 12.30: AlbinoLef
fe Novara (0 3). Ore 15: Croto
ne Empoli (0 0), Grosseto Cittadel
la (1 2), Modena Pescara (2 0), Pia
cenza Portogruaro (0 0), Sie
na Sassuolo (3 4), Triestina Frosi
none (0 1), Varese Vicenza (1 0).
Ore 20.45: Reggina Livorno (0 3).
IL GIUDICE dSqualificati per una
giornata Calderoni e Di Donato
(Ascoli), Forestieri (Empoli).

LEGA PRO A Trapani la semifinale del Challenge Trophy

L’Under s’illude con due gol MACALLI

«Avremo 60 club
taccuino
MERCATO

Ma in finale va il Portogallo entro tre anni»

La squadra di
Veneri non sfigura
e si arrende ai
supplementari
ITALIA-PORTOGALLO 2-3
Dopo i supplementari (2-2 al 90’)
GIUDIZIO +++
MARCATORI Falcinelli (I) al 9’, Ficarrotta
(I) al 13’ p.t.; Orlando Sà (P) al 3’,
Candeias (P) su rigore al 43’ s.t., Saleiro
(P) al 9’ s.t.s.
ITALIA (4-4-2) Rossini 6,5; Pucino 6 (dal
46’ s.t. Buono s.v.; dall’11’ p.t.s.
Sabatucci 6), Zullo 6,5, Signorini 6,
Bizzotto 6,5; Manzo 6,5, Vacca 6,5 (dal
16’ s.t. Falzerano 6), Damonte 6,5,
Ficarrotta 7 (dal 33’ s.t. Coco 6); Insigne
7, Falcinelli 6,5 (dal 33’ s.t. Pfitscher 6).
(Bastianoni, D’Anna). All. Veneri 6,5.
PORTOGALLO (4-3-3) Ricardo Baptista 5;
Joao Dias 5,5 (dal 1’ s.t. Zeca 6), Miguel
Vitor 6, André Pinto 5,5 (dal 21’ s.t.
Ruben Fernandes 6), André Marques 6
(dal 26’ s.t. Faria 6); Rui Sampaio 6,5,
André Santos 7, Castro 7; Candeias 6,
Orlando Sà 6,5 (dal 21’ s.t. Saleiro 5,5),
Vieirinha s.v. (dal 17’ p.t. Diogo Salomao
6,5). (Marafona, Celestino). All. Ilidio
Vale 6,5.
ARBITRO Klossner (Svizzera) 6,5.
NOTE spettatori 3.500 circa, ingresso
gratuito. Ammoniti Rui Sampaio, André
Pinto, Orlando Sà, Ruben Fernandes,
Miguel Vitor, Insigne e Signorini. Angoli
5-11.
DAL NOSTRO INVIATO
NICOLA BINDA
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TRAPANIdQuando vedi una Un-
der 21 come quella di Lega Pro
reggere il confronto contro
una selezione di quattro an-
ni più vecchia, composta
da giocatori di categorie
superiori e più forti fisica-
mente, allora forse ti ren-
di conto che il nostro pro-
dotto calcistico non è da
buttare. Il Portogallo ha
vacillato di brutto e ha
confermato i limiti di
quella scuola: molta tecni-
ca e bel calcio, ma tanta fa-
tica a segnare. Il verdetto è
arrivato ai supplementari e il
Portogallo farà la finale del
Challenge Trophy, torneo tra
12 nazioni che si assegna a set-
tembre a Londra contro l’In-
ghilterra. Ma l’Italia esce a te-
sta alta: dopo essere andata
sul 2-0, ha perso 3-2.
Scatto Italia Prima è stato Falci-
nelli (Foligno, ma il cartellino
è del Sassuolo) a presentarsi
solo davanti al portiere e infi-
Luca Ficarrotta, larlo (9’), poi Ficarrotta ha ap-
20 anni, profittato di un disimpegno er-
centrocampista
del Trapani,
rato e di sinistro ha infilato al-
l’incrocio (13’). Quindi Insi-
esulta dopo il gne (Foggia), il più atteso, ci
gol IPP ha provato tre volte nel giro di
10’, ma senza fortuna: in tribu-
na Serse Cosmi l’ha definito
«di almeno due categorie supe-
riori. Come Miccoli? Non pro-
prio: direi Giuseppe Rossi».
Risposta Portogallo Dopo qual-
che marchiano errore nel pri-
mo tempo, il Portogallo ha tro-
vato il gol in avvio di ripresa
con Orlando Sà di testa e ha
preso il comando delle ope-
razioni. L’Italia ha sfiora-
to la terza rete con Da-
monte e il solito Insi-
gne, poi messa alle stret-
te ha subìto il pari su ri-
gore (mani di Signori-
ni). Quindi i supplemen-
tari e tre occasioni per Fal-
zerano, Insigne e Coco, pri-
ma della beffa di Saleiro a
6’ dalla fine. Comunque,
bravi azzurri e brava Tra-
pani, che in questi giorni
delicati si è meritata un
pomeriggio di festa.
TRAPANI (ni.bin.) Prima della
partita dell’Under 21 di Lega
Pro, il presidente Mario Macalli
ha voluto fare il punto su alcuni
temi d’attualità. A cominciare
dalla riforma dei campionati: «Il
progetto è pronto, ora tocca
alla Figc. Aspettiamo le regole
per le iscrizioni: noi al 30
giugno saremo 90 società e
proponiamo di scendere a 60
in tre anni. Con la B e i
Dilettanti siamo d’accordo a
bloccare i ripescaggi, i
calciatori si oppongono». Sono
state deferite 24 società che
non hanno utilizzato il conto
dedicato per gli stipendi:
«Come avevo detto, a me ne
risultavano anche di A e B, ma
hanno deferito solo le nostre:
non sta a me chiedere
spiegazioni alla Procura». Sulle
penalizzazioni: «Molte sono
indolori, se comportassero
anche un taglio dei contributi
sarebbero più efficaci. Ho
chiesto al Consiglio federale
tempi brevi per quelle sul
secondo trimestre e Abete mi
ha risposto male». E su una
Under 21 che partecipa a un
campionato? «Sono
decisamente contrario, è
un’idea folkloristica».
Barbagli all’Alessandria
dL’Alessandria ha deciso di tesserare il difensore svin
colato Mirko Barbagli, ex Arezzo e Pro Patria. A Viareggio
torna il portiere Alessio Arfé.
PROCURA
Deferite altre 8 società
dAltri 8 club di Lega Pro deferiti per il mancato utilizzo
del conto dedicato: Foggia (Prima), Vigor Lamezia, Poggi
bonsi, Campobasso, Savona, Prato, Tritium, San Marino
(Seconda). Rischiano un'ammenda.
LA SITUAZIONE
Gubbio e Nocerina, che fuga
dLa situazione in Prima divisione dopo 27 giornate.
GIRONE A Gubbio ( 1) p. 56; Sorrento 46; Alessandria ( 1)
43; Salernitana ( 4) 41; Lumezzane( 1) 39; Verona 38; Bas
sano 37; Ravenna 36; Spal ( 1), Como ( 1) e Reggiana 35;
Cremonese 34; Spezia ( 2) 32; Pavia 31; Alto Adige 28; Per
gocrema ( 1) 27; Paganese 21; Monza 20. Così domenica,
ore 15: Bassano Verona (1 1), Como Pavia (1 1), Mon
za Paganese (2 1), Pergocrema Gubbio (2 0), Raven
na Spezia (1 4), Reggiana Alessandria (1 0), Salernita
na Cremonese (1 1), Sorrento Lumezzane (2 1), Spal Alto
Adige (lunedì, ore 20.45; 2 0). GIRONE B Nocerina p. 62;
Benevento 49; Juve Stabia 45; Atletico Roma 43; Taranto
42; Foggia ( 2) 41; Lanciano 39; Siracusa 38; Lucchese 37;
Pisa e Gela 29; Cosenza ( 3), Andria e Ternana ( 2) 28;
Foligno ( 2), Barletta e Viareggio 27; Cavese ( 6) 20. Saba
to, ore 14.30: Atletico Roma Juve Stabia (2 3). Domenica,
ore 15: Barletta Andria (0 0), Cavese Lanciano (2 0), Co
senza Gela (3 1), Lucchese Benevento (1 2), Pisa Foligno
(1 1), Siracusa Foggia (rinviata a domenica 3 aprile, ore 15;
2 0), Taranto Nocerina (0 1), Ternana Viareggio (0 1).
SERIE D Morbini (Solbiatese) è stato squalificato per 8
giornate per aver inseguito e colpito l’arbitro.