Sei sulla pagina 1di 3

I.P.C.L.

“Ninni Cassarà” (Via Fattori) \ Classe V D \ Gli specchi sferici

GLI SPECCHI SFERICI


Prof. Erasmo Modica
erasmo@galois.it
www.galois.it

SPECCHI SFERICI DI PICCOLA APERTURA

Uno specchio sferico è uno specchio che viene ricavato da una porzione di sfera.

Il raggio dello specchio è il raggio della sfera dalla quale esso è ricavato, l’asse ottico è il suo
asse di simmetria (passa per il centro della sfera e per il suo vertice ), la distanza focale è il
segmento . Si dimostra che la distanza focale è la metà del raggio della sfera.
Per disegnare l’immagine di un oggetto luminoso su uno specchio sferico è necessario tenere
presente le seguenti affermazioni:
 un raggio che arriva parallelamente all’asse ottico si riflette sul fuoco dello specchio (si veda la
figura di sopra);
 un raggio che passa per il fuoco viene riflesso parallelamente all’asse ottico (si veda la figura di
sopra e si consideri il cammino del raggio luminoso in maniera inversa;
 un raggio che passa per il centro dello specchio si riflette su se stesso;

 un raggio che incide lo specchio nel suo vertice si riflette simmetricamente rispetto all’asse
ottico.

Prof. E. Modica
www.galois.it
A.S. 2010/2011
I.P.C.L. “Ninni Cassarà” (Via Fattori) \ Classe V D \ Gli specchi sferici

Definizione: Un’immagine si dice reale se essa è ottenuta come intersezione di due raggi riflessi,
virtuale se è formata dall’intersezione dei prolungamenti dei raggi riflessi.

COSTRUZIONE DELL’IMMAGINE PER GLI SPECCHI SFERICI CONCAVI

POSIZIONE
IMMAGINE SCHEMA GRAFICO
DELL’OGGETTO

Reale, capovolta
Oltre il centro
e rimpicciolita

Tra il centro e il Reale, capovolta


fuoco e ingrandita

Tra il fuoco e lo Virtuale, diritta e


specchio ingrandita

Prof. E. Modica
www.galois.it
A.S. 2010/2011
I.P.C.L. “Ninni Cassarà” (Via Fattori) \ Classe V D \ Gli specchi sferici

COSTRUZIONE DELL’IMMAGINE PER GLI SPECCHI SFERICI CONVESSI

Nel caso di specchi sferici convessi, il centro e il fuoco sono dalla parte opposta rispetto a quella da
cui provengono i raggi di luce. L’immagine sarà sempre virtuale e rimpicciolita.

LEGGE DEI PUNTI CONIUGATI

Esiste un’equazione che permette di ricavare la posizione dell’immagine di un oggetto rispetto ad


uno specchio concavo. Se si indica con:
 la distanza dell’oggetto dallo specchio;
 la distanza dell’immagine dallo specchio;
 la distanza focale;
si ha che:

Tale relazione prende il nome di legge dei punti coniugati.

Definizione: Dicesi ingrandimento lineare G il rapporto tra la lunghezza e la lunghezza


, in formule:

Si dimostra che l’ingrandimento lineare è dato dal rapporto tra la distanza dell’immagine dallo
specchio e la distanza dell’oggetto dallo specchio, in formule:

Prof. E. Modica
www.galois.it
A.S. 2010/2011

Potrebbero piacerti anche