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COPERTINA ENIGMI DELLA SCIENZA 10.

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EDITORIALE
Cosa succede con la morte?
Finisce tutto per sempre o qualcosa perdura in forma non materiale, sopravvivendo al corpo e continuando a esistere in un modo diverso da quello
fisico? E sarebbe qualcosa di effimero o di eterno?
E in ogni caso, trattandosi di qualcosa di metafisico, dove continuerebbe? Nello stesso luogo o altrove?
È possibile che quel qualcosa possa riunirsi a quello stesso corpo e rivivere in esso in un’altra sfera di esistenza... o in un altro, di nuovo sulla Terra?
Viene prima il cervello o l’intelligenza?
Da dove emerge la coscienza?
L’universo è cosciente?
Queste sono alcune delle tante domande che ci poniamo questo mese. A voi alcune ipotesi dei nostri ricercatori, studiosi e giornalisti.
Buona lettura

Dario Maria Gulli

Direttore Editoriale La redazione


GIULIO FASCETTI VINCENZO TRAPANI, ROBERTO VOLTERRI,
Direttore testata e progetto editoriale MASSIMO CORBUCCI, ADRIANO GASPANI
DARIO GULLI
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Direttore responsabile STUDIO DG
EUGENIO ORTALI officeallrightscompany@aol.com

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CONTENUTI Anno II - N°10

4-5 News
6-12 Il grande trilite Haamonga A Mui, sull’Isola di Tonga
14-21 Da dove emerge la coscienza?
22-27 Un altro cerchio degli Orobi Comenses
28-31 L’Universo è Cosciente?
32-41 La scienza nell’antico Egitto
42-45 Elettromagnetismo
46-49 L’Olio extravergine di oliva conserva la memoria, protegge il cervello dall’Alzheimer
50-53 L’ormone che aiuta a leggere nel pensiero
54-57 Fenomeni di Levitazione entrano nella vita di tutti i giorni
58-63 Che cos’è l’aldilà?...
64-65 4 bei libri da leggere
66 Posta dei lettori

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NEWS

Sull’orlo della sesta estinzione di


massa
IN TUTTO IL MONDO STANNO DIMINUENDO SIA LE POPOLAZIONI SIA
LE AREE DI DIFFUSIONE DI BUONA PARTE DEI VERTEBRATI.
Ne parla l’autorevole magazine e sito www.lescienze.it “La perdita di diversità biologica è uno dei problemi globali
più gravi causati dagli esseri umani. Il 41 per cento di tutte le specie di anfibi e il 26 per cento di quelle di mammiferi
sono state incluse nella lista delle specie in pericolo di estinzione compilata dall'International Union for
Conservation of Nature (IUCN). Sotto accusa sono la perdita di habitat, la diffusione di organismi invasivi,
l'inquinamento, la dispersione di sostanze tossiche e il cambiamento climatico. Una nuova analisi pubblicata sui
“Proceedings of the National Academy of Sciences” firmata da Gerardo Ceballos della Universidad Nacional
Autonoma de Mexico a Città del Messico, e Paul Ehrlich e Rodolfo Dirzo della Stanford University, negli Stati Uniti, va
oltre la semplice valutazione del pericolo di estinzione: i ricercatori hanno mappato gli areali, cioè le zone
geografiche di diffusione di 27.600 specie di uccelli, anfibi, mammiferi e rettili; così hanno ottenuto un campione
rappresentativo di circa metà di tutte le specie di vertebrati, e analizzato le perdite di popolazioni in un campione di
177 specie di mammiferi tra il 1990 e il 2015. I risultati dell'analisi hanno mostrato che più del 30 per cento delle
specie di vertebrati sta subendo un declino sia dell'areale sia della dimensione della popolazione. In particolare, se
si considerano i soli mammiferi, tutte le specie hanno perso il 30 per cento o più dei loro areali, e più del 40 per cento
ha perso oltre l’80 per cento del proprio areale. Le regioni tropicali sono quelle in cui si registra il maggior numero di
specie di mammiferi in calo di popolazione; se però si guarda ai dati relativi sul totale delle specie, il triste primato
spetta alle regioni temperate: in queste aree il rapporto tra numero di specie in crisi rispetto al numero complessivo
di specie è il più elevato. A essere particolarmente colpiti sono i mammiferi del Sudest asiatico: in quest'area, tutte
le specie di mammiferi di grandi dimensioni hanno perso più dell’80 per cento degli areali. I ricercatori forniscono
anche una stima impressionante: i dati "indicano che il 50 per cento del numero di individui animali che una volta
hanno condiviso la Terra con noi non c'è più, così come miliardi di popolazioni". Si tratta, secondo gli autori, di una
“massiccia erosione della più grande biodiversità mai esistita sulla faccia della Terra”. La perdita di biodiversità e di
popolazioni non potrà che riverberarsi su molte attività svolte dagli animali, e di cui gli esseri umani non possono
fare a meno per la loro sopravvivenza: l'impollinazione dei fiori da parte delle api è quella più nota e più spesso
ricordata. Ma ci sono anche la purificazione delle acque delle zone umide e il controllo delle specie infestanti.”

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SCIENZE E MISTERI a cura della Redazione

La superficie di Marte è velenosa


UNO STUDIO DELL’UNIVERSITÀ DI EDIMBURGO HA SCOPERTO CHE LA SUPERFICIE
DEL PIANETA ROSSO SAREBBE RICOPERTA DA SOSTANZE CHIMICHE TOSSICHE.
galileonet.it riporta e commenta un articolo a sua volta pubblicato su wired.it: “A scoprirlo è stato il
team di ricercatori del Centro per l’astrobiologia dell’Università di Edimburgo, che su Scientific
Reports suggerisce come le missioni future sul pianeta dovranno essere in grado di scavare
negli strati di suolo sottostanti per riuscire a trovare forme di vita passata o presente.
L’ambiente più ospitale, infatti, potrebbe trovarsi a due o tre metri sotto la superficie, dove il
suolo e gli organismi sarebbero protetti e schermati dalle radiazioni. “A questa profondità è
possibile che la vita marziana potrebbe sopravvivere”, spiega l’autrice dello studio, Jennifer
Wadsworth. In particolare, attraverso simulazioni in laboratorio il team di ricercatori
britannici si è concentrato su potenti ossidanti, i perclorati, scoperti sulla superficie marziana
alcuni anni fa. Nel primo esperimento, i ricercatori hanno esposto un batterio comune, il Bacillus
subtilis, al perclorato di magnesio e ai raggi ultravioletti simili a quelli che colpiscono la superficie di
Marte, notando come questo cocktail si sia dimostrato letale, con un tasso di mortalità del batterio
maggiore di due rispetto a quando il perclorato era assente. Inoltre, l’azione dei percolati potrebbe essere ulteriormente potente in
sinergia con altre due sostanze chimiche presenti sul suolo, cioè gli ossidi di ferro e del perossido di idrogeno: quando sono stati esposti
ai raggi Uv in presenza di perclorati, ossido di ferro e perossido di idrogeno, i batteri sono stati uccisi ben 11 volte più velocemente.
Secondo i ricercatori, quindi, le condizioni inospitali su Marte sono provocate da un “cocktail tossico di ossidanti, ossidi di ferro,
perclorati e radiazioni Uv”.”

Lo strano caso dell’albero inclinato


sempre verso l’equatore
Il pino di Cook nell’emisfero boreale si inclina sempre verso
sud, nell’emisfero meridionale invece pende sempre verso
nord. Il Corriere della Sera, in un esaustivo articolo di Paolo
Virtuani porta alla luce lo strano caso dell’albero inclinato
verso l’equatore. Il giornalista spiega così il fenomeno:
“L’inclinazione A questo punto è partita una ricerca
globale: sono stati misurati 256 esemplari in 18 località nei
cinque continenti. Il risultato è che tutti crescono piegati
con un’inclinazione media di 8,55 gradi (il doppio della
Torre di Pisa) e tutti sono inclinati verso un punto:
l’equatore. Quello che crescono nell’emisfero
settentrionale sono inclinati verso sud, quelli dell’emisfero
meridionale sono inclinati verso nord. L’inclinazione
massima registrata è di 40 gradi.
Anomalia genetica
Secondo Ritter si tratterebbe di un’anomalia genetica. Gli alberi possiedono dei geni che consentono al tronco di correggere la
crescita inclinata, in modo tale da assicurare la verticalità. «Per qualche motivo nel pino di Cook questo meccanismo non funziona,
adesso studieremo come l’anomalia si è propagata in tutta la specie».”

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ARCHEOASTRONOMIA di Adriano Gaspani

IL GRANDE TRILITE HAAMONGA


A MUI, SULL’ISOLA DI TONGA
I navigatori Europei dei secoli scorsi ci hanno lasciato numerose testimonianze su queste
conoscenze particolari dei Polinesiani

L
a ricerca nelle isole che segreti del mare e del cielo; dovevano conoscere,
costellano l’Oceano Pacifico dei per esempio, tutti quei segni, quasi impercettibili.
segni indicanti antiche che sono importantissimi e che consentono di
osservazioni del cielo non può individuare le isole anche a grandissima distanza, e
essere giustificata se non anche tutti quei fenomeni che indicano il
considerando quali erano le mutamento del tempo o la direzione di una terra
conoscenze astronomiche che avevano gli antichi non solamente l’attenta osservazione della natura
navigatori del Pacifico. I “vichinghi d’oriente”, come e delle sue manifestazioni può consentire tutto
sono stati definiti i Polinesiani, per poter questo e inoltre è fondamentale conoscere con
colonizzare l’intero Pacifico, un oceano non certo precisione le posizioni relative delle stelle, del Sole
facile da navigare dovevano conoscere tutti i e della Luna ed i loro complessi movimenti. I

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navigatori Europei dei secoli scorsi ci hanno sacri polinesiani, cioè i marae che si trovano nelle
lasciato numerose testimonianze su queste isole della Società, nelle Hawaii e a Roratonga. Egli
conoscenze particolari dei Polinesiani. John è riuscito ad individuare tre marae che sono
Williams, per esempio, il famoso missionario del risultati allineati verso i lpunto dell’orizzonte
Pacifico, ci ha descritto un metodo che questi naturale locale in cui il Sole sorgeva al solstizio
antichi navigatori del grande oceano per conoscere, estivo; uno è Kapa’Akai, ad Oahu, e altri due,
in base alle stelle, le posizioni delle varie isole da Arahurahu e Taata che si trovano a Tahiti, mentre
loro precedentemente esplorate e Andia y Valera, un altro, che si chiama Umarea, è posto sull’isola di
uno spagnolo che aveva visitato in Tahiti nel l775, Morea e punta sulla levata del Sole al solstizio
scriveva: invernale.
«Quando la notte è chiara essi governano con le Nell’isola Aitutaki, nelle Cook, esistono tre file,
stelle... non solo ricavano da esse la direzione delle formate da una cinquantina di pietre, che sono
molte isole che avevano già visitato, ma pure i loro allineate abbastanza correttamente sulla levata
porti, così da poter andare diritti all’entrata ed essi del Sole agli equinozi. Rimane da stabilire se
gli azzeccavano da lontano con la stessa precisione l’allineamento lungo la linea est-ovest astronomica
che il più esperto navigatore di nazioni civilizzate potesse proprio essere correlata con la traiettoria
può raggiungere.» del Sole equinoziale sulla sfera celeste oppure vero
Molti navigatori bianchi del Pacifico si sono serviti il punto di levata e di tramonto delle stelle
spesso degli abilissimi piloti polinesiani i quali,
secondo quanto ci hanno tramandato, si
orientavano con le loro stelle, con una sicurezza
molto maggiore di quella dei loro colleghi bianchi.

Marae: osservatori
solari
Alcune tracce di probabili antichi osservatori solari
si trovano in diverse isole della Polinesia e anche se
è difficile stabilire con certezza se questi servirono
veramente per l’osservazione dei cicli del Sole è
importante in ogni caso conoscerle. William Liller,
un astronomo americano ha studiato 53 luoghi

luminose poste sull’equatore celeste.


Il più interessante e il più spettacolare ed
importante monumento megalitico della Polinesia
è il Grande Trilite di Tonga, il quale è orientato sui
punti di levata del Sole nei solstizi e negli equinozi.
La sua posizione geografica riferita al sistema di
riferimento standard geocentrico WGS84 è la
seguente:

Latitudine: 21° 08’ 11”,69 S


Longitudine: 175° 02’ 53”,14 W
Quota: 16 metri

Il monumento, denominato Haamonga-A-Mui cioè


“il fardello”, nella lingua locale, secondo la

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tradizione, fu eretto attorno al 1200 d.C. da Tuitatui,


undicesimo re di Tonga, (Tyi Tonga) in onore dei suoi
figli. Il complesso è formato da due grossi pilastri di
calcare corallino eretti verticalmente a 3,8 metri
uno dall’altro.
La loro dimensione alla base è pari a 4,25 x 1,35
metri, poi essi si restringono fino a 3,60 metri sulla
parte superiore che giunge fino all’altezza di 5,20
metri dal suolo. I due pilastri sono congiunti tra loro
da un grosso architrave litico di 5,7 metri di
lunghezza che lega tutto il complesso
conferendogli stabilità.
Il trilite, secondo la tradizione locale
rappresenterebbe i due figli del re i quali dovevano
essere uniti tra loro da un sentimento forte quanto
il massiccio architrave; lo stesso sentimento che li
doveva legare anche alla sorella.
Scoperto nel 1967 dal nuovo re Taufasahau appena
incoronato, il trilite è caratterizzato dall’avere
l’asse dell’architrave superiore che è

è molto probabile che essa rappresenti il trono dal


quale il re di costruttore assistette ai lavori per
l’erezione del monumento.

Analisi
Archeoastronomica
Il punto di partenza per l’esecuzione di una nuova e
più accurata analisi archeoastronomica è stato
l’esame di numerose immagini da satellite in alta
risoluzione riprese durante l’ultimo decennio da
svariati satelliti in orbita intorno alla Terra. E’ stato
astronomicamente orientato. così possibile misurare accuratamente l’azimut di
In questa sede verrà eseguita un’analisi orientazione dell’asse dell’architrave ottenendo il
archeoastronomica indipendente al fine di suo azimut astronomico di orientazione nelle due
verificare la correttezza di quanto disponibile in direzioni. Gli azimut misurati sono i seguenti: Az =
letteratura, in particolare quanto pubblicato da 121°,2 ± 0°,9 lungo la direzione che si stende da NW
Liller. Ad una cinquantina di metri a nord del a SE e Az = 301°,2 ± 0°,9 nella direzione opposta,
precedente monumento vi è una grossa pietra fitta quella che si stende da SE verso NW.
le cui dimensioni lineari sono 1,80 x 0,60 x 2,10 L’altezza angolare apparente dell’orizzonte
metri che però non sembra mostrare alcun naturale locale nelle due direzioni è pari a 0° in
allineamento di tipo astronomico rispetto il trilite; quanto la quota altimetrica del manufatto è

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dell’ordine dei 16 metri e l’orografia dell’isola non


mostra alture. In più la direzione di orientazione locale (ho=0° in questo caso) ai solstizi ed agli
dell’asse interseca il profilo della costa in entrambe equinozi si ottiene la seguente tabella:
le direzione dopo poche centinaia di metri, quindi
l’orizzonte naturale locale essendo materializzato
dall’orizzonte marino coincide con l’orizzonte
astronomico locale. Una volta che sono state
eseguite le misure di orientazione dell’asse del
manufatto, è stato possibile eseguire l’analisi
archeoastronomica.
A questo punto però l’incertezza di circa ±1° che
caratterizza gli azimut astronomici di orientazione
implica la possibilità che il criterio di orientazione
del manufatto non sia univoco.

Possibili orientazioni
In cui sono riportati gli azimut relativi al bordi
solari superiore del disco solare (U), quelli relativi al
In primo luogo è stato possibile ipotizzare un centro del disco (C) e quelli relativi al bordo
criterio di orientazione di tipo solstiziale solare, inferiore del Sole (D) sia per il soltizio di Giugno
infatti se si esegue il calcolo delle posizioni di (Decl. = +e) che per gli equinozi (Decl. = 0) sia per il
levata e di tramonto del Sole all’orizzonte naturale solstizio di Dicembre (Decl. = -e). L’esame dei dati

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riportati nella tabella mostra che il trilite


Haamonga-A-Mui potrebbe essere stato allineato
lungo la direzione che si stende dal punto di levata
del Sole all’orizzonte marino al solstizio di
Dicembre (estate per le latitudini australi) fino al
punto di tramonto del Sole al solstizio di Giugno
(inverno). Se questa soluzione è quella scelta dal re
Tuitatui nel XIII secolo allora l’importante
manufatto di Tonga attesta con sufficiente
chiarezza l’interesse che i Polinesiani avevano
nell’individuazione, con buona precisione, delle
date solstiziali solari che non è detto, però,
indicassero l’inizio o il termine delle stagioni
secondo la divisione dell’anno solare tropico
utilizzata dalle locali popolazioni, e dei punti
fondamentali in cui viene a trovarsi il Sole sul suo Il trilite Haamonga-A-Mui rappresentato sulla faccia di una moneta del
cammino annuo le quali generano le direzioni Regno di Tonga (fonte: National Reserve Bank of Tonga)
necessarie alla ripartizione rituale dello spazio
sacro. Poiché la differenza tra l’azimut solari tropici. In questo caso gli azimut teorici di
astronomico di orientazione solstiziale solare e levata e di tramonto alle massime e minime
quello misurato per l’asse dell’architrave del trilite declinazioni sono elencati nella seguente tabella.
è pari a 5°,6 nel caso dell’allineamento diretto verso L’esame dei dati teorici contenuti nella tabella
il punto di levata del Sole al solstizio di Dicembre e mostra molto chiaramente che esiste una
invece pari a -6°,1 nel caso del tramonto del Sole al coincidenza pressoché perfetta tra gli azimut
solstizio di Giugno. Questo conduce ad un livello di astronomici di orientazione dell’asse
correlazione tra l’allineamento solstiziale di Giugno dell’architrave del trilite e quelli dei punti di levata
misurato e il corrispondente punto di tramonto del e di tramonto della Luna ai lunistizi estremi. In
Sole, pari al 99,4%, con un livello di probabilità di particolare la direzione NW dell’asse dell’architrave
correlazione casuale pari al 10,6%, mentre nel caso è correlata con il punto di tramonto della Luna al
della levata del Sole al solstizio di Dicembre si suo lunistizio estremo superiore, quando la
verifica un livello di correlazione pari al 99,5% con declinazione del nostro satellite naturale era la
una probabilità di correlazione casuale pari al 9,8%. massima possibile per il XIII secolo ed era pari a
δ=(ε+i) dove ε è l’inclinazione dell’asse di rotazione
Possibili orientazioni della Terra rispetto al piano della sua orbita (circa
23°,5) ed i è l’inclinazione dell’orbita della Luna
lunari rispetto all’orbita della Terra (variabile
Prendiamo ora in esame la Luna e i suoi punti di periodicamente nel tempo, ma mediamente pari a
levata e di tramonto ai lunistizi durante il suo ciclo 5°,1). In quel giorno la traiettoria della Luna era la
di retrogradazione dei nodi che dura 18,61 anni più alta possibile nel cielo. Nella direzione opposta,
quella SE, l’asse dell’architrave punta verso il punto
in cui sorgeva la Luna al suo lunistizio estremo
inferiore corrispondente alla sua minima
declinazione sulla sfera celeste, pari a δ=(-ε-i). In
quel giorno l’altezza raggiunta dalla Luna nel cielo
era la minima possibile in assoluto per il XIII secolo.
Ragionando in termini di correlazione e probabilità
si osserva che la differenza tra l’azimut
astronomico di orientazione dell’asse
dell’architrave e quello del corrispondente target

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astronomico è pari a 0°,2 nel caso della direzione quindi il 3,7% e ci informa che solo con tale livello
NW e pari a 0°,3 nel caso della direzione SE. A di probabilità possiamo ritenere male identificato il
questo punto calcoliamo il livello di correlazione target astronomico lunistiziale lunare mostrato dal
nei due casi: la direzione NW correla con il target calcolo archeoastronomico.
lunistiziale estremo superiore lunare con un livello Applichiamo ora lo stesso ragionamento e lo stesso
di correlazione pari a 99,9994% che corrisponde ad calcolo all’ipotesi che l’asse dell’architrave del
una probabilità di correlazione casuale pari a trilite di Tonga fosse invece correlato con la levata
Pr=0,0035. Nel caso della direzione SE correlata ed il tramonto del Sole solstiziale. In questo caso al
con la levata della Luna al lunistizio estremo discrepanza media tra l’azimut astronomico
inferiore abbiamo un livello di correlazione pari a osservato e quello della levata/tramonto del Sole ai
99,986% che implica una probabilità di solstizi è pari a ±5°,9. Il calcolo probabilistico ci
correlazione casuale pari a Pr=0,0052. Appare mostra che la probabilità che tale differenza negli
evidente che alla luce di questi risultati dobbiamo azimut sia dovuta ad una fluttuazione statistica
affermare che il trilite dell’Isola di Tonga fu posto in casuale è pari a Pr=4,5E-10 vale a dire 1 su 21
opera secondo un criterio lunistiziale lunare invece miliardi e mezzo , quindi la differenza è da ritenersi
che solstiziale solare. significativa e dovuta ad una scorretta
identificazione del target astronomico verso cui il
Analisi probabilistica monumento fu orientato.
I risultasti dell’analisi di un sito archeologico o Il fatto che siano verificati contemporaneamente
storico che mostri una rilevanza astronomica due allineamenti lunistiziali lunari invece che solo
richiedono di essere messi alla prova mediante uno, in questo caso non ci fornisce alcun vantaggio
l’applicazione di particolari tecniche che la perché la ridottissima altezza dell’orizzonte
Statistica e la Teoria della Probabilità ci mettono a naturale locale rende automaticamente verificato
disposizione. L’applicazione di queste tecniche ci un secondo allineamento lunistiziale lunare
consente di valutare quale sia la probabilità che il qualora sia verificato il primo, quindi il fatto di
risultati ottenuti durante l’analisi avere due allineamenti lunari verificati invece che
archeoastronomica possa essere dovuto ad una uno, in questo particolare caso, non contribuisce a
combinazione di eventi casuali, ma anche sulla ridurre la probabilità di orientazione casuale.
base dei risultati che si ottengono, di discriminare In ogni caso la probabilità di deliberata orientazione
tra differenti targets astronomici possibili. Nel caso che abbiamo ottenuto è decisamente elevata e ci
della correlazione lunare del trilite di Tonga rende ragionevolmente sicuri della non casualità
abbiamo una discrepanza tra l’azimut misurato e dell’orientazione astronomica di tipo lunistiziale
quello dei punti di intersezione tra l’orizzonte
naturale locale e le traiettorie lunistiziali lunari
dell’ordine di 0°,2-0°,3 quindi utilizzeremo il valore
medio pari a 0°,25 per i calcoli probabilistici. A
questo proposito sappiamo che le misure di azimut
eseguite sulle immagini da satellite sono
caratterizzate da una incertezza dell’ordine si ±0°,9
quindi possiamo sottoporre questi dati ad un test
statistico teso a calcolare se la discrepanza media
di ±0°,25 va ritenuta solamente una fluttuazione
statistica di natura casuale oppure indica che il
target astronomico oggetto dell’allineamento non
sia stato correttamente identificato. Il calcolo
mostra che la probabilità Pr che la discrepanza sia
dovuta solamente ad una fluttuazione statistica di
natura casuale è pari a Pr=0,962, quindi il 96,2%,
quindi la probabilità complementare (1-Pr)=0,037,

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lunare del trilite di Haamonga-A-Mui presente distanziati di 18-19 anni, per consentirne la corretta
sull’Isola di Tonga. orientazione astronomica. Il calcolo astronomico
eseguito caso per caso per le date elencate ci
Quale lunistizio? mostra chiaramente che solo alcune date entro
A questo punto, ammessa l’orientazione quegli anni le quali corrispondono a declinazioni
astronomica lunistiziale lunare valida per il XIII pressoché estreme della Luna, ma con l’astro ben
secolo dobbiamo valutare in quali anni durante visibile alla levata quando esso raggiungeva la
quel particolare secolo avvennero i lunistizi lunari minima declinazione assoluta oppure al suo
estremi. A questo proposito una volta calcolato tramonto quando la sua declinazione era la
l’andamento della variazione della longitudine del massima possibile in assoluto, possono essere
nodo ascendente della Luna durante il XIII secolo assunte quali candidati cronologici per l’esecuzione
basta determinare le date teoriche in cui il nodo della procedura di orientazione del manufatto
ascendente dell’orbita lunare vada a coincidere con litico.
il punto della proiezione dell’orbita della Terra sulla
sfera celeste in cui il Sole è posizionato Conclusione
all’equinozio di primavera. Nel presente lavoro è stata eseguita l’analisi
Il calcolo ha messo in evidenza che gli anni in cui si archeoastronomica del grande trilite Haamonga –
verificarono i lunistizi estremi furono i seguenti: A – Mui presente sull’Isola di Tonga ed è stato
1206, 1224, 1243, 1262, 1280, 1299. possibile mettere in evidenza che la sua
Il lunistizio estremo inferiore si verifica 14 giorni orientazione fu eseguita sulla base di un criterio
dopo quello estremo superiore. astronomicamente significativo di natura
La costruzione del trilite di Tonga avvenne quindi in lunistiziale lunare in corrispondenza di alcuni anni
uno di questi 6 possibili anni lunistiziali lunari, durante il XIII secolo.

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OLTRE I CONFINI DELLA SCIENZA di Massimo Corbucci

DA DOVE EMERGE
LA COSCIENZA?
Allontanandoci dalla gravità terrestre sfugge il pensiero

P
artiamo dalla domanda: viene spontanea. La risposta questa volta non cercate di
prima il cervello o l’intelligenza? trovarla riflettendo, perché non c’è riflessione che
Proviamo a rispondere, può aprirvi la conoscenza dell’enigma piùenigmatico.
riflettendo non ragionando. Un
cervello per funzionare fino a far Allontanandoci dalla
emergere la coscienza, deve
essere stato “pensato” da un quid “cosciente”, che ha gravità terrestre
trovato la “soluzione” neurologica perfetta, atta a
farlo “funzionare”. Indubitabilmente quindi viene sfugge il pensiero
prima il pensiero e successivamente si è strutturato il A quota 400 km da terra “g” viene ad essere meno nel
cervello. La domanda “cos’è il pensiero?” nasce 90% della gravità “terrestre”. Qualcosa come 8,8

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Poi ci vorrebbe, ma i Fisici hanno fatto finta che non


serve, un mediatore per conferire la carica elettrica e
infine ce ne vorrebbe un altro, con funzioni
“supreme”, per conferire “tutte” (!) quelle
informazioni necessarie al buon funzionamento del
“tutto”.

La soluzione più
semplice è quella vera
La soluzione più semplice è che vi sia nell’atomo un
quid che conferisse massa, peso, carica elettrica e
facesse funzionare il tutto alla perfezione. Infatti c’è.
Il problema è trovare le cose. Purtroppo i Fisici sanno
trovare sono le cose che pensano di trovare, non già
quelle “sorprendenti”, che nessuno mai
immaginerebbe. E il limite gnoseologico viene ad
essere sempre quello: il cervello non può arrivare a
conoscere se stesso. A meno che non deleghi il suo
“alter ego”. Per farla breve la chiameremo intuizione.
Intuire etimologicamente viene da “in tuéri” =
guardare dentro! Ad arrivarci a questa disamina
semantica ci ha pensato il grande epistemologo
Ottorino Pianigiani, vissuto a Firenze alla fine del
1800, facendo il Magistrato e nel tempo libero
“togliendo il velo” alle parole. Prendiamola per buona
la spiegazione rivelatrice e davvero andiamo a
scoprire un grande Mistero.

La coscienza noi la
prendiamo in prestito
m/sec2. E il cervello va ad OFF. Fine della coscienza! dall’Universo
Vedete com’è chiara la correlazione “g”/ pensiero? Per quanti sforzi possa fare un neurofisiologo per
Detto in altro modo, la correlazione “peso” / capire dove risiede all’interno del cervello la
“pensiero”. coscienza, non arriverà mai a “collocarla”, a meno che
alla luce della recente scoperta della perdita di
I conferimenti in Fisica coscienza, salendo di quota oltre i 400 Km, non sia
La Fisica si era fissata, fino all’anno 2000 che non lo portato a rendersi conto che: la coscienza non ha un
aveva trovato, sul bosone il quale “dovrebbe” (a dar dove. È cosmica! È come la gravità: presente ma
retta al Modello standard) conferire la cosiddetta inesistente. La coscienza è “dentro” tutte le cose che
MASSA agli atomi o meglio ai “fermioni”, che li esistono, del regno animato e non, ma è solo presente
compongono. Sebbene per trovare questa particella e non può essere “ridotta” ad un oggetto
elusiva (L’Higgs) , nel 2012 si sia reso necessario d’osservazione. Per comprendere questa nozione,
annunciare una falsa scoperta, resiste ancora dobbiamo ammettere che ci sono cose che noi NON
l’illusione che via sia un altro bosone atto a conferire sappiamo di NON sapere. Sono per noi l’ignoto-ignoto.
il PESO (Gravitone). Come dire che c’è un “mediatore” Ebbene per noi comuni mortali, la coscienza non solo
per conferire la massa e un altro per conferire il peso. è qualcosa di ignoto, ma persino ignoriamo che lo sia!

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nostri 2 Genitori originari, dal Creatore e dalla


Madre del Creatore.

Non è una questione


confessionale la
nozione teologica
Ognuno di noi ovviamente è libero di pensarla come
crede (sebbene la cultura dominante lo impedisca e
ci voglia tutti vaccinati e atei). Tuttavia è
lapalissiano che noi siamo i figli della “gravità”.
Di quel quid che ci conferisce la massa, il peso, la
carica elettrica e la coscienza. E quel “quid”, dove ci
vorrebbe la maiuscola per rispetto dovuto, è una
“immensità infinita in modo assoluto”, abitata dal
vuoto-vuoto-vuoto e da ciò che può riempirlo.
Riconducendoci alla Fisica nucleare estrema
arriviamo ai Rishoni (Fondamentali) V detto anche
Vavohu e T detto anche Tohu. Che poi dalla lettera
T maiuscola prenda spunto sia la nozione di
temperatura assoluta T° Kelvin, che la materia
chiamata Teologia,è dovuto all’ontologia delle cose
esistenti. Un’istanza umana chiamata “religione” ha
correlato il calore con Dio e con Sua Madre e
l’ateismo non c’entra niente, nel senso che uno può
pure essere non credente in una confessione
Mark Forsyth è uno E come disse l’ottimo scrittore Mark Forsyth: “le cose religiosa , ma non per questo può rigettare che la
scrittore il cui lavoro migliori sono quelle di cui non conosci l’esistenza … “ nostra esistenza abbia avuto stura da un atto
riguarda il significato creativo. Rigettandolo, poi non ci si può lamentare
e l'etimologia delle
parole inglesi. Stiamo per conoscere se non si riesce a capire la Fisica. E si continua
indefessi a ritenere la gravità una corrente di
la cosa migliore che gravitoni, che genera onde gravitazionali a
frequenza non ben definita e ad ampiezza minore
abbiamo della millesima parte di un protone. Concludendo:
Partiamo dalla domanda, che credo sia “legittima”: la coscienza “emerge” da ciò che ci tiene coi piedi
cosa c’era prima dell’origine dell’Universo? Stephen per terra! Fin tanto che non ci allontaniamo da
Hawking trova questa domanda sciocca, tuttavia terra. Dopodiché, se ci allontaniamo troppo, non
non lo è. Tanto non lo è, che prima che il Cosmo emerge più alcunché.
fosse “creato”, c’era già la “coscienza” necessaria Finiamo per essere coscienti, al pari di come lo è un
per crearlo. Non sorprenda i Fisici attaccati alle corpo “inanimato”. Su questo fenomeno
nozioni consuete, se dico che c’era la gravità. Quel coscienziale ancora ignoto all’Umanità, che
quid che quando viene “meno” di 9,81 m/sec2 a peraltro ignora di ignorare, si gioca il “salto di
oltre 400 Km di quota, fa perdere la … coscienza ai conoscenza”, che se avvenisse, ci porterebbe ad
cosmonauti. Anche noi se ci portassimo in volo a una maggiore consapevolezza della ViTa. Avete
400 Km di quota, perderemmo la cosa migliore che notato che la parola italiana ViTa, contiene, non a
abbiamo: la nostra coscienza di esistere. La quale caso, i 2 Rishoni V e T ? Che poi molti siano affetti
ci viene niente meno che dall’Universo stesso. da “peste emozionale” e rifiutino tutto questo, è un
O detto meno irriguardosamente nei confronti dei loro problema, che non può non interessarci, ma

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non possiamo risolverglielo noi, se non


convincendoli che quanto scriviamo di scientifico è
serio e vero.

Implicazioni
e applicazioni della
coscienza…gravitazionale
Che la coscienza abbia a che vedere con la gravità,
che è per tutti, intanto implica che la coscienza
collettiva ci sia davvero. Ognuno di noi può attingere
da ciò che è attingibile da tutti, nessuno escluso.
Che poi venga privilegiato nel mondo della
“conoscenza” ciò che è scritto, rispetto a ciò che è
“immaginato”, fa la differenza tra il laurearsi in
qualche disciplina, studiando cataste di libri come
topi da biblioteca per 16 ore al giorno,
ininterrottamente, quanto disperatamente e
ossessivamente e l’arrivare lo stesso alla laurea,
riflettendo ogni tanto pochi minuti, per cogliere il
massimo dello scibile. Anche voi che state leggendo
ora, in poco tempo state acquisendo conoscenze
scientifiche straordinarie, che possono se vorrete,
farvi vedere la vita in modo diverso. E mai ci sareste
arrivati a queste conoscenze, recandovi all’Università,
tutte le mattine e in biblioteca tutti i pomeriggi.
Le conoscenze importanti, attenzione, non sono le terrorizzati da minacce inaudite. Portano i bambini a Stephen William
frasi che leggete, ma le “intuizioni” che vi scatenano. sottoporsi alle vaccinazioni, per gli stessi pressing e Hawking è un
(Rivedetevi il significato della parola intuizione). per le analoghe e omologhe terrificanti minacce. cosmologo, fisico,
matematico e
Le applicazioni consistono negli effetti dati dal E fanno tanto altro, come assumere demenziali astrofisico
conoscere molto meglio come funziona ogni cosa di medicine, senza chiedersi prima se è intelligente britannico, fra i più
cui avete … “esperienza”. Ex perire, significa morire farlo. Lo fanno e basta. E non solo: redarguiscono influenti e conosciuti
fisici teorici al
per capire come funziona una cosa. Ovviamente pure chi non lo fa. Poter scegliere consapevolmente mondo, noto
chiunque tornasse dalla “morte” (dall’aver avuto se fare una cosa o non farlo, è un privilegio negato dal soprattutto per i suoi
esperienza di cos’è la Madre, significa!), saprebbe “sistema”, che appunto obbliga e non vieta. Ecco che studi sui buchi neri e
sull'origine
prendere la vita non dico meglio, ma certamente con ci rivuole l’etimologia delle parole, per dipanare la dell'universo.
più … “filosofia”. Che vuol dire con più amore per la matassa. Obbligare viene da “ob ligare” = legare
“madre”. A qualcuno è capitato di essere “ innanzi. In altre parole: mettere le “catene”. Legare
re-suscitato” e credo che poi se la sia presa molto con delle fettucce di traverso! (Sono i “lacci dello
meno per quelle questioni inconsistenti, per le quali scientismo” !!!) Vietare viene da “vetare” = mettere tra
l’umanità si scanna letteralmente. Il primo effetto le cose vecchie che hanno fatto il loro tempo.
della “conoscenza scientifica” è la consapevolezza.
Oggi normalmente le persone “pendono dalla labbra” La gravità come forza
degli annunciatori Tv, per prendere qualsiasi
decisione e per compiere ogni atto quotidiano. Senza ha fatto il suo tempo
alcuna consapevolezza! Mettono la cintura di Non c’è DVD scientifico anche recentissimo, dove non
sicurezza in macchina, perché hanno sentito dire che si reiteri continuamente che gli oggetti cadono per
debbono farlo e poi perché sono letteralmente effetto della forza di gravità, che l’acqua sale con

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difficoltà negli alberi, trattenuta dalla forza di altro che 1 + 1 fa 2. Vi faccio un esempio eloquente:
gravità, che nello spazio gli astri si muovono spinti mettiamo che si trovino a bordo di un aereo dove sono
dalla forza di gravità, ecc … ecc … Il Modello standard morti di ictus cerebrale i 2 piloti, un gruppo di
della Fisica annovera la gravità tra le forze passeggeri che più della vettura senza nemmeno il
fondamentali, che muovono il mondo. Un modello cambio, non hanno mai condotto. È ovvio che in una
che non è rispondente a come funziona la realtà in situazione del genere si rimetterebbero tacitamente
effetti è un “modello” e niente altro. È la “forma alla decisione unanime di far prendere i comandi
piccola di un’opera da farsi in grande”, come si evince dell’aereo alle assistenti di volo, confidando che in
dal dizionario etimologico Pianigiani. Ma segue anche qualche modo potranno riportare giù il velivolo,
una … “moda”, vale a dire una “usanza capricciosa” dei seguendo le istruzioni via radio e sperando che la
Fisici. Nel mondo della moda, appunto, le cose si fortuna la mandi buona. Però se tra questi passeggeri
rinnovano, quando hanno fatto il loro tempo. ci fosse un pilota di aereo, credo che costui
autoritariamente prenderebbe i comandi dell’aereo,
Perché i Fisici sono per riportare a terra la sua pelle in primis e poi quella
degli altri. E credo che non accoglierebbe di buon
tenacemente attaccati grado le lamentazioni di qualcuno, che osservasse le
regole e avesse da eccepire sul suo brevetto di volo
al Modello? scaduto, magari o sul fatto che …non indossa una
La domanda più precisa sarebbe: perché sono divisa “omologata” da pilota! Ebbene, in questo
attaccati allo “standard”? La parola è inglese e momento l’establishment tutto, è un aereo alla
nemmeno riconducibile ad un etimo rivelatore. deriva, praticamente, destinato a colare a picco, se
Standard è ciò che è generalmente accettato. continuano a pilotarlo degli incompetenti, che ancora
Conditio sine qua non, quindi, è l’accettazione ce l’hanno con le vaccinazioni di massa, con le cinture
generale ovvero la condivisione da parte di molti. Che di sicurezza, con la feroce avversione contro chi non
l’idea sia errata non ha alcuna importanza. la pensa come loro. Recentemente è non morto, è
Importante è la condivisione! Attraverso la “coscienza stato dichiarato morto, (!) un bambino curato con
collettiva” peraltro. Paradossalmente che la gravità rimedi omeopatici e privato della vita depredandogli
sia una forza fisica è insito nella coscienza collettiva; gli organi, fatti passare per donati dai genitori. Eppure
nella gravità stessa. In questo modo rimane un in Tv si è detto: è morto un bambino a causa
segreto “imperscrutabile”. … E forse l’umanità non dell’assunzione di rimedi omeopatici, invece degli
vuole togliere il velo ad uno dei segreti della Natura omologati antibiotici. Oggettivamente il fatto letto
più inquietante. Pero noi su questo Magazine, titolato per quello che è realmente, dimostra intanto che i
“Enigmi della Scienza”, lo stiamo facendo! Stiamo medici “standard”, sedicenti onnipotenti di norma,
svelando un segreto che mai sarebbe stato svelato? non sono stati capaci “loro” di curare un’otite. Poi,
considerando quel che è accaduto davvero, ossia che
Nemo sapiens nisi il bambino è stato espiantato degli organi, ancora a
cuore battente e vivo quindi, non si deve dire che è
fortis? morto per i farmaci omeopatici. Invero è morto
Nessuno può essere sapiente se non è forte? Di più perché è stato dichiarato morto e gli sono stato
direi che nessuno può diventare consapevole, se espiantati organi. Questa è la verità vera. Che poi si
preferisce non esserlo. Una vita all’insegna della dovesse abbattere con un durissimo colpo
totale passività, seguendo i dettami imposti senza l’omeopatia in Italia, è tutta un’altra storia, che non
batter ciglio; appare più semplice da condurre di una ha niente a che vedere con i fatti. Qualora facessero
“continua battaglia”, per la sopravvivenza. Meglio lo stesso gli Omeopati: mettere in vista i morti
morire secondo gli standard, in modo omologato, che causati dalla medicina “convenzionale”, non
vivere felici fuori dalle regole. È lo slogan di chi basterebbe un’edizione del Tg ogni minuto! Grazie a
rinuncia alla propria coscienza personale e sceglie Dio, (non è un modo di dire) chi la pensa diversamente
passivamente di essere pedissequo, alla: “così fan è anche “diverso” moralmente e non si crogiola sulle
tutti”! È una scelta obbligata per chi non ha imparato disgrazie degli altri, per vantare la propria bravura.

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poveretti, resi frustrati dalla situazione incresciosa


La Fisica della della morte di un bambino, di cui si stava dibattendo,
non lo trovo corretto. Quegli scientisti che insultano
coscienza è paladina gli Omeopati, sanno per quale ragione la gravità
terrestre ha a che fare con la coscienza di esistere?
del vivere Qualora lo sapessero, non credo che si farebbero
lecito insultare qualcuno, che ha come unica colpa
coscienziosamente quella di “non sapersi difendere”. Un Omeopata che
Io non ho niente da spartire con l’Omeopatia e tanto avesse dedicato un pò del suo tempo a capire cosa c’è
meno con gli Omeopati, comunque doverosamente “dentro” un atomo, non si troverebbe “con le spalle al
in un momento come questo, che l’ignoranza muro”, quando lo scientista gli obietta che nel
scientifica rende le persone arroganti e presuntuose rimedio omeopatico non c’è … “nemmeno un atomo”.
anziché no, non posso non dire che è esecrabile far
passare per ciarlatano, chi ha idee diverse dalle Nel rimedio
nostre. Fin tanto che non saremo capaci di
comprendere “appieno” l’enigma impressionante omeopatico c’è … la
della coscienza, che si perde, salendo troppo di quota
e fintanto che non capiremo “perfettamente” le leggi gravità!
della Fisica e i fenomeni della Biologia e della Lo ripeto che non ho interessi ne’ altro, con
Genetica e tanto altro, siamo umilmente “alla pari” l’Omeopatia, tuttavia colgo l’occasione di questo
con lo sciamano della foresta tropicale, che sa articolo, finalizzato a capire cosa siano è la coscienza
guarire chi è stato morso da un serpente, meglio di e la gravità, per sensibilizzare il lettore sul punto
come lo sa fare un Ospedale “civile”. Non c’è un “centrale”. Tutto ciò che esiste al mondo è “pilotato”
Medico superiore ad un altro, se non è vero che ha da una sorta di Intelligenza (che poi i dottori della
conoscenze “superiori”. Che superano Teologia hanno riportato alla valenza trinitaria di
oggettivamente anche nel “risultato” e in “tutto”, Intelligenza-Volontà-Memoria)… cosmica, che fa
l’altro. Contrapporre in Tv degli arroganti scientisti, funzionare le cose alla perfezione, purché non arrivi
peraltro nemmeno competenti di medicina, con dei l’uomo a turbare gli “equilibri”. La farmacologia

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Christof Koch
è un neuroscienzia-
to statunitense, co-
nosciuto per il suo
lavoro sulle basi
neurali della co-
scienza. È il presi-
dente dell'Allen In-
stitute for Brain
Science di Seattle.

“razionalistica” non risolve i problemi alla radice, ma all’interno degli atomi, sia nella struttura elettronica,
attenua i sintomi, facendo praticamente che nella struttura nucleare, c’era un “Luogo”
“cronicizzare” le malattie. Stacca il filo della spia immateriale da dove gli atomi attingevano massa,
dell’olio, per dirla in modo “meccanicistico”. peso, carica e intelligenza. Era il lontano Dicembre
Il patiente è contento che non vede più il “rosso”, 1976. Quel giorno rimasi impressionato dalla mia
continua a macinare chilometri e arriva scoperta e presagii tutto quel che è poi veramente
inevitabilmente il momento che … “fonde il motore”. accaduto nel mondo della Scienza. Compresa l’ultima
Come si fa ad avercela in odio con chi invece di rilevazione riguardante l’impossibilità di andare nello
staccarti la spia dell’olio, cerca di risalire alle cause spazio. Di cui vi ho parlato nel numero 9 di Enigmi
dei problemi? Vi pare poco poter risalire alla della Scienza. Purtroppo presagii anche quel che di
“coscienza” di voler star in piena salute o di voler star disumano sta verificandosi ora. Mi riferisco ai vaccini e
malissimo, rispetto al dare medicamenti, talvolta a quant’altro sta confondendo la testa di milioni di
peggiori del male? ,Fosse anche “semplicemente” (!) persone. Non è possibile esprimere un parere
l’effetto placebo, alla base del rimedio omeopatico, scientifico medico, dacché la Federazione Nazionale
sarebbe sempre meglio del … “fondere il motore”. dell’Ordine dei Medici minaccia di radiazione dall’Albo,
La “propria coscienza” come miglior rimedio alla i sanitari che non siano concordi con la pratica del
malattia! A me pare un rimedio eccezionale e non mi vaccinare. È una forma di opposizione al
sembra il caso di criminalizzare dei Medici, che contraddittorio dittatoriale senza precedenti.
mettono la coscienza dei propri pazienti, in pace con In questo modo le persone non potranno beneficiare
il proprio fisico. Fermo restando che la coscienza non di informazioni sui pro e sui contro da parte dei loro
è quella cosa “soggettiva” che credono che sia, i Medici di fiducia, perché incredibilmente i Medici sono
medici razionalisti. Piuttosto qualcosa di obbligati ad essere soltanto concordi. Questa
estremamente “oggettivo” e di potente al punto di coercizione è inaccettabile, quanto inammissibile in
essere la “causa” della caduta a terra dei gravi. un consesso di persone che hanno una formazione
scientifica tale, da aver maturato un legittimo diritto
Ricapitolando di avere una visione a 360° su una questione ed è
Il pensiero è la cosa più potente che c’è nell’universo. tutt’altro che in linea con la deontologia, obbligare
Ci arrivai a questo quando mi resi conto che con la minaccia di radiazione dall’Albo (equivale a

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condannare il Medico alla perdita del lavoro!) a la coscienza viene prima della struttura anatomica
vedere solo i 5° della questione, disattendendo i cerebrale. mE’ la coscienza già presente, prima della
rimanenti 355°. Da quando sta impazzando questo formazione del cervello, a fornire tutti gli input
dettame dittatoriale, sinceramente sono molto necessari per la sua embriogenesi. Arrivati a questo
deluso di essere un medico. Come pure mi sono punto dell’articolo, non resta che confidare nella
sentito svilito di essere un fisico, quando il 4 Luglio possibilità che sia stato letto da tutte quelle persone
del 2012 fu annunciata la “scoperta” della particella davvero motivate a capire cosa sia “realmente” la
di Dio e peggio ancora l’11 Febbraio dello scorso anno, coscienza, acciocché facciano il resto di quel io vorrei
quella altrettanto assurda delle onde gravitazionali. fare, ma non ne ho le possibilità personali: scrivano
In questo modo viene calpestata la dignità di chi si libri sull’argomento de quo.
occupa serissimamente di Scienza e si perde ogni
entusiasmo nel dedicarsi con impegno e correttezza Mangiare necesse est
alla ricerca scientifica. Dovesse non fermarsi questo Io personalmente dedicherei la mia vita alla
abbrivio sinistro, sarebbe la fine e non c’è da divulgazione di quanto ho scoperto in 42 anni di
sorprendersi poi, se le menti migliori si rifugiano a assidua dedizione alla Scienza a 360°. Faccio partire il
pregare nei santuari e non tornano più a contribuire al tutto, da quando mi sono dedicato a capire la
bene della nazione. struttura dell’atomo e cosa fosse la gravità
veramente. Purtroppo non ho i mezzi economici per
Cosa pensa LE farlo! Appena non lavoro un giorno non mangio e
devo mettere al primo posto il tempo per il lavoro e se
SCIENZE che sia la ce ne resta, mi rimane un po’ di tempo per riflettere,
sui temi che avete appena letto. Riflettendo peraltro,
coscienza trovo anche soluzioni per “inventarmi” lavori ancora
Su LE SCIENZE di Giugno 2017, c’è un interessante inesistenti. Come il mettere a posto ginocchia, che
articolo dal titolo: “Le regioni cerebrali che “convenzionalmente” secondo nozioni “omologate”,
contribuiscono all’emergere della coscienza”. verrebbero operate, impiantando artro-protesi.
L’autore Christof Koch trova ”sorprendente” che le E facendolo mi sorprendo ad essere più un umile
componenti del cervello responsabili della coscienza, Elettricista, che un superbo chirurgo. Tuttavia la
si trovino in zone in cui pochi si aspettano di gente preferisce i superbi, agli umili, che però sanno
osservarle: nel cervelletto, nel tronco encefalico, risolvere loro i problemi! Per questo, svilito non poco
nella corteccia occipitale. Tuttavia la domanda dalla dittatoriale imposizione che stanno facendo ai
principale è: cos’è la coscienza. Prima di cercarne un Medici, di aderire al “pensiero unico” sui vaccini e
dove anatomico, sarebbe più importante capire di ultimamente assai contrariato dalla “feroce
che “natura” è qualcosa che, come osservò Oscar lapidazione” operata contro un Omeopata, che
Wilde, fa capire al cervello che il papavero rosso, la peraltro non è stato lui a far morire il bambino, ma i
mela è profumata, l’allodola canta. Certo è che NON “trapiantisti”; vorrei mettermi a fare davvero
è di natura fisica. Non si tocca con mano. Come non si l’elettricista! Dacché mi sono inventato un modo
toccano con mano i “presunti” gravitoni e le presunte scientifico e davvero nuovo, di farlo, con soluzioni che
onde gravitazionali, che ci “tirano giù dai piedi?” semplificano di molto la vita di chi deve far accendere
quando saltiamo da una sedia. Perché V e T e non già i le luci dentro una casa. Però di questo parlerò
gravitoni, sono “dentro” di noi. Dentro i nostri stessi prossimamente, se il Direttore Gulli troverà fattibile
atomi e con il fuori non hanno niente da spartire. Non che io renda noto come si fa, con la Scienza con la S
sono “cose materiali”, bensì qualcosa che abita dove maiuscola, a ritracciare strade giù tracciate da altri,
non c’è più lo spazio e non c’è più il tempo, ma… pervenendo a vantaggi sorprendenti ai quali gli altri
..l’Immensità Infinitamente Assoluta e il T della non erano riusciti a pervenire. E questo a me
Aeternità. (Tempo Assoluto senza più tempo servirebbe per …vivere. Oltre che per darvi
relativo!). Indubbiamente è utile una attenta ricerca semplicemente notizia di “novità scientifiche”
anatomica della distribuzione neurologica dei centri estreme. Che non leggereste in nessun altro
cerebrali, tuttavia non va persa di vista la nozione che Magazine, che non sia Enigmi della SCIENZA.

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UN ALTRO CERCHIO
DEGLI OROBI
COMENSES
Introduzionei alle tecniche di rilievo archeoastronomico dei siti archeologici
eseguito sulle immagini riprese dai satelliti artificiali che orbitano intorno
alla Terra.

ASTRONOMIA di Adriano Gaspani

D
urante l’ultimo weekend dello per i corsisti una serie di vecchie immagini aeree in
scorso Gennaio ho tenuto un bianco e nero dell’area dove adesso sorge il nuovo
corso full-immersion dedicato ad ospedale Sant’Anna di Como, recuperate dal
un ristretto numero di materiale che nel 2007 era stato utilizzato per lo
partecipanti il cui argomento era studio del famoso “Grande Cerchio” di Montano
l’Archeoastronomia dallo Spazio. Lucino. L’obbiettivo era quello di verificare le
Lo scopo del corso era quello di introdurre i prestazioni di una serie di nuovi algoritmi di image-
partecipanti alle tecniche di rilievo restoration alcuni dei quali messi a punto
archeoastronomico dei siti archeologici eseguito sulle recentemente da me. Questi algoritmi si erano
immagini riprese dai satelliti artificiali che orbitano dimostrati estremamente efficaci nel recupero
intorno alla Terra. Quando il rilievo dei siti archeologici dell’informazione dispersa in mezzo al rumore di
è eseguito in remoto utilizzando le immagini riprese fondo dell’immagine. La scelta di utilizzare vecchie
dai satelliti in orbita intorno alla Terra è necessario, foto aeree era motivata proprio dall’idea didattica di
prima di eseguire la misura degli azimut astronomici utilizzare materiale di partenza di qualità scadente se
di orientazione dei manufatti presenti nel sito paragonata a quella delle moderne immagini
archeologico, applicare alcuni trattamenti alle satellitari proprio per mettere i corsisti di fronte a
immagini in modo da rimuovere gli effetti di materiale iconografico eterogeneo e difficile da
deterioramento dovuti alla presenza dell’atmosfera elaborare.
della Terra che si frappone tra il suolo e il satellite che
riprende l’immagine, georeferenziarla, georettificarla Gli algoritmi
e se necessario, migliorarla in modo da incrementare
la visibilità dei particolari più sfuggenti. L’appropriata di image restoration
analisi delle immagini da satellite permette di Quando una scena reale viene ripresa da un
mettere in evidenza anche le strutture archeologiche dispositivo di acquisizione, tale dispositivo opera una
ancora interrate fino alla profondità, nei casi modifica dell’immagine che la riproduce in relazione
maggiormente favorevoli, di alcuni metri studiando gli alle sue caratteristiche ottiche (la cosiddetta
effetti del differente drenaggio dell’acqua piovana “funzione di trasferimento”). Se il sistema di
sulla colorazione della vegetazione. Durante le acquisizione è una camera di ripresa montata su un
esercitazioni pratiche di image processing preparai satellite artificiale in orbita intorno alla Terra allora la

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Segmento della
situazione è ancora peggiore in quanto l’immagine rappresentavano del materiale molto utile per delle
vecchia immagine
ripresa sarà deteriorata anche a causa degli effetti esercitazioni di image processing. Dopo aver rimosso aerea,
presumibilmente
dell’atmosfera terrestre. Avviene quindi che sia gli effetti dell’atmosfera terrestre mediante un
risalente alla fine
necessario elaborare l’immagine deteriorata in modo algoritmo di deconvoluzione della funzione risposta degli anni ’50 del
Novecento oppure
da rimuovere i dannosi effetti dell’atmosfera e all’impulso tipica della turbolenza atmosferica nelle
ai primi anni ’60
depurarla dagli effetti dovuti al sistema di tre bande di colore R,G,B, l’immagine è stata fornita in dello stesso secolo,
che ritrae l’area
acquisizione recuperando, nei limiti del possibile input all’algoritmo iterativo il quale esegue
immediatamente a
almeno una buona stima dell’immagine originale miglioramenti successivi restaurando sud-ovest rispetto
alla posizione del
corrispondente alla scena reale. L’insieme delle progressivamente i particolari fini confinati nelle alte
Grande Cerchio di
tecniche operative che permettono di raggiungere frequenze spaziali, discriminando tra il contributo Montano Lucino
questo scopo si chiama “image restoration”. Dal punto genuino del segnale e quello dannoso dovuto al
di vista pratico se il primo problema non è difficile da rumore di fondo e quindi dai disturbi. La mia sorpresa
risolvere, il secondo invece presenta tutta una serie di (e non solo la mia…) è stata quella di veder
difficoltà, prima fra tutte quella della conoscenza gradualmente emergere dalle immagini migliorate,
rigorosa della funzione di trasferimento del sistema di durante i successivi stadi di elaborazione, di una
acquisizione. Senza entrare nei dettagli tecnici, erano grande quantità di particolari, invisibili sull’immagine
disponibili alcune immagini in bianco e nero riprese da di partenza, tra i quali una struttura circolare molto
un aereo in epoca imprecisata, ma comunque verso la regolare con all’interno un rilevante numero di
fine degli anni ’50 del ‘900, e utilizzando una camera particolari degni di interesse, i quali dal punto di vista
di ripresa attualmente completamente sconosciuta. archeologico avrebbero potuto corrispondere a
Per queste e altre ragioni tali immagini strutture o manufatti attualmente sepolti.

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Immagine
pancromatica
dell’area
Il riconoscimento vegetazione è spesso possibile discriminare tra le
differenti tipologie delle strutture archeologiche
circostante il
“Grande Cerchio”
(visibile in alto)
delle strutture sepolte.
Una volta che la traccia delle strutture archeologiche
ripresa il 4 Maggio
2008 dal satellite
GeoEye (quota
archeologiche sepolte sepolte è stata evidenziata e la colorazione ci fornisce
equivalente di Le immagini da satellite ritraggono la superficie della una indicazione di massima della loro natura, allora
ripresa 1110 metri) Terra. Nelle aree non urbanizzate è ancora presente la dopo aver provveduto a migliorare l’immagine
dopo il processo di
depurazione dagli vegetazione il cui tasso di crescita dipende dal utilizzando gli algoritmi appropriati è possibile
effetti drenaggio dell’acqua piovana da parte del terreno su costruire i profili dei livelli di grigio o di colore in modo
dell’atmosfera
terrestre. A quel cui è radicata. Migliore è il drenaggio idrico e da riconoscere, sulla base dell’andamento del profilo,
tempo il nuovo maggiormente rigogliosa è la crescita della la natura del manufatto sepolto.
ospedale
vegetazione; dove invece il drenaggio è insufficiente a
Sant’Anna di Como
non era ancora
stato terminato
causa di strutture archeologiche sepolte, la La nuova struttura
vegetazione cresce meno rigogliosa. Il differente
tasso di crescita produce aree di differente circolare
colorazione della vegetazione e, soprattutto durante i Torniamo ora al manufatto circolare oggetto del
periodi di siccità, la colorazione della vegetazione presente studio. L’algoritmo iterativo di image
meno provvista di terra umida sottostante è restoration ha mostrato molto chiaramente non solo
marcatamente più chiara. In questo modo le immagini la struttura circolare esterna, ma anche una possibile
da satellite rivelano la presenza di strutture struttura circolare interna di dimensioni minori. Il
archeologiche interrate e spesso anche il loro profilo diametro del cerchio esterno è dell’ordine dei 60
sul territorio. Studiando la variazione di colore della metri, mentre il cerchio interno è caratterizzato da un

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Il riconoscimento delle strutture archeologiche sepolte è possibile sfruttando il loro effetto sul grado di drenaggio dell’acqua piovana che a sua volta si rilette sul
tasso di crescita della vegetazione e sul suo colore. Nel caso A abbiamo la presenza di una struttura archeologica sepolta, quindi il drenaggio idrico è scarso
provocando un minor tasso di crescita della vegetazione, evidenziato nello scema C. Nel caso B invece la presenza di un antico fossato sottostante produce un
drenaggio maggiore rispetto alla media dell’area circostante e allora si verificherà una crescita più rigogliosa della vegetazione, evidenziato nella schema D. Nei
periodi di ridotta piovosità la vegetazione soprastante la struttura muraria dei casi A e C assumerà un colore più chiaro rispetto all’area circostante, mentre nei casi
B e D, la colorazione della vegetazione posta sopra il fossato sepolto sarà più scura rispetto a quello dell’area circostante. In questo modo esaminando le immagini
da satellite è possibile discriminare anche sulla tipologia delle strutture archeologiche interrate.

Profilo trasversale di un’area di terreno in cui è presente un fossato Profilo trasversale di un’area di terreno in cui è presente una struttura
sepolto. La discontinuità nel colore della vegetazione dovuta alla sua muraria sepolta. La discontinuità di colore della vegetazione dovuta alla sua
differente varietà locale è visibile come un’oscillazione intorno ad un differente varietà locale corrisponde ad un’oscillazione intorno ad un valore
valore medio dell’ordine dei DN(grigio) = 105 unità, mentre la vegetazione medio di DN(grigio) = 60 unità, mentre la presenza della struttura muraria a
che cresce sopra un fossato sepolto scende fino ad un valore medio qualche metro di profondità corrisponde ad un aumento di luminosità locale
DN(grigio) = 20. fino a circa DN(grigio) = 240 unità.

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diametro dell’ordine di 30 metri. Le sue coordinate appropriati algoritmi di filtraggio digitale. Quando
geografiche, riferite al Datum WGS84 sono: questo avviene è possibile ottenere l’immagine
λ = 45° 47’ 24” N corrispondente solamente (o in maggior parte)
φ = 9° 02’ 39” E all’emissione infrarossa della scena che viene ripresa.
quota = 327 metri Quando ciò è possibile si ottiene una sorta di mappa
Lo stesso algoritmo di image restoration oltre ad aver termica della scena nella quale le differenti
messo chiaramente in evidenza due strutture componenti della scala di grigio possono essere messi
circolari, una interna e una esterna, ha rivelato la in relazione all’emissione termica e quindi
traccia di quattro manufatti allineati. Misurando il approssimativamente alla temperatura delle varie
profilo trasversale dell’immagine e i corrispondenti componenti della scena ripresa. Generalmente il
livelli di grigio, è risultato chiaramente che si tratta colore chiaro indica una maggiore emissione termica
degli effetti di drenaggio idrico corrispondenti a e quello scuro una minore. Uno di questi algoritmi è
strutture, probabilmente litiche (menhirs?) interrate a stato applicato ad un segmento di immagine
profondità relativamente ridotta. satellitare ripresa dal satellite GeoEye il 22 Marzo
Attualmente l’analisi e l’elaborazione di una grande 2013 mettendo in evidenza alcune anomalie
Immagine
ingrandita e quantità di immagini satellitari e aeree dell’area è in corrispondenti alla distribuzione delle acque
restituita corso al fine di evidenziare il maggior numero di sotterranee di drenaggio nell’area dove si trova il
dall’algoritmo
iterativo di image particolari e di ricostruire in maniera più sicura la nuovo cerchio oggetto di questo studio. In questo caso
restoration che morfologia dell’importante manufatto. la geometria del manufatto circolare non è
mostra
chiaramente non evidenziabile poiché noncorrisponde alla geometria
solo la struttura
circolare esterna,
Il recupero delle dell’emissione termica, ma la presenza di ristagni di
ma anche una acqua sotterranea indica chiaramente l’esistenza di
possibile struttura
circolare interna di
informazioni termiche alcune strutture che la provocano.
dimensioni minori. Spesso, ma non sempre, nelle immagini
Il diametro del
cerchio esterno è
pancromatiche ottenute con rilevatori CCD a colori, Il modello
dell’ordine dei 60 come quelli utilizzati nelle fotocamere dei moderni
metri, mentre il
cerchio interno è
telefoni cellulari, nella curva di sensibilità del chip ricostruttivo
caratterizzato da esiste una coda che si estende un poco nell’infrarosso. Sulla base di quanto risultato dall’elaborazione delle
un diametro Le informazioni contenute in questa ridotta coda immagini digitali è stato ottenuto un semplicissimo
dell’ordine di 30
metri. possono, nei casi favorevoli, essere separate mediante (per forza di cose) modello di come potrebbe essere la
morfologia del manufatto sepolto, limitandosi
solamente agli elementi di maggiore dimensione e
trascurando i particolari più minuti che comunque le
immagini digitali elaborate mostrano, ma che è
difficile discriminarle dal rumore di fondo e dagli
eventuali artefatti dovuti agli algoritmi di image
restoration i quali hanno tutti la caratteristica di
richiedere l’applicazione di criteri spesso di tipo
euristico per stabilire quando terminare il ciclo
iterativo.

Conclusione
In questo lavoro preliminare è stato messo in evidenza
che il famoso Grande Cerchio degli Orobi Comenses,
con grande probabilità, non è unico. A poca distanza
da esso, verso sudovest, le vecchie immagini aeree e
quelle satellitari moderne opportunamente elaborate
con gli algoritmi di image restoration spesso derivati
dalla ricerca spaziale ed astrofisica, mostrano la

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Misura del profilo


trasversale del
manufatto circolare
teso a mettere in
evidenza l’esistenza al
suo interno di
anomalie ascrivibili a
manufatti. In
particolare si nota la
presenza della traccia
di quattro manufatti
allineati pressoché
equidistanti che
potrebbero essere
oggetti litici. Il
diagramma in alto a
sinistra mostra
l’andamento del
profilo di intensità
lungo la linea
tracciata
nell’immagine. Si vede
chiaramente la
presenza dei quattro
picchi corrispondenti
ai manufatti sepolti ed
ai due minimi
corrispondenti alla
sezione del terrapieno
circolare.

probabile presenza di una altro manufatto circolare


ancora sepolto, che dalle prime ispezioni locali sul
territorio, sembrerebbe essere sperimentalmente
confermato. In questo articolo, volutamente, non
sono stati forniti i dettagli matematici dei vari
algoritmi utilizzati e della loro teoria, per non
appesantire la lettura in quanto molto di questo
materiale è maneggiabile dagli addetti ai lavori. Nella
bibliografia ho comunque indicato alcuni testi di
riferimento per lettore curioso e “smanettone”.
Ovviamente per avere la certezza assoluta è
necessario attendere i risultati degli scavi
archeologici che si auspica non debbano attendere
molto tempo. Semplicissimo modello ricostruttivo della struttura del nuovo
cerchio con il cerchio interno e le quattro anomalie interne
allineate. Il disegno non è orientato secondo le direzioni cardinali
astronomiche.

BIBLIOGRAFIA
Gonzales R. C., Woods R. E., 2008, “Elaborazione delle immagini digitali”, ed Pearson-Prentice Hall, (edizione in lingua italiana)
Pratt W. K., 1991, “Digital Image Processing”, John Wiley & Sons Inc., New York
Teuber J. , 1989, “Digital Image Processing”, Prentice Hall, New York
White R. L., Allen R. J., (Ed.), 1990, “The restoration of HST images and Spectra“ Vol. I. Hubble Space Science Institute, Baltimora, and NASA
Hanish R. J., White R. L., (Ed.), 1993, “The restoration of HST images and Spectra“ Vol. II. Hubble Space Science Institute, Baltimora, and NASA (Autore: Adriano
Gaspani I.N.A.F. - Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astronomico di Brera - Milano adriano.gaspani@brera.inaf.it)
Maggiori informazioni http://www.duepassinelmistero2.com/studi-e-ricerche/archeoastronomia/un-altro-cerchio-degli-orobi-comenses/

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Alcuni degli scienziati più rinomati del mondo si chiedono se il cosmo ha una vita interiore
simile alla nostra. Sulla base di quello che ho visto negli esperimenti, ho sostenuto per 40
anni che Max Planck aveva ragione. La coscienza è fondamentale. Inoltre ho predetto che il
paradigma materialistico sarebbe stato lentamente consumato da anomalie. E sta
succedendo. Ecco un rapporto su ciò che gli altri stanno iniziando a dichiarare.
FILOSOFIA di Marisa Menna e Antonio Gavini

L’UNIVERSO È
COSCIENTE?
D
a secoli, la scienza moderna sta idee di Gregory Matloff sono scioccanti. Il fisico
riducendo il divario tra gli esseri veterano del New York City College of Technology
umani e il resto dell’universo, da ha recentemente pubblicato un documento che
Isaac Newton che dimostrò afferma che gli esseri umani possono essere come
come un insieme di leggi si il resto dell’universo nella sostanza e nello spirito.
applica ugualmente alla caduta Un “campo della proto-coscienza” potrebbe
delle mele e alla determinazione delle orbite estendersi attraverso tutto lo spazio, sostiene.
satellitari, a Carl Sagan il quale dichiara che “siamo Le stelle possono essere entità pensanti che
fatti di materia stellare” e che gli atomi dei nostri controllano deliberatamente i loro percorsi.
corpi furono letteralmente forgiati nei forni Più chiaramente, l’intero cosmo potrebbe essere
nucleari di altre stelle. Anche in questo contesto, le auto-consapevole.

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elemento chiave del panpsichismo con la sua teoria


secondo cui la coscienza è radicata nelle regole
statistiche della fisica quantistica così come
vengono applicate negli spazi microscopici tra i
neuroni nel cervello. Nel 2006, il fisico tedesco
Bernard Haisch, noto sia per i suoi studi sulle stelle
attive che per la sua apertura alla scienza non
ortodossa, ha portato l’idea di Penrose un passo
avanti. Haisch ha proposto che i campi quantici che
permeano tutto lo spazio vuoto (il cosiddetto
“vuoto quantico”) producono e trasmettono
coscienza, che emerge poi in qualsiasi sistema
sufficientemente complesso con energia che
scorre attraverso di esso.
E non solo in un cervello, ma potenzialmente in
qualsiasi struttura fisica. Incuriosito, Matloff si
chiese se c’era un modo per prendere questi
argomenti e inserirli in un test di osservazione. Uno
dei segni distintivi della vita è la sua capacità di
regolare il comportamento in risposta allo stimolo.
Matloff ha iniziato la ricerca di oggetti astronomici
che inaspettatamente presentano questo
comportamento.
Recentemente si è avvicinato a un’anomalia, poco
studiata nel movimento stellare, nota come
Discontinuità di Paranego. In media, le stelle più
fredde orbitano nella nostra galassia più
rapidamente di quanto non facciano quelle più
calde. La maggior parte degli astronomi attribuisce
l’effetto alle interazioni tra le stelle e le nubi di gas
in tutta la galassia. Matloff ha preso in
considerazione una spiegazione diversa.
Ha osservato che l’anomalia compare nelle stelle
La nozione di un universo consapevole suona più
come qualcosa di sentito in TV a tarda notte che in
riviste accademiche. Chiamato dal suo nome L’UNICA TEORIA DOMINANTE CHE
accademico formale “panpsichismo” risulta avere
molti importanti sostenitori in una varietà di campi. ABBIAMO DELLA COSCIENZA
Il filosofo e lo scienziato cognitivo della New York
University David Chalmers è un sostenitore. Così AFFERMA CHE È ASSOCIATA ALLA
anche, in modi diversi, lo sono il neuroscienziato
Christof Koch dell’Istituto Allen for Brain Science, e COMPLESSITÀ - CON LA CAPACITÀ
il fisico britannico Sir Roger Penrose, famoso per il
suo lavoro sulla gravità e i buchi neri. DI UN SISTEMA DI AGIRE SUL
La linea di fondo, sostiene Matloff, è che il
panpsichismo è troppo importante per essere PROPRIO STATO E DETERMINARE
ignorato. “Tutto è molto speculativo, ma è qualcosa
che possiamo verificare e convalidare o falsificare”, IL PROPRIO DESTINO.
dice. Tre decenni fa, Penrose ha introdotto un

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che sono abbastanza fredde perché hanno delle prossimo stato. Il cervello umano è solo un esempio
molecole nelle loro atmosfere che incrementano estremo di quel processo, spiega Koch: “Siamo
notevolmente la loro complessità chimica. Matloff molto più complessi, abbiamo molta più
notò inoltre che alcune stelle sembrano emettere consapevolezza di noi stessi, beh, alcuni di noi ce
getti che puntano in una sola direzione, un processo l’hanno, ma anche altri sistemi hanno
squilibrato che potrebbe causare alla stella consapevolezza. Possiamo condividere questa
un’alterazione del suo movimento. Si chiese: proprietà dell’esperienza, e quello che la coscienza
questo potrebbe essere effettivamente un processo è: la capacità di sperimentare ogni cosa, dalla più
intenzionale? C’è modo per descriverlo? Se la banale alla più raffinata esperienza religiosa”.
Discontinuità di Paranego è causata da condizioni Come Matloff, anche Koch e i suoi colleghi sono
specifiche all’interno della galassia, dovrebbe attivamente impegnati queste idee. Un approccio è
variare da una posizione all’altra. Ma se è qualcosa quello di studiare i pazienti con insufficienze
di intrinseco alle stelle – come dovrebbe essere la cerebrali per vedere se le loro risposte informative
coscienza – potrebbe essere uguale ovunque. I dati si allineano con le misure biologiche della loro
dei cataloghi stellari esistenti sembrano coscienza. Un altro approccio, più in là, è quello di
supportare quest’ultima versione, afferma Matloff. legare insieme i cervelli di due topi e vedere come
I risultati dettagliati del telescopio spaziale Gaia la coscienza integrata degli animali cambia quando
Star-mapping, che si avranno nel 2018, forniranno la quantità di informazioni che scorre tra di loro
un test più rigoroso. Matloff non ha la stessa viene incrementata. A un certo punto, secondo la
illusione di cui sono convinti i suoi colleghi, ma teoria dell’informazione integrata, i due sistemi
resta ottimista: “Non potremmo almeno verificare? potrebbero fondersi in un singolo sistema di
Forse possiamo spostare il panpsichismo dalla informazioni più grande. Alla fine, potrebbe essere
filosofia all’astrofisica osservazionale”. possibile eseguire tali esperimenti con gli esseri
“In linea di principio, alcuni sistemi puramente umani, collegando il loro cervello insieme per
fisici, che non sono biologici o organici, possono vedere se emerge un nuovo tipo di coscienza.
anche essere coscienti”. Nonostante le loro apparenti somiglianze, Koch è
dubbioso sulle stelle volitive di Matloff. Ciò che
Mente al di fuori dalla distingue le cose vive, secondo la sua teoria, non è
che sono vive ma è che sono complesse. Anche se il
materia sole è notevolmente più grande di un batterio, da
Mentre Matloff guarda alle stelle per verificare il una prospettiva matematica è anche molto più
panpsichismo, Christof Koch guarda agli esseri semplice. Koch ammette che una stella possa
umani. A suo avviso, l’esistenza di una coscienza avere una vita interna che gli permette di “sentire”,
diffusa e onnipresente, è fortemente legata ma qualunque sia quella sensazione, è molto meno
all’attuale conoscenza degli scienziati delle origini rispetto alla sensazione di essere un E. coli.
neurologiche della mente. D’altra parte, “anche i sistemi che non riteniamo
“L’unica teoria dominante che abbiamo della animati potrebbero avere un po’ di coscienza”, dice
coscienza afferma che è associata alla complessità Koch. “È parte integrante della fisica.” Da questa
– con la capacità di un sistema di agire sul proprio prospettiva, l’universo non può esattamente
stato e di determinare il proprio destino”, dice Koch. pensare, ma ha ancora un’esperienza interiore
“La teoria afferma che potrebbe scendere a sistemi intimamente legata alla nostra.
molto semplici. In linea di principio, alcuni sistemi “L’unica teoria dominante che abbiamo della
puramente fisici, che non sono biologici o organici, coscienza afferma che è associata alla complessità
possono anche essere coscienti “. – con la capacità di un sistema di agire sul proprio
Koch si è ispirato dalla teoria dell’informazione stato e determinare il proprio destino”.
integrata, un tema caldo tra i neuroscienziati
moderni, che afferma che la coscienza è definita Un cosmo partecipativo
dalla capacità di un sistema di essere influenzato Questo ci porta a Roger Penrose e alle sue teorie che
dal suo stato precedente e di influenzare il suo legano la coscienza e la meccanica quantistica. Egli

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non si identifica apertamente come panpsichista. Ma osservato da un essere cosciente, cioè, noi. “Siamo
il suo ragionamento che l’auto-consapevolezza e la partecipanti a creare non solo il qui e ora ma anche il “Le leggi della fisica
producono sistemi
libera volontà cominciano con degli eventi molto tempo fa”, ha detto Wheeler nel 2006. Chiama complessi, e di
quantistici nel cervello inevitabilmente collega le la sua interpretazione “il principio antropico questi sistemi
complessi portano
nostre menti al cosmo. Penrose riassume questa partecipativo”. Se è corretto quindi, l’universo è alla coscienza, che
connessione in modo bello nella sua opera “The cosciente, ma quasi in senso opposto a come Matloff poi produce la
matematica, che
Road to Reality”: “Le leggi della fisica producono lo immagina: solo attraverso gli atti delle menti può quindi codificare
sistemi complessi, e di questi sistemi complessi coscienti esiste in realtà. È difficile immaginare in modo sintetico e
ispirandosi alle leggi
portano alla coscienza, che poi produce la come uno scienziato potrebbe mettere un principio fondamentali della
matematica, che può quindi codificare in modo antropico partecipativo ad un test empirico. Non ci fisica che le hanno
dato origine “.
sintetico e ispirandosi alle leggi fondamentali della sono stelle da monitorare e nessun cervello da
fisica che le hanno dato origine “. misurare per capire se la realtà dipende dalla
Nonostante il suo fisico imponente, Penrose ha presenza della coscienza. Anche se non si può
incontrato resistenza alla sua teoria della coscienza. dimostrare, il principio antropico partecipativo
Stranamente, i suoi colleghi hanno accettato più estende l’agenda unificante della scienza moderna,
l’esotico che le implicazioni della coscienza cosmica evocando con forza il senso di connessione che
della meccanica quantistica. Fin dagli anni ’20, i fisici Albert Einstein ha definito come il sentimento
sono stati perplessi sul ruolo stranamente religioso cosmico. “A mio avviso, è la funzione più
privilegiato dell’osservatore nella teoria quantistica. importante dell’arte e della scienza di risvegliare
Una particella vive in uno stato confuso di questo sentimento e tenerlo vivo in coloro che sono
incertezza…ma solo fino a quando è osservata. Non ricettivi”, ha scritto Einstein in un editoriale del New
appena qualcuno la osserva e prende le sue misure, York Times del 1930. Esploratori come Matloff sono
la particella sembra crollare in una posizione regolarmente liquidati come una frangia di
definita. Il fisico John Wheeler ha concluso che pensatori, ma è difficile pensare a una maggiore
l’apparente stranezza della meccanica quantistica è espressione di quella sensazione di continuare la
stata costruita su una verità ancora più grande e ricerca per scoprire se le nostre menti umane sono
forte: che l’universo nel suo complesso compare solo piccoli componenti di un cervello cosmico
come in uno stato di incertezza e diventa nitido, se molto più grande.

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SCIENZA E STORIA di Daniela Bortoluzzi

LA SCIENZA
NELL’ANTICO EGITTO
Il concetto di immortalità: un concetto cosmico. Nel libro “IL TEMPO DEGLI DÈI” Daniela
Bortoluzzi si chiede: “Cosa succede con la morte? Finisce tutto per sempre o qualcosa
perdura in forma non materiale, sopravvivendo al corpo e continuando a esistere in un
modo diverso da quello sico? E sarebbe qualcosa di ef mero o di eterno? E in ogni caso,
trattandosi di qualcosa di meta sico, dove continuerebbe? Nello stesso luogo o altrove?
̀ possibile che quel qualcosa possa riunirsi a quello stesso corpo e rivivere in esso in
un’altra sfera di esistenza... o in un altro, di nuovo sulla Terra?”

I
sovrani dell’Antico Egitto vantavano una in cielo. Quella che noi chiamiamo tomba, era vista
precisa discendenza divina. Il luogo di come un luogo di passaggio da una condizione a
provenienza dei loro dèi (che de nivano un’altra, da un mondo all’altro. E quindi era lì che
neteru, letteralmente guardiani, venivano svolti i riti per consentire questo
vigilanti) si trovava in cielo; per questo passaggio.
desideravano, dopo la morte, essere Quella egizia non era una cultura solare o lunare
ammessi a bordo della Barca di Ra e percorrere con (come per altre civiltà del passato), ma una cultura
loro il viaggio ultraterreno per godere di vita eterna cosmica. Gli egizi erano esperti astronomi, perché il

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fig. 1 - Horus

LA MENTE INTUITIVA È UN DONO


Cosmo era l’origine e la meta finale. E anche il loro
concetto di immortalità, come vedremo, era un SACRO, LA MENTE RAZIONALE È
concetto cosmico.
All’inizio, l’immortalità era riservata solo al UN FEDELE SERVO; NOI ABBIAMO
faraone, che ne aveva diritto essendo
l’incarnazione del neter Horus, raffigurato come un CREATO UNA SOCIETÀ CHE
falco o come un uomo con la testa di falco.
Con il passare del tempo e il succedersi delle ONORA IL SERVO E HA
dinastie, l’immortalità si estese a chi se la poteva
permettere e naturalmente a chi conosceva e DIMENTICATO IL DONO.
praticava tutti i riti e le formule magiche che la
garantivano: i sommi sacerdoti, che non erano ALBERT EINSTEIN
unicamente ministri di culto, ma rappresentavano

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fig. 2 - Wa, djed, ankh.

la classe iniziatica ed erano i veri detentori delle due oggetti, nella realtà. Avevano sicuramente una
conoscenze esoteriche. rilevanza esoterica, dal momento che erano usati
All’immortalità erano associati tre oggetti: ankh, durante i riti e menzionati nelle formule magiche,
djed e was, archetipi rispettivamente di vita, ma potrebbe trattarsi anche di veri e propri
stabilità e potenza, oltre che attributi degli dèi (e di strumenti non ancora scoperti.
conseguenza simboli faraonici). Durante i riti della Lo djed è con ogni probabilità la torre nascosta
sepoltura, oltre ad alcuni scettri magici (l’He- ru, il all’interno della Grande Piramide di Giza che,
Seb-ur, e l’Urhekau) tenuti in mano dal sacerdote secondo alcune autorevoli ipotesi, sarebbe stato un
funerario, veni- va usato un bastone rituale componente del potente generatore di corrente
chiamato was 1 (vero e proprio strumento di situato anticamente al suo interno e di cui si
misurazione, era il compasso divino) e un oggetto parlerà nelle prossime pagine.
cruciforme (che infondeva il soffio vitale) chiamato Per quanto riguarda l’ankh, che viene considerato
ankh. Amuleti a forma di ankh e di djed venivano un oggetto puramente simbolico, avrebbe invece
inseriti sempre nelle bende della mummia. potuto anche essere qualcosa di ben più
Si sono fatte molte ipotesi su cosa fossero questi importante, forse uno strumento magico usato

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1. Condotto di aerazione sud


2. Condotto di aerazione (?) sud
3. Piani superiori «di alleggerimento»
4. Condotto di aerazione nord
5. Camera del Re
6. Anticamera
7. Condotto di aerazione (?) nord
8. Grande Galleria
9. Camera della Regina
10. Corridoio ascendente
11. Condotto di scarico
12. Corridoio discendente
13. Camera sotterranea
14. Ingresso attuale

NOTE
1 Nella tomba
tebana TT69,
appartenente a
fig. 3 - pilastro djed nella Grande piramide. Menna, un
funzionario di
Tuthmosi IV (XVIII
din.), è affrescata la
scena della
dagli dèi per rianimare (senza escludere il suo come sto cercando di fare io. Bisogna trovarsi sotto misurazione di un
impiego in chirurgia, magari dopo un’anestesia). quel cielo... il cielo in cui gli antichi egizi campo per mezzo di
Ogni faraone, nel preciso momento in cui saliva al riconoscevano le loro divinità, il Nilo e le piramidi una fune. In essa
Menna tiene in
trono, diventava l’incarnazione vivente del neter riflesse come in uno specchio! mano un bastone
Horus, il falco divino figlio di Iside e Osiride; dopo la Noi, però, no a una quindicina di anni fa, non was, a conferma del
morte si trasformava nel neter dell’immortalità avevamo mai sospettato che le piramidi di Giza suo status di
«Scriba dei campi
Osiride, il sovrano del Duat, l’Aldilà. Osiride rispecchiassero il cielo. del Signore delle
simboleggia il ciclo della morte e della rinascita, E senza ombra di dubbio dobbiamo questa scoperta due Terre dell’Alto e
della forza della germinazione e della stessa illuminante ad alcuni famosi ricercatori che hanno Basso Egitto», che
lo delega a
fertilità. In cielo era identificato con la contribuito alla revisione di tutta una serie di vecchi misurare i campi
costellazione di Orione; Iside, sua sposa e sorella, paradigmi: Che la Sfinge di Giza sia migliaia di anni per determinarne
con la stella Sirio. Perché questo? più antica di quanto comunemente sostenuto, è rendita e relative
tasse.
Perché l’Egitto era visto come lo specchio del cielo: una tesi che da qualche anno si sta facendo largo in 2 Gli egizi
il Nilo era la Via Lattea e le tre Piramidi di Giza tutto il mondo; John Anthony West è stato il primo definivano questo
erano le tre stelle della cin- tura di Orione, che a suffragare scientificamente questa notizia, gruppo di stelle
Athur-ai (Stella di
erano dette «le immortali». basandosi su dati raccolti in anni di appassionate Hathor),
Il faraone, che vantava origini divine, dopo la morte ricerche, insieme al suo gruppo di studiosi. identificandole con
riformava con la sua regina la coppia divina Osiride E i risultati di queste minuziose indagini potrebbero la dea Hathor e la
dea Neith (una
e Iside; in cielo si sarebbero identificati con Orione e obbligare a rivedere completamente la storia forma di Hathor);
Sirio. L’ultima volta che sono stata in Egitto, mentre dell’umanità. dal termine egizio
ero all’esterno del Tempio di Dendera verso le nove Gli egizi possedevano una concezione sottile e Athurai deriva Al
Thurayya (che si
di sera (era buio pesto) mi sono commossa nel sofisticata della meta sica e delle leggi che pronuncia soraya),
riconoscere nel cielo la costellazione di Orione tra governano l’uomo e il suo Universo, molto più di nome arabo delle
Sirio e le Pleiadi 2! quanto sia disposta ad ammettere la maggior parte Pleiadi.
Uno spettacolo fantastico, indescrivibile a parole, degli egittologi. Il serpente celeste (Corbaccio,

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NOTE 1. Robert Bauval – scrittore, ingegnere, ricercatore esperto in


egittologia con il pallino dell’astronomia. Negli anni ’80 iniziò una
3 Il mistero di orione, Corbaccio, Milano 1997. serie di studi che lo portarono a scoprire la correlazione tra le tre
4 Impronte degli dèi, TEA, Milano 2016. Piramidi di Giza e le tre stelle della Cintura di Orione che spiegò e
5 the 12th planet, HarperCollins, New York 1978. dimostrò nel 1994 nel best seller scrit- to con Adrian Gilbert 3, il
Edito in Italia da Piem- me nel 1983 con il titolo: Il primo di una lunga serie di saggi, alcuni dei quali scritti con
Graham Hancock.
pianeta degli dei. 2. Graham Hancock – giornalista, ricercatore e autore di molti best
6 Il libro che cambierà per sempre le nostre idee seller, il primo dei quali pubblicato nel 1995 4, in cui fa riferimento
sulla Bibbia: gli dei giunsero dallo spazio?, Uno a sua volta alla scoperta di Robert Bauval per alcune teorie che
editori, Torino 2012. hanno ribaltato il modello egizio cono-sciuto... e non solo quello
egizio!
3. Zecharia Sitchin – compianto orientalista e autore di molti best
seller, il primo dei quali pubblicato nel 1976 5, in cui emer-ge una
storia dell’umanità molto diversa da quella conosciuta nora. Le sue
Milano 1999) espone un’interpretazione − i scoperte
geroglifici nascono dalla traduzione
rinvenuti nelleditombe
decine di migliaia
e nelledipiramidi
tavolette
sumere e implicano una revisione radi- cale della storia egizia.
rivoluzionaria e ampiamente documentata veicolano
4. Mauromessaggi
Biglino – storicoermetici circa
e traduttore le realtà
specializzato più
nell’e- braico
dell’antico Egitto. Partendo dagli studi di Schwaller antico.
sottili Autore di molti
postulate dallasaggi, da alcuni Sacra
Scienza anni si dedica
dei a evidenziare
Faraoni;
gli errori commessi nelle traduzioni e nelle in-terpretazioni dei
de Lubicz (1887-1961), famoso egittologo ed testi biblici. Il primo
− la conoscenza che libro
gli6 su questo
egizi argo- mento
avevano ha dato il via a
dell’Universo
una serie di best seller illuminanti, che descrivono una storia
esoterista francese, dimostra, tra le altre cose che: era un umana
retaggio acquisito da una civiltà molto
completamente diversa, che va a braccetto con quella
avanzata, già fiorente migliaia di anni descritta
prima;da Sitchin.
5. John Anthony West – l’ho lasciato per ultimo perché il suo nome
− laè Sfinge
legato allaèSfinge
la provae le suegeologica dell’esistenza
scoperte meritano di
un discorso a parte.
quella ci- viltà. Anthony West è riuscito a
dimostrare, grazie all’intervento del famoso
geologo americano Robert M. Schoch, che la Sfinge
non è corrosa dal vento bensì dall’acqua −
presumibilmente dalle piogge torrenziali che
cadevano in quella zona almeno 9000 anni fa.
Questa scoperta rivoluziona, da sola, l’intera
cronologia della storia della civiltà e implica una
drastica rivalutazione del presupposto di
progresso... il presupposto su cui si basa tutta la
cultura moderna.
Grazie a questi ricercatori, oggi sappiamo molto di
più sulle conoscenze astronomiche delle civiltà
antiche e sul loro concetto di immortalità. Abbiamo
capito che i testi sacri sono in realtà dei libri di
storia che nascondono una storia diversa da quella
ufficiale.
Grazie alle loro investigazioni, qualcuno ha iniziato
a ricercare a sua volta coinvolgendo altri ancora
con ritmo esponenziale, con l’effetto
assolutamente non previsto che molte menti hanno
cominciato ad aprirsi. La ricerca della Verità non
finisce mai e la nebbia di mistero che avvolge la
storia del passato remoto terrestre sta iniziando a
diradarsi lasciando intravedere qual- cosa che non
sospettavamo. E dobbiamo il diradamento a questi
fig. 4 - La Cintura di orione. revisionisti del vecchio paradigma della storia
dell’umanità.
Dalla figura 4 si evince che le tre stelle della
Cintura di Orione sono riprodotte nelle tre Piramidi
della Pia- na di Giza. Devo precisare che Robert
Bauval, con il software Starry Night (scaricabile

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gratuitamente in Internet), scoprì − e dimostrò − l’asse terrestre è obliquo e di conseguenza il


che la costellazione di Orione si trovava in questa movimento rotatorio della Terra è molto NOTE
esatta posizione rispetto al Nilo e a Sirio nel 10.450 particolare... simile a quello di una trottola quando 7 Antico nome
della Valle del
a.C. e solo in quell’epoca (una data intrigante che inizia a perdere i giri. È proprio questo movimento Nilo,
ricorre spesso quando si investiga sulle origini della oscillante a determinare le stagioni. letteralmente
nostra attuale razza, sull’esistenza di Atlantide e A causa di questo moto lentissimo, prima di «terra nera». Gli
antichi egizi
sulla dinamica celeste). In quella stessa data la ritornare al punto di partenza, dopo aver compiuto definivano sé
Sfinge vedeva sorgere la costellazione del Leone un giro completo in senso antiorario intorno al Sole, stessi remet-en-
all’equinozio di primavera... la Terra impiega quasi 26.000 anni (25.920). Questo kemet, cioè
«popolo della
Gli egizi vantavano origini divine. I loro dèi fenomeno si chiama Precessione degli Equinozi. terra nera». Il
provenivano forse da altri pianeti? Gli abitanti di Grazie alla Precessione degli Equinozi e alla deserto si
Kemet 7 erano gli eredi della conoscenza dinamica celeste, i simboli astrologici sembrano chiamava invece
deshret,
atlantidea? Secondo una certa corrente di muoversi attraverso la ruota zodiacale: per questo letteralmente
pensiero, sì. le generazioni che si sono succedute sulla Terra «terra rossa».
Non ci sarebbe quindi da stupirsi se il loro concetto hanno visto ogni simbolo zodiacale spostarsi al
di immortalità fosse legato a quel loro simbolismo
ermetico il cui significato spesso ci sfugge. A volte
la logica ci impedisce di vedere le cose evidenti e
rifiuta a priori l’idea che certi oggetti rituali
fossero in realtà la memoria
ancestrale di tecnologie ritenute
impossibili.
Con ogni probabilità, le
conoscenze della razza che aveva
costruito le piramidi di Giza e la
Sfinge andarono in eredità ai futuri
antichi egizi: cioè a quel popolo che
all’improvviso (secondo l’egittologia
ufficiale) iniziò a costruire
piramidi e conosceva
l’astronomia, la scrittura
dei geroglifici,
l’ingegneria idraulica
ecc.
Stiamo parlando del
3000 a.C., l’epoca
della prima dinastia e,
tanto per intenderci,
l’epoca in cui l’Homo
Sapiens Sapiens del
neolitico non conosceva
ancora né la ruota, né il
ferro. Prima di continuare, è
necessaria una breve parentesi fig. 5
per spiegare in base a quale
fenomeno astronomico il monumento
della Sfinge, quando raffigurava ancora un
leone, vedeva sorgere sé stesso a est, all’equinozio
di primavera del 10.450 a.C. . Come è noto a tutti,

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fig. 6
posto di quello successivo ogni 2000 anni circa. cui gli storici e gli egittologi suppongono sia stata
La scoperta del fenomeno della precessione viene costruita la Sfinge) il Sole aveva come sfondo il
attribuita all’astronomo greco Ipparco (II sec. a.C.), cielo della costellazione del Toro. Ci si
ma abbiamo la certezza che molte civiltà aspetterebbe di trovare a Giza un monumento con
scomparse lo conoscessero molto prima. l’aspetto di un Toro, risalente all’età del Toro. La
I sumeri lo conoscevano addirittura 10.000 anni fa, Sfinge ha, invece, un aspetto inequivocabilmente
come è stato dimostrato dalle decine di migliaia di felino. Che significato ha tutto ciò? Sembrano pezzi
tavolette d’argilla incise con caratteri cuneiformi sconnessi di un puzzle.
che sono state tra- dotte da famosi sumerologi. Per dare un senso alle prove che abbiamo, l’unico
Senza ombra di dubbio, comunque, dobbiamo la passo da fare è tornare indietro in un periodo molto
miglior interpretazione di questi straordinari remoto: il 10.450 a.C. Infatti, all’Equinozio di
documenti al compianto professor Zecharia Primavera di quell’anno, lo sguardo della Sfinge
Sitchin, noto orientalista che ci ha lasciato in (che era un leone) puntava esatta- mente, prima del
eredità numerosi best seller in cui emerge una sorgere del Sole, alla levata eliaca della
genesi umana ben diversa da quella ortodossa. costellazione del Leone.
Nella nostra era, il Sole sorge all’Equinozio di Probabilmente, chi aveva progettato e allineato
Primavera nel cielo che ha come sfondo la questo colosso di pietra aveva tutta l’intenzione di
costellazione dei Pesci. servirsene come strumento astronomico: finché al
Tornando indietro, seguendo il processo sorgere del Sole fosse corrisposta la levata della
dell’orologio precessionale, ci accorgiamo che Vergine, tutto sarebbe stato tranquillo, ma quando,
nell’equinozio primaverile del 2500 a.C. (epoca in per via della precessione, tale corrispondenza fosse

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NOTE
8 Alla ricerca dei
Libri di thot,
Eremon Edizioni,
Aprilia 2008.
9 Eminente
ingegnere
chimico e
direttore
dell’Istitute
Géopolymères
(Francia),
massimo esperto
mondiale sulle
tecniche di
costruzione.
10 Una stele
sull’isola di
Elefantina riporta
il sogno e la
ricetta: fango del
Nilo, caolino,
conchiglie fossili,
sale marino, sodio
carbonato, argilla
e altri ingredienti
per un totale di
fig. 7 26, tutti presenti
in Egitto.
11 Il natron era
usato dagli egizi
durante
l’imbalsamazione,
per togliere tutti i
liquidi dai corpi.

avvenuta con l’inizio della costellazione successiva sommerso dall’acqua.


(Leone), avrebbe avuto luogo la catastrofe Inoltre, la Sfinge e il relativo Tempio, nonché la
geologica il cui ricordo è sopravvissuto con il nome parte inferiore della Grande Piramide (i primi venti
di «Diluvio». E infatti la Sfinge è corrosa dall’acqua livelli) presentano fondigli alluvionali tipici di
e dalle piogge torrenziali che cadevano in quella lagune poco profonde. I risultati di questa ricerca
zona almeno 9000 anni fa, come ha dimostrato il sono stati pubblicati nel 2013, in collaborazione con
geologo Robert M. Schoch. la ricercatrice Antoine Gigal (fondatrice di Giza for
Più recentemente, l’archeologo Sherif El Morsi (che Humanity). Ci sono altre prove geologiche della
da vent’anni studia la piana di Giza basandosi sulle presenza di conchiglie fossili nel passato remoto
analisi di Robert M. Schoch), ha elaborato a sua egizio? La risposta è sì.
volta una teoria ancora più sconvolgente, emersa In un mio precedente libro 8 ho scritto
dopo aver scoperto in loco un grosso fossile di dettagliatamente circa la ricetta del dio Khnum,
echinoidea (riccio marino) il cui esoscheletro replicata dal professor Joseph Davidovits 9, il quale
presenta una calcificazione formatasi in tempi - dopo aver scoperto un capello e una conchiglia
relativamente recenti, cioè in migliaia (e non fossile in un blocco di calcare della Grande
milioni) di anni: questa sconcertante scoperta e le Piramide - è riuscito a dimostrare che quei massi
analisi geologiche su numerose rocce (che potrebbero essere stati fabbricati con un tipo di
presentano esiti di erosione spugnosa caratteristici cemento, la cui ricetta 10 sarebbe stata fornita in
del flusso e riflusso della marea) proverebbero che sogno dal dio Khnum all’architetto Imhotep.
il complesso di Giza risale a prima del Diluvio, Davidovits aveva intuito che la roccia usata per fare
essendo rimasto a lungo completamente le piramidi ha una composizione chimica del tutto

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figg. 8 e 8.1.

simile a quella presente nell’incredibile riserva a geologica. Le pietre calcaree ottenute con questa
cielo aperto di materia prima che si trova già ricetta si indurisco- no alla perfezione in brevissimo
disgregata nell’area di Giza. tempo e quindi possono essere posizionate una
Dopo essere riuscito a sciogliere il calcare di Giza presso o sopra all’altra, aderendovi per sempre
ottenendo una poltiglia, dimostrò che questa può appena completata l’essiccazione per effetto del
essere modellata e in seguito solidificata al sole, sole. La cementificazione (anche tra loro) di questi
trasformandosi in cemento naturale della forma e massi sintetici è tale da farli sembrare incollati.
della dimensione voluta. Dopo anni di esperimenti, la formula fu elaborata
Nell’autunno del 2002, una squadra di finti operai con successo e il calcestruzzo così ottenuto è oggi
egizi simularono in un documentario tutta commercializzato nell’edilizia con il nome di
l’operazione, compresa la colata di autentici geopolimero; sottoposta a esame chimico e
blocchi di roccia calcarea, dimostrando che geologico, la composizione dei blocchi di questo
mescolando all’acqua opportune percentuali di materiale è risultata identica a quella dei blocchi
calcare disgregato di Giza, calce e carbonato di delle piramidi.
sodio (il natron 11 degli egizi), si ottiene un impasto Gli egizi pensavano che l’anima si trovasse nel
che inizia a reagire chimicamente una volta cuore. Un amuleto come quello della pagina
mescolato. Evaporata l’acqua e indurito il precedente ( g. 8) era detto Scarabeo del Cuore e
miscuglio, il risultato è un cemento composto al veniva posto sul cuore della mummia, incastonato
95% di aggregati calcarei e al 5% da colla in un pettorale; recava incisa una preghiera

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apotropaica tratta dal capitolo 30 del Libro dei videro in esso il simbolismo di Ra, che ogni giorno
morti, che il de- funto avrebbe recitato durante la moriva tramontando a ovest, per poi risorgere
pesatura con la piuma della verità: all’alba del giorno dopo a est.
«O mio cuore... non sorgere contro di me come Chi ci ha mandato questo messaggio conosce forse
testimone, non creare opposizione contro di me nel la cultura dell’antico Egitto? Ha voluto ricordarci
tribunale, non essere contro di me al cospetto degli che l’anima è immortale?
dèi». Uno dei crop circles che ha maggiormente Una cosa è certa: gli autori dei crop circles ci
colpito l’attenzione dei ricercatori internazionali è conoscono da migliaia di anni; i crop circles sono i
quello apparso il 12 agosto 2005 a East Field, in segni di un processo di guarigione e trasformazione
Inghilterra. Rappresenta indubbiamente uno in atto sul pianeta, volto a ristabilire la connessione
scarabeo alato − sacro agli antichi egizi, in quanto tra l’umanità, la Madre Terra e le forze cosmiche.
identificava il cuore (sede dell’anima) e il Sole. E ovviamente sono la prova dell’esistenza di altri
Questi scarabei hanno l’abitudine di avvolgere le mondi e forme molto evolute di intelligenza. In un
loro uova in palline di fango e sterco (per questo crop circle ( figura successiva) scoperto a Milk Hill
vengono detti sterco- rari), materiali ricchi di nel 1991, gli esperti si sono stupiti con un messaggio
elementi chimici che riscaldano le uova, che, una volta tradotto, associava il dio egizio
favorendone la schiusa. Phehthi/Ptah a quello sumero Ea/Enki, che nelle
Notando che lo scarabeo moriva, per rinascere rispettive mitologie identificano l’autore della
miracolosamente dalla pallina di fango, gli egizi creazione.

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ELETTROMAGNETISMO
Il cuore umano (ed animale) genera il più ampio Campo
ElettroMagnetico del corpo che fa parte dell’Aura
SCIENZA E CONOSCENZA in collaborazione con www.coscienza.org

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Q
uando viene concepito un bam- all’incirca 5000 volte più potente di quella prodotta
bino, il cuore umano inizia a dal cervello, non è impedita dai tessuti e può essere
battere prima che il cervello si misurata anche a distanza dal corpo con uno Stru-
sia formato e ciò sembra un mento a Superconduzione di Interferenze Quanti-
«paradosso», ma non e’ cosi che (SQUID), basato su magnetometri.
perchè il cuore ha un piccolo e La dimensione del CEM Toroidale varia da un mini-
proprio cervello formato da circa 40.000 cellule mo di 2,5 ed un massimo di 3 mt., con asse verticale
nervose, e da esso viene emanato il piu’ ampio CEM centrato nel cuore. La sua forma Toroidale, è la for-
(Campo ElettroMagnetico) del corpo. ma spesso considerata la più unica e primaria
Il campo elettrico del cuore, che viene misurato dell’Uni-Verso. Questo campo Toroidale contiene un
dall’elettrocardiogramma (EGC) è all’incirca 60 vol- suo doppio (come una matriosca), più piccolo e sul-
te più grande in ampiezza di quello generato dalle lo stesso asse verticale, questo perché esso è “dua-
onde cerebrali, dei due cervelli nella testa, registra- le” come le energie della ManifestAzione, le forze
te da un elettroencefalogramma (EEG). E+ ed E- ovvero Ynn e Yang, e con esse interagisce
La componente magnetica del campo del cuore, è ad ogni istante.

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Ogni organo del Questo CEM, generato dai cromosomi contenuti mt., di diametro.
corpo emette un
proprio CEM di nelle cellule nervose di questo piccolo cervello del Ogni organo del corpo emette un proprio CEM di in-
intensita’ e frequenza cuore, permea ogni cellula dell’organismo e può tensita’ e frequenza diversa a seconda del tipo di or-
diversa a seconda del
tipo di organo ma agire come un segnale sincronizzatore per tutto il gano ma tutti questi CEM sono sincronizzati dal
tutti questi CEM sono corpo in maniera analoga all’In-Form-Azione porta- campo del Cuore. L’insieme di questi campi (CEM) si
sincronizzati dal
campo del Cuore. ta dalle onde a radiofrequenza delle Radiotrasmit- chiama AURA ed essa forma una specie di “uovo”
tenti, TV ecc. attorno all’organismo degli esseri viventi.
Ormai è stato sperimentato e dimostrato che que- E’ stato anche rilevato che le chiare modalità ritmi-
sta energia (CEM Toroidale) non solo è trasmessa che nella variabilità della cadenza del battito car-
internamente al cervello di sopra nella testa a e di diaco sono distintamente alterate-modificate dal-
sotto a quello enterico nell’intestino, ma è anche l’esperienza di differenti emozioni = emo-azioni =
recepibile da altri soggetti che si trovino nel suo movimento del sangue).
raggio di azione-comunicazione che e’ di massimo 3 Questi cambiamenti derivanti dalle emozioni, nelle

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onde elettromagnetiche, fanno variare la frequenza


del battito, la pressione sanguigna e quella sonora
prodotta dall’attività del ritmo cardiaco, sono an-
che percepiti da ogni cellula del corpo ad ulteriore
supporto del ruolo del cuore quale globale e inter-
no segnale di sincronizzazione fisiologica di ogni or-
gano e sistema con i ritmi del cuore.
Questo Campo ElettroMagnetico del cuore è SEM-
PRE (ogni secondo della vita dell’essere) collo-
quiante con il Campo ElettroMagnetico dell’Uni-
Verso e scambia quindi InFormAzioni con Lui. ni, Atomi, che lo compongono e che andranno a fare
Riceve “impulsi-info” e ne comunica alla Banca Dati parte di altre forme (sostanze, corpi ecc.).
Universale; esso è il punto di collegamento fra l’Es- Questa è stata una scoperta sconvolgente e di
sere e l’UniVerso; ma esso e’ in continua comunica- enorme importanza; essa comunque conferma an-
zione (scambio di info) anche con tutti gli altri esse- che la veridicità delle affermazioni di coloro che fin
ri viventi del Piano-Eta, esso è in continua comuni- dai secoli passati (gli iniziati alla Medicina natura-
cazione con la ghiandola Pineale all’interno del cer- le), hanno parlato o scritto sull’intelligenza e perce-
vello antico del Cranio. zione del cuore.
Alla morte-trapasso, questo Campo del cuore si ri- Fonte: Applications of Bioelectromagnetic Medici-
tira piano piano fino a scomparire (in circa un’ora, ne (Applicazioni cliniche di Medicina Elettromagne-
cioè quanto dura la funzionalità della ghiandola Pi- tica), PJ. Rosch e M.S. Markov, New York 200-t – Isti-
neale) e permette lo scambio totale delle informa- tute of HeartMath® –www.heartmath.org
zioni finali dell’essere stesso con tutti i suoi Elettro-

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L’OLIO EXTRAVERGINE
DI OLIVA CONSERVA LA
MEMORIA, PROTEGGE
IL CERVELLO
DALL’ALZHEIMER
SCIENZA E NATURA Traduzione a cura della redazione di coscienza.org - Marisa Menna

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Ecco l’ultima ricerca sull’Alzheimer, è una buona


notizia e un qualcosa che si dovrebbe prendere in
considerazione adottandolo nella propria dieta.
Stephen Schwartz

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L
Domenico Praticò a dieta mediterranea, ricca di cibi biologia e il Centro per la Medicina Traslatoria di
MD, professore vegetali, è associata a una serie di LKSOM. L’autofagia è il processo attraverso il quale le
ordinario presso i
Dipartimenti di benefici per la salute, inclusa una cellule si scompongono e eliminano i detriti e tossine
Farmacologia e minore incidenza di demenza. Ora i intracellulari, come placche amiloide e grovigli di tau.
Microbiologia e il
Centro per la ricercatori della School of Medici- “Le cellule cerebrali dei topi nutriti con diete arricchi-
Medicina Traslatoria, ne di Lewis Katz presso la Temple te di olio extravergine di oliva hanno avuto livelli più
presso la School of
Medicine di Lewis University (LKSOM) hanno identificato un ingrediente elevati di autofagia e livelli inferiori di placche amiloi-
Katz della Temple specifico che protegge dal declino cognitivo: l’olio ex- di e tau fosforilata”, ha detto il dottor Praticò. Que-
University (LKSOM)
Credit: Lewis Katz tra vergine di oliva, componente importante della die- st’ultima sostanza, tau fosforilata, è responsabile dei
School of Medicine at ta mediterranea. In uno studio pubblicato online il 21 grovigli neurofibrillari, che sono considerati corre-
Temple University
giugno negli Annals of Clinical and Translational sponsabili della disfunzione delle cellule nervose nel
Neurology, i ricercatori dimostrano che il consumo di cervello, causa di sintomi di memoria nell’Alzheimer.
olio extravergine di oliva protegge la memoria e la ca- Studi precedenti hanno suggerito che l’uso diffuso
pacità di apprendere e riduce la formazione di plac- dell’olio extravergine di oliva nelle diete delle persone
che di amiloide beta e di grovigli neurofibrillari nel che vivono nelle aree mediterranee è in gran parte la
cervello – i classici marcatori dell’Alzheimer. Il team fonte dei molti benefici per la salute legati alla dieta
della Temple ha anche identificato i meccanismi che mediterranea. “L’idea è che l’olio extravergine di oliva
sottendono gli effetti protettivi dell’olio extravergine sia meglio di frutta e verdura da sole, e come grasso
di oliva. “Abbiamo scoperto che l’olio d’oliva riduce vegetale mono-insaturo è più sano di grassi animali
l’infiammazione del cervello ma soprattutto attiva un saturi”, secondo il dottor Praticò. Per studiare la rela-
processo conosciuto come autofagia”, ha spiegato zione tra l’olio extravergine di oliva e la demenza, il
l’autore senior Domenico Praticò MD, professore ordi- dottor Praticò e i suoi colleghi hanno utilizzato un
nario presso i Dipartimenti di Farmacologia e Micro- topo modello ben assodato di Alzheimer. Conosciuto

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come modello triplo transgenico, gli animali svilup- li degli animali del gruppo olio d’oliva hanno mostrato
pano tre caratteristiche chiave della malattia: altera- un aumento drastico di attivazione dell’autofagia cel-
zione della memoria, placche amiloide e grovigli neu- lulare nervosa, che è stata in ultima analisi responsa-
rofibrillari. I ricercatori hanno diviso gli animali in due bile della riduzione dei livelli di placche amiloidi e di
gruppi, uno che ha ricevuto cibo arricchito di olio ex- tau fosforilata. “Questo è un risultato emozionante
tra vergine di oliva e l’altro una dieta normale senza di per noi”, ha spiegato il dottor Praticò. “Grazie all’atti-
esso. L’olio d’oliva è stato introdotto nella dieta quan- vazione dell’autofagia, la memoria e l’integrità sinap-
do i topi avevano sei mesi di età, prima dell’insorgen- tica si sono mantenute e gli effetti patologici sugli
za dei sintomi dell’Alzheimer. Nell’aspetto generale, animali altrimenti destinati a sviluppare l’Alzheimer
non c’era alcuna differenza tra i due gruppi di animali. sono stati significativamente ridotti. Questa è una
Tuttavia, all’età di 9 mesi e 12 mesi, i topi della dieta scoperta molto importante, in quanto sospettiamo
arricchita con olio extravergine d’oliva sono risultati che sia una riduzione dell’autofagia a segnare l’inizio
significativamente migliori su test progettati per va- della malattia.” Il dottor Praticò e i suoi colleghi stan-
lutare la memoria di lavoro, la memoria spaziale e le no pianificando ora di studiare gli effetti dell’introdu-
abilità di apprendimento. zione dell’olio extravergine di oliva nella dieta degli
Gli studi sui tessuti cerebrali di entrambi i gruppi di stessi topi a 12 mesi di età, quando hanno già svilup-
topi hanno rivelato notevoli differenze nell’apparenza pato placche e grovigli.
e nella funzione delle cellule nervose. “Una cosa che “Di solito quando un paziente vede un medico per so-
risaltava immediatamente era l’integrità sinaptica”, spetti sintomi di demenza, la malattia è già presente”,
ha detto il dottor Praticò. L’integrità delle connessio- ha aggiunto il dottor Praticò. “Vogliamo sapere se
ni tra i neuroni, note come sinapsi, è stata conservata l’olio d’oliva aggiunto in un momento successivo nella
negli animali della dieta extravergine di oliva. Inoltre, dieta può fermare o invertire la malattia”.
rispetto ai topi della dieta regolare, le cellule cerebra- fonte: www.templehealth.org

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SCIENZA E PARANORMALE Traduzione a cura di Daniela Mazzella

L’ORMONE CHE AIUTA


A LEGGERE NEL PENSIERO
L’abilità di capire il senso di quello che gli altri stanno pensando

P
er molto tempo abbiamo importanti ricercatori di questo settore, mostrano
accettato l’idea che gli ormoni le modalità in cui l’ossitocina sembra influenzare la
determinano il nostro stato nostra apertura verso gli altri e la nostra capacità di
d’animo. Tuttavia recentemente comprenderli.
la neuroscienza ha messo in
evidenza come l’ossitocina, L’ossitocina è la chiave
l’ormone che agisce anche come neuromodulatore,
può aumentare una capacità cognitiva: l’abilità di per la comprensione?
capire il senso di quello che gli altri stanno Per gli esseri umani la capacità di interpretare le
pensando. Nel Mind Matters di questa settimana, motivazioni, i desideri e i sentimenti degli altri
Jennifer Bartz and Eric Hollander, due dei più rappresenta un’abilità di fondamentale importanza:

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dell’Università della Germania ha cercato di far


luce su quest’aspetto, realizzando un nesso tra
questa importante abilità sociale cognitiva e un
ormone oggetto di numerose ricerche, l’ossitocina.
Lo studio, “L’ossitocina migliora la lettura della
mente negli esseri umani,” mette in luce aspetti
riguardanti sia la normale capacità di
comprensione sociale sia i pesanti deficit
dell’interazione sociale che sembrano essere
condizioni alla base di problemi come l’autismo.

Maternità, Memoria e
Lettura della mente
L’ossitocina è un ormone del peptide composto di
nove amminoacidi, prodotto nel cervello e
rilasciato nel flusso sanguigno. L’ossitocina agisce
sulle ghiandole mammarie per la secrezione del
latte e sull’utero durante le contrazioni del parto.
Tale ormone agisce inoltre sul midollo spianale
come neuromodulatore, influenzando l’attività di
altri neuroni nel cervello.
Alcune ricerche sui roditori hanno mostrato che
l’ossitocina gioca un ruolo fondamentale nei legami
affettivi come accoppiamento, atteggiamento
materno, comportamenti sessuali e separazioni. Si
è inoltre scoperto che l’ossitocina permette la
memoria nei roditori, cioè la capacità di ricordare
nel tempo un nuovo roditore. In topi normali questa
memoria sociale è resa possibile da basse dosi di
ossitocina ma essa può essere compromessa in
presenza di agenti che bloccano il ricevitore
dell’ossitocina. Inoltre i topi che sono stati
abbiamo l’esigenza di capire “da dove vengono gli geneticamente manipolati (dal cui sistema è stata
altri” non solo per perseguire i nostri obiettivi quindi eliminata l’ossitocina) sono incapaci di
personali ma soprattutto per rendere possibile una riconoscere un topo incontrato in precedenza.
generale armonia. In particolare, abbiamo bisogno Tuttavia, se ad essi viene somministrata
di sapere che gli altri possono avere pensieri, l’ossitocina prima di incontrare un nuovo topo,
desideri e sentimenti diversi dai nostri e che tali anche i topi geneticamente manipolati
pensieri possono determinare il loro acquisiscono tale memoria sociale.
comportamento. Questa comprensione ci consente Altri studi hanno dimostrato che l’ossitocina può
di preveder in che modo gli altri si comporteranno. essere responsabile della cognizione e del
Gli esperti di neuroscienza cognitiva e sociale comportamento sociale umano. Ad esempio, si è
definiscono questa capacità “teoria della mente” scoperto che l’ossitocina sintetica somministrata
spesso abbreviata con TOM e la considerano una per via nasale favorisce la fiducia (quando si tratta
componente fondamentale della nostra specie. di prendere decisioni) e regola il modo in cui il
In che modo il cervello sviluppa questa capacità cervello risponde agli stimoli di paura. Nello studio
vitale di leggere nella mente degli altri? Un recente di Domes e i suoi colleghi essa sembra facilitare la
studio a cura di Gregor Domes e i suoi colleghi teoria della mente.

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ma anche sulla comprensione di alcuni deficit del


Questo è il mio ormone, funzionamento sociale come l’autismo.
Gli individui affetti da questo problema spesso
o sto leggendo nella mostrano problemi nell’elaborazione delle
informazioni sociali e soprattutto hanno delle
tua mente? difficoltà nell’identificare le emozioni degli altri
Nei loro esperimenti Domes e i suoi colleghi hanno attraverso le espressioni del volto. Nel corso degli
somministrato una versione sintetica di ossitocina anni i ricercatori hanno mostrato come l’ossitocina
(Syntocinon) o placebo (ciascun partecipante le ha può essere coinvolta nell’eziologia dell’autismo e
poi ricevute entrambe) per via nasale a 30 adulti di potrebbe perciò essere utilizzata nel trattamento di
sesso maschile in buona salute (di età compresa tra questa patologia.
21-30 anni). Dopo la somministrazione dovevano
svolgere un compito che consisteva nel fare delle Meccanismi
deduzioni dagli stati mentali di altre persone. L’ossitocina facilita l’elaborazione
In particolare essi dovettero osservare una serie di dell’informazione sociale raccolta attraverso
immagini che ritraevano attori in diverse l’udito e la vista.
espressioni del volto. Queste immagini mostravano Questo solleva delle questioni su come l’ossitocina
solo la regione degli occhi ed ognuna di esse era effettivamente faciliti la cognizione sociale e la
accompagnata da quattro parole descrittive tra le teoria della mente.
quali i partecipanti dovevano scegliere quella che Le ricerche mostrano che quest’ormone è coinvolto
meglio descriveva il pensiero o il sentimento del nella regolazione di reazioni come stress e paura:
personaggio. I partecipanti svolsero questo l’ossitocina può facilitare la teoria della mente
compito meglio dopo la somministrazione riducendo l’ansia sociale che subentra in molte
dell’ossitocina che dopo quella dei placebi. occasioni d’incontro; essa inoltre contribuisce a
Queste scoperte hanno delle implicazioni non solo rafforzare l’elaborazione dell’informazione sociale.
sulla comprensione dei processi neurobiologici che Tuttavia come l’ossitocina migliora la teoria della
stanno alla base della cognizione sociale umana mente resta una questione aperta, così come

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restano senza risposta altre domande: ad esempio


come può il sesso influenzare il modo in cui
l’ossitocina determina la teoria della mente? Tali
domande mostrano come ci sia ancora tanto da
imparare su come una persona può leggere nel
pensiero di un’altra.

Jennifer Bartz
E’ psicologa e assistente nel Dipartimento di
Psichiatria alla Mount Sinai School di Medicina a
New York, dove conduce ricerche sui processi di
attaccamento nelle relazioni e i fattori biologici – in
particolar modo l’ossitocina – alla base
dell’attaccamento e la cognizione sociale.

Eric Hollander
E’ Presidente del Dipartimento di Psichiatria alla
Mount Sinai dove conduce ricerche sulle cause
biologiche e le cure dell’autismo e altri disordini
comportamentali.

Dr. Eric Hollander, presidente del Consiglio


consultivo ICare4Autism, presentando i suoi
studi sugli effetti dell'ossitocina in ASD

Dipartimento di Psicologia, Laboratorio per la


Biologia e psicologia della personalità
Albert-Ludwigs-Università di Friburgo

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SCIENZA E MISTERI Traduzione di Emilio Abbati

FENOMENI DI LEVITAZIONE
ENTRANO NELLA VITA DI
TUTTI I GIORNI
Levitazione – sollevamento del corpo umano dal terreno, in apparente spregio della legge
di gravità. Il termine è riferito ad alcuni avvenimenti narrati nelle vite di santi e di medium,
generalmente durante una seduta spiritica; la levitazione di suppellettili e di altri oggetti
si racconta siano avvenute durante delle sedute spiritiche. (Enciclopedia Britannica).

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Come tocco il pavimento, cadde a faccia in giu’”.


Il dott. Dobzinsky esamino’ la medium svenuta: “I
suoi occhi erano chiusi. Aveva il battito del cuore
molto debole. Quando fu ricoverata, la prima
domanda che fece fu: “Perché sono distesa qui?”
Quando ritornò in se, non ricordava cosa gli era
successo. Era il 1997, ed il giornale Zycie Warszawy
scrisse che dozzine di persone furono testimoni
dell’avvenimento incredibile. Ricercatori, che
studiano il fenomeno della levitazione,
affermarono che il fenomeno che era capitato alla
medium non era il più famoso nella storia. In base a
fonti storiche, molte figure religiose si sollevarono
da terra in estasi di preghiera. Serafim Sarovsky,
l’arcivescovo di Novgorod e Pskov e’ uno dei
“levitators.” russi. Le cronache di Mosca raccontano
che San Basilio volò sopra il fiume Moscova di
fronte alla folla presente. I sacerdoti cattolici non
si tirarono indietro di neanche di fronte ai Santi
russi. Infatti e’ difficile dire il numero di streghe
bruciate dall’inquisizione per la loro capacita di
levitare. In alcuni libri di religione viene affermato
che il numero di santi che avevano il dono della
levitazione raggiunge i 300. Il giornale russo Rebus
(specializzato in fenomeni misteriosi, pubblicato
nel diciannovesimo secolo), pubblicò la storia di
Nikolai Yurlov. Il 18 luglio 1837 Nikolai, all’età di 8
anni, stava dormendo nella sua stanza al secondo
piano. Il frastuono di un tuono e la pioggia
scrosciante lo svegliarono. “Quando la mia stanza
fu rischiarata da un fulmine, io vidi un anziano
uomo alto e calvo che stava un paio di passi dal mio

L
a medium Marisa Lozinskaya era letto sul balcone. L’uomo barbuto era vestito con
seduta al suo tavolo una una tunica blu. Egli si reggeva sul pomello della
domenica pomeriggio nella porta a vetri.” Il ragazzo era preso dallo spavento:
cittadina polacca di Goshkovice, corse fuori della casa, attraversò il giardino e corse
c’erano molti clienti vicino alla verso il fiume Sviyaga. I domestici trovarono
donna, che volevano predizioni il ragazzo, appena dopo dieci minuti. Il ragazzo fu
sul loro futuro. Uno di loro (Anneli Vozgolskaya) trovato dall’altra parte del fiume completamente
descrive gli avvenimenti di quel pomeriggio in asciutto. “Alcuni domestici corsero dietro di me”
questo modo: “All’improvviso lei disse di avere un raccontò Yurlov. “Essi giurarono di avermi visto
forte mal di testa. Si arrestò mentre leggeva le
carte, il volto divento cinereo ed emise un suono di
sofferenza. Giusto in quel momento la vidi che si GLI SCIENZIATI MODERNI STANNO
sollevava lentamente dal pavimento. Il suo corpo
rimase immobile in questa posizione. Tutti i SVILUPPANDO SISTEMI
presenti nella stanza rimasero stupefatti alla vista
della donna che oscillava a tre metri di altezza dal ANTIGRAVITAZIONALI
pavimento per due minuti. Poi inizio a ridiscendere.

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volare sopra il fiume con i piedi che sfioravano 60 centimetri di altezza e 1.8 metri di lunghezza.
appena le acque.” Storie simili possono essere Monaci cinesi dimostrarono a scienziati e reporter il
trovate in altre fonti russe dedicate a fenomeni non fenomeno della levitazione. Anche recentemente,
spiegabili. Il libro “From the Area of Mysteries” scienziati hanno trattato il fenomeno della
(1900) racconta la storia di un prete, Benedikt levitazione ed antigravità come qualcosa di
Nursiiski. Egli ebbe un discepolo, Maurus. Un giorno totalmente assurdo. Adesso l’opinione degli
Maurus vide un bambino che stava affogando nelle scienziati e differente. Il fisico Russo Evgeny
acque di un fiume. L’uomo corse verso il bambino e Podkletnov ha suscitato scalpore, quando espose i
lo portò fuori dal fiume. risultati della sua ricerca. Egli raffreddò un disco
Quando Maurus stese il ragazzo in terra, egli vide fatto di materiale speciale alla temperatura di -167
che i suo vestiti erano asciutti . Egli capì allora che gradi e lo inserì in un campo magnetico, che faceva
aveva corso sulla superficie dell’acqua. La moderna ruotare il disco. Quando il disco arrivò alla velocità
parapsicologia afferma che i fenomeni di di 3.000 giri al minuto, gli oggetti posti sopra il
levitazione possono essere osservati anche disco, iniziarono a perdere peso. Le dichiarazioni di
oggigiorno. Yogi, maestri di meditazione Podkletnov produssero l’effetto di una bomba.
trascendentale, riescono nell’arte della levitazione. Specialisti iniziarono a raccontare di numerosi
Una manifestazione di yogi avvenne a Washington fenomeni di antigravitatione che avevano
nel 1986. Circa 20 “atleti” parteciparono alla osservato. Lo scienziato USA John Schnurer
competizione sulle doti di levitazione. Il record fu di dell’Ohio presentò risultati molto interessanti

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ottenuti dal suo lavoro sui campi di gravità. La meccanico – senza salti, spinte, vento ecc. Quelli Questo fenomeno è
già conosciuto
parte essenziale dell’esperimento è il seguente: un che erano precedentemente scettici ora dovranno come “Meisner
semiconduttore posto sopra un magnete, rimane scuotere le spalle in risposta alla domanda sui effect.” Strane cose
avvengono quando
sospeso nell’aria. Questo fenomeno è già fenomeni di levitazione. Sarebbe stupido negarlo un oggetto è posto
conosciuto come “Meisner effect.” Strane cose dopo “la rana volante tedesca”. Apposite ricerche sopra al
semiconduttore
avvengono quando un oggetto è posto sopra al proveranno (o rifiuteranno) leggende, che fluttuante.
semiconduttore fluttuante. Calcoli precisi affermano che l’essere umano e’ capace di
mostrano che il sistema superconduttivo crea una superare la gravità terrestre senza un
zona, dove gli oggetti perdono fino al 5 percento del equipaggiamento speciale. Questi esperimenti sono
loro peso. Schnurer crede che questo possa essere in corso di sviluppo. Un interessante esperimento è
un passo verso un sistema antigravitazionale stato condotto al dipartimento di psicologia di una
Scienziati tedeschi condussero un esperimento università russa. Durante una seduta di ipnosi fu
sorprendente: essi organizzarono un esperimento detto al soggetto ipnotizzato che era all’interno di
per far levitare una rana. una nave spaziale orbitante, e gli fu detto che si
Essi sono certi che saranno in grado di sviluppare trovava in uno stato di assenza di peso.
un apparecchio per far sollevare oggetti (ed anche Quando gli strumenti mostrarono la completa
esseri umani) dal terreno. I ricercatori tedeschi assenza di peso, gli scienziati non credettero ai loro
dissero che la rana fu la prima creatura vivente, che occhi: la persona ipnotizzata aveva perso
si sollevò nell’aria senza alcun strumento completamente peso.

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SCIENZA E FILOSOFIA Articolo di Thorwald Dethlefsen pubblicato su Conscienza-universale.com

CHE COS’È L’uomo si è sempre interessato


all’aldilà. Vorrebbe sapere che
cosa lo aspetta dopo la morte.
Ha tentato di dare una risposta

L’ALDILÀ?
a questo interrogativo in modo
teorico e astratto, però
vorrebbe poterne avere anche
un’idea concreta.

P
er avere una descrizione poco mi sono fatto un’idea dell’aldilà estraendo da
dell’aldilà possiamo ricorrere esse come struttura i fatti identici in tutte le
soltanto ai veggenti o agli Yoghi, descrizioni. Al lettore interessato vorrei illustrare
che vedono l’aldilà già in questa brevemente questa struttura.
vita. Se sia il caso o no di credere Per poter capire l’evento « morte » occorre prima
alle loro descrizioni è una sapere che cosa avviene quando si dorme, perché la
faccenda che ognuno di noi deve risolvere per conto morte è molto simile al sonno. Nel sonno il corpo
proprio. Per me è piuttosto indicativo il fatto che astrale si stacca dal corpo fisico, però rimane
tali descrizioni, indipendentemente dal luogo e dal collegato con esso mediante un « cordone », il
momento in cui sono state fatte, presentano cosiddetto cordone astrale. Durante il sonno anche
notevoli concordanze. Grazie ad esse io a poco a se il corpo astrale si allontana notevolmente dal

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La morte si differenzia dal sonno solo per il fatto che


insieme al corpo astrale si separa dal corpo fisico
anche il cordone astrale, cioè si interrompe il
collegamento fra i due corpi.

corpo fisico il collegamento mediante il cordone magia applicata e sono state descritte più volte.
astrale rimane. La morte si differenzia dal sonno solo per il fatto
L’esoterica conosce esercizi appositi che mettono che insieme al corpo astrale si separa dal corpo
la coscienza in condizione di percepire le migrazioni fisico anche il cordone astrale, cioè si interrompe il
del corpo astrale durante il sonno. Se una persona collegamento fra i due corpi. Nella morte il corpo
riesce a separare volontariamente il corpo astrale astrale esce dal lato sinistro del corpo sotto forma
dal corpo fisico, vede se stessa in questo stato di un cordone che prima si arrotola a spirale sopra il
perché le percezioni sensoriali hanno sede nel capo del morente e poi, quando ha abbandonato il
corpo astrale. Del resto queste migrazioni del corpo corpo definitivamente, da luogo a un prodotto
astrale non sono semplici « speculazioni », ma nuvoliforme. Da questa « nuvola » nella prima ora
esercizi di uso corrente sia nello yoga che nella dopo la morte perdono forma prima il viso e poi

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l’intero corpo del defunto. Corpo ed espressione del quello consueto. Perciò spesso il defunto non si
volto rispecchiano il carattere del defunto e sono rende conto di essere morto, vorrebbe continuare
indipendenti dalla sua età. la sua vita abituale. Soltanto il fatto che le persone
Terminata la neoformazione del corpo astrale, il che gli stanno intorno, e che può percepire, non
defunto si sveglia nel suo corpo astrale e si sente reagiscono a lui gli fa capire a poco a poco che la
come se si destasse da un lungo sonno. Gli sembra sua situazione è cambiata.
che non sia cambiato nulla, avverte soltanto un Il defunto si trova in un mondo costruito
aumento delle proprie capacità percettive, della interamente dai suoi desideri e dalle sue idee; nel
propria possibilità di movimento e di altre facoltà. buddhismo si parla di maya, mondo fittizio, il
Per il resto il « nuovo » mondo non si differenzia da mondo che nasce dalla proiezione psichica del

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defunto. Data la nostra formazione materialistica a


noi per lo più riesce difficile immaginare un mondo
che è reale pur essendo « soltanto psichico ».
Tuttavia dobbiamo perdere l’abitudine di associare
sempre all’aggettivo « psichico » l’avverbio «
soltanto » . Un sasso psichico è reale quanto un
sasso materiale, anzi il primo è addirittura il
presupposto necessario per l’esistenza del
secondo.
Se il defunto vive in un mondo psichico con un
corpo psichico tale mondo per lui è realtà assoluta.
Esso vive in un mondo che corrisponde a quello in
cui era vissuto perché non può proiettare niente di
diverso. Come ho già fatto presente, il mondo
psichico è un mondo di vibrazioni. In esso il pensiero
del defunto assume subito forma di realtà. È un «
paese di Bengodi » ? Si e no – perché ha i suoi lati
negativi. Perché se è vero che per avere la ricchezza
basta desiderarla, è anche vero che si traduce
immediatamente in realtà anche la minima
angoscia.
Sicché l’uomo in questo stato è in balla dei propri
impulsi e pensieri. Può entrare in contatto solo con
gli esseri viventi che hanno la sua stessa lunghezza
d’onda. Cosi un avaro può entrare in contatto solo
con gli avari, un ladro solo con i ladri ecc. Mentre Quindi l’incarnazione è possibile solo nel momento la cui qualità rispecchia in modo adeguato
avverte il proprio io interiore come mondo esterno e il contenuto della persona.
la sua capacità di capire, la sua autoconoscenza e il
suo desiderio di evolvere ulteriormente aumentano Quindi il defunto ha il compito di evolversi, di
sempre più, l’uomo in questo stato viene aiutato ad svilupparsi ulteriormente, di salire nella scala
elevarsi dagli esseri che hanno già raggiunto uno gerarchica mediante maturazione e conoscenza,
sviluppo superiore. Però questi esseri possono finché grazie a questa purificazione il desiderio di
entrare in contatto con lui solo se egli stesso ne una nuova incarnazione aumenta in lui in misura
prova il desiderio e quindi crea la « lunghezza determinante. Dopo la « discesa » attraverso le
d’onda » . A questo proposito mi sembra non privo sfere il corpo spirituale può nuovamente incarnarsi
d’interesse il fatto che nella cosiddetta « ricerca nel mondo materiale: Momento è scelta dei nuovi
delle voci », nella quale con l’aiuto di strumenti genitori sono determinati dai contenuti della vita
tecnici si è riusciti a registrare su nastro le voci dei precedente e dalle necessità per la nuova vita da
defunti, sia stata riscontrata una correlazione tra la essi risultanti. Quindi l’incarnazione è possibile solo
frequenza irradiata e il « livello » della voce nel momento la cui qualità rispecchia in modo
dell’aldilà. In altri termini: più alta è la frequenza adeguato il contenuto della persona. In questo
emessa, più evolute sono le risposte che vengono punto karma e astrologia collimano. Nella
registrate. In generale l’aldilà viene suddiviso in fecondazione i due genitori non fanno che mettere
diverse sfere, per lo più sette, ordinate a disposizione la materia alla quale un’anima può
gerarchicamente. I nomi e le caratteristiche di unirsi. Quindi chiedersi quando inizia la vita non ha
queste sfere non sono molto importanti. È assolutamente senso. La vita non ha né inizio né
importante soltanto il fatto che la prima sfera in cui fine ma si limita a mutare la propria forma
si entra dopo la morte è determinata dallo stadio di fenomenica.
sviluppo spirituale e dal contenuto della vita. WWW.COSCIENZA-UNIVERSALE.COM

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THORWALD DETHLEFSEN
Thorwald Dethlefsen (Herrsching am Ammersee, 11 dicembre 1946 – Vienna, 1º dicembre 2010) è stato uno psicoterapeuta,
filosofo, esoterista e scrittore tedesco.

Biografia
Studioso di psicologia, Thorwald Dethlefsen si è interessato inizialmente all’ipnoterapia, divenendo celebre per alcuni
esperimenti di ipnosi regressiva, condotti a partire dal 1968, con cui sosteneva di far rivivere ai suoi pazienti non solo
momenti della loro infanzia e vita intrauterina, ma anche di vite passate, rammentate in stato di trance.[3] Riferisce di
come il suo approccio, inizialmente scettico e improntato all'ateismo psicologico, sia mutato di fronte a tali
esperimenti, spingendolo ad orientare le sue ricerche nell'ambito della medicina esoterica. Ebbe modo così di
conoscere l'astrologo Wolfgang Döbereiner, dal quale apprese la capacità di utilizzare le stelle come strumenti
diagnostici, l'occultista Oskar Rudolf Schlag, capo della «Società Ermetica» in Svizzera e già collaboratore di Carl
Gustav Jung, ed in seguito Elias Rubenstein, esponente dell'«Antiquus Ordo Rosicrucianis». Nel 1974 Dethlefsen ha
fondato a Monaco di Baviera l'«Istituto Privato di Psicologia Straordinaria», dove ha messo in pratica la sua «terapia
della reincarnazione», mirante a ricercare le cause pregresse delle malattie o dei sintomi fisici in una colpa karmica
originatasi in esistenze passate, cercando di rimuoverla tramite una presa di coscienza della problematica
scatenante. A tal fine egli ha abbandonato il metodo dell'ipnosi per far rivivere ai suoi pazienti in piena
consapevolezza il ricordo del momento in cui in una precedente incarnazione si è generata la colpa.[5] Nella sua
attività ha collaborato col medico e psicoterapeuta Rüdiger Dahlke, insieme al quale ha pubblicato diversi libri tra cui
Krankheit als Weg (Malattia e destino) del 1983.
Nel 1993 ha trasformato il suo istituto ribattezzandolo in «Kawwana» o «Chiesa del Nuovo Eone», un centro spirituale
dove dal 1996 al 2003 ha tenuto alcuni seminari comprendenti incontri con altri psicologi ed esoteristi. Dal 2003 ha
proceduto a smantellare l'istituzione sostenendo che non necessitasse più di un luogo fisico, riducendo da allora le
sue apparizioni in pubblico e conducendo una vita sempre più appartata. È morto a Vienna nel 2010.

Pensiero
Le riflessioni di Dethlefsen esposte nei suoi libri, spesso volutamente provocatorie, intendono rivalutare il pensiero
analogico o verticale rispetto a quello analitico-orizzontale dominante soprattutto in ambito scientifico. Secondo
quanto da lui sostenuto, la spiegazione di un evento, come ad esempio una malattia, non può essere relegata
all'ambito puramente funzionale materiale, ma rimanda a un significato, un contenuto che dà senso alla sua
manifestazione formale.
« Così come tutto il mondo materiale è soltanto il palcoscenico su cui prende forma il gioco delle immagini primigenie
che in questo mondo diviene allegoria, analogamente anche il corpo materiale è il palcoscenico sul quale si
esprimono le immagini della coscienza. »
(Malattia e destino, pag. 19, trad. di Paola Giovetti, Mediterranee, 1986)

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Secondo Dethlefsen, discipline come l'astrologia o la psicologia esoterica, a differenza dell'approccio quantitativo
della medicina tradizionale che si limita a un'analisi delle cause efficienti, si basano sull'attribuzione di precise
qualità ai vari aspetti della vita delle persone, aspetti che assurgono a simboli di principi eterni metafisici. L'uomo
contemporaneo non ha più gli strumenti intellettuali per poter interpretare la realtà in chiave simbolica, ed è caduto
pertanto nel vuoto di un'esistenza priva di significato.
« La malattia del nostro tempo è la mancanza di significato della vita, e questa mancanza di significato ha sradicato
l'uomo dal cosmo. La mancanza di significato è il prezzo che l'umanità ha dovuto pagare per il suo tentativo di evitare
la responsabilità. »
(Il destino come scelta, pag. 201, trad. di Paola Giovetti, Mediterranee, 1984)
Dethlefsen riprende diversi concetti dal repertorio psicoanalitico junghiano per illustrare le leggi che guidano il
destino degli individui, come quello della sincronicità, della risonanza, dell'ombra, della proiezione, e soprattutto
della polarità.
« La polarità è la base della nostra esistenza. [...] Noi viviamo nei contrari, pensiamo per contrari, anzi la tensione che
nasce fra i due poli opposti è il presupposto perché un fenomeno possa venir recepito dalla nostra coscienza. Un solo
essere non è soggetto a questa polarità: Dio. E noi proprio per questo non riusciamo ad immaginarlo. »
(Vita dopo vita, pag. 122, trad. di Stefania Bonarelli, Mediterranee, 1978)
Secondo Dethlefsen, essendo l'uomo un microcosmo in cui si riflette il macrocosmo, ogni principio della realtà che
non viene vissuto a livello cosciente precipita nell'ombra, dove continua a esistere in una forma che lo fa percepire
come estraneo e negativo. Mentre il meccanismo della proiezione tende ad attribuire al caso, o a funzionalità naturali,
la causa di eventi spiacevoli, la guarigione consiste nell'assumersi la responsabilità del proprio destino reintegrando
nella coscienza quegli aspetti di sé che erano stati rinnegati. In tal senso essa è redenzione, perché ripristina l'unità
della persona.
« La redenzione dalla colpa è la conquista dell'unità – ma raggiungere l'unità è impossibile a chi cerca di evitare una
metà della realtà. »
(Malattia e destino, pag. 61, trad. di Paola Giovetti, Mediterranee, 1986)
Secondo le sue dottrine, attinte anche in gran parte dall'ermetismo, poiché il sintomo di una malattia esprimerebbe in
forma di ombra il principio non vissuto alla luce della coscienza, non avrebbe senso combatterlo come fa la medicina
allopatica, ma al contrario andrebbe accolto e integrato secondo il criterio omeopatico della similitudine.
« Col principio di similitudine Hahnemann ha formulato correttamente e in modo valido un principio primo. La
guarigione può avvenire soltanto attraverso l'analogia: per questo ogni sistema terapeutico può essere valutato in
base alla sua conformità o meno al principio omeopatico. La medicina ufficiale pensa in termini allopatici, cerca cioè
di guarire attraverso l'opposto – per contraria. Il principio di opposizione contraddice la legge universale. Resistenza
produce sempre resistenza: in questo modo è possibile ottenere qualche effetto, ma non guarire.
Pubblicazioni
• Das Leben nach dem Leben: Gespräche mit Wiedergeborenen (Vita dopo vita) 1974
• Das Erlebnis der Wiedergeburt: Heilung durch Reinkarnation (L'esperienza della rinascita), 1976
• Schicksal als Chance: das Urwissen zur Vollkommenheit des Menschen (Il destino come scelta), 1979
• Homöopathie als Urprinzip (Omeopatia come Principio primo), 1982
• Meditationen (Meditazioni), 1982
• Körper und Chakrenmeditation (Corpo e meditazione sui chakra), 1982
• Polarität und Einheit (Polarità e unità), 1983
• Krankheit als Weg (Malattia e destino), 1984
• Die esoterische Bedeutung von Weihnachten (Il significato esoterico del Natale), 1985
• Gut und Böse. Ein Lesebuch (Il bene e il male), 1989
• Ödipus der Rätsellöser. Der Mensch zwischen Schuld und Erlösung (Edipo il risolutore di enigmi), 1990
• Den Schatten angliedern. Die theoretischen Grundlagen der Reinkarnationstherapie (Integrare l'Ombra: i fondamenti
teorici della terapia della reincarnazione), 1991
Edizioni in italiano[modifica | modifica wikitesto]
• L'esperienza della reincarnazione, Roma, Astrolabio Ubaldini, 1977 ISBN 88-340-0547-3
• Vita dopo vita: dialoghi con reincarnati (1978), trad. di Stefania Bonarelli, Roma, Mediterranee, 2006 ISBN 88-272-
0096-7
• Il destino come scelta: psicologia esoterica (1984), trad. di Paola Giovetti, Roma, Mediterranee, 2006 ISBN 88-272-
0006-1
• Malattia e destino: il valore e il messaggio della malattia (1986), con Rüdiger Dahlke, trad. di Paola Giovetti, Roma,
Mediterranee, 2007 ISBN 88-272-0075-4
• L'esperienza della rinascita: guarire attraverso la reincarnazione, trad. di Paola Giovetti, Roma, Mediterranee, 2004
ISBN 88-272-1713-4

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4 BEI LIBRI DA LEGGERE a cura della redazione

ESPERIMENTI SCIENTIFICI NON AUTORIZZATI ciarlatano. Per una strana “teoria delle coincidenze”, fino a oggi è sempre
andata così, ma alcune scoperte scomode, e gli esperimenti che le
di Marco Pizzuti
dimostrano, sono riproducibili da tutti, in casa e a basso costo. "Tecnologie
straordinarie facilmente applicabili da chiunque sappia usare un cacciavite
Finalmente svelate le invenzioni che possono o svitare una lampadina. Un libro da leggere prima che venga fatto sparire
cambiare il mondo - Tecnologie straordinarie per sempre.”
facilmente applicabili da chiunque Marco Pizzuti.
Un libro "da leggere prima che venga fatto sparire APPROFONDIMENTI
per sempre". L'autore Marco Pizzuti, un esperto "Quando da una teoria scientifica dipende l'intero establishment economico,
di controinformazione e ricercatore scientifico, ci dimostra che è possibile nessuno può dirsi al di sopra di ogni sospetto e chi ha raggiunto questa
riprodurre in casa scoperte cosiddette scomode! Il libro è una guida pratica consapevolezza sa che per liberare la scienza e il progresso dalla logica del
che insegna ad utilizzare le tecnologie non riconosciute dalla scienza profitto è necessaria una rivoluzione che parta dal basso, da tutti noi.
ufficiale, spiegando... come far levitare un oggetto violando le attuali leggi Chiunque si cimenti nello studio o nell'insegnamento scientifico (docenti
della fisica, come riprodurre un piccolo sole (fusione nucleare) in un accademici, ricercatori, studenti o dilettanti) dovrebbe quindi iniziare a
barattolo della marmellata, come provocare la trasmutazione della materia, verificare personalmente l'esistenza di alcuni fenomeni fisici negati, sminuiti
come convertire la normale elettricita' in una nuova forma di energia, come o interpretati secondo convenienza dalla scienza ufficiale. Per tale ragione
creare un magnete permanente molto speciale, ...e altro ancora. Chiunque ho dato alla luce una sorta di manuale pratico, interamente dedicato a
sappia solo svitare una lampadina o premere un interruttore potrà esperti e dilettanti, che spiega, passo dopo passo, in modo semplice e chiaro,
finalmente assistere a fenomeni straordinari di cui probabilmente non ha come riprodurre in casa alcuni fenomeni fisici rimasti un tabù del mondo
mai neppure mai sentito parlare... Se la scienza e il progresso tecnologico accademico.
possono salvarci dalla schiavitù del petrolio, nel campo delle nuove energie Ho infatti raccolto il knowhow per toccare con mano e ricostruire a basso
siamo giunti a un punto di stallo. Da questa situazione trae profitto l’élite costo la tecnologia della misteriosa energia radiante di Nikola Tesla, della
delle multinazionali dei carburanti fossili e del nucleare sporco. Basterebbe trasmutazione della materia a debole energia (fusione fredda), degli effetti
solo una nuova scoperta, una singola invenzione per liberare i popoli dallo antigravitazionali e molto altro ancora. In attesa che avvenga l'auspicata
sfruttamento delle multinazionali. Tuttavia, ogni volta che uno scienziato rivoluzione scientifica e spirituale dell'uomo, intendo condividere con i miei
annuncia di avere trovato la soluzione ai nostri problemi energetici, viene lettori i risultati di anni di sperimentazione personale: un'avventura ai confini
accusato di frode scientifica e allontanato dal suo incarico come un della conoscenza”.

LA SCIENZA MISTERIOSA DEI FARAONI sia ingiusta una tale trascuratezza ce lo rivela questo libro di Moreux,
un astronomo di professione che, proprio grazie alla sua preparazione
di Thomas Moreaux
scientifica, ha saputo dare ai reperti archeologici tutto il loro profondo
significato. L'alto livello raggiunto dalla civiltà egizia in varie scienze,
quali la cosmologia, la matematica, la geometria, l'ottica e l'astronomia,
Molto poco si sa, generalmente, sulla tradizione ci dà l'esatta misura di quanto sia errato quel pregiudizio che vuole
scientifica dell'antico Egitto. vedere nelle tradizioni scientifiche degli antichi solo dei puerili vaneg-
L'attenzione degli specialisti e degli appassionati giamenti senza alcuna reale consistenza. Questo libro ci aiuta a capire
si è più frequentemente soffermata sugli aspetti come gli scienziati di quei secoli lontani pervennero alla scoperta dei
artistici, religiosi, letterari e politici della Civiltà del Nilo, trascurando più sorprendenti dati scientifici sulla Terra e sui cieli, sulla natura e
il valido e multiforme contributo dato dagli Egizi alla scienza.E quanto sull’uomo.

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LA SCIENZA NASCOSTA toglierselo poco elegantemente di torno - Wilhelm Reich con le sue
"Camere Orgoniche" e i suoi strani "Cloud busters" in grado di agire sul
di Roberto Volterri tempo atmosferico! Nel libro si parlerà di laboratori dove altri
"scienziati pazzi" studiano la possibilità di vedere senza l'uso degli
Oltre all'onnipresente e genialissimo Nikola occhi, di generare energie di incommensurabile potenza partendo...dal
Tesla, in questo libro troverete qualche altro "nulla" e qualche altro divertente ed istruttivo girovagare tra i misteri
"spirito irriverente" - irriverente verso la della medicina antica, dell'esoterismo "diabolico", dell'astrologia un
Conoscenza consolidata, universalmente po' più "scientifica" e di qualche criptico messaggio celato in un in
accettata, accademica. Certamente è decrittabile "quadrato magico”.
considerato "irriverente" pensare che la Grande Piramide di Giza,
anziché rappresentare - almeno per l'archeologia di stretta AUTORE
osservanza - un gigantesco monumento che dovrebbe ricordare le Roberto Volterri, nato a Roma, laureato in archeologia, conduce
gesta di Cheope, di Chefren o di chissà chi, fosse in realtà una ricerche di carattere archeometallurgico in ambito universitario. A
mastodontica "Pila a combustibile"! Eppure un misconosciuto partire dai primi anni ’60 si è occupato di apparecchi elettronici
agronomo del nostro imprevedibile Bel Paese così ipotizza... E non è da dedicati alla ricerca ESP, poi descritti nei libri Psicotronica, Enigma
considerarsi "scienziato pazzo" - nella più benevola accezione del Uomo e Alla Ricerca del Pensiero, tutti e tre pubblicati da Sugarco e
termine! - chi ipotizza che con le "sottilissime energie" la nostra mente in corso di riedizione aggiornata. Nel 2002 ha pubblicato Narrano
sarebbe in grado di produrre, i misteriosi "crop circles"? Ma l'universo antiche cronache…(Ed. Hera). Nel 2004, presso Sugarco, ha pubblicato
delle "energie sottili" è vastissimo, quasi infinito. Così, nel libro Dimensione Tempo e, insieme ad Alessandro Piana, L’universo magico
incontrerete anche il dottor Reichenbach e il suo "OD" e il dottor di Rennes-le-Château. Nel 2005 Archeologia dell’Impossibile
Blondot per esaminare da vicino i suoi (molto) evanescenti "Raggi N". (HeraBooks) e Rennes-le-Château e il mistero dell’abbazia di Carol
Ma alcune scoperte scientifiche vanno nascoste e ostacolate. Su (Sugarco), quest’ultimo insieme ad Alessando Piana. Autore di
questa linea si inserisce la vicenda delle geniali e stranissime teorie di moltissimi articoli su riviste specializzate, ha partecipato e partecipa
quell'altro "scienziato pazzo" - il governo USA così lo definì per... a varie trasmissioni radiotelevisive sia su reti nazionali che private.

• Le salite-discese: solo illusioni ottiche o anomalie del campo


SCOPERTE SCIENTIFICHE NON AUTORIZZATE
gravitazionale?
di Marco Pizzuti • Qual è la stretta connessione tra la ricerca tecnologica e le lobby del
petrolio?
"La scienza non è nient'altro che una perversione • Perché tutte le conoscenze sulle energie alternative vengono
se non ha come suo fine ultimo il miglioramento continuamente nascoste e insabbiate attraverso il loro sistematico
delle condizioni dell'umanità". discredito a livello mass-mediatico e istituzionale? Scoperte scientifiche non
• La fusione fredda è veramente un traguardo autorizzate risponde a queste e a molte altre inquietanti questioni
irraggiungibile? Le ricerche del prof. Sergio ripercorrendo la storia di Nikola Tesla, uno straordinario e al contempo
Focardi e dell'Ing. Andrea Rossi sembrano dimostrarne la fattibilità. misconosciuto scienziato che ha gettato le fondamenta tecnologiche della
• Cosa è successo realmente a Tunguska? società moderna, e di molti altri "scienziati ribelli" condannati all'oblio
• E se vi dicessero che l'automobile a zero emissioni è già una realtà da anni? dall'establishment scientifico. Finalmente sta per essere sfatato uno dei più
• Chi erano Viktor Schauberger, Marco Todeschini, John Hutchison, Edward diffusi miti della nostra epoca: la libera scienza al servizio di tutti. Perché è
Leedskalnin? l'élite finanziaria globale che da anni manipola consapevolmente il
• Chi ha inventato veramente la trasmissione di energia senza fili (witricity) progresso... Un saggio fondato su fatti e storie vere che non hanno nulla da
brevettata nel 2007 dal Massachusets Institute of Technology, che sta per invidiare al più sconvolgente dei romanzi, che ci lascia intravedere quanto
rivoluzionare la distribuzione dell'energia elettrica nella rete domestica? avrebbe potuto essere migliore il mondo se solo fosse stato realmente libero.

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POSTA DEI LETTORI

Dario Maria Gulli

Caro Dario,
hai un consiglio di lettura per l’estate? Amo sia la scienza che la storia.
Giovanni da Milano

Non sei il primo che mi scrive chiedendo qualche consiglio di lettura.


Se ami sia la scienza che la storia e ti piace scavare fra i misteri, ti consiglio il libro “IL TEMPO DEGLI DÈI -Neteru, Anunnaki, Elohim
Come la mettiamo con Nibiru?” di Daniela Bortoluzzi, che ci ha gentilmente concesso un estratto, pubblicato nelle pagine precedenti.
Mi ha molto colpito l’introduzione di Enrico Baccarini che perfettamente riassume il concept del libro con queste parole: “Guardare
al nostro passato impone una costante ricerca e una verifica che, proprio grazie alle tecnologie moderne, ha potuto fare un salto di
qualità unico nel suo genere. Questo percorso è però anche un viaggio interiore nei recessi più remoti della nostra anima e della
nostra interiorità. Luoghi in cui deve vivere e convivere quella pace in grado di condurci alla riscoperta della nostra essenza più
profonda. Chi si lascia bloccare dalla paura di commettere errori non riuscirà mai a iniziare questo cammino, ma Daniela Bortoluzzi
ha saputo invece osare e andare oltre proponendo ipotesi e verificando tesi, oltrepassando quel velo di Maya imposto dalla nostra
società e presentando ai suoi lettori un testo che sicuramente aprirà nuove strade di indagine e che si porrà, come ha sempre fatto,
come un nuovo punto di riferimento nella ricerca italiana.
Siamo ricercatori di Verità e la consapevolezza che non riusciremo mai ad abbracciarla pienamente deve costituire quella forza in
grado di spingerci a non arrenderci mai e a sondare, nel rispetto e nell’umiltà, ogni possibile anfratto della nostra storia. In anni di
studi approfonditi, nonché di pubblicazioni, Daniela è riuscita a tracciare un percorso che ha contribuito a fare la differenza. Ha
saputo scoprire e presentare al pubblico italiano una storia nascosta che attendeva solo di essere recuperata.
L’astrofisico inglese Sir Martin Rees affermava che: «L’assenza della prova non costituisce la prova dell’assenza», ed è su questo
assunto che migliaia di studiosi in tutto il mondo, come gocce di un mare, stanno facendo la differenza trasformandosi essi stessi
in un nuovo oceano di verità che lentamente e inesorabilmente sta portando al cambiamento.
Da molti anni indago gli enigmi e i misteri dell’India e dell’Oriente e su questo percorso comune ho conosciuto Daniela, apprezzandola
e stimandola per la sua serietà e per il suo rigore ma soprattutto per il suo metodo irreprensibile di analizzare e studiare il passato.
Quello che avete tra le mani non è un semplice libro ma un testo che saprà cambiarvi perché stimolerà in voi non solo la passione e
il fascino ma anche la volontà di approfondire e di sondare oltre i confini che no a oggi ci sono stati imposti.
Attraverso queste pagine potrete riscoprire il passato e toccarlo voi stessi in un percorso che farà emergere un nuovo tassello
ritenuto perduto, ovvero un frammento di quella verità a cui tutti stiamo aspirando.”

Continuate a scriverci a officeallrightscompany@aol.com

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