Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Proteine
Lipidi
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Numero atomico (Z)
Configurazione elettronica
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Teoria Atomica modello sviluppato in 2500 anni!
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
1927 Solvay Conference on Quantum Mechanics
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
A = numero di massa
A Z = numero atomico
Z X N = numero di neutroni = A-Z
Stesso numero atomico, diverso numero di massa ISOTOPI
Es.: 12C, 13C
Stesso numero di massa, diverso numero atomico ISOBARI
Es.: 14C, 14N
Thomson
particelle subatomiche
Einstein Fotoni e
Teoria Corpuscolare della Luce
Rutherford
atomo nucleare
r
Atomo di Bohr
De Broglie
Dualismo particella/onda
dell’elettrone
Heisemberg Schrödinger
Numeri Quantici Corso di Orientamento:
Principio di
Probabilità
indeterminazione Elementi di Chimica
Orbitali Domenico Ciavardelli
Orbitale atomico:
Orbitali s: n = 1, 2, 3, 4,....
l =0
V=4/3 r3
Orbitali p: n = 2, 3, 4,....
l=1
Orbitali d: n = 3, 4, ....,
l=2
n=numero quantico principale
Corso di Orientamento:
l=numero quantico secondario Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
•Ogni funzione d’onda ovvero ogni orbitale corrisponde ad
uno specifico livello energetico ogni elettrone può avere
un’energia che varia in modo discreto
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
1) Prima possibilità: 2e- (e-5 ed e-6) 2) Seconda possibilità: I tre
occuperanno il primo orbitale p e elettroni e-5, e-6, e-7 occupernno
avranno spin antiparallelo mentre singolarmente i 3 orbitali 2p
l’ultimo elettrone (e-7) occuperà uno vuoti
degli orbitali p vuoti
E = f( n, l ) E = f( n, l )
M M
e5 e6 e7 e5 e6 e7
2p 2p
L L
e3 e4 e3 e4
2s 2s
e1 e2 e1 e2
K K
1s 1s
1 2 n 1 2 n
La seconda possibilità corrisponde alla maggiore stabilità in quanto si riducono notevolmente le
forze di repulsione tra i due elettroni entrambi carichi negativamente minore repulsione
maggiore stabilità configurazione favorita!
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Primo e Secondo periodo.
He: 1s2
Li: [He]2s1
E = f (n, l )
Be: [He]2s2
B: [He]2s22p1 3d
4s
M 3p
C: [He]2s22p2 3s
N: [He]2s22p3 L
2p
2s
O: [He]2s22p4
K
F: [He]2s22p5 1s Elio [He]
Ne: [He]2s22p6 1 2 3 4
n
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Configurazione elettronica Legame Chimico
Interazione attrattiva sufficientemente intensa da permettere la formazione di un
sistema poli-atomico stabile ed individuabile come entità distinta MOLECOLA
I due elettroni
originariamente spaiati sono
accoppiati in un orbitale
molecolare e “condivisi” dai
due nuclei.
Orbitale
Molecolare
(Legame minimo di energia)
Legame covalente
•DIAGRAMMA DELL’ENERGIA: La formazione del legame porta il sistema costituito dai due atomi ad uno stato corrispondente ad un
livello energetico minore. Infatti i due atomi di idrogeno (H: 1s) mettendo in compartecipazione gli elettroni nella formazione del legame
covalente assumeranno la configurazione stabile dell’Elio (He: 1s2) corrispondente al riempimento del livello K.
•Aumentando la distanza tra i due atomi rispetto alla lunghezza di legame (r ) il sistema molecola viene meno e la sua energia tende a zero.
Per valori della distanza tra i due atomi <r prevalgono le forze repulsive tra i nuclei e l’energia del sistema tende a +∞.
•Gli elettroni di legame occupano orbitali molecolari generati dalla sovrapposizione di orbitali atomici tanto più efficace in termini di
stabilizzazione del legame quanto più la direzionalità degli orbitali atomici di partenza è simile.
•Lo stesso tipo di legame si instaura tra atomi che formano altre molecole biatomiche omonucleari: N2, O2, F2 LEGAME
COVALENTE PURO. Tali composti si presentano in natura come molecole biatomiche omonucleari in virtù della stabilizzazione di tale
sistema rispetto ai relativi sistemi atomici. Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
•Un LEGAME potrà essere definito COVALENTE PURO solo
nel caso di legami tra atomi uguali. Solo in tal caso, infatti, la
differenza di elettronegatività tra gli atomi è nulla e gli elettroni
di legame sarà ugualmente attratti dai due nuclei.
χ= elettronegatività
= parziale carica positiva di X, Polarità del Legame
= parziale carica negativa di Y
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Proprietà periodiche
•Gli elementi di uno stesso gruppo presentano caratteristiche chimiche e fisiche
simili.
•Nell’ambito di un gruppo le proprietà variano REGOLARMENTE al variare
del numero atomico.
2. Affinità elettronica.
3. Raggio Atomico.
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
1. Potenziale di ionizzazione: energia E necessaria al processo
Cosa si intende per periodicita’?
M+E (M+) + (e-) (Ossidazione)
=orbitale atomico (zona dello spazio in cui è più probabile trovare un elettrone)
Atomi uguali Atomi differenti
(stessa ELETTRONEGATIVITA’) (diversa ELETTRONEGATIVITA’)
H
2.20----------
Li Be B C N O F
0.97-0.94-0.98 1.47-1.46-1.57 2.01-2.01-2.04 2.50-2.63-2.55 3.07-2.33-3.04 3.50-3.17-3.44 4.10-3.91-3.98
Na Mg Al Si P S Cl
1.01-0.93-0.93 1.23-1.32-1.31 1.47-1.81-1.61 1.74-2.44-1.90 2.06-1.81-2.19 2.44-2.41-2.58 2.83-3.00-3.16
K Ca Ga Ge As Se Br
0.91-0.80-0.82 1.04-------1.00 1.82-1.95-1.81 2.02-------2.01 2.20-1.75-2.18 2.48-2.23-2.55 2.74-2.76-2.96
Rb Sr In Sn Sb Te I
0.89-------0.82 0.99-------0.95 1.49-1.80-1.78 1.72-------1.80 1.82-1.65-2.05 2.01-2.10-2.1 2.21-2.56-2.66
Cs Ba Tl Pb Bi Po At
0.86-------0.79 0.97-------0.89 1.44-------1.62 1.55-------1.87 1.67-------2.02 1.76-------2.0 1.96-------2.2
•Aumentando la differenza di elettronegatività tra gli atomi coinvolti nel legame aumenta il carattere polare del legame covalente.
•Per valori di χ>1.7 (Scala Pauling) il legame potrà essere definito ionico.
Differenza di elettronegatività 0,00 0,65 0,94 1,19 1,43 1,67 1,91 2,19 2,54 3,03
Percentuale di carattere ionico 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90%
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Es.: Come possiamo prevedere sia un legame C-H?
χC=2,50; χC=2,20 χ=0,3 il legame sarà leggermente polarizzato verso il
carbonio ma la differenza di elettronegatività è così bassa da poter considerare il
legame covalente.
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Legame ionico
Repulsione
r<2,4 Å
Equilibrio
r=2,4 Å
Attrazione
Energia potenziale (eV)
r>2,4 Å
Na0 + Cl0
Legame ionico
χ è tale che l’atomo più elettronegativo
Distanza interatomica, acquista l’elettrone dall’atomo più
r (Angstroms, Å=1*10-10m) elettropositivo COMPLETA
SEPARAZIONE DI CARICA)
Energia
di legame=4,2 eV
F=k*(q1*q2)/r2
Distanza tra gli ioni (r, lunghezza del legame)
corrispondente al minimo di energia per il sistema Corso di Orientamento:
poliatomico Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Differenza di elettronegatività NUMERO DI OSSIDAZIONE:
carica formale che può essere assegnata ad un elemento (atomo)
coinvolto in un legame chimico.
•L’elemento più elettronegativo attrae gli elettroni di legame e
assume una carica formale negativa.
•L’elemento meno elettronegativo tende a cedere l’elettrone di
legame assumendo una carica formale positiva
H≈0
H Cl
H≈0 C≈0 H≈0 O- C+ O-
H≈0
•H è uno degli elementi meno elettronegativi: carica formale +1
•O è uno degli elementi più elettronegativi: carica formale -2
•Elementi e composti nello stato di riferimento legami tra atomi
uguali χ=0 carica formale nulla Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Il numero di ossidazione del Carbonio aumenta
-4 -2 0 +2 +4
CH4 CH3OH H2CO HCOOH CO2
Corso di Orientamento:
Elementi di Chimica
Domenico Ciavardelli
Variazione del numero di ossidazione reazioni di ossidoriduzione
•Ossidazione e riduzione
Riduzione
B ossidato A ridotto
Ossidazione