Sei sulla pagina 1di 6

APPARATO DIGERENTE

-L'apparato digerente è costituito da una serie di organi cavi che continuano tra loro,iniziano dalla cavità
orale fino alla regione perineale,attraversando il collo,torace,cavità addominale,pelvica e perineo posteriore
per aprirsi ll'esterno nell'orifizio anale .Questo lungo tragitto misura complessivamente 9 metri .Le funzioni
dell'apparato digerente sono : assunzioni degli alimenti,digestione di questi,assorbimento nella circolazione
sanguigna e linfatica ed eliminazione dei materiali residui .Per far avvenire queste funzioni possiamo
classificare delle ghiandole che secernono sostanze lubrificanti tipo la mucosa. Queste ghiandole le
possiamo dividere in :intraepiteriali,unicellulari situate nell'epitelio di rivestimento;intramurali,pluricellulari
situate nello spessore della parete dell'organo(solitamente nella mucosa o sottomucosa);extramurali,situate
all'esterno dell'organo cavo con il quale mantengono il rapporto con il dotto escretore,sono molto sviluppate
e complesse(rappresentate da ghiandole salivari maggiori come il pancreas,fegato e cistifellea).CAVITà
ORALE:situata nella testa a livello del massiccio facciale,comunica con l'esterno tramite la rima buccale
delimitata dal bordo delle labbra(per la masticazione di alimenti viene coinvolta la masticazione tramite i
denti e l'impasto tramite le ghiandole salivari formando così un bolo da mandare alla faringe tramite l'istmo
delle fauci),continua nel cosiddetto istmo delle fauci e quindi nella faringe.La lingua contribuisce alla
percezione gustativa e le tonsille e l'escrezione salivare contribuiscono alla difesa dell'organismo.Nella cavità
orale possiamo riconoscere due porzioni:vestibolo della bocca(fessura a forma di ferro di cavallo)è
delimitata anteriormente e lateralmente dalla mucosa delle labbra e delle guance, ,mentre posteriormente
dalle arcate gengivodentarie.All'interno del vestibolo sono presenti nel labbro superiore e inferiore dei frenuli
che permettono il collegamento fre labbro e gengiva.Labbra e guance sono internamente rivestite di mucosa
ed esternamente da cute,tra la parte interna ed esterna è presente un'impalcatura muscolare(detta mimica)che
permette i movimenti e un'impalcatura connettivale ricca di tessuto adiposo nella parte posteriore delle
guance che forma il cosiddetto corpo adiposo di Bichat.Mentre nella cavità orale propriamente detta è
costituita da arcate gengivodentarie che separano il vestibolo dalla cavità orale propriamente detta,sono
costituite superiormente dai processi alveolari delle ossa mascellari (costituiti da una mucosa ispessita:la
gengiva)e inferiormente dalla mandibola.Il palato è formato da palato molle o velo palatino
inferiormente(rivestito da muscoli tensori,elevatori,glosso-e faringopaltino,muscolo dell'ugola e da una
tonaca mucosa) e palato osseo o duro superiormente(costituito da lamine delle ossa mascellari e palatine
rivestite di mucosa).-DENTI:nell'uomo compaiono con due successive eruzioni :una prima generazione
inizia intorno al 5-6° mese di vita con i denti da latte o caduchi,e si conclude intorno ai 3 anni. Intorno al
sesto anno di vita inizia la seconda generazione,i denti definitivi o permanenti e si conclude in genere dopo i
18-20° anni con l'eruzione degli ultimi quattro molari i denti sono costituiti da:una corona, che è la parte
visibile del dente cioè quella esterna; una parte infissa nell'alveolo che è la radice e una parte intermedia fra
le due precedenti che è il colletto .Il suo interno è occupato dalla polpa dentaria (un tessuto connettivo
vascolizzato e innervato) che comunica con l'esterno tramite le radici.La struttura esterna è costituita da tre
tessuti: lo smalto che ricopre la corona,costituito da una sostanza calcificata; la dentina è intermedia tra la
corona e la camera pulpare e forma la massa del dente; il cemento un tessuto osseo che ricopre la maggior
parte della radice.-LINGUA:è un organo muscolo-mucoso formato da una porzione posteriore detta base che
in profondità prosengue con la radice che la lega alla mandibola e all'osso ioide,all'estremità troviamo
lapice. La base e la radice somo delimitati da un corpo a forma di "V" chiamato solco terminale mentre la
parte superiore è scavata da un solco mediale e la parte inferiore da un solco sottolinguale con un frenulo
sulla linea mediana e lateralmente presenta gli orifizi delle ghiandole salivari sottolinguali e
sottomandibolari.E' costituita da muscoli striati intrinseci ed estrinseci che assicurano una notevole mobilità
all'organo,sostetuniti da uno scheletro fibroso che si fissa sul margine superiore dell'osso
ioide;posteriormente al V linguale,nella radice,abbiamo una tonaca di mucosa ricca di tessuto linfoide(che
vanno a costituire la tonsilla linguale).La parte dorsale della lingua presena dei rilievi o papille,di cui sono
distinguibili 4 tipi :Filiformi,numerose con funzione tattile ;fungiformi,con scarsi calici
gustativi;circumvallate,7-11(poste davanti al solco terminale)ricche di calici gustativi;papille foliate ,situate
nel bordo linguale,sono anche i ricche di calici gustativi.*CALICI GUSTATIVI(o gemme custative):rivestono
il dorso della lingua,soprattutto sulle pareti delle papille gustative,la faccia inferiore del palato molle e la
parte posteriore .Ciascun calice gustativo ha una forma ovoidale e si apre alla superficie con un orifizio,il
poro gustativo.Per tutta la vita si assiste alla continua morte delle cellule sensoriali e alla nascita di
nuove,cui vita media è di pochi giorni .La sensibilità gustativa è data da nervi encefalici.-GHIANDOLE
SALIVARI:nella parete della cavità orale all'interno della mucosa del palto,delle guance e del pavimento
della lingua sono presenti numerose ghiandole salivari che contribuiscono a mantenere la superficie buccale
umida e lubrificata .La funzione di queste ghiandole è quella di mantenere lubrificate le papille
gustative.Alla cavità orale sono annesse tre voluminose ghiandole extramurali:la parotide,la
sottomandibolare e la sottolinguale ,che assieme alle ghiandole minori elaborano la saliva (liquido che
contribuisce all'iniziale digestione del cibo e alla formazione del bolo).La produzione della saliva può essere
molto abbondante,essa è costituita da enzimi fra cui si ricorda la ptialina(un'amilasi che contribuisce alla
digestione dell'amido in carboidrati semplici).-ISTMO DELLE FAUCI:rappresenta il breve tratto di
passaggio tra la cavità orale e la faringe.Alla base della lingua presenta la tonsilla linguale,lateralmente da
due archi che si congiungono a formare un margine libero del palato molle con l'ugola. Nella fossa
triangolare formata da questi due archi poggiano le tonsille palatine (costituite da accumolo di tessuto
linfoide con ampi centri germinativi).FARINGE:è la terza porzione del canale alimentare (in comune con
l'apparato respiratorio),superiormente alla faringe fa seguito alle coane(rinofaringe),la parte intermedia
segue l'istmo delle fauci(orofaringe),e inferiormente continua con l'esofago posteriormente alla
laringe(laringofaringe);è situata superiormente alla testa e inferiormente nel collo(dalla base del cranio fino
alla sesta vertebra cervicale con una lunghezza di 15 cm).La faringe con l'istmo delle fauci riceve il bolo
alimentare e lo convoglia con la deglutizione nell'esofago(contemporaneamente è in grado di convogliare
l'aria inspirata verso la laringe),inoltre presenta degli organi linfoidi che offrono una difesa specifica o
aspecifica contro antigeni inalati o ingeriti.(struttura della faringe:vedere apparato
respiratorio).ESOFAGO:l'esofago fa seguito alla sesta vertebra cervicale subito dopo la faringe e continua
con la decima vertebra toracica,è lungo 25 cm e attraversa il collo ,quindi il mediastino,il diaframma e un
breve tratto dell'addome.L'Esofago si presenta con una cifosi inizialmente per poi spingersi in avanti per dare
spazio all'arteria orta.L'esofago permette il passaggio rapido del bolo dopo la deglutizione verso lo stomaco e
l'epitelio che lo riveste ,grazie alle sue ghiandole mucose garantisce la resistenza alle lesioni traumatiche
chimiche o fisiche e anche una lubrificazione adeguata. E' dotato da una complessa componente muscolare
che fa avvenire l'atto volontario della deglutizione.La sua forma è cilindrica ,appiattita in senso antero-
posteriore con quattro restringimenti dovuti agli stretti rapporti con gli organi vicini(restringimento
cricoideo “a livello delle vertebre cervicali”, aortico,bronchiale e diaframmatico).Nel collo l'esofago è in
rapporto con la trachea anteriormente e con i nervi laringei ricorrenti,posteriormente con la colanna
vertebrale ,a dx e a sx con i lobi tiroidei e con le arterie relative ,con le arterie carotidi comuni,nel torace
anteriormente con la trachea ed entra in rapporto anche con il bronco principale sx e con il cuore in
particolare con l'atrio sx,posteriormente con la colonna vertebrale e nel tratto addominale con il
fegato.L'esofago è irrorato in alto dai rami delle arterie tiroidee e bronchiali.Si riconoscono quattro tonache
sovrapposte tipiche:la tonaca mucosa,la muscularis mucosae(è spessa e con la sua contrazione è
responsabile dell'aspetto a pliche longitudinali della superficie interna dell'organo)la tonaca
sottomucosa(molto spessa,accoglie numerose ghiandole mucose)e la tonaca muscolare (costituita al suo
interno da uno strato interno circolare ed esterno longitudinale).A livello del passaggio attraverso il
diaframma la muscolatura di questo e quella esotagea vanno a costituire il cosidetto sfintere esofageo
inferiore,che impedisce il reflusso del succo gastrico ,corrosivo nel lume esofageo.-STOMACO:è una
dilatazione del canale alimentare che fa seguito all'esofago,al di sotto del diaframma,è situato nella regione
sovramesocolica assieme al fegato a dx,alla milza a sx e la regione epigastrica .Lo stomaco riceve i boli per
poi esporli all'azione digestiva del succo gastrico(acido per la presenza dell'acido cloridrico,in cui sono
presenti enzimi litici pepsina e rennina per la digestione delle proteine),l'epitelio di rivestimento è costituito
da uno strato di muco protettivo nell'azione corrosiva del succo gastrico.La spessa muscolatura garantisce il
rimescolamento degli alimenti che durante la permanenza nello stomaco da una a tre ore in media,si
trasforma in chimo che viene immesso nel duodeno attraveso il piloro.Lo stomaco ha la forma di un sacco
dilatato in alto,appiattito in senso antero-posteriore quando è vuoto.Presenta il mangine dx concavo più
breve(piccola curvatura 15 cm) e il margine sx convesso e più lungo(grande curvatura 40 cm);lo stomaco ha
quindi due facce:una anteriore in rapporto con il diaframma,l'arcata costale, la parete addominale e a destra
con la faccia viscerale del fegato;una posteriore in rapporto con il diaframma,la retrocavità degli
epiploon(borsa omentale) e gli organi retroperitoneali(pancreas,rene e surrene sinistro).Un restringimento lo
delimita in alto dall'esofago(cardias) mentre un altro che presenta un anello muscolare sfinterico,lo delimita
dal duodeno(piloro).Lo stomaco ha una capienza variabile per età,sesso e costituzione;la capacità media è di
1-1,5 litri.Oltre al cardias si distinguono altre tre porzioni: il fondo(rappresenta il fondo ed è a contatto con il
diaframma),il corpo(è la porzione più ampia con direzione verticale ),la parte pilorica(a forma conica con
direzione ascendente).Lo stomaco è ricoperto dal peritoneo per quasi tutta la sua estensione,con esclusione di
una piccola parte posteriore vicino al cardias,dove la parete gastrica è direttamente a contatto con il
diaframma .Le lamine che rivestono le pareti dello stomaco( anteriore e posteriore) formano dei
legamenti:legamento epatogastrico(che dalla piccola curvatura si porta al solco trasverso del fegato andando
a costituire il" piccolo omento"),il legamento gastrocolico(tra la grande curvatura e il colon trasverso che va
a costituire la prima parte del grande omento).Lo stomaco è costituito dall'arteria gastrica di dx e sx ,l'arteria
gastroepiploica e l'arteria splenica.Il flusso del sangue venoso dello stomaco va a rigettarsi nella vena porta.
Le ghiandole del cardias sono tubulari composte a secrezione mucosa,contengono cellule che secernono
serotonina.Le ghiandole gastriche propriamente dette ,sono a secrezione mucosa e producono
pepsinogeno.Le ghiandole piloriche a secrezione mucosa neutra e producono la gastrina che secerne l'acido
cloridico.La tonaca muscolare dello stomaco presenta dei fasci muscolari orizzontali e altri
verticali.L'INTESTINO TENUE:costituisce il tratto più lungo e tortuoso del canale alimentare(lungo circa
7 m) ,riceve il chimo dallo stomaco a livello dell'ampolla duodenale ,ricca di ghiandole a secrezione alcalina
per contrastare l'acidà gastrica.I succhi che sboccano sono quello pancreatico(che porta alla bile)e quello
enterico (producono le ghiandole intestinali)a completare la digestione dei materiali nutritizi mediante
l'azione emulsionante della bile e quella litica delle lipasi,amilasi e proteasi di provenienza pancreatica ed
enterica .La superficie assorbente dell'intestino tenue è intorno ai 100 m² ;questa estensione viene ottenuta
da delle pieghe circolari,i villi intestinali e microvilli degli enterociti. Ciò consente l'assorbimento delle
molecole provenienti dalla digestione nel circolo sanguigno e linfatico. Le cellule endocrine diffuse
garantiscono il coordinamento della digestione,l'attività secretoria e assorbente,mentre il tessuto linfoide
diffuso e aggregato garantisce la sorveglianzza immunologica.DUODENO: parte fissa dell'intestino tenue
essendo situato in gran parte al di dietro del peritoneo (con lunghezza di 25-30 cm).Ha la forma di una "C" e
presenta 4 porzioni :il bulbo duodenale lungo circa 5 cm ,la parte discendente lunga 8 cm,la parte
orizzontale lunga 6 cm e la parte ascendente lunga 6 cm,in quest'ultima il duodeno continua con l'intestino
tenue mesenteriale.Il duodeno prende rapporto con il pancreas,la cui testa si inserisce nella "C" ,in avanti,
con il lobo destro del fegato e con la cistifellea,con la flessura destra del colon, con le anse intestinali e con
l'arteria e la vena mesenterica superiore. Posteriormente con il duodena ha rapporto con il rene e l'uretere
destro,la vena porta ,la vena cava inferiore ,l'aorta ,i vasi renali sx ,la pelvi e l'uretere sx.Il duodeno si collega
al solco trasverso del fegato tramite il legamento epatoduodenale,e si fissa la diaframma e alla parete
addominale posteriore tramite il legamento di Treitz.Con eccezione della prima porzione,il duodeno è
coperto dal peritoneo solo anteriormente rimanendo aderente alla superficie addominale e ad altri
organi.Nella superficie interna sono visibili due rilievi:uno inferiore (la papilla maggiore di Vater) e quello
superiore (la papilla minore di Santorini).L'irrorazione è garantita dalle arterie pancreaticoduodenali
superiore e inferiore.INTESTINO TENUE MESENTERIALE:è costituito da due tratti successivi:il digiuno e
l'ileo(che misurano complessivamente 6,5 m).Questo è completamente avvolto dal peritoneo che lo tiene
collegato alla parete addominale posteriore tramite il legamento peritoneale a ventaglio(mesentere)in cui
decorrono vasi e nervi intestinali(questo legamento parte dalla parte posteriore dell'addome e si apre a
ventaglio nelle anse intestinali ).Le anse intestinali sono situate nel sottomesocolico della cavità addominale
e anteriormente sono ricoperte dal grande omento .La vascolarizzazione del tenue mesenteriale è garantita
dai rami dell'arteria mesenterica superiore mentre le vene confluiscono vena mesenterica inferiore
,tribuaria della vena porta.La superficie interna presenta pieghe dette pieghe circolari o valvole di
Kerkring,assenti solo nell'ultimo tratto dell'ileo e nella prima porzione del duodeno .La tonaca mucosa è
formata da estroflessioni ,i villi intestinali,l'epitelio di rivestimento è formato da tre tipi cellulari
:enterociti(più numerosi),cellule caliciformi mucipare,cellule del sistema endocrino (responsabili della
produzione di numerosi ormoni).La lamina propria è costituita da connettivo lasso ricco di cellule(formano
anche l'asse dei villi),sono inoltre anche presenti piccole masse di tessuto linfoide sotto forma di noduli
linfatici isolati o aggregati(quest'ultime sono le placche di Peyer) ,la formazione di queste limita l'attacco dei
batteri presenti negli alimenti e hanno il compito di mantenere in equilibrio le popolazioni batteriche che
costituiscono la flora intestinale.La muscularis mucosae si occupa dei movimenti di retrazione(spremitura)
dei villi.Nella tonaca sottomucosa sono presenti delle ghiandole(di Brunner)con secrezione mucosa ricche di
pH alcalino,indispensabili per proteggere l'intestino dal chimo acido proveniente dallo stomaco(in questa
tonaca sono presenti fibre e piccoli gangli del sistema nervoso simpatico).La tonaca muscolare è composta
da fibrocellule che determinano i movimenti peristaltici del tenue.La superficie esterna del tenue è rivestita
dal peritoneo viscerale(tonaca sierosa).INTESTINO CRASSO:fa seguito all'intestino tenue e termina con
l'orifizio anale(è lungo 1,6 m) ed è suddivisibile in tre porzioni :intestino cieco con appendice vermiforme,il
colon e l'intestino retto.Nell'intestino crasso vengono assorbite altre sostanze ancora assorbibili e vivono
all'interno popolazioni batteriche che provvedono a scindere materiali indigeribili tramite l'espulsione di
vitamine utili.Infine nell'intestino retto,nella sua porzione dilatata le feci formate,nell'atto dell'evacuazione,
vengono espulse all'esterno tramite l'orifizio anale.Il suo calibro è ampio rispetto a quello tenue,la tonaca
muscolare forma tre rilievi nastriformi longitudinali :le tenie.Il peritoneo (con esclusione del cieco e del
retto) presentano numerosi diverticoli ricchi di tessuto adiposo:le appendici epiploiche.Il cieco (prima
porzione del crasso)è una tasca,in rapporto diretto con le pareti anteriore e laterale dell'addome,è
caretterizzato da un diverticolo lungo 7 cm,l'appendice vermiforme.Il cieco continua nel colon
ascendente(lungo 14 cm),si porta verso l'alto per poi giungere al di sotto del lobo destro del fegato,è
aderente alla parete posteriore dell'addome ,sono ricoperte di peritoneo solo le superfici anteriore,laterale
e mediale.Il colon trasverso prosegue il suo decorso per 50 cm fino alla milza ,il peritoneo riveste quasi
completamente il colon trasverso nella sua porzione centrale,costituendo il mesocolon trasverso che divide
la cavità peritoneale in:sovramesocolica e sottomesocolica;il colon si dirige verso il basso formando il colon
discendente(lungo circa 25 cm)applicato alla parete addominale posteriore,è rivestito dal peritoneo solo
anteriormente,medialmente e lateralmente.Dalla fossa iliaca sx si dirige verso lo scavo pelvico(colon
sigmoideo o ileopelvico o sigma)dove in corrispondenza alla terza vertebra sacrale si piega verso il basso
proseguendo nell'intestino retto.Il sigma è lungo circa 40 cm .Il retto con lunghezza circa 15 cm si apre
all'esterno con l'orifizio anale.Il retto presenta due porzioni:ampolla rettale(porzione pelvica dilatata)
,canale anale(porzione più ristretta) ,contraendo i muscoli,in particolare con l'elevatore dell'ano e lo sfintere
esterno dell'ano sbocca all'esterno,tramite l'orifizio anale .L'intestino retto presenta differenti rapporti nel
maschio e nella femmina .Nell'uomo è in rapporto anteriormente con la parete posteriore della vescica,la
prostata e le vescichette seminali;nella donna tra retto e vescica si interpongono vagina e la parte
intravaginale del collo dell'utero .L'intestino crasso è irrorato dalle due arterie mesenteriche:la superiore
fino a metà del colon trasverso,quella inferiore per la restante parte;la metà inferiore del retto è irrorata da
rami dell'arteria iliaca interna o ipogastrica .Le vene reflue sono tributarie del sistema della vena porta.Nella
parte inferiore dell'intestino retto le vene rettali(o emorroidali) sono tributarie della vena iliaca interna
,quindi della vena cava inferiore:si realizza cosi un'anastomosi tra il sistema della vena cava inferiore e
quello della vena porta.La tonaca mucosa dell'intestino è liscia e priva di villi .L'epitelio di rivestimento
presenta enterociti a spazzola in numero decrescente man mano si avvicina al canale anale,l'epitelio
batiprismatico è pavimentoso stratificato che diventa simile a quello dell'epidermide in prossimità
dell'orifizio anale .La lamina propria dell'intestino crasso è costituita da tessuto connettivo ricco di tessuto
linfoide,nella lamina ci sono ghiandole tubolari semplici,similin a quelli del tenue,ma più ricche di cellule
caliciformi mucipare.La parete muscolare forma tre tenie che percorrono il colon dal cieco al sigma.
FEGATO: rappresenta l'organo più voluminoso del corpo umano il peso in un cadavere è di 1,5 kg ,cui si
aggiungono i 500 g di sangue che circolano in un vivente.E' una ghiandola extramurale annessa all'apparato
digerente.Si trova nella cavità peritoneale dell'addome,subito al di sotto del diaframma ;occupa quasi tutto
l'ipocondrio di dx,parte dell'epigastrio e piccola parte dell'epicondrio di sx .Su per giu ha la forma di un
grosso ovoide,presenta due facce,una antero-superiore o diaframmatica, e l'altra postero-inferiore
o viscerale.La faccia diaframmatica è confessa e presenta un lungo solco saggittale che la divide in due
parti:lobo sx,di forma triangolare meno esteso,e lobo dx .Sui due labbri del solco saggittale si inseriscono i
foglietti peritoneali che formano il legamento falciforme.La faccia viscerale ha un solco trasverso(che
corrisponde all'ilo dell'organo dove si trovano l'arteria epatica,la vena porta e i dotti epatici destro e
sinistro,oltre a nervi e linfatici) e due solchi saggittali dx e sx che riconoscono due piccoli lobi:quadrato e
caudato(di Spigelio).Il solco saggittale dx è dilatato anteriormente in una fossa in cui è accolta la
cistifellea,mentre inferiormente accoglie la vena cava inferiore. Nel solco saggitale sx si trovano residui dei
vasi fetali ,anteriormente il legamento rotondo(residuo della vena ombelicale) ,posteriormente il legamento
venoso(residuo del dotto venoso di Aranzio).La faccia viscerale presenta una serie di impronte: a sinistra
l'impronta dello stomaco e della parte addominale dell'esofago,a destra l'impronta della flessura epatica del
colon,del duodeno e del rene con il surrene di dx.Nella parte superiore sono quasi tutti in rapporto con il
diaframma ,e tramite questo entra in rapporto con la pleura,la base del polmone di dx,con il pericardio e la
faccia inferiore del cuore.Anteriormente per un piccolo tratto è a contatto diretto con la parete anteriore
dell'addome .Nella parte posteriore del fegato si trova una zona priva di peritoneo a diretto contatto con il
diaframma,per il resto è quasi tutto ricoperto dal peritoneo (che collega il fegato agli organi vicini tramite
vari legamenti:falciforme,coronario,triangolari).A livello del solco trasverso si inserisce il piccolo omento
(formato dall'insieme dei legamenti epatoduodenale e epatogastrico) .Il margine inferiore è sottile e va da
dx verso sx in direzione obliqua e dal basso verso l'alto.Il fegato riceve sangue da due vasi:l'arteria
epatica(responsabile del 20% dell'afflusso di sangue al fegato) e la vena porta(che prende origine dalla
confluenza delle vene mesenteriche inferiore e superiore con la vena lienale e trasporta il sangue refluo
dal canale alimentare e dalla milza;è responsabile del restante 80% di afflusso sanguigno al fegato).Il
fegato è un organo pieno con parenchima epiteriale costituito da epatociti.All'esterno è rivestito da una
capsula connettivale (o di Glisson).Negli spazi fra le lamine decorrono sinusoidi fenestrati ;il parenchima è
pieno di lobuli,dove è presente una vena centrolobulare.Alla periferia di questi lobuli sono presenti zone
connettivali,gli spazi portobiliari in cui si trovano :un ramo dell'arteria epatica,un ramo dell'arteria porta e
un canalicolo biliare.Epatociti:hanno un nucleo ricco di eucromatina,il citoplasma è ricco di reticolo
endoplasmatico rugoso,liscio,mitocondri e accumuli di glicogeno.La superficie esterna ha due facce:le facce
a contatto con i sinusoidi e quelle a contatto con gli altri epatociti.Sinusoidi epatici:hanno un lume
irregolare e scontinuo assorbono sostanze necessarie per la loro attività dal citoplasma(che raggiunge lo
spazio tra il sinusoide e l'epatocito e rilascia microvilli essenziali per le attività dell'epatocito),si conoscono
due tipi di cellule endoteliali:le cellule di Kupffer(con citoplasma ampio ricco di lisosomi,fagocitano residui
cellulari e macromolecole circolanti nel sangue,ma contribuiscono anche alla regolazione del flusso
sanguigno);le cellule di Ito(più piccole di dimensioni,con citoplasma ricco di lipidi e vitamina A,sono
implicate nel metabolismo della vitamina A e sono in grado di sintetizzare collagene).Nei sinusoidi scorre
sangue misto,sia venoso proveniente dai rami portali,sia proveniente dall'arteria epatica ,formando cosi una
microcircolazione che realizza una rete mirabile venosa posta tra la parete venosa e arteriosa.La struttura
microscopica del fegato:è costituita da tre modelli di struttura epatica,lobulo epatico classico,lobulo
portale(con ai lati le vene centrolobulari e al centro un canalicolo biliare) e l'acino epatico(porzione di
parenchima compresa fra le due vene centrolobulari,in questo caso il parenchima centrale è ricco
d'ossigeno e man mano diminuisce verso la periferia). Le vie biliari extraepatiche trasportano la bile verso il
duodeno,originano a livello dell'ilo del fegato con l'uscita di due rami:il dotto epatico di destra e il dotto
epatico di sinistra entrambi confluiscono dopo un breve percorso e formano il dotto epatico comune dopo
circa 3 cm questo riceve il dotto cistico proveniente dalla cistifellea e assieme a questo da origine al dotto
coledoco che va a sboccaare nella papilla duodenale maggiore di Vater assieme al dotto pancreatico
principale (di Wirsung). La cistifellea(o colecisti)è un piccolo organo che può contenere fino a 50-60 cm³ di
bile. L'epitelio che riveste le vie extraepatiche è costituito da brevi microvilli che garantiscono capacità
sacernenti e assorbenti. Nel fegato è la sede dei processi metabolici sia per quando riguarda il canale
alimentare sia per quello derivante al metabolismo splenico,questo perchè è posto tra il circolo venoso
refluo dall'intestino e dalla milza e il sistema della vena cava inferiore;il fegato produce continuamente bile
che dopo l'ingestione dei grassi viene riversata nel duodeno e nel restante intestino tenue.PANCREAS:è
situata in porzione retroperitoneale,all'altezza della prima e seconda vertebra lombale.Il mesocolon
trasverso lo attraversa orizzontalmente,con la sua inserzione alla parete addominale posteriore,lo divide in
due parti:una in rapporto con la regione sovramesocolica e l'altra in rapporto con la regione
sottomesocolica.Il pancreas presenta una voluminosa testa inserita nella concavità della C duodenale,dopo
un breve restringimento (istmo)assume una forma rettangolare prolungandosi verso sinistra (corpo) e
termina assottigliandosi con la coda che si dirige verso l'ilo della milza.Il pancreas ha rapporto
anteriormente con la parete posteriore dello stomaco ,con il mesocolon trasverso e con il colon,con il
duodeno e con le anse intestinali .Posteriormente con l'ultimo tratto del coledoco,la vena porta,la vena cava
inferiore,l'aorta,l'arteria e la vena mesenteriche superiori,il rene e il surrene di sinistra e il peducolo renale
di destra .Il peritoneo ricompre anteriormente il pancreas e completamente la parte della coda,risulta unita
alla milza tramite una doppia piega peritoneale in cui decorrono i vasi splenici.Il pancreas presenta due dotti
escretori:il dotto pancreatico principale (o di Wirsung)che parte dalla coda e giunge fino alla testa
dell'organo per sboccare nell'ampolla di Vater;il dotto accessorio(o di Santorini) che si trova nella porzione
superiore della testa e sbocca nella papilla duodenale minore.L'irrorazione è data dalle arterie
pancreaticoduodenali superiori e inferiori,rami dell'arteria lienale,l'arteria epatica e dell'arteria mesenterica
superiore;le vene reflue sono tributarie del sistema della vena porta. Nel pancreas coesistono una
formazione ghiandolare esocrina,simile per alcuni aspetti alle ghiandole salivari sierose,e una parte
endocrina,formata da piccoli agglomerati di tessuto epiteriale endocrino o isolotti di Langerhans.La
componente esocrina è composta da adenomeri tubuloacinosi a secrezione seriosa.Gli acini sono formati da
cellule prismatiche con abbondante reticolo endoplasmatico rugoso,uno sviluppato apparato di Golgi e
numerosi granuli di secreto(granuli di zimogeno)che contengono una serie di enzimi come
lipasi,amilasi,chimotripsina,ribonucleasi.Questi enzimi vanno a costituire il succo pancreatico,che ha pH
elevato in quanto ricco di ioni bicarbonato.La secrezione e la formazione dei granuli di zimogeno è sotto il
controllo di ormoni quali la secretina e la pancreozimina-colecistochinina,prodotti dal sistema endocrino
diffuso a livello delle cripte intestinali del duodeno.Tale secrezione è indispensabile ai fini della
neutralizzazione degli ioni H⁺ presenti nel chimo che giunge al duodeno dallo stomaco .

Potrebbero piacerti anche