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A tutti coloro
che hanno la forza
e il coraggio
di avere dei dubbi.
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La Natura non crea sfigati!
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La Natura non crea sfigati!
Giorgio Beltrammi
Edizioni B3
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La Natura non crea sfigati!
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La Natura non crea sfigati!
Avvertenze
Le informazioni sanitarie, psicologiche, dietetiche ed alimentari
contenute in questa opera, non comportano alcuna responsabilità
dell'editore e dell'autore al riguardo della loro efficacia e della loro
sicurezza, quando applicate da parte del lettore. Questi è tenuto a
valutare con accortezza e buon senso, la possibilità di impiegare tali
informazioni. Il lettore è vivamente pregato di informarsi adegua-
tamente, circa i contenuti di questa opera, presso altri canali informativi.
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La Natura non crea sfigati!
INDICE
Note dell'autore ................................................................ 11
Introduzione ...................................................................... 13
1. Un SMS dalla Natura .................................................. 15
2. Domande e Risposte .................................................. 17
2.1 Sulla Nuova Medicina Germanica............................ 17
2.2 Sulle 5 Leggi Biologiche........................................... 20
2.3 Sulle "malattie"......................................................... 24
3. Riusciranno i nostri eroi... ......................................... 35
4. Sono cose intime! ....................................................... 39
4.1 Il ruolo del cervello .................................................. 40
5. Conflitti e “sentito personale” .................................. 45
6. I Geni delle malattie .................................................... 49
6.1 La Teoria Epigenetica............................................... 50
6.2 Credenze e cattivi pensieri....................................... 51
6.3 La Biologia del Cervello............................................ 52
6.4 La 'Biologia' della psiche.......................................... 53
6.5 La biologia dei geni.................................................. 55
6.6 Perché le malattie "colpiscono le famiglie"............... 57
7. Cos'è la "malattia"? …................................................ 59
8. Le Cinque Leggi Biologiche ...................................... 63
1^ Legge Biologica ........................................................ 64
2^ Legge Biologica ........................................................ 66
3^ Legge Biologica ........................................................ 67
4^ Legge Biologica ........................................................ 69
5^ Legge Biologica ........................................................ 71
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Note dell'Autore
La presente opera ha il dichiarato scopo di divulgare le
teorie e gli studi del Dottor Hamer riguardanti la Nuova
Medicina Germanica (NMG). Non rappresenta in nessun caso
un testo da cui estrapolare, in modo autonomo e non controllato,
terapie di alcun genere per il trattamento di malattie gravi o meno
gravi; si tratta unicamente di un testo divulgativo.
L'Autore, pertanto, declina ogni forma di responsabilità riguar-
dante esiti nefasti, o danni psico-fisici derivanti dall'adozione e
dall'osservanza dei concetti esposti nell'opera, senza adeguato
supporto da parte di terapeuti qualificati.
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La Natura non crea sfigati!
Introduzione
A tutti è capitato di sentir dire di una persona conosciuta
colpita dal cancro, o da qualche altra malattia “brutta”. Di solito il
primo commento è: “Poveretto che sfiga!”, rafforzando questa
affermazione con una espressione rattristata.
Nel momento stesso in cui apprendiamo la notizia della
"sfortuna" capitata a quella persona, si ravviva in noi quella
sottile, tagliente paura di essere colpiti dalla stessa sorte
maligna. Si percepisce quell'inquietudine per cui ci si sente in
balia della fortuna, del caso, di entità superiori che, in qualche
modo, sembrano segnare la nostra vita, condannata a
continuare nell'incertezza e nella minaccia.
Con la stessa velocità con cui ci è sorta quella angoscia per il
nostro futuro, cerchiamo di allontanare il pensiero con altri
pensieri, con una o più scuse che ci diano modo di non pensare
alla casualità dei nostri giorni e della nostra salute.
Non ci si ferma a pensare che quella “brutta” malattia abbia
senso e che, in certo qual modo, sia l'evento più logico possibile.
Tanto meno si riesce ad accettare che sia la Natura l'artefice di
quella condizione, ma come leggerai più avanti, quanto è
capitato a quella persona, non è affatto opera della sfiga o
dell'ingiustizia di un Dio vendicativo o rancoroso.
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1.
Un SMS dalla Natura
1. Se l'essere umano è giunto fino a qui, significa che la
Natura lo ha dotato di tutto quanto necessario perché ciò
avvenisse.
2. La Natura non ci ha selezionato per soffrire.
3. La Grande Madre non partorisce figli sfigati.
4. Siamo qui per vivere ed evolvere.
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2.
Domande e risposte
Questo capitolo è utile per chi vuole avere subito delle
risposte a specifiche domande. Fanne buon uso.
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2.3.1 Acne
Si manifesta sul volto e talora su spalle e petto. Si lega a conflitti di
auto-svalutazione relazionale, per cui il ragazzo crede di non essere in
grado di integrarsi con gli altri componenti del gruppo di cui vorrebbe far
parte. E' anche legato alla convinzione di non poter essere se stessi,
per le presunte richieste da parte dei genitori o per il timore di essere
rifiutati.
2.3.2 Anca
Conflitti di svalutazione che colpiscono questa regione ossea. Sono
basati sulla presunta incapacità di opporsi a persone o situazioni, come
quelle in cui la persona anziana non riesce più a guidare o ad essere
autosufficiente e deve sottostare ai voleri dei figli o
dell'assistenza sociale. Può essere anche un conflitto a sfondo
sessuale in cui la persona è costretta a cedere alle pretese dell'altro e
non vorrebbe. In questo caso l'osteolisi si verifica al collo del femore od
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al bacino.
2.3.3 Anemia
Conflitti di auto-svalutazione. L'individuo si sente grandemente
svalutato, giungendo a non concepire alcun senso della vita e non trova
più forza vitale, non si difende adeguatamente.
2.3.4 Appendicite
Sono legati a conflitti legati a un boccone "sporco", "ingiusto".
L'individuo vive il conflitto di aver subito o visto una "porcata", una
ingiustizia sporca dai componenti della propria famiglia genitoriale.
2.3.5 Bronchi, Tumore dei
Conflitti di minaccia di invasione del proprio territorio. L'invasione non è
avvenuta, ma appare imminente e la persona sembra soffocare. Nella
genesi della sintomatologia entra in gioco anche la muscolatura liscia,
di territorio endodermico, il che incarna il conflitto del "boccone" aria. In
alcune manifestazioni respiratorie bronchiali, il soggetto ha un conflitto
di territorio non concesso o forzatamente assegnato e si sviluppa la
sintomatologia asmatica.
2.3.6 Calcolosi ureterale
Conflitti di territorio, dove la persona vuole marcare il proprio territorio
con l'urina. La persona ha conflitti che riguardano il suo spazio che non
riesce a definire o far rispettare (vivere insieme ad altre persone
indesiderate, contendersi un qualcosa, erigere delle barriere per
difendere le proprie cose).
2.3.7 Cefalea, Emicrania
Le cefalee sopraggiungono negli individui che negano
fondamentalmente i propri problemi e alcune realtà della loro vita,
probabilmente perché non trovano una soluzione a queste vicissitudini.
Il continuo recidivare del conflitto crea la condizione per cui l'edema
cerebrale
torna a creare dolore. La persona si rifiuta di vedere e sentire per cui
pone uno stop, allontanandosi da quel particolare momento. E'
importante scoprire ed analizzare i conflitti del passato con i binari
abbinati, per evitare la recidiva.
2.3.8 Cervello, Tumori del
I tumori del cervello riguardano il tessuto gliale. La microglia è di
derivazione mesodermica recente e riguarda conflitti di svalutazione. La
macroglia è invece di derivazione ectodermica e riguarda conflitti di
separazione e territorio.
In linea di principio il senso biologico della produzione di ulteriore
tessuto gliale è quello di rendere il cervello più performante, in grado di
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2.3.14 Denti
Conflitto di svilimento per la convinzione di non essere in grado di
mordere, perché convinti di essere troppo deboli per farlo. Se invece il
conflitto è dato dal trattenersi per questioni educative ("Avrei potuto
morderlo, ma non è educato farlo!" ), è lo smalto a subire dei danni.
2.3.15 Dermatite
Conflitto di Separazione (mancanza di contatto o voler evitare il
contatto) da partner, genitori, amici, famiglia, ecc.
2.3.16 Diabete
Conflitti di opposizione, di lotta per difendersi da qualcosa o da
qualcuno. Ci si prepara alla lotta. Il calo funzionale delle cellule
risponde al bisogno di maggior dolcezza per una vita troppo amara.
2.3.17 Dotti galattofori
Conflitto da separazione ("Mi è stato strappato dal seno!" oppure "M'ha
portato via il marito!"). Come per il parenchima mammario, anche in
questo caso valgono le suddivisioni tra destrimani e mancine.
2.3.18 Eczema
Conflitto di separazione (mancanza di contatto o voler evitare il
contatto) da partner, genitori, amici, famiglia, ecc.
2.3.19 Endometrio, Tumore dello
Endometrio del corpo uterino: Conflitti relativi ad una sessualità rifiutata,
abnorme o ritenuta sporca (ricatto sessuale), oppure alla perdita di un
"figlio virtuale" o ritenuto tale (come la nonna a cui viene impedito di
vedere il nipote, oppure la mamma che vive male la separazione della
figlia dal proprio marito.)
Endometrio del collo uterino: conflitti di separazione. In questo caso la
donna vive una separazione ed una forte frustrazione nei confronti
dell'uomo che ama. Viene vissuto come un tradimento od un rapporto di
coppia frustrante.
2.3.20 Esofago, Tumore dello
Ai 2/3 superiori (Ectoderma): Si lega ai conflitti di territorio ("è
un'invasione che non mando giù!") ed al senso di pienezza ("non ne
posso più, sono pieno fino alla gola!").
Al terzo inferiore (Endoderma): Si lega a conflitti riguardanti il
"boccone", al "non riuscire a mandar giù!" od al temere di non riuscire a
ingoiare per timore che qualcuno porti via il boccone.
2.3.21 Fegato
Si lega ai conflitti di paura per il "boccone" (privazione), alla paura di
morire di fame, di non avere di che sostentarsi, di non riuscire a
garantire il sostentamento alla famiglia, di avere problemi economici
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gravi.
2.3.22 Fibroma uterino
Conflitti di svalutazione. In questo caso il conflitto che sta alla base
dell'attivazione è di auto-svalutazione per l'incapacità di avere figli, di
portare avanti una gravidanza, di avere la famiglia desiderata. La donna
si svilisce per l'incapacità – voluta o subita – di avere figli.
2.3.23 Ghiandole linfatiche
Il sistema linfatico deriva dal foglietto mesodermico recente, i cui relè di
attivazione si trovano nel midollo cerebrale. I conflitti che
attivano questi relè sono quelli di auto-svalutazione, per il ritenersi non
in grado di difendersi e cercare riparo. La persona vive
il conflitto del dover sempre lottare per vivere o per avere ciò che gli
spetta.
I linfonodi ingrossati a livello ascellare seguono la differenziazione
destrimane/mancino. Linfonodi patologici ascellari destri in un
destrimane, indicano un conflitto di svalutazione nei riguardi del partner,
o di chi ritenuto tale, mentre nel mancino indica un conflitto di
svalutazione nei confronti dei figli. All'inverso i gangli linfatici patologici
sinistri nel destrimane indicano conflitti di svalutazione nei confronti dei
figli e nel mancino con il partner o ritenuto tale. I gangli cervicali
indicano un grave conflitto di paura della malattia o della diagnosi, un
conflitto di svalutazione per non essere in grado di sopportare la
diagnosi. L'individuo è ansioso e timoroso per la propria salute.
2.3.24 Ginocchia
Conflitti da svilimento sono dati dal non riuscire ad evitare di
inginocchiarsi di fronte a persone o situazioni, al non essere in grado di
evitare di percorrere una certa strada, al non volersi sottomettere. Per
gli sportivi può rappresentare lo svilimento per aver dovuto sospendere
l'attività per questioni insormontabili.
2.3.25 Herpes
Esprime il conflitto di separazione e senso di colpa per non essere stato
in grado di assistere qualcuno a cui si teneva e che ha subito un danno
o la morte.
2.3.26 Infarto cardiaco
Conflitto di territorio (casa, persona amata, cose personali)
2.3.27 Ipertiroidismo, Gozzo ipertiroideo
Conflitti legati al "boccone", alla velocità nell'agguantare il boccone, al
non farsi scappare l'occasione, all'ansia di non perdere il boccone che
sfugge. "Bisogna fare in fretta!". "Bisogna tenere gli occhi aperti per non
perdere il momento!". Ansia di non riuscire a fare tutto quanto c'è da
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2.3.42 Paratiroidi
Sono attivate da conflitti riguardanti l'afferrare il "boccone", al non
riuscire ad inghiottirlo ("Non mi va giù!") per le paratiroidi destre, oppure
vorrei sputarlo, ma non ce la faccio ("Avrei dovuto sputargli in faccia!") e
non riesco a ribellarmi (paratiroidi sinistre).
2.3.43 Parkinson, Morbo di
E' un disturbo grave e ingravescente che colpisce persone con un
conflitto in cui esiste la dualità dell'azione e il pentimento per averla
compiuta. L'individuo vive il costante stress dell'agire e del
ripensamento.
2.3.44 Peritoneo, Tumori del
Attacco. L'individuo può attivarli in caso di attacco alla pancia ("è stata
come una pugnalata allo stomaco!") a seguito di una brutta diagnosi o
di attacchi verbali o di minacce.
2.3.45 Piastrinopenia
Conflitto di svalutazione per il quale l'individuo crede di possedere un
cattivo sangue, di essere di cattivo sangue, oppure non ritiene di essere
in grado di lottare e proteggersi
2.3.46 Pleura, Tumori della
Conflitti di attacco, di aggressione e minaccia. Questo conflitto è
generato dalla paura di attacco alla gabbia toracica ed agli organi in
essa contenuti. L'individuo teme per i propri organi toracici.
2.3.47 Polmone
Conflitti del boccone. In questo caso si tratta del boccone aria, la fonte
della vita. Il soggetto teme per la propria vita, ha paura di
morire, gli manca la vita, l'aria per rimanere vivo. La risposta automatica
della Natura è quella di cercare di aumentare il territorio alveolare e
poter incamerare più aria.
2.3.48 Prostata, Tumori della
Conflitti a connotazione sessuale in cui il soggetto percepisca qualcosa
di ripugnante (essere traditi dalla moglie che preferisce un uomo più
giovane).
2.3.49 Psoriasi
Il conflitto che ne sta alla base è quello di separazione recidivante (un
conflitto si risolve ed uno si attiva). Sono i tipici casi di separazione da
punizione e perdono, quelli scaturiti da un senso di separazione
profondo. Le persone affette da questa malattia vivono l'alternanza di
una separazione profonda (madre?) mitigata da rapporti fittizi che
colmano temporaneamente la separazione vera.
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auto-svilisce per non aver saputo dare figli alla propria donna, potrebbe
patire questo conflitto.
2.3.57 Tiroidite
Conflitti di ansia e timore per il proprio territorio. L'individuo teme di non
farcela ad adempiere ai suoi compiti, ritiene di avere troppe cose da
fare, teme per la difesa delle sue cose, sente il pericolo imminente, ha
urgenza di fare e avverte il senso di avere le mani legate.
2.3.58 Vie Biliari, Calcolosi o Tumori delle
Se sono coinvolte le vie intraepatiche si tratta di collera per la paura di
non avere di che vivere per colpa di qualcuno, se sono invece coinvolte
le viene extraepatiche si tratta solamente di collera.
2.3.59 Vitiligine
Il conflitto che ne sta alla base è quello di brutale separazione, vissuto
con ripugnanza. Può verificarsi a seguito del distacco brusco da una
persona amata, per cui ci si può sentire ingannati.
2.3.60 Vescica, Tumori o calcolosi della
Conflitti di territorio, come quelli descritti per l'uretere. La persona vuole
definire il proprio spazio, porre dei confini all'invadenza degli altri.
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3.
Riusciranno i nostri eroi...
Questa parte potrà apparirti, in anteprima, una scocciatura,
ma scoprirai alla fine che così non è. Serve a farti capire il fonda-
mento della Medicina di Hamer o Nuova Medicina Germanica.
Questa premessa fa parte delle primissime righe del Messaggio:
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4.
Sono cose intime!
Questo capitolo è di una certa complessità e richiede un
pochino di attenzione in più.
Probabilmente avrai già studiato qualcosa di Embriologia,
probabilmente l'avrai liquidata con molta fretta e non ti aspettavi
di doverne ancora sentir parlare, ma in questo breve passaggio
tratteremo unicamente dei tre foglietti embrionali:
• endoderma
• mesoderma
• ectoderma
da cui originano i vari tessuti e le varie strutture del corpo umano.
L'uomo, come detto al capitolo precedente, è la struttura
biologica più complessa e sofisticata ed ha ereditato tutte le
informazioni e gli adattamenti prodottisi sul pianeta, in funzione di
proseguire nel viaggio biologico gestito dalla Natura.
Le prime forme di vita complessa dovettero gestire il problema
del cibo e dell'energia e la Natura favorì la produzione di tessuti
che gestissero al meglio queste funzioni e dalle quali ottenere il
maggior quantitativo possibile di energia. Si creò un foglietto
germinativo da cui sviluppare il tessuto intestinale adatto
particolarmente a:
• ingerire il cibo
• elaborarlo
• assimilarlo
• espellerne gli scarti
Con il passare dei secoli e con le necessità di difesa dalle
avversità e dai nemici naturali, si svilupparono tessuti speci-
ficamente devoluti a queste mansioni di difesa. Venne generato il
secondo foglietto embrionale da cui derivano tutti i tessuti che
hanno una precisa funzione protettrice e difensiva.
In questo secondo foglietto germinativo avvenne una sorta di
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5.
Conflitto e “sentito personale”
Nelle righe precedenti hai letto ripetutamente una parola
particolare: "Conflitto".
Tratteremo dei conflitti biologici che sono molto diversi dai
conflitti psicologici. E' importantissimo capire la differenza tra i
due.
Il conflitto psicologico attiene alle funzioni coscienti, alla propria
persona in quanto entità psichica, alla sfera esistenziale della
persona. Nel conflitto psichico è in gioco la struttura psichica
cosciente, non sono in crisi le funzioni biologiche ed in certo qual
modo la persona cerca di gestire coscientemente il disagio
vissuto. Il disagio psichico lascia spazio a ragione,
interpretazione, valutazione. Ad esempio una persona decide di
prendere una strada diversa da quella che gli era stata preparata
da altri. Il disagio di dover manifestare le proprie intenzioni a chi
si aspettava di veder soddisfatti i propri impegni, crea un conflitto
esistenziale, ma cosciente. La persona pensa a cosa dire, come
dirlo, quando dirlo e valuta le possibili reazioni e le possibili
implicazioni. Agisce coscientemente e comunque si fa forza sulla
base delle proprie ragioni e delle proprie future conquiste. Ha
tempo per fare tutto ciò e si premunisce al riguardo delle possibili
reazioni. La sua struttura biologica, la sua vita, non sono in
pericolo.
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I Geni delle malattie
La teoria dell'origine genetica delle malattie è una delle
dottrine di maggior rilevanza nella medicina moderna.
La "scienza" medica afferma che la crescita del cancro sia
determinata da qualche "errore nella replicazione del DNA",
errore che porta la cellula da normale ad essere "anormale" e poi
"maligna". La mappatura dei geni della cellula tumorale è una
delle attuali piste che la medicina intende percorrere.
L'International Cancer Genome Consortium coordina il se-
quenziamento del genoma tumorale su vasta scala. L'obiettivo,
secondo il Dr. Mike Stratton dal Cancer Genome Project (il
Wellcome Trust Sanger Institute), è che "attraverso
l'identificazione di tutti i geni del cancro, saremo in grado di
sviluppare nuovi farmaci indirizzati verso gli specifici geni mutati
ed espellerli, mentre il paziente beneficerà di questo
trattamento."
Recentemente, il British Scientists ha trovato 23.000 mutazioni
nei casi di tumori del polmone. Curiosamente hanno anche
scoperto che non tutte queste mutazioni causano il cancro! Nei
prossimi cinque anni, il Consortium pianifica di mappare tutti i
geni di 1500 differenti cancri alla mammella. "Più genomi del
cancro mammario vengono mappati, migliori saranno le idee su
quali siano le cause della malattia", ha detto il dottor Dr. Reis-
Filho dell'Institute of Cancer Research di Londra (Los Angeles
Times, 24 dicembre 2009).
Mascherata da "buona scienza", la medicina ufficiale è giunta a
raccomandare misure "profilattiche" come la "mastectomia
preventiva" "per ridurre le probabilità di contrarre il cancro".
Il bello è che l'accondiscendenza medica, sulle origini genetiche
delle malattie, serve anche come giustificazione per lo screening
degli embrioni alla ricerca di geni anormali. La diagnostica
genetica pre-impianto (PGD) consiste nel prelevare una cellula
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7.
Cos'è la "malattia"?
Ciò che il Dr. Hamer ha scoperto è straordinario. Ha sco-
perto che quando soffriamo di uno shock emozionale molto
violento e inatteso, come una separazione inaspettata, la perdita
di una persona amata, o una paura improvvisa, il cervello avvia
un programma biologico di emergenza per rispondere all'esatto
shock conflittuale provato in quel preciso momento. Ha stabilito
che nell'esatto momento in cui si verifica lo shock, questo impatta
una specifica area cerebrale, causando una lesione chiaramente
visibile alla TC cerebrale in forma di anelli concentrici. Con
questo impatto lo shock viene comunicato all'organo corris-
pondente. Se l'organo risponda al conflitto con lo sviluppo di un
cancro, un disturbo cardiaco, la perdita di tessuto come
nell'osteoporosi o nell'ulcera gastrica, è determinato dal tipo
specifico di distress emozionale.
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Le Cinque Leggi Biologiche
Per introdurre questo cruciale capitolo, prendo a prestito le
parole del Dr. Hamer:
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1^ Legge Biologica
Ogni automatismo biologico di difesa (Speciale, Biologico,
Sensato o SBS) si attiva a seguito di una DHS o Dirk Hamer
Syndrome.
Non è interessante sapere chi sia Dirk Hamer. Quello che mi
preme di dirti è che la DHS si fonda su tre criteri che ne illustrano
le caratteristiche:
● Primo criterio: La persona vive un gravissimo shock
emozionale, inaspettato, improvviso, molto drammatico, vissuto
in e con un senso di solitudine. L'individuo è preso in
contropiede, non è preparato (se avesse anche il minimo sentore
di quello che gli sta per succedere, potrebbe benissimo gestire
coscientemente la propria reazione).
Proprio per queste ragioni è per lui difficile, se non impossibile,
parlarne. Possono mancargli le parole, potrebbe vergognarsi e
ritenere che nessuno sarà in grado di capire il suo dramma. Non
essendo preparato a uno shock simile, la Natura risponde per lui,
innescando quei meccanismi di cui si è detto fino ad ora. Non
solo, ma nel momento dello shock il cervello registra tutto quanto
avviene attorno all'individuo, ogni cosa, ogni parola, ogni oggetto,
ogni gesto.
Il fotogramma al completo, del momento dello shock, viene
cristallizzato nella memoria ed ogni elemento all'interno del foto-
gramma, creerà un binario emozionale tale per cui, se in futuro il
paziente rivivrà o rivedrà anche uno solo di quegli elementi,
potrebbe riavviare tutti i processi automatici sviluppati al primo
shock.
Questo meccanismo spiega il fenomeno allergico, tanto per dirne
uno.
ESEMPIO: Molti individui sono allergici al lattice e quando
devono subire un intervento chirurgico si applica il cosiddetto
“percorso Latex-free” che impone l'impiego di presidi che non
contengano lattice. In realtà la reazione allergica al lattice
potrebbe essere la risposta ad uno shock patito da bambini,
quando sono stati portati dal dentista che mostrava le mani
guantate, prima di far loro del male (involontariamente s'intende).
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2^ Legge Biologica
Un automatismo SBS è composto di due fasi, a condizione
che il conflitto sia risolto.
Questa legge mette in crisi il modo con cui si è sempre
considerato l'evolversi di un quadro patologico. Per come viene
insegnato, la patologia ha un decorso ben descritto: inizia, evolve
e finisce. Ci sono le cosiddette “malattie fredde” e quelle “calde”
e nessuno ha mai supposto che potessero essere parte di un
unico SBS. Vediamo quindi di capire cosa succede in realtà.
Dopo lo shock subito, l'individuo va in conflitto ed inizia a
caricarsi; è in conflitto attivo (CA) ed è in fase simpaticotonica o
fredda, ovvero è il sistema simpatico che è prevalente. Tutto
viene orientato alla soluzione del conflitto (pensieri monotematici
orientati ossessivamente al conflitto, circolo centralizzato, scarso
appetito, pressione sanguigna alta, dimagrimento, veglia
costante, arti freddi e talora sudati, ecc.) e la Natura fa si che
l'individuo sia nelle condizioni ideali per risolverlo. Se l'individuo
arriva a risolvere il suo conflitto (Conflittolisi o CL), la fase
simpaticotonica cessa per lasciare il campo a quella vagotonica e
di riposo/ripristino dell'equilibrio. In questa fase è il sistema
parasimpatico a prevalere. L'individuo entra nella fase calda
dell'SBS, diventa sintomatico anche in modo severo e deve
riposare, riprendersi, far tornare l'equilibrio tra fase
simpaticotonica (giorno) e fase vagotonica (notte).
La vagotonia permanente si interrompe in pratica nel suo punto
più profondo con la cosiddetta crisi epilettoide o epilettica: punta
simpaticotonica che indica il punto di svolta della fase
vagotonica. Ciascuna fase di riparazione, sempre che essa non
venga interrotta da una recidiva di conflitto, ha anche una crisi
epilettoide o epilettica, cioè un punto di svolta nella fase di
riparazione che coincide con il punto più profondo della
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3^ Legge Biologica
I tessuti organici si comportano diversamente in base alla
loro appartenenza embrionale .
Come detto al breve capitolo “Embriologia spicciola”, gli
embriologi in generale suddividono lo sviluppo embrionale nei tre
cosiddetti foglietti, l’endoderma, il mesoderma e l’ectoderma che
si formano già nella fase iniziale evolutiva dell’embrione e dai
quali derivano tutti gli organi. Ogni cellula, ovvero ogni organo del
corpo, può essere ascritto a uno di questi cosiddetti foglietti
embrionali (Nota: nel foglietto embrionale medio abbiamo un
ulteriore suddivisione fra mesoderma diretto dal cervelletto o
antico e mesoderma diretto dal midollo cerebrale o recente).
La terza legge biologica classifica tutti i disagi di salute in base al
foglietto embrionale di appartenenza. Cioè se distinguiamo tutte
queste diverse formazioni tumorali e ulcere secondo la storia
evolutiva, ovvero in base ai criteri dei diversi foglietti embrionali,
si evidenzia che le “malattie” appartenenti al medesimo foglietto
embrionale mostrano anche le stesse caratteristiche e parti-
colarità. Infatti a ciascuno di questi foglietti embrionali, in base
alla storia evolutiva, sono pertinenti:
• una speciale area cerebrale
• un determinato tipo di contenuto conflittuale
• una determinata localizzazione nel cervello
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4^ Legge Biologica
Sinora la tua comprensione dei microbi si limitava a rite-
nerli causa delle cosiddette malattie infettive. Hai sempre creduto
che i microbi fossero in costante lotta con noi per determinare la
nostra distruzione e che questa non avviene perché il nostro
sistema immunitario lavora bene. Anche in questo caso di
efficienza immunitaria, sai oggettivamente spiegare quale possa
essere la ragione per cui la Natura ha creato dei microorganismi
che vogliono assolutamente distruggere un altro figlio della
Natura stessa?
Comunque questa visione sembra ovvia, perché nelle cosiddette
malattie infettive, di fatto troviamo quasi sempre anche tali
microbi. In realtà però questo non è corretto. Anche in queste
patologie, ritenute infettive, si è sempre dimenticato o tralasciato
di considerare anche la prima fase della stessa patologia, infatti
la fase sintomatica delle presunte malattie infettive segue sempre
una precedente fase di conflitto attivo.
I microbi iniziano la loro funzione non a caso, ma per precise
ragioni e condizioni che sono costruite e controllate dal grande
computer che si chiama cervello.
I microbi non sono nostri nemici; non lo sono perché madre
Natura non li ha programmati per essere tali, essi ci aiutano,
lavorano su nostro ordine, su comando del nostro organismo,
diretti dal nostro cervello [2]; ad ogni gruppo di organi derivati
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5^ Legge Biologica
La quinta legge biologica della natura capovolge completa-
mente il modo con cui consideri l’intera medicina. Se consideri
separatamente i singoli foglietti embrionali, ti rendi conto
chiaramente che esiste un senso biologico e che le malattie non
rappresentano un errore della natura che deve essere
combattuto, bensì che ogni malattia è un evento sensato. Se
smettiamo di considerare le presunte malattie come qualcosa di
“maligno”, errori della natura o punizioni di Dio, ma le intendiamo
come parti o singole fasi dei nostri programmi speciali, biologici e
sensati della natura, a quel punto si evidenzia l’importanza
decisiva del senso biologico che è contenuto in ciascun SBS.
Se ad una persona è stata formulata una diagnosi molto severa,
pronunciata con freddezza e con termini violenti, lo shock è
determinato dal sentire biologico “mi manca l'aria, mi manca la
vita”. L'SBS più logico e automatico è quello di produrre più
parenchima polmonare per aumentare l'acquisizione di ossigeno,
ecco la comparsa del focolaio radiologico. Viene ritenuto un
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9.
Traduzione delle "malattie"
Scendiamo quindi a livello pratico, illustrando le malattie
più comuni da un punto di vista meramente biologico, richiamato
alle 5 Leggi Biologiche ed al senso che esse racchiudono.
Non si tratta in nessun caso di un prontuario per il trattamento
delle patologie. Le persone sono diverse l'una dall'altra e non si
può generalizzare, come invece viene costantemente e sempre
più attuato dalla medicina ufficiale. Le schede che leggerai
servono solo ad orientare, ad indicare una strada di indagine e
valutazione
Ogni breve scheda contiene il riferimento al foglietto embrionale
(Istologia), l'area cerebrale nel quale si sviluppa il Focolaio di
Hamer, il conflitto che ha portato alla DHS, gli eventi durante il
conflitto in fase attiva (CA) e quelli nella fase di soluzione del
conflitto (Post Conflitto Lisi o PCL).
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1/3 inferiore
Istologia: Epitelio mucoso | Endoderma
Area cerebrale: Tronco cerebrale
Conflitto: Si lega a conflitti riguardanti il
“boccone”, al “non riuscire a mandar giù!” od
al temere di non riuscire a ingoiare per timore
che qualcuno porti via il boccone.
CA: Proliferazione di tessuto con fini escretori
per favore il transito del “boccone”
PCL: Smantellamento da parte dei batteri del
tessuto eccedente
Stomaco Corpo/Fondo
(Tumori, ulcere) Istologia: Epitelio mucoso | Endoderma
Area cerebrale: Tronco cerebrale
Conflitto: Legato al “boccone” che rimane
sullo stomaco (“ce l'ho ancora sullo
stomaco!”).
CA: Proliferazione tissutale in funzione di
aumentare la produzione di acido e migliorare
la digestione
PCL: La massa viene smantellata da
micobatteri e batteri.
Piccola curva
Istologia: Epitelio pavimentoso /Ectoderma
Area cerebrale: Corteccia cerebrale
Conflitto: E' legata a conflitti di territorio in cui
non si riesce a sopportare la diatriba,
l'invasione, la presenza di persona indigesta
(“mi sta sullo stomaco!”).
CA: Ulcerazione (per favorire il transito)
PCL: Ripristino tissutale con eccedenza di
tessuto a cui partecipano batteri e virus
Duodeno Bulbo duodenale
(Ulcere) Istologia: Epitelio pavimentoso | Ectoderma
Area cerebrale: Corteccia cerebrale
Conflitto: Si lega a conflitti di territorio del
tutto simili a quelli esposti per la piccola
curvatura gastrica
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sessuale desiderato.
In fase CA si viene ad avere la produzione di
tessuto (rigonfiamento e dolore), mentre in
fase PCL avviene lo smantellamento da parte
dei batteri e la produzione di perdite vaginali
maleodoranti.
La secchezza vaginale può essere
determinata dal conflitto di punizione per cui
la donna ritiene che il rapporto sessuale sia
sconveniente o peccaminoso, o inutile e vuole
evitarlo.
Ghiandola Istologia: Mesoderma antico
mammaria Area cerebrale: Cervelletto
(Tumori) Conflitto: Il conflitto che sta alla base dell'SBS
è quello di attacco.
Occorre fare una distinzione tra donna
destrimane e donna mancina:
Destrimane
Mammella sinistra
Conflitto di attacco al nido (figli veri o ritenuti
tali, casa, persone di casa)
Mammella destra
Conflitto di attacco al partner o ritenuto tale,
padre, sorelle, fratelli, colleghi
Mancina
Mammella sinistra
Conflitto di attacco al partner o ritenuto tale,
padre, sorelle, fratelli, colleghi
Mammella destra
Conflitto di attacco al nido (figli veri o ritenuti
tali, casa, persone di casa)
Durante la fase CA si ha produzione di
tessuto e del tumore, in funzione di produrre
più latte. In fase PCL si ha la demolizione del
tessuto eccedente da parte dei batteri o
incistamento.
Dotti galattofori Istologia: Ectoderma
Area cerebrale: Corteccia cerebrale
Conflitto: Conflitto che sta alla base della
attivazione dell'SBS è quello da separazione
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rash cutaneo?
Il dottor Hamer ha scoperto che nel momento in cui si vive una
DHS, lo shock conflittuale colpisce una determinata area del
cervello, che causa una lesione che può essere chiaramente
identificata in una TC del cervello, come una serie di anelli
concentrici. La risposta dell'organo è determinata da quale parte
del cervello ha ricevuto lo shock conflittuale.
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• profonda vergogna
• catatonia
• anoressia
• pensieri ossessivi all'oltre-vita, sulla morte,
sull'esistenzialismo
3. Comportamento compulsivo o non controllato, comprese
dipendenze, risultanti da forti sentimenti contrastanti, quando il
cervello risponde a due (o più) conflitti, imponendo di
intraprendere azioni conflittuali.
• comportamenti compulsivi, come l'estrema pulizia
• dipendenza da lavoro
• furia
• bulimia
• pensieri suicidiari, desideri, o sforzi
• automutilazione
• alcolismo
• altre dipendenze
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7. Depressione
Il lato destro della corteccia cerebrale risponde agli eventi che
sono sotto la sua "giurisdizione", diventando contemplativo,
introspettivo, diventando introverso, e pensando solo al momento
presente. Questo è chiamato depressione.
I tipi depressivi delle malattie mentali includono cose come:
• depressione - incapacità di essere motivati,
• rabbia territoriale,
• sentirsi troppo potenti, hanno bisogno di trattenere,
• sentire che tutti vogliono prendere quello che hai,
• incapacità di esprimere sentimenti forti o di comunicare
con gli altri,
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8. Mania
La metà sinistra della corteccia cerebrale risponde agli eventi di
cui ha propria responsabilità agendo, con particolare attenzione
verso l'esterno e, da un rapido confronto tra passato e futuro,
dare giudizi veloci e "saltare prima di guardare." Questo è
chiamato mania.
I tipi maniacali delle malattie mentali comprendono cose come:
• mania - incapacità di gestire se stessi e permettere di
pensare a una risposta logica,
• sentirsi respinti,
• incapacità di nascondere i vostri sentimenti agli altri,
• saltare da una posizione all'altra, sentendo d'essere
d'accordo con tutte le parti della storia,
• sensazione di desiderare ciò che hanno gli altri
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10.
Il Mostro che non esiste
10.1 La natura dei tumori
Nel febbraio del 1979, il Dr. Ryke Geerd Hamer, all'epoca
internista presso una clinica oncologica di Monaco, fece una
eccezionale scoperta. Basandosi sul fatto che tutte le funzioni
corporee sono controllate dal cervello, il Dr. Hamer iniziò a
valutare le TC cerebrali dei suoi pazienti oncologici e ascolto le
loro singole storie personali. Quello che diede inizio a questo
nuovo approccio, fu che lo stesso Dr. Hamer ricevette una
diagnosi di cancro poco dopo che il suo amato figlio Dirk morì in
un incidente nel dicembre del 1978.
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diagnosi terrificante.
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intervenire.
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singolo paziente.
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11.
La Cura
A partire dal momento della risoluzione dei conflitti, l'intero
organismo viene mobilizzato per ripristinare l'organo colpito alla
sua funzione originaria. La perdita di tessuto generato durante il
conflitto in fase attiva è ripristinata; le cellule aggiuntive che non
sono più necessarie vengono rimosse. Il sistema nervoso
autonomo passa in uno stato di prolungata vagotonia, costrin-
gendo l'organismo a riposare, mentre la natura lo guarisce.
Attivati dal cervello, i microbi come funghi e batteri iniziano il
lavoro loro assegnato. Per esempio, gli stafilococchi favoriscono
la ricostruzione del tessuto osseo perso durante il tumore osseo.
I batteri tubercolari e i funghi come la Candida albicans, invece,
sono impostati a decomporre i tumori della mammella, del rene,
del colon, del fegato, del pancreas, dell'utero, o della prostata. Il
fatto che i batteri tubercolari e i funghi rimuovano i tumori mostra
chiaramente che i tumori sono reversibili! Tuttavia, se una
persona non dispone dei microbi utili, a causa di un uso
eccessivo di antibiotici, il tumore rimane semplicemente in atto e
si incapsula. Pensieri o credenze (positivi o negativi) non
possono indurre un tumore a fare questo.
Durante la loro attività, i microbi richiedono un ambiente acido,
che è opportunamente fornito attraverso il sistema nervoso
vagotonico, dominante durante ogni fase di guarigione. Il sistema
nervoso vagotonico regola la digestione e la escrezione, è per
questo che i livelli di acidità sono naturalmente elevati durante le
normali ore notturne. La teoria che un livello di pH basso causa il
cancro o qualsiasi altra malattia non è valida. E' il livello basso
del pH che fornisce l'ambiente ideale in cui un organo guarisce.
Tuttavia, poiché il grado di guarigione dei sintomi è sempre
determinata dall'intensità del conflitto attivo, un processo di
guarigione intenso può abbassare il livello di pH in misura grave.
In questo caso, la situazione deve essere affrontata preferi-
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bilmente con rimedi naturali, tra cui una dieta a base alcalina.
Tuttavia, è importante considerare che il materiale di scarto
prodotto da funghi e batteri contiene elevate quantità di proteine
che vengono eliminate attraverso le feci, l'urina ed altri passaggi.
Mangiare alimenti ricchi di proteine per ricostituire la loro perdita
è quindi fondamentale anche durante la guarigione. Una dieta
equilibrata, idealmente da fonti biologiche, sostiene fortemente il
processo di guarigione, che è già in corso. Tuttavia, gli alimenti
da soli non possono guarire il cancro. Dato che il cancro è già la
guarigione, il concetto di "alimenti in lotta contro il cancro" è una
contraddizione in sé.
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Un paziente ascolto
Ora che conosci, in parte, le ragioni, i meccanismi e gli
sviluppi delle "malattie", ti dovrebbe risultare più facile compren-
dere perché ci sono persone che si ammalano in modo tanto
grave e così apparentemente senza una ragione.
Capisci come le parole di grande peso e rilievo non sono solo
quelle del medico; sono quelle dell'individuo che gli sta
chiedendo aiuto.
Bisogna ascoltarle. La persona va lasciata parlare e se non
sembra dire granché, si può capire cosa domandargli. Le
informazioni verranno fuori.
Supponiamo che si presenti a visita una persona alla quale
l'endoscopista ha trovato una neoplasia del colon sinistro. Dopo
aver effettuato la visita come solito, sarebbe importante tornare
all'anamnesi del paziente e chiedergli cosa è successo in
famiglia o sul lavoro, se ha subito un torto da parte di un
famigliare o un collega o un amico. Non importa sapere i dettagli,
basta chiedergli solo conferma di ciò. Con molta probabilità
mostrerà uno sguardo stupito, affermando che effettivamente è
successo qualcosa e la domanda successiva sarà
probabilmente: "Perché questa domanda?"
E' il momento della terapia delle parole, con il loro peso
terapeutico.
Gli andrebbe spiegato con calma che molto probabilmente
quanto lo colpisce trova origini proprio da quel torto subito, che il
"polipo" del colon è una reazione spontanea e sensata della
natura, che non è una sfiga, ne una punizione per i suoi peccati,
che non c'è alcuna paura della morte, che egli stesso ha già
messo in atto il meccanismo di guarigione e che deve solo
essere aiutato a evitare i problemi meccanici dati dal polipo che
ostruisce il colon o dal sanguinamento che ne deriva. Il chirurgo
gli prospetterà l'intervento chirurgico come atto di supporto ad
una guarigione già in atto.
Gli andrebbe detto che lui è già in fase di guarigione e che non è
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Dr. HAMER: "Al riguardo della diagnosi di cancro, circa il 40% di quelli
scoperti con esami di routine sono vecchi tumori incapsulati, che
potrebbero essere lasciati stare. Se la diagnosi ha causato un qualche
conflitto, come la paura della morte o di auto-svalutazione, questi
conflitti devono essere previsti e riconosciuti. In ogni caso non c'è
alcuna ragione per il panico o per credere che il cancro si possa
disseminare".
Dr. HAMER: "Se il paziente viene avvertito di tutto quanto gli sta
accadendo, presto non avrà più paura dei suoi sintomi. Accetterà
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Sulle complicanze
Dr. HAMER: "Un certo numero di complicanze può scaturire durante la
fase di guarigione e riparazione sia a livello cerebrale che a livello degli
organi. Durante lo stadio di vagotonia è del tutto normale sentirsi
stanchi e senza energia per molte settimane o anche, nel caso delle
epatiti, per molti mesi."
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Sulla Chirurgia
Dr. HAMER: "La Chirurgia nel trattamento dei tumori è consigliata se
sono interessati nervi, vasi, vie aeree, tubo digerente, ad esempio
un'ostruzione delle viscere, dei dotti biliari, o della trachea. Ciò si
verifica nel 15-20% dei tumori e sono anche gli unici casi in cui un
tumore può portare a complicazioni. I tumori incapsulati, che non sono
stati decomposti per la mancanza dei microbi necessari, possono
essere rimossi chirurgicamente se causano disagio al paziente.
Tuttavia il chirurgo deve rimuovere solo il tessuto necessario. Dato che
i tumori non "metastatizzano", asportare tessuto sano è inutile."
Sui farmaci
Dr. HAMER: "Come norma, l'uso dei farmaci dovrebbe essere
considerato con molta attenzione nei soli casi di emergenza. I farmaci
possono effettivamente alleviare o eliminare i sintomi, o prevenire delle
complicazioni che scaturiscono durante la fase di guarigione. Ma
nessun farmaco o protocollo di terapia possono veramente guarire una
malattia. Solamente il paziente può alleviare e risolvere i propri sintomi,
in quanto solamente lui può risolvere il suo conflitto e solo lui può
avviare la guarigione!"
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Protocollo Budwig
La dottoressa Johanna Budwig, un medico tedesco, ha creato
quello che ora viene chiamato “Protocollo Budwig” come metodo
per la cura del cancro. Consiste principalmente in tre mesi di
assunzione di olio di lino e formaggio quark, in cui è prevista la
presenza anche di semi di lino, olio di semi di lino ed un
formaggio organico chiamato quark. La Dieta Budwig comprende
anche un lungo elenco di altri cibi raccomandati come erbe,
nocciole, cacao e tè. E' presente anche un elenco dei cibi da
evitare che comprende gli oli idrogenati, molluschi marini, pane
bianco e prodotti con la soia.
La Dr. Budwig sostiene che il cancro sia causato da quattro cose:
• un debole sistema immunitario
• tossine
• una dieta squilibrata
• una privazione di ossigeno
Dopo trent'anni di studi, la Dr. Budwig ha scoperto che nel
sangue dei malati di cancro mancano sempre, senza eccezioni,
alcuni ingredienti molto importanti come i fosfatidi e le lipo-
proteine. Ha anche scoperto un metodo del tutto naturale per
ripristinare queste sostanze.
Regole generali della dieta Budwig:
La persona non assume cibo nel primo giorno se non 250 ml di
olio di lino con miele e spremuta di frutta senza zucchero. In caso
di una persona molto malata, è possibile usare dello champagne
che ha un potere maggiore ed è facilmente assorbibile.
Lo zucchero è proibito. Può essere impiegato il fruttosio o altri
dolcificanti non a base di zucchero.
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Altre informazioni:
• Cancer: The Problem and the Solution by Dr. Johanna Budwig
• The Oil Protein Diet Cookbook by Dr. Johanna Budwig
• Budwig Center: http://www.budwigcenter.com/
• Health and Well-Being, featuring Dr. Johanna Budwig:
http://www.lightsv.org/bud1.htm
Gerson Therapy
La Gerson Therapy è un trattamento naturale progettato per
curare il corpo dal cancro, dalle cardiopatie, dalle allergie ed altri
disturbi. E' stata ideata oltre 75 anni fa dal Dr. Max Gerson e
descritta dettagliatamente nel suo libro "A Cancer Therapy:
Results of Fifty Cases and the Cure of Advanced Cancer".
La Gerson Therapy richiede che vengano consumati quoti-
dianamente succhi organici freschi. L'obiettivo è di fornire il corpo
di dosi ultra-pesanti di enzimi, minerali ed altri nutrienti. Ciò da al
corpo la capacità di sradicare le malattie dai tessuti.
Un tipico trattamento giornaliero prevede l'assunzione di 13
bicchieri di succhi di verdura e frutta crudi, tre pasti di verdura ed
una ampia quantità di frutta per dessert e merende. Sono previsti
anche dei farmaci organici, materiali biologici (Vitamina B12,
potassio ed enzimi pancreatici, tanto per nominarne alcuni).
Infine la terapia prevede una massiccia detossificazione.
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Altre informazioni:
• A Cancer Therapy: Results of Fifty Cases and the Cure of
Advanced Cancer by Dr. Max Gerson
• The Gerson Therapy: The Proven Nutritional Program for
Cancer and Other Illnesses by Charlotte Gerson, et al.
• Dr. Max Gerson - Healing the Hopeless by Howard Straus
• Healing Cancer and Other Degenerative Diseases With the
Gerson Therapy : The Complete Guide to Home Use by C.
Gerson
• Gerson Institute/Cancer Curing Society: http://www.gerson.org/
• CHIPSA: The ‘Official’ Gerson Hospital:
http://chipsa.com/gerson.html
Dieta Macrobiotica
La Dieta Macrobiotica è un regime alimentare che include cereali
come base, addizionati da cibi naturali come vegetali freschi e
legumi. La dieta rifugge i cibi raffinati e dalla cottura complessa
ed è raccomandato che ogni boccone di cibo sia masticato a
lungo. La dieta si fonda anche sulla convinzione che il corpo
umano sia continuamente influenzato dall'ambiente circostante,
che comprende non solo i cibi, ma anche una regolare
interazione sociale, il clima e la posizione geografica.
Il concetto di macrobiotico si basa sulle scritture di un medico
giapponese, Sagen Ishizuka (1850-1910). Egli curò se stesso dal
cancro abbandonando i cibi raffinati e complessi, tipici della
cucina giapponese moderna, tornando alla dieta non purificata,
al riso integrale, ai semi di soia, al pesce, alla zuppa di miso, ai
vegetali marini ed agli altri cibi orientali - tornò alla dieta
ancestrale.
Kushi ha scritto nel suo libro che:
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Essiac
L'Essiac è un metodo di cura per il cancro di tipo erboristico,
sviluppato da una infermiera canadese, Renée Caisse (1888-
1978). (Essiac è il cognome dell'autrice scritto al contrario). Mrs.
Caisse ebbe la formula da una signora che ella curava, la quale
la ebbe dal saggio della locale tribù dei nativi Ojbwa in Ontario.
Era il 1922.
Migliaia di pazienti sono stati curati con questa formula di erbe,
presso la Bracebridge Clinic della Caisse, ottenuta dal governo
locale. Presto la clinica divenne meta di pellegrinaggio per tutti i
malati cancro e la Caisse divenne una figura molto riverita e
seguita. Dati i risultati di rilievo, la formula ebbe numerosi
sostenitori nella classe medica.
Nel 1937, la Dr. Emma Carson rimase 24 giorni ad ispezionare il
lavoro che si faceva nella Bracebridge Clinic in Ottawa, valutò
400 casi pazienti con il cancro ed alla fine dichiarò:
“La vasta maggioranza dei pazienti trattati dalla Caisse, sono giunti
dopo aver subito i normali trattamenti e dopo essere stati dichiarati
incurabili. Gli attuali risultati del trattamento Essiac e la rapidità con la
quale vengono riparati i danni tissutali rappresenta una meraviglia e
deve essere vista come terapia credibile e convincente. ”
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Lactobacilli/Probiotici/Prebiotici
Quella del Lactobacillus è un genere di batteri chiamati anche
batteri dell'acido lattico. Si definiscono Probiotici i microrganismi
vivi che, una volta assunti in adeguato dosaggio, portano
beneficio all'ospite. L'ingestione di batteri probiotici è intesa al
supporto dei miliardi di batteri normalmente presenti nel nostro
intestino crasso. Questa cosiddetta flora è vitale per la nostra
salute. Ci sono numerosissime evidenze che dimostrano che
selezionati ceppi probiotici forniscono benefici salutari all'ospite
umano, compresi benefici anti-cancro.
I Prebiotici sono degli alimenti che contengono nutrienti per i
Probiotici.
Il Lactobacillus acidophilus e il Lactobacillus bulgaricus sono dei
conosciuti batteri impiegati per la produzione dello yogurt. Una
moltitudine di effetti salutari è stata attribuita ai batteri probiotici.
Ad esempio il Lactobacillus casei ed il Bifidobacterium longum
hanno mostrato una azione inibitrice sulle cellule cancerose del
colon, riuscendo a prolungare la vita dei pazienti.
Dato che i batteri intestinali svolgono un ruolo importante nella
digestione di proteine indigerite e di altre sostanze alimentari, il
beneficio da loro arrecato si compie nell'azione detossificante del
corpo.
Il Lactobacillus plantarum produce degli enzimi proteolitici che
possono detossificare il corpo. Ha anche la capacità di
controllare lo sviluppo di altri batteri e funghi. Una delle azioni
conosciute è quella di normalizzare il pH interno del colon.
Gli alimenti probiotici includono:
• Yogurt
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• Kefir
• Tempeh
• Miso
• Kim Chi
• Sauerkraut
• Altri alimenti fermentati
• Farina d'avena
• Lino
• Orzo
• Cereali
• Ortaggi
• Fragole, lamponi ed altra frutta
• Legumi (lenticchie, fagioli ed altri)
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12.
E adesso?
A tutt'oggi la NMG è ancora un sapere marginale, qualcosa
di cui non s'è mai sentito parlare tra la gente comune. E' un
argomento sconosciuto ai più e solo chi si trova alle strette, con
malattie come il Cancro, cerca e trova informazioni su essa. Ma
per la stragrande maggioranza della gente le tre parole "Nuova
Medicina Germanica" possono richiamare alla mente strane
pratiche sadiche naziste, o non suggerire alcunché.
Anche per chi cerca delle informazioni, i risultati possono essere
molto sconfortanti. Da una parte i detrattori più ignobili e dall'altra
i fanatici e i sostenitori a tuttotondo. Anche qualora la persona
trovasse interessante la NMG, assume un atteggiamento tipico di
chi cerca lo specialista di medicina convenzionale e scopre
deluso, che non ci sono specialisti dichiarati al riguardo, che non
esiste un poliambulatorio o una clinica dove si pratichi la NMG,
niente. Nessuno riesce a capire da chi andare e cosa fare.
Ma allora 'sta Nuova Medicina Germanica funziona o non
funziona? Esiste o non esiste? Chi l'ha inventata? Chi la pratica?
E' affidabile o no?
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Conclusioni
Perché non se ne parla?
Nel 1981, il Dr. Hamer ha presentato la sua scoperta
de "Le Cinque Leggi Biologiche della Nuova Medicina"
presso l'Università di Tubingen come tesi di post-dottorato.
Nonostante i suoi obblighi legali e gli ordini della corte del
1986 e del 1994, la Facoltà di Medicina dell'Università degli
Studi ha rifiutato di valutare i risultati del Dr. Hamer. Infatti, il
12 marzo 2008, il giudice del tribunale amministrativo di
Sigmaringen, in Germania, ha stabilito che l'Università di
Tubinga non è più obbligata a verificare la tesi dottor
Hamer.
Si tratta di un caso senza precedenti nella storia delle
Università!
Il Dr. Hamer ha fatto molti diversi tentativi di aprire una
clinica, dove i pazienti potessero essere trattati secondo i
principi della Nuova Medicina, ma questi tentativi erano
spesso intercettati dalle autorità.
Nel 1985, il dottor Hamer ha dovuto chiudere la sua clinica
nel Katzenelbogen, Germania, poiché la sua Nuova Medi-
cina non è stata riconosciuta ufficialmente.
Nel 1986, una sentenza ha bloccato il Dr. Hamer dal
praticare la medicina sulla base del fatto che si rifiutò di
ripudiare i suoi risultati e di conformarsi ai principi della
medicina ufficiale. Il dottor Hamer ha perso la sua
abilitazione medica, anche se le sue scoperte non sono mai
state smentite. Senza una abilitazione medica e senza
l'approvazione della sua tesi di post-dottorato presso l'Uni-
versità di Tubinga, il dottor Hamer non ha né il permesso di
esercitare la professione medica, né quello di insegnare
agli studenti di medicina ed ai medici futuri.
A seguito del costante sforzo concertato per nascondere le
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Letture utili
Quelle che seguono sono solo alcune delle pubblicazioni
disponibili oggi sul mercato e con le quali è stato scritto il libro
che state leggendo. Si tratta di opere di grande rilievo,
specialmente quelle scritte dallo scopritore della NMG.
Buona lettura :-)
• Grazie Dottor Hamer e Grazie Ancora Dr. Hamer
Un anello mancante nell'evoluzionismo di Darwin: la
causa ed il senso biologico delle malattie, dal
raffreddore al tumore... non ancora per tutti!
Claudio Trupiano
Secondo Natura Editore
• Il Capovolgimento Diagnostico
La genesi delle malattie e in particolare del cancro
Ryke Geerd Hamer
Amici di Dirk - Novembre 2003 - Pg. 367
• Il Cancro e Tutte le Cosiddette Malattie
Breve introduzione alla Nuova Medicina Germanica
Ryke Geerd Hamer
Amici di Dirk - Settembre 2005 - Pg. 317
• Testamento per una Nuova Medicina Germanica
Terza Edizione
Ryke Geerd Hamer
Amici di Dirk - Gennaio 2008 - Pg. 1208
Tipo: Libro + tabella
• La Malattia è un'Altra Cosa!
Introduzione alla comprensione delle Cinque Leggi
Biologiche scoperte dal dr. Ryke Geerd Hamer
A.L.B.A. - Associazione Leggi Biologiche Applicate
Secondo Natura Editore - Agosto 2008 - Pg. 48
• Tabella Scientifica
della Nuova Medicina Germanica
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Links utili
Internet è una fonte immensa di informazioni e un luogo dove
ricevere aiuto concreto. Sei invitato a far visita a questi siti e se la
tua capacità di leggere in lingua inglese è di buon livello, potrai
accedere a informazioni di grande rilievo.
Buona navigazione :-)
• http://www.nuovamedicinagermanica.it/
• http://www.albanm.com/
• http://www.nuovamedicina.com/
• http://nuova-medicina-germanica.com/
• http://learninggnm.com/ - in inglese
• http://www.newmedicine.ca/ - in inglese
• http://www.german-new-medicine-healer.com/ - in inglese
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