a Mariena, "prima presero degli ebrei, ma non mi preoccupai, perché non ero ebreo;
poi dei comunisti, ma non mi preoccupai, perché non ero comunista;
Francesco poi degli omosessuali, e non mi preoccupai, perché ero eterosessuale; poi tutti i testimoni di Geova e i massoni, ma siccome non ero parte di loro, tirai dritto; QUANDO poi, una notte, vennero a prendere me, non me lo aspettavo, fu la mia fine: non era rimasto più nessuno a cui potevo mai chiedere aiuto" (Bertolt Brecht) QUANDO TOLSERO GLI INSEGNANTI DI E QUANDO NON DIEDERO I SOLDI SOSTEGNO ALLE CLASSI E LASCIARONO I AGLI HANDICAPPATI PERCHÉ BAMBINI HANDICAPPATI A SE STESSI CON UNA POTESSERO FARSI UNA LORO SOLA MAESTRA E ALTRI 30 BAMBINI CASA E VIVERE DA SOLI NON MI PREOCCUPAI, MICA ERAVAMO HANDICAPPATI, IO E MIA FIGLIA (E POI AL BAR, AL MERCATO E ALLA TELEVISIONE SI DICEVA CHE ERANO SOLDI RISPARMIATI E CHE C’ERA LA CRISI ECONOMICA) QUANDO FECERO LE CLASSI SPECIALI E E QUANDO PER AIUTARE L’ECONOMIA CI MISERO I BAMBINI HANDICAPPATI E I ABOLIRONO LE LISTE PROTETTE PER BAMBINI EXTRACOMUNITARI CHE NON EVITARE I COSTI DEL DARE UN LAVORO PARLAVANO ITALIANO AGLI INVALIDI E AGLI HANDICAPPATI NON MI PREOCCUPAI, ANZI MIA FIGLIA SAREBBE STATA A SCUOLA SOLO CON BAMBINI ITALIANI SANI E IO AVREI AVUTO QUALCHE OCCASIONE DI LAVORO PRECARIO IN PIÙ ORA CHE INVALIDI E HANDICAPPATI AVREBBERO SMESSO DI FARMI CONCORRENZA CHE GIÀ CON GLI EXTRACOMUNITARI CLANDESTINI CHE LAVORAVANO IN NERO PROPRIO NON CE LA FACEVO A TROVARE QUALCOSA QUANDO ABOLIRONO LA SCUOLA E QUANDO UN INFORTUNIO SUL LAVORO MI PUBBLICA E DOVETTI ISCRIVERE RESE INVALIDO (PERCHÉ I SOLDI DELLA MIA FIGLIA ALLE CLASSI SPECIALI SICUREZZA SUL LAVORO IL PADRONE LI CON I BAMBINI HANDICAPPATI E I SPENDEVA IN CORSI E MANUALI PERCHÉ PER BAMBINI EXTRACOMUNITARI CHE ESSERE IN REGOLA CON LA LEGGE BASTAVA NON PARLAVANO ITALIANO QUELLO), MA PER FORTUNA NON COSÌ PERCHÉ IL MIO LAVORO PRECARIO INVALIDO DA DOVER ANDARE NEI NUOVI MALPAGATO NON MI PERMETTEVA RICOVERI DI CARITÀ CHE AVEVANO ISTITUITO DI PAGARE LA RETTA DELLA PER INVALIDI, HANDICAPPATI, ANZIANI E ALTRI SCUOLA PRIVATA SOCIALMENTE INUTILI NON MI PREOCCUPAI, PERCHÉ MIA FIGLIA È UNA BELLA BAMBINA E, CON UN PO’ DI FORTUNA E UN PO’ DI INIZIATIVA E L’INTERESSE GIUSTO DI QUALCUNO, MAGARI DA GRANDE AVREBBE FATTO LA VELINA E IO L’AVREI GUARDATA ALLA TELEVISIONE (E POI TANTO IO, ANCHE SE ORMAI ERO INVALIDO, POTEVO COMUNQUE LAVORARE IN NERO) QUANDO LAVORANDO IN NERO HO AVUTO UN SECONDO INCIDENTE E QUESTA VOLTA INVECE CHE ALL’OSPEDALE MI HANNO PORTATO A MORIRE IN UN CASOLARE ABBANDONATO PERCHÉ NON SI DOVEVA SCOPRIRE DOVE E PER CHI LAVORAVO IN NERO, QUANDO HO CHIUSO GLI OCCHI PER L’ULTIMA VOLTA HO CAPITO CHE ERA TROPPO TARDI PER CAPIRE