Sei sulla pagina 1di 3

Esercitazioni in preparazione al Seminario esperienziale di COSTELLAZIONI FAMILIARI

(ad uso personale. Non è necessario consegnarlo al conduttore)

⇒ Il processo che stai per cominciare rivelerà alcune importanti dinamiche inconsce del tuo
sistema familiare, favorendo così il suo equilibrio naturale.

1) Tieni innanzitutto presente che in questo modello la tua famiglia di origine si intende composta dai
seguenti membri (compresi coloro che sono già morti o che potrebbero essere stati esclusi o dimenticati):

o padre, madre ,
o fratelli, sorelle (compresi eventuali aborti e i bimbi nati morti),
o fratelli, sorelle acquisiti da relazioni precedenti o adottati,
o zii e zie (fratelli e sorelle dei genitori),
o nonni paterni e nonni materni,
o eventuali precedenti mogli, mariti, fidanzati o persone amate al di fuori del matrimonio dai tuoi
genitori (o dai nonni) e figli di queste unioni se ce ne sono stati.

2) Per facilitare questo lavoro è consigliabile avere delle risposte alla seguente domanda: a te o a qualche
membro della tua famiglia attuale o di origine è accaduto qualcuno dei seguenti eventi?

• morte improvvisa di un membro della famiglia (compreso il suicidio, l'assassinio, bimbo nato morto,
la sparizione di qualcuno mai più ritrovato),
• parto cesareo o grave pericolo di morte al momento del parto, malattia grave nei primi mesi o anni
di vita, adozioni, nascita fuori dal matrimonio, affidamento di almeno un figlio a genitori adottivi
o parenti,
• malattia grave fisica o mentale, grave menomazione fisica, prigionia di guerra, incarcerazione,
• incidente grave in cui sono state coinvolte altre persone, omicidio colposo o volontario, omicidio in
guerra,
• divorzio, fallimento finanziario, perdita del lavoro, emigrazione, genitori di diversa nazionalità,
• famigliari esclusi, rinnegati, condannati o dimenticati (omosessuali, bigami, abbandonati dai
genitori, che hanno abbandonato la famiglia, ecc.)
• segreti o eventi che hanno causato nella famiglia forte vergogna o imbarazzo, forti ingiustizie, gravi
crimini (anche di guerra) in cui sia stato coinvolto tu o un tuo famigliare.

E’ importante raccogliere per quanto possibile queste informazioni prima di iniziare il lavoro.

Talvolta pensiamo di sapere già tutto sulla nostra famiglia di origine, ma spesso non è così. Quindi scegli
con cura le persone che possono darti delle informazioni. Chiedi con tatto e senza insistere se noti
imbarazzo e reticenza. Bastano i fatti, non servono spiegazioni psicologiche.

Infine, qual è la ragione principale per cui vuoi partecipare a questo processo?
Esercizio di preparazione

1. Prenditi qualche minuto di tempo (stacca il telefono, ecc.) per leggere le affermazioni che
seguono.
2. Mettiti comodo e raccogliti mentre le leggi.
3. Prima, durante e dopo ogni singola visualizzazione RESPIRA con dolcezza.
4. Per ciascuna domanda nota se ci sono in te delle reazioni anche lievi: dei cambi di respiro,
delle immagini, delle sensazioni.
5. Non ha importanza se le reazioni che noti siano “positive “o “negative”: consigliamo di
notare quello che ti accade senza trarne conclusioni.

Ad occhi chiusi:

• Visualizza tuo padre e dì: “Mi metto accanto a te” [breve pausa]
• Visualizza tua madre e dì: “Mi metto accanto a te” [breve pausa]

• Visualizza tuo padre, inchinati rispettosamente e dì: “Provo rispetto per il tuo destino”
• Visualizza tua madre, inchinati rispettosamente e dì: “Provo rispetto per il tuo destino”

• Visualizza tuo padre e dì: “Ti assomiglio” oppure “Sono come te”
• Visualizza tua madre e dì: “Ti assomiglio” oppure “Sono come te”

• Visualizza tuo padre e tua madre vicini fra di loro e dì: “Quello che c’è tra di voi riguarda
solo voi. Lo lascio a voi. Io sono solo vostro/a figlio/a e non devo capire, essere d’accordo
o in disaccordo. Non devo nemmeno scegliere.”

• Visualizza tuo padre e dì: “Prendo ciò che mi hai donato e ti ringrazio per questo... E’ molto
ed è abbastanza... Il resto lo faccio da me”.
• Visualizza tua madre e dì: “Prendo ciò che mi hai donato e ti ringrazio per questo... E’ molto
ed è abbastanza... Il resto lo faccio da me”.

• Visualizza tuo padre appena dietro le tue spalle, e sentiti sorretto.


• Visualizza tua madre appena dietro le tue spalle, e sentiti sorretto.

 Che effetto ti fa il pensiero di essere legato fortemente e profondamente alla tua famiglia,
specialmente a tuo padre e a tua madre?
Infine, se appropriato, concludi con queste affermazioni riguardanti eventuali ex partner:

Visualizza un tuo partner (o una tua partner) precedente con cui è finita una relazione, e dì:

1. “Ti ringrazio per ciò che ho ricevuto da te, puoi tenerti ciò che hai ricevuto da me...”
2. “Mi assumo la mia parte di responsabilità per la fine del nostro rapporto e ti lascio la tua
parte di responsabilità per la sua fine....”
3. “Ti do un posto nel mio cuore come mio/a ex partner, marito/moglie”
4. (Se ce ne sono) “Restiamo legati attraverso i nostri figli.”

Si consiglia inoltre la lettura di uno dei seguenti libri:

Bert Hellinger - Gabriella ten Hovel: “Riconoscere ciò che è” Edizioni URRA

Bertold Ulsamer: “Senza radici non si vola” Edizioni Crisalide

Alberta Mantovani: “Alle Radici dell’Anima” Editore Tecniche Nuove

Potrebbero piacerti anche