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Macchine A Controllo Numerico: Istituto Professionale "
Macchine A Controllo Numerico: Istituto Professionale "
ISTITUTO PROFESSIONALE “
MACCHINE UTENSILI TRADIZIONALI
MACCHINA
ATTUATORI
PROGRAMMA UNITà DI
GOVERNO
TRASDUTTORI
L’unità di governo rappresentata in figura risulta dotata di:
Microprocessore, per effettuare
calcoli geometrici e tecnologici
Tastiera alfanumerica, per
l’introduzione manuale del programma
Video display, per la comunicazione
visiva e la simulazione grafica del
percorso utensile prima della reale
esecuzione del pezzo con la macchina
Tasti funzione, di carattere
particolare come inizio programma,
stop, emergenza, ecc.
Le 3 categorie di unità di controllo dei movimenti degli assi:
1 2 3
L’unità di controllo di tipo “continuo” trova applicazione nei centri di lavoro e
di tornitura. Possono a loro volta essere:
RIGA
CURSORE
(slider)
ENCODER
Gli encoder o generatori di impulsi fotoelettrici sono costituiti da un disco
trasparente su una corona circolare nel quale sono ricavati
alternativamente dei tratti opachi e dei tratti trasparenti di uguale
lunghezza.
In direzione perpendicolare dell’encoder troviamo una sorgente luminosa
e un sensore ottico.
La variazione di intensità luminosa viene trasformata in variazione di
impulsi elettrici da un diodo fotoelettrico.
La figura a sinistra rappresenta l’intero processo
di lavorazione, che prevede le varie fasi:
X+
Z- Z+
X-
SISTEMI DI COORDINATE
La geometria del pezzo viene definita con una serie di punti identificati con
coordinate X e Z rispetto ad una origine scelta in un punto definito dal pezzo.
Le coordinate possono essere definite con valori assoluti o incrementali.
A X0 Z0
B X-15 Z-20
C X8 Z0
D X0 Z-8
E X4 Z0
F X0 Z-22
G X-6 Z0
H X0 Z-8
A X9 Z58
Tutte le quote partono da un punto
SISTEMA ASSOLUTO CON IL TORNIO fisso. Tale punto che chiameremo
punto di riferimento, lo scegliamo
lungo l’asse del pezzo. Conviene
sempre che sia un punto sulla faccia
esterna. In questo caso coinciderà
col punto B e sarà sempre indicato
con questo simbolo:
A X30 Z20
B X0 Z0
C X16 Z0
ATTENZIONE!!! Per convenzione la D X16 Z-8
macchina legge le corrette coordinate di E X24 Z-8
X solo se si considerano i diametri. F X24 Z-30
G X12 Z-30
H X12 Z-38
A X30 Z20
ESERCIZIO:
Descrivere il pezzo sotto disegnato secondo il
sistema assoluto in funzione del diametro.
A X.. Z..
B X.. Z..
C X.. Z..
D X.. Z..
E X.. Z..
F X.. Z..
G X.. Z..
H X.. Z..
A X.. Z..
ESERCIZIO: SOLUZIONE
Descrivere il pezzo sotto disegnato secondo il
sistema assoluto in funzione del diametro.
A X60 Z40
B X0 Z0
C X20 Z0
D X20 Z-28
E X30 Z-28
F X30 Z-67
G X42 Z-67
H X42 Z-110
A X60 Z40
PUNTI DI RIFERIMENTO
•R punto di riferimento
•P zero pezzo
R punto di riferimento: al momento dell’accensione, il CNC non conosce l’esatta
posizione dell’utensile. Per poter definire un punto da cui iniziare il conteggio
bisogna spostare l’utensile al cosiddetto punto di riferimento; solo
successivamente si avrà la possibilità di effettuare la lavorazione. Tutti i moderni
CNC possiedono sistemi di sicurezza tali da impedire il funzionamento della
macchina qualora non sia stata fatta tale registrazione.
PAROLA
CARATTERE INDIRIZZO
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/N120 G00 X50 Z-20
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