Sei sulla pagina 1di 7

CORSO PREACCADEMICO

Disciplina:
PIANOFORTE (LIVELLO A)

Disciplina Pianoforte (livello A)


Codice disciplina 596
Tipologia della disciplina Disciplina individuale
Obiettivi di apprendimento Conoscenza basilare dello strumento nelle sue principali componenti.
Impostazione ed elementi fondamentali di tecnica: postura, primi esercizi propedeutici al rilascio del peso e
all’articolazione. Passaggio del pollice nei gradi congiunti.
Impostazione della corretta lettura della notazione sui due righi con relativo sviluppo della coordinazione e
indipendenza psico-motoria.
Esecuzione di facili pezzi con elementare distinzione dei generi.
Approccio agli autori fondamentali della letteratura pianistica.

Al termine del Periodo di studio lo studente esegue e interpreta, anche in pubblico, il repertorio studiato,
utilizzando le tecniche acquisite nel corso degli studi, con considerazione di indicazioni agogiche, dinamiche ed
espressive.
In particolare:
1. Dimostra padronanza tecnico-musicale dei brani che esegue, anche in quelli che richiedono una certa velocità;
2. Sa calibrare il suono nell’intensità e nella timbrica e fa uso di agogica ed articolazione in modo adeguato ai
diversi stili dei brani;
3. E’ in grado di leggere a prima vista ed eseguire con il proprio strumento un semplice e breve brano;
4. E’ in grado di eseguire a memoria almeno un brano musicale, anche di livello molto semplice.
Bibliografia raccomandata Studi:
Czerny: Studi op.299
Pozzoli: 24 studi di facile meccanismo, Studi a moto rapido
Bertini: Studi op.32
Heller: Studi op.46

Repertorio:
Bach: Invenzioni a 2 voci e Suites francesi
Sonate e sonatine di Mozart, Haydn, Clementi, Beethoven
Beethoven: Sonatina op. 49 n° 2
Kuhlau: Sonatine op. 20 e op. 59
Brani del 1800 e 1900
Albeniz: Pavana op. 83
Caikowsky: Album per la gioventù op 39
Chopin: Pezzi sconosciuti (ed. Ricordi). Valzer op. 69 n° 1.
Grieg: Pezzi lirici op. 12 e op. 38
Mendelssohn: Sechs Kinderstücke op. 72
Schubert: Valzer
Schumann: Album per la gioventù op. 68 , Kinderszenen op. 15 , Kinder-sonate op. 118 n° 1
Bartók: Mikrokosmos vol. IV , Danze rumene
Casella: Pezzi infantili
Debussy: Deux arabesques , Pièce
Kabalevsky: Sogni infantili op. 88 , Variazioni facili op. 40 , Al campeggio op. 3/86 ,Vita giovanile op. 14 , 2
Sonatine op. 13
Kaciaturian: Album per fanciulli fasc. II (Dieci pezzi), Sonatina
Longo: 24 Piccoli pezzi
Margola: Mosaico
Poulenc: Villageoises
Pozzoli: Piccole scintille
Prokofiev: Musica per bambini op. 65
Rota: Pezzi pianistici per bambini
Villa-Lobos: Seconda suite infantile

N. B. Sono ritenuti validi tutti i brani di difficoltà analoga e quelli di difficoltà superiore, come ad esempio quelli
acclusi nella bibliografia del periodo B.

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO PA)


Codice unità di corso CODI/21PA0
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale

Pagina 1 di 7
CORSO PREACCADEMICO
Disciplina:
PIANOFORTE (LIVELLO A)

Contenuti trattati Obiettivi di apprendimento: Il corso costituisce un primo approccio con il pianoforte, con lo scopo di favorire lo
sviluppo di determinate competenze indispensabili per lo studio di altri strumenti, quali: consapevolezza del
reale ordine di altezza dei suoni nonché degli intervalli secondo i loro reali rapporti di altezza; lettura nelle due
chiavi di Violino e Basso, sviluppo dell’indipendenza delle mani e della scioltezza del braccio, approccio con
l’esecuzione simultanea più voci o di melodia e accompagnamento, approccio con la differenziazione dinamica
tra melodia ed accompagnamento e la conduzione del fraseggio di più voci nelle composizioni polifoniche ecc,
ottenuto attraverso lo studio di facili repertorî di varie epoche e stili.
Alla fine del corso lo studente deve possedere:
a) Una certa padronanza della tastiera nelle sue caratteristiche dinamiche e nelle distanze intervallari
b) Una certa conoscenza delle possibilità espressive del pianoforte
c) Una certa esperienza delle prassi esecutive di composizioni pianistiche di diverse epoche e stili
d) Una certa dimestichezza, finalizzata anche allo studio dell’armonia, nel riconoscere e costruire sulla tastiera
gli intervalli fondamentali ed i loro rivolti.
e) Capacità di riprodurre al pianoforte, dopo averla ascoltata, una semplice melodia.
Programma d'esame I anno:
a) Uno studio sorteggiato o scelto fra tre presentati dal candidato, di almeno due autori diversi
b) Un pezzo sorteggiato o scelto dalla commissione fra tre, di autori ed epoche diversi.
c) Un piccolo canone di Pozzoli, Kunz, Bartók o altri o un semplice pezzo di Bach
d) Lettura a prima vista di un breve e facilissimo pezzo (indicativamente da 8 a 16 battute)

II anno:
a) Uno studio, sorteggiato o scelto dalla commissione, fra tre presentati dal candidato, di almeno due autori
diversi
b) Un pezzo sorteggiato o scelto dalla commissione, tra due di autori ed epoche diversi
c) Un I tempo di Sonatina
d) Scale maggiori e minori su più ottave, in tre ambiti tonali
e) Lettura a prima vista di un facile brano o parte di esso (indicativamente da 8 a 16 battute)
Bibliografia raccomandata a) Raccolte di Studi di vari autori (Beyer, Lebert-Stark, Czerny, Duvernoy, Pozzoli e altri), a discrezione
dell’insegnante
b) Brevi composizioni di J. S. Bach e di autori clavicembalistici
c) Brevi composizioni del periodo classico (Clementi, Haydn, Mozart, Beethoven ecc)
c) Brevi composizioni di autori romantici (Schumann, Chopin, Schubert, Brahms ecc)
d) Brevi composizioni di autori moderni (Bartók, Schönberg, Strawinsky ecc)
e) Sonatine o Sonate di autori diversi

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO A.1)


Codice unità di corso CODI/21PA1
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale
Tipo esame Esame di promozione
Programma d'esame Esecuzione di
a) una Scala sorteggiata tra sei scale maggiori per moto retto a due ottave preparate dal candidato;
b) uno Studio sorteggiato fra tre presentati dal candidato;
c) un brano di J.S. Bach sorteggiato tra due presentati dal candidato;
d) un tempo allegro di Sonatina;
e) un brano romantico o dal Novecento in poi;
f) prova di lettura a prima vista.

NOTA
- per ciascuna delle prove, in caso di esecuzione di più brani la Commissione ha facoltà di selezionarne
preventivamente una parte ai fini dell’ascolto
- almeno un brano sarà eseguito a memoria

Pagina 2 di 7
CORSO PREACCADEMICO
Disciplina:
PIANOFORTE (LIVELLO A)

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO A.2)


Codice unità di corso CODI/21PA2
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale
Eventuali propedeuticità Pianoforte (livello A.1)
Tipo esame Esame di promozione
Programma d'esame Esecuzione di:
a) una scala maggiore con relativa minore, per moto retto a due ottave (quella maggiore anche per moto
contrario) sorteggiata tra quattro presentate dal candidato;
b) uno Studio sorteggiato fra tre presentati dal candidato;
c) un brano di J. S. Bach, sorteggiato tra due presentati dal candidato;
d) un tempo allegro di Sonatina;
e) un brano romantico o dal Novecento in poi;
f) prova di lettura a prima vista.

Nota:
- per ciascuna delle prove precedenti, la Commissione ha facoltà di selezionarne preventivamente una parte ai
fini dell’ascolto
- i brani presentati devono essere diversi da quelli dell’esame precedente
- almeno un brano sarà eseguito a memoria

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO A.3)


Codice unità di corso CODI/21PA3
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale
Eventuali propedeuticità Pianoforte (livello A.2)
Tipo esame Compimento livello A
Programma d'esame Esecuzione di:
a) una scala maggiore e relativa minore (armonica e melodica), a 4 ottave per moto retto a 2 ottave per moto
contrario, estratta a sorte tra sei scale maggiori e relative minori preparate dal candidato;
b) uno studio estratto a sorte tra cinque presentati dal candidato, di difficoltà adeguata agli obiettivi formativi del
periodo;
c) una Invenzione a due o tre voci di Bach, estratta a sorte fra tre presentate dal candidato;
d) una sonatina o sonata del periodo classico;
e) uno o più brani scelti tra il repertorio dell’Ottocento e del Novecento fino ai nostri giorni;
f) prova di lettura a prima vista.

NOTA: relativamente ai punti d) ed e), almeno un brano (anche un solo movimento) dovrà essere eseguito a
memoria

Pagina 3 di 7
CORSO PREACCADEMICO
Disciplina:
PIANOFORTE (LIVELLO B)

Disciplina Pianoforte (livello B)


Codice disciplina 597
Tipologia della disciplina Disciplina individuale
Obiettivi di apprendimento Sviluppo della tecnica di articolazione e peso, passaggio del pollice nei gradi disgiunti.
Uso dei pedali. Primi elementi di tecnica polifonica.
Cura del fraseggio e della qualità del suono. Introduzione ai diversi stili attraverso l’ampliamento del repertorio.
Primi cenni di tecnica di memorizzazione.

Al termine del Periodo di studio lo studente esegue, anche in pubblico, il repertorio studiato, utilizzando le
tecniche acquisite nel corso degli studi, con considerazione di indicazioni agogiche, dinamiche ed espressive. In
particolare:
1. Dimostra padronanza tecnico-musicale dei brani che esegue, anche in quelli che richiedono una certa velocità
2. Riesce ad ottenere, mentre suona, un equilibrio psico-fisico ( respirazione, percezione corporea, gestualità,
rapporto tra tensione e rilassamento, coordinazione muscolare, armoniosità d’insieme) funzionale all’esecuzione
tecnico-musicale dei brani.
3. Dimostra padronanza nel modo di produrre diversi tipi di suono e/o di tocco e sa calibrare il suono
nell’intensità e nella timbrica e fa uso di agogica ed articolazione in modo adeguato ai diversi stili dei brani
4. Esegue un repertorio che, nel suo insieme, comprenda almeno 4 stili compositivi differenti, anche appartenenti
a diverse epoche, che interpreta con prassi adeguata alle caratteristiche di scrittura del brano, con
consapevolezza armonica, polifonica e del fraseggio
5. Almeno un brano del repertorio che presenta viene eseguito a memoria
Bibliografia raccomandata Studi:
Czerny: Studi op. 299, L’arte di render agili le dita op. 740; Czerny-Mugellini: Studi scelti 1°-4° vol.; Pozzoli: Studi
a moto rapido , Studi di media difficoltà, Il piccolo “Gradus ad parnassum”, Studi sulle note ribattute;
Cramer: 60 sudi;
Bertini op.134;
Heller op.45;
Clementi Gradus ad parnassum;
Moszkowski 15 Studi di virtuosismo op. 72 “Per Aspera”.
Bach: sinfonie (invenzioni a 3 voci), suites francesi e inglesi.
Sonate di Mozart, Haydn, Clementi e Beethoven.

Repertorio:
Mozart: Fantasia K. 397. Variazioni
Beethoven: Variazioni (escluse quelle indicate nella bibliografia per il periodo A). Bagatelle op. 33, 119, 126.
Rondò op. 51 n°1 e 2 e WoO 49.

Albeniz: Sei piccoli valzer op. 25. Ricordi di viaggio op. 71. Espana op. 165. Pavana-Capricho.
Borodin: Petite suite
Chabrier: Ballabile. Feuillet d’album
Chopin: Polacche Ouvre posth. in la b mag. e op. 71 n. 3. Bolero. Valzer op. 34 n. 2, op. 64 n. 1-2-3, op. 69 n. 2, op.
70 n. 2-3, in mi min (KK IVa Nr. 15). Mazurche
Grieg: Danze norvegesi op. 17. Pezzi lirici (escluse le op. 12 e 38)
Heller: Die Jagd op. 29. Miscellanées op. 40. Traumbilder op. 79. Wanderstunden op. 80. Preludi op. 81.
Kinderszenen op. 124. Im Walde op. 128. Kleines Album op. 134. Notenbuch für Klein und Gros op. 138. 20
Preludes op. 150.
Liszt: Consolazioni. Le Rossignol
Mendelssohn: Romanze senza parole
Schubert: Improvvisi op. 90
Schumann: Albumblätter op. 124. Waldszenen op. 82. Bunte Blätter op. 99. Sonatine op. 118 n° 2 e 3. Arabeske
op. 18. Blumenstück op 19.
Tchaikovsky: Le stagioni op. 37

Bartók : Sonatina. Mikrokosmos vol. V°e VI°. Bagatelle op. 6.


Busoni: Sonatina ad usum infantis
Debussy: Children’s corner. Danse bohémienne. Mazurka. Rêverie. Valse romantique. Elégie. La plus que lente.
Nocturne
Prokof’ef: Racconti della vecchia nonna op. 31. Quattro pezzi op. 32. “Prelude” op. 12
Ravel: Menuet sur le nom d’Haydn. A la manière de Borodin. A la manière d’Emmanuel Chabrier. Pavane pour
une infante défunt
Rota: 15 Preludi
Villa-lobos: Children’s carnival
Stravinskij: Tango. Piano-rag-music. Ragtime

N. B. Sono ritenuti validi altri brani di difficoltà analoga e tutti i brani di difficoltà superiore.

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO B.1)


Codice unità di corso CODI/21PB1
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale
Eventuali propedeuticità Pianoforte (livello A.3)

Pagina 4 di 7
CORSO PREACCADEMICO
Disciplina:
PIANOFORTE (LIVELLO B)

Tipo esame Esame di promozione


Programma d'esame Esecuzione di:
a.1) una scala per terze e seste semplici, sorteggiata tra quattro scale maggiori e quattro minori presentate dal
candidato;
a.2) un arpeggio, su quattro ottave, sorteggiato tra quattro arpeggi maggiori e quattro minori presentati dal
candidato;
b) uno Studio sorteggiato fra tre presentati dal candidato;
c) un brano di J. S. Bach sorteggiato fra tre presentati dal candidato;
d) un tempo allegro di Sonata;
e) un brano romantico o dal ‘900 in poi;
f) prova di lettura a prima vista.

Nota:
- per ciascuna delle prove precedenti, la Commissione ha facoltà di selezionarne preventivamente una parte ai
fini dell’ascolto
- i brani presentati devono essere diversi da quelli dell’esame precedente
- almeno un brano sarà eseguito a memoria

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO B.2)


Codice unità di corso CODI/21PB2
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale
Eventuali propedeuticità Pianoforte (livello B.1)
Tipo esame Compimento livello B
Programma d'esame Esecuzione di:
a.1) una scala maggiore e relativa minore (armonica e melodica) estratta a sorte tra sei scale maggiori e relative
minori per moto retto, contrario, per terze e per seste preparate dal candidato;
a.2) un arpeggio a 4 ottave maggiore e minore estratto a sorte tra sei arpeggi maggiori e minori preparati dal
candidato;
b) uno studio estratto a sorte tra sei presentati dal candidato ed adeguati agli obiettivi formativi del periodo;
c.1) una Sinfonia (Invenzione a tre voci) di J.S. Bach estratta a sorte fra tre presentate dal candidato;
c.2) tre brani estratti a sorte da una Suite francese, inglese o tedesca (Partita) di J.S. Bach;
d) una sonata del periodo classico;
e) tre brani di autori diversi di cui almeno uno scritto dal ‘900 in poi;
f) prova di lettura a prima vista.

NOTA: relativamente ai punti d) ed e), almeno un brano sarà eseguito a memoria

Pagina 5 di 7
CORSO PREACCADEMICO
Disciplina:
PIANOFORTE (LIVELLO C)

Disciplina Pianoforte (livello C)


Codice disciplina 598
Tipologia della disciplina Disciplina individuale
Obiettivi di apprendimento A) Ampliamento della tecnica, con sviluppo e approfondimento della tecnica polifonica e primi elementi di doppio
meccanismo. Conoscenza di generi e stili attraverso il più significativo repertorio pianistico. Sviluppo delle
tecniche di memorizzazione. Cognizioni di tecniche di lettura a prima vista.
B) Consolidamento e sviluppo della tecnica in tutti i suoi aspetti, per consentire allo studente di affrontare con
sufficiente cognizione e autonomia di studio pezzi relativamente complessi del repertorio. Analogamente verrà
incoraggiata l’autonomia del pensiero critico e interpretativo nell’affrontare i diversi generi e stili.
Consolidamento e personalizzazione delle tecniche di memorizzazione. Sviluppo della lettura a prima vista.

Al termine del Periodo di studio lo studente:


- esegue e interpreta, preferibilmente a memoria, un repertorio significativo, di difficoltà adatta, dimostrando, con
l’esecuzione, di possedere adeguate conoscenze relative al contesto storico nel quale sono stati composti i brani
e alle principali caratteristiche formali e strutturali;
- ascolta e valuta se stesso
- dimostra, in un tempo dato, di saper affrontare autonomamente lo studio di un brano non conosciuto.
In particolare:
1. Utilizza una gestualità funzionale alle proprie intenzioni interpretative (espressive e stilistiche)
2. Dimostra di possedere tecnica adeguata e capacità di operare una corretta interpretazione del testo ai fini
dell’interpretazione di significative composizioni tratte dalla letteratura pianistica, di livello pari a quanto richiesto
per l’ammissione al triennio di alta formazione musicale
3. E’ in grado ottenere una prestazione di buon livello anche in situazioni pubbliche, mantenendo la necessaria
padronanza tecnica e una buona concentrazione artistico/musicale per una durata minima di circa 20 minuti,
suddivisa in 2 -3 brani
4. E’ in grado di interpretare correttamente e consapevolmente un brano che presenti una scrittura polifonica a
più parti.
5. Sa realizzare autonomamente un brano assegnato, individuando un metodo di lavoro appropriato alle
caratteristiche del brano e al tempo disponibile, scegliendo soluzioni tecniche adeguate alle proprie idee
interpretative e risorse tecniche, proponendo un progetto interpretativo personale.
Bibliografia raccomandata Studi:
di carattere brillante da
Chopin;
Clementi “Gradus ad Parnassum” ;
Moscheles op.70 ;
Thalberg op. 26 ;
Scrjabin;
Mendelssohn op.104;
Rubinstein op.23;
Kessler ecc.

Repertorio:
Weber: Sonate; Polacca in mi magg.
Schubert: Sonate; Improvvisi op.142 ; Momenti musicali op.94; Drei Klavierstücke D 946
Mendelssohn: Sonate; Rondò capriccioso op.14; Variations sérieuses op.54; Variazioni op.82; Variazioni op.83
Chopin: Ballate; Scherzi; Andante spianato e grande polacca brillante op.22; Polacche
Schumann: Sonate; Variazioni Abegg op.1; Intermezzi op.4; Allegro op.8; Phantasiestücke op.12;
Arabeske op.18; Humoreske op.20; Novelletten op.21; Romanze op.28
Brahms: Scherzo in mib min. op.4; Ballate op.10; Klavierstücke op.76, op. 116, op.117,op.118, op.119
Liszt : Ballate; Légendes; Rapsodie ungheresi; Polonaise; Harmonies poétiques et religieuses
Debussy: Suite bergamasque; Préludes; Estampes; Images; L'Isle joyeuse
Ravel: Miroirs; Le tombeau de Couperin; Sonatina; Jeux d'eau; Valse nobles et sentimentales
Scrjabin : Sonate; Quattro pezzi op.56; Due pezzi op.59; Due preludi op.67
Rachmaninov: Sei momenti musicali op.16; Preludi op.23, op.32; Morceaux de fantaisie op.3
Strawinskij : Sonata ; Serenata in la
Prokov'ev: Sonate; Visioni fuggitive op.22; Sarcasmes op.17
Bartòk : Im freien; Allegro barbaro; Rapsodia op.1; Schizzi op.9b; VI vol. Mikrokosmos; Két élegia op.8b
Schönberg: Tre pezzi op.11; Sechs kleine Klavierstücke op.19; Klavierstücke op.23; Suite op.25
Berg: Sonata
Webern: Variazioni op.27
Ligeti: Musica ricercata ; Studi
Rota: 15 preludi
Berio: Six Encores; Cinque variazioni

N. B. L'elenco è puramente indicativo


Sono ritenuti validi altri brani di difficoltà analoga e tutti i brani di difficoltà superiore.
Nel caso di opere composte da più pezzi è anche possibile presentarne un gruppo purché
rappresentativo.

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO C.1)


Codice unità di corso CODI/21PC1
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano

Pagina 6 di 7
CORSO PREACCADEMICO
Disciplina:
PIANOFORTE (LIVELLO C)

Durata Annuale
Eventuali propedeuticità Pianoforte (livello B.2)
Tipo esame Esame di promozione
Programma d'esame Esecuzione di:
a.1) una scala per doppie terze sorteggiata fra quattro scale maggiori e quattro minori presentate dal candidato;
a.2) un arpeggio di 7ª di dominante e 7ª diminuita, sorteggiato fra quattro presentati dal candidato;
b) uno studio di carattere brillante sorteggiato fra due presentati dal candidato;
c) un Preludio e fuga dal I vol. del "Clavicembalo ben temperato" di J. S. Bach, sorteggiato fra tre presentati dal
candidato;
d) una Sonata classica;
e) una o più composizioni dell’800 e/o ‘900.
f) prova di lettura a prima vista

Nota:
- per ciascuna delle prove precedenti, la Commissione ha facoltà di selezionarne preventivamente una parte ai
fini dell’ascolto
- i brani presentati devono essere diversi da quelli dell’esame precedente
- almeno un brano sarà eseguito a memoria

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO C.2)


Codice unità di corso CODI/21PC2
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale
Eventuali propedeuticità Pianoforte (livello C.1)
Tipo esame Esame di promozione
Programma d'esame Esecuzione di:
a) uno studio di carattere brillante estratto a sorte fra due presentati dal candidato;
b) un Preludio e fuga dal II vol. del Clavicembalo ben temperato di J.S. Bach estratto a sorte fra tre presentati dal
candidato;
c) una sonata di L. van Beethoven;
d) una o più composizioni dal ‘900 in poi.
e) prova di lettura a prima vista

Nota:
- per ciascuna delle prove precedenti, la Commissione ha facoltà di selezionarne preventivamente una parte ai
fini dell’ascolto
- i brani presentati devono essere diversi da quelli dell’esame precedente
- almeno un brano sarà eseguito a memoria

Unità di corso PIANOFORTE (LIVELLO C.3)


Codice unità di corso CODI/21PC3
Tipologia dell'unità di corso Disciplina individuale
Lingua d'insegnamento Italiano
Durata Annuale
Eventuali propedeuticità Pianoforte (livello C.2)
Tipo esame Compimento livello C
Programma d'esame Esecuzione di:
a) uno studio estratto a sorte tra tre presentati dal candidato, di carattere brillante ed adeguati agli obiettivi
formativi del periodo;
b) un Preludio e Fuga dal "Clavicembalo ben temperato" di J.S. Bach estratto a sorte fra cinque presentati dal
candidato;
c) una sonata del periodo classico;
d) una o più composizioni scritta/e nell’Ottocento;
e) una o più composizioni scritta/e dal Novecento in poi;
f) un brano assegnato dalla Commissione tre ore prima della prova;

NOTA: almeno 15 minuti del programma saranno eseguiti a memoria

Pagina 7 di 7

Potrebbero piacerti anche