Serie B R Il personaggio GIOVEDÌ 8 FEBBRAIO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT 27

Marco Calabresi GLI ALTRI ESORDIENTI

P Tedino, Inzaghi
er come era andata a fini­
re l’ultima esperienza da
capo allenatore, forse
non se l’aspettava nemmeno lui
di ricominciare. A 64 anni, in­ e la carica dei deb
Esonerati in tre
vece, Aurelio Andreazzoli ha
scoperto una nuova giovinez­
za, ancora meglio se vicino ca­
sa: Massa ed Empoli distano un
centinaio di chilometri, ma la
famiglia è molto più vicina di
prima. Nei 12 anni vissuti a Ro­
ma (dal 2005 al 2017) e, prima
ancora con l’Udinese, Andreaz­
zoli aveva sempre deciso di la­
sciare moglie e figli nella loro
terra e di fare il pendolare, con
la valigia sempre pronta: ora, a
casa ci torna con più frequenza,
e in queste ultime settimane
sempre con il sorriso sulle lab­
bra, che alla sua età non fa mai
male. L’Empoli, da quando è ar­
rivato lui, ha iniziato a volare.
Cinque partite, 13 punti e so­ Aurelio Andreazzoli, 64 anni, è subentrato a Vincenzo Vivarini sulla panchina dell’Empoli dopo la 19a giornata LAPRESSE Bruno Tedino, 53 anni, tecnico Palermo LAPRESSE
prattutto 15 gol segnati, una

Da uomo ombra a star L

media di tre ogni 90 minuti. Un a Serie B, in questa stagione, ha fatto de­
cammino impressionante, che buttare 11 tecnici, con alterne fortune.
di questo passo riporterebbe Aurelio Andreazzoli, subentrato a Vin­
Andreazzoli in quella Serie A cenzo Vivarini a Empoli, ha la media punti più
vissuta prima e dopo da colla­ alta: 2,6. Mostruosa, anche se le partite con

Andreazzoli, altra vita

boratore stretto di Luciano lui in panchina sono state soltanto cinque. Se
Spalletti, anche lui passato per dovesse mantenere questi ritmi, la corsa alla
Empoli: in mezzo, quattro mesi Serie A diventerebbe una cavalcata trionfale.
in panchina da solo iniziati an­
che bene ma finiti malissimo. MOLTO BENE Alle sue spalle, con 1,79, c’è un

COLPA DI UNA PARTITA Dopo 1Dodici stagioni alla Roma da secondo e traghettatore altro tecnico che ha debuttato in B tardi, a 53
anni: Bruno Tedino. Con il Palermo sta lavo­

Adesso, a 64 anni, il debutto in B: e l’Empoli con lui vola

l’esonero di Zeman, nel febbra­ rando molto bene – è secondo, ma è stato pri­
io di 2013, a Trigoria (e, nel mo per 11 giornate – riuscendo a tenere con­
centro sportivo, Andreazzoli ha centrato il gruppo nonostante i guai societari
sempre dormito, diventando e la freddezza di un pubblico che non ha di­
anche un tutor per i più giova­ co. Osvaldo, che non era stato menticato la passata stagione. Filippo Inzaghi
ni) decisero di promuovere il schierato titolare, lasciò il cam­ LA SITUAZIONE al Venezia, Fabio Grosso al Bari e Antonio Ca­
collaboratore tecnico che era po insultando l’allenatore, An­ labro al Carpi (media 1,46) stanno lottando
rimasto nella Capitale anche
dopo l’addio di Spalletti: Aure­
dreazzoli gli rispose a tono:
«Non è nuovo a queste scene a
Frosinone solo in vetta per un posto nei playoff. A Pippo si può rim­
proverare poco: l’obiettivo iniziale era la sal­
lio – a cui Rodrigo Taddei, in telecamere accese, poi magari Sabato giocherà a Bari vezza, invece la sua squadra fin da subito si è
una partita di Champions con­ piagnucola nel privato». L’at­ ritagliata un ruolo importante. Vita più diffi­
tro l’Olympiacos, aveva dedica­ taccante non rimase zitto: «Fa­ ● Approfittando della netta e sorprendente cile, invece, per Grosso in una piazza esigen­
to una finta che portava pro­ cevi più bella figura se ammet­ sconfitta del Palermo a Empoli, il Frosinone te, anche alla luce delle ultime due pesanti
prio il suo nome – aveva un tevi di essere un incapace, vai a allenato da Moreno Longo (nella foto) è balzato sconfitte contro l’Empoli (0­4 al San Nicola) e
contratto fino al 2017 a circa festeggiare con quelli della La­ da solo al comando della classifica. Ma sabato Venezia (1­3 in trasferta). La fiducia totale di
200mila euro l’anno, e l’ingag­ zio». ha, sulla carta, il turno più difficile: la trasferta qualche settimana fa è ora una fiducia a tem­
gio rimase quello anche da alle­ sul campo del Bari. Ecco la situazione dopo 24 po. Anche Calabro è stato sul punto di saltare,
natore «titolare». La soluzione CALCIO E BICI Andreazzoli, giornate e il programma del prossimo turno: ma le ultime vittorie contro Spezia e Salerni­
interna sembrò quella più giu­ con Garcia, tornò al suo posto: CLASSIFICA tana hanno rafforzato la sua posizione e la
sta per il momento della Roma: il francese si portò dietro lo Frosinone p. 46; Empoli e Palermo 43; classifica degli emiliani. Molto buono anche il
Andreazzoli conosceva l’am­ staff ma Andreazzoli – come Cittadella 38; Parma e Cremonese 36; Venezia, cammino dello Spezia, con Fabio Gallo che ha
biente, i giocatori e sapeva co­ era accaduto nel primo post­ Bari e Carpi 35; Spezia 34; Pescara 31, Perugia dato alla squadra una propria identità ed è al­
me comportarsi. «Voglio rende­ Spalletti, con Ranieri, Montella e Salernitana 30; Avellino 29; Foggia 28; la ricerca di quella regolarità (24 punti in ca­
re Trigoria un ambiente positi­ e Luis Enrique – rimase comun­ Novara e Cesena 27; Brescia 26; Entella e Pro sa, 10 in trasferta, media punti di 1,42) che gli
vo – disse nel giorno del suo in­ que alla Roma. Con un ruolo Vercelli 24; Ascoli 23; Ternana 22. permetterebbe di fare il salto di qualità.
sediamento –, non deve essere più marginale, ma sempre a di­ PROSSIMO TURNO
un posto di lavoro ma un piace­ sposizione degli allenatori, fino Sabato, ore 15 ESONERATI Tra i debuttanti arrivati al capoli­
re». A tal punto che un giorno al ritorno dell’amico Spalletti, Ascoli-Empoli (andata 0-3) nea il primo a saltare è stato Federico Giunti a
fece organizzare una festa per conosciuto a Coverciano: con la Avellino-Cesena (1-3) Perugia (1,18), naufragato dopo un eccellen­

DA SPALLETTI
le famiglie dei giocatori. Poi, maggior parte di loro ha instau­ Bari-Frosinone (2-3) te – e forse ingannevole – partenza. Male an­
però, arrivò il 26 maggio, gior­ rato un buon rapporto, condivi­ Carpi-Cremonese (1-1) che la coppia Fulvio Fiorin­Enzo Maresca ad

no della finale di Coppa Italia.
Non una finale qualsiasi, ma un
derby, che la Roma perse 1­0
contro la Lazio: decise un gol di
Lulic, e la stagione giallorossa
divenne in un attimo la più fal­
limentare della storia recente.
Difficile, con mezza città ferita
in quel modo, andare avanti
senza cambiare di nuovo tecni­
A ZEMAN
Andreazzoli è arrivato
alla Roma nel 2005, come
collaboratore di Luciano
Spalletti; nel febbraio 2013,
è diventato allenatore al
posto di Zeman, esonerato.
dendo (soprattutto con Luis
Enrique, ma anche con Garcia)
la passione per la bicicletta. Do­
po mesi di pedalate, però, è ar­
rivata la chiamata dell’Empoli
(con tanto di in bocca al lupo
via messaggio di Luis Enrique),
e Andreazzoli non ha detto no:
si è riposato abbastanza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pescara-Salernitana (2-2) Ascoli (0,87 assieme, poi dopo le dimissioni di
Pro Vercelli-Brescia (0-0) Maresca un punto di un due gare per Fiorin) e
Spezia-Venezia (0-0) per Sandro Pochesci, che al di là dei tanti pa­
Ternana-Entella (1-3) reggi e delle dichiarazioni bizzarre che hanno
Domenica, ore 15 fatto la gioia dei social, è sempre rimasto in­
Parma-Perugia (0-3) chiodato nei bassifondi della classifica con la
Ore 17.30 Ternana (e il suo successore Ferruccio Maria­
Cittadella-Novara (0-1) ni ha cominciato perdendo a Cesena).
Lunedì, ore 20.30 ro.pe.
Palermo-Foggia (1-1). © RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie C R Quarti di finale Coppa Italia

Sorpresa: Pontedera avanti

Al Padova non basta Lanini
PONTEDERA-PADOVA
MARCATORI Tofanari (Po) al 4’, Raffini
(Po) al 15’ p.t.; Lanini (Pa) al 21’ s.t.
PONTEDERA (3-5-2) Biggeri 6,5;
scente e rabbioso tentativo di
rimonta dei biancoscudati.
Riuscito solo in parte grazie al
destro incrociato di Lanini, uno
dei cinque rinforzi di gennaio
scesi in campo. Dopo la gara il
Padova si è fermato a Cesenati­
2-1 co per preparare al meglio il
Stefano Lemmi match di campionato a Santar­
PONTEDERA (PI) cangelo. «Questa è’una sconfit­
ta che ci deve fare bene – si è
LA SITUAZIONE
Domani sera c’è il derby Bisceglie-Lecce
● Ecco la situazione dopo 24 Santarcangelo (-1) 23; Teramo* 22;
giornate (* le partite in meno) e il Fano* 16. Sabato, ore 14.30 Renate-
programma del prossimo turno: Triestina (1-0), Santarcangelo-Padova
GIRONE A Livorno p. 51; Siena 45; (0-3) e Südtirol-Gubbio (0-1); ore
Pisa 43; Viterbese 42; Giana 34; 16.30 AlbinoLeffe-Bassano (0-1),
Monza 33; Carrarese 32; Pordenone-Feralpi Salò (0-0) e Samb-

Ferrari 6,5, Borri 6,5, Romiti 6; Tofana-
ri 6,5, Spinozzi 6,5, Pandolfi 6 (dal 32’
s.t. Caponi 6), Gargiulo 6 (dal 23’ s.t.
Frare 6), Paolini 6; Grassi 6,5 (dal 12’
s.t. Pinzauti 6), Raffini 6.(Contini, Malih,
Calcagni, Posocco, Marseglia, Beneri-
cetti, Borgioli, Prete). All. Maraia 6,5.
PADOVA (4-3-2-1) Merelli 5,5; Zamba-
taro 6, Mandorlini 5,5, Russo 5,5,
Zivkov 5,5; Fabris 6 (dal 12’ s.t. Cisco
5,5), Bellemo 5,5, Mazzocco 6; Lanini 6,
Sarno 5 (dal 23’ s.t. Capello 5,5); Gliozzi
5 (dal 42’ s.t. Piovanello s.v.). (Bindi,
Contessa, Trevisan, Pulzetti, Guidone,
Cappelletti, Belingheri, Salviato, Delle
Monache). All. Bisoli 5,5.
ARBITRO Camplone di Pescara 6.
NOTE spettatori 226, incasso di 1.037
euro. Ammoniti Pandolfi, Gliozzi, Borri
e Capello. Angoli 1-8.
È
il Pontedera la prima se­
mifinalista di Coppa (sfi­
derà la vincente di Ales­
sandria­Renate). A sorpresa i
granata hanno estromesso il
Padova, arrivato al confronto
con i favori del pronostico (pe­
rò senza tifosi al seguito, causa
divieto), ma nel primo tempo
apparso mentalmente scarico.
La partenza più convinta del
Pontedera ha permesso così ai
padroni di casa di raggranella­
re presto l’uno­due (tap­in di
Tofanari al 4’ e destro a porta
vuota di Raffini al 21’) che nella
ripresa li ha protetti dal cre­
espresso Bisoli – e servirci per
domenica: ci attenderà un’altra
battaglia».
LE ALTRE PARTITE Le altre tre
partite si giocano mercoledì 14
con questi orari: Alessandria­
Renate ore 19.30, Viterbese­Pa­
ganese ore 16.30 e Lecce­Co­
senza ore 16.30 (diretta su
Sportitalia). Partite secche, in
caso di parità supplementari e
rigori). Le semifinali saranno
con andata e ritorno: 21 febbra­
io e 7 marzo; la finale sarà l’11 e
25 aprile.
Ivan Maraia, 49 anni LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA
Alessandria* e Olbia 31; Pistoiese* e
Arzachena 30; Arezzo (-1) e
Piacenza 29; Pontedera 27;
Lucchese 26; Pro Piacenza* 24;
Cuneo 21; Gavorrano* e Prato 15*.
Domenica, ore 14.30 Arezzo-
Alessandria (andata 1-0), Cuneo-
Pistoiese (1-1), Monza-Arzachena
(0-1), Olbia-Pro Piacenza (3-1) e
Piacenza-Lucchese (1-0); ore 16.30
Livorno-Pontedera (3-2); ore 18.30
Prato-Pisa (0-2) e Viterbese-
Gavorrano (3-0); riposa Giana.
GIRONE B Padova* p. 42;
Sambenedettese* 34; Renate* e
Feralpi Salò 33; Reggiana** e
Bassano 32; Südtirol* 31;
Pordenone* e AlbinoLeffe 30;
Mestre 28; Vicenza*, Triestina* e
Fermana 27; Gubbio 24; Ravenna* e
Reggiana (2-0); ore 18.30 Ravenna-
Fano (1-0); ore 20.30 Fermana-
Teramo (0-0); riposano Vicenza e
Mestre.
GIRONE C Lecce p. 52; Catania 48;
Trapani* 40; Siracusa 36; Rende 35;
Matera (-1) e Cosenza 34; Monopoli e
Francavilla 31; Juve Stabia* 30;
Catanzaro (-1) 28; Bisceglie* 27; Sicula
Leonzio* e Reggina 26; Racing Fondi
23; Casertana* e Fidelis Andria (-1) 22;
Paganese 20; Akragas (-1) 3. Domani,
ore 20.45 Bisceglie-Lecce (1-3);
domenica, ore 14.30 Casertana-
Trapani (1-2), Catanzaro-Sicula Leonzio
(2-1); Monopoli-Fidelis Andria (1-1),
Paganese-Matera (1-2), Racing Fondi-
Juve Stabia (0-2) e Reggina-Francavilla
(1-1); ore 16.30 Catania-Cosenza (1-0) e
Siracusa-Akragas (3-0); riposa Rende.