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Polpacci&nuvole
Cara Cremo, buon Pro ti faccia
meno la sua fine. E non solo
perchè tre minuti dopo la Pro
pareggia mettendo insieme tre
giocate indisturbate: Mamma-
rella da mancina cambia fronte
La squadra grigiorossa, stranamente con poche gambe e meno testa, subisce una severa lezione su Ghiglione, il cui cross dalla
trequarti trova in quota solo
Ma a volte i bocconi amari possono fare pure bene: sullo Zini c’è appeso il cartello ‘torno subito’ Castiglia, che di testa punisce il
mancato decollo dei difensori e
l’omessa uscita di Ujkani.
di GIOVANNI RATTI Nel finale di tempo ci si scam-
biano colpi a salve, Scappini e
n Sogno o son pesto? Stavolta Brighenti non arrivano su un
si esce dallo Zini con gli occhi diagonale basso di Pesce, Cani-
da panda come se avessimo ni smorza in area piccola un ti-
appena fatto un paio di riprese ro di Morra, Piccolo penetra in
con Rocky Marciano. E invece area ma strozza il tiro. Più cro-
abbiamo appena visto la Cre- naca che gioco, comunque, l’u-
mo presa a pallate dalla Pro nica cosa che può preoccupare
Vercelli che fino a ieri pome- Grassadonia (cacciato dalla
riggio era un punto solo sopra panchina per una protesta
l’ultimo posto. La partita che troppo focosa) è aver dovuto
prometteva ricchi premi e co- già bruciare due cambi. Ma non
tillons (figurati, si era vinto 4-1 sarà un problema. Partita co-
in trasferta) finisce per essere il munque ancora possibile da
punto più basso fin qui toccato giocare e da vincere, dato che
sul piano del rendimento col- nelle rarissime accelerazioni si
lettivo. E ci dev’essere stato un è fatto breccia.
grosso equivoco, avevamo ca- Ma un pasticcio senza conse-
pito che si doveva vivere alla guenze fra Garcia Tena e Ujkani
giornata, mica alla giornatac- fa capire subito che il peggio
cia. Perchè in attesa dei rileva- deve ancora venire. E arriva fin
menti della scientifica di que- troppo alla svelta, settimo, la
sto si deve parlare, di una gior- Pro Vercelli fa campeggio in
nataccia particolare al di là del area grigiorossa finchè Ger-
risultato dolcificato quando mano al quarto o quinto tenta-
non c’era più tempo per rime- tivo infila. Tesser mette Castro-
diare sul serio. villi per Pesce, con Arini cen-
La Cremo ha detto la prima e Brighenti tenta una rovesciata (IB FRAME) trale. Pro Vercelli vigile e sere-
l’ultima parola, ma in mezzo ha na, Cremo sonnambula, testi-
fatto quasi scena muta. Troppo monia il taccuino. Ci si mette
brutta per essere vera, senza anche un paio di fischiate sur-
sudamericani (Paulinho Clai- reali di Pillitteri, e al ventune-
ton e Gomez hanno marcato simo la Pro va oltre il break an-
visita anche se gli ultimi due cora con Germano, in posizio-
erano a referto) ma soprattutto ne sospetta ma probabilmente
con poche gambe e meno testa. regolare. Così a ‘baby panzer’
La Pro Vercelli ha vinto con Scamacca tocca debuttare in
merito cristallino ed è anche grigiorosso con l’ossigeno qua-
andata vicino a rispedire al si a zero. Entra anche Cinaglia
mittente il 4-1 dell’andata, pri- al posto di Almici che si è fatto
ma che Cavion riaccendesse gli male, ma la giornataccia in-
ultimi secondi di partita. Uno ghiotte anche i cambi come ca-
dei fattori che hanno messo la ramelle balsamiche. Sì Cavion
partita grigiorossa sul binario farà 2-3 facendo tornare indie-
morto è stato proprio non aver tro di corsa gente che se n’era
tenuto conto delle indicazioni già andata dalle tribune e per
dell’andata, che non era stata a qualche secondo spera nel mi-
senso unico come il punteggio racolo, ma alla fine tocca dire
insinua. Anche allora la Pro era che la Cremo si è spenta sulla
riuscita a creare problemi alla prodezza di Pigliacelli su Arini.
Cremo con il gioco sulle fasce, Perchè alla Cremo di ieri si po-
dal quale è nato il gol dell’uno a teva forse chiedere di fare il fa-
uno che per la Cremo ha rap- cile, ma la Pro Vercelli l’ha
presentato l’inizio della fine. messa davanti al difficile. E lei
Poi tutto il resto, pesantezza di Giovanni Sbrissa in panchina Grassadonia davanti alla panchina della Pro Vercelli si è persa. Speriamo che sappia
gambe e di testa spalmate su tornare. Cosa fattibilissima, a
quasi tutti con alcuni picchi to qualche ambizione di ma- un rimbalzo del pallone sul Pesce che sventa un tiro dal li- cora Arini su cross basso di Bri- patto di prendere sul serio la
negativi a carico di insoliti so- novra, con Ghiglione e Mam- braccio letto come non volon- mite, ci sono chiari sintomi di ghenti fa un tiro da gol, che Pi- severa lezione. A volte anche i
spetti, confusione prevedibili- marella larghissimi sulle fasce, tario arma il destro di Scappini, disagio ma la cronaca è grigio- gliacelli con un balzo da diavo- bocconi amari finiscono per
tà e lentezza, insomma la tem- collezionando angoli. Ma alla che incrocia dove il portiere rossa, Arini in controfuga gua- lo toglie dall’angolo alto. Sem- fare bene. E allora, cara Cremo,
pesta perfetta. prima occasione la Cremo col- può arrivare solo con gli occhi. dagna una punizione non mo- bra il vero inizio della partita buon Pro ti faccia.
La Pro Vercelli manifesta subi- pisce, sedicesimo, Almici dopo Al 20’ cruciale salvataggio di netizzata da Piccolo, al 34’ an- grigiorossa, e invece è più o © RIPRODUZIONE RISERVATA