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Ecco una prima raccolta di tips&tricks relativi a Windows 7, con tanto di combinazione di tasti:
1. In Windows 7 è possibile ancorare le finestre trascinandole nel lato destro o sinistro del
desktop. Operazione che potete eseguire più velocemente tramite le seguenti combinazioni:
Win+Freccia sn e Win+Freccia dx
Win+Freccia Su e Win+Freccia Giù per minimizzare e massimizzare la finestra corrente
Win+Shift+Freccia Su e Win+Shift+Freccia Giù massimizza e ripristina le dimensioni
verticali
2. Se volete visualizzare il vostro desktop su un monitor o proiettore esterni, vi basta premere
la combinazione Win+P oppure avviare l’applicazione displayswitch.exe. Vi si presenterà
una schermata simile a quella nella foto sopra.
3. Per evidenziare la finestra corrente e nascondere tutte le altre correntemente aperte premete
Win+Home.
4. Win+Shift+Freccia Sn e Win+Shift+Freccia Dx per spostare le finestre da un monitor ad
un altro.
5. Per aprire una finestra dos dalla locazione corrente, vi basta premere il tasto Shift mentre
selezionate una voce dal menu contestuale.
6. Alcuni degli sfondi disponibili sono contestualizzati in base al Paese, altri sono in una folder
nascosta. Per poterli visualizzare tutti vi basta andare su C:\Windows\Globalization\MCT.
7. Potete registrare delle azioni che eseguite all’interno del sistema operativo tramite il
programma psr.exe che trovate anche nel pannello di controllo nella voce “Record steps to
reproduce a problem”.
8. Su Windows 7 troverete il carattere Gabriola, un bellissimo font decorativo.
9. Se Explorer 8 vi sembra troppo pesante all’avvio, allora dovrete togliere qualche addons.
Andate sul menu Tools, selezionate Manage Add-ons e provate a togliere qualche plugin.
10. Se potete, utilizzate una penna USB (vi basta da 4 GB) per installare Windows 7, è
veramente veloce, molto di più che utilizzare un DVD. Formattatela FAT32 e copiate la ISO
da installare con il seguente comando xcopy e:\ f:\ /e /f.
11. Se vi manca la barra degli strumenti quick launch nella task bar, ripristinatela scrivendo il
seguente percorso %userprofile%\AppData\Roaming\Microsoft\Internet
Explorer\Quick Launch nella finestra di aggiunta nuova Barra degli strumenti.
12. Con il comando Win+Spazio azionerete l’aero peek, per vedere tutte le icone ed i gadget
installati sul vostro desktop.
13. Ctrl+Shift vi permetterà di eseguire un programma direttamente come amministratore.
14. Se vi serve aprire un’istanza di un’applicazione che state utilizzando, non ricorrete al menu
Start…cliccate nell’icona della taskbar del programma premendo Shift.
15. Per avviare direttamente nella schermata del nostro computer il file manager modificate il
target del collegamento ad explorer in %SystemRoot%\explorer.exe /root,::{20D04FE0-
3AEA-1069-A2D8-08002B30309D}
16. Quando premete doppio click su un file immagine di CD o DVD (ad esempio .iso) vi si
aprirà un finestra di ISO Burning che vi permetterà di procedere con la masterizzazione
17. Ora potete eseguire l’ottimizzazione della visualizzazione del testo con cttune.exe e la
calibrazione del colore con dccw.exe anche sul monitor del vostro PC
18. Trascinate le vostre applicazioni preferite all’interno della taskbar
Sicuramente ci sarà capitato di aiutare parenti ed amici nella risoluzione di una problematica
relativa al sistema operativo o ad un software in particolare. Spesso, però, il problema ci viene
descritto in maniera troppo generica, e non riusciamo a cogliere quale sia la reale difficoltà. A tal
proposito, Windows 7 ci viene incontro con il tool Problem Steps Recorders.
Per utilizzare questo programmino è necessario cliccare su Start, scrivere PSR e premere Invio,
quindi cliccare su Start Record. In questo modo, l'applicativo registrerà ogni click e pulsante
premuto, salverà delle istantanee del desktop e inserirà il tutto in un singolo file complesso
MHTML, per essere spedito via posta elettronica al "guru" di turno.
Il software Virtual PC di Microsoft crea i drive virtuali in file VHD, e Windows 7 è in grado di
montare questi file direttamente in modo da averne l'accesso nei sistemi host. Perfare ciò è
necesario cliccare su Start e digitare diskmgmt.msc e premere Invio. Dalla finestra che si aprirà
clicchiamo su Action → Attach VHD e scegliamo il file che preferiamo caricare. In questo modo, in
Explorer apparirà il drive virtuale che potrà essere esploraro, copiato o scritto così come ogni altro
drive. Per creare un nuovo drive virtuale è invece necessario cliccare su Action → Create VHD.
3) Startup Repair
Sebbene Seven, giunto in stadio di Beta 1, sia divenuto alquanto stabile, è sempre possibile
imbattersi in qualche problema che potrebbe a volte impedire il boot del sistema, persino in
modalità provvisoria. E' un bel problema, soprattutto se non disponiamo di un CD o DVD per
reinstallare il sistema operativo. Per aggirare l'ostacolo, Seven ci mette a disposizione lo strumento
Startup Repair, raggiungibile da Start → Maintenance → Create a System Repair Disk. In questo
modo verrà creato un disco di emergenza avviabile da sfruttare per ripristinare il PC in caso di
danni evidenti.
4) Passaggio al proiettore
Windows Seven fornisce un modo molto rapido per passare dalla visualizzazione su un display ad
un altro o su un proiettore: è necessario premere la combinazione di tasti Win+P oppure eseguire
DisplaySwitch.exe e scegliere il display da utilizzare. Nel caso in cui disponiamo di un unico
monitor, tale funzionalità viene automaticamente disattivata.
Gli amministratori di sistema apprezzeranno la nuova utility da riga di comando tzutil.exe, che
consente di settare il time zone del PC tramite script. Ad esempio, per impostare il time zone al
GMT (Greenwich Mean Time) è necessario utilizzare il comando: tzutil /s "gmt standard time"
Il comando "tzutil /g" mostra il time zone corrente; "tzutil /l" elenca tutti i possibili time zone;
"tzutil /?" visualizza i dettagli sul funzionamento del comando.
Microsoft tiene molto all'invio di feedback da parte degli utenti sull'utilizzo di Seven. Tuttavia
l'apposito pulsante è collocato in ogni finestra, ed è effettivamente un po' troppo visibile. Dopo aver
inviato i nostri feedback ed aver fornito il nostro contributo, possiamo rimuovere il collegamento
mediante REGEDIT: è infatti necessario raggiungere la directory
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop e settare il valore della chiave
FeedbackToolEnabled a 0, quindi riavviare il PC. Nel caso volessimo ripristinare la funzionalità
bisogna cambiare il valore della chiave a 3.
Nel caso in cui il nostro PC includa un lettore di schede di memorie Windows 7 potrebbe non
visualizzarlo in Computer. Non è un bug, ma una scelta nella programmazione del nuovo sistema
operativo: i drive che non contengono nulla al loro interno (ad esempio i card reader) non sono
visualizzati. In ogni caso, è sempre possibile visualizzarli togliendo il segno di spunta da "Hide
empty drives in the computer folder" da Tools → Folder Options → View.
9) Problemi... sonori
Windows 7 Beta include un fastidioso bug: la versione del Media Player 12, infatti, aggiunge i
metadata mancanti ai nostri MP3 (tra cui l'album di appartenenza del brano), ma questo spesso
ha come rovescio della medaglia la perdita dei primi pochi secondi del brano. Per risolvere la
problematica è necessario installare un bug fix, prontamente reso disponibile da Microsoft al
seguente link: http://support.microsoft.com/kb/961367 . Forse è superfluo ricordare di backuppare
sempre la nostra raccolta di brani MP3!
Come impostazione di default Windows 7 apre le cartelle nello stesso processo. Sebbene questa
soluzione salva risorse di sistema, se una cartella va in crash ne risente l'intera shell. Se il sistema
appare instabile o siamo soliti eseguire procedure in Explorer che potrebbero causare dei crash,
possiamo scegliere di aprire le finestre in processi distinti. Per far ciò ci basta aprire Computer,
premere shift e doppiocliccare sul drive, quindi selezionare l'opzione "Open in new process". La
cartella sarà avviata in un processo separato, quindi eventuali crash saranno maggiormente isolati.
Windows Media Player 12 include molti nuovi codec nativamente, che consentono di riprodurre
una vasta gamma di file audio e video. Tuttavia alcuni codec mancano, ma è possibile ovviare a
questo piccolo problema scaricando la prima raccolta free di codec per Windows 7, al seguente
link www.shark007.net/win7codecs.html
Alt + P
Visualizza/nascone il pannello di anteprima di Explorer
Windows Logo + G
Visualizza i gadget sulle altre finestre
Windows Logo + Up
Ingrandisce a tutto schermo la finestra attiva
Alcuni componenti aggiuntivi di Internet Explorer possono richiedere più tempo per avviarsi,
riducendo le performance del browser. Tuttavia Internet Exploer 8 può aiutarci a individuare i
componenti più "pesanti": è infatti necessario cliccare su Tool → Manage Add-ons e controllare il
tempo di caricamento (Load Time) nella colonna sulla destra, in modo da visualizzare quale
estensione del browser sta rallentando il sistema.
Il defrag standard di Windows Seven offre più controlli rispetto a quello proposto con Vista, ed
anche la versione da riga di comando consente di usufruire di nuove interessanti feature. Ad
esempio, l'opzione /r consente di eseguire la deframmentazione di più partizioni in parallelo.
L'opzione /h esegue la deframmentazione ad una priorità più elevata, mentre l'opzione /u visualizza
un report a video aggiornato in modo da seguire le fasi in corso durante la procedura di
compattazione dei file su disco. E' quindi possibile eseguire direttamente il comando defrag /c /h /u
/r per sfruttare tutti questi benefici contemporaneamente.
È un Villaggio Globale
Windows 7 mette a disposizione un set di wallpaper che si abbinano al paese scelto in
fase di installazione di Windows. Vengono infatti installati diversi set di sfondi in base
alla lingua scelta dall'utente. Tutti gli altri sono disponibili ugualmente in una cartella
nascosta (dovrete abilitarne la visualizzazione in Opzioni Cartella). In
C:\Windows\Globalization\MCT si possono trovare una serie di immagini nella cartella
Wallpaper per ciascun paese. Basterà fare doppio-clic sul file di tema nella cartella
Theme per mostrare a rotazione tutte le immagini dedicate a quella regione (alcuni
paesi contengono per ora un set generico di immagini contenitore).
La Scatola Nera
Windows 7 include il "Problem Steps Recorder", strumento di cattura schermo molto
semplice che permette di registrare rapidamente una serie di azioni. Una volta premuto
"record", lo strumento registra i movimenti del mouse e l'uso della tastiera e salva degli
screenshot con tutti i commenti che si scelgono di associare alle azioni. Una volta finita
la registrazione, lo strumento salva tutto in un file ZIP, che contiene una “slide show”
HTML-based dei passaggi registrati. Il programma di chiama psr.exe; è possibile
trovarlo nel Pannello di Controllo sotto “Record steps to reproduce a problem”.
Gabriola
Windows 7 include Gabriola, un carattere elaborato di Tiro Typeworks che sfrutta
l'OpenType Layout per offrire una varietà di set stilistici, abbellimenti e legature di
ornamento.
Chi ha mi rubato il Browser?
Una delle più utili aggiunte in Internet Explorer 8 è "l'instrumetation" nella funzione di
gestione degli Add-ons. Basterà cliccare Tools / Manage Add-ons e scorrere a destra la
lista per visualizzare i tempi di caricamento delle estensioni. L'utente potrà quindi
scegliere di disattivare quelle estensioni che causano un rallentamento nell'avvio del
browser.
Personalizza l'Arredamento
In Windows 7 le icone nella nuova taskbar non sono fissate sul posto, è possibile
riordinarle a proprio piacimento, che siano collegamenti pinned o applicazioni in
esecuzione. Una volta ordinate, l'utente potrà far partire una nuova istanza di una
qualsiasi delle prime 5 icone premendo Win+1, Win+2, Win+3, etc. Allo stesso modo è
possibile trascinare le icone del system tray per riordinarle, o spostarle dentro o fuori la
lista di icone nascoste.
3. Disattivare l'impostazione “lock the taskbar” e cliccare col destro sulla barra di
separazione. Assicurasi che “Show text” e “Show title” siano disattivati e la visuale sia
impostata su “small icons”.4. Utilizzare le linee di separazione per riordinare gli
elementi, e quindi bloccare nuovamente la taskbar.
Trascina e Vai
La funzione Jump Lists sostituisce in Windows 7 il menu contestuale right-click
predefinito nella nuova taskbar; un altro modo per accedere alle jump list è quello di
cliccare col tasto sinistro del mouse sull'icona ed eseguire un leggero trascinamento
verso l'alto. Questo comportamento è stato progettato per i dispositivi touch-enabled.
Anche in IE8 è possibile sfruttare questo “swoosh” (trascinamento); nella barra degli
indirizzi un trascinamento in basso sul testo mostra una lista di destinazioni dalla
cronologia del browser, dai preferiti, etc.
Attraversare la Taskbar
La combinazione di tasti Win+T sposterà il focus sulla taskbar, consentendo di usare
poi i tasti freccia per selezionare una finestra o un gruppo, e il tasto Invio per lanciarli o
attivarli. Per uscire da questa modalità si potrà premere il tasto Esc.
Trucco Widescreen
La Taskbar di Windows 7 è stata ottimizzata per essere utilizzata in verticale al lato
dello schermo, un opzione sempre più desiderabile, considerata la diffusione degli
schermi widescreen, che permette di godere di uno spazio di lavoro più proporzionato.
%SystemRoot%\explorer.exe /root,::{20D04FE0-3AEA-1069-A2D8-08002B30309D}
Affinché la modifica funzioni anche per l'icona della taskbar si dovrà eseguire "unpin" e
"repin" di Windows Explorer nella taskbar (Win+E tuttavia continuerà a mostrare i
documenti come visualizzazione predefinita).
Masterizzare ISO
In Windows 7 è possibile eseguire doppio-clic su una qualsiasi immagine ISO di DVD o
CD e lanciare una applicazione che permette di masterizzare l'immagine su un disco
vuoto.
Godetevi il Pesce
Molti potrebbero non aver notato l'ironia nel tema predefinito. Il pesce si chiama infatti
Betta splendens (si pronuncia Beta).
Da start--- regedit---invio
Recarsi nella cartella HKEY_CURRENT_USER \ Software \ Microsoft \
Windows \ CurrentVersion \ Explorer \ Advanced.
Clic con il destro in un’area vuota nel riquadro di destra e si deve impostare
nuovo--- Valore DWORD (32-bit). Il nome sarà
DesktopLivePreviewHoverTime e per impostazione predefinita Windows
assegnerà il valore di 0. A questo punto basta riavviare il computer.
Microsoft sostiene che per installare il suo sistema operativo sia sufficiente disporre di una
macchina con processore 233 Mhz, 128 Mb di RAM (sul sito di Microsoft si parla addirittura di 64
Mb), 1,5 Gb di spazio libero su disco e una scheda video VGA, oltre, naturalmente, un'unità cdrom.
Le risorse reali, sono un processore a 600 Mhz, almeno 256 Mb di RAM e, per esagerare, 8 Gb di
disco fisso.
Non c'è la possibilità di fare questo, se non con programmi di terze parti. Su internet si può cercare
il programma "ViewkeyXP". dopo averlo scaricato (pesa solo 32kb) e lanciato, comparirà il codice
di installazione di Windows XP. Oppure, anche, http://www.majorgeeks.com/download4138.html
Grazie al Catalogo di WIndows Update, è possibile salvare tutti gli aggiornamenti sul proprio
computer, oppure masterizzarli su un Cd-rom. Con la connessione ad internet, avviate Windows
Update, da Start - Tutti i programmi - Windows Update. Nella pagina che si apre nel browser,
concentratevi sulla sinistra, dove si trova la sezione "Altre opzioni". Fate clic sul collegamento
"Personalizza Windows Update". Nella finestra che appare, mettete un segno di spunta accanto alla
voce "Visualizzazione del collegamento al Catalogo di Windows Update", quindi premete il
pulsante "Salva impostazioni". Sempre sulla sinistra, nella sezione "Vedere anche", fate clic sul
collegamento "Catalogo di Windows Update". Dopo qualche secondo, avrete a disposizione due
opzioni: "Trova aggiornamenti per i sistemi operativi Microsoft" e "Trova aggiornamenti driver per
le periferiche e i dispositivi hardware": fate clic sul primo. Nella finestra che segue, selezionate il
vostro sistema operativo e verificare che la lingua sia impostata su "italiano". Fate poi clic su
"Cerca". Nella finestra che segue, verranno proposte le grandi classi di aggiornamenti disponibili,
come per esempio "Aggiornamenti importanti e Service Pack". Selezionate la categoria che vi
interessa, quindi scorrete l'elenco degli aggiornamenti disponibili, premendo sul tasto "Aggiungi" di
quelli che vi interessa salvare. Terminata la selezione, fate clic sul collegamento "Vai al raccoglitore
download" (che non appare durante gli aggiornamenti "normali"), quindi grazie al tasto "Sfoglia",
scegliete dove salvare gli aggiornamenti. Infine fate clic sul pulsante Download. Verrà creata una
cartella per ogni aggiornamento.
A questo punto create una cartella su disco fisso, chiamandola semplicemente "XP". All'interno di
questa, createne altre tre: "boot", "cd" e "xp-sp". Copiate l'intero contenuto del cd originale di XP
nella cartella "cd". Copiate il Service Pack x nella cartella "xp" (cartella principale), e a questo
punto rinominate il file contenuto in "xp-spx.exe" (dove x sta per il numero di service pack).
Estraetene il contenuto di questo file, dalla riga di comando che si raggiunge da start - esegui, con:
c:\xp\xp-spx.exe -U - X:c:\xp\xp-sp
A questo punto occorre aggiornare il file del sistema operativo con il Service pack. Per questo nella
stessa finestra occorre digitare il seguente comando:
c:\xp\xp-sp\update\update.exe -s:c:\xp\cd
Avviate il software di masterizzazione Nero ed aprire una nuova compilation (da file - nuovo). La
finestra che si apre mostra, sulla sinistra, il tip di cd che si vuol creare: scegliete l'opzione "cd-rom
(avvio)". Aprite la scheda "boot" e deselezionate l'opzione "Drive logico di boot", selezionando con
un segno di spunta quella sottostante "file immagine".
Nella finestra che indica il percorso dei file di avvio, cancellate il contenuto che appare e inserite il
seguente indirizzo: "c:\xp\boot\boot.bin". Verificare che sia selezionata l'opzione "Abilita
impostazioni avanzate (solo per utilizzatori esperti)", quindi impostate i relativi parametri come
segue:
Una volta ultimato l'inserimento di queste impostazioni, spostatevi nella scheda "ISO" e verificate
che siano selezionate le seguenti opzioni:
- "mode 1"
- "ISO 9660"
- "permetti profondità di percorso maggiore di 8 caratteri"
A questo punto spostatevi nella scheda Etichette e in "ISO 9660" inserite la seguente etichetta di
volume "WB2PFRE_EN". Selezionate quindi il pulsante "More fields" per riempirne tutti i campi
come segue:
- Applicazione: WB2PFRE_EN
Passate alla scheda Date e verificate che sia selezionata l'opzione "Usa data e ora del file originale".
Infine aprite la scheda Scrivi, verificate che siano selezionate le seguente opzioni:
- Scrivi
Quindi selezionate la velocità di scrittura del dispositivo, poi la voce "Track-At-Once" e il numero
di copie. Ora potete procedere alla creazione della compilation, facendo clic sul pulsante "Nuovo".
Nella finestra che appare, trascinate tutti i file della cartella "CD" che avevate creato in precedenza,
e procedete alla masterizzazione della copia aggiornata di XP.
Posso creare un account utente nascosto, in modo che non compaia nella pagina iniziale di
Windows XP?
In alcuni casi, può essere utile creare un utente di XP che risulti nascosto e quindi non venga
palesato nè all'avvio, nè nella finestra di gestione degli account che si raggiunge dal Pannello di
controllo. Pre creare questo tipo di account celato, occorre operare sul file di registro. Cerchiamo la
seguente chiave di registro:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\WindowsNT\CurrentVersione\Winlogon\Spe
cialAccount\UserList
Nella finestra di destra, fate clic con il tasto destro sullo spazio bianco e, nel menu a tendina che
appare, selezionate Nuovo - Valore DWORD. Inserite il nome dell'account nascosto che volete
creare, per esempio "AccountSegreto". Fateci doppio clic sopra e verificate che il valore Dati sia
impostato su 0, perè il valore 1 lo renderebbe visibile. Uscite dal file di registro, e riavviate il
computer. Ma come entrare nell'account nascosto? Al riavvio di WIndows XP, nella pagina di login
dove vengono mostrati gli altri account, premete la combinazione di tasti CTRL+ALT+CANC,
quindi inserite il nome dell'account segreto. in tal modo solo voi potrete accedervi. Tenete presente
che comunque in "Documents and Settings" saranno presenti tutte le cartelle relative all'account
segreto
Posso fare il "logon" automatico senza dover immettere la password ogni volta?
Andate su Start - Pannello di Controllo e selezionate la voce "Account utente". Selezionate nella
finestra successiva l'opzione "modifica modalità di accesso o disconnessione". A questo punto,
attivate la voce "usa la schermata iniziale". In tal modo non pparirà la finestra classica di accesso,
quella che vi chiede la password.?
E' possibile fare in modo che il tasto BlocNum sia sempre attivo?
HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Keyboard
Al suo interno creare o modificare la stringa "InitialKeyboardIndicator" il cui contenuto sarà "2" per
attivare l'uso del tastierino numerico e "0" per utilizzare i cursori.
Quindi premere OK. Apparirà una barra di avanzamento dove potete monitorare le fasi di
disinstallazione. Dopo l'operazione, è consigliabile riavviare il computer
Di default, WMP preferisce creare un file audio con il formato proprietario (Windows Media
Audio). Per attivare la creazione di MP3 occorre modificare il Registro di configurazione. Aprite il
Blocco Note e scrivete le seguenti righe:
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\MediaPlayer\Settings\Mp3Encoding]
"LowRate"=dword0000dac0
"MediumRate"=dword0000fa00
"MediumHighRate"=dword0001f400
"HighRate"=dword0002ee00
Se non risulta possibile accedere con il proprio utente, è possibile entrare come Administrator. Per
rendere visibile l'utente Administrator, premere i tasti CTRL+ALT+CANC, poi rilasciare il solo
tasto Canc e premerlo di nuovo. Si apre così una nuova finestra di input in cui si può specificare
come utente Administrator e fornire la password.
In caso di errore in avvio con NTLDR non trovato, o NT detect non trovato
In caso di partizioni FAT32, la cosa si rivela semplice. Avviate il pc da floppy di boot che trovate a
questa pagina:
inserite il CD di Windows XP , e dalla cartella i386, copiate semplicemente il file nella root del Vs.
disco C:\
Avviare il computer dal CD di Windows XP, alla prima richiesta del s.o. di poter RIPARARE la
precedente installazione di XP , premere R (ovvero procedere alla riparazione)
Eseguire il seguente comando, per mezzo di => START - ESEGUI - CMD, rimpiazzando la "X"
con la lettera assegnata al vs. CD ROM
BOOT.INI
Il boot.ini è un file di avvio presente in ogni Windows NT 2000 e XP, oltre ad essere un file di
avvio, può svolgere anche la funzione di boot manager generico , ovvero, in caso abbiate installato
più di un sistema operativo sul vostro PC il boot.ini se ben configurato, vi permetterà di scegliere
quale sistema operativo usare.
Per configurarlo aprite Sistema nel Pannello di controllo fate click su Avanzate fate click sul
pulsante Impostazioni sotto Avvio e ripristino e infine cliccate su Modifica nella sezione Sistema
operativo predefinito.
[boot loader]
timeout=30
default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS
[operating systems]
Analizziamo il contenuto:
[Boot loader]
Timeout = tempo di visualizzazione della lista dei sistemi operativi se volete fare in modo che
finche non date la conferma rimanga la lista impostate -1.
[Operating Systems]
In questa sezione troviamo la lista dei sistemi operativi e tutte le informazioni necessarie per fare
partire il determinato O.S.
Ogni riga utilizza percorsi ACR (Advanced RISC Computing) per specificare la posizione di avvio.
multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS
Il primo parametro può essere multi() per controller IDE o scsi() per controlli SCSI e identificano i
controller del disco. La numerazione parte da 0.
Il parametro disk() indica il disco del controller indicato in multi() di solito il valore è 0.
Il parametro rdisk() nella forma multi() specifica il numero ordinale (che inizia con 0) sul controller
del disco contenente la partizione di avvio.
Il parametro partition() identifica il numero della partizione di avvio, le partizioni su disco sono
numerate a partire da 1.
Infine dopo il simbolo bisogna digitare la cartella che contiene il sistema operativo, di default può
essere o WINDOWS oppure WINNT.
Specificata la cartella che contiene il S.O. per semplificare le cose tra parentesi c’è il nome del
sistema operativo, questo nome si può modificare a piacimento.
In caso abbiate un sistema non basato su tecnologia NT vedi serie Windows 9X o ME non bisogna
usare i percorsi ACR ma il nome della partizione.
Spero di essere stato chiaro ^__^ cmq facciamo qualche esempio dei più comuni:
1) Esempio:
Avete 1 hard disk su canale IDE in Primary Master diviso in 2 partizioni C: D: avete windows XP
nella prima partizione e windows 2000 nella seconda, il file boot.ini completo sarà cosi:
[boot loader]
timeout=30
default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS
[operating systems]
2) Esempio:
Avete 2 hard disk sullo stesso canale IDE il primo sarà Primary Master e il secondo Primary Slave.
Sul Primary Master avete installato windows XP mentre sul Primary Slave Windows 2000.
[boot loader]
timeout=30
default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS
[operating systems]
multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(1)WINDOWS="Microsoft Windows XP Professional" /fastdetect
3) Esempio:
1 hard disk Primary Master diviso in 2 partizioni, sulla prima avete installato il millennium, sulla
seconda windows XP.
[boot loader]
timeout=30
default=multi(0)disk(0)rdisk(0)partition(2)WINDOWS
[operating systems]
In WindowsXP esiste un comando chiamato gpedit.msc il quale permette di aprire l'editor dei
Criteri di Gruppo.
Dalla finestra che si aprirà è possibile modificare diverse opzioni di Windows. Per esempio potete
cambiare il logo di Internet Explorer, il titolo del browser, o anche sfondo della barra degli
strumenti; si può anche operare su molti componenti di Windows come la rete, il sistema, il
Desktop, il Pannello di Controllo e così via...
Ecco una piccola lista di commandi da tenere sempre sotto mano, utili per poter ottenere
informazioni, a volte indispensabile sul sistema operativo.
systeminfo
netsh
Questo comando può essere utilizzato all'interno del "Netsh Interface IP" al fine di configurare il
protocollo TCP/IP.
bootcfg
Visualizzazione di un elenco dei drivers di tutte le periferiche installate e delle loro proprietà.
getmac
Visualizzazione dell'indirizzo MAC (Media Access Control) e di un elenco dei protocolli di rete
associati ad ogni indirizzo per tutte le schede di rete in ogni computer.
gpresult
Visualizzazione delle impostazioni del Group Policy e dell'RSOP (Resultant Set of Policy) di un
utente o di un computer.
schtasks
Schematizzazione dei comandi e dei programmi che girano peridicamente o in un tempo specifico
sul computer.
Usate il portatile in reti diverse e siete costretti a cambiare continuamente le impostazioni di rete?
Netsh vi consente di cambiare quasi "al volo" i settaggi di rete.
Per salvare i parametri correnti della rete andare in Prompt dei comandi ed editare:
Potrete creare un file dump per ogni rete che utilizzate. Per leggere i settaggi, sempre in prompt dei
comandi, editare:
A volte potrebbe esser necessario, per qualsiasi motivo, programmare lo spegnimento del proprio
computer ad un certo orario. Windows non ha un'utility specifica in grado di svolgere tale attività.
Si può però raggirare il problema, utilizzando il file rundll32.exe in questo modo:
1 - Andare sulle Operazioni Pianificate (Start -> Programmi -> Accessori -> Utilità di Sistema ->
Operazioni Pianificate)
A questo punto, clicchiamo sull'unita' principale del nostro hard disk (generalmente C:\), andiamo
alla cartella
Documents and Settings -> All Users -> Dati applicazioni -> Microsoft -> Network -> Connections
-> Pbk
Clicchiamo a questo punto sul file "rasphone.pbk" presente nella cartella con il tasto destro del
mouse e selezioniamo dal menu contestuale che si aprira' l'opzione Proprieta', spuntanto la casella
di Sola lettura.
In questo modo bloccheremo la possibilità di modificare il file relativo alle connessioni internet.
Esiste un'utility molto interessante, ma poco conosciuta, che consente di condividere più cartelle in
rete.
L'utility si chiama SHRPUBW, e per richiamarla è sufficiente digitare il suo nome da Start ->
Esegui.
Una volta caricata, consente di effettuare un browse delle cartelle per scegliere quella da
condividere, dare un nome e una descrizione alla condivisione e assegnare i permessi.
Molti prodotti Microsoft vengono compressi in formato Cabinet (.CAB). CAB è uno standard
Microsoft al pari del formato ZIP per la compressione di files.
Microsoft mette a disposizione due utility : la prima è "Cabviewer" dei PowerToys con la quale si
puo' verificare il contenuto dei files CAB mentre la seconda è "MakeCAB" per comprimere files in
formato CAB.
Poche persone sono a conoscenza di un'interessante utility presente in WindowsXP, che consente di
creare archivi autoestraenti.
A questo punto, sarete in grado di creare un file di setup in tre diverse modalità:
1. File autoestraente (in una directory temporanea) con installazione automatica di un programma
Ecco la lista dei comandi di Windows, disponibili da Shell DOS (Start -> Esegui -> cmd).
OPENFILES E' possibile controllare quali sono i file aperti al momento e quale utete e/o
programma li ha aperti.
Comandi disponibili da Start->Esegui Ecco la lista dei comandi di Windows, disponibili da Start ->
Esegui.
PERFMON Prestazioni
SERVICES.MSC Servizi
Grazie all'utility SFC (System File Checker), è possibile controllare l'integrità dei file di sistema.
/scanonce - Esegue la scansione dei soli file protetti (una sola volta)
/scanboot - Esegue la scansione dei file protetti e di sistema ad ogni avvio del computer
/purgecache - Rimuove la cache del Windows File Protection file cache ed esegue una scasione
immediata per inserire i nuovi dati
/cachesize=x - delimita i parametri , in Mb, della cache del Windows File Protection
Quando si effettuano copie di file da una partizione ad un'altra (ovviamente entrambe NTFS), i
permessi sui file cambieranno e automaticamente acquisiranno quelli della cartella di destinazione.
Per ovviare a questo problema, e per fare anche in modo che l'owner (cioè il proprietario dei file)
rimanga quello della cartella d'origine, è opportuno utilizzare l'utility XCOPY, con la seguente
sintassi:
XCOPY /O /X /E /H /K
/K copia anche gli attributi dei file (solitamente xcopy resetta l'attributo di sola lettura)
Con il Resource Kit di WindowsNT/2000 (ed ora disponibile in modo "nativo" su XP), è stato
introdotta un'interessantissima utility (soprattutto se utilizzata negli scripts), che vi consente di
chiudere o riavviare il sistema. E' possibile utilizzare l'utility anche su sistemi remoti. Ecco la lista
completa degli switch:
control userpasswords2
Si aprirà una finestra denominata User Accounts. Da questa finestra, disabilitando la voce "User
must enter a user name and password to use this computer", verrà bypassato il login dal prossimo
riavvio del sistema.
Il comando NET USER, usato principalmente per creare e cancellare gli account, ha anche
un'interessantissima funzione, quella di generare password casuali:
con questo comando verrà resettata la password dell'utente nome_utente, con una password random
composta da otto lettere e numeri.
Molte volte capita che, alla chiusura delle applicazioni, quest'ultime rimangano bloccate, con la
conseguente apertura di una finestra in cui si viene avvisati che il programma "non risponde...". Per
sopperire a questo inconveniente, e far in modo che Windows forzi automaticamente la chiusura
dell'applicazione, è sufficiente modificare la seguente chiave di registro:
HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Desktop
HKLM\Software\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon\
impostare :
ForceUnlockLogon = 1
Password caching
E' possibile evitare l'uso delle cached password modificando una chiave nel Registry.
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies\
Network\DisablePwdCaching
La contromisura da adottare è quella di disabilitare lo screen saver quando nessun utente e loggato:
HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Desktop\ScreenSaveActive
Per tutti coloro che ne hanno abbastanza dei fronzoli inutili della ricerca avanzata di XP, per tutti
quelli che sono affezzionati alle tradizionali finestre di ricerca 'windows classic', abbiamo un
grazioso presente: una chiave (di tipo 'String Value') che vi consetirà di abilitare o disabilitare la
ricerca assistita. Creando (di default non dovrebbe esistere) o editando la chiave indicata,
impostando il valore su "yes" (ricerca assistita) o "no" (classic search), possiamo ottenere
l'interfaccia che più soddisfa le nostre velleità di ricerca"
[HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\CabinetState]
NB: è possibile fare la stessa cosa con la ricerca di IE la chiave stavolta sarà dello stesso tipo ma
path
[HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Internet Explorer\Main]
A volte, può essere molto utile mantenere una connessione dial-up o adsl attiva, anche dopo aver
fatto un log-off sulla macchina.
Per fare ciò, è sufficiente modificare questa chiave del registro di configurazione:
Al suo interno sulla destra creare una nuova Stringa (Modifica - Nuovo - Valore Stringa) e
assegnargli nome:
KeepRASConnections
Come la quasi totalità dei servizi, anche i Terminal Services per poter funzionare, aprono una porta
per comunicare con il relativo client. La porta standard dei Servizi Terminale è la 3389, ma con una
piccola modifica al registry può essere cambiata.
HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\Terminal
Server\WinStations\RDP-Tcp
la chiave da modificare è Port Number (di default è 3389, in decimale, e d3d in esadecimale)
Fate un doppio clic semplicemente sulla chiave, visualizzate il valore in decimale e modificatelo nel
numero di porta desiderato, dopodichè iavviare il Computer.
Per accedere al servizio adesso con la configurazione modificata si può utilizzare la "Connessione
Desktop Remoto" gia' disponibile con WindowsXp o scaricabile gratuitamente dal sito Microsoft al
seguente indirizzo:
server:8000
La procedura è un po' più macchinosa per chi usa il Client di Windows 2000.
- Una volta creata la connessione esportartela dal menù File -> Export, nome file prova.cns
- Con il Blocco Note editate il file prova.cns e cambiate il valore di Server Port
Può capitare che Windows manifesti dei problemi in fase di avvio o chiusura. Questa piccola
modifica del registro di configurazione vi consentirà di attivare il logging esteso permettendovi di
ottenere informazioni dettagliate sull'avvio/arresto del sistema operativo.
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\System
Qualora non esistesse già, provvedete a creare un nuovo valore DWORD denominato
VerboseStatus.
Qualora sia presente il valore DisableStatusMessage (impostato a 1) non verrà visualizzato alcun
messaggio: modificatene il valore DWORD a 0.
* Chidere il Regedit
* Selezionare la modalità di attivazione telefonica per attivare Windows cliccando su Yes e poi next
* Riavviare il pc
Verificare i cambiamenti
* Nel caso in cui l'aggiornamento sia andato a buon fine nella dialog box ci sarà scritto: "your copy
of windows is already activated"
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Lsa
Creare (se non esiste) un nuovo valore DWORD, denominato DisableDomainCreds, e settarla a 1.
Il seguente registry hack consente di migliorare le performance delle partizioni formattate file
system NTFS, facendo in modo che il sistema operativo non aggiorni continuamente il time stamp
di accesso ai files.
HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\FileSystem
Modificare la chiave NtfsDisableLastAccessUpdate (se non esiste, createla con il valore DWORD),
e impostatela a 1.
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters
La memoria virtuale, o paging file, viene utilizzato da Windows per memorizzare dati vitale per il
funzionamento del sistema operativo, e della applicazioni che girano sulla macchina, qualora la
memoria fisica (RAM) sia insufficiente. Per questioni relative alla sicurezza, potrebbe essere
opportuno svuotare questo file, al fine di eliminare file riservati o personali (non criptati). Per fare
ciò seguire i seguenti passi:
Sempre più spesso capita che i PC (con sistema operativo Windows NT/2000/XP) collegati ad una
LAN, impieghino molto tempo prima di visualizzare il desktop.
Questo rallentamento è dovuto, nella maggior parte delle volte, all'aggiornamento delle policy di
gruppo. Questa modifica al registro consentirà di accedere a Windows prima di applicare le policy.
HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\policies\system
Controllate la presenza delle seguenti chiavi (il valore deve essere 0):
- SynchronousMachineGroupPolicy
- SynchronousUserGroupPolicy
Questa procedura permette di cambiare la lettera d'unità assegnata al disco di boot di windows (per
default C) con un' altra lettera d'unità libera. Questa operazione è consigliata solo in casi di reale
necessita e comunque si consiglia di effettuare sempre prima un backup totale del server compreso
il system state.In questo esempio invertiamo il disco C (attuale di boot) con il disco D (nuovo disco
di boot) usando per lo swap una lettera di unità libera (Y) di comodo.
1. Aprire il registro di configurazione con l' utility Regedt32.exe e posizionarsi sul ramo :
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\MountedDevices
9. Nel caso in cui siano state precedentemente settate le permission al punto 2 riportarle allo stato
originario sempre con l' utility regedit32.exe
P.s. Questa operazione va effettuata con un account che abbia i diritti amministrativi.
Ecco come impedire che WindowsXP metta in cache tutte le librerie DLL in precedentemente
caricate e utilizzate.
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer
Creare (se non esiste) una nuova chiave denominata AlwaysUnloadDLL e settarla a 1.
Riavviare Windows per rendere la modifica operativa.
Windows2000, XP e l'ultimo nato 2003, sono sistemi operativi indubbiamente più stabili rispetto ai
loro predecessori. In casi remoti, però, può capitare che si presentino ugualmente crash e blue-
screen, e che la macchina si riavvi in modo automatico senza preavviso. Per ovviare a questa
situazione, bisogna intervenire sul registro di configurazione.
HKEY_LOCAL_MACHINE\parCrashControl
AutoReboot
Per creare una copia di backup di tutte le connessioni di accesso remoto, è sufficiente fare come
segue: copiare il file rasphone.pbk, contenuto nella cartella and SettingUsersapplicazionisu un
floppy o su un'altro dispositivo di backup. Nel caso in cui vogliate reinstallare il sistema o
ripristinare le connessioni, basta riprendere questo file e riposizionarlo nella cartella sopra indicata.
GroupPolicyObject - Deploy
Quando si progetta una struttura di dominio utilizzando le GPO, oltre a pianificare una buona
analisi di tutta la struttura che si andrà a creare prima di iniziare a scrivere/modificare policy, è
molto importante ricordarsi di tenere conto dei tempi di aggiornamento sia del server AD ( per
quanto concerne la creazione di OU, spostamento utenti,computer) sia dei tempi di applicazione
delle GPO. Di default le policy “user” vengono applicate al successivo logon dell’utente a cui sono
applicate, mentre quelle “computer” al successivo riavvio del computer interessato. Se le macchine
non effettuano un reboot, o gli utenti un logon entro un certo tempo, definibile tramite policy, il
deploy delle GPO del server verso i client avviene di default ogni 5 minuti sui Domain Controller
( cioè le policy settate nella Default Domain Controller Policy ) e ogni 90 min (+ - 30 per evitare
che vengano applicate su tutti i client contemporaneamente) per il resto dei client.
Gpupdate
Soprattutto in fase di test è possibile utilizzare dal client il comando gpupdate /force per forzare il
deploy delle policy sul client interessato.
Gpresult
Se ci fossero ancora dubbi su quale policy vengono applicate ad un determinato utente o macchina
si può utilizzare il comando gpresult
Infatti l'accensione automatica del BlocNum (o NumLock), può infastidire gli utilizzatori di
notebook in quanto il tastierino numerico si trova in corrispondenza delle lettere "comuni".
HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Keyboard
Qui selezioniamo la stringa "InitialKeyboardIndicators" (se non c'è, createla) ed impostare il valore
a 0 (BlocNum disattivato); se volte riattivarlo, impostate il valore a 2 (BlocNum attivato).
Infatti succede che quando un programma si blocca e siamo costretti a chiuderlo, ci appare una
finestra chiedendoci se vogliamo segnalare a Microsoft l'errore. Ebbene, vediamo come rimuovere
dal Pannello di Controllo questa segnalazione...
Andiamo in Pannello di Controllo e selezioniamo 'Sistema'. Da qui ci portiamo nel tab 'Avanzate' e
clicchiamo su 'Segnalazione Errori'. A questo punto si aprirà una finestra che ci permetterà di
rimuovere la segnalazione.
netsh diag gui (per diagnosticare l'efficienza delle nostre connessioni di rete).
driverquery (comparirà una schermata riassuntiva con l'elenco dei driver installati sul nostro sistema
operativo)
fsutil fsinfo (presenterà una serie di opzioni che consentiranno di conoscere informazioni
approfondite sui volumi e il tipo di filesystem)
tasklist /svc (verranno visualizzati in tal modo i processi attivi sul sistema affiancati dai relativi
servizi da cui dipendono).
La product key di windows, necessaria per poter istallare il sistema operativo, si trova in una chiave
del registro di configurazione.
Per trovare la product key di windows (per esempio se dovete reinstallare windows) aprite l'editor
del registro (regedit.exe), e recatevi in
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion.
Questa chiave è valida solo per sistemi operativi WindowsXP e 2000. NB: In Windows XP questa
chiave è criptata e quindi teoricamente non utilizzabile.
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop
Se hai dimenticato la password dello screensaver, devi andare sul Registro di configurazione di
windows.
Ovvero vai su Start, Esegui, digita "Regedit", e una volta che si è aperto l'editor del registro,
posizionati nella seguente
chiave:
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop
impostato la password).
Ora esci dal Registro di sistema e vai nel Pannello di controllo, poi nelle proprietà dello Schermo e
vedrai che la casella
Windows mostra sempre automaticamente l'ultimo utente con il quale si ha avuto accesso al
sistema. Per impedire questo,
locale. Ora aprire, nella struttura ad albero che compare a sinistra, la cartella Criteri locali, Opzioni
di protezione.
Cercare nel pannello di destra della finestra la voce Non visualizzare l'ultimo nome utente nella
schermata di accesso e fare
doppio clic per aprire la finestra di dialogo. In essa si farà clic sull'opzione Abilitati e poi si
conferma con OK. In
Controller Sparito
Dopo varie modifiche al computer, il cdrom sparisce dalle risorse del computer. A Bios, la periferica
viene riconosciuta
che sotto la voce controller disco rigido compare solo un controller IDE Bus Master; mancano i
controller Ide Primario e
Secondario (FIFO doppio). Infatti anche cambiando la posizione del cdrom, questo continua a non
apparire.
I sintomi hanno una causa molto semplice: la riga che carica i driver Bus Master del controller Ide
integrato sono stati
rimossi dal registro di sistema di Windows. Per ripristinarli bisogna aprire l'icona Installazione
Applicazioni del Pannello
di controllo e disinstallare i driver Bus Master eventualmente installati. Questo dovrebbe sbloccare
la funzione di
riconoscimento del nuovo hardware PnP. Se i driver non sono elencati tra le applicazioni
disinstallabili, si apre l'icona
Sistema del pannello di controllo e si verifica l'eventuale presenza di periferiche marcate con un
punto interrogrativo
all'interno dell'elenco delle gestione periferiche: devono essere selezionate una ad una e rimosse,
assieme al controller IDE
standard. Al successivo riavvio del computer Windows dovrebbe reinstallare i driver Bus Master
automaticamente. Se invece si
blocca segnalando l'assenza di un file, bisogna premere annulla e, al termine del caricamento,
eseguire il programma di setup
Durante l'arresto del sistema, appare la finestra Salvataggio Impostazioni in corso e il computer si
blocca.
HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer
trovare la stringa AlwaysUnloadDLL (se non la trovi creala) e assegna valore 1. Successivamente
fare scandisk, defrag e
Per chi utilizza Windows 2000/XP è possibile bloccare, in Opzioni Internet, la propria pagina
iniziale scelta (che nel
Registro di Sistema corrisponde al valore HomePage) in modo tale da non essere modificata da
script maligni, anche se
Ora modificate il valore "Homepage" portandolo a 1. Se volete sbloccarla, non dovete far altro che
rimodificare il valore
riportandolo a 0.
Windows XP in modalità provvisoria
All'avvio del sistema premere e tenere premuto F5 dopo il boot e con le frecce della tastiera
spostarsi in Modalità
provvisoria.
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\InternetSettings
Crea quindi nel pannello di destra, nel caso in cui non esistano già, due nuovi valori DWORD (per
fare quest, selezionare dal
MaxConnectionsPerServer
MaxConnectionsPer1_0Server
Attribuisci quindi ad entrambi (con doppio clic) il valore corrispondente al numero dei download
che desideri fare
Può capitare che per errore si elimini il tasto Mostra Desktop dalla barra di windows.
Se il file eliminato non si trova nel cestino, è comunque possibile ripristinarlo in qualsiasi momento.
E' sufficiente andare in C:\windows\system, selezionare l'icona "mostra desktop", copiarla, spostarsi
sul desktop del proprio computer, premere il tasto destro, e scegliere "incolla collegamento".
Fatto ciò, sarà sufficiente trascinare il collegamento che abbiamo appena creato sulla barra di
windows, per poter di nuovo ridurre ad icona in un solo colpo tutte le finestre aperte.
Su XP
proprieta` tcp-ip
metti ip 192.168.1.1
salva
in una delle schede c'e` la possibilita` di condividerla per la rete locale. Non utilizzare il wizard che
viene proposto e attiva solo la condivisione. Scegli anche di condividerla fra tutti gli utenti di XP e
se vuoi di far connettere automaticamente se viene una richiesta da un client.
Su 9x
salvare e riavviare.
Tutti sappiamo quanto è vulnerabile il registro di windows ma nessuno di noi pensa che Microsoft
abbia creato gli strumenti per proteggerlo.
scanreg.exe /fix
Aggiusta il registro.
scanreg.exe /opt
Ottimizza il registro.
Per impedire la modifica della propria password, è sufficiente andare alla seguente chiave del
registro di configurazione:
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies
A questo punto è necessario aggiugere, se non presente, la sottochiave "System" nel cui interno
creare la voce Dword "NoPwdPage" con valore "1".
La product key di windows, necessaria per poter istallare il sistema operativo, si trova in una chiave
del registro di configurazione.
Se dovete reistallare windows sul vostro computer e non avete voglia di cercare il cd rom di
istallazione, potete leggere la vostra product key nel registro di configurazione.
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion
Nella parte destra saranno elencate una serie di chiavi, tra cui "ProductKey", il cui valore sarà
quello richiesto dall'istallazione di windows.
Se il vostro sistema operativo è windows 2000 o xp, il procedimento sarà lo stesso, ma la chiave da
aprire si troverà ad un altro indirizzo:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion.
Pochi utenti conoscono il comando gpedit.msc che permette di aprire l'editor dei Criteri di Gruppo.
Andate su Start -> Esegui e digitate gpedit.msc. Si aprirà una finestra dalla quale si possono
modificare delle cose incredibili di Windows. Tra le personalizzazioni migliori si possono notare
cose molto carine come la modifica del logo di Internet Explorer, il titolo del browser, lo sfondo
della barra degli strumenti, operare su molti componenti di Windows, la rete, il sistema, il Desktop,
il Pannello di Controllo e moltissime altre cose ancora.
E' possibile fare in modo che il proprio computer risulti "invisibile" al resto della rete a cui è
connesso per motivi di sicurezza/privacy.
Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerchiamo la chiave
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanManServer\Parameters e,
se non esiste già, creiamo un valore DWORD con nome "Hidden" (senza le virgolette),
assegnandogli il valore a '1'.
grazie alle (poco) note modifiche al Registro di Sistema, è possibile, per chi usa Windows XP,
disabilitare l'avvertimento di disco pieno.
Infatti accade che Windows XP, quando sta terminando lo spazio su disco, ci avverta mostrando un
messaggio pop-up sopra la systray. Questo messaggio viene lanciato seguendo questa questa
cadenza:
spazio libero compreso tra 80MB e 200MB -> il messaggio compare per 10 secondi una volta per
sessione;
spazio libero compreso tra 50MB e 80MB -> il messaggio compare per 30 secondi ogni 4 ore;
spazio libero compreso tra 0MB e 50MB -> il messaggio compare per 30 secondi ogni 5 minuti.
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies\Explorer
Accesso Periferica / Human Interface Accesso a periferiche come tastiere, telecomandi e altre
periferiche multimediali non std. Disattivare
Compatibilità di Cambio rapido utente Gestione delle applicazioni che richiedono assistenza in un
ambiente con più utenti Disattivare su pc fuori rete o utente singolo
Guida in linea e supporto tecnico Consente l'esecuzione di Guida in linea e supporto tecnico
Disattivare
Helper Smart Card Supporto per precedenti versioni di lettori di Smart Card non PnP Disattivare
Host di periferiche PnP universali Fornisce il supporto per ospitare periferiche universali Disattivare
/ Rischio di sicurezza
Ora di Windows Sincronizza data e ora su tutti i client e i server della rete Disattivare su pc fuori
rete
Provider supporto protezione LM NT Protezione per i programmi con chiamate a procedure remote
(RPC) Disattivare
Servizi di crittografia Gestisce le firme dei file di Windows e i certificati delle fonti attendibili
Disattivare / Avvio manuale
Server terminal Consente a più utenti di connettersi in modo interattivo al computer Disattivare
Servizio di rilevamento SSDP Rileva le periferiche Universal PnP Disattivare / Rischio di sicurezza
Servizio di segnalazione errori Segnalazione di errori per servizi e applicazioni eseguiti in ambienti
non standard Disattivare
Smart Card Gestisce l'accesso alle Smart Card lette dal computer Disattivare
WebClient Abilita i programmi per creare, accedere e modificare i file basati su internet Disattivare
certmgr.msc Gestione certificati elettronici, di cui vengono muniti per esempio driver o add-in di
Internet Explorer come conferma di fonte affidabile del programma.
Fsmgmt.msc Questa console serve a controllare le cartelle condivise e i files aperti sul pc da altri
utenti.
Lusrmgr.msc La console Utenti e gruppi locali serve per la gestione dei diritti di tutti gli utenti e
gruppi configurati sul pc; può essere utilizzata solo in Windows XP Professional.
Services.msc Questo snap-in gestisce tutti i servizi: è possibile attivare/disattivare le voci di questo
elenco e determinare il loro stato all'avvio di Windows. La gestione servizi fa parte della Gestione
computer.
Nella cartella temporanea di Windows si accumulano alla lunga molti files inutili. Vorrei che ad
ogni avvio di Windows venissero eliminati automaticamente in modo da liberare spazio
u disco.
Si può usare un semplice file batch, che va inserito nella cartella Esecuzione Automatica.
Creiamo un documento con estensione "bat" utilizzando Notepad (editor di testo) ed inseriamo
queste righe:
@echo off
è possibile rendere il computer invisibile in una rete locale. Ecco come procedere.
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\ Services\LanManServer\Parameters
Ora, e non esiste già, creiamo un valore DWORD e diamogli come nome "Hidden" (senza le
virgolette); assegniamogli il valore '1'.
In questo modo avete creato un file di testo contenente tutti i parametri di rete in uso in quel
momento. Il file è stato salvato nella directory dove è stato digitato il comando.
Dopo aver cambiato le impostazioni di rete, potete tornare alla configurazione salvata digitando
questo comando:
netsh -f reteconfig.txt
Questo trucchetto è molto utile anche quando si devono configurare più computer con le stesse
impostazioni, senza intervenire a mano in tutti i pc.
In una LAN ( come anche per computer connessi a Internet direttamente ) può essere utile
sincronizzare l'orologio di sistema con quello del server.
Per automatizzare la cosa è possibile creare un file batch ( .bat ) e metterlo in esecuzione
automatica, o addirittura inserire il comando direttamente nell'autoexec.bat
Come faccio a sapere quali porte sono in uso in questo momento sul mio pc?
netstat -an
vi verrà mostrata una lista delle porte TCP e UDP aperte, dove puntano queste porte, se sono attive
o in ascolto, ecc...
- Protocollo
Ad es.:
In questo caso abbiamo una connessione attiva Netbios dal nostro pc ( xelo porta 1050 ) al pc Giusti
( porta netbios )
Ci sono numerosi altri flag da utilizzare con il comando netstat. Per avere una lista digitate
netstat -help
Da alcuni pc che usano come sistema operativo Windows 2000 o Windows XP, capita che il primo
accesso di una cartella condivisa su un pc remoto risulta lenta ( indipendentemente dal SO installato
sul pc remoto, ma solitamente Win98/ME ).
Ciò succede poichè Windows, per un baco conosciuto anche da Microsoft, cerca le "operazioni
pianificate" sul pc remoto.
Per evitare questo problema, occorre aprire il registro di sistema ( avvio, esegui, regedit ) e cercare
la chiave
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\MicrosoftWindows\CurrentVersion\Explorer\RemoteCo
mputerNameSpace\{D6277990-4C6A-11CF-8D87-00AA0060F5BF}]
Dopo averne fatto una copia di backup per sicurezza ( Registro di sistema, esporta file dal registro...
), occorre cancellare la chiave. In questo modo si dovrebbe velocizzare l'accesso alla cartelle
condivise.
Cliccando sul tasto ripristina connessione di rete, verranno effettuate le seguenti azioni:
* Rinnovo del lease DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol): ipconfig /renew
Quanto più diminuisce lo spazio libero sul disco, tanto più frequenti sono i messaggi che Windows
fa comparire per avvisare l'utente. Ecco come evitare questi insistenti messaggi: aprire il Registry e
selezionare la chiave:
HKEY_Current_User\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer. Creare un
nuovo valore Dword denominato "NoLowDiskSpaceCheck" e assegnargli il valore 1, poi chiudere
il Registry e riavviare il sistema.
Ogni volta che si apre una cartella usando la visualizzazione in anteprima, Windows crea un file di
cache chiamato Thumbs.db in quella cartella. Per risparmiare spazio su disco fisso si può disattivare
questa funzione: aprire Risorse del computer e selezionare Strumenti > Opzioni cartella. Nella
scheda Visualizzazione attivare l'opzione "Non memorizzare le anteprime nella memoria cache",
poi dare conferma con un click su OK
Dopo l'installazione di qualche programma può succedere che alcuni file di sistema vengano
corrotti o che il Registry non funzioni più correttamente. Se si procede a una reinstallazione di
Windows, però, tutte le impostazioni precedenti vanno perse. Un trucco permette invece di
reinstallare Windows senza perdere la configurazione precedente: inserire il cd di installazione di
XP e selezionare Start > Esegui. Immettere il comando: :\i386\winnt32 /unattend e premere invio.
Si avvierà così la procedura di installazione che riparerà i file di sistema fondamentali.
Il perfezionamento del boot di Windows, attraverso l'utilizzo di una cartella con funzioni di cache,
rende l'avvio del sistema più veloce. La cartella della cache, il cui percorso è Windows\prefetch, si
dovrebbe però svuotare una o due volte al mese affinchè XP possa riempirla nuovamente e
organizzarla meglio, garantendo così costantemente un avvio rapido.
Dl desktop di Windows XP, clic su Start e seleziona Esegui. Nella finestra scrivi "cmd" e premi il
tasto Invio. Apparirà la finestra DOS. Nella finestra DOS, scrivere la riga "convert
disco:/FS:NTFS", dove per "disco" devi specificare l'unità del tuo hard disk, con la fat32 (ad
esempio C). A questo punto, basta premere Invio per avviare il processo. Premi "S" quando
compare il messaggio "vuoi utilizzare nuovamente la conversione la prossima volta che riavvii il
computer?". Ora non resta riavviare il PC per poi ritrovarsi con l'unità convertita. Ricordiamoci che
non sarà più possibile tornare indietro e quindi tornare a FAT32.
E' possibile riabilitare Windows Messenger dopo averlo rimosso con una modifica al Registro di
Sistema. Infatti spesso Messenger, pare un'applicazione inutile e molti di noi sono stati tentati a
disinstallarlo. Nel file di registro cerchiamo:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Messenger\Client e modifichiamo il
valore della stringa "PreventRun" da 1 a 0. Riavviamo il PC per rendere effettive le modifiche.
La soluzione al problema consiste nel cancellare la chiave di registro che abilita il richiamo della
libreria in questione. La chiave da cancellare è:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Classes\CLSID\{87D62D94-71B3-4b9a-9489-
5FE6850DC73E}\InProcServer32
(N.B. bisogna togliere il solo riferimento al file "avi", nella penultima cartella).
Windows XP racchiude in sé molte utility che i programmatori del big di Redmond hanno
scrupolosamente nascosto agli occhi dell'utente medio. Con questa guida mi propongo di
presentarne alcune utili per gli utenti di questo OS. Programmi richiamabili da Start/Esegui:
1) Digitare Iexpress, apparirà una procedura guidata che permetterà di creare archivi autoestraenti e
autoinstallanti utili per distribuire i propri file in forma compressa. Il programma può essere un
valido aiuto a programmatori o normali utenti che vogliano creare procedure guidate per
l'installazione di file di qualsiasi tipo. Così Microsoft descrive questa utility: "IExpress is a
technology designed to simplify creation of a setup program. Using the step-by-step IExpress
Wizard, you can create self-extracting files that automatically run the setup program contained
inside". (Microsoft Technet)
2) Digitare netsh diag gui, apparirà una schermata in cui potremo selezionare numerose operazioni
per diagnosticare l'efficienza delle nostre connessioni di rete. Cliccando su "Imposta opzioni di
analisi" apparirà una lista dei test che vogliamo siano eseguiti da netsh: "ping", "schede di rete",
"Dns", "Servizio Posta" etc. Una volta selezionate le opzioni desiderate potremo cliccare su
"Analizza Sistema". In pochi secondi ci troveremo difronte ad una schermata di riepilogo che ci
presenterà i risultati della nostra analisi. Ricordo che è possibile eseguire netsh anche dal prompt dei
comandi. Digitando al prompt: netsh /? si otterrà una lista di comandi utilizzabili.
1) Digitare systeminfo, verranno visualizzate numerose informazioni relative al sistema tra cui:
versione di Windows XP, numero di serie, proprietario, versione del bios, hotfix installati etc.
3) Digitare driverquery, comparirà una schermata riassuntiva con l'elenco dei driver installati sul
nostro sistema operativo ordinati per "nome modulo", "nome visualizzato" e "data di
collegamento".
4) Digitare fsutil fsinfo, la schermata presenterà una serie di opzioni che consentiranno di conoscere
informazioni approfondite sui volumi e il tipo di filesystem utilizzato: drives - Elenca tutte le unità
drivetype - Interroga un'unità in base al tipo volumeinfo - Interroga le informazioni sul volume
ntfsinfo - Interroga informazioni sul volume specifiche per NTFS statistics - Interroga le statistiche
del file system
5) Digitare tasklist /svc, verranno visualizzati in tal modo i processi attivi sul sistema affiancati dai
relativi servizi da cui dipendono. Utile nel caso si voglia conoscere in maniera approfondita
l'origine di un programma in esecuzione.
E' possibile (in XP, ma non solo) recuperare la password del proprio screensaver.
Come al solito dobbiamo modificare il Registro di Sistema. Esattamente cercate la seguente chiave:
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop
L'unica soluzione in questo caso è di entrare nel Task Manager di Windows e chiudere il
programma.
E' però possibile lasciare svolgere a Windows questa procedura in maniera del tutto automatica.
Ecco come fare:
HKEY_USER\.DEFAULT\CONTROL PANEL\DESKTOP
Ora, nella finestra a destra cliccate due volte sulla stringa AutoEndTask. Nel campo 'dati valore'
digitare 1; cliccate su OK e uscite dal registro.
Per ripristinare il comportamento di default ovviamente nel campo dati valore basterà digitare 0.
Grazie ad una modifica nel Registro di Sistema è possibile rimuovere definitivamente i programmi
dal pannello Installazione applicazioni già disinstallati.
Infatti spesso, anche se abbiamo già disinstallato un software, esso può risultare ancora all'interno
del pannello Installazione applicazioni.
Per cancellare definitivamente questa voce, aprite il registro di sistema e portatevi nella chiave
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\ Microsoft\CurrentVersion|Uninstall
Qui cancellate le voci che fanno riferimento a software già disinstallati. Scompariranno di
conseguenza anche nel pannello Installazioni applicazioni.
Quando creiamo dei collegamenti ai file viene aggiunta in automatico la voce "Collegamento a".
Start->esegui->regedit
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer
D'ora in poi i nostri collegamenti avranno solo il nome del file originale.
Spesso può capitare di dover condividere il proprio pc con altre persone, una delle cose che crea più
fastidio è tornare e trovarsi le proprietà dello schermo modificate.
Tramite il registro di sistema possiamo impedire che questo accada bloccando la possibilità di
visualizzare le proprietà dello schermo.
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\System
Nel caso non fosse presente dovremo creare noi, all'interno di "Policies", la Chiave "System".
Posizioniamoci dentro la chiave "System" e creiamo una sottochiave di tipo DWORD di nome
"NoDispCPL" (escluse le virgolette).
Impostiamo il valore a 1.
Avrete sicuramente notato che alcune versioni di Internet Explorer distribuite dalle riviste del
settore spesso portano una fastidiosa dicitura sulla barra del titolo.
Modificate il valore della stringa "Window Title" (se non esiste potete crearne una per applicare una
personalizzazione in più) in quello che preferite, o eliminate del tutto il valore per rimuovere ogni
frase.
Questo piccolo trucco aiuta a mantenere sempre pulito il nostro disco fisso, eliminando
automaticamente i file temporanei (compatibile solamente con Windows XP Professional)
Aprite quindi ""Do Not Delete Temp Folder Upon Exit"" e selezionate "Disabled".
Potete verificare che la cosa abbia funzionato ponendo un file in una delle cartelle temporanee di
windows: se avete eseguito correttamente la procedura, il documento verrà eliminato
automaticamente.
HKEY_USERS\.DEFAULT\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\ThemeManager
%SystemRoot%\Resources\themes\Windows Classic.theme
Chiudete regedit e disconnettetevi per verificare che tutto abbia funzionato correttamente.
Windows XP permette di visualizzare i file compressi nel formato ZIP senza un programma
specifico, come se fossero delle normali cartelle.Ma se siamo intenzionati ad utilizzare il nostro
programma di compressione preferito per gestire questi archivi è possibile disabilitare questa
funzione del S.O.Andate in Start > Esegui, digitate regsvr32 /u zipfldr.dll e premete OK. In questo
modo la gestione dei file ZIP non è più affidata a Windows.Per ripristinare tale funzione invece
digitate nel pannello Esegui regsvr32 zipfldr.dll
Dopo l'installazione del Service Pack 2, il sistema è rallentato o le condivisioni risultano essere
difficili?
Andare a fare tasto destro su Risorse del Computer, Gestisci. Cercare servizi e andare a disabilitare
ed arrestare le seguenti voci:
Bloccare HomePage
Quante volte ci è successo di avviare Internet Explorer e di trovare come Home Page una pagina
diversa da quella che avevamo impostato?
D'ora in poi una volta impostata l'HomePage desiderata, potrete bloccarla tramite il registro di
sistema (start->esegui->regedit).
Per sbloccarla non dovete fare altro che portare lo stesso valore a 0.
Spesso capita che durante l'uso di Windows XP possano apparire degli errori di sistema. In queste
condizioni, per impostazione predefinita il sistema operativo, per evitare danni peggiori, riavvierà il
computer. Però il problema potrebbe anche essere dovuto ad una periferica hardware o ad un driver
difettoso: allora il computer continuerà a riavviarsi impedendoci così di ripristinare l'errore...
Andate sulle proprietà di 'Risorse del Computer'; ora selezionate la scheda avanzate e nella sezione
'Avvio e ripristino' cliccate sul pulsante 'impostazioni'; qui, nella sezione Errore di sistema,
disabilitate semplicemente la voce 'Riavvia automaticamente'.
In Windows XP è possibile creare due icone, che consentano di spegnere o riavviare rapidamente il
sistema senza la necessità di effettuare i tradizionali passaggi.
La procedura consiste nel creare, sul desktop, un nuovo collegamento: cliccate con il tasto destro
del mouse sul desktop quindi scegliete Nuovo, Collegamento. Nella finestra che comparirà a video,
digitate x:\windows\system32\shutdown.exe -r -t 00
sostituendo a x: la lettera identificativa associata all'unità sulla quale avete installato Windows XP.
Cliccate sul pulsante Avanti, assegnate un nome al collegamento appena creato e premete
nuovamente Avanti.
x:\windows\system32\shutdown.exe -s -t 00
Per far apparire un messaggio, in una finestra di pop-up, all'avvio di Windows bisogna accedere,
tramite Regedit, alla voce:
HKEY_Local_Machine\Software\Microsoft\WindowsNT\CurrentVersion\Winlogon
E' sparita l'icona dell'unità cdrom in Risorse del computer. Non riesco più a leggere i cd che
inserisco nel lettore. Non ci sono altre unità cdrom, masterizzatori o dvd installati sul computer.
Come mai?
Il problema può avere due cause: software o hardware. Cominciamo con alcune soluzioni semplici
da applicare. Andare in Start - Impostazioni - Pannello di controllo - Sistema - Gestione periferiche
(in Windows 98) o Start - Pannello di controllo - Sistema - Hardware - Gestione periferiche (in
Windows XP) e clicca con il tasto destro del mouse sulla voce relativa al cd-rom. Successivamente
dal menu contestuale che appare, scegli di eliminare la periferica o di disinstallarla, a seconda.
Riavviare il PC. Al termine il S.O. dovrebbe rilevare nuovamente la presenza del Cd-rom. Se il
problema persiste, andare nel file di registro con REGEDIT e nella chiave:
HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\Class\{4D36E965E325-11CE-
BCF1-08002BE10318}. Quando l'hai trovata, evedenziala cliccandoci sopra con il tasto sinistro del
mouse. In seguito, nell'albero di destra, cancella i valori Upperfilters e Lowerfilters (tasto destro del
mouse ed Elimina). Se non riesci a visualizzare queste voci o se così facendo non sei riuscito a
risolvere il problema, prova ad avviare il file Registry Checker (da scaricare)
Questo files viene creato durante le anteprime delle immagini, e viene memorizzato sul disco fisso
in quantità massiccia. Si può disattivare questa funzione, andando nel file di registro:
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced
La linea di comando
MS ha provveduto a munire Windows di una versione a linea di comando del programma "regedit".
Al prompt scrivere "reg /?" e lo schermo si riempirà di utili aiuti sull'utilizzo dell'editor. I comandi
sono query, add, delete, copy, save, restore, load, unload, compare, export e import. Per vedere
come utilizzare un comando specifico, scrivete "reg comando /?". Se volete provare questo editor
del registro, un comando sicuro da sperimentare è export, che memorizza una qualsiasi chiave (e
sottochiave) da voi specificata in un file .reg. Non modifica il registro e la scopo di realizzare un
backup di una chiave prima di modificarla. Per esempio se volete fare un backup della chiave
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer,
dovreste inserire
reg export
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer
Questo dovrebbe essere inserito come un comando unico. La chiave verrà salvata su
c:\mybackup.reg.
NoStartMenuMFUprogramsList Rimuove la lista dei programmi usati più di frequente dal menu
Start
NoChangeStartMenu Impedisce agli utenti di modificare il menu Start trascinando gli oggetti al suo
interno
NoSetTaskbar Disabilita le modifiche all'area di notifica e alle impostazioni del menu Start
Editor del file registro, più veloce e mostra una lista di tutti i risultati
Clipbook Disabilitato Serve per la condivisione in rete degli appunti. Inutile su postazione singola
Servizio COM di masterizzazione CD IMAPI Disabilitato Disabilitate questa opzione solo se non
avete un masterizzatore CD.
DDE di rete Manuale Ancora impostazioni di rete che probabilmente non occorro in ambiente
domestico
Servizio di supporto Driver nVidia Disabilitato Presente se avete una scheda video di questa marca,
ma cmq non necessario
Numero di serie del supporto portatile Disabilitato Disabilitate se non avete un lettore MP3
Gestione sessione di assistenza mediante Desktop Remoto Disabilitato Consente ad altri utenti di
collegarsi al vostro PC in remoto per fornirvi aiuto
Smart Card Disabilitato Utilizzato soprattutto nei computer portatili e raramente dai PC desktop
Helper smart card Disabilitato Utilizzato soprattutto nei computer portatili e raramente dai PC
desktop
Openfiles.exe è possibile controllare quali sono i file aperti al momento e quale utente e /o
programma li ha aperti.
openfiles /disconnect /a
Shutdown.exe consente lo spegnimento sicuro e flessibile dei computer in rete, non solo con XP ma
anche Win2k.
I parametri principali sono: -1 per disconnettersi, -s per arrestare il sistema, -r per riavviare il
sistema
con -m \\ è possibile spegnere o riavviare un computer dalla rete locale, a patto di avere i diritti di
amministratore
con -c , per indicare un messaggio durante i trenta secondi di ritardo che intercorrono prima dello
spegnimento.
pathping
E' possibile cambiare le informazioni che vengono visualizzate nella finestra "Proprietà del
sistema". Ecco come fare: aprite il Registro di Sistema e cercate la seguente chiave:
Se questa modifica non dovesse avere effetto, provate a rifare le stesse operazioni nella chiave:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\ Windows NT
E' possibile, per chi usa Windows 2000/XP, aggiornare il registro di sistema senza riavviare: di
solito quando si applicano alcune modifiche al sistema, come l'installazione di un nuovo software,
potrebbe essere necessario riavviare. Tuttavia esiste un metodo più veloce per eseguire questa
operazione.
Apriamo il Task manager con la combinazione di tasti Ctrl + Alt + Canc. poi spostiamoci nella
sezione Processi e chiudiamo tutte le sessioni di EXPLORER.EXE (tasto destro sul processo e fate
clic su termina processo).
Successivamente andiamo sul menu File e selezioniamo Nuova Operazione (Esegui): digitiamo
Explorer (con la E maiuscola). E a questo punto abbiamo aggiornato il Registro di Sistema senza
aver riavviato il PC. Ingegnoso vero?
Premessa: ogni volta che installiamo aggiornamenti e Service Pack per Windows, il sistema
operativo memorizza una copia di tutti i file modificati od eliminati all'interno delle cartelle
\WINDOWS o \WINNT.
Se, dopo un periodo di prova, non riscontrate problemi - conclusa l'installazione di una o più patch -
è possibile eliminare tutti i file di backup recuperando spazio prezioso sull'hard disk.
Procedete nel seguente modo: andate nella cartella \WINDOWS o \WINNT e da qui attivate la
visualizzazione delle cartelle e dei file nascosti (menù Strumenti/Opzioni cartella/Visualizzazione/
Visualizza cartelle e file nascosti).
A questo punto dovreste veder comparire, nella cartella \WINDOWS o \WINNT, una lista più o
meno folta di cartelle il cui nome comincia per "NtServicePackUninstall".
Se dopo l'installazione delle varie patch, davvero non abbiate riscontrato alcun problema del PC,
allora potete procedere con l'eliminazione di tutte le cartelle "NtServicePackUninstall".
Per maggior sicurezza potreste masterizzare tutti i file su un CD ROM, e poi eliminarli: in caso di
emergenza potrete così agevolmente ripristinarli.
La modifica al registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) che stiamo per vedere
permette di velocizzare la navigazione tramite browser. Di preciso la modifica agisce sul DNS e
impedisce la richiesta superflua di informazioni durante la navigazione in uno stesso sito.
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\Dnscache\Parameters]
"CacheHashTableBucketSize"=dword:00000001 "CacheHashTableSize"=dword:00000180
"MaxCacheEntryTtlLimit"=dword:0000fa00 "MaxSOACacheEntryTtlLimit"=dword:0000012d
Un messaggio di questo tipo, visualizzato durante la fase di boot del personal computer, indica che
il registro di sistema di Windows risulta danneggiato. Per riuscire ad accedere nuovamente al
sistema, l’unica soluzione consiste nel ripristinare l’ultima copia "sana" del registro di sistema
stesso. Ciò comporterà la perdita di alcune informazioni necessarie per il corretto funzionamento di
alcune applicazioni che dovranno quindi essere successivamente reinstallate.
Inserite il CD ROM di Windows XP nel lettore e riavviate il sistema (accertandovi che il BIOS del
vostro pc sia regolato per il boot da CD). A questo punto lasciate che abbia inizio la prima parte
della procedura di setup quindi premete Invio per avviare l'installazione; F8 per accettare il
contratto di licenza d'uso. La procedura di setup provvederà a ricercare la precedente vostra
installazione di Windows XP. Premete R per avere accesso alla console di ripristino del sistema.
copy \windows\repair\system
copy \windows\repair\software
Estraete, anche in questo caso, il CD d'installazione di Windows XP dal lettore e digitate il comando
EXIT. Il sistema dovrebbe così avviarsi.
Non riesco a cancellare un file memorizzato su disco fisso: Windows XP segnala che è in uso.
Questo tipo di problema in genere si verifica quando si tenta di cancellare dal disco fisso file di
grosse dimensioni (generalmente filmati in formato MPEG, video e così via). Ciò è dovuto al fatto
che Windows XP tenta sempre di effettuare l'anteprima di una qualunque immagine o di un
qualsiasi file video: l’anteprima può richiedere diverso tempo per essere elaborata ed il file viene
"bloccato" da parte del sistema. Per risolvere il problema portatevi al Prompt di DOS (Start, Tutti i
programmi, Accessori, Prompt dei comandi) quindi premete CTRL+ALT+DEL per accedere al Task
Manager di Windows, cliccate sulla scheda Processi, selezionate EXPLORER.EXE, infine cliccate
sul pulsante Termina processo. Nella finestra del prompt dei comandi portatevi nella cartella
contenente i file che sembrano ineliminabili (servitevi dei comandi CD, CD.. e CD\) quindi digitate
DEL nomedelfile.ext per eliminare (sostituendo a nomefile.ext, il file di cui desiderate sbarazzarvi).
Tornate ora al Task Manager, cliccate sulla scheda Applicazioni quindi sul pulsante Nuova
operazione.... Digitate explorer.exe e premete OK.
L'accensione automatica del BlocNum (o NumLock), sicuramente, può dare fastidio agli utilizzatori
di computer portatili in quanto il tastierino numerico si trova in corrispondenza delle lettere
"comuni". Per disabilitarlo basta andare nel registro di configurazione (start -> Esegui -> regedit) e
cercare la chiave [HKEY_USERS\.DEFAULT\Control Panel\Keyboard]. A questo punto
selezioniamo la stringa "InitialKeyboardIndicators" (se non la troviamo, bisogna crearla) e
impostiamo il vaore da 0 (BlocNum disattivato) o impostiamo il valore a 2 (BlocNum attivato).
Per motivi di performance, Windows memorizza in una cache le anteprime delle immagini. Questo
sistema è molto comodo, ma come controindicazione ha il fatto che è l'aggiornamento
dell'anteprima non è istantaneo e quindi potrebbe capitare di vedere un'anteprima errata.
Disabilitare la caching delle anteprime significa impegnare la CPU di più lavoro che nel caso di
computer un po' datati potrebbe rallentare un po'.
Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerchiamo
[HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced]
Andiamo a cercare "DisableThumbnailCache" (nel caso non sia presente bisogna crearla) e la
settiamo a 1. Per tornare allo stato originale basta mettere a 0 o eliminare la stringa.
Il file di Paging
Il file di paging (o di paginazione) rappresenta per Windows quella zona dell’hard disk dedicata ad
accogliere quella parte di programmi caricati nella RAM e che è da un po’ di tempo che non
vengono usati. E' possibile eliminarli automaticamente all'uscita di windows (verranno comunque
ricreati ad ogni avvio).
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory
Management
Dal successivo riavvio il file di paging verrà ricreato ad ogni accesso. Questo trucco è stato testato
su WindowsXP.
Dopo aver installato il nuovo disco, bisogna formattarlo creando una partizione primaria nella quale
copiare il sistema operativo.
Xcopy32 c:*.* d: /h /i /c /k /e /r /y
dove "c:" è la lettera che identifica il vecchio hard disk, e "d:" quella del nuovo.
Dopo aver spento il computer, e aver impostato come primario in nuovo disco e come secondario
quello vecchio, possiamo accenderlo e andare a formattare il vecchio disco.
ATTENZIONE: si consiglia di effettuare copie di backup dei dati prima di eseguire qualsiasi
operazione di copia e/o formattazione.
Andiamo nel registro di configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cerhiamo la chiave
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\LanManServer\Parameters e,
se non esiste già, creiamo un valore DWORD con nome "Hidden" (senza le virgolette),
assegnandogli il valore a '1'.
Pochi utenti conoscono il comando gpedit.msc che permette di aprire l'editor dei Criteri di Gruppo.
Andate su Start -> Esegui e digitate gpedit.msc. Si aprirà una finestra dalla quale si possono
modificare delle cose incredibili di Windows. Tra le personalizzazioni migliori si possono notare
cose molto carine come la modifica del logo di Internet Explorer, il titolo del browser, lo sfondo
della barra degli strumenti, operare su molti componenti di Windows, la rete, il sistema, il Desktop,
il Pannello di Controllo e moltissime altre cose ancora.
*msconfig = permette di accedere ad una finestra da cui modificare i file SYSTEM.INI, WIN.INI,
BOOT.INI, gestire i Servizi di Windows e anche gestire i programmi da usare all'Avvio;
*mailto: = serve per scrivere direttamente una mail senza il client di posta predefinito;
*driverquery = Visualizzazione di un elenco dei drivers di tutte le periferiche installate e delle loro
proprietà;
*getmac = Visualizzazione dell'indirizzo MAC (Media Access Control) e di un elenco dei protocolli
di rete associati ad ogni indirizzo per tutte le schede di rete in ogni computer;
*gpresult = Visualizzazione delle impostazioni del Group Policy e dell'RSOP (Resultant Set of
Policy) di un utente o di un computer;
*netsh = Questo comando può essere utilizzato all'interno del "Netsh Interface IP" al fine di
configurare il protocollo TCP/IP;
Certe volte è necessario reinstallare il sistema operativo conservando le impostazioni già presenti.
In Windows XP non è disponibile una voce che ci permetta di eseguire immediatamente questa
operazione, ma possiamo farlo manualmente dalla riga di comando.
Windows XP è stato progettato per sfruttare al massimo i processori dotati di 256KB di cache di
secondo livello, ma se il nostro processore disponde di 512KB di cache?
Premete Start -> Esegui... e digitate regedit per entrare nell'editor del registro di sistema.
HKEY_LOCAL_MACHINE/SYSTEM/CurrentControlSet/Control/Session Manager/Memory
Management
Con questa modifica è possibile sopprimere ogni messaggio di errore che appare all'avvio di
Windows. Questo messaggio solitamente notifica il malfunzionamento di una periferica o di un
servizio.
Per rimuoverlo apriamo il registro (Start -> Esegui -> regedit) e andiamo a cercare:
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Windows]
Creiamo una nuova DWORD (se non esiste) chiamandola "NoPopUpsOnBoot" e settiamo a 1 il
valore per disabilitare il popup.
0 = Nessuna soppressione
1 = Soppressione degli Errori di Sistema
Se vogliamo che il sistema ad ogni avvio ricrei il file di paging basta andare nel registro di
configurazione (Start -> Esegui -> regedit) e cercare la chiave:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager\Memory
Management
Ci sono dei componenti (MSN Messenger, MSN Explorer e Giochi vari) che non possono essere
disinstallati da Installazione applicazioni, Aggiungi/rimuovi.
Per poter far apparire tali voci nel menu di Installazione/Rimozione applicazioni
* Cancellare la sola parola HIDE da tutte le componenti che vorreste poter disinstallare.
Adesso nel pannello Rimuovi/aggiungi applicazioni non necessarie potranno essere disinstallate
comodamente.
1. avviare il computer con un disco di boot, in cui viene caricato il driver del
cdrom
7. lanciare winnt32.exe
2. Nella suddetta directory c'è un file chiamato IMS.CAB: con WinRar (o programma similare)
scompattatene il contenuto in una directory temporanea a vostro piacere (vi servirà alla fine
dell'installazione, per alcuni file)
iis=iis.dll,OcEntry,iis.inf,hide,7
iis=iis2.dll,OcEntry,iis2.inf,,7
(Ricordatevi di usare i file chiamati iis2.dll e iis2.inf, e di eliminare la scritta HIDE. In questo modo
si aggirano alcuni problemi di protezione dei file di sistema che XP mette in atto)
6. dal cd di win2000, prendete i file iis.dl_ e iis.in_ dalla directory i386 del cd e copiateli sul
desktop; aprite il prompt del dos puntato sul desktop ed editate i seguenti comandi:
IIS2.DLL in C:\WINDOWS\SYSTEM32\SETUP\
e IIS2.INF IN C:\WINDOWS\INF\
9. Questa procedura durerà circa 10/15 minuti e vi saranno chiesti molti file (se non ricordo male i
primi risiedono nella cartella di XP Home, poi sul cd di Win2000, ed infine vi chiederà Windows
Wishtler! (che sarebbe XP); ad un certo punto vi chiederà il file EXCH_adsiisex.dll, che voi
furbescamente avete estratto in precedenza nella directory temporanea del punto 3. Selezionatela e
proseguite senza ulteriori intoppi (si spera)
10. Terminata l'installazione, vi consiglio (non sarebbe strettamente necessario, però fatelo) di
riavviare
11. Provate a vedere se vi funziona il web server digitando dal browser http://localhost
12. Come penso vi accadrà, vi darà un messaggio di errore (tipicamente: "impossibile visualizzare
la pagina"); altrimenti siete stati MOLTO fortunati e vi apparirà la pagina di benvenuto del server di
Win2000 ed un'altra finestra con la guida e potrete smettere di leggere.
13. E qui arriva il bello! Avreste dovuto smanettare non poco per risolvere il problema, ma vi vengo
incontro. Eseguite queste (anche troppo esaustive) operazioni:
• aprite la configurazione del server (da strumenti di amministrazione comune, ecc...) e andate nel
primo ramo; riavviate il servizio web; provate a vedere se funziona dal browser.
• no? allora l'ultima possibilità: entrate nelle Proprietà del Web, andate nel foglio "Protezione
Directory" (dietro a sinistra) e cliccate su "Modifica", su "Sfoglia" ed infine sul tasto "Trova".
Appariranno tutti gli utenti/nomi del vostro PC. Selezionate quello con cui state lavorando
attualmente e cliccate su OK. Nella text -box apparirà NOMEPC\NomeUtente. Fate click su OK per
chiudere la finestra. Ricordatevi di disabilitare la voce "Abilita controllo delle password" e cliccate
su OK per altre 3 volte.
• Fermate e riavviate il servizio WEB e riprovate sul vostro browser: se tutto va bene dovrebbe
apparirvi la Presentazione di IIS 5.0 e la Guida in linea.
[...] ha creato un DVD contenente Windows XP, tutti gli aggiornamenti necessari e le applicazioni
di base. Il software necessario è il seguente:
In pochi passaggi si può, quindi, masterizzare una versione personalizzata di Windows XP completa
degli strumenti più importanti. Ecco come procedere:
- inserire il cd di Windows XP nel lettore e, dopo aver aperto il menù Start - Esegui, inserire il
comando c:\xp\wxp.cmd
- scaricare ora da internet il SP 1a (o successivo) e i vari aggiornamenti di sicurezza per XP, quindi
copiarli nella cartella c:\xp\Update. Gli aggiornamenti si possono reperire sul sito
www.microsoftupdate.com nell'area Catalogo di Windows Update. Se questa voce non appare,
cliccare su Personalizza Windows Update. Seleziona Trova aggiornamenti per i sistemi operativi
Microsoft, indicare la propria versione di Windows XP e individuare gli aggiornamenti desiderati
nella sezione Aggiornamenti importanti e Service Pack.
- eliminare dal nome di ogni aggiornamento tutta la parte che segue il numero identificatico: per
esempio Q331953_wxp_it.exe, deve diventare Q331953.exe.
- copiare lo script Update.cmd, nella cartella c:\xp\Update, poi eseguirlo con un doppio clic.
Rispondere con un clic su OK ai vari messaggi.
- nella cartella c:\xp\Root\i386 cercare poi eventuali file doppioni ed eliminare la versione che reca
un carattere underscore (_) nell'estensione: per esempio, mantenere il file zipfldr.dll ed eliminare
invece zipfldr.dl_.
[OptionalSrcDirs]
svcpack
- eseguire Nero burning Rom, aprire un nuovo progetto scegliendo DVD-Rom (avvio) e a destra
come File immagine fornire il nome c:\xp\boot\image1.bin. Attivare l'opzione Abilita impostazioni
avanzate; come Tipo di emulazione selezionare No Emulazione, nel campo Carica segmento del
settore (hex!) inserire 07C0 e come numero di settori caricati: 4.
Nella scheda ISO scegliere come Lunghezza nome file l'opzione ISO Livello 2 e come Set di
caratteri ISO9660; nell'area Limitazioni ISO Medie, tutte le opzioni devono essere attive. Nella
scheda Date attivare l'opzione Usa data e ora dal file originale, infine nella scheda scrivi spuntare la
casella Scrivi. Dopo un click su Nuovo, passare alla gestione file e selezionare la cartella c:\xp\root
per trascinare il contenuto nella finestra del progetto. Ora, se lo si desidera, si possono anche
aggiungere altri programmi di base, come antivirus e firewall, trascinando i relativi file di
installazione nella finestra ISO; al termine, dare il comando di masterizzazione.
FILE WXP.CMD
@echo off
mkdir C:\XP\ROOT
mkdir C:\XP\BOOT
mkdir C:\XP\UPDATE
SET CPY=XCOPY /H /Y /Q /C /E /R /I
bbie %1:
FILE UPDATE.CMD
@echo off
xpsp1a_de_x86.exe -u -s:C:\XP\ROOT
mkdir C:\XP\TEMP
rmdir /s /q C:\XP\TEMP\SP2\symbols
rmdir /s /q C:\XP\TEMP\SP2\update
xcopy /H /Y /Q /C /E /R /I C:\XP\TEMP\SP2\*.* C:\XP\ROOT\I386\
rmdir /s /q C:\XP\TEMP\SP1
rmdir /s /q C:\XP\TEMP\COMMON
FILES SVCPACK.CMD
@ECHO OFF
del /q svcpack.inf
ECHO.[Version] >>svcpack.inf
ECHO.MajorVersion=5 >>svcpack.inf
ECHO.MinorVersion=1 >>svcpack.inf
ECHO.BuildNumber=2600 >>svcpack.inf
ECHO. >>svcpack.inf
ECHO.[SetupData] >>svcpack.inf
ECHO.CatalogSubDir="I386\SVCPACK" >>svcpack.inf
ECHO. >>svcpack.inf
ECHO.[SetupHotfixesToRun] >>svcpack.inf
ECHO.QCHAIN.EXE >>svcpack.inf
ECHO. >>svcpack.inf
ECHO.[ProductCatalogsToInstall] >>svcpack.inf
for %%i in (KB*.CAT) do ECHO %%i >>svcpack.inf
copy /Y svcpack.inf ..
del /q svcpack.inf
del /q ..\svcpack.in_
Generare le password
Attenzione che la password generata viene subito applicata all'utente connesso in quel momento.
Annotatela con cura e conservatela in un luogo sicuro.
del c:\Windows\Temp\*.* /s /q
Al posto di 'Nome Utente' (apici inclusi) inseriamo il nome dell'utente con cui ci siamo loggati.
Con questo trucco possiamo disattivare la password degli screensaver. Per prima cosa aprite il
Registro di Sistema e cercate la seguente chiave:
HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop
Qui create (se non c'è già) il valore "ScreenSaveUsePassword" settandolo a 0. Uscite dal Registro e
riavviatelo per rendere effettive le modifiche.
Una delle domanda piu' quotate e' come faccio a togliere le voci dei programmi disinstallati da un
pezzo nel menu Installazioni/Applicazioni del Pannello di Controllo? In questo modo: - se ricorrete
al Registro di Sistema dovrete trovare la voce:
ed a questo punto dovete cliccare sulla cartella corrispondente al file da eliminare e premete CANC.
A volte capita che quando tentiamo di connetterci con il nostro provider c'e' un lasso di tempo
abbastanza considerevole che rallenta l'accesso alla navigazione.
Se questa voce e' attiva, allora il servizio di Accesso remoto andra' prima a cercare una rete
Microsoft Windows rallentando cosi' l'operazione.
Bene, una volta preso coscienza di cio', andiamo in Risorse del Computer, poi nella cartella Accesso
Remoto.
Clicchiamo su OK
Quante volte ci siamo chiesti se ci fosse un sistema piu' semplice di stampare una o piu' pagine
evitando ogni volta di aprire prima il menu file, poi scegliere stampante, etc?
In effetti esiste un sistema ed e' il seguente: andate nella cartella Stampanti che si trova in Risorse
del Computer.
Adesso trascinatela con il mouse su un qualsiasi punto del vostro desktop o in basso accanto al
pulsante START.
Vi uscira' una finestra che vi dice testualmente: "Impossibile spostare o copiare l'oggetto in questa
posizione. Creare un collegamento invece di spostare e copiare?"
Cliccate su SI.
In questo modo non appena volete stampare il contenuto di un file, trascinate il file sopra questa
icona ed ecco che la stampante parte!
Barra di Start
Come fare?
Semplice: puntate il mouse al centro della barra delle applicazioni, e poi trascinatelo come se fosse
una icona: lo potete trascinare in alto o di fianco; quando rilascerete il mouse ecco che la barra si
posizionerà dove avrete deciso.
Una delle caratteristiche delle partizioni delle partizioni NTFS era quella di impostare, sulle singole
cartelle presenti su di un computer in rete, criteri di protezione che assegnavano a ciascun utente i
diritti di accesso e modifica dei dati. Anche Windows XP PROFESSIONAL permette di gestire i
diritti di protezione sulle cartelle.
Facendo clic su una cartella con il pulsante destro del mouse, appare un menu contestuale nel quale
possiamo selezionare la voce Proprietà. Nella finestra di dialogo che si apre, facciamo clic sulla
scheda "Condivisione". Qui, nella sezione "Condivisione di rete e protezione" , possiamo
condividere la cartella in rete ma non è possibile specificare con quali utente. Apriamo una cartella
qualsiasi. Facciamo clic sul menu "Strumenti - Opzioni cartella". Qui facciamo clic sulla scheda
"Visualizzazione". Nel riquadro sottostante, spuntiamo l'opzione "Utilizza condivisione file
semplice (scelta consigliata)" e DISABILITIAMOLA. Facciamo di nuovo clic con il tasto destro su
una cartella e, dal menu contestuale, selezioniamo "Proprietà". Facciamo clic sulla scheda
Condivisione. Qui spuntiamo l'opzione "Condividi cartella" specificando un nome. Per impostare le
autorizzazioni per gli utenti che accedono alla cartella in rete, facciamo clic sul pulsante
"Autorizzazioni". Possiamo specificare quali utenti possono accedere alla cartella e con quali diritti:
"Controllo completo", "modifica" o "lettura"
Un semplice tip permette di fare in modo che, all'interno della rete locale alla quale il vostro
personal computer è collegato, il nome della vostra macchina non venga visualizzato nella finestra
"Risorse di rete".
Pur non essendo elencato all'interno di tale finestra, sarà comunque possibile - per chi conosce i
nomi delle condivisioni attivate sul vostro computer - accedere manualmente a file, cartelle e risorse
(in base ai diritti impostati).
Per fare in modo che il vostro computer non venga mostrato nell'elenco visualizzato in "Risorse di
rete", è sufficiente portarsi al prompt di MS DOS e digitare quanto segue:
17. Icone
Quasi tutte le icone che vediamo sul desktop se clic con il tasto destro, appare la voce
Rinomina: ciò ci consente di dare un nuovo nome al programma o all'oggetto a cui fa
riferimento. L'icona del Cestino invece sembra non rinominabile. . Ma non e cosi!!
Andiamo su Start, Esegui e digitiamo Regedit premendo OK. Cerchiamo adesso la
seguente chiave:
Hkey_Classes_Root\CLSID\{645FF0405081-101B-9F08-00AA002F954E}\Shellfolder. Date
un'occhiata alla finestra alla vostra destra: vi apparirà la stringa Attributes, clic sopra ed
apritela. Adesso non dovete fare altro che modificare il valore "40 01 00 20" in "70 01
00 20".
Fatto questo, potete uscire dal Registro. Clic sul cestino con il tasto destro e vi
accorgerete che e' apparsa la voce Rinomina. Potete dare il nome che volete adesso al
Cestino.
18. Indirizzo IP
Volete conoscere il vostro indirizzo IP quando ci si collega in Internet? Per fare questo
esiste un programma nascosto che si chiama Winipcfg. Fate in questo modo: andate in
Start (per chi ha Win98), poi esegui e digitate Winipcfg e clic su OK. Vi apparirà la
scheda *Configurazione IP* con già il vostro indirizzo IP; se clic in *dettagli* vedrete
altre informazioni tecniche molto ma molto interessanti davvero!!
[DefaultInstall]
DelReg=URLoff.reg
AddReg=URLon.reg
[URLoff.reg]
HKCU,%url%,
[URLon.reg]
HKCU,%url%,
[strings]
url="Software\Microsoft\Internet Explorer\TypedURLs
oppure più semplicemente usare Start > Impostazioni > Barra delle applicazioni e menu
avvio > Applicazioni del menu avvio, dove si trova una sezione Menu dati recenti. si clic
su Cancella e quindi OK. Cosi ho notato che si eliminano oltre agli indirizzi per capirsi
del menu a tendina anche i Dati recenti. Per eliminare invece solo certi indirizzi digitati
nella barra degli indirizzi di IE si va .. indovina.. sempre nel registro! Questo anche per
evitare di cancellare la cronologia.. si va alla chiave
HKEY_CURRENT_USERS\Software\Microsoft\Internet Explorer\TypedURLS e
appaiono tutti gli indirizzi web che si digitano dalla barra. Per eliminarli si usa il
semplice canc sul nome e si conferma l'eliminazione.
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