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"...

Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case,


voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e
visi amici:
Considerate se questo un uomo... "
Le Siciliane - CASABLANCA N.48/ marzo - aprile 2017/ SOMMARIO

A che serve vivere se non c


il coraggio di lottare?
Pippo Fava

5 Ancora Usticaancora misteri Graziella Proto


9 Etica di Stato? No Grazie! Marco Cappato
11 A teatro con Stefania, Mina e Beppino Graziella Proto
13 Graziella Proto Non volevo essere vedova
16 Lascia che la morte accada Graziella Proto
20 Guerra allAmbiente Gianmarco Catalano
22 Fulvio Vassallo Frontex attacca Operatori Umanitari
24 Dafne Anastasi Se non valgo non produco. Io l8, Lotto
27 - Brunella Lottero via Zamboni, 36
30 - Sindaca Antimafia? Troppo riduttivo Franca Fortunato
32 - Sulle orme di Elisabetta Franca Fortunato
34 - Dio Odia leDonne di Giuliana Sgrena seconda rassegna nazionale immaginARTE
Libri dalle citt di Frontiera
35 Patrizia Maltese: Stampa e potere; violenza degenere

Lettere dalle citt di frontiera


36 A proposito di scuola - Rosangela Pesenti

un grazie particolare a Mauro Biani


Contributo alla copertina di Stefania Mul
Frase in copertina tratta dal libro
Se questo un Uomo di Primo Levi

Direttore Graziella Proto protograziella@gmail.com - Redazione tecnica: Vincenza Scuderi - Nadia Furnari Simona Secci -
Edizione Le Siciliane di Graziella Rapisarda versione on-line: http://www.lesiciliane.org
Registraz. Tribunale Catania n.23/06 del 12.07.2006 dir. Responsabile Lillo Venezia
Casablanca pagina 2
Editoriale

La Politica del Sogno


e della Speranza
successo. collettivit? ripartire, nellimpegno e nella
Lo sapevamo, lotta. Non UNA di meno, non
ma... speravamo che non fosse Ma abbiamo dimenticato chi UNO di meno. Bisogna
cos. La produttivit viene prima di Marchionne? La sua politica? sbracciarsi, svegliarsi dal torpore e
tutto! ritornare alla collettivit. Al bene
Certamente dentro la questione comune. Al tutti insieme si pu.
Loperaio aveva chiesto di poter lavoro ci sta di tutto, da Monti, Non si pu continuare a tollerare
lasciare la catena di montaggio per alle riforme sul lavoro, al Jobs Act, al peggio non c fine.
andare alla toilette ma aveva alla cancellazione dellarticolo 18.
ricevuto solo dinieghi. Loperaio (Pur di abolirlo hanno tentato di Ribelliamoci alla politica che non
ha insistito ancora per andare in farci credere che questo articolo risolve i problemi estendendo la
bagno, ma per troppo tempo gli fosse lideologia per antonomasia). democrazia; ai nostri ministri
stato vietato, alla fine se l fatta cari ragazzi che avrebbero voluto
addosso. Dentro i pantaloni. Eppure, in questo episodio dai giocare con la delega ai servizi
risvolti tristissimi, antichi, totalitari segreti o che invitano al calcetto
Una umiliazione che lascia senza e dispotici, non vedo la giusta salvati, salvatori, da salvare.
parole. Non ci sono interventi indignazione. Non vedo la rabbia. Intrecci e intrallazzi non ci portano
sindacali che la possano Non ci si incazza. Lassurdo e da nessuna parte, ritorniamo a fare
alleggerire. Non c solidariet che limpensabile si fondono. politica: la politica che d risposte
la possa eliminare. per fare uscire dalle povert, per i
Succede anche che molti oppressi disoccupati, per gli immigrati.
Non siamo dentro un romanzo di guardino a destra, forse fidandosi, La politica della speranza e del
Dickens. accaduto alla SEVEL forse lasciandosi comprare sogno.
di Chieti uno stabilimento della sicuramente molto delusi. I giovani Certo il periodo non lascia
FCA - ex Fiat. Da troppi anni per lo pi disoccupati o intravvedere nulla di tutto ci,
ormai i ritmi e i carichi produttivi sottoccupati che attraverso il troppe divisioni, dispersioni,
hanno subito un aumento referendum di dicembre hanno protagonismi una ragione in pi
smisurato nel silenzio assordante manifestato la loro rabbia e la loro per non rimanere alla finestra a
della politica, della fretta, della sofferenza, non si organizzano guardare.
velocit, del decido io da solo; del verso una lotta sociale unitaria. Io sono gi in pista.
sindacato, forse troppo debole Come se mancasse il collante.
forse troppo distratto Lideale comune.
probabilmente messo da parte
spesso. Guardare e preferire le
Insomma successo che queste liberalizzazioni, oppure pensare e
operazioni a favore della sperare in un capitalismo pi
produttivit e contro i lavoratori umano, accontentarsi di riformine,
sono state accolte come un fatto finti referendum dentro la fabbrica
positivo. Come una opportunit o, peggio, cercare di capire Renzi o
che li potesse favorire. il suo amico Marchionne con le
loro politiche, i loro obiettivi ha
Ma davvero per un attimo abbiamo fatto intravedere un mondo pi
pensato che laumento della leggero?
produttivit grazie ai sacrifici dei
lavoratori potesse portare a una Le donne con i loro movimenti
ridistribuzione della ricchezza alla stanno dicendo che bisogna

Casablanca pagina 3
Mario Alberto Dettori: Verit sottratte

Ancora USTICA
Ancora misteri
Graziella Proto

Trentanni fa fu trovato impiccato ad un albero con i piedi che toccavano a terra. Oggi la
procura di Grosseto accettando lesposto della famiglia e dellAssociazione Rita Atria, ha
fatto riesumare la salma del maresciallo dellaeronautica Alberto Dettori. Ci sarebbero dei
dubbi inquietanti. Una indagine frettolosa e senza autopsia. Dettori si suicid o fu qualcun
altro a farlo fuori? Aveva visto o sentito qualcosa di spaventoso? La sera della strage di
Ustica (27 giugno 1980) il maresciallo radarista alla base di Poggio Ballone era di
servizio ed ha visto cosa succedeva nei cieli dItalia. In una agitatissima telefonata col
capitano Ciancarella allora leader del movimento democratico dei militari a proposito di
Ustica gli aveva detto Capitano siamo stati noi qui mi fanno la pelle. La tesi ufficiale
sostenuta negli anni dai suoi superiori non sembrerebbe che coincida con quello che pensava
lui. Pian piano fu emarginato, trasferito in Francia, messo da parte. Dichiarato inabile al
lavoro. Morto impiccato. Un altro testimone di Ustica morto Quante strane coincidenze
Quanti suicidi.

Quando mio padre morto avevo Esortato disse solo successo un missile aria-aria.
appena 16 anni, ero una ragazzina. casino qui vanno tutti in Telefona al capitano Ciancarella
Pap era una persona tranquilla, galera, poi basta. Non ne fece che volava sugli Hercules C -130
molto legata alla famiglia, credeva pi parola. Tranne una frase, solo della brigata soccorritori, si
nel suo lavoro. una frase detta alla cognata Sandra interessava di sindacato e gli dice
Barbara Dettori ex sartina di nei giorni subito dopo il 27 giugno Capitano
Grosseto emozionata mentre del 1980: Abbiamo sfiorato la
ripercorre le vie dei ricordi, le terza guerra mondiale, sai,
ultime ore del pap. laereo di Ustica, c di
Il Maresciallo dellaeronautica mezzo Gheddafi,
Alberto Mario Dettori non era uno successo un casino.
qualunque. Era radarista A voce tutto era l. Non
identificatore di caccia alla base nella sua testa. Non nel
di Poggio Ballone, in Maremma. suo cuore.
Quella famosa e infausta notte del Mario Alberto Dettori
27 giugno 1980, cio la notte della proprio la sera della
strage di Ustica, era davanti ai strage di Ustica, sullo
radiorilevatori. L lui ha visto in schermo aveva visto tutto.
diretta ci che succedeva nei cieli Sapeva cosa significavano
italiani. Quando torn a casa la quei punti luminosi che
mattina dopo sembrava intontito. saettavano intorno al DC9.
Scosso. Non parlava. Stava zitto. Secondo lui, nei cieli di Ustica il siamo
Un silenzio che divent una DC9 si era trovato al centro di uno stati noi
costante nella quotidianit. scenario di guerra, abbattuto da un altro che Mig libico.

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Mario Alberto Dettori: Verit sottratte

La sera del 27 giugno 1980 laereo Dettori, controllore di Difesa


Itavia che da Bologna sarebbe SEGRETO MILITARE! Aerea al Centro Radar
dovuto arrivare a Palermo, si dellAeronautica militare
squarci sopra il mare di Ustica e Riferendosi a queste frasi di Poggio Ballone, vicino a
precipit portandosi tutto e tutti lavvocato Goffredo DAntona Grosseto, sede del 21 Gruppo
dietro. 69 adulti e 12 bambini. (legale dellAssociazione radar dellAeronautica militare,
Chi andava in vacanza, chi Antimafie Rita Atria e di Barbara spaventato, sprofonda in un tunnel
ritornava a casa, chi leggeva il Dettori), ha dichiarato non esiste da cui non uscir pi. Inizia a
giornale. Chi faceva i capricci e una qualche prova audio ma sospettare di tutti. Diventa strano e
chi giocava con una bambola. rimangono nella memoria di taciturno. Inoltre, si era saputo che
Ottantuno persone che si sono Ciancarella. Il capitano radiato con lui radarista in servizio la sera
ritrovate a loro insaputa dentro un firma falsa di Pertini non il solo della strage di Ustica la pensava
gioco pi grande di loro. ad affermare che quella notte il diversamente dai suoi superiori, lo
Ottantuno persone innocenti morte radarista aveva visto qualcosa di si guarda con sospetto e, piano
senza sapere il perch. Troppi spaventoso. Lo dicono soprattutto piano, lo si isola. Lo si trasferisce
morti nel disastro, troppi morti i suoi familiari. Era sconvolto e in Francia. Dissero per sei mesi.
dopo. proprio a loro pi volte disse Ma mio padre stava abbastanza
Bisognava forse depistare? che non poteva raccontargli male racconta Barbara non
Manovrare? Imbrogliare? Sono quello che aveva visto quella riusc a mantenere i sei mesi di
state segretate le esercitazioni di sera. trasferimento, per missione o
caccia di Grosseto. Sono stati cosa? Quando rientrava per il fine
lasciati in bianco i registri. Su Il capitano Ciancarella e il settimana vedevamo che era
Ustica c una verit pretesa. Non colonnello Marcucci insieme sempre pi magro. Partiva da
ci sono prescrizioni. Non si avevano cercato di fare piccole Grosseto che stava bene dopo 10
vorrebbe aspettare altri 30 anni. indagini private, molto segrete giorni l ritornava magro.
Dopo la tragedia di Ustica, il sulla strage di Era una cosa
maresciallo Dettori era impressionante.
diventato serio, preoccupato. Lass non mangio
Non volle dare Carla, vado a
alla famiglia mangiare al bar
motivo di prendo una pizzetta
preoccupazione, o un panino, disse
non fece una volta alla
trapelare niente. moglie.
Non voleva tirare I famigliari
in ballo i scoprirono cos
famigliari, tentava che il loro
di proteggerli. congiunto
Loro, hanno iniziato aveva paura di
a sospettare dopo la mangiare alla
sua morte. mensa militare. Temeva che
Ma gi da subito gli mettessero qualcosa nel cibo?
Alberto Dettori aveva Ustica e si erano Io lo osservavo e mi chiedevo
parlato col suo amico fatti delle idee contrarie a perch? Mia madre per
Capitano Mario Ciancarella, punto quelle dei loro superiori. Secondo tranquillizzarmi mi disse mangia
di riferimento di moltissimi loro ci si trovava difronte a un male Non capivo. Non riuscivo
colleghi perch assieme al suo crimine orrido, scellerato, a dare una risposta a questa cosa.
amico colonnello Sandro Marcucci premeditato e volontario. Barbara Dettori mentre racconta si
aveva tentato di portare la Forse lesecuzione di un progetto di arrabbia, come se rivivesse lansia
democrazia fra le reclute e gli destabilizzazione internazionale. di allora.
ufficiali Capitano gli disse Un mistero garantito dal segreto In Francia il maresciallo rest
agitato siamo stati noi Qui ci militare. appena tre mesi, a luglio di
fanno la pelle, aveva aggiunto alla quellanno affitt una casa a Cap
fine. Nel frattempo il maresciallo Martin, una palazzina in riva al

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Mario Alberto Dettori: Verit sottratte

mare e fece arrivare la famiglia per tolsero dal suo lavoro di radarista e Francia era peggiorato.
un mese di vacanza. Montecarlo, lo misero in panchina, aveva la Dopo il rientro, inoltre, non
Nizza, erano felici. La moglie morte nel cuore. Questo non il riusciva a mettersi in contatto con
Carla andava a prenderlo alla mio lavoro diceva spesso io Poggio Ballone e raggiungere i
fermata quando lui scendeva dal sono radarista. Un lavoro che lo suoi colleghi, anche con quelli
pulmino. appassionava e distanti, tra radar e radar
Tutto bene allora? No. che faceva con si potevano parlare,
Aveva molta paura non si adesso non aveva pi
fidava, prosegue Barbara. contatti, e questo
Non ci spiegavamo, o per aumentava il suo
lo meno io non mi spiegavo, malessere. La famiglia
il perch. e Barbara in
Lultima volta che partito particolare non
dalla Francia per rientrare a sapendo nulla del
casa continua era di sera, suo
io e mamma aspettavamo in
terrazza. Telefonava a mia
madre da ogni stazione Carla
ma tu mi vuoi ancora a casa?
chiedeva.

LULTIMA PARTITA

Arriv lindomani. Lo stesso


giorno del suo arrivo io stavo
rientrando da scuola, lui usciva dal
portone Ciao Barbara, come stai?
Non ti preoccupare, va tutto bene.
Pap va bene lo rassicurai tormento davano
racconta Barbara . Aveva un la colpa di tutto al
sorriso strano, nevrotico. Quando molta seriet, quando il suo trasferimento in Francia.
entrai in casa mia madre mi comandante doveva assentarsi, o Alberto Dettori era molto bravo a
guard come per dire tutto ok stai andava a prendere il caff, lasciava tennis, quel giorno la ragazzina gli
tranquilla, non fare troppe lui al suo posto, perch di lui si disse pap ho preso
domande. Anche lei era impaurita, fidava ciecamente. appuntamento per andare giocare
non riusciva a capire nemmeno lei insieme a tennis mi raccomando
quello che ci stava accadendo. Una settimana prima che lui alle undici cerca di venire a casa.
Sospira amaramente Barbara, morisse Barbara interrompe gli Usc senza guardarla negli occhi,
turbata e arrabbiata insieme nel studi, voleva andare a lavorare, il le disse di non preoccuparsi e
ricordare. Per lei molto faticoso padre non fece alcuna opposizione, che sarebbe andato a prendere
rivivere gli ultimi tempi del padre, anzi questa nuova situazione lacqua. Da quel momento
soprattutto quei momenti in cui lui divent una occasione per stare scomparso. Nella ricostruzione,
passava da fasi di assoluto silenzio sempre insieme. Gli altri due figli accompagn Marco il piccolino a
a momenti in cui parlava a raffica Marco e Andrea erano piccoli, loro scuola e gli disse di non fare
di aerei. Di persone che lo due avevano un legame fortissimo. arrabbiare la maestra And alle
guardavano Inoltre a differenza della moglie Sante Marie dove di solito
Era preoccupato? Fuori di testa? lui aveva un carattere pi aperto. prendeva lacqua. L stato
Spaventato? Padre e figlia parlavano di tutto. trovato morto.
Dal racconto emerge che anche Lex sartina, allora ex studentessa Secondo me aveva appuntamento
quando era lucido si incupiva, si ritrov a stare col padre in ogni con qualcuno. Barbara pi che
faceva una cosa poi ne faceva occasione. convinta che l, in quel luogo,
unaltraNon era lui. Dopo la Ma lui continuava a stare male, a trenta anni fa, suo padre aveva
Francia non era pi lui. Il suo pi tormentarsi, ad avere paura. Era appuntamento con qualcuno. Ma
grande dispiacere stato quando lo terrorizzato. Dal rientro dalla chi? Ha avuto trenta lunghi anni

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Mario Alberto Dettori: Verit sottratte

per riflettere, per mettere a posto ricerca in campagna, andarono alle Fernando morto, ma Carla
alcuni pezzi del puzzle. Sante Marie dove Dettori aveva ancora viva ed ha fatto una
detto alla figlia sarebbe andato per dichiarazione scritta con la quale
PER UNA MANO DI VERNICE prendere lacqua. dice che il cadavere stato trovato
SI PUO MORIRE Alla fontanella cera il furgone ma da loro e non dai colleghi di
non cera Alberto. pap. Inoltre, lamica Carla ha
Quel giorno la ragazza aspett suo Chiamandolo ad alta voce lo sempre detto che il furgone lo
padre per tutta la mattinata. cercarono lungo largine del fiume hanno trovato alla fontanella e non
Quando sua madre, Carla Dettori, Ombrone. Conoscevano bene la dove hanno detto che stato
rientr e seppe che il marito non zona perch vi facevano trovato.
era ancora rientrato and in scampagnate o prendevano il sole.
camera da letto e nel cassetto trov Dalla strada presero uno scivolo, INTRIGHI? IMBROGLI?
la catenina e il braccialetto che lui lo percorsero e sotto i loro occhi si MISTERI?
aveva comprato in Francia per tutti present una scena agghiacciante:
e due con inciso il loro nome Alberto Dettori impiccato ad un Tutta una cabala da decifrare.
stato un attimo, poi folgorata albero. I piedi poggiavano a terra Nella versione ufficiale il cadavere
dallangoscia, agitatissima disse ma questo fatto non incurios fu ritrovato dai suoi colleghi e
alla figlia di andare a chiamare nessuno degli addetti ai lavori. dalla moglie della vittima.
Fernando, un loro carissimo Nessuno successivamente ne Non si disse e nessuno cerc di
amico. parl. spiegare perch la vittima,
Nel frattempo lei and a chiedere Carla sempre col suo piccolino in limpiccato, poggiava i piedi per
aiuto ad un collega del marito. braccio, raggiunse una villetta che terra.
Corse a casa del maresciallo si trovava a poca distanza e La verit che pap mio non si
Bocelli. A questo collega subito telefon. Quando arrivarono, i ammazzato, ne sono
dopo il rientro dalla Francia carabinieri presero la situazione in convintissima. Non possibile che
Dettori si era aggrappato affinch pugno e congedarono Fernando e labbia fatto. Lui amava troppo la
lo aiutasse a mettersi in contatto Carla voi potete andare via vita e diceva che la vita va vissuta
col comandante, ma Bocelli gli dissero a Fernando, adesso ci a 360 gradi.
disse tu adesso non ci vai perch siamo noi. E aggiungiamo, attorno alla
altrimenti succede casino. Molto strano. tragedia Ustica ci sono troppo cose
Altra nota di calore umano: Sono loro, Fernando e Carla, che che non hanno spiegazioni, troppi
quando Carla Dettori si present a ritrovarono pap e non come si dogmi, troppe vittime, troppi
casa Bocelli disperata per la disse i suoi colleghi. testimoni morti, troppi possibili
scomparsa del marito, chiedendo Assolutamente no. Fernando testimoni suicidi, troppi incidenti.
aiuto la moglie del maresciallo continua Barbara Dettori mi ha Troppi misteri in Italia.
Bocelli le disse che suo marito non sempre detto: Ma come io ho Qualcuno le ha definite vittime
poteva affacciarsi perch stava
dipingendo le pareti di casa.
E di, come si pu pretendere che
si interrompa di dare la vernice
alle pareti per andare a cercare un
collega che scomparso. La
vernice diventa secca!
Nel frattempo erano arrivati
Fernando e Carla, due cari amici
che si misero subito a cercarlo
Non si tratta di colleghi
dellaeronautica, li avevano
conosciuti ai giardinetti. E da l
era nato un rapporto di amicizia
profondo. Il maresciallo Dettori ha
anche battezzato il loro figlio. trovato il cadavere di tuo padre e collaterali, ma non basta.
Fernando e Carla con in braccio il mai nessuno mi ha interrogato?. Per non andare molto lontano,
piccolino per tutto il tempo della Me lo ha ripetuto per anni. Adesso Marcucci il 2 febbraio del 1992

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Mario Alberto Dettori: Verit sottratte

muore in un incidente aereo con il Dettori i colleghi dellaeronautica moglie aveva lamante; oppure che
suo piper, troppo strano per una non si sono preoccupati era impazzito perch i figli non
persona con le sue competenze minimamente della sua famiglia. volevano andare a scuola
tanto che un anno fa la procura di Carla Dettori si ritrov sola a Lo stesso giorno del funerale
Massa ha disposto la riesumazione crescere i suoi figli. Spesso, qualcuno disse a zia Ninetta che
dei resti. Ciancarella stato raccontano, il frigo era vuoto. Li sarebbe stato opportuno non fare
espulso dallaeronautica con un aiutavano i parenti. lautopsia per non danneggiare i
falso provvedimento firmato Ma la tanto magnificata solidariet figli.
dallallora presidente Sandro fra militari? Lindagine svolta in poche
Pertini, firma dichiarata falsa dal Il giorno del funerale racconta settimane si limit alla
tribunale di Firenze lo scorso Barbara lo zio Riccardo senza conclusione che il radarista era
settembre. Dettori convive con essere notato ha assistito a un depresso, anzi ossessionato, tanto
segreti e paure, terrorizzato episodio strano. Cera un gruppo da decidere di farla finita.
dallidea che gli possa accadere di colleghi di pap, uno di loro Perch non fare lautopsia? Di
qualcosa. disse dobbiamo aiutare la famiglia cosa avevano paura? Cosa gli
Barbara e la sua famiglia in tutti di Alberto voi dovete farvi i avevano fatto? Cosa gli avevano
questi anni hanno cercato di cazzi vostri rispose uno dato?
scoprire la verit ma mai nessuno dallaccento sardo. Chi tramava?
li ha aiutati. Solo lAssociazione Non avevano visto il fratello di
Rita Atria, una piccola mamma, che ce lo raccont
associazione che non pu farsi successivamente.
carico da sola di circostanze cos Fecero anche tante chiacchiere,
pesanti e intricate. troppe per essere vere. Dissero che
Dopo la sepoltura del maresciallo Dettori si era ammazzato perch la

ALCUNE STRANE MORTI COLLATERALI (pubbl. su CASABLANCA n 47)


Maurizio Gari, capitano dellAeronautica Militare. Morto il 9 maggio 1981 dinfarto a poco pi di trentanni.
La sera del 27 giugno 80 era in servizio in quanto capo controllore del centro radar di Poggio Ballone
(insieme al maresciallo Dettori). Scrivono gli investigatori: Dalle poche conversazioni telefoniche che sono
state rintracciate si denota un particolare interessamento dellufficiale per lincidente del DC9 Itavia.
Certamente la sua testimonianza sarebbe stata di grande utilit allinchiesta.
Mario Albero Dettori, maresciallo dellAeronautica Militare. Morto impiccato il 31 marzo 1987. La sera del
27 giugno 1980 era in servizio al centro radar di Poggio Ballone.
Mario Naldini e Ivo Nutarelli, tenenti colonnelli dellAeronautica Militare. Morti il 28 agosto 1988 durante
lesibizione delle Frecce Tricolori a Ramstein, in Germania.
Alessandro Marcucci, tenente colonnello dellAeronautica Militare. Morto il 2 febbraio 1992 in un incidente
aereo sulle Alpi Apuane. Nel 1980 era pilota presso la 46 Aerobrigata di Pisa. Aveva indagato sulla vicenda
Ustica ma le sue informazioni erano indirette.
Antonio Pagliara, maresciallo dellAeronautica Militare. Morto il 2 febbraio 1992 in un incidente stradale.
Nel 1980 era in servizio al centro radar di Otranto (insieme al maresciallo Parisi) con la funzione di controllore
di Difesa Aerea. Le indagini hanno concluso per la casualit dellincidente.
Roberto Boemio, generale dellAeronautica Militare. Ucciso il 12 gennaio 1993 a Bruxelles, in viaggio di
lavoro come consulente per lazienda Alenia. Nel 1980 Capo di Stato Maggiore presso la Terza Regione Aerea
di Bari. Scrivono gli investigatori: Esaminato gi per entrambi gli incidenti aerei del 27 giugno e del 18 luglio
80, sicuramente altra sua testimonianza inerente gli incidenti aerei in disamina, a seguito delle risultanze
istruttorie emerse dopo le sue prime dichiarazioni, sarebbe risultata di grande utilit. La magistratura belga
non ha potuto identificare moventi e colpevoli dellomicidio.
Gian Paolo Totaro, maggiore medico dellAeronautica Militare. Morto impiccato il 2 novembre 1994. Nel
1980 in servizio presso la base delle Frecce Tricolori di Ghedi. Rimangono sospetti sulle modalit del suicidio
(Totaro si sarebbe suicidato con una corda appesa alla porta del bagno, a poco pi di un metro di altezza da
terra), ma le indagini hanno riscontrato in una delusione sentimentale la causa del gesto.
Franco Parisi, maresciallo dellAeronautica Militare. Morto impiccato il 21 dicembre 1995. Nel 1980 (il 18
luglio) era controllore della Difesa Aerea al centro radar di Otranto.

Casablanca 8
Una legge contro la disperazione

Etica di Stato?
No Grazie!
Marco Cappato
Associazione Luca Coscioni

3.000 emendamenti, ostruzionismo, rinvii ad oltranza per


una legge che dovrebbe essere operativa gi da decenni. Uno
dei punti di scontro: la nutrizione e idratazione artificiale non
dovrebbero essere trattate come "terapie", e dunque non dovrebbero essere rinunciabili da parte
del malato. Intanto la legge non c e nessuno di lor signori del Parlamento ne sembra turbato.
La storia di Eluana non ha insegnato nulla. Quella di Piergiorgio non servita a niente. Il
povero Fabo ci ha fatto piangere, ma peggio per coloro che vivono giornate scandite dalla
disperazione.
Se vero che nelle parole "assoluta" non esiste, e che prima subordinato a volont altrui.
rischiamo di perderci, in materia di di fornire un aiuto medico alla
fine vita potremmo aggiungere che morte di una persona bene fare A 40 anni dalla prima proposta di
rischiamo di perderci "per molte ed attente verifiche, sia sulla legge per l'eutanasia legale, a
sempre". Non sembri solo sua effettiva volont, sia sulle sue firma del socialista e radicale Loris
sarcasmo per i ritardi biblici del condizioni fisiche e psichiche, Fortuna (non a caso padre di
dibattito politico. anche questo, accertandosi ad esempio se non ci un'altra grane riforma di libert,
lo ammetto, ma la mia siano delle forme di assistenza quella del divorzio), a 10 anni
soprattutto preoccupazione per le psichiatrica o di cure palliative in dalla morte di Piergiorgio Welby e
conseguenze devastanti che la grado di convertire una richiesta di a 3 anni e mezzo dal deposito di
cortina fumogena delle definizioni morte in richiesta di aiuto. Proprio una legge di iniziativa popolare
rischia poi di avere (mai discussa)
nel concreto, sulla promossa
pelle della gente. dall'associazione
Luca Coscioni, il
Intanto, mi Parlamento
dichiaro subito: italiano si
penso che mosso
ciascuno abbia il (lentamente)
diritto di scegliere almeno sul
come morire. Di testamento
pi: mi pare biologico. Un
aberrante la anno fa, il 4
pretesa di imporre febbraio 2016,
su qualcun altro nostre preferenze per realizzare tutte queste verifiche ha avviato la discussione in
o credenze, o, peggio ancora, sarebbe necessaria, per l'appunto, Commissione Affari sociali della
un'etica di Stato in nome della una buona legge, che per alla fine Camera, ha proceduto a decine di
quale condannare qualcuno a una riconosca alla libert individuale audizioni, ha designato una
vita che non vuole. Certo, un suo spazio, magari non relatrice del provvedimento
sappiamo bene che la libert "assoluto", ma certo non (Donata Lenzi, PD) e aveva

Casablanca 9
Una legge contro la disperazione

persino definito una data per la Fabo potrebbe andarsene senza C' infine che guarda tutto dall'alto
discussione in aula: il 30 gennaio, problemi attraverso la sospensione verso il basso, considerando che
scadenza poi slittata a, se va bene, delle terapie, quella s legale. A sono temi troppo delicati per
il 20 febbraio. parte la strana pretesa che essere affidati alla legge. Meglio la
chiunque debba avere voglia, "zona grigia" (copyright Angelo
Nel dibattito in corso, la guerra tempo e mezzi per infilarsi in iter Panebianco) di un diritto che resta
delle definizioni allontana la giudiziari complessi come quelli di fuori dalla porta, assieme a
possibilit per il cittadino di Welby, Englaro, Nuvoli, Piludu e gendarmi, preti e magistrati. Non
comprendere, e soprattutto altri casi del genere, stupisce che si potrebbe essere pi d'accordo.
allontana dalla chiarezza della questi dotti conoscitori del frasario Se non fosse che in Italia
decisione di fondo: alla fine chi del fine-vita non abbiano punibile con una quindicina d'anni
sceglie? Il testo base della relatrice considerato che, nel caso di un di carcere l'omicidio del
su questo propone la soluzione pi ragazzo giovane, forte e non consenziente e l'aiuto al suicidio,
ragionevole: alla fine, sceglie il dipendente da una macchina come anche nel caso di un malato
malato, che pu affidare a un Fabo, la sospensione delle terminale.
fiduciario le proprie disposizioni terapie potrebbe condurre alla
di trattamento vincolanti per morte solo dopo molti giorni, Altro che zona grigia: siamo in
quando non dovesse pi essere in lasciando cos la madre, che lo piena "zona nera" fatta di
grado d'intendere e di volere. accudisce 24 ore su 24, a dover clandestinit e soprusi. Come
Apriti cielo: oltre 3.000 attendere la lenta consunzione del sull'aborto, per non perdersi nella
emendamenti, ostruzionismo e, per figlio per poterne piangere la giungla delle proibizioni e delle
l'appunto, nuovo rinvio. Uno dei morte. Sar anche una soluzione definizioni, la strada semplice:
punti di scontro: la nutrizione e legale, e certamente una sostituire l'eutanasia clandestina
idratazione artificiale non soluzione che molti possono con l'eutanasia legale. L'opinione
dovrebbero essere trattate come preferire alla prosecuzione di una pubblica pronta, il Parlamento
"terapie", e dunque non tortura, ma non ha senso spacciarla meno, ma almeno non ci si
dovrebbero essere rinunciabili da per la soluzione in grado di imbrogli con la guerra delle
parte del malato. In poche parole, superare le richieste di eutanasia. definizioni.
si cerca di cambiare le definizioni
per sottrarre un diritto.

Attribuire la responsabilit
delle guerre
terminologiche solo al
campo dei contrari
sarebbe ingiusto.

Quando Fabo, il
trentanovenne DJ reso
definitivamente
immobilizzato e cieco da
un incidente stradale ha
chiesto l'eutanasia,
lanciando a Mattarella un
appello per una buona
legge, qualche
azzeccagarbugli ha
pensato di venirgli in
soccorso sottolineando
come il precedente del
caso Welby abbia
dimostrato che non
necessaria l'eutanasia o
una nuova legge, ma che

Casablanca 10
A Teatro con Stefania, Mina e Beppino

A Teatro con Stefania,


Mina e Beppino
Graziella Proto

Un piccolo teatro. Tante storie importanti. Difficili. Tristi.


Pesanti. Tanto impegno. Tanta politica. Tanti ospiti per
parlare di temi scottanti a costo di pagare un prezzo. Il 24
febbraio due ospiti speciali: Mina Welby e Beppino Englaro
che dopo lo spettacolo parlano di autodeterminazione,
eutanasia, testamento biologico, fine vita. Il tema rischioso, ma il modo con cui Stefania
Mul interprete e regista della pice Sospesi tra terra e cielo lo porge al pubblico
quantomeno unico e personale. Il teatro arriva prima della politica? Larte ascolta e la politica
rimane sorda? Certamente solo teatro, ma quanta emozione!

Loccasione? Un incontro dibattito struttura strana ma suggestiva. Un delle grandi citt meridionali.
al teatro Agli Archi di Palermo centro artistico, culturale, sociale Siciliane in particolare.
organizzato dallAssociazione nel centro storico della citt arabo- Il direttore artistico, la giovane,
immaginARTE. Un teatro piccolo, normanna. Da dove spuntato? brava, bella e brillante attrice-
anzi, piccolissimo. Settanta posti Cosa era prima di essere un teatro? regista Stefania Mul, nutre il
in tutto. Per accedervi non si Era semplicemente un rifugio di sogno di trasformare la struttura in
salgono scale come nella maggior guerra, ma Stefania Mul lha un centro culturale di iniziative
parte degli altri teatri. Qui si adattato, sistemato e, alla fine, artistiche e sociali dove le persone
scende. Una scaletta anonima che riuscita a creare unatmosfera possono incontrarsi, dibattere,
ti porta al disotto del livello della meravigliosa. Infatti non appena dialogare. Oppure dedicarsi a
strada e quando arrivi, capisci il metti piede nel teatro dimentichi qualsiasi altra attivit artistica.
perch del nome: un susseguirsi di che sei al centro storico, in mezzo Ovunque vada Stefania trasforma
archi sostiene il tetto a volte. Una al traffico, rumoroso e fastidioso strutture in luoghi sociali e di

Casablanca 11
A Teatro con Stefania, Mina e Beppino

socialit. Collante: larte. Welby) e Peppino Englaro (pap Due protagonisti di due
Non un caso che il tabellone di della giovane Eluana). Due avvenimenti italiani che da
stagione preveda spettacoli teatrali personaggi che ancora oggi decenni portano avanti tematiche
o musicali, presentazioni di quali autodeterminazione,
libri, workshop, allinsegna eutanasia, testamento
dellimpegno politico e biologico, accanimento
sociale. terapeutico, fine vita, cure
Dentro questo quadro lo palliative mentre il
spettacolo Sospesi tra terra Parlamento fra un governo
e cielo e il conseguente e laltro si trastulla e
dibattito di venerd 24 rinvia.
febbraio scorso. Sul palco Stefania entra
Sospesi tra terra e cielo prepotentemente nella vita
il racconto delle vite di di Eluana e di Piergiorgio e
Eluana Englaro e con grande maestria evoca
Piergiorgio Welby, due le loro storie. Entra
vite che per anni sono state delicatamente, ma con
veramente sospese fra terra grande passione nelle loro
e cielo. Un testo scritto, uniscono o dividono, che loro vite. D voce ai pensieri e ai
interpretato e diretto dalla stessa malgrado sono stati protagonisti turbamenti di Beppino pap di
Stefania che sul palco con arti dentro la vita dei loro cari che non Eluana. Scaraventa sul palco e sul
diverse danza, musica, riuscivano a morire pubblico il suo dolore ma anche la
recitazione, effetti di luce ti definitivamente. Due fantastiche e sua grande determinazione nel
trasporta su un territorio coraggiose persone che hanno portare avanti la battaglia della sua
inesplorato, difficile, irto, spinoso. dialogato col pubblico ragazza. Unica figlia. Fa rivivere
Te ne fa vedere le difficolt, appassionato e forse anche Piergiorgio, la sua vitalit, la sua
intravedere le soluzioni. Stefania frastornato, ma ci sta. rabbia, la sua fragilit. La sua
con la sua voce calda e vigorosa energia. Il suo essere
appassionata, con la goffo quando la
sensibilit che le malattia lo travolse.
congeniale butta il Associazione culturale immaginARTE Sul palco Eluana e
mostro sul palco e Piergiorgio sono
trasforma il tema sempre vivi.
insidioso della Sempre presenti.
dolce morte il Quasi palpabili.
mostro in uno Inutile dire che
spettacolo che ti latmosfera da
travolge tuo incantesimo. A tratti
malgrado. E tu da groppo in gola.
Del resto lARTE di tutti: poveri, ricchi, operai, professioni-
spettatore tuo Sempre avvincente.
sti, belli, brutti, cattivi, buoni...proprio di tutti! e come disse
malgrado ti ritrovi Coinvolgente. Una
Eduardo De Filippo:
a percorrere vera magia,
quellincertezza in "...Quando il sipario si apre sul primo atto d'una mia comme- soprattutto se si
cui la vita non vita dia, ogni spettatore deve potervi trovare una cosa che gli inte- pensa che il tema
e la morte non affrontato il fine
ressa. E alla fine, mentre li ringrazio degli applausi, la mia
morte. Tutto vago, vita un tema
gioia sapere che uscendo dalla platea ognuno si porter via
tutto dolore. molto duro, distante
con s qualche cosa che gli sar utile nella vita di ogni
dal teatro, che
giorno" alcuni vorrebbero
Allo spettacolo ....Dunque immaginARTE, con umilt, ma anche con determi- fosse solo lustrini e
segue unavvincente nazione, desidera tentare di raggiungere, anche in minima risate
chiacchierata tra parte, questo risultato. A questi diciamo
Mina Welby (moglie non sapete cosa vi
http://www.stefaniamule.it/ac -immaginarte/
di Piergiorgio siete persi.

Casablanca 12
Non volevo essere vedova

Non volevo essere


vedova
Graziella Proto

Io non sono n un malinconico n un maniaco


depresso morire mi fa orrore, purtroppo ci che mi
rimasto non pi vita solo un testardo e insensato
accanimento nel mantenere attive delle funzioni biologiche.
Il mio corpo non pi mio l, squadernato davanti a medici, assistenti,
parenti scrive Piergiorgio Welby al Presidente della Repubblica, nel settembre 2006.
Piergiorgio Welby, che stato anche copresidente dellAssociazione Luca Coscione, era
affetto da distrofia muscolare, una malattia neuromuscolare degenerativa che causa latrofia
progressiva della muscolatura scheletrica. Da malato e da politico radicale si battuto contro
laccanimento terapeutico e per legalizzare leutanasia. Ha chiesto insistentemente di morire
senza soffrire, morto aiutato il 20 dicembre 2006. La sua vicenda, come quella di
Eluana, Fabo ed altri meno noti, per lItalia stata una bufera che ha coinvolto piani e fronti
diversi: giustizia, famiglia, filosofia, religione, medicina, etica.

Mina piccola e gracile. condividere. Insomma un vulcano Archi.


Apparentemente. Con un sorriso di idee, un vulcano di impegni e Mina la vedova di Piergiorgio
sempre pronto per te. I capelli scopriremo dopo un vulcano di Welby, poeta, attivista radicale che
scompigliati e senza tante allegria. Quante risate al dieci anni fa, gravemente
ricercatezze. Abbigliamento di chi ristorante! Chiss perch spesso si ammalato di distrofia
viaggia in lungo e in largo. associa la durezza delle esperienze muscolare, chiese che
Quando arriviamo alla stazione personali e delle competenze al venissero interrotte le cure che lo
centrale di Palermo l che carattere tetro e triste. tenevano in vita. In vita Quelle
aspetta dritta in piedi dietro la sua Alla fine della pice teatrale cure lo stancavano, lo torturavano,
valigia. Un attimo, il tempo di Stefania la chiama sul palco. lo sfiancavano. Una disperazione
decifrare chi la saluta da lontano Sembra ancora pi gracile, ma quotidiana.
agitando la mano fuori dal lemozione che suscita mentre Personalmente ho fatto teatro fin
finestrino della macchia e anche suona allarmonica del suo da piccolina. Da grande ho capito
lei agita la mano per rispondere al Piergiorgio la loro canzone che il teatro, la scrittura, larte in
saluto. Mettiamo il bagaglio nel preferita grandissima. Da pelle generale aiuta le persone a capire
cofano e ci accomodiamo in auto. doca. Il brivido che serpeggiava determinati problemi e li porta
Da subito inizia a parlare per lungo la schiena labbiamo visto molto pi vicino alle persone
mettere al corrente, informare e volteggiare per tutto il teatro Agli perch stimola il sentimento e il

Casablanca 13
Non volevo essere vedova

cervello insieme. faceva per far star tranquilli, in medico che a questo malato fa la
Afflitto di una patologia torpore, altrimenti i malati sedazione e lo accompagna con le
invalidante progressiva, quello di avrebbero visto gli altri ricoverati cure palliative a morire. Questo
Piergiorgio stato un tragitto della sala che stavano male. per la sua malattia, perch
drammatico. Una malattia che ben malato di SLA. Con le cure
presto coinvolse e caus una totale Quando al reparto arrivava palliative spiega ancora Mina
difficolt muscolare alle gambe e qualche giovane dopo incidente il medico poi pu togliere il
alle braccia. Lui un uomo attivo, con moto e per esempio i suoi respiratore automatico. Ci che ha
travolgente, fatto il dr.
energico attore Riccio con
LE CURE PALLIATIVE
del suo mondo Piergiorgio
costretto a starsene scandisce
Le cure palliative dicono esattamente cosa sono: insieme interventi
in disparte, cosa successo
terapeutici, diagnostici, di assistenza, rivolti al malato e alla sua
aspettando che gli poi?
famiglia finalizzati alla cura attiva e totale del paziente.
altri lo aiutassero Paziente la cui malattia di base caratterizzata da inarrestabile successo che il
nella sua evoluzione e prognosi infausta e non risponde pi a trattamenti Giudice per le
quotidianit. specifici. indagini
Tragico. Le cure palliative mettono al centro non la malattia ma il malato e il preliminari
Poi arrivato il suo dolore totale, vale a dire fisico, psicologico, spirituale, sociale, (Gip) ha
computer e per lui familiare. Perci il malato va preso in cura totale, accompagnato per accusato il dr.
arriv il mondo: non sentire dolore, agitazioni, conati di vomito, dolori di testa, 24 ore Riccio di
poteva scrivere, su 24 Anche la famiglia deve essere aiutata a stare serena vicina al omicidio del
contattare persone, malato e attorno a tutti loro consenziente.
parlare con loro, Deve esserci un gruppo di persone non solo il medico. A tal proposito
partecipare ai ci sono gruppi, reti, ma molto sporadici. Legge del marzo 2010 n. 38 Ma ci fu un
forum. Aiutare cure palliative. giudice a
alcuni studenti a organi venivano espiantati Berlino.
laurearsi. Nella sua stanza arriv il Piergiorgio si arrabbiava
mondo. tantissimo. Gli faceva male, Il giudice delludienza preliminare
perch non sono morto io? Che ci ha voluto leggere il libro di
Io allestero non ci vado diceva sto a fare ancora? Perch devo Piergiorgio Lasciatemi morire, e
spesso Piergiorgio devono vivere ancora? Perch non mi volle sentire anche la vedova.
accorgersi di me. E questo gli fa lasciano morire? Perch mi hanno
onore ancora adesso. Piano piano tracheotomizzato contro la mia Era la prima volta. Fino a quel
Mina rievoca la vita assieme a suo volont?. momento non ero stata mai
marito, soffermandosi su alcuni interrogata. Polizia, carabinieri,
passaggi che sottolinea dando pi Gi in passato Piergiorgio aveva giudici. Come se io non esistessi.
vigore alla sua voce. chiesto ad un giudice civile di Io so le cose, le devono chiedere
essere esonerato del suo per e mentre parla Mina si
Per esempio, si sofferma su quanto ventilatore automatico e questi gli infervora potrebbero chiedere
fosse struggente quando diceva rispose che lui non poteva dire al alla madre, alla sorella, a tutti
che non era troppo morto per i medico che lo doveva fare. quelli che erano presenti, Pannella,
morti, non era troppo vivo per i In Sardegna qualche mese fa Cappato.
vivi. Una specie di riassunto di racconta Mina successa una Durante linterrogatorio la vedova
tutto quel tempo in cui stato in cosa simile e il giudice ha detto di Piergiorgio parl per due ore
rianimazione dove lui non voleva alla Asl: tu Asl devi trovare un circa e tutto ci che disse stato
essere sedato. La sedazione si scritto nella sentenza. Zaira

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Non volevo essere vedova

Secchi Welby praticamente ha del suo corpo, oppure come essere terribile alla pancia, lei soffriva
prosciolto il dr. Riccio, il medico curata, quali terapie volere o non molto e il marito disperato si
che ha fatto il suo dovere verso il volere. Il medico dovrebbe rivolse a Mina per aiutarlo a
paziente, un fatto previsto dalla spiegare bene per dare al paziente trovare un medico per le cure
nostra Costituzione il cui articolo la possibilit di scegliere palliative. La signora voleva
32 sancisce che nessuno pu consapevolmente cosa e come, e morire a Roma, e il medico dopo
essere obbligato a sottoporsi a deve accertarsi che il paziente due giorni si present nella sua
trattamento sanitario contro la sua abbia capito. casa per cominciare.
volont. Inizi a bere succo di mirtillo,
Tuttavia, ancora oggi, come nel dopo una settimana mangi una
Ma se al posto di quel giudice ci 2009, si ripropone lannosa pasta al forno e per 5 mesi lei era
fosse stato quel Gip che diceva che questione linguistico-semantica stata bene, siamo andate a mare
la vita sacra e indisponibile, che della distinzione insieme, racconta ancora Mina,
un giudice non pu mai dire al tra cura e terapia. ha vissuto con suo marito lultimo
medico che lo deve fare? periodo, era informata, sapeva, era
Piergiorgio pur avendo la serena e fiduciosa. Poi riapparsa
Certamente ci vogliono leggi tracheotomia non aveva accettato la malattia forte, aggressiva, ha
chiare, ma bisogna ricordare lalimentazione artificiale e il iniziato la sedazione e alla fine
sempre che le carte internazionali medico si era spaventato per il stata addormentata per non sentire
danno gli stessi diritti agli uomini rischio di una infezione il dolore, per non sentire il morire,
di tutta la terra. e spegnersi serena nel sonno.
Bisogna esigere queste
La vita mia e della mia terapie.
vita posso farne quello
che voglio non pu Nessuno vorrebbe morire
essere solo uno slogan. ma nessuno vuole soffrire. Il
Tutti abbiamo diritto ad malato non vuole dolori, non
essere seguiti, curati, vuole star male, le cure
informati dal medico su palliative fanno vivere pi a
come essere curati. lungo perch non ci sono i
dolori che lo struggono.
Sul fine vita si Tutti noi possiamo e
cominciava a parlare dobbiamo educare i dottori,
dagli anni 80 dice che risponderanno ma cosa
Mina Welby e nel fa, pensa di morire? No, ma
tempo sono state fatte voglio dire al medico come
molte proposte di legge. Questa polmonare, per la quale sarebbe la penso.
attuale buona tre paginette, potuto morire. Ha avuto molte
che sono anche facili da leggere e infezioni polmonari ma non per In Italia dopo che stato inventato
sono state gi emendate Ho questo motivo. Il medico aveva il il sondino ci sono tanti, forse
paura che si stia lavorando per dovere di fare delle cure, ma le troppi malati vegetativi. Il sondino
fermarla, e non ne capisco il cure palliative non erano note e tira avanti una vita fisica ma non
motivo. quindi non obbligatorie. pu risuscitare il cervello, la
A Napoli Mina riuscita ad avere corteccia cerebrale dove ci sono i
I dubbi sarebbero parecchi, ma cure palliative per una signora con centri della fame, della sete, del
dovrebbe interessare tutti il fatto cancro al colon. Non riusciva a piacere, della gioia, del dolore.
che la persona pu disporre di s e digerire nulla, aveva una infezione .

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Lascia che la morte accada

Lascia che la morte


accada
Graziella Proto

Una mattina, allospedale di Lecco, dopo un


incidente arriva una ragazza in coma profondo
per un gravissimo trauma cranico e la frattura
della seconda vertebra cervicale che la condanna
quasi sicuramente alla paralisi totale. Per i medici
limperativo strappare la ragazza alla morte. La ragazza viene
intubata e le vengono somministrati i primi farmaci. Non resta che attendere il decorso delle
successive 48 ore, poi quattro giorni, poi poi poi niente. La ragazza continua a
vegetare. Per 17 lunghissimi anni. Solo che la ragazza, Eluana Englaro, dalla folgorante
radiosit, se avesse potuto avrebbe rivendicato lautodeterminazione terapeutica, una libert e
un diritto fondamentale costituzionale. Suo padre, interpretando la volont della figlia, d
voce alle sue battaglie di libert. Dopo 17 anni la determinazione di Eluana viene ricostruita
attraverso listruttoria giudiziaria e la Corte Suprema della Cassazione le riconosce il diritto
fondamentale costituzionale e la toglie dallo stato vegetativo permanente.

Certo non cera pi nulla da dire, lungo i suoi discorsi ripete spesso.
E je lade Bepino, tu le as ma per Beppino cera da Una persona a cui piace
liberade, Se n andata Beppino, continuare a lottare per gli altri. documentarsi per poi confrontarsi
lhai liberata. Erano le 19:35 del con gli altri.
9 febbraio 2009. Una telefonata Beppino Englaro il presidente
semplice. Telegrafica. Non cera della Associazione Per Eluana, Parla della figlia in terza persona, la
pi nulla da dire. Allaltro capo del una associazione nata subito dopo ragazza Eluana, mai mia figlia.
telefono Amato De Monte, la morte di Eluana Englaro, lunica Una specie di scudo,
lanestesista a capo dellquipe figlia di Beppino. probabilmente, una protezione,
che segu Eluana negli ultimi come se si volesse riparare da
giorni fino alla morte naturale per Appena lo vedi immediatamente ti chiss quale ondata di dolore. Ma
disidratazione dopo linterruzione rendi conto che sei difronte a un forse sono solo supposizioni. La
della nutrizione artificiale. uomo di straordinaria onest, realt molto pi semplice, siamo
civilt, sensibilit, rispetto per gli difronte a un uomo che ha
Eluana era libera. Non sapremo altri. Un signore di altri tempi che trasformato il suo dolore privato in
mai cosa successo nel cuore di vede e legge lodierna realt in impegno civile per tutti noi. Ha
Beppino e Saturna, la dolce modo molto moderno. messo a disposizione la sua
Saturna che per stare vicino alla un uomo a cui piace tragedia per difendere i diritti e la
figlia si consumata e distrutta. lapprofondimento, una parola che dignit non solo di sua figlia, ma di

Casablanca 16
Lascia che la morte accada

tutti. Quotidianamente si batte per continua Beppino cosa avrebbe oltranza. Quella che lei, Eluana,
lautodeterminazione, per il diritto voluto Eluana. E si data la aveva gi visto con il suo amico
al rifiuto dellaccanimento risposta Figuratevi noi Alessandro.
terapeutico in Italia, il testamento genitori.
biologico, il fine vita. Lanno precedente al suo
IL PAP DI ELUANA incidente, Eluana si era misurata
Un padre che, suo malgrado, stato con un incidente occorso a dei suoi
obbligato dalla situazione ad essere Beppino nel suo dialogare ricorda amici. Alessandro era arrivato
un protagonista dentro la vita della che Eluana stata una bambina proprio nella stessa rianimazione.
propria figlia che in seguito al che aveva un concetto definito e L lei ha visto fino a che punto si
grave incidente automobilistico per preciso sulla libert e sulla dignit. pu spingere la rianimazione e
17 lunghissimi anni ha vissuto in Non aveva nemmeno 10 anni quali sbocchi si possono avere.
stato vegetativo. Impossibilitata a quando durante una disputa Attraverso il suo amico
morire. Costretta a non vivere. familiare non si sentita rispettata Alessandro, aveva quindi
dai genitori e si ribellata dicendo percepito i pericoli a cui si pu
Eluana Englaro ha avuto un voi cosa centrate con la mia vita, andare incontro con laccanimento
incidente stradale che le ha con la mia della
procurato danni cerebrali e dignit e con la rianimazione e
cervicali gravissimi, si era espressa
sarebbe nello
rimasta specifico. Era
immobile, peggio della
per sempre. morte.
Avrebbe Lincognita
potuto che aveva
muovere solo Eluana era
la testa. Priva a 360 gradi,
di coscienza e non si poteva
di sensazioni. escludere lo stesso sbocco del suo
mia
Terribile. amico Alessandro.
libert. Una
determinazione e una chiarezza di
La Il caso ha voluto che noi la
pensiero che con ladolescenza
straordinariet di questa ragazza pensassimo allo stesso modo
prima e con la maturit dopo sono
Eluana stata veramente sottolinea Beppino . Noi non
diventate consapevolezze.
sorprendente, per tutti comincia eravamo impreparati a perdere
Certezze su ci che si vuole o no.
da subito chi lha conosciuta si Eluana, ad affrontare questa prima
sempre chiesto se lei sapeva di tragedia, perdere la figlia e
Poi nel 92 lincidente. Aveva
essere cos straordinaria. Vi do un aggiunge abbiamo fatto presente
compiuto 21 anni.
esempio, una sua compagna che ha al medico la straordinariet di
fatto con lei il liceo linguistico per Quando ci siamo misurati con Eluana e che per lei era
5 anni, Francesca, che stata la questa situazione abbiamo inconcepibile che un altro potesse
prima che ha parlato coi medici dialogato con la responsabile della decidere delle conseguenze della
del pronto soccorso su quello che rianimazione di Lecco, che ci ha sua vita.
avrebbe incontrato Eluana per i convocati al quarto giorno per
danni subiti. Francesca che oggi dirci che lindomani avrebbero Per Eluana era impensabile che
un avvocato civilista e penalista, fatto la tracheotomia Per noi era qualcuno decidesse della sua
gi al pronto soccorso si chiesta il segnale della rianimazione ad vita. suo padre che lo dice.

Casablanca 17
Lascia che la morte accada

Perch lha cresciuta, perch lha argomento, i coniugi Englaro che tab della profanazione del suo
educata. Perch vuol dire che erano pi avanti rispetto a tanti corpo, cio dipendere in tutto e per
quelle idee sono anche le sue e altri, potevano sembrare strani. tutto da mani altrui. Questo lo
dellaltro genitore, la mamma che, aveva detto chiaramente.
dal primo giorno dellincidente, BASTA NON FARMI NULLA Non ci saremmo mai sognati di
scomparsa, lasciare Eluana in
inghiottita dalla VADEMECUM, CONSIDERAZIONI, CONCLUSIONI mano di altri, ma
stanza dellospedale non ci hanno dato
dove cera sua figlia. Per Eluana ci sono volute tre sentenze negative del Tribunale di scampo come noi
Sempre attaccata alla Lecco, tre della Corte dappello di Milano e una della Cassazione, non lo abbiamo
figlia. In silenzio. ma oggi la situazione culturale come il giorno e la notte, rispetto dato a loro,
Nessun clamore. a una volta. Oggi ci sono risposte concrete da parte dei massimi scandisce
Nessuna organi giurisdizionali per lesercizio di una libert fondamentale Beppino, che
rivendicazione per che lautodeterminazione. aggiunge per la
s. Si lasciata A meno che non venga fuori la storia della indisponibilit e medicina, era
consumare dal sacralit della vita convinzioni religiose rispettabilissime ma assurdo, nessuno
dolore, stando non obbligatorie per tutti oppure che non c la certezza del si era sognato mai
sempre appresso alla diritto, per esempio un pazzo di magistrato che sostenga che che potesse
figlia. Se n andata secondo il codice civile e penale italiano la vita non tua, ma accadere che
della societ.
dopo che ha risolto qualcuno dicesse
La regione Lombardia, dovr pagare per i danni che ha causato
con sua figlia, per no allaccanimento
alla famiglia Englaro, perch lex onorevole Formigoni in qualit
sua figlia. terapeutico, lascia
di Presidente della regione Lombardia nonostante la sentenza del
che la morte
Consiglio di Stato non ha accettato Eluana nella struttura
Noi dando voce ad accada. Non solo i
ospedaliera, di fatto ha costretto gli Englaro a trasferirsi in Friuli
Eluana eravamo in medici, tutta la
per attuare il decreto.
grado di dire No societ. Quindi
Ad oggi si in attesa di una legge nazionale, ma il Parlamento
grazie abbiamo dovuto
ancora si trastulla, tuttavia grazie alla buona volont, alcuni
allaccanimento comuni si sono attrezzati con i registri sul testamento biologico. fare tutto ci che
terapeutico, lascia Infine, la conclusione del racconto e delle denunce di Beppino: So abbiamo fatto. Ho
che la morte che volete il mio bene, mi accontento che non mi facciate del aspettato anni e
accada. Il tono di male.
Beppino sempre
pacato, come se stesse parlando di
altri e non di s, del suo dolore. Nessuno si
Quel dolore che nessun tempo sognava di
potr mai scalfire, perch la morte parlare o pensare
di un figlio contro natura. come loro,
listinto sempre
Il medico cap subito continua stato verso la vita
e rispose in tutte le lingue non e vita
esiste, noi non possiamo che secondo la
curare fino alla morte cerebrale. medicina tutto
ci che non
anni, prima di trovare un
Certo 25 anni fa quasi nessuno morte cerebrale.
interlocutore. Mi si diceva ma cosa
parlava nel modo in cui parlava Eluana, il padre lo racconta in tutte
vuoi fare? Cosa possono fare i
Beppino Englaro, culturalmente la le salse e in tutte le lingue, non
medici? Non vedi che cos? Ma
societ era indietro su questo aveva il tab della morte aveva il

Casablanca 18
Lascia che la morte accada

cos come? Peggio della morte? La corteccia cerebrale sono adesso non c la
stato un inferno. compromessa da un trauma come possibilit di essere lasciata oltre.
Grazie a questa vicenda oggi nel caso di Eluana oppure da
quella visione bigotta vacilla. unemorragia, va incontro a una Ma i grigi dove li metti? Mi si
La classe politica nel suo insieme degenerazione definitiva. E con chiedeva ancora Beppino che
per troppo tempo se n essa tutte le funzioni di cui racconta . Ma io sono cos e non
disinteressata, ma la sua responsabile: dallintelletto agli ti chiedo niente, meno di chiederti
latitanza sul tema, la sua inerzia affetti, e pi in generale alla niente non posso. Il
nel legiferare in questo campo coscienza. Ma cera anche la ragionamento non fa una grinza.
oggi messa in discussione. Pu seconda vertebra rotta e quindi Oggi, grazie a questa vicenda,
bastare? No, ma in passato non limmobilit. anche se non c una legge
cera nemmeno questo. Se lei avesse potuto, lo avrebbe specifica ma c la legge
Oggi, in una situazione del genere, detto lei No lasciatemi morire, principale che la Costituzione,
chi vuole pu fare un ma Eluana si era gi espressa, posso lasciare scritto ora per allora
approfondimento e chiedersi ci attraverso il suo modo di agire e di ci che voglio: Se io ho scritto
che vuole o non vuole per il suo considerare la vita. Nelle sue cose lasciatemi morire nessun medico
fine vita e in base alla sua lei era estrema, nella sua vita o giudice tutelare pu evocare
coscienza personale, decidere, conosceva solo il bianco e il nero tutto ci che stato evocato per
continua a spiegare linstancabile se non posso essere quello che Eluana. .
pap, che aggiunge: La
rianimazione risaputo, pu
fare cose egregie, ma pochi
sanno che se non va a buon
fine pu creare situazioni
tragiche che non esistono in
natura, perch la
rianimazione interrompendo
il processo del morire
cronicizza la situazione
tragica.
Per avere una risposta
definitiva Beppino Englaro
ha dovuto attendere 15 anni e
9 mesi. Fino a quando
arrivata la sentenza della
Corte Suprema della
Cassazione che riconosce a
Eluana il diritto fondamentale
costituzionale:
lautodeterminazione
terapeutica. Essa non pu
incontrare un limite, anche se
la conseguenza pu essere la
morte. Un principio che per
la famiglia era ovvio gi dal
primo istante. Quel famoso
18 gennaio 92.

Casablanca 19
Guerra allambiente

Guerra
allambiente
Gianmarco Catalano

Da Nord a Sud, da Est a Ovest, proseguono senza sosta le prove di guerra in Sicilia. Archiviata
la terza edizione della mega-esercitazione in mare Nato Dynamic Manta, l'Isola rimane a fare
i conti con le ordinarie e insostenibili esercitazioni a fuoco delle forze armate italiane. Notevoli
danni ambientali denunciati dalle associazioni Mare Amico, Mare Vivo e Legambiente.
Giunta la primavera, mentre la etnoantropologico, da unincantevole fascia costiera in
marina militare si addestra nelle decenni soggette a servit militare attesa del riconoscimento come
acque dello Ionio e del e seriamente minacciate nella loro riserva naturale orientata, dopo la
Mediterraneo Centrale, ad sopravvivenza. dichiarazione di notevole
occupare vasti spazi terrestri ci Esemplare il caso di Drasy: un interesse pubblico emanata dalla
pensano le intense attivit belliche poligono che si trova a due passi Regione Siciliana nel 2001.
della brigata meccanizzata dalla Valle dei Templi (patrimonio Questo, per, non bastato a porre
Aosta. Con lutilizzo di armi Unesco) e comprende fine ai continui bombardamenti dei
portatili e di reparto, carrarmati, da terra
artiglieria pesante, verso il mare, che stanno
bombe a mano e provocando linesorabile
mortai, questa unit crollo della falesia di
dellesercito italiano Punta Bianca e un
impegna probabile inquinamento
contemporaneamente - del suolo e delle acque.
almeno quattro poligoni Nelloasi
di tiro siciliani: San dellAgrigentino, il 29
Matteo in territorio di aprile si concluder il
Erice (Trapani), Santa primo quadrimestre di
Barbara nei comuni di esercitazioni condotte
Tripi e Novara di sotto la direzione del
Sicilia (Messina), Comando militare
Drasy tra la riva di Autonomo di Sicilia. Da
levante del fiume Naro gennaio, al netto delle
e Punta Bianca festivit, fanno 90 giorni
(Agrigento) e consecutivi dalle ore 8
Masseria dei Cippi alle ore 17 - di
nelle campagne di addestramento a fuoco.
Montelepre (Palermo). Dopo la pausa estiva, si
Sono aree di grande torner a sparare in
valore naturalistico, autunno. In totale sono
archeologico ed circa 8 mesi allanno di

Casablanca 20
Guerra allambiente

esercitazioni, senza contare i war riferito qualche giorno fa il l'ecosistema, non pu che
games svolti nello stesso luogo senatore Santangelo al termine di rappresentare un pesante
dalle forze armate statunitensi. Un unapposita audizione in deterrente.
calendario serrato che si ripete da Commissione Difesa. Il risultato Sul monitoraggio degli effetti
oltre 60 anni, nonostante i danni che, anche per questanno, le ambientali di queste esercitazioni,
ambientali denunciati dalle esercitazioni di tiro andranno in effetti, le autorit civili non
associazioni Mare Amico, Mare avanti in aperta violazione delle sembrano particolarmente vigili.
Vivo e Legambiente. Proprio direttive comunitarie, in assenza di Come nel caso del poligono
questultima, in una memoria una valutazione dimpatto Masseria dei Cippi, alla periferia
depositata presso la Commissione ambientale (VIA) e nellignavia del Comune di Montelepre in
Difesa della Camera dei Deputati, delle istituzioni locali. Faranno provincia di Palermo. E una zona
ha chiesto che si ponga fine allo solo un gran rumore, ma nulla di di campagna, a poche centinaia di
svolgimento di queste attivit che pericoloso commentava a metri dai pascoli, che insiste sopra
nulla hanno a che fare con le MeridioNews Salvatore Angelo una falda acquifera spiega
finalit di unarea protetta, ma Catalano, assessore del Comune di Giacomo Maniaci, giornalista del
rappresentano un anacronistico e Erice e ufficiale dellesercito. quotidiano MontelepreWeb. A
pericoloso utilizzo del nostro Non vanno meglio le cose sul sparare in questo poligono,
territorio in barba a leggi e versante nord-orientale della accanto ai reggimenti dellesercito,
regolamenti nazionali e direttive Sicilia, nel Messinese, dove si recano il corpo forestale, lXI
europee e internazionali, che lesercito testa i lanciarazzi reparto mobile della polizia di
nemmeno i Comitati Misti anticarro Panzerfaust 3, Stato, carabinieri, guardia di
Paritetici tra Forze Armate e le tecnologia di produzione tedesca finanza e polizia scientifica. Il
singole Regioni sono stati in grado che ha rimpiazzato i vecchi rischio che a lungo andare queste
di garantire. bazooka. A soli tre chilometri dal attivit possano avere degli effetti
Un destino analogo toccato borgo collinare di Tripi, in localit negativi sullacqua del pozzo
anche al parco naturale di San Santa Barbara, i militari sparano Cippi, principale fonte di
Matteo. Unarea inclusa nel sito nella direzione di una grande approvvigionamento idrico di
dimportanza comunitaria (SIC) roccia e il rumore si avverte sino Montelepre, sottolinea il
denominato Monte giornalista. Per il momento
San Giuliano, le analisi sul pozzo sono
appartenente alla perfette, ma i controlli
Rete Natura 2000, sul terreno non spettano
eppure al Comune, afferma
inspiegabilmente Maria Rita Crisci,
adibita a poligono sindaca di Montelepre
militare eletta col sostegno del
occasionale. Partito Democratico,
Nel settembre poco pi di un anno fa,
dello scorso anno, dopo lo scioglimento del
dopo uninchiesta consiglio comunale per
del quotidiano mafia avvenuto nel marzo
MeridioNews, la vicenda in paese, confermano dallufficio 2014. Tutti gli anni chiediamo
finalmente approdata sul tavolo tecnico comunale. Le sessioni di contezza dei prelievi effettuati
del Ministero della Difesa, tiro coprono lintero anno mesi dallassessorato regionale
attraverso uninterrogazione estivi compresi - e si svolgono aggiunge la sindaca Per il
parlamentare firmata dal senatore proprio a ridosso dellalveo del momento non sono in possesso di
Vincenzo Maurizio Santangelo Torrente Mazzarr, a poca distanza dati da cui desumere motivi di
(M5S). dalla riserva naturale di San allarme, ma mi riservo di
Cono-Casale-Carnena. Unoasi approfondire con i miei uffici. Da
TANTO RUMORE PER regionale istituita per offrire tempo per, secondo Maniaci,
NULLA! protezione e rifugio agli animali sulla questione si fa troppo
selvatici, per i quali la presenza di silenzio, a causa del disinteresse
Senonch a detta dello stesso un poligono, con il suo forte delle istituzioni e degli stessi
ministero, tutto nella regola, ha impatto acustico e per cittadini.

Casablanca 21
Frontex attacca operatori umanitari

Frontex attacca
Operatori Umanitari
Perch? Prestano soccorso in mare
Fulvio Vassallo Associazione Diritti e Frontiere

Avete salvato migranti in mare? Colpevoli! Avete contribuito ad infestare le nostre citt. Mare
Nostrum fin cos in mille polemiche e sotto accuse. Ovviamente Mare Nostrum non era la
soluzione ma non era la causa dell'aumento degli sbarchi sulle nostre coste. Per le
Organizzazioni non governative la precedenza assoluta in mare salvare le vite umane. Un
proposito e una pratica che non aggrada ai vertici di Frontex, che da alcuni anni vanno
allattacco di dette organizzazioni. Un atteggiamento che si attenuato per un brevissimo
periodo nel 2015, dopo le stragi pi terribili che sono costate migliaia di vittime nel
Mediterraneo, in particolare sulle rotte Libia-Italia. Oggi l'Agenzia super attrezzata per
respingimenti e, in generale, per tutte le operazioni di mare: 26 elicotteri, 22 aerei, 113 navi,
attrezzature radar. Insomma Frontex potr rendere il viaggio dei disperati ancora pi
pericoloso.

Tutti possono ricordare in Basti ricordare i voli di


quale clima lItalia fu rimpatrio finanziati da
costretta a chiudere Frontex, a partire dal 17
loperazione Mare Nostrum settembre del 2015, che
nel 2014, e quante accuse hanno riportato in
furono rivolte ai vertici Nigeria decine di quelle
militari italiani, colpevoli donne. Con una pesante
di avere salvato troppe vite complicit tra autorit
umane in mare e di avere italiane e vertici di
contribuito ad un Frontex, che ha stipulato
aumento degli arrivi in da tempo accordi diretti
Europa, di migranti in fuga con la Nigeria.
dalla Libia, quasi tutti
Ovviamente, nessun
migranti in transito,
intervento di ricerca e
generalmente esposti ad
soccorso pu ridurre
abusi di ogni genere e, nel
drasticamente il numero
caso delle donne, a stupri
delle vittime quando si
sistematici.
permette, in un territorio
Sul fronte dei diritti umani come la Libia nord-
non si pu dire che Frontex occidentale, alle milizie
ci abbia messo molta colluse con i trafficanti
attenzione, comprensione e di far partire, dallo
delicatezza. stesso tratto di costa,
anche venti gommoni

Casablanca 22
Frontex attacca operatori umanitari

contemporaneamente, carichi di magari allontanando le navi


4.000-5.000 persone. Tuttavia, la europee, altrimenti costrette ad
presenza delle navi di soccorso intervenire in operazioni di
europee, siano esse civili o ricerca e salvataggio (SAR)
militari, nelle acque internazionali, sotto il coordinamento della
a ridosso delle acque territoriali Guardia Costiera italiana.
libiche, pu incidere sensibilmente
ITALIANI: BRAVA
sul numero delle vittime, morti e
GENTE
dispersi, che si costretti a
registrare ormai con cadenza quasi Basti ricordare che, a
giornaliera, nellindifferenza dei differenza di Frontex, la
media e dellopinione pubblica Guardia Costiera italiana,
europea. prima di indagare su chi
effettua le chiamate di soccorso,
Se oggi in Libia la situazione
se i mezzi in difficolt sono
quella di uno scontro militare
localizzati con la necessaria
interno, si dovrebbero ricercare
precisione, avvia immediatamente gommoni proprio quando la
bene le responsabilit europee,
le attivit di ricerca e salvataggio. salvezza sembrava ormai
anche per evitare ulteriori scelte
E magari riesce ad intervenire, con raggiunta, sottobordo alle grandi
disastrose sul piano politico-
il concorso delle navi civili navi commerciali, nella ressa per
militare e devastanti sotto il profilo
umanitarie, prima che siano le conquistare un gradino delle esili
umanitario.
milizie libiche a riprendersi i scalette gettate lungo le fiancate
Ma Bruxelles e Varsavia (sede di migranti o prima che questi per fare arrampicare i naufraghi.
Frontex) la pensano diversamente. possano naufragare. Per i pi deboli il destino era
segnato. E infatti la strage pi
Si continua a lavorare solo per Chi non muore in mare e viene terribile che mai si ricordi in
ridurre le partenze dalla Libia, riportato in Libia va incontro a Mediterraneo, il 18 aprile del
aumentando i canali di terribili abusi, ancora pi gravi nel 2015, fu dovuta alla collisione tra
finanziamento (ed i mezzi di caso delle donne e dei minori non una nave commerciale ed un
intervento) delle autorit di un accompagnati. barcone carico di migranti proprio
paese che non rispetta neppure la mentre erano in corso attivit di
dimostrato che, dopo la fine
Convenzione di Ginevra sui soccorso, a ridosso della nave
delloperazione Mare Nostrum,
rifugiati. soccorritrice.
quando lOperazione Triton di
Inoltre, lopinione prevalente Frontex venne limitata alle 35 Nessuna Convenzione
ritiene che si possano delegare alle miglia a sud di Malta e internazionale prescrive il porto
milizie, gi responsabili di Lampedusa, il numero delle pi vicino come place of safety per
innumerevoli abusi, compiti vittime aument in modo lo sbarco dei naufraghi. Sarebbe
sempre maggiori di arresto a terra esponenziale, anche perch, in tempo che cessasse la campagna
e di blocco nelle acque territoriali, assenza di altri mezzi di soccorso, diffamatoria contro le
le autorit italiane, di fatto organizzazioni umanitarie e si
responsabili anche delle zone SAR chiarisse che gli unici porti di
(Search and Rescue) maltese e sbarco sono stabiliti dalle autorit
libica, venivano costrette a che coordinano i soccorsi, dunque
chiamare in soccorso navi dalla Guardia Costiera italiana. La
commerciali, come petroliere Libia come la Tunisia o Malta non
e portacontainer, del tutto sono porti sicuri anche se pi
prive non solo di e strutture vicini, perch le prassi di polizia
apposite per il salvataggio, applicata dopo gli sbarchi
ma anche di un semplice continuano a violare i diritti
salvagente. Immagini fondamentali della persona
agghiaccianti, presto rimosse migrante e non garantiscono a tutti
dalla memoria collettiva, un accesso effettivo alle procedure
confermano il ribaltamento di di asilo.

Casablanca 23
Nuovi Femminismi

Se non valgo non produco


Io l , Lotto
Dafne Anastasi

8 tavoli tematici per 8 prospettive: gli albori degli 8 punti per l'8 marzo. Immagini mozza-
fiato. Emozionanti. Migliaia di donne tinte di nero e fucsia hanno colorato le piazze e le
strade. Chi ha un velo da sposa rigorosamente fucsia, chi indossa parrucche o una ciocca di
capelli colorata con la bomboletta spray. Uno sfolgorio di colore. Abbiamo tolto lapostrofo
per riappropriarci della vera essenza dellotto marzo, una giornata di lotta e di orgoglio. Per-
ch uno sciopero globale lotto marzo? Per mostrare il ruolo, il valore e il peso specifico tra-
mite la privazione di ci che ogni giorno le donne portano avanti. A Milano, come quasi in
tutte le altre citt, la giornata dell'8 marzo stata caratterizzata dal simbolismo delle azioni,
dalla sincronia delle rivendicazioni del mondo studentesco e del lavoro e dalla componente
infragenerazionale. Vedere tutte quelle ragazzine stato una boccata di ossigeno per tutte.
Fra le rivendicazioni il diritto allaborto, la ribellione
contro ogni forma di violenza, un welfare a partire dai
bisogni delle donne, la necessit di "fare spazio ai fem-
minismi". Vecchi e nuovi. Il femminismo riparte da qui.
In principio fu la chiamata tematici per 8 prospettive:
internazionale: l'urlo di dolore gli albori degli 8 punti per
delle donne argentine dopo l'8 marzo che andranno poi
l'ennesimo, violentissimo a confluire nel piano
femminicidio. Un dolore che non femminista dal basso contro
poteva rimanere sordo e che ha la violenza. Tavolo tecnico-
avuto la potenza immediata di legislativo - Lavoro e
propagarsi come una marea Welfare - Diritto alla salute
montante in tutto il mondo. sessuale e riproduttiva -
Una risposta globale per un dolore Misure di fuoriuscita dalla
globale. violenza - Educazione e
In Italia, la marea montante ha formazione - Femminismo e sensibilit e il suo coraggio. Poi
cominciato a fluttuare in un sabato migrazioni - Narrazione della abbiamo continuato a incontrarci
romano di fine novembre: in violenza attraverso i media - nei percorsi territoriali di diverse
200.000 abbiamo percorso le Sessismo nei movimenti. citt d'Italia, con l'obiettivo di
strade della capitale, unite ricominciare ad ascoltarci
allinsegna de le strade libere le Quella domenica di fine e ragionare tutte insieme su quelle
fanno le donne che le novembre, mista tra emozioni e 8 prospettive, di far diventare la
attraversano. Subito dopo la presa di coscienza collettiva, ci giornata dell'8 marzo una giornata
piazza, la creazione condivisa. siamo lasciate con l'impegno di di riappropriazione che cacciasse
Abbiamo cominciato a continuare, ciascuna nella sua via la retorica ormai insopportabile
organizzarci, gi dal giorno dopo, citt, ciascuna con la sua della festa.
all'Universit La Sapienza. 8 tavoli prospettiva, ciascuna con la sua

Casablanca 24
Nuovi Femminismi

campagne governative stata caratterizzata dal


quale pu essere la via simbolismo delle azioni e delle
praticabile denunce, dalla componente
all'emancipazione reale? infragenerazionale e dalla
sincronia delle rivendicazioni del
Se i primi a fare gli mondo studentesco e del
screening sulle abitudini lavoro. La composizione di quella
private di una donna sono giornata era assolutamente
gli avvocati di un meravigliosa. Cera un enorme
processo per stupro, come numero di ragazze giovanissime
si potr mai riuscire a dei collettivi universitari, insieme
estirpare le radici della ad una componente di lavoratrici e
violenza culturale? di lavoratori, di femministe
storiche e di semplici donne
Se non si parte dallo Stato ribelli.
e dalle Convenzioni Dopo aver srotolato dalla statua di
internazionali che non Cairoli gli 8 punti per l'8 marzo,
attua, o dalle misure di partito il corteo, poi snodatosi per
sostegno per la fuoriuscita la citt attraverso diverse azioni
dalla violenza che non simboliche e soste davanti ad
In migliaia a Bologna ci siamo prevede o dall'assenza di alcuni simboli fra i quali: Zara,
incontrate nuovamente ai primi di formazione specializzata per ovvero il mondo della moda, che
febbraio all'universit, ancora una giudici, operatori sociali e sanitari, di fatto rappresenta il modo in cui
volta dentro un luogo del sapere forze di polizia, come si potr si propongono dei modelli di
intriso di energia giovanile. Da l intercettare il seme della violenza perfezione tanto falsi quanto
siamo uscite ancora pi forti e prima della sua esplosione? stereotipanti. Davanti al consolato
consapevoli che la marea montante curdo per ricordare lenorme ruolo
non era solo onda emotiva, ma Non pi tempo di leggere la che in questo momento hanno le
anche onda di immaginari, prese di lotta contro la violenza sulle donne donne curde nel contrasto
posizione contro i provvedimenti nei termini di una battaglia al regime di Erdogan, che
in materia di lavoro e Stato esclusivamente culturale o combattono ogni giorno contro un
sociale, rivendicazione di proposte emancipatoria. Consapevoli di sistema patriarcale, un sistema che
reali. Proposte reali che analizzano questa chiave di lettura abbiamo le vede come soggetti posti
la condizione femminile nella sua proclamato lo sciopero generale in quasi clandestinit
interezza: se una donna nella se non valgo, non produco per ormai. Davanti al consultorio in
societ non gode di piena rivendicare la congiunzione via Santo Stefano si urlato lo
autonomia economica, viene imprescindibile tra i diritti civili slogan: via la chiesa dalle nostre
relegata a un welfare domestico, (libert, autodeterminazione, mutande. Chiesti a gran voce i
la prima cavia del precariato, laicit, identit, uguaglianza) e i consultori laici, dove appunto vi
spinta al part time involontario, diritti sociali, senza i quali i primi sia la possibilit di non subire
perde o non trova il posto di lavoro non trovano espressione concreta: restrizioni in forma cattolicizzata
per la sua gravidanza, pagata il welfare pubblico e accessibile, il (abbastanza diffusa anche nel
poco e male, non ha reddito, come servizio pubblico, il reddito di
potr mai affrancarsi da un autodeterminazione, il diritto
percorso di violenza? all'abitare, la parit salariale, la
formazione, la tutela contro i
Se i primi a metterla nella ricatti sul posto di lavoro, le
condizione di vivere dentro misure di sostegno per la
l'eterno stereotipo duale della fuoriuscita dalla violenza.
madre perfetta e della puttana che
se l' cercata sono i media e se i RAPPER, RIVENDICAZIONI,
primi a farle sentire sulla pelle il RIVOLUZIONE
fallimento per la mancata
maternit sono le A Milano la giornata dell'8 marzo

Casablanca 25
Nuovi Femminismi

dimostrazione che Non una di


meno parla il linguaggio
universale e non conosce gli
steccati delle frontiere!

Il corteo serale, invece, partito


dal Pirellone, luogo simbolo di
denuncia dell'obiezione di
coscienza di struttura e delle
politiche restrittive che arrivano a
mettere a repentaglio la stessa
salute delle donne. Da l, dopo il
rito di Ana-suromai siamo ripartite
e abbiamo reinventato la
toponomastica
milanese, dedicando le strade alle
tantissime donne dimenticate dalla
storia: da Alda Merini a Rosa
Parks, passando dalle prime
streghe finite al rogo a Berta
servizio pubblico). Dentro al fatto che non vi sia un numero Caceres e alle vittime del
Fatebenefratelli per denunciare lo unico di prenotazione del servizio, caporalato. Insieme a noi tanti
svuotamento della legge 194 e per n una mappa delle sedi che si uomini e spezzoni di migranti.
Rivendichiamo la pratica dello
sciopero come strumento di lotta
attuale, necessario e trasparente.
Riteniamo che lo sciopero per
essere reale e non puramente
estetico non pu che mutare la
fisionomia delle citt e dei posti di
lavoro, per cui chi
evidenzia l'aspetto divisivo del
disagio, sganciandolo dalla sua
funzione connaturata, fa il gioco
della guerra tra poveri. Lo
sciopero deve causare disagio.
Praticarlo l8 marzo non cambia.
La retorica dell8 marzo come
festa o come giornata di protesta e
basta, non vale. Vale come
percorso di costruzione. Gi
chiedere labolizione oppongono calendarizzati gli incontri a
dellobiezione di coscienza negli allinterruzione. Quindi, di fatto, le Milano, per discutere in particolare
ospedali pubblici. Infine al donne devono fare un ping pong di lavoro e welfare fino alla
palazzo della Regione per tutta la regione. Molto presente prossima marea; a Roma, poco
Lombardia, che si caratterizza negli slogan il simbolismo legato prima della Festa di Liberazione: il
proprio per una serie di peculiarit: alla Chiesa e alla sua 22 e il 23 aprile.
tipo la presenza della cosiddetta considerazione della donna. Il piano femminista contro la
obiezione di coscienza di violenza deve ancora vedere la sua
struttura, secondo la quale i Durante il corteo abbiamo avuto luce, Lotto marzo era solo l'inizio,
consultori familiari privati possono anche il piacere di avere una gli abbiamo solo tolto l'apostrofo e
escludere dalle prestazioni quelle rapper boliviana fantastica, che ha abbiamo vissuto una giornata
previste per linterruzione intonato per noi una canzone indimenticabile dove la parola pi
volontaria della gravidanza; o il internazionalista e femminista a gridata in piazza era rivoluzione.

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Via Zamboni, 36

Via Zamboni, 36
Brunella Lottero

Bologna. Il 9 febbraio scorso la biblioteca di via Zamboni 36 luogo simbolo e di studio -


stata occupata. Gli studenti intorno alle ore 12 sono entrati da una porta laterale e si sono messi
a studiare. Tutto in perfetto ordine. Alle 5 arrivata la celere, in tenuta antisommossa. Ha
picchiato chiunque fosse sulla sua strada, ha sfasciato libri, zaini. Ha lanciato sedie addosso
agli studenti. Come se nessuno volesse tener presente la vera e antica natura di questa
biblioteca, punto di riferimento sociale e
culturale. Luogo di aggregazione e anche di
autogestione. Una immagine che stata
costruita negli anni lotta dopo lotta. Una
situazione abbastanza accolta e protetta
sotto le due Torri. Gli studenti universitari
dove e con chi e devono parlare delle loro
esigenze? Dei loro sogni e dei loro progetti?
Dove finita la Bologna Citt Aperta? La
citt dellascolto e dellabbraccio
collettivo?
Nel secolo scorso io studiavo a respinge gli
Bologna al 36. La biblioteca era studenti che luogo
aperta a tutte le ore, ci entrava sono il nostro futuro. Picchiare, degradato dove ne succedono di
chiunque volesse studiare, sia che zittire o peggio ancora ignorare le tutti i colori, difende la linea dura
fosse uno studente delluniversit proteste degli studenti del Rettore che lo scorso gioved 9
di Bologna, sia che non lo fosse. sembrerebbe la parola dordine. febbraio ha mandato la polizia alla
Era uno spazio autogestito dove biblioteca di via Zamboni 36.
tutti studiavano in silenzio. Per noi Recentemente, Bologna stata al Il pomeriggio di studio e pace di
studenti era come varcare la porta centro del dibattito pubblico quel gioved si trasformato in un
della conoscenza. Al 36 abbiamo nazionale. Per giorni e giorni da terribile pomeriggio di guerra: gli
imparato unidea di democrazia e una parte gli studenti studenti sono stati picchiati con
di pensiero. Abbiamo praticato il delluniversit di Bologna, i loro violenza inaudita.
diritto allo studio indiscriminato, collettivi, il loro diritto allo studio,
abbiamo dato spazio al noi come dallaltra la stampa che prima Siamo entrati gioved verso
soggetto di gestione di beni ignora i fatti, poi riduce la mezzogiorno da una porta
comuni, di spazi e di ricerca di questione ai tornelli s, tornelli no secondaria. racconta uno di loro
identit. Bologna era un abbraccio allentrata della biblioteca di Siamo consapevoli di ci che
accogliente per chi arrivava da Lettere e Filosofia in via Zamboni abbiamo fatto e ci comportiamo
altri paesi a studiare nella sua 36. Poi il primo attacco mediatico bene. Siamo tranquilli. Ci
prestigiosa universit. con lintervista sulla prima pagina mettiamo a studiare. La celere
Oggi Bologna una citt che sta del Corriere alla studentessa arriva alle 5, chi era sulla porta
morendo dietro ai recinti e ai delluniversit aderente al Pd che, viene subito manganellato e
tornelli che invece di accogliere, in nome della biblioteca, ormai cazzottato. I carabinieri hanno una

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Via Zamboni, 36

foga e una rabbia da far La zona universitaria universitaria, che una zona
rabbrividire, tirano sedie addosso problematica racconta Morgan, problematica e ricca di
agli studenti, devastano libri e 24 anni studente di storia che il 9 contraddizioni, un luogo
tutto quello che incontrano, febbraio scorso era presente gli aggregativo e gli studenti che la
manganellano chiunque gli sia affitti in centro storico non sono attraversano, che passano l il loro
vicino. Zaini buttati a terra, certo per noi studenti. Il sindaco tempo per studiare, sanno
mensole e sedie ribaltate, Merola e il questore Coccia valorizzare da soli il concetto di
antitaccheggio per i libri sembra che abbiano deciso di sicurezza. La questione sicurezza
distrutto. comune accordo col Rettore legata alla zona universitaria,
Gli studenti scappano nella sala Francesco Ubertini che la colpa degradata, dove si tocca con mano
studio e poi escono in strada al del degrado di questa citt sia solo labbandono delle politiche di
38 di Via Zamboni ed il degli studenti. Chi non rientra in welfare municipale e di assistenza
finimondo: esplode la rabbia certi parametri di decoro, chi sociale. Ma il controllo in nome
reciproca Genova, la scuola prova ad opporsi, viene della sicurezza partito da tempo,
Diaz non hanno insegnato nulla, allontanato. dal 23 gennaio scorso... Io
sembrano paurosamente vicine. Ed ecco lidea di altri tornelli al frequento normalmente la
32, 36, 38 di via Zamboni. E biblioteca di via Zamboni 36, che
Le grandi testate e le grandi firme, vorrebbero mettere i tornelli anche pu contenere 28 studenti, ma
al posto dei fatti inauditi, hanno alla biblioteca comunale della Sala durante la giornata ne transitano
commentato il grave episodio Borsa. centinaia e centinaia e non ho mai
riesumando il lontano 77 a visto n pericoli n ho provato mai
Bologna, dove, per la cronaca, SIMBOLI, IDEOLOGIE E paura conclude Morgan.
nemmeno l'allora ministro PREGIUDIZI vero, alcune di queste persone
dellinterno Cossiga aveva osato usano i bagni del 36 per lavarsi,
tanto. In via Zamboni 36 prefer Il tornello quale simbolo di un compreso alcuni tossicodipendenti.
mandare come si disse allora i sapere riservato a pochi. Ma questo non sarebbe la
carri armati. Dei mezzi blindati per sempre Morgan che parla e dimostrazione del fatto che le
intimidire gli studenti, confess lo aggiunge La biblioteca di via politiche statali hanno
stesso allora ministro Cossiga che Zamboni 36, in piena zona pesantemente tagliato la spesa
conquist la K sul campo: sociale, lassistenza alle cosiddette
Kossiga. vite di scarto?
Qualche episodio accaduto in
Ora il procuratore capo passato ha dimostrato che
Giuseppe Amato sta tornelli, barriere di vetro,
valutando le dispositivi di controllo
associazioni degli elettronico e telecamere
studenti che non controllano ben poco
organizzano le quando il pericolo
manifestazioni. legato allo studente
Secondo lui, queste munito di badge.
manifestazioni non
sarebbero spontanee Gli spazi universitari
e naturali ma secondo Morgan sono
nasconderebbero un alternativi al modello
disegno. istituzionale ma
Bologna sta vivendo loccupazione in via
una trasformazione, Zamboni 36 non
raccontano in tanti. E spuntata dal nulla, gli
in nome del controllo e studenti avevano protestato
della sicurezza si e avanzato proposte. Dopo
militarizzano i quartieri, decine di giorni di protesta e di
peggio, e ci sono state guardie assemblee per far aprire le porte
armate che giravano per della biblioteca, hanno raccolto
luniversit. 600 firme e le hanno portato alla

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Via Zamboni, 36

prorettrice ma nessuna risposta,


poi un comunicato che diceva
pressappoco si fa come vuole il
Rettore. Fine della discussione.
Quindi lassemblea e la decisione
di smontare i tornelli. Subito dopo
il Rettore fa ri-chiudere la
biblioteca.

Quando leggo sui giornali le


dichiarazioni del prorettore vicario
Mirko Degli Esposti, che a
proposito di questo grave episodio
afferma: abbiamo perso tutti,
penso che invece siano stati il
rettore e tutti loro a perdere una
buona ed importante occasione di
ascolto. Con noi studenti, palese, Salvini, lo stesso che, per la sociali mutate e soprattutto lo
loro non vogliono n dialogare n cronaca, ha definito gli studenti sguardo differente di noi studenti
ascoltare, eppure noi vogliamo che protestano: zecche da uccidere oggi rispetto a quelli di ieri.
solo avere il diritto sacrosanto allo con linsetticida e i manganelli. Lo spiega con molta calma Morgan
studio. scorso autunno ha fatto schierare Si detto anche che i lavoratori
Ma non paradossale voler per un mese le camionette della delluniversit di Bologna ora
mettere i tornelli in una universit polizia davanti alla mensa sono spaventati e scontenti. Ma
pubblica? Qual il senso? universitaria dove, da tre anni, in con un suo comunicato lungo e
Bologna ha 85 mila studenti che corso una lotta per il prezzo complesso la Cgil invita
vivono qui o vivono fuori sede, per calmierato del buono mensa. lUniversit di Bologna a
tutti vale lo stesso diritto di Insomma un Rettore che sembra partire dal suo Rettore a
studiare e di accedere alle mite e dialogante, ma che nei fatti riflettere, ripartendo innanzitutto
biblioteche laddove si sta insieme si comporterebbe in tuttaltro dal coinvolgimento delle
e si pu studiare collettivamente. modo. lavoratrici e dei lavoratori
Secondo qualcuno il Rettore, che interessati, che gi hanno avuto
si insediato nel 2015, non Intanto stato rispolverato il modo di dimostrare una reale
nuovo ad iniziative che, secondo famoso 77 Bolognese e lo si conoscenza delle dinamiche che
gli studenti, sarebbero delle paragonato con questi ultimi interessano le strutture nelle quali
provocazioni. Qualche esempio: episodi del 2017 a Bologna. svolgono il proprio servizio, e di
prima delle elezioni comunali a Io sono uno studente di storia e lo poter partecipare, se
Bologna ha invitato e abbracciato trovo insensato perch questo adeguatamente ascoltati,
pubblicamente e affettuosamente paragone non considera il salto allindividuazione di soluzioni
nellaula di Ingegneria Matteo generazionale, le condizioni maggiormente condivise e
rispondenti allo spirito
dellUniversit .
Noi studenti abbiamo ottimi
rapporti con il personale
delluniversit Noi vorremmo dare
al nostro diritto allo studio il
valore sociale che si merita..
NdA. Per completare larticolo,
abbiamo cercato Emilia Garutti, la
studentessa delluniversit di
Bologna che ha rilasciato
lintervista al Corriere della Sera
sopra citata. La signorina Garutti
per non ci ha mai risposto.

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STEFANACONI al tempo di Elisabetta Carullo

Sindaca Antimafia?
Troppo Riduttivo
Franca Fortunato
STEFANACONI un paesino al portone di casa, e il suo amico
dellentroterra calabrese che conta lei, con le sue parole, che mi ha Giuseppe Farfaglia, ucciso mentre
circa 2500 abitanti. Posta nella svelato da dove veniva quella sere- mangiava la pizza con altri amici.
valle del fiume Mesima, un tempo nit e tranquillit, che pur sapevo La gente ha paura a uscire da casa,
era ricco di uliveti e frutteti. esserci. Per lunghi anni, dal se- alcuni vanno via dal paese.
condo dopoguerra alla met degli
anni settanta, le donne, come la
Nel tempo della mia infanzia, era Nello stesso anno (1990), per la
nonna di Elisabetta, avevano vis-
un paesino sereno e tranquillo, le prima volta, viene sciolto il Consi-
donne ogni giorno partivano a suto da sole in paese, allevando i glio comunale per infiltrazioni ma-
figli e le figlie, dopo che gli uo-
piedi per raggiungere il mercato fiose. Nelle elezioni successive
mini erano emigrati in Nord Ame-
cittadino di Vibo Valentia, mia viene eletto il medesimo sindaco,
rica, Australia, Argentina, Germa-
citt nativa, distante due km. Ho esponente del Psi. Dopo pochi
nia e Svizzera, in cerca di lavoro.
avuto la fortuna di abitare sulla mesi anche questa amministra-
Le donne avevano assicurato per
strada che dovevano attraversare zione viene sciolta per ineleggibi-
anni la civilt del vivere dentro un
per arrivare al mercato, poco di- lit del sindaco a causa di una pre-
ordine materno.
stante da casa mia. Le vedo ancora cedente condanna per truffa. in
passare con le loro ceste sulla testa questo contesto che Elisabetta,
piene di frutta, di verdure e di Tutto cambia quando tornano gli ventisettenne appena laureata,
forme di pane; le vedo procedere uomini e alcuni di loro pensano di piena di rabbia e voglia di fare ac-
dritte e altere, con quella fierezza investire i soldi guadagnati, nel cetta la proposta di un gruppo di
tutta contadina che ho conosciuto traffico di droga, stringendo rap- giovani della Proloco di candidarsi
anche in mia nonna. Ogni setti- porti con le cosche di Gioia Tauro. a sindaca alle elezioni del 1994.
mana una di loro si fermava ed en-
trava in casa per venderci il pane Stefanaconi, da paese sereno e La risposta della
di Stefanaconi. Un ricordo dolce tranquillo, diventa un paese domi- ndrangheta
il mio, legato al profumo e alla nato dalla paura e dalloppressione immediata:
bont di quel pane casareccio, e mafiosa. attentati,
allidea che quelle donne mi tra-
smettevano di un paesino tran- Lattivit mafiosa, dopo una
quillo e sereno. fase embrionale, co-
mincia a crescere e
Questa Stefanaconi lho ri-trovata si consolida
nel racconto che Elisabetta Carullo negli anni
ne fa, parlando della sua espe- ottanta, rag-
rienza di sindaca dal 1994 al 2002, giungendo il
nel libro di Renate Siebert, socio- culmine allini-
loga e docente delluniversit della zio dei novanta.
Calabria, Storia di Elisabetta - Il Nel giro di quindici
coraggio di una donna sindaco in giorni vengono am-
Calabria, scritto nel 2001. mazzati due ragazzi
di ventanni, Vincenzo Franz, cu- minacce, intimi-
gino di Elisabetta, ucciso davanti dazioni, calunnie

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STEFANACONI al tempo di Elisabetta Carullo

Si cerca di fermare, lei e i suoi so- stante attraversi un momento diffi- valiere al merito per il suo impe-
stenitori, gi prima della presenta- cile della sua vita di donna. Dopo gno nella lotta contro la ndran-
zione della lista. Lei denuncia gli una settimana dal parto, muore la gheta quando era sindaca di Stefa-
atti criminosi alle forze dellordine creatura nata poco dopo la sua ele- naconi.
e alla popolazione, e ben presto zione.
nasce il caso Stefanaconi. Arriva Sindaca antimafia un abito che
lesercito, Elisabetta viene messa Durante il suo mandato, nono- le sta stretto. Una etichetta con cui
sottoscorta per un breve periodo, stante le amarezze e i malumori, i lei e altre sindache calabresi, ve-
arrivano stampa e tv, nazionale e periodi negativi e le maldicenze, il nute dopo di lei, hanno dovuto fare
internazionale. La maggioranza lungo periodo stato costellato da i conti. Non voglio essere consi-
della popolazione con Elisabetta. tante soddisfazioni. Il volto del derata il sindaco antimafia
Molti mafiosi sono stati arrestati e paese cambiato. Il piccolo centro scrisse nel libro perch credo di
altri rinviati a giudizio. ha fatto un balzo in avanti. La sua aver agito per migliorare la societ
amministrazione ha realizzato civile, e lo considero qualcosa che
Tutto bene dunque? Solo per un piazze, case popolari, strade, bi- va oltre lessere contro la mafia.
periodo di tempo. blioteche, palazzetto dello sport, Quando dico che non voglio essere
rete idrica e fognaria, verde attrez- considerata il sindaco antimafia
MAFIOSI, AFFILIATI E zato, metanizzazione, lavori di di- non perch abbia paura di dire
AMICI DEGLI AMICI fesa del territorio. Per il comune che a Stefanaconi c la mafia, che
ha acquistato un edificio liberty e non voglio combatterla, ma perch
Ben presto, come succeder ad al- un palazzo storico, Palazzo Ca- credo che questa sia soltanto una
tre venute dopo lei, sar accusata rullo, inaugurato nel 2001 la villa parte del mio impegno, seppur si-
di protagonismo, di arroganza, di comunale, Villa Elena il giar- gnificativa. Perch tutta lazione
autoritarismo da parte di donne e dino della cultura aperto a mo- amministrativa e politica non pu
uomini della sua stessa maggio- stre, concerti, rappresentazioni e essere definita, nel suo insieme,
ranza. Malintesi, difficolt di rela- corsi teatrali. Nel 1996, infine, ha solo antimafia, sarebbe molto ri-
zione, rotture, allontanamenti e siglato un gemellaggio con il Co- duttivo.
veri e propri tradimenti renderanno mune di Sesto Fiorentino. Riduttivo, il termine giusto.
difficile lamministrare per Elisa-
betta, che, nonostante tutto, resi- Gli anni della sua amministrazione
ster fino alla fine della legisla- sono stati anni di grande fervore
tura. culturale, sociale e politico, un im-
pegno che ha tolto il piccolo borgo
Nel 1998 si candida per la seconda calabrese dallisolamento e da una
volta e, nonostante il clima di condizione di ripiegamento su se
grande ostilit, la popolazione di stesso a cui i mafiosi avrebbero
Stefanaconi la riconferma sindaca. voluto condannarlo, per poter con-
tinuare a dominare con la paura e
Ci siamo trovati ad avere contro la violenza.
tutti i mafiosi, tutti coloro che ave-
vano una mentalit mafiosa, che Alla fine del suo secondo man-
avevano ricevuto favori dai ma- dato, nel 2002, Elisabetta decide di
fiosi, tutti i parenti dei mafiosi e non ricandidarsi e si trasferisce
gli amici dei mafiosi, i compari con la famiglia in Toscana, a
che avevano battezzato e cresi- Prato, dopo aver sostenuto nella
mato mezzo paese. Avevo contro campagna elettorale il candidato
anche tanti che prima erano con eletto a sindaco: uno dei ragazzi
me e con i quali avevo vinto le del gruppo con cui aveva iniziato
prime elezioni racconter suc- quellavventura e che le era rima-
cessivamente. sto sempre vicino.
Rieletta, porter a compimento il Nel 2009, il Presidente della Re-
Progetto per Stefanaconi, nono- pubblica le assegna il titolo di ca-

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Sulle orme di Elisabetta

Sulle orme di
Elisabetta
Franca Fortunato
Un giorno mi sono ritrovata tra le una ragazza molto aperta e
mani il libro della Siebert su disponibile, molto preparata,
Elisabetta Carullo. Mentre lo ri- capace. E poi era una donna e Ritorna con la
leggevo ho sentito nascere in me il questo era un ulteriore segnale di mente a quando ricopriva
desiderio di andare a Stefanaconi. voler cambiare. Quando andavamo lincarico di vicesindaco, da cui si
Volevo ascoltare la gente, capire, nelle case a spiegare il nostro dimise perch io e Maria Luisa
sapere, vedere che cosa, a distanza programma e le nostre ragioni avevamo due caratteri molto forti e
di tanti anni, fosse rimasto di lei vedevamo molto entusiasmo ci scontravamo sempre.
sindaca del paese nella memoria intorno a noi. La gente ci ha dato Anni di grande fermento
collettiva e nel paese. fiducia. nonostante scontri e attriti con
Sono arrivata una mattina piovosa Entrati con emozione nella Casa alcuni di loro, ma ci tengo a dire
di febbraio per incontrare, grazie del Comune dice Arcella che nonostante ci, nei momenti
alla mediazione del mio amico abbiamo cambiato lapproccio cruciali siamo stati sempre uniti,
Amerigo Fiumara, Nicola Arcella, dellamministrazione comunale, almeno fino al 1998. Sono stati gli
uno del gruppo dei giovani della nel senso che il Comune era visto anni pi belli continua perch
Proloco e vicesindaco per pochi non pi come un nemico, la gente eravamo riusciti a creare
mesi nella prima amministrazione si identificava con il Comune. entusiasmo, voglia di comunicare,
Carullo. Alla domanda di quali di socializzare .
ricordi conserva di quegli anni, A Stefanaconi arrivavano
diventa un fiume in piena e con personaggi di fama nazionale e
enfasi parla di quella che dice internazionale, per dare un
essere stata la pi bella contributo e farsi testimoni
esperienza politica della sua dellavventura che si stava
vita. Parla di Elisabetta vivendo.
chiamandola Maria Luisa e alla Sono stati i miei anni politici pi
mia osservazione risponde che belli. Eravamo riusciti ad aprire
in paese sin da piccola tutti la una finestra internazionale,
chiamavano cos. Rievoca i parlavamo di Kurdistan, di Tibet,
vari passaggi dellinizio di di Chiapas e poi il gemellaggio
quellesperienza, dai primi con Sesto Fiorentino.
incontri alla Proloco alla E adesso? Adesso ci siamo fatti
vittoria del 1994, le risucchiare dalla mentalit
intimidazioni e gli attentati. paesana, c stato un arretramento
Lentusiasmo di quei giovani generale. Qui, per me, oggi non ci
che allora potevano sono neppure le condizioni per
fantasticare e fare voli fare politica, preferisco farla a
pindarici. Dai primi incontri Vibo Valentia Ho visto venire
che abbiamo avuto con Maria meno lentusiasmo, vuoi perch i
Luisa, abbiamo visto che era problemi erano grossi, vuoi perch

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Sulle orme di Elisabetta

incominciavano a scarseggiare le chiamano ancora oggi, ancora abbiamo seminato hanno


risorse finanziarie e i trasferimenti vivo e ne parlano con nostalgia. attecchito sia nei giovani che negli
dello Stato. C stata anche una Ripetono sempre che lultimi anziani e si augura che ci sia a
svolta, subentrato il partito, il Pd. lavori risalunu a chij tempi (gli Stefanaconi una nuova Primavera,
Non pi una lista civica ma il ultimi lavori risalgono a quei una nuova fase storica dopo un
partito. Pensavamo di fare un salto tempi) e li elencano: la lungo periodo di stasi .
di qualit, invece non stato un pavimentazione, la piazza, la Villa, volont egemoni di altri e diversi
avanzamento. la biblioteca, Palazzo Carullo, il Governi tesi al dominio sul mondo
Lentusiasmo venuto meno, palazzetto dello sport, e cos via. attraverso la corruzione e la
anche perch parecchi del gruppo Opere pubbliche, tracce indelebili violenta repressione di ogni
iniziale scelse di dedicarsi ad altro, del passaggio di una sindachessa indisciplina.
altri si sono persi per strada e amata e apprezzata dalla sua gente Possiamo dunque ripartire da
qualcuno partito per il suo carisma, che oggi questa sentenza, ma per cortesia
avrebbero bisogno di cura e di nessuno esulti o si fermi sullorlo
Nostalgia? Checch se ne dica manutenzione. Invece, la dellindicibile e
quellesperienza stata uno sparti biblioteca comunale chiusa, il dellinconfessabile.
acque e nellimmaginario palasport vive nel degrado e
collettivo delle donne, in nellabbandono tanto per fare un
particolare, il ricordo di Maria esempio .
Luisa, a sindachessa come la Arcella convinto che i semi che

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Letture di Frontiera: Dio odia le donne

Dio odia le donne


Seconda rassegna nazionale immaginARTE
Labbiamo conosciuta di pi e ci siamo affezionati a lei perch
Il 4 febbraio del 2005 mentre si trovava in Iraq a Baghdad
venne rapita da un gruppo della cosiddetta resistenza
irachena. Un rapimento che ci ha fatto trepidare. Ma
Giuliana Sgrena, famosa soprattutto come storica inviata de
il manifesto. Una inviata che per seguire i conflitti
sanguinosi in Somalia, Palestina, Afghanistan, Algeria si
trasferiva in quei paesi soprattutto per indagare cosa sta dietro
lo scontro armato: la vita quotidiana di donne e bambini che
sono le principali vittime delle guerre moderne.
Nel suo percorso ha dedicato particolare attenzione
all'islamismo e al suo effetto sulla condizione delle donne.
Il libro dio odiale le donne Non il primo che affronta il
rapporto difficile fra religione e mondo femminile. Non il
primo ma Unico nel suo genere. E snello, agile. E
profondo. E molto documentato. Ti d la possibilit di
rintracciare i documenti utilizzati. Soprattutto i testi sacri.
Il libro affronta detto in maniera molto semplice -
lintegralismo delle religioni monoteiste LEbraismo,
il Cristianesimo e l'Islamismo e mentre tratta questo tema
scottante e attuale, ci consegna una Sgrena nella sua totale
sensibilit. Umanit.
Complessivamente un libro che non lascia indifferenti, per certi versi toccante. Commovente.
Dal punto di vista informativo prezioso.
Una occasione per fare una riflessione e una chiacchierata sul ruolo della donna nelle varie societ.
La narrazione fluida, intrecciata di ricordi personali e aneddoti.

Riprendendo lepisodio del rapimento Giuliana ci racconta delle cose che non sapevamo o non ricordavamo e
che ci mostrano una Giuliana molto diversa da come allora ce la siamo immaginata o ce lhanno presentata.
Forse per la toccante lettera che mand al suo compagno?
Cos come ci dice la stessa Giuliana nella introduzione non un libro esaustivo, uno studio, una ricerca che
potrebbe essere di grande aiuto in questo momento in cui la crisi dei valori ha raggiunto livelli incredibili.
Una crisi dice la Sgrena che forse ha alimentato notevolmente i conflitti molto aspri fra forze estremiste e
forze moderate. In ogni caso a piangerne le conseguenze sono sempre le donne.
Molto belli e appassionanti i passi in cui lautrice parla in prima persona e si racconta. Di quando era
credente, di come arrivata ad essere atea. Una donna atea che rimasta tale anche nei momenti in cui molti,
moltissimi troverebbero facile e di conforto rivolgersi a un dio buono, che fa sperare, che far giustizia. Una
donna atea che affronta la tematica delle religioni con un grande senso laico.

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Letture di Frontiera: Patrizia Maltese

La democrazia il potere di un popolo informato. Spesso, per, i


giornalisti trovano diversi ostacoli nell'esercizio della loro profes-
sione: querele, licenziamenti e minacce, velate o manifeste, da parte
di editori, potenti e mafiosi sono all'ordine del giorno. Alcuni abbas-
sano la testa e obbediscono, altri decidono di reagire; sono proprio
questi ultimi i protagonisti del nostro libro, giornalisti siciliani che,
nonostante le pesanti ripercussioni, hanno deciso di non rinunciare
alla loro etica e alla loro missione professionale.

Violenza Degenere
Un Capolavoro
http://www.patrizia-
maltese.it/
Io non credo che mi abituer mai, se anche dovessi scrivere
centinaia di libri. La gente in fila che ti allunga il volume per
fartelo firmare, la seguace feisbucchiana che ti chiede la de-
dica per s e un'altra amica e ti ripete venti volte i nomi da
scrivere e tu venti volte te li scordi perch nel frattempo altre
venti braccia ti hanno allungato il libro da firmare. E ti di-
spiace, perch pu pensare che di lei non t'importi niente men-
tre in realt sei stordita perch stai vedendo un film e ti stai
chiedendo cosa ci faccia dentro un film una che ti somiglia
pari pari. E poi stai conversando con un tuo ex fidanzato, che
ti fa un sacco di piacere perch non lo vedevi da quasi dieci
anni ed venuto l apposta per te ma devi scegliere se inter-
rompere il racconto che vi state facendo oppure mettere il pi-
lota automatico e firmare le copie distrattamente, senza avere
il tempo di mettere a fuoco la faccia che legger il tuo libro,
come una scrittrice consumata. E le foto che manco una diva
del cinematografo (che fra l'altro mi imbarazzano e perci
vengo sempre male). E ve lo devo dire: mi sento una stronza
che se la tira.
Perch io quando scrivo un libro vorrei dargli due braccia per
abbracciare gli amici, due occhi per leggere affetto negli occhi che incontrano, due mani per stringere mani
sincere; e poi due piedi e un paio di scarpe per farlo camminare da solo. Senza di me e a prescindere da me.
Soprattutto se si tratta di un libro come quello - "Violenza degenere" - che ho scritto con la mia amica/col-
lega/nipote (sorella no, ma soltanto perch lei ha la met dei miei anni) Roberta Fuschi: perch questo libro
lo hanno scritto le donne che ci hanno raccontato nei minimi e raccapriccianti dettagli le violenze subite da
parte di chi finge di amarle, che ci hanno messo nelle mani le loro vite per evitare che altre donne patiscano
ci che loro hanno patito e per fare sapere ad altre donne che ne possono uscire.Questo libro noi due non lo
abbiamo scritto: lo abbiamo trascritto. E le firme sulla prima pagina dovrebbero essere quelle delle donne
forti che - sfidando le convenzioni, le ostilit, l'ipocrisia, il giudizio sociale - hanno compiuto il capolavoro
di liberarsi da uomini violenti.

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Lettere dalle citt di frontiera

A proposito di Scuola
Rosangela Pesenti
In mezzo a tanti professori con tutte le maiuscole e le granitiche certezze da liceo classico sono stata una
piccola profe dal percorso anomalo, guardata all'inizio con supponenza e diffidenza perch ragioniera,
laureata in filosofia, docente di storia e italiano.

Una dei pochi bambini e bambine saliti sulla zattera della scuola media unificata e salvati in extremis
dalla liberalizzazione dell'accesso a tutte le facolt.

Ho insegnato a leggere, scrivere e parlare in italiano senza partire mai dalla grammatica che, come
sappiamo, riflessione sulla lingua possibile solo se e quando la lingua prende senso per te e non
l'esercizio di un patimento o la pratica del sacrificio.

Come ho fatto? Facendoli scrivere e parlare e scrivere e parlare e scrivere e parlare e correggendo
correggendo correggendo infiniti compiti nei quali l'errore era segnalato e poi discusso insieme ma
soprattutto era valorizzato tutto ci che era ben scritto.

Mi ha ritrovata in occasione del 8 marzo un'ex alunna e insieme abbiamo ricordato un suo riassunto
rifatto nove volte e nove volte corretto.
Come ho fatto? Con una fatica
che non posso raccontare ma
posso dimostrare che si pu se
si vuole. L'ho fatto a scuola e
contro la scuola che suggerisce
anche agli insegnanti la strada
pi facile e liquida come
buonismo la sperimentazione di
nuove metodologie didattiche.
La maggior parte degli
insegnanti che ho avuto a
scuola erano placidamente
classisti e non m'importa di
essere stata il loro fiore
all'occhiello perch se la mia
scrittura senza errori lo devo a
mia madre e alla zia Maria,
quarta elementare, serve di
mestiere, che mi hanno trasmesso l'amore per la forma scritta e orale, il piacere dei libri, il rispetto per le
persone e la convinzione che non si nasce gi "imparati" come si usa dire con frase simpaticamente
sgrammaticata.

Potrei scrivere e scrivere e scrivere sulla scuola e perfino insegnare come si fa, ma in questo paese il
problema non la grammatica, purtroppo ancora la realizzazione del dettato costituzionale anche nella
scuola.

E in cattedra purtroppo ho la sensazione che ci siano sempre gli stessi o i loro figli.
Con amarezza e inguaribile speranza

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Letture di Frontiera

Casablanca n. 48
A che serve
vivere se non
c il coraggio
di lottare?

Pippo Fava

Le Siciliane.org Casablanca n. 48

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