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L'attività della Scuola di Alberese si è identificata, quest'anno, con il Progetto di Plesso

“CREARE” articolato nei tre percorsi CONCRETAMENTE - LIBERAMENTE -


DIVERSAMENTE”.
Il primo dei tre, Concretamente, ha avuto la caratteristica di ribadire la centralità del territorio, da
sempre libro aperto per la Scuola di Alberese, ed ha visto la co-progettazione del Parco della
Maremma e la collaborazione dei Guardieparco sigg. Anselmi e Martini, esperti di didattica
ambientale.
L'input è stato dato dallo scavo archeologico a cui è stato proceduto, in località Scoglietto, per
riportare alla luce i resti di un tempio romano del 3°sec. d. C. dedicato a Dioniso.
Da qui, lo snodarsi di una rete a carattere interdisciplinare che, sul versante artistico- manipolativo,
ha visto, da parte dei bambini, la riproduzione di lucerne in terracotta sul genere di quelle ( più di
100) rinvenute nel sito.

Le lucerne, preziose nella loro unicità e perfettamente funzionali, hanno permesso di sostenere con
la loro vendita (in occasione della Performance di Natale “Metti un lume alla finestra” e della “Cena
degli antichi romani” nel mese di luglio in loc. Ombrone) e con la vendita delle Pigotte dell'Unicef,
i Progetti di Solidarietà “Eritrea” e “Missione Betlemme”.
Invece, per la produzione, sempre in terracotta, di maschere greco-romane, i bambini si sono
ispirati al percorso di Filosofia “Liberamente”:
• Metodo Lippman “Philosophy for children” per le classi 1^/2^
• Domande di senso e sviluppo del pensiero complesso attraverso UU.AA. di
conoscenza/riflessione sui filosofi presocratici, per le classi 3^/4^/5^
Il materiale linguistico prodotto ha portato alla realizzazione de “Il libro dei Perchè” e alla
sceneggiatura del testo teatrale “1 Filo x Sofia”, rappresentato alla Rassegna Provinciale “Teatro
della Scuola”
Dalla Rappresentazione Teatrale “1 Filo X Sofia”:

TALETE

“Ma come? Non mi riconosce? Mi chiamo Talete … sono nato a Mileto … Ho viaggiato molto in
Asia Minore e in Egitto …Mi sono divertito a calcolare la distanza tra due navi in mare ...ho
previsto le eclissi … e ho previsto anche un abbondante raccolta di olive...
Lo ammetto, ho comprato e poi affittato tutti i frantoi di Chio e di Mileto ...così ho anche
raggranellato un considerevole patrimonio. Beh ...queste sono solo curiosità. La cosa importante è
ciò che pensai, ovvero che l'acqua è il principio di tutte le cose …
Senza l'acqua non c'è vita! Ho osservato a lungo la natura, non mi credete?”

ANASSIMANDRO

“La devo interrompere ... Sono Anassimandro di Mileto.... No, no e poi no! Il principio di tutte le
cose non può essere una materia semplice come l'acqua!
Vedete Talete ...l'acqua è … limitata! Il principio di tutte le cose è l'APEIRON che è …
ILLIMITATO!!! Dall'illimitato nascono le cose che stanno in opposizione. Ma l'opposizione è
ingiustizia e affinchè l'ingiustizia non consenta ad uno degli opposti di vincere… , il TEMPO
interviene per regolare la via di queste opposizioni. Difficile?! Pensate a che sarebbe il giorno senza
la notte!...”
ANASSIMENE

“Silenzio prego, illustre atomista Democrito! Osservate il silenzio anche voi chiarissimi filosofi!
Ascoltate!!! (suona le canne del vento) Sentite questo suono? E' l'aria ...l'aria infinita che abbraccia
tutto il mondo come un'unica grande anima! Il soffio vitale ...PNEUMA!!!
Voglio contraddire il mio illustrissimo collega Talete. Io conosco bene la sua teoria, ma … l'acqua è
rilasciata dall'aria! Tutto ha origine dall'aria !”

DEMOCRITO

“Eppure, tutto è composto da mattoncini ... Questi mattoncini sono indivisibili … indivisibili ed
eterni... Eterni e immutabili … sì … Atomi li ho chiamati!”
EMPEDOCLE

“ Ma no, ma no colleghi! Scusate l'intromissione, ma gli elementi sono quattro. Infatti né


l'acqua, né l'aria possono trasformarsi da sole in una rosa o .. in una farfalla!
Per questa la natura è … e dico è ...costituita da quattro radici!Brave piccole filosofe...
Che entri la terra...
Che entri il fuoco!
Che entri l'acqua...
Che entri l'aria …”

ERACLITO

“Dove sono andati tutti questi dormienti? Assomigliano a sordi coloro che, dopo aver
ascoltato, non comprendono. Di loro il proverbio testimonia: “PRESENTI; ESSI SONO
ASSENTI”
Io sono Eraclito di Efeso, colonia dell'Asia Minore e dico: “I dormienti non comprendono
come l'opposto è concorde e dai discordi nasce bellissima armonia… E' saggio convenire che
tutto è UNO !!!”
Foto dallo spettacolo
Il terzo ed ultimo percorso, Diversamente, ha riguardato l'aspetto interculturale con il Progetto “I
colori della pelle” che prevedeva:
• interviste a persone extracomunitarie presenti nel territorio
• lettura di immagini (foto di O. Toscani)
• produzioni pittorico creative – ritratti alle persone intervistate – , foto artistiche aventi per
oggetto “Le mani” e gradazione di colori alla ricerca di quello della propria pelle

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