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IDcompl
ITEM3
UNI EN 1264-2:1999 - 31-10-1999 - Riscaldamento a pavimento - Impianti e componenti - Determinazione della potenza termica.
CTI
NORMA TECNICA
DATA
UNI EN 1264-2:1999
31/10/1999
AUTORI
CTI
TITOLO
SOMMARIO
La presente norma e' la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN 1264-2
(edizione agosto 1997). La norma specifica i procedimenti e le condizioni per determinare
l'emissione areica di un impianto di riscaldamento a pavimento ad acqua calda, in funzione
dello scostamento della temperatura aria-acqua riferita agli impianti tradizionali.
91.140.10
AA10C0701
PARZIALMENTE SOSTITUITA
GRADO DI COGENZA
STATO DI VALIDITA'
Raccomandata
Nessun blocco
RIFERIMENTI NAZIONALI
LINGUA
Italiano
PAGINE
20
PREZZO EURO
Non Soci
Riscaldamento a pavimento
NORMA ITALIANA
Impianti e componenti
UNI EN 1264-2
OTTOBRE 1999
Floor heating
DESCRITTORI
Riscaldamento, riscaldamento ad acqua calda, pavimento riscaldato, pavimento, caratteristica termica, emissione termica, superficie specifica,
limite, calcolo
CLASSIFICAZIONE ICS
91.140.10
SOMMARIO
La norma specifica i procedimenti e le condizioni per determinare lemissione areica di un impianto di riscaldamento a pavimento ad acqua calda,
in funzione dello scostamento della temperatura aria-acqua riferita agli
impianti tradizionali.
RELAZIONI NAZIONALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
= EN 1264-2:1997
La presente norma la versione ufficiale in lingua italiana della norma
europea EN 1264-2 (edizione agosto 1997).
ORGANO COMPETENTE
RATIFICA
NORMA EUROPEA
RICONFERMA
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
Gr. 8
Pagina I di IV
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN 1264-2 (edizione agosto 1997), che assume
cos lo status di norma nazionale italiana.
La traduzione stata curata dallUNI.
Il CTI (Comitato Termotecnico Italiano - via G. Pascoli 41, 20129
Milano), ente federato allUNI, che segue i lavori europei sullargomento, per delega della Commissione Centrale Tecnica, ha approvato il progetto europeo il 5 maggio 1997 e la versione in lingua
italiana della norma il 26 ottobre 1998.
Per agevolare gli utenti, viene di seguito indicata la corrispondenza
tra le norme citate al punto "Riferimenti normativi" e le norme italiane vigenti:
EN 1264-1
= UNI EN 1264-1
UNI EN 1264-2:1999
Pagina II di IV
INDICE
PREMESSA
INTRODUZIONE
RIFERIMENTI NORMATIVI
DEFINIZIONI E SIMBOLI
DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO
6.7
RESOCONTO DI PROVA
6.1
6.2
6.3
6.4
6.5
6.6
APPENDICE
(normativa)
FIGURE E PROSPETTI
10
figura
A.1
figura
A.2
figura
A.3
figura
A.4
prospetto A.1
Fattore del rivestimento del pavimento aB in funzione della resistenza termica R,B
del rivestimento del pavimento e della conduttivit termica E dello strato di supporto
per impianti tipo A e C ............................................................................................................................. 12
prospetto A.2
prospetto A.3
prospetto A.4
Fattore del diametro esterno del tubo aD in funzione del passo T e della resistenza
termica R,B del rivestimento del pavimento per impianti di tipo A e C ................................. 13
prospetto A.5
prospetto A.6
Esponente nG in funzione dello spessore su e del passo T per gli impianti di tipo
A e C ............................................................................................................................................................. 14
prospetto A.7
prospetto A.8
prospetto A.9
prospetto A.10
Fattore dellelemento conduttivo aWL in funzione del passo T, del diametro esterno
del tubo D e del valore caratteristico KWL per gli impianti di tipo B ......................................... 16
UNI EN 1264-2:1999
Pagina III di IV
prospetto A.11
prospetto A.12
Coefficiente BG in funzione di KWL e del passo T per gli impianti di tipo B ........................... 18
prospetto A.13
prospetto A.14
prospetto A.15
Conduttivit termica dei materiali per gli impianti di riscaldamento ad acqua calda a
pavimento ................................................................................................................................................... 19
APPENDICE
(informativa)
BIBLIOGRAFIA
UNI EN 1264-2:1999
20
Pagina IV di IV
Riscaldamento a pavimento
NORMA EUROPEA
Impianti e componenti
EN 1264-2
NORME EUROPENNE
Systmes et composants
Dtermination de lmission thermique
Fuboden-Heizung
EUROPISCHE NORM
DESCRITTORI
ICS
91.140.10
La presente norma europea stata approvata dal CEN l11 luglio 1997.
I membri del CEN devono attenersi alle Regole Comuni del CEN/CENELEC
che definiscono le modalit secondo le quali deve essere attribuito lo status di
norma nazionale alla norma europea, senza apportarvi modifiche. Gli elenchi
aggiornati ed i riferimenti bibliografici relativi alle norme nazionali corrispondenti possono essere ottenuti tramite richiesta alla Segreteria Centrale oppure ai
membri del CEN.
La presente norma europea esiste in tre versioni ufficiali (inglese, francese e
tedesca). Una traduzione nella lingua nazionale, fatta sotto la propria responsabilit da un membro del CEN e notificata alla Segreteria Centrale, ha il medesimo status delle versioni ufficiali.
I membri del CEN sono gli Organismi nazionali di normazione di Austria,
Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda,
Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito,
Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
1997 CEN
Tutti i diritti di riproduzione, in ogni forma, con ogni mezzo e in tutti i Paesi, sono
riservati ai Membri nazionali del CEN.
UNI EN 1264-2:1999
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PREMESSA
La presente norma europea stata elaborata dal Comitato Tecnico CEN/TC 130 "Apparecchi di riscaldamento senza fonte di calore integrata", la cui segreteria affidata all'UNI.
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro febbraio 1998,
e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro febbraio 1998.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia,
Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia e Svizzera.
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INTRODUZIONE
La presente norma europea per impianti di riscaldamento a pavimento composta dalle
seguenti parti:
- Parte 1: Definitions and symbols [Definizioni e simboli]
- Parte 2: Determination of the thermal output [Determinazione della potenza termica]
- Parte 3: Dimensioning [Dimensionamento]
- Parte 4: Installation [Installazione]
RIFERIMENTI NORMATIVI
La presente norma europea rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni
contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti appropriati
del testo e vengono di seguito elencati. Per quanto riguarda i riferimenti datati, successive
modifiche o revisioni apportate a dette pubblicazioni valgono unicamente se introdotte
nella presente norma europea come aggiornamento o revisione. Per i riferimenti non datati vale l'ultima edizione della pubblicazione alla quale si fa riferimento.
EN 1264-1
Floor heating - Systems and components - Definitions and symbols
[Riscaldamento a pavimento - Impianti e componenti - Definizioni e
simboli]
DEFINIZIONI E SIMBOLI
Ai fini della presente norma, si applicano le definizioni ed i simboli della EN 1264-1.
UNI EN 1264-2:1999
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DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO
Le informazioni fornite dal fornitore dell'impianto di riscaldamento sono prese come base per
la determinazione della prestazione termica. Devono essere forniti i seguenti documenti:
- Disegni dellimpianto di riscaldamento (sezioni) comprendenti almeno due passi di tubo, la zona esterna ed i dettagli dei materiali utilizzati (se necessario devono essere
forniti i risultati di prova dei materiali).
- La documentazione tecnica dell'impianto.
Queste informazioni devono contenere i dettagli necessari per il calcolo dell'installazione.
Essi devono essere forniti nella stessa forma all'installatore.
In presenza di un membro dell'organismo di prova, si realizza uninstallazione di circa 2 m 2 m,
al fine di verificare che la costruzione sottoposta a prova corrisponde al progetto.
I risultati di prova sono applicabili solo al sistema nelle condizioni di prova. Se il fabbricante effettua delle modifiche su un elemento di base, si deve effettuare una nuova prova.
6.1
1)
2)
UNI EN 1264-2:1999
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Diametro esterno del tubo D = da, incluso leventuale rivestimento (D = dM) e la conduttivit termica del tubo R e/o quella del rivestimento M. Nel caso di tubo non circolare, si deve calcolare il diametro equivalente di un tubo tondo con la medesima circonferenza (lo spessore dello strato di supporto al disopra del tubo deve restare immutato). Lo spessore e la resistenza termica dei rivestimenti fermamente aderenti
non devono essere presi in considerazione, se lo spessore del rivestimento minore
o uguale a 0,3 mm. In questo caso si usa D = da.
- Gli elementi conduttivi addizionali, caratterizzati dal valore KWL determinato in accordo con il punto 6.3.
- Il contatto tra i tubi e i diffusori o il pavimento caratterizzati dal fattore aK.
Lemissione areica proporzionale a (H)n
dove lo scostamento medio logaritmico :
-
V R
H = ----------------------V i
In ---------------R i
[1]
[2]
n=1
L'emissione areica q calcolata con l'equazione [3].
mi
q = B ( ai ) H
[3]
dove:
B
( ai
6.2
q = B aB aT
mu
au
mD
aD
[4]
dove:
B = B0 = 6,7 W/(m2 K) per una conduttivit termica del tubo R = R,0 = 0,35 W/(m K) e
uno spessore del tubo sR = sR,0 = (da - di)/2 = 0,002 m.
Per materiali aventi conduttivit termica o spessore differente o per tubi rivestiti, B deve
essere calcolato secondo il punto 6.6.
Per uno strato di supporto riscaldante di cemento con umidit ridotta, si deve utilizzare
E = 1,2 W/(m K).
Questo valore applicabile anche agli strati di livellante. Se si utilizza un valore differente,
si deve verificare la sua validit.
aB
il valore del pavimento sottostante, secondo il prospetto A.1; aB = f (E, R,B)
aT
il fattore di passo, secondo il prospetto A.2; aT = f (R,B)
au
il fattore di ricoprimento, secondo il prospetto A.3; au = f (T, R,B)
aD
il fattore del diametro esterno del tubo, secondo il prospetto A.4; aD = f (T, R,B)
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T
m T = 1 --------------0,075
[5]
m u = 100 ( 0,045 s u )
si applica se su 0,015 m
[6]
m D = 250 ( D 0,020 )
[7]
6.3
q = B aB aT
a u a WL a K H
[8]
dove:
B
B = B0 = 6,5 W/(m2 K) nelle condizioni date dall'equazione [4];
aT
il fattore di passo secondo il prospetto A.7; aT = f (su/E);
mT
au
aWL
KWL
T
(vedere l'equazione [5]) m T = 1 --------------- si applica se 0,050 m T 0,45 m;
0,075
il fattore di ricoprimento (vedere prospetto A.8); au = f (su/E);
il fattore di conduzione degli elementi conduttivi addizionali (vedere prospetto
A.10); aWL = f (KWL, T, D);
calcolato secondo l'equazione seguente:
s WL WL + b u s u E
K WL = -------------------------------------------------------[9]
0,125
Nella quale bu = f (T ) deve essere preso dal prospetto A.9, sWL WL il prodotto dello
spessore e della conduttivit termica degli elementi conduttivi addizionali e su E il
prodotto dello spessore e della conduttivit termica dello strato di supporto.
Se la larghezza L dellelemento conduttivo addizionale minore del passo del tubo T,
il valore ricavato nel prospetto A.10 deve essere corretto da
a WL = a WL,L = T
a
[10]
2
aK
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aB
Questo dipende dalle tolleranze di fabbricazione sui tubi e sui diffusori, ma anche
dalla cura con la quale sono stati installati e quindi soggetto a variazioni. Il prospetto A.11 fornisce quindi un valore medio di aK.
il fattore del pavimento sovrastante:
1
a B = --------------------------------------------------------------------------------------------------mT
1 + B a u a T a WL a K R ,B f ( T )
[11]
con f ( T ) = 1 + 0,44 T
Le curve limite sono calcolate dalla formulazione del prodotto in accordo con l'equazione
[14] (vedere il punto 6.5).
6.4
q = B aB aT
mT
au H
[12]
dove:
B
au
aB
mT
6.5
[13]
q G = B G ---------H
nG
[14]
dove:
BG
il coefficiente secondo il prospetto A.5 per gli impianti di tipo A e C o secondo il
nG
prospetto A.12 per gli impianti di tipo B o BG = 100 W/(m2 K) per gli impianti ad
elementi piani;
l'esponente secondo il prospetto A.6 per un impianto di tipo A e C o secondo il
prospetto A.13 per gli impianti di tipo B o nG = 0 per gli impianti ad elementi piani;
il fattore di conversione per i valori F,max e i.
F,max i
= ----------------------- 0
1,1
con 0 = 9 K
[15]
BG
H,G = -----------------------mi
B ai
1
----------------1 nG
[16]
Le curve limite per gli impianti di tipo A e C sono calcolate per T > 0,375 m e in accordo
con:
0,375
q G = q G,0,375 --------------T
[14a]
H,G = H,G,0,375
[16a]
UNI EN 1264-2:1999
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Per L < T le curve limite per gli impianti di tipo B sono calcolate moltiplicando qG secondo
l'equazione [14] con il fattore (aWL/aWL,L = T) secondo l'equazione [10]. In questo caso lo
scarto medio di temperatura aria-acqua H,G uguale a quello per L = T.
Se F,max - i = 9 K, = 1 e R,B = 0, l'emissione areica limite qG denominata emissione
areica nominale qN e lo scostamento della differenza di temperatura aria-acqua H corrispondente denominato scarto medio della temperatura aria-acqua nominale N.
Il valore massimo possibile di emissione areica qG,max per una distribuzione isoterma della
temperatura di superficie del pavimento, giace sulla curva caratteristica di base (vedere figura A.1 dove F,m = F,max).
Il prospetto A.14 fornisce i valori qG,max che dipendono dalla temperatura massima della
superficie del pavimento F,max e la temperatura nominale dell'ambiente interno i.
Se valori maggiori di qG (dovuti alla precisione del calcolo, interpolazione e linearizzazione) sono determinati in accordo con l'equazione [14], si deve utilizzare qG,max.
6.6
Influenza del materiale, dello spessore e del rivestimento del tubo sull'emissione
areica
I fattori B0 sono determinati mediante le equazioni [4] e [8] per una conduttivit termica del
tubo R,0 = 0,35 W/(m K), spessore di parete sR,0 = 0,002 m ed unemissione verso il basso qu = 0,1 q. Per altri materiali (vedere prospetto A.15) con una conduttivit termica del
tubo R o uno spessore di parete sR il fattore B deve essere determinato secondo:
mi
da
da
1
1
1
1 1,1
---- = ------ + -------- ( a i ) T ---------- In --------------------- ------------- In -------------------------d a 2 s R,0
2 R
B
B0
d a 2 s R 2 R,0
i
[17]
2
B
B0
d
d
2
s
M
R
R,0
M 2 s R,0
a
a
R
i
[18]
6.7
E' = ( 1 ) E + W
[19]
dove:
E
la conduttivit termica della soletta;
W
la conduttivit termica delle colonnette;
Pagina 8 di 22
1
s
2
--- = --- = 0,092 6 m K W
[20]
La tolleranza sul valore s/ 0,01 m2 K/W. Il suo materiale dovrebbe essere gomma
naturale (massa volumica = 1 000 kg/m3) e il dispositivo deve assicurare (per mezzo di
una forza verticale) il contatto tra la gomma che trasferisce il calore e il campione.
Tutte le temperature devono essere misurate con uno scostamento massimo di 0,1 K.
La caduta di temperatura V - R nel campione non deve essere maggiore di 0,3 K e l'innalzamento della temperatura dell'acqua nella piastra di raffreddamento non deve essere
maggiore di 0,2 K.
Si misura il campo di temperatura della struttura e si regola la temperatura del mezzo riscaldante m' per assicurarsi che, per una temperatura ambiente nominale i della piastra
raffreddante, si raggiunga la temperatura media della superficie del pavimento F,m.
Si effettua una seconda prova su una struttura che corrisponde alla struttura di prova, per
quanto riguarda le dimensioni essenziali ma che non ha elementi supplementari, in modo
che sia possibile effettuare il calcolo utilizzando l'equazione [4] o [8]. La temperatura del
mezzo riscaldante m regolata in modo da mantenere la medesima temperatura del pavimento F,m.
Si calcola il fattore az utilizzando
m i
- dove F,m = costante
a z = ---------------- m' i
[21]
RESOCONTO DI PROVA
L'organismo di prova compila un resoconto di prova che fornisce i risultati dei calcoli per
ciascuna costruzione in funzione del passo T, dello spessore su e di altre dimensioni sotto
forma di un insieme di curve caratteristiche con coordinate lineari, secondo l'equazione
seguente
q = f (H, R,B)
L'insieme delle curve caratteristiche tracciato per il valore di R,B = 0 e per tre differenti
valori nella gamma delle resistenze termiche di progetto previste.
Le curve limite secondo l'equazione [14] sono anche tracciate in questo campo di curve
caratteristiche. Queste curve forniscono l'emissione areica nominale qN in accordo al punto 6.5 e lo scostamento medio della differenza di temperatura aria-acqua N associato.
Questi risultati sono validi per un impianto definito con un progetto e da una descrizione
tecnica. Questi documenti devono fornire tutte le dimensioni ed i materiali che hanno influenza sui risultati.
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APPENDICE
(normativa)
figura
A FIGURE E PROSPETTI
A.1
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figura
A.2
figura
A.3
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 11 di 22
figura
A.4
Piastra di raffreddamento
Strato emittente s = l/a
Strato di supporto
Elemento conduttivo
Strato isolante
In tutti i prospetti: i valori intermedi devono essere interpolati utilizzando funzioni cubiche.
prospetto A.1
Fattore del rivestimento del pavimento aB in funzione della resistenza termica R,B del rivestimento
del pavimento e della conduttivit termica E dello strato di supporto per impianti tipo A e C
R,B
(m2 K/W)
0,05
E
[W/(m K)]
0,10
0,15
aB
2,0
1,196
0,833
0,640
0,519
1,5
1,122
0,797
0,618
0,505
1,2
1,058
0,764
0,598
0,491
1,0
1,000
0,734
0,579
0,478
0,8
0,924
0,692
0,553
0,460
0,6
0,821
0,632
0,514
0,433
Nota - Il fattore del rivestimento del pavimento aB pu essere calcolato con la seguente equazione:
aB
u,0
--- + ------- u,0
= -----------------------------------1 s u,0
--- + -------+ R ,B
dove:
= 10,8 W/m2 K; u,0 = 1 W/m K; su,0 = 0,045 m.
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prospetto A.2
prospetto A.3
0,05
0,10
0,15
aT
1,23
1,188
1,156
1,134
Fattore di ricoprimento au in funzione del passo T e della resistenza termica R,B del rivestimento del
pavimento per impianti di tipo A e C
R,B
(m2 K/W)
0,05
T
(m)
prospetto A.4
0,10
0,15
au
0,05
1,069
1,056
1,043
1,037
0,075
1,066
1,053
1,041
1,035
0,1
1,063
1,05
1,039
1,033 5
0,15
1,057
1,046
1,035
1,030 5
0,2
1,051
1,041
1,0315
1,027 5
0,225
1,048
1,038
1,029 5
1,026
0,3
1,039 5
1,031
1,024
1,021
0,375
1,03
1,024
1,018
1,016
Fattore del diametro esterno del tubo aD in funzione del passo T e della resistenza termica R,B del
rivestimento del pavimento per impianti di tipo A e C
R,B
(m2 K/W)
0,05
T
(m)
0,10
0,15
aD
0,05
1,013
1,013
1,012
1,011
0,075
1,021
1,019
1,016
1,014
0,1
1,029
1,025
1,022
1,018
0,15
1,04
1,034
1,029
1,024
0,2
1,046
1,04
1,035
1,03
0,225
1,049
1,043
1,038
1,033
0,3
1,053
1,049
1,044
1,039
0,375
1,056
1,051
1,046
1,042
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 13 di 22
prospetto A.5
0,025*)
0,035
0,045
0,055
0,065
su/E
(m2 K/W)
0,020 8
0,029 2
0,037 5
0,045 8
0,054 2
T
(m)
*)
prospetto A.6
BG
0,05
91,5
96,8
100
100
100
0,075
83,5
89,9
96,3
99,5
100
0,1
75,4
82,9
89,3
95,5
98,8
0,15
61,3
69,2
76,3
82,8
87,8
0,2
48,2
56,2
63,1
69,1
74,5
0,225
42,5
49,5
56,5
62
67,1
0,3
26,8
31,6
36,4
41,5
46
0,375
13,4
15,5
18,2
21,1
24,1
Se lapplicazione lo permette.
Esponente nG in funzione dello spessore su e del passo T per gli impianti di tipo A e C
su in m per
E = 1,2 W/(m K)
0,025*)
0,035
0,045
0,055
0,065
su/E
(m2 K/W)
0,020 8
0,029 2
0,037 5
0,045 8
0,054 2
T
(m)
*)
prospetto A.7
nG
0,05
0,005
0,002
0,075
0,021
0,018
0,011
0,002
0,1
0,043
0,041
0,033
0,014
0,005
0,15
0,085
0,082
0,076
0,055
0,038
0,2
0,13
0,129
0,123
0,105
0,083
0,225
0,154
0,153
0,146
0,13
0,11
0,262 5
0,196
0,196
0,19
0,173
0,15
0,3
0,253
0,253
0,245
0,225
0,2
0,337 5
0,321
0,321
0,31
0,293
0,265
0,375
0,421
0,421
0,405
0,385
0,354
Se lapplicazione lo permette.
0,02
0,03
0,04
0,05
0,06
0,08
0,1
0,15
au
1,1
1,097
1,093
1,091
1,088
1,082
1,075
1,064
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 14 di 22
prospetto A.8
0,02
0,03
0,04
0,05
0,06
0,08
0,1
0,15
aT
1,222
1,122
1,038
0,965
0,902
0,797
0,715
0,567
u,0
--- + ------ u,0
a u = ----------------1 s
--- + ----u-
dove:
= 10,8 W/m2 K; u,0 = 1 W/m K; su,0 = 0,045 m.
prospetto A.9
0,05
0,075
0,1
0,15
0,2
0,225
0,3
0,375
0,45
bu
0,7
0,5
0,43
0,25
0,1
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 15 di 22
prospetto A.10
Fattore dellelemento conduttivo aWL in funzione del passo T, del diametro esterno del tubo D e del
valore caratteristico KWL per gli impianti di tipo B
a) KWL = 0
D
(m)
0,022
0,020
T
(m)
0,05
0,018
0,016
0,014
0,9
0,86
0,82
aWL
0,96
0,93
0,075
0,8
0,754
0,7
0,644
0,59
0,1
0,658
0,617
0,576
0,533
0,488
0,15
0,505
0,47
0,444
0,415
0,387
0,2
0,422
0,4
0,379
0,357
0,337
0,225
0,396
0,376
0,357
0,34
0,32
0,3
0,344
0,33
0,315
0,3
0,288
0,375
0,312
0,3
0,29
0,278
0,266
0,45
0,3
0,29
0,28
0,264
0,25
0,022
0,020
0,018
0,016
0,014
b) KWL = 0,1
D
(m)
T
(m)
aWL
0,05
0,975
0,955
0,930
0,905
0,88
0,075
0,859
0,836
0,812
0,776
0,74
0,1
0,77
0,76
0,726
0,693
0,66
0,15
0,642
0,621
0,6
0,58
0,561
0,2
0,57
0,55
0,53
0,51
0,49
0,225
0,54
0,522
0,504
0,485
0,467
0,3
0,472
0,462
0,453
0,444
0,435
0,375
0,46
0,446
0,434
0,421
0,411
0,45
0,45
0,44
0,43
0,42
0,41
0,022
0,020
0,018
0,016
0,014
c) KWL = 0,2
D
(m)
T
(m)
aWL
0,05
0,985
0,97
0,955
0,937
0,92
0,075
0,902
0,893
0,885
0,865
0,845
0,1
0,855
0,843
0,832
0,821
0,81
0,15
0,775
0,765
0,755
0,745
0,735
0,2
0,71
0,703
0,695
0,688
0,68
0,225
0,685
0,678
0,67
0,663
0,655
0,3
0,615
0,608
0,6
0,592
0,585
0,375
0,58
0,573
0,565
0,558
0,55
0,45
0,57
0,565
0,56
0,555
0,55
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 16 di 22
d) KWL = 0,3
D
(m)
0,022
0,020
T
(m)
0,018
0,016
0,014
aWL
0,05
0,99
0,98
0,97
0,96
0,95
0,075
0,94
0,935
0,93
0,925
0,92
0,1
0,92
0,915
0,91
0,905
0,9
0,15
0,855
0,855
0,855
0,855
0,855
0,2
0,8
0,8
0,8
0,8
0,8
0,225
0,79
0,79
0,79
0,79
0,79
0,3
0,72
0,72
0,72
0,72
0,72
0,375
0,69
0,69
0,69
0,69
0,69
0,45
0,68
0,68
0,68
0,68
0,68
0,022
0,020
0,018
0,016
0,014
e) KWL = 0,4
D
(m)
T
(m)
aWL
0,05
0,995
0,99
0,985
0,978
0,97
0,075
0,96
0,962
0,963
0,964
0,965
0,1
0,94
0,94
0,94
0,94
0,94
0,15
0,895
0,895
0,895
0,895
0,895
0,2
0,86
0,86
0,86
0,86
0,86
0,225
0,84
0,84
0,84
0,84
0,84
0,3
0,78
0,78
0,78
0,78
0,78
0,375
0,76
0,76
0,76
0,76
0,76
0,45
0,75
0,75
0,75
0,75
0,75
KWL
0,5
0,6
0,7
T
(m)
0,8
0,9
1,0
aWL
0,05
0,995
0,998
0,075
0,979
0,984
0,99
0,995
0,998
1,01
0,1
0,963
0,972
0,98
0,988
0,995
1,02
0,15
0,924
0,945
0,96
0,974
0,99
1,04
0,2
0,894
0,921
0,943
0,961
0,98
1,06
0,225
0,88
0,908
0,934
0,955
0,975
1,07
0,3
0,83
0,87
0,91
0,94
0,97
1,09
0,375
0,815
0,86
0,90
0,93
0,97
1,1
0,45
0,81
0,86
0,90
0,93
0,97
1,1
KWL > 1:
a WL
[ a WL ] K
1
WL =
-------------------------------------------------------------= [ a WL ] K
[ a WL ] K
[ a WL ] K
[ a WL ] K
WL =
WL =
WL = 0 [ a WL ] K
WL =
WL = 0
UNI EN 1264-2:1999
K WL
Pagina 17 di 22
prospetto A.11
prospetto A.12
0,05
0,075
0,1
0,15
0,2
0,225
0,3
0,375
0,45
ak
0,99
0,98
0,95
0,92
0,9
0,82
0,72
0,60
0,225
0,3
0,375
0,45
0,05
0,075
0,1
0,15
KWL
prospetto A.13
0,2
BG
0,1
92
86,7
79,4
64,8
50,8
45,8
27,5
9,9
0,2
93,1
88
81,3
67,5
54,2
49
31,8
15,8
2,4
0,3
94,2
89,5
83,3
70,2
57,6
52,5
36
21,3
7,0
0,4
95,4
90,7
85,2
72,9
60,8
56
40,2
25,7
11,9
0,5
96,6
92,1
87,2
75,6
64,1
59,3
44,4
30
16,6
0,6
97,8
93,7
89,2
78,3
67,3
62,6
48,6
34,1
21,1
0,7
98,7
95
91
81
70,6
66,3
52,8
38,5
25,5
0,8
99,3
96,3
93
83,7
74
69,7
57
42,8
29,6
0,9
99,8
97,7
95
86,3
77,2
73
61,2
47
33,6
1,0
100
98,5
96,5
89
80,7
76,6
65,4
51,4
37,3
1,1
100
99,3
97,8
91,5
84
80
69,4
55,6
40,9
1,2
100
99,6
98,5
93,8
87,2
83,3
73,2
59,8
44,3
1,3
100
99,8
99,3
95,8
90
86,3
76,6
63,8
47,5
1,4
100
100
99,8
97,5
92,5
89
80
67,3
50,5
1,5
100
100
100
98,6
94,8
91,7
83
71
53,4
0,225
0,3
0,375
0,45
0,05
0,075
0,1
0,15
KWL
0,2
nG
0,1
0,0029
0,017
0,032
0,067
0,122
0,151
0,235
0,333
0,2
0,0024
0,015
0,027
0,055
0,097
0,120
0,184
0,288
0,725
0,3
0,0021
0,013
0,024
0,048
0,086
0,104
0,169
0,256
0,482
0,4
0,0018
0,012
0,022
0,044
0,08
0,095
0,156
0,228
0,38
0,5
0,0015
0,011
0,02
0,04
0,074
0,088
0,143
0,204
0,31
0,6
0,0012
0,0099
0,018
0,037
0,067
0,082
0,131
0,183
0,25
0,7
0,0009
0,0087
0,016
0,033
0,061
0,074
0,118
0,162
0,21
0,8
0,0003
0,0074
0,014
0,03
0,055
0,067
0,106
0,144
0,187
0,9
0,0062
0,012
0,027
0,049
0,06
0,095
0,126
0,165
1,0
0,005
0,01
0,024
0,044
0,053
0,083
0,11
0,143
1,1
0,0038
0,008
0,021
0,038
0,046
0,072
0,096
0,121
1,2
0,0025
0,006
0,018
0,032
0,038
0,063
0,084
0,107
1,3
0,0012
0,004
0,015
0,027
0,034
0,054
0,073
0,093
1,4
0,002
0,012
0,022
0,029
0,047
0,063
0,080
1,5
0,009
0,02
0,025
0,04
0,055
0,070
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 18 di 22
prospetto A.14
prospetto A.15
i
(C)
qG,max
(W/m2)
29
20
100
zona di soggiorno
33
24
100
bagni o simili
35
20
175
zone periferiche
Conduttivit termica dei materiali per gli impianti di riscaldamento ad acqua calda a pavimento
Materiali
Conduttivit termica
W/(m K)
Tubo PB
0,22
Tubo PP
0,22
Tubo PE-X
0,35
Tubo di acciaio
52
Tubo di rame
390
0,15
0,2
Conduttori di alluminio
200
Conduttori di acciaio
52
1,2
1,2
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 19 di 22
APPENDICE
(informativa)
B BIBLIOGRAFIA
[1]
[2]
[3]
[4]
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 20 di 22
UNI EN 1264-2:1999
Pagina 21 di 22
Milano (sede)
Via Battistotti Sassi, 11B - 20133 Milano - Tel. 0270024200 - Fax 0270105992
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Bari
Bologna
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Brescia
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Cagliari
Catania
Firenze
Genova
La Spezia
Napoli
Pescara
Reggio Calabria
Torino
Treviso
Udine
c/o CATAS
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