MATERIALI
Conglomerato
Non ammesso luso di conglomerati di classe inferiore a C20/25.
Acciaio
Si deve utilizzare acciaio di tipo B450C caratterizzato dai seguenti valori nominali delle tensioni
caratteristiche di snervamento e rottura da utilizzare nei calcoli:
fy nom
450 N/mm2
ft nom
540 N/mm2
REQUISITI
fy nom
ft nom
1,15
< 1,35
1,25
7,5 %
FRATTILE (%)
5.0
5.0
10.0
10.0
10.0
4
5
8
10
Gli acciai B450C possono essere impiegati in barre di diametro compreso tra 6 e 40 mm. Luso di acciai
forniti in rotoli ammesso, senza limitazioni, per diametri fino a 16 mm per B450C.
Le NTC 2008 ammettono anche lutilizzo di acciaio tipo B450A (solo per le armature trasversali) con diametri
compresi tra 5 e 10 mm e soltanto se rispettato almeno uno dei seguenti casi:
- elementi in cui impedita la plasticizzazione mediante il rispetto del criterio di gerarchia delle
resistenze; (dipende dalle scelte del progettista, dal tipo di duttilit richiesta dalla struttura (tipologia
e sito su cui sorge))
- elementi secondari (NTC 2008 7.2.3);
- strutture poco dissipative con fattore di struttura q 1,5.
Per gli acciai B450A il diametro delle barre deve essere compreso tra 5 e 10 mm. Luso di acciai forniti in
rotoli ammesso, senza limitazioni, per diametri fino a 10 mm per B450A.
LIMITAZIONI GEOMETRICHE
La dimensione minima della sezione trasversale non deve essere inferiore a 25 cm.
Le non linearit geometriche, espresse attraverso il fattore definiscono l'altezza minima della sezione
secondo quanto di seguito riportato.
dove:
P = carico verticale totale della parte di struttura sovrastante lorizzontamento in esame;
dr = spostamento orizzontale medio dinterpiano, ovvero la differenza tra lo spostamento orizzontale
dellorizzontamento considerato e lo spostamento orizzontale dellorizzontamento immediatamente
sottostante;
V = forza orizzontale totale in corrispondenza dellorizzontamento in esame;
h = distanza tra lorizzontamento in esame e quello immediatamente sottostante.
Quando compreso tra 0,1 e 0,2 gli effetti delle non linearit geometriche possono essere presi in conto
incrementando gli effetti dellazione
In particolare, per le costruzioni civili ed industriali esse possono essere trascurate nel caso in cui ad ogni
orizzontamento risulti:
0,1
Se invece
> 0,1 allora tali non linearit definiscono laltezza minima della sezione:
Se
> 0,1 --> altezza sezione = 1/10 della maggiore tra le distanze tra il punto in cui si annulla
il momento flettente e le estremit del pilastro.
LIMITAZIONI DI ARMATURA
Armature Longitudinali
Per tutta la lunghezza del pilastro linterasse tra le barre non deve essere superiore a 25 cm. Nella
sezione corrente del pilastro, la percentuale geometrica di armatura longitudinale definita:
long
( rapporto tra larea dellarmatura longitudinale e larea della sezione del pilastro )
pilastro
Armature Trasversali
Nelle zone critiche devono essere rispettate le condizioni seguenti:
le barre disposte sugli angoli della sezione devono essere contenute dalle staffe;
almeno una barra ogni due, di quelle disposte sui lati, deve essere trattenuta da staffe interne o da
legature;
le barre non fissate devono trovarsi a meno di 15 cm e 20 cm da una barra fissata, rispettivamente
per CDA e CDB;
Il diametro delle staffe di contenimento e legature deve essere non inferiore a 6 mm ed il loro
passo deve essere non superiore alla pi piccola delle quantit seguenti:
- 1/3 e 1/2 del lato minore della sezione trasversale, rispettivamente per CD A e CD B;
- 125 mm e 175 mm, rispettivamente per CD A e CD B;
- 6 e 8 volte il diametro delle barre longitudinali che collegano,rispettivamente per CD A CD B.
Si devono disporre staffe in un quantitativo minimo non inferiore a
per CD
A al di fuori della zona critica e per CD B;
per CD A
Ast
bst
s
Zone Critiche
In assenza di analisi pi accurate si pu assumere che la lunghezza della zona critica sia la
maggiore tra:
- laltezza della sezione,
- 1/6 dellaltezza libera del pilastro,
- 45 cm,
- laltezza libera del pilastro se questa inferiore a 3 volte laltezza della sezione.
Nel caso in cui i tamponamenti non si estendano per lintera altezza dei pilastri adiacenti, larmatura
risultante deve essere estesa per una distanza pari alla profondit del pilastro oltre la zona priva di
tamponamento. Nel caso in cui laltezza della zona priva di tamponamento fosse inferiore a 1,5 volte la
profondit del pilastro, debbono essere utilizzate armature bi-diagonali.
Nel caso precedente, qualora il tamponamento sia presente su un solo lato di un pilastro,
larmatura trasversale da disporre alle estremit del pilastro deve essere estesa allintera altezza
del pilastro.
SOLLECITAZIONI DI CALCOLO
Seguendo il principio della gerarchia delle resistenze, per ciascuna direzione e ciascun verso di
applicazione delle azioni sismiche, si devono proteggere i pilastri dalla plasticizzazione prematura adottando
opportuni momenti flettenti di calcolo. Tale condizione si consegue qualora, per ogni nodo trave-pilastro ed
ogni direzione e verso dellazione sismica, la resistenza complessiva dei pilastri sia maggiore della
resistenza complessiva delle travi amplificata del coefficiente Rd :
C,Rd
Rd
b,Rd
(7.4.4)
dove:
Rd
MC,Rd
Mb,Rd
Per la sezione di base dei pilastri del piano terreno si adotta come momento di calcolo il maggiore tra
il momento risultante dallanalisi ed il momento MC,Rd della sezione di sommit del pilastro.
Il suddetto criterio di gerarchia delle resistenze non si applica alle sezioni di sommit dei pilastri
dellultimo piano.
Al fine di escludere la formazione di meccanismi inelastici dovuti al taglio, le sollecitazioni di taglio da
utilizzare per le verifiche ed il dimensionamento delle armature si ottengono dalla condizione di equilibrio del
pilastro soggetto allazione dei momenti resistenti nelle sezioni di estremit superiore MSC,Rd ed inferiore
MIC,Rd secondo lespressione:
(7.4.5
)
VERIFICHE DI RESISTENZA
Presso flessione
Per le strutture in CD B ed in CD A la sollecitazione di compressione non deve eccedere,
rispettivamente, il 65% ed il 55% della resistenza massima a compressione della sezione di solo
calcestruzzo.
La verifica a presso-flessione deviata pu essere condotta in maniera semplificata effettuando, per
ciascuna direzione di applicazione del sisma, una verifica a presso-flessione retta nella quale le sollecitazioni
vengono determinate come indicato pocanzi (SOLLECITAZIONI) e la resistenze, calcolate come riportano i
paragrafi relativi (NTC 2008 4.1.2.1.2), viene ridotta del 30%.
Taglio
La resistenza delle sezioni dei pilastri a taglio, da confrontare con le rispettive sollecitazioni determinate
vengono determinate come indicato pocanzi (SOLLECITAZIONI) calcolata come indicato nei paragrafi
relativi (NTC 2008 4.1.2.1.3)
NOTA: Nel caso in cui i tamponamenti non si estendano per lintera altezza dei pilastri adiacenti,
larmatura risultante deve essere estesa per una distanza pari alla profondita del pilastro oltre la zona priva
di tamponamento. Nel caso in cui laltezza della zona priva di tamponamento fosse inferiore a 1,5 volte la
profondita del pilastro, debbono essere utilizzate armature bidiagonali.
Nel caso precedente, qualora il tamponamento sia presente su un solo lato di un pilastro, larmatura
trasversale da disporre alle estremita del pilastro deve essere estesa allintera altezza del pilastro.
NOTA: come CD A