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emergenza immigrazione
di Stefano Polzot
UDINE
Gli ultimi dati forniti dal ministero dellInterno parlano chiaro: i profughi ufficialmente registrati in Friuli Venezia Giulia
sono saliti a quota mille 870 e
la nostra regione risulta ai vertici nel Nord e ai primi posti in
Italia relativamente al rapporto tra richiedenti asilo e popolazione. I buchi nellaccoglienza che si stanno verificando a Gorizia e le difficolt dei
Comuni testimoniano una situazione critica che, al di l
della disponibilit degli amministratori e delle associazioni,
balza agli occhi.
Inumeri
Sono stati aggiornati a fine febbraio e quindi si tratta di cifre
che fotografano pressoch lo
stato di fatto. Rispetto ai mille
575 di gennaio (dato della Fondazione Leone-Moressa), i
profughi sono saliti a quota
mille 870, il 3 per cento del totale nazionale pari a 67 mila
128. Nel rapporto tra richiedenti asilo e popolazione, il
Fvg si colloca al quinto posto
in Italia (uno ogni 656 residenti) dietro a regioni in prima linea come Sicilia, Calabria, Molise e Basilicata, lasciandosi alle spalle il Lazio che pur ha importanti centri di accoglienza.
In ogni caso un primato, con
una sperequazione evidente
guardando soprattutto al Veneto che ha quasi quattro volte la popolazione friulana e un
numero di richiedenti asilo di
poco superiore al Fvg.
Lerichiestedasilo
Il ministero dellInterno, nel
bilancio 2014, evidenzia che
dal 1990 al 2013, su 13 mila 920
domande presentate, ne sono
state accolte dalla commissione di Gorizia 6 mila 135 (meno
della met) un dato in linea
con le altre commissioni presenti nel territorio nazionale
(Bari, Caserta, Crotone, Foggia, Milano, Roma, Siracusa,
Torino, Trapani). Di queste
mille 311 hanno comportato il
riconoscimento dello status di
rifugiato, mille 457 della protezione sussidiaria e 3 mila 367
di quella umanitaria. Da segnalare che quasi una domanda su 10 non ha avuto esito po-
a gorizia
I PROFUGHI IN ITALIA
Richiedenti asilo
nei
presenti nelle
CARA, CDA
strutture temporanee
e CPSA
Posti
spar
Totale
Rapporto
Profughi/
popolazione
Richiedenti asilo
nei
presenti nelle
CARA, CDA
strutture temporanee e CPSA
Posti
spar
Totale
704
5.036
--4.231
443
1.147
4.732 13.999
1/273
1/363
Campania
Piemonte
3.740
2.677
-----
1541
503
1.458
---
1.841
395
4.840
898
1/408
1/641
Liguria
Emilia Romagna
953
2.672
-----
258
830
323
4.769
1.870
8.490
1/656
1/693
Abruzzo
Toscana
733
2.064
-----
Trentino
Veneto
516
2.191
-----
Lombardia
Valle dAosta
4.915
61
-----
Molise
Sicilia
Calabria
Basilicata
Puglia
Umbria
1.619
729
2.353
---
1.854
373
5.826
1.102
1/701
1/812
Marche
Sardegna
1.174
1.020
80
294
538
88
1.792
1.402
1/864
1/1.185
1.080 4.820
889 3.566
Rapporto
Profughi/
popolazione
CROMASIA
Un gruppo di profughi accampati a dicembre nella palestra di SantOsvaldo a Udine e a destra il capogruppo di Forza Italia Riccardo Riccardi
1/1.217
1/1.241
spare che quello dellaccoglienza diventato un mestiere; non a caso vengono assegnate vie preferenziali a chi ha
avuto esperienze ad esempio
nellambito di Mare Nostrum.
Un mestiere che vive sul per-
di Vincenzo Compagnone
GORIZIA
assunto alcuna decisione. Diversi Comuni dellIsontino hanno firmato un protocollo dando
la loro disponibilit ad accogliere piccole quote di immigrati,
ma le loro segnalazioni dopo
ben 4 mesi sono state disattese.
Eppure dovrebbe essere la Prefettura a cercare i siti adatti, o
affidare lincarico a un ente gestore che stipuli un accordo
quadro, come quello fatto a
Cormons, anche in questo caso
cinque mesi dopo la prima dichiarazione di disponibilit da
parte del sindaco Patat. Di fatto, da mesi sono i volontari e la
Caritas che suppliscono alle carenze della Prefettura.
Dopo questultima frase il viceprefetto Spoldi, che fino a
quel momento aveva ascoltato
in silenzio, non si pi trattenuto: Qui non state facendo altro
che attaccarci insorto ma
sapete bene che il prefetto ha
bandito in febbraio la procedura per un accordo quadro con
pi operatori, sul quale basare
laggiudicazione di appalti per
le cifre fornite dal sindaco Romoli, al quale erano state riferite dalla Questura che deve aver
fatto un po di confusione. Ma il
quadro comunque critico: di
quei 90, i senzatetto veri e propri sono una ventina (laltra
notte, col vento che soffiava impetuoso, 8 sono stati portati via
dal Parco e alloggiati negli uffici
della Caritas) ma il dato potrebbe aumentare. Allorizzonte,
non meglio definito, ci sono solo i 15 posti negli alloggi di Cormons e altrtettanti nellex caserma di Gabria. In pi, nellambito dellallargamento del sistema Sprar, di cui titolare la Provincia, un goriziano si offerto
di dare in affitto il proprio appartamento (Romoli si arrabbier, pazienza ha detto Cecot) mentre 10 posti sono disponibili a Staranzano. Proprio il
sindaco di questultimo Comune, Marchesan, si detto contrario invece allipotesi resa nota dal direttore della Caritas
don Paolo Zuttion, di individuare anche degli alloggi Ater.