La parola "stauros" riportata 22 volte nelle Scritture greche cristiane.
Nella TNM tradotta
coerentemente come "palo di tortura" e mai come "croce". Si tratta dello strumento [di tortura] sul quale Ges !risto "u appeso e giusti#iato. $er lo stesso strumento di esecu#ione capitale usato per Ges !risto stata usata un%altra parola greca& cio "xylon"& che letteralmente indica "legno, pezzo di legno, una cosa fatta di legno"'(ine. Nei passi in cui "xylon" viene usato per l%esecu#ione capitale di Ges !risto& la TNM lo traduce "palo". !hiediamoci se la TNM giusti"icata nel tradurre cos) queste parole greche. *.+. (ine nel suo +,positor- .ictionar- o" /i0le *ords [.i#ionario esplicativo delle parole 0i0liche] dichiara1 "STAUROS 2denota primariamente un palo diritto. Su questo strumento di esecu#ione capitale venivano inchiodati i criminali. Sia le due parole che il ver0o correlato stauroo& messi in rela#ione a un palo& originariamente non hanno avuto a che "are con la "orma ecclesiastica della croce a due travi& che trae le sue origini dall%antica !aldea e veniva usata come sim0olo del dio Tammu# 3rappresentato dalla mistica Tau& ini#iale del suo nome& in quella na#ione e in quelle vicine a lei& incluso l%+gitto. 4 partire dal ter#o secolo +.(. le chiese si erano allontanate da certe dottrine della "ede cristiana o le avevano travisate. $er incrementare il prestigio del sistema ecclesiastico apostata& i pagani vennero accolti nelle chiese sen#a che "ossero "atti convertire alla "ede cristiana e venne loro permesso in larga misura di conservare i loro sim0oli pagani. .i conseguen#a& la Tau o T& con la parte trasversale& "u adottato per rappresentare la croce di !risto" e sotto la parola ALBERO1 "2 !ULO" 2 3/5 della croce& il legno come quello dello stauros& il palo diritto al quale i romani appendevano i condannati a morte& 4tti 61789 :817;9 :712;9 Gal. 71:79 : $ietro 212<9" =n sintonia con quanto sopra si espresso il .r. >ason /e.uhn 3in una lettera privata che ho pu00licato col suo permesso5& dopo avergli io chiesto che cosa pensasse della le#ione contenuta nella TNM inerente alla parola "stauros"1 "$er quanto riguarda ancora il "palo di tortura" io penso che la TNM sia andata un po% con la mano pesante nell%esprimere il suo punto di vista. !ertamente "palo" sare00e su""iciente e pi desidera0ile. = TdG stanno tentando di distogliere i cristiani dalla loro devo#ione alla croce. .opo tutto& si tratta di uno strumento di esecu#ione capitale. +ssi hanno ragione nell%a""ermare che STAUROS non signi"ica necessariamente la croce come l%hanno intesa i mem0ri della cristianit?. $u@ essere esattamente un semplice palo sul quale inchiodare qualcuno& anche se tuttavia penso che il concetto di "tortura" sia eccessivo e non coglie il pieno signi"icato1 quello di uno strumento di esecu#ione capitale". 4nche la !ompanion /i0le cos) si esprime nella sua appendice :A21 "Nel NT greco ci sono due parole tradotte [comunemente] "croce"& lo strumento di esecu#ione capitale sul quale "u appeso il Signore. # La parola stauros& che indica un palo diritto& al quale venivano inchiodati i criminali per essere giusti#iati. 2. La parola xulon& che generalmente denota un tronco morto di legno o trave& usato come com0usti0ile o per altro scopo. +% diverso dal dendron& usato per indicare un al0ero vivo o verde& com% riportato in Matt. 2:1B9 Civ. D1:& 79 B1D9 ;1< etc. .ove xulon viene usato al posto di stauros& il signi"icato identico per tutti e due. =l ver0o stauroo vuol dire trascinare pali. =l nostro voca0olo "croce" la tradu#ione del latino crux& ma il greco stauros non signi"ica croce pi di quanto "$astone" non signi"ichi "sta%pella". Emero usa la parola stauros col signi"icato di palo o semplice pezzo di trave. [nota in calce& Iliade ,,iv.<67. Odissea ,iv.::] + questo il signi"icato e l%uso della parola trasmesso dai classici greci. [nota in calce& p.es. Tucidide iv.;8. Seno"onte& Anabasis v.2.2:] Non ha mai avuto il signi"icato di due pe##i di trave posti l%uno di traverso all%altro& ma sempre di un pe##o solo. Ne consegue l%uso della parola xulon 3NF 2 sopra5 in rela#ione allo strumento di esecu#ione capitale sul quale morto il Signore e che chiamato "legno" in 4tti 61789 :817;9 :712;9 Gal. 71:79 : $ietro 212<. Guesto stato preservato nell%inglese arcaico rood [croce] o rod [verga]. (edete l%+nciclopedia /ritannica& ::.a edi#. 3!am05& vol. D& pag. 686d. Non esiste niente nel NT che a00ia mai indicato due pe##i di trave". Nel 4 !ritical Le,icon and !oncodance to the +nglish and GreeH NeI Testament& [Lessico critico e concordan#a del NT greco'inglese] pag. B:;& +.*. /ullinger dichiara1 "$er quanto riguarda l%uso di croce per tradurre stauros& lo strumento di esecu#ione capitale sul quale Ges "u appeso& devo sottolineare che am0edue le parole stauros e xylon si discostano dal concetto attuale di croce& col quale a00iamo "amiliarit? attraverso l%arte "igurativa. Lo stauros era semplicemente un palo diritto sul quale i Comani inchiodavano i condannati. =l ver0o stauroo& che signi"ica semplicemente trascinare pali& non ha mai reso l%idea di due pe##i di legno messi di traverso uno sull%altro. $er"ino il latino crux signi"ica un semplice palo". The 4nchor /i0le .ictionar- [.i#ionario 0i0lico 4nchor] cos) si esprime sulla croci"issione1 "L%atto di inchiodare o appendere una vittima viva o talvolta morta ad una croce o ad una palo 3stauros o s&olops5 o a un al0ero 3xylon52Sotto l%impero romano la croci"issione era di solito preceduta dalla "ustiga#ione. Talvolta la croce era solo un palo verticale. Jrequentemente vi era attaccato un 0raccio trasversale2"'(olume :& pagg. :28D& :28B. $er leggere quanto stato dichiarato nella rivista Torre di Guardia inglese nel :;68 dopo la pu00lica#ione della TNM delle Scritture Greche !ristiane& cliccare qui. 45 toman-.htm 4nche la seguente opera degna di essere citata in tutta la sua lunghe##a1 The Non'!ristian !ross& 4n +nquir- into the Erigin and Kistor- o" the S-m0ol +ventuall- 4dopted as that o" our Celigion& [La croce non cristiana& un%indagine sull%origine e sulla storia di un sim0olo come quello eventualmente adottato dalla nostra religione] di >ohn .enham $arsons1 "Nelle mille e pi opere provvedute per nostra in"orma#ione su argomenti relativi alla storia della nostra ra##a& veniamo a sapere che 4lessandro il Grande& Tito& vari greci& romani e sovrani orientali dei tempi antichi "croci"issero" varie persone& anche molte in una volta sola o nell%arco di tutto il loro regno& usando lo strumento di esecu#ione chiamato "croce". .i conseguen#a& naturale che noi immaginiamo tutti coloro di cui si detto che siano stati "croci"issi"& inchiodati al palo di esecu#ione capitale o altrimenti appesi su uno strumento cruci"orme come quello ra""igurato per Ges nelle nostre "antasiose illustra#ioni. Guesto non a""atto il caso. $er esempio& la morte di cui si parla& la morte mediante stauros& includeva la tra"ittura mediante un palo appuntito& come pure l%a""issione ad un palo non appuntito9 non sempre si "atto ri"erimento a quest%ultimo tipo di puni#ione. +% pro0a0ile che nella maggioran#a dei casi in cui non a00iamo alcun indi#io su quale tipo di stauros "osse usato& la morte dei condannati "osse causata tramite a""issione su uno stauros appuntito. $er di pi& anche se potessimo provare che questo comunissimo tipo di puni#ione capitale non "osse in nessun caso quello riportato dagli storici vissuti nelle epoche passate& e che la morte "osse in ogni caso procurata mediante a""issione a uno stauros& an#ichL mediante tra"ittura con uno stauros& ci tocchere00e ancora provare che ogni stauros avesse una trave o un 0raccio trasversale prima che potessimo descrivere la morte per croci"issione causata da questo strumento di esecu#ione capitale. +% a00astan#a impro0a0ile che ogni volta che gli antichi dovevano mettere a morte un condannato appeso su un palo con"iccato in terra& si mettessero ad appendervi di traverso una trave tanto artistica quanto inutile per soddis"are la nostra immagina#ione. $oichL& in ogni caso& risaputo che i Comani mettessero spesso a morte i condannati appendendoli ad un palo pri'o di $raccio tras'ersale& sorge la domanda su quale pro'a a$$ia%o c(e fosse stata usata una croce per )es*2 !he cosa usassero gli antichi che corrispondesse alla parola stauros& si pu@ "acilmente constatare sia nell%=liade che nell%Edissea2 Lo stauros usato come strumento di esecu#ione capitale era 3:5 un sottile palo appuntito usato per tra"iggere il corpo e inchiodarlo a terra o di causarne altrimenti una morte certa9 325 un palo simile con"iccato in terra con la punta all%ins sul quale a""iggere il condannato per impedirne la "uga9 375 un palo molto pi lungo e pi solido con la punta all%ins& sul quale collocare la vittima con le mani legate dietro la schiena& in modo tale da "arle entrare la punta nel petto e "arle a""rettare la "ine con ogni movimento del corpo9 3<5 un solido palo non appuntito con"iccato verticalmente in terra& dal quale "ar pendere la vittima con una "une legata ai polsi dietro la schiena per renderne atroce la so""eren#a9 o sul quale legare il condannato& o inchiodarlo& come nel caso di Ges. =n ogni caso& il tipo di stauros sul quale "u appeso Ges& non aveva niente a che "are con una croce& perchL non in alcun modo provato e nella maggioran#a dei casi risulta impro0a0ile. $er"ino nel Medio +vo la parola stauros sem0rava avere primariamente il signi"icato di un pe##o di legno verticale sen#a 0raccio trasversale. $oichL il "amoso lessicogra"o greco Suidas chiaramente a""erm@ "Stauroi+ ort(a xula peregota"& e sia +usta#io che +sichio dichiarano che signi"ichi palo diritto. 4nche la luce che Luciano getta collateralmente sulla questione degna di nota& poichL& quando "a ri"erimento a Ges& allude a "Guel loro so"ista che "u appeso ad uno skolops& parola che indica un singolo pe##o di legno e non due legni in croce. Sare00e necessario aggiungere incidentalmente che in alcune epistole del NT& che sem0rano essere state scritte prima dei (angeli& e che tuttavia& come le altre epistole& sono state collocate dopo i (angeli& ma in maniera ingannevole& si dichiara che Ges sia stato appeso su un albero2qui la parola tradotta "al$ero"& se00ene sia sempre usata in ri"erimento a ci@ che viene tradotto come "Albero della vita"& signi"ica non solo "al$ero"& ma anche "legno". !% da notare& comunque& che questi cinque ri"erimenti della /i00ia all%esecu#ione capitale di Ges su un al0ero o trave con"iccato in terra& non danno assolutamente l%idea di due pe##i di legno inchiodati in croce uno sull%altro. =noltre& per"ino nel testo greco dei (angeli non c% una sola dichiara#ione che lo strumento di esecu#ione capitale usato per Ges sia stato cruci"orme. Guand%anche esistesse tale dichiara#ione in rela#ione a Ges nei ventisette li0ri del testo greco& che la nostra !hiesa sele#ion@ da una vastissima quantit? e a cui diede il nome di cosiddetto "Nuovo Testamento"& c% da considerare che esiste una lettera greca a "orma di croce& la lettera chi& alla quale sare00e stato regolare ri"erimento e della quale alcuni avre00ero "atto uso nell%espressione Kata chiasmon "si%ile a chi". Si dovre00e anche ricordare che se00ene i cristiani dei primi tre secoli ed in altre epoche "acessero uso del transitorio segno della croce nel rito d%ini#ia#ione 0attesimale non mosaico& riconosciuto il "atto che& com% eviden#iato nei prossimi due capitoli& non usarono nL venerarono quel segno come rappresenta#ione dello strumento di esecu#ione capitale di Ges. $er di pi& se rispondendo a quanto sopra si argomentasse che& com% 0en noto& "igure di legno cruci"ormi ed altre rappresenta#ioni del segno della croce non "ossero venerate dai cristiani "in dopo il "atidico giorno in cui !ostantino usc) dalla Gallia per "are la "amosa marcia contro Coma& al comando di truppe militari& e che le croci cristiane del =( secolo usate come memento erano rappresenta#ioni dello strumento di esecu#ione capitale su cui mor) Ges& si presentere00ero una do##ina di altre o0ie#ioni& se siamo a00astan#a onesti da dovere ammettere che le cose stavano cos) sin dall%ini#io. = Galli e di conseguen#a i soldati della Gallia veneravano come sim0oli del dio Sole e datore della vita e della vittoria la croce con 0racci uguali& M o N& e la ruota solare& mentre la cosiddetta croce che !ostantino e le sue truppe asserirono di avere scorto sopra il sole di me##ogiorno era dichiaratamente il monogramma di !risto& il quale era chiaramente un adattamento della ruota solare& come sar? dimostrato pi avanti9 a ricordo della conquista di Coma operata al comando delle sue truppe galliche& !ostantino eresse uno di questi sim0oli nel centro della !itt? +terna& in seguito impresse le croci sulle sue monete2la croce a "orma di N con quattro 0racci uguali e alcune varia#ioni dell%altra croce a "orma di M con 0racci uguali ad angolo retto. Non pass@ molto tempo dopo che queste croci "urono accettate come sim0oli cristiani e dopo la morte e sepoltura di !ostantino che la croce con un 0raccio pi lungo degli altri tre 3o due5& che potre00e rappresentare solamente uno strumento di esecu#ione capitale& "u adottata dai cristiani. On altro punto da ricordare che quando !ostantino& concependo apparentemente la nostra religione non na#ionale con rami"ica#ioni estese su tutti i domini del mondo& come la sola capace di uni"icare le molte na#ioni che riconoscevano il suo dominio& sta0il) la cristianit? come la religione di stato dell%impero romano& la chiesa a cui apparteniamo avre00e dovuto naturalmente accettare come suoi i sim0oli che !ostantino aveva imposto come quelli dello stato politico in questione. !% da aggiungere che la croce con un 0raccio pi lungo degli altri& se non anche l%ipotesi che lo stauros al quale "u appeso Ges avesse la "orma di una croce& potre00ero essere state prodotte dal desiderio di associare alla storia di Ges questi sim0oli gallici di vittoria divenuti sim0oli dello stato romano e di conseguen#a della chiesa di stato. 4d ogni modo& il primo genere di croce venerata dai cristiani non rappresentava uno strumento di esecu#ione9 e per il "atto che riteniamo sacri molti di""erenti tipi di croci& se00ene potessimo anche provare che lo stauros al quale "u appeso Ges avesse un 0raccio trasversale& all%in"uori di uno strumento di esecu#ione ad un solo elemento& si dovre00ero dare delle spiega#ioni. La nostra sola spiega#ione plausi0ile del "atto che riteniamo sacra quasi ogni specie di croce che& non sapendo su quale tipo di croce mor) Ges& si sono trovate sempre di""erenti opinioni su quale "osse realmente il tipo di croce. Guesta di""eren#a di opinioni "ra i cristiani sul tipo di strumento di esecu#ione capitale usato per Ges rimasta per molti secoli. Ma la sola spiega#ione dei molti di""erenti tipi di croci accettati da noi come sim0oli di !risto ci crea maggiore di""icolt?. $oichL& se non sapevamo su quale tipo di croce "u giusti#iato Ges quando accettammo la croce come nostro sim0olo& esistono ovvie pro0a0ilit? che a00iamo accettato la croce come nostro sim0olo per ragioni che non sono quelle che noi sosteniamo. $oichL la nostra posi#ione sull%intera questione sia illogica che insoddis"acente& dovremmo cam0iarla per onest? davanti al "atto che non possiamo provare in maniera soddis"acente che il nostro sim0olo stato adottato come rappresenta#ione dello strumento di esecu#ione capitale usato per giusti#iare Ges e che non sappiamo ancora con certe##a che lo strumento in questione "u cruci"orme. Basti solo aggiungere c(e nei nu%erosi scritti del "T greco non esiste una singola frase recante anc(e indiretta%ente l,e'idenza c(e lo stauros usato per giustiziare )es* fosse di'erso da un nor%ale stauros, co%e due pezzi legno inc(iodati a for%a di croce, anzic(- un solo pezzo di legno. $rendendo in considera#ione i "atti suddetti& si dovr? notare che non di poco conto l%a#ione "uorviante da parte dei nostri insegnanti quando traducono la parola stauros "croce" dai testi greci della !hiesa nella nostra lingua madre e nel contempo omettono di speci"icare nei lessici in cui espongono il signi"icato di stauros& che croce ad ogni modo non era il signi"icato primario ai giorni degli apostoli& e che questo signi"icato non l%ottenne se non molto tempo dopo e solo perchL& a dispetto della mancan#a di su""icienti prove& si ipoti##@ che il particolare stauros usato per giusti#iare Ges avesse quella particolare "orma. Ma il lettore pu@ o0iettare1 "!he ne della parola greca che nelle nostre /i00ie tradotta %crocifiggere% o %crocifisso,P Non signi"ica %appendere a una croce% o %appeso a una croce%P + che cos% questa per noi cristiani se non la pi vigorosa prova possi0ile della nostra asser#ione che Ges "u giusti#iato sopra uno strumento cruci"ormeP" La risposta che non meno di quattro di""erenti parole greche sono tradotte nelle nostre /i00ie con signi"icato di "crocifiggere" o "crocifisso"& e che non una di esse ha questi signi"icati. Le quattro parole in questione sono prospegnumi, anastauroo& sustauroo e stauroo. La parola prospegnumi& se00ene sia tradotta nelle nostre /i00ie "crocifiggere" o "crocifisso"& signi"ica solamente " appendere " a o sopra & e nient%altro. Non importa che le persone condannate a cui "a ri"erimento siano appese a un palo& a un al0ero o a una croce e non ha ri"erimento alla croce pi di quanto lo indichi la parola "appendere" in se medesima. La parola anastauroo non "u mai usata dagli antichi scrittori greci con un signi"icato diverso da quello di i%palare sopra o con un singolo pezzo di legno. La parola sustauroo non appare nelle scritture precristiane& ma solo cinque volte nella /i00ia contro le quarantaquattro volte della prossima parola che sar? trattata pi sotto. .erivato ovviamente in parte dalla parola stauros& che primariamente signi"ica una palo o pe##o di legno singolo sen#a nulla di traverso& sustauroo signi"ica evidentemente a""issione ad un tale palo. 4d ogni modo& non esiste nient%altro nL nella deriva#ione della parola& nL nel contesto delle cinque volte in cui appare& che possa indicare l%a""issione a qualcosa che a00ia la "orma di una croce. La parola stauroo appare& come gi? detto& quarantaquattro volte& ed di gran lunga la pi "requente delle quattro parole qui elencate. =l signi"icato di questa parola pertanto speciale. .i conseguen#a della massima importan#a notare& dopo la nostra indagine& che dovunque questa parola appare nei classici precristiani& usata per indicare impalamento& o palo& o a""issione su un palo ed ha ri"erimento non a croci& ma a singoli pe##i di legno. Sem0ra su""icientemente chiaro 3:5 che le Sacre Scritture di cui composto il NT& alle cui testimonian#e& come ci sono state tradotte& noi ci inchiniamo riverentemente& non ci dicono che Ges "osse appeso su uno strumento di esecu#ione capitale a "orma di croce9 325 che la valuta#ione equili0rata dell%eviden#a non d? ragione alle nostre asser#ioni che lo strumento in questione "osse cruci"orme e che "osse rappresentato originalmente dal nostro sacro sim0olo e 375 che noi cristiani dei tempi passati a00iamo agito e continuiamo ad agire ingenuamente in rela#ione al sim0olo della croce. Tuttavia& questo non tutto. $oichL& se disgra#iatamente il nostro #elo& col quale a00iamo pressochL inventato l%eviden#a a "avore della teoria che la nostra croce a00ia tratto la sua origine dalla "orma dello strumento di esecu#ione usato per giusti#iare Ges& possa provare a""atto qualcosa& prova la necessit? di un%opera che & come questa& mostri l%eviden#a disponi0ile dell%esisten#a precristiana della croce e della sua ado#ione a sim0olo in tempi posteriori come quello della "ede cattolica". NL si dovre00e dimenticare che il trion"o della cristianit? era dovuto al "atto che era una "ede "cattolica" e non il monopolio di una singola na#ione o ra##a& come le altre "edi praticate dai sudditi di Coma& o come Ges pare avesse indicato che dovessero essere i risultati della Sua missione& in quanto +gli dichiar@ solennemente che era stato mandato alle pecore disperse della !asa d%=sraele e a loro soli. $oichL se $aolo& reputando questa ed altre visioni di Ges come prove lungamente attese di una vita "utura& non avesse trascurato le semplici dichiara#ioni di Ges inerenti alla Sua missione dedicata esclusivamente ai discendenti di Giaco00e o =sraele& e a loro soli9 se non avesse "atto opposi#ione ai rappresentanti di !risto& e a $ietro in "accia& e se con #elo insupera0ile non avesse adempiuto il suo grandioso proposito di pro"essare una religione universale& an#ichL na#ionale& "ondata sull%appari#ione in spirito del glori"icato Ges& quello che noi chiamiamo cristianesimo non sare00e venuto all%esisten#a. +% degno d%imperitura memoria il "atto che& se non "osse stato per l%apostolato di $aolo& non ci sare00e stata nessuna "ede cattolica con seguaci in ogni na#ione governata da !ostantino che& dopo essere rimasto unico imperatore& da astuto monarca sta0il)& in virt della sua cattolicit?& la religione u""iciale del suo tra0allante impero per "arne un elemento sta0ili##atore nel vastissimo territorio soggetto al suo dominio. NL questo "atto sare00e meno degno di nota se messo in rela#ione col sim0olo della croce. $oichL& come sar? dimostrato& evidente che& avendo !ostantino "atto s) che la "igura della croce "osse riconosciuta come sim0olo del suo impero cattolico& essa divenne un sim0olo riconosciuto della "ede cattolica. Jino al tempo in cui !ostantino e le sue truppe galliche non piantarono all%interno delle mura della !itt? +terna come sim0olo della loro vittoria quello che +use0io& vescovo di !esarea ed altri cristiani del secolo in questione descrivono come una croce& i cristiani non avevano ancora venerato un tro"eo cruci"orme di qualsiasi descri#ione. $er di pi& solo per il "atto che il trion"o di !ostantino divent@ quello della !hiesa cristiana& dovremmo avere ritenuto la croce qualcosa di diverso da un sim0olo di vittoria come quello che pensiamo& se ai nostri occhi rimasto ancora lo strumento di esecu#ione capitale usato per giusti#iare Ges. Guesto evidente dal "atto che la cosiddetta croce di Ges ademp) certamente il proposito per il quale "u eretta su richiesta di quelli che vollero la morte di Ges. $er"ino in sintonia con i nostri (angeli l%oscurit? della scon"itta o""usc@ la scena del !alvario. $er sempli"icare l%argomento& la vittoria di Ges non "u una vittoria sulla croce& poichL non scese dalla croce. NL "u una vittoria sui suoi nemici& poichL essi intendevano li0erarsi di un uomo che ritenevano un agitatore& e il loro desiderio "u esaudito nel momento in cui& gra#ie alla croce& +gli aveva "inito di inquietarli. =n altre parole& la vittoria che ascriviamo a Ges non avvenne mentre le tene0re avvolgevano come una coltre la sua terra natia durante la sua esecu#ione capitale& ma sull%imminente domenica dell%equino#io di primavera& alle luci dell%al0a. $oichL la vittoria in questione& da qualunque punto di vista possiamo considerarla& non "u l%evitare una scon"itta& ma il suo rimedio. + la sua storia un%illustra#ione dell%antica promessa& vetusta e 0asata sulla venuta& introdotta ogni anno dalla $asqua o dal passaggio del sole sull%equatore nel giorno dell%equino#io di primavera& di a00ondanti raccolti dell%estate dopo gli stenti del devastante inverno& o""rendoci una speran#a& non propriamente 0asata sull%evitare la morte e la relativa scon"itta& ma 0asata sul "atto che tale vittoria si reali##i nella sopravviven#a o nella risurre#ione. $erci@ chiaro che& anche se noi potessimo provare che lo strumento di esecu#ione capitale sul quale "u appeso Ges "osse cruci"orme& non ne conseguire00e necessariamente che& come quella che noi reputiamo sia rappresenta#ione dello strumento della Sua esecu#ione capitale& possa diventare [nel contempo] il nostro sim0olo di (ita e di (ittoria. .n ogni caso, l,onest/ ric(iede c(e noi non do're%%o pi* tradurre co%e 0croce0 una parola c(e, al te%po in cui furono scritti i 1angeli& non significa'a necessaria%ente 2ualcosa a for%a di croce Ed 3 pure nostra inco%$enza, da un punto di 'ista %orale, s%ettere di tradurre co%e 0crocifiggere0 o 0crocifisso0 parole c(e non (anno %ai a'uto tale significato0 $er il capitolo == del li0ro di $arson "L%eviden#a di Minucio Jelice" vedete qui . B4 parsons2(t% !apitolo === "L%eviden#a degli altri $adri" qui . 54 parsons6(t% !apitolo =( "Singolari dichiara#ioni di =reneo" qui . 74 parsons8(t% !apitolo ( "Erigine della croce precristiana" qui . E4 parsons9(t% !apitolo (= "Erigine della croce cristiana" qui . :4 parsons;(t% !apitoli (==& (===& N(& N(= e N(== della The Non'!hristian !ross [La croce non cristiana] vedete qui . )4 parsonsc(t% 2222222222222222222222222222222222222222 (orrete leggere anche1 %+% la croce per i cristianiP% ' Torre di Guardia inglese :6QBQ:;BD& pagg. 2:'2<9 %.ov%erano le sue gam0eP% ' i0idem& pagg. 2B& 2;. The NeI *orld Translation o" the Kol- Scriptures& Ce"erence +dition [TNM con ri"erimenti]& :;B<& 4ppendice 6!& pagg. :6DD':6DB.The Ringdom =nterlinear Translation o" the GreeH Scriptures [=nterlineare del Cegno]& :;B6 edito dalla *T/STS& 4ppendice 7!& pagg. ::<;'::6:. =nsight on the Scriptures'%=mpalement% [$erspicacia1 %=mpalamento%]& (ol. :& pagg. ::;8'::;2. 3*T/STS5 ' !ome Ges potL essere impalatoT sullo stauros. Jigura riportata nell%edi#ione della Torre di Guardia inglese del :6QBQ:;BD pag. 2< 3*T/STS5 La crux simplex com% stata illustrata dall%erudito cattolico romano >ustus Lipsius nel suo li0ro De Cruce Libri Tres. =l disegno in 0ianco e nero apparso a pag. ::< del li0ro "L%arpa di .io" 3:;2:5 scritto da >.J. Cuther"ord allora presidente della *atchtoIer /i0le S Tract Societ- 3*T/STS5. Ju solo nel :;7A nel li0ro "Cicche##a"& sempre di Cuther"ord& che "u chiarito per la prima volta ai testimoni di Geova il "atto che Ges non "u giusti#iato su una croce& ma su un palo. .a quella data in poi la letteratura della *T/STS ra""igur@ sempre Ges sul palo ogni volta che "aceva ri"erimento alla sua esecu#ione capitale. Nella prima edi#ione della TNM delle Scritture Greche !ristiane del :;68 un%appendice mostra chiaramente l%appropriata tradu#ione del greco "stauros" in "palo di tortura"& an#ichL in "croce". +% interessante come l%appendice citi il li0ro La croce e la croci"issione di Kermann Julda& /reslavia& Germania& :BDB& [L4 Traduzione di croce <er%ann :ulda(t%= che in parte dichiara1 "Gli al0eri non erano sempre disponi0ili dovunque si "acessero pu00liche esecu#ioni capitali. $erci@ si con"iccava nel terreno un semplice palo e su di esso i "uorilegge venivano legati o inchiodati con le mani levate verso l%alto e spesso venivano loro inchiodati anche i piedi2 Guesta croce semplice era il pi antico strumento eretto da mani umane per la puni#ione con la croci"issione9 e a motivo della sua grande semplicit? si conservata "ino alla "ine in questa "orma al pari della sua doppia versione alquanto pi arti"iciosa". L%autore deduce che Ges "mor) su un semplice palo di esecu#ione1 a sostegno di questa tesi sono presi in considera#ione 3a5 gli strumenti di esecu#ione capitale allora usuali in oriente& 305 indirettamente il medesimo racconto delle so""eren#e di Ges e 3c5 molte espressioni dei primi padri della chiesa". ' pagg. :6A& 77;. TLa parola "i%palare" deriva dal latino medievale "i%palere"& dal latino "in" "su" M "palus" "palo". Guindi i di#ionari de"iniscono questa parola "perforare con& appendere su& 2ualc(e cosa appuntita9 trafiggere" e "punire o torturare appendendo su un palo". $erci@ l%uso della parola "i%palare" nel NT per descrivere come Ges "u appeso su un palo alquanto appropriato. 222222222222222222222222222222222222222 Nel :;AB& in una caverna adi0ita a luogo di sepoltura a Giv%at ha'Mivtar "urono scoperti i resti di un cadavere di sesso maschile appartenente ad un uomo giusti#iato sotto il dominio romano. Guesta stata la sola eviden#a antropologica della pratica di "croci"issione" o di "impalamento". La descri#ione originale di questo reperto suscit@ molto interesse "ra gli eruditi. Tuttavia& a causa delle pressioni esercitate da certe autorit? religiose& l%analisi dei resti "u e""ettuata in maniera a""rettata da parte del pro". Nico Kaas e della sua Lquipe medica& e questi "atti "urono poi pu00licati su alcuni articoli. Ono di questi& scritto da un certo (assilios T#a"eris& che aveva scoperto il cadavere& verteva sui ritrovamenti dell%Lquipe e cercava di descrivere la posi#ione in cui si trovava il morto sullo strumento di esecu#ione. .a allora stata "atta una rivaluta#ione. Ko sentito dire spesso da alcuni& coi quali mi sono incontrato& che questo ritrovamento dimostra che Ges sia morto su una croce. = resti dell%uomo& tuttavia& non ne danno alcuna prova e per due ragioni. 3:5 Guest%uomo pu@ non essere stato giusti#iato su una croce& 0enchL alcuni pensino che sia una cosa sicura. +gli pu@ essere morto su un semplice palo. La ragione per cui alcuni suppongono che quest%uomo "u giusti#iato su una croce 0asata parzialmente sulla peri#ia originale del pro". Kaas e sugli articoli in cui era stata riportata. .a allora sono emerse delle incongruen#e che hanno dato luogo ad una rivaluta#ione di alcuni aspetti del caso. 325 4nche se quest%uomo pu& ma non c! ancora nessuna prova secondo quanto si detto& essere morto su uno strumento a "orma di croce& come pu@ questo caso dimostrare che anche lo "stauros" usato per giusti#iare Ges "osse una croce& quando esiste l%eviden#a che per Ges stato usato un semplice palo dirittoP La rivaluta#ione "u e""ettuata da >oseph Uias del .ipartimento delle 4ntichit? e dei Musei d%=sraele e da +lie#er SeHeles della Scuola Medica dell%Oniversit? e0raica Kadassah di Gerusalemme. Ona 0uona descri#ione della loro rivaluta#ione scaturita da una controperi#ia "u pu00licata in un articolo di sei pagine sul =srael +,ploration >ournal [Giornale di esplora#ioni israeliano]& (ol. 26& pagg. 22'2D& intitolato The !ruci"ied Man "rom Giv%at ha'Mitvar1 4 Ceappraisal. [L%uomo croci"isso di Giv%at ha'Mitvar1 Ona controperi#ia] Guesta controperi#ia cam0i@ parecchie delle dedu#ioni che erano state "atte in merito alla posi#ione assunta dall%uomo nel corso della sua "croci"issione". 4 pag. 2D c% un diagramma1 "Nuova ricostru#ione proposta della sua posi#ione durante la croci"issione"& in cui potete notare un uomo con ciascuno dei piedi inchiodati su un palo verticale. =l diagramma mostra pure che le 0raccia sono legate ad un pe##o di legno che "orma una croce. 3Guesto diagramma "u riprodotto nell%articolo ".ov%erano le sue gam0e"& nella Torre di Guardia men#ionata sopra5 Ma i resti di quest%uomo non danno tuttavia adito a supporre un%eviden#a che "osse giusti#iato su una croce& poichL mostra solo come i periti immaginarono la dinamica dell%esecu#ione capitale. !om% stato detto pi sopra& esiste anche la possi0ilit? che egli morisse su un palo diritto. Lo stesso .r. Uias ha dichiarato a chi gli ha posto domande circa la posi#ione in cui l%articolo ra""igurava il condannato appeso alla "croce"1 "La nostra ricostru#ione della posi#ione delle 0raccia appese al legno puramente ipotetica. Le 0raccia possono essere state appese in vari modi 3inclusa la posi#ione al di sopra della testa su un palo diritto5". 3(edete anche1 NeI 4nal-sis o" the !ruci"ied Man& /i0lical 4rchaeolog- CevieI5. [Nuova analisi dell%uomo croci"isso& Civista 0i0lica archeologica] (edete !ruci"i,ion in 4ntiquit- [!roci"issione nell%antichit?] di >. Uias. <4 croci"issione della antichit?.htm La parola "croci"isso" usata nel titolo di questi articoli& a mio avviso& potre00e avere un e""etto "uorviante nella mente dei lettori& poichL darebbe loro l%impressione che esista una prova sicura della "crocifissione" di quest%uomo su una "croce". Tuttavia& l%autore dell%articolo& nell%usare questa parola& non intende a""ermare che quest%uomo mor) su uno strumento a "orma di croce. (edete la cita#ione dal 4nchor /i0le .ictionar- summen#ionato& in cui la parola "crocifissione" potre00e signi"icare un%esecu#ione "atta su un semplice palo. = nuovi investigatori Uias e SeHeles descrissero il modo in cui l%uomo "croci"isso" "u appeso alla croce1 "Le "onti letterarie dell%epoca romana contengono numerose descri#ioni della croci"issione& ma poco esatti dettagli su come i condannati "ossero appesi sulla croce. S"ortunatamente& l%eviden#a "isica diretta che stata raccolta qui& anche limitata a un calcagno tra"itto da un chiodo di "erro di ::&6 cm. con tracce di sangue alle sue estremit?". =n sintesi& 0enchL la scoperta a00ia grande rilevan#a per il mondo degli eruditi& non aggiunge assolutamente nulla a quanto a00iamo gi? capito della "orma dello strumento di esecu#ione capitale usato per Ges. 4ltri ancora possono "ar notare che esista un%altra prova archeologica che i cristiani "usassero" la croce nel primo secolo e che #uesta particolare prova suggerisca la "orma dello strumento di esecu#ione su cui mor) Ges. 4 !apernaum c% una sinagoga costruita nel primo secolo& "La !asa di San $ietro"& sulle cui pareti si vedono gra""iti a "orma di "croce". Tuttavia& l%intonaco sul quale si trovano& di et? molto pi recente di quella originale dell%edi"icio stesso& che stato rintonacato parecchie volteV L%ovvia conclusione che i gra""iti non sono del secolo originale. Ono scrittore ha a""ermato1 "Scoperte storiche hanno convalidato l%uso della croce tradi#ionale. +% stato compiuto il ritrovamento di un gra""ito sui muri del $alatino romano& di data poco posteriore al 288 +.(. Ca""igura un somaro croci"isso& la derisione di un cristiano prigioniero che adora !risto. = Comani erano divertiti dal "atto che i cristiani adorassero il Ges che essi avevano messo sulla croce". (a detto questo1 questo disegno "u scoperto nel :B6A sui muri dell%edi"icio suddetto. Guesto "somaro croci"isso" ha il corpo umano& ma la testa di animale. Le 0raccia sono allargate. .ue linee tracciate a "orma di croce appaiono davanti e non dietro questo disegno& parallele alle 0raccia e alle gam0e. +% corredato da una didascalia di questo contenuto1 "4le,amenos adora il suo .io". +% stato "atto notare che le linee "ormanti la %croce% possono non "ar parte del gra""ito originale. =noltre& la testa pi simile a quella di uno sciacallo che a quella di un somaro& e pertanto pi in sintonia con quella che potre00e essere 0enissimo la rappresenta#ione del dio egi#iano 4nu0i. Guesta di sicuro non costituisce l%eviden#a di una croce o di una croci"issione come ["osse stata] disegnata da cristiani nella prima parte del ter#o secolo. =l pro". Gra-don J. Sn-der cos) commenta questo pe##o di gra""ito1 "Nel :B6A "u scoperto un disegno nel reparto della servit dentro il $ala##o imperiale di Coma& >?4 parsons2(t%= ra""igurante un certo 4le,amenos con la mano destra rivolta verso un somaro croci"isso. Sotto la croce sta scritto1 2 $resumi0ilmente quest%iscri#ione dovre00e essere tradotta "4le,amos adorante .io". Se00ene non si possa sta0ilire una data per questo disegno& si pu@ "acilmente dedurre che il suo contenuto denigratorio ha lo scopo di schernire il cherigma cristiano e che& essendo stato "atto da un nemico della "ede cristiana& pu@ di""icilmente provare che la croce "osse un sim0olo dei primi cristiani". 4nche il $ro". Gra-don scrisse1 "=l segno della croce stato un sim0olo risalente alla remota antichit?& presente in quasi ogni nota cultura. =l suo signi"icato s"uggito agli antropologi& se00ene la sua presen#a nell%arte "uneraria possa indicare una di"esa contro il male. .%altronde& la "amosa crux ansata egi#iana& rappresentata come proveniente dalla 0occa& deve ri"erirsi alla vita o al respiro. L%uso universale del segno della croce rende ancor pi sensa#ionale la mancan#a di croci nei resti risalenti alla prima epoca cristiana& specialmente di #ualsiasi ri"erimento allevento del $olgota. La maggior parte degli eruditi si trovano adesso d%accordo nel riconoscere che la croce& come ri"erimento artistico all%evento della passione& non ha potuto essere trovata prima dell%epoca di !ostantino2 Nel :;7B& in occasione della cele0ra#ione del 0icentenario degli scavi di +rcolano& una casa& chiamata appropriatamente Casa del %icentenario& "u portata alla luce e aperta al pu00lico. =n una seconda area archeologica gli scavatori trovarono uno spa#io disadorno a "orma di croce. Evviamente& qualche oggetto cruci"orme che era rimasto appeso a una parete& "u tirato gi o portato via prima dell%eru#ione del D; +.(. +% pro0a0ile che ad +rcolano ci "ossero dei cristiani. Sono state trovate a00ondanti tracce di presen#a giudaica. Non dovre00ero esistere ragioni per du0itare della presen#a di cristiani& nL che essi si adunassero in case come la Casa del %icentenario. Ma la cosiddetta croce sare00e potuta essere un oggetto appeso al muro mediante due pe##i di croce. Ma se "osse stata una croce& avre00e costituito un%irra#ionalit? nell%evolu#ione dell%arte protocristiana1 sare00e comparsa trecento anni in anticipo. On secondo accostamento al pro0lema della tarda appari#ione della croce in epoca protocristiana stato quello di assegnare il ritrovamento di croci alla matrice sociale 2 La maggior parte di esempi di croci con possi0ili implica#ioni protocristiane stata reperita in $alestina 2Non si deve negare l%esisten#a di questi comuni segni di croce nell%area mediterranea e nemmeno il ri"erimento "atto ad essi da parte dei primi scrittori cristiani& tuttavia non hanno nessuna relazione con la croci"issione di $es&. La presen#a del sim0olo della croce riscontra0ile nell%arte cristiana di stile romanico solo nella primissima parte del quarto secolo e con certe##a a partire dal quinto. T#a"eris non trova croci cristiane in $alestina prima della met? del quarto secolo. On ter#o metodo stato quello di scoprire croci criptate. Specialmente come quelle che Testa nota in molte decora#ioni. 4ncora pi popolare l%assegna#ione del sim0olo della croce ad ancore& al0eri di navi e simili 2 4ltri& come Guarducci& credono che i primi cristiani sim0oleggiassero la loro "ede scrivendo la tau greca 3T5 pi grande delle altre lettere& o usando comuni a00revia#ioni come !@ per esprimere la loro devo#ione a !risto. !on"utare i signi"icati di un sim0olo criptato sare00e pi di""icile che provarli. L%onere della prova spetta a coloro che trovano signi"icati particolari. Mentre nell%arte protocristiana potre00e 0enissimo trovar posto la croce protettiva di matrice sociale& non c! posto per la croce cherigmatica 2'el terzo secolo non c! posto per un Cristo croci"isso& o per un sim0olo di morte divina 2" ' 4nte $acem ' 4rchaeological +vidence o" !hurch Li"e /e"ore !onstantine [$rima della $ace ' +viden#a archeologica della vita della !hiesa prima di !ostantino] 3:;B65 pagg. 2A'2;. Il corsivo nostro. Cesta tutta qui l%"eviden#a" archeologica che vorre00e mettere !risto su uno strumento di esecu#ione capitale cruci"orme. Nell%edi#ione :;68 della TNM c% un%appendice inerente alla parola stauros. (i men#ionato che l%eroe greco $rometeo sia stato legato ad un palo. $oichL molte opere di ri"erimento asseriscono che $rometeo sia stato legato ad una roccia& la *T/STS "u "s"idata" a provare questa sua dichiara#ione. Lo "ece rispondendo ad una ".omanda dei lettori" nell%articolo pu00licato nella Torre di Guardia inglese del :6 Mar#o :;6:& pag.:;8. "$roprio come avete saputo& anche l%+nciclopedia 4mericana nel suo articolo su %$rometeo incatenato%& la tragedia del poeta greco +schilo& rappresenta $rometeo imprigionato ad una roccia del !aucaso mentre lavora ad una "orgia. Tuttavia& pre"eriremmo indicarvi il li0ro T(e <istory of t(e 7e'il and t(e .dea of E'il fro% t(e Earliest Ti%es to t(e @resent 7ay [La storia del .iavolo e l%idea del male dai primissimi tempi al giorno d%oggi]& del .r. $aul !arus& pu00licato a !hicago da The Epen !ourt $u0lishing !o. nel :;88. 4 pag. 2:8 presenta l%illustra#ione di un uomo legato ad un palo& con la didascalia %$rometeo legato da Ueus al palo 3o alla croce5 ed esposto all%aquila. Li0erato da +rcole 3On vaso trovato a !hiusi& ora a /erlino5. /aumeister& .. dcl.4.& pag. :<:85". =n questa pagina il .r. !arus dichiara1 "Nonostante il grande miscuglio di mitologia straniera& +rcole diventato l%eroe na#ionale della Grecia e il concetto greco della salve##a ha trovato in lui l%espressione pi tipica& che stata ela0orata meravigliosamente da +schilo in una grande tragedia che rappresenta $rometeo 3il precursore5 come sim0olo del genere umano che lotta e so""re& legato al palo della miseria da Ueus che lo ha castigato per avere peccato nel portare sulla terra la gioia con gli elementi della luce e del "uoco. Ma alla "ine +rcole& il divino salvatore& arriva da lui e lo li0era dopo aver ucciso l%aquila che aveva lacerato il "egato al coraggioso eroe. $rometeo ed +rcole rappresentano la persona composita del Salvatore Ges !risto. La somiglian#a del racconto del Golgota al mito di $rometeo non puramente casuale. Notate che in alcune delle immagini pi antiche& come p. es. sul vaso di !hiusi [pag.2::] 3vedete l%illustra#ione a pag. 2:85& $rometeo non incatenato ad una roccia& ma legato ad un palo& cio ad uno [stauros] o a una croce& e gli autori greci usano "requentemente espressioni con i ver0i anans&olopizeot(ai 3+schilo5 e anastauroust(ai 3Luciano5 che signi"icano %essere crocifisso%". "4lle pagine 2:D& 2:B il .r. !arus a""erma1 %$latone& il quale& avendo "orse l%impressione che +schilo concepisse il tragico "ato di $rometeo& parla dell%uomo per"etto che volle essere ' piuttosto che apparire ' giusto1 %+ssi vi diranno che l%uomo giusto& se ritenuto ingiusto& sar? "lagellato& angariato& legato9 gli saranno 0ruciati gli occhi e in"ine& dopo aver so""erto ogni genere di male& sar? appeso sul palo%. La cosa pi strana di questo 0rano che la parola che signi"ica %egli sar? appeso sul palo% o %attaccato al palo% un sinonimo pi antico del termine contenuto nel NT che comunemente tradotto %croci"iggere%". "Guanto stato detto sopra in sintonia con la TNM delle Scritture Greche !ristiane nella sua 4ppendice a pag. DA; [edi#. inglese]& nella quale a""erma che lo strumento sul quale Ges "u inchiodato era un palo sen#a 0raccio trasversale e non lo strumento della %croce% ra""igurato nell%arte religiosa e che la parola greca usata per quello strumento nell%antichit?& in antitesi alla conven#ione religiosa& aveva il signi"icato di %palo% e non di croce". =n merito all%uso della croci"issione usata in epoche cristiane e precristiane come strumento di tortura e di esecu#ione& il pi atroce per mettere "ine alla vita dei mal"attori& vorrete leggere 2ui sotto. =5 croci"issione non cristiana.htm Nel corso di una discussione "atta su una pagina di rete internet apparve un commento inerente al signi"icato che la Societ? *T/STS d? nelle sue pu00lica#ioni alla parola stauros e alla "orma dello strumento di croci"issione. Lo riporto qui di seguito1 "5.TAA.O"E5.TAA.O"E ERRO"EA1 Nel suo li0ro %Cagioniamo "acendo uso delle Scritture% la Societ? *atchtoIer cita varie "onti per sostenere la sua teoria del %palo di tortura%. Gueste pu00lica#ioni non solo sem0rano autorevoli& ma sem0rano anche supportare le a""erma#ioni che la Societ? "a sul %palo di tortura% an#ichL la tradi#ionale croce. Tuttavia& quello che molti non sanno che la (ociet) *atchto+er non ! stata onesta nel citare le sue "onti. $er esempio& una delle pu00lica#ioni citate dalla Societ? nel suo li0ro "Cagioniamo2" a pag. B; dell%edi#ione inglese [pag. B6 dell%edi#ione. italiana] The =mperial /i0le .ictionar-. [.i#ionario /i0lico =mperiale] Gui di seguito riporto la cita#ione della *atchtoIer con le parole& che essa ha omesso& eviden#iate in ROSSO1 "=l .i#ionario /i0lico =mperiale lo riconosce& a""ermando1 "La parola greca per croce 3stauros5 signi"ica propriamente un palo verticale& o un elemento di una pali##ata& a cui appendere qualsiasi cosa& o che si poteva usare per recintare un appe##amento di terra 2 ?a si 'erificB un ca%$ia%ento 2uando il do%inio e le usanze di Ro%a si estesero alle nazioni in cui si usa'a la lingua greca. 4nche tra i Comani la crux 3da cui deriva la nostra croce5 pare "osse in origine un palo verticale& ed 3 se%pre ri%asta la parte pi* pro%inente ?a da 2uando co%inciB ad essere usata co%e stru%ento di punizione, di'enne usuale l,aggiunta di un $raccio tras'ersale di legno all,incirca nel periodo e'angelico la crocifissione 'eni'a eseguita appendendo i cri%inali sul $raccio tras'ersale di legno"". ' Il corsivo nostro. Tuttavia& questo tentativo di mettere in cattiva luce l%uso che la *T/STS "a del .i#ionario /i0lico =mperiale pu@ essere smascherato "acilmente come una men#ogna. $oichL il testo accusatorio ha nascosto ai suoi lettori quello che il li0ro "Cagioniamo "acendo uso delle Scritture" a pag. B; dell%edi#ione inglese [pag. B6 dell%edi#ione italiana] dichiarava appena prima di citare il suddetto di#ionario. La parte di testo omessa [inten#ionalmente]& che metter@ in 0lu& dice quanto segue1 "La parola greca tradotta ,croce, in %olte 'ersioni $i$lic(e %oderne C0palo di tortura0 nella T"?4 3 stauros, "el greco classico 2uesta parola significa'a se%plice%ente un palo diritto o asta .n te%pi successi'i 'enne usato co%e palo di esecuzione capitale con un $raccio tras'ersale di legno. Il Dizionario Biblico Imperiale riconosce 2" ' il corsivo 0lu nostro. =nvece di essere "disonesta" la *T/STS& tristemente ha dimostrato di esserlo proprio il testo accusatorio. Notate pure che il di#ionario ha dichiarato inoltre che stauros era "in origine un palo diritto" "se%pre ri%asto la parte pi* pro%inente". Guanto a00iamo trattato in questa pagina mostra gi? che& se00ene i Comani usassero due pe##i di legno messi ad angolo retto per giusti#iare i criminali& do00iamo a""rontare il "atto che gli scrittori 0i0lici non danno alcuna indica#ione di uno strumento di esecu#ione diverso dal palo usato per giusti#iare $es&. =l testo accusatorio continua a dire1 "4 pag. ;: del "Cagioniamo" inglese [pag. BD di quello italiano] la Societ? cita The !ross in Citual& 4rchitecture& and 4rt& [La croce nel rito& nell%architettura e nell%arte& Londra :;88& pag.:]& di G.S. T-acH per mostrare che la croce era usata in origine nell%adora#ione pagana& ma esclude la cita#ione di quello che segue1 0.n tutto 2uesto i cristiani dei pri%i secoli a're$$ero esultato, ritenendola una profezia %ondiale della 5roce del Redentore0 Evviamente& quello che il testo nasconde& ripetutamente& ai suoi lettori che questa "onte 0i0liogra"ica ed altre tre contenute a pag. ;: [pag. BD dell%edi#ione italiana] del li0ro "Cagioniamo" sono inserite nel sottotitolo "Guali sono le origini storiche della croce della cristianit?P" 3pag. ;85 [pag. BA]. $ertanto il testo citato da T-acH dice cos)1 "+% strano& eppure certo& che in epoche molto pi antiche della nascita di !risto& e& successivamente& in paesi non raggiunti dagli insegnamenti della !hiesa& la !roce sia stata usata come sim0olo sacro 2 =l greco /acco& il tiro Tammu#& il caldeo /el e il norvegese Edino "urono tutti sim0oleggiati presso i loro devoti da un oggetto cruci"orme"& "u appropriato e con"acente. Tuttavia& l%argomenta#ione a cui T-acH premette "strano& eppure certo" era per l%appunto la sua opinione che non sostenuta a""atto da alcuna eviden#a archeologica. 400iamo gi? letto ci@ che il pro"essor Gra-don ha scritto riguardo al "atto che i cristiani dei primi secoli non usavano la "croce" nella loro adora#ione e nelle loro preghiere. !ertamente i "cristiani dei primi secoli" non "esultavano" a""atto nelle usan#e pagane della croce come sim0olo della loro adora#ione. 4ccadde quello che stato riportato correttamente da (ine ".alla met? del ter#o secolo +.(. le chiese cominciarono a travisare certe dottrine della "ede cristiana o ad allontanarsene. $er aumentare il prestigio del sistema ecclesiastico apostata& i pagani "urono accolti nelle chiese sen#a essersi convertiti alla "ede e "u ampiamente concesso loro di conservare i loro segni e sim0oli pagani. .i conseguen#a& la Tau o T& nella sua pi usuale "orma col 0raccio trasversale& "u adottata come sim0olo della croce di !risto". +% molto "acile per un detrattore della *T/STS trovar da ridire su una tradu#ione dalla quale dissente. Ma triste se lo "a accusando "alsamente la *T/STS di disonest?. !onsideriamo le parole di Ges riportate in Giovanni 2:1:B& :;1 "#D (erissimamente ti dico1 Guando eri pi giovane& ti cingevi e camminavi dove volevi. Ma quando invecchierai stenderai le tue mani e un altro ti cinger? e ti condurr? dove non desideri". #E Guesto lo disse per signi"icare di quale sorta di morte egli avre00e glori"icato .io. + quando e00e detto questo& gli disse1 "!ontinua a seguirmi". ' TNM Cispondendo a una %.omanda dei lettori% in merito a se $ietro "osse stato %croci"isso su una croce o su un palo& la Torre di Guardia :Q6Q:;D2 pag. 2BD1 "W )io'anni 2#F#D, #E dice riguardo allGapostolo @ietroF 0HIuando eri pi* gio'ane, ti cinge'i e ca%%ina'i do'e 'ole'i ?a 2uando in'ecc(ierai stenderai le tue %ani e un altro ti cinger/ e ti condurr/ do'e non desideriG >)es*= disse 2uesto per significare di 2uale sorta di %orte >@ietro= a're$$e glorificato 7io0 Iueste parole si riferiscono specifica%ente alla %orte per crocifissione o al paloJ K USA LXantico storico religioso +use0io ri"erisce che $ietro ""u croci"isso con la testa in gi& avendo chiesto egli stesso di so""rire in tal modo". !omunque& la pro"e#ia di Ges riguardo alla morte di $ietro non era cos) speci"ica. A Catholic Commentary on Holy Scripture riconosce1 "$oichL lo stendere le mani messo prima del cingersi e dellXessere condotto via& di""icile discernere come si deve intendere. Se lXordine "a parte della pro"e#ia& do00iamo supporre che il prigioniero "osse legato al patibulum prima dXessere cinto e condotto allXesecu#ione". Se non "osse dunque per la tradi#ione narrata da +use0io& la stessa dichiara#ione di Ges non additere00e una morte mediante croci"issione o al palo. !onsiderando le parole di Giovanni 2:1:B& :; sen#a tener conto della tradi#ione& perverremmo alla seguente conclusione1 Negli anni in cui era pi giovane $ietro poteva cingersi a piacere per qualsiasi compito volesse adempiere. 4veva la li0ert? di andare dove voleva. Ma negli anni successivi della sua vita le cose sare00ero cam0iate. 4vre00e dovuto stendere le mani& "orse in sottomissione a qualcun altro. On altro uomo lo avre00e preso sotto il suo controllo& cingendo $ietro 3legandolo o preparandolo per quello che doveva venire5 e conducendolo a un luogo dove egli non voleva andare& evidentemente il luogo dellXesecu#ione. $ertanto la pro"e#ia di Ges riguardo a $ietro indicava realmente che lXapostolo sare00e morto di una morte da martire9 ma non necessariamente sottintesa la maniera di questa morte". Si potre00e aggiungere che la parola "cinger?" al vers. :B ALSE. 3"uturo di AL""U?.5 ed riportata anche in 4tti :21B ed sempre usata nella LNN 3e generalmente anche in altre opere greche5 nel senso di cingere indumenti o armature& ma non esiste un solo esempio che sia usata nel senso di legare criminali. Y proprio il primo signi"icato che troviamo nelle parole di Ges al vers. :B1 "Guando eri pi giovane& ti cingevi 3Greco1 EAL""UES5. $u@ avere ancora avuto lo stesso signi"icato nella seconda volta in cui usato da Ges nello stesso versetto "e un altro [uomo] ti cinger". Lo possiamo con"rontare anche con 7.EALSATO 3aoristo medio 7.AAL""O?.5 "cingersi indossando la tunica e lasciar cadere una piega sopra la cintola" in 2:1D. [in cui $ietro si cinse la sopravveste prima di gettarsi in acqua] Giovanni 2:1:B& :; non ci "a sapere come $ietro mor) glori"icando .io& e certamente non pu@ essere usato per dimostrare che es! mor) su una croceV Guesto con"ermato da 4 /i0le !ommentar- "or +nglish Ceaders [On commentario 0i0lico per lettori inglesi]& edito da !.>.+lliott& (ol. (=& pag. 6<;1 "Tu stenderai le tue %ani e un altro ti cinger/ Gueste parole alludono alla croci"issione di $ietroP La tradi#ione& da Tertulliano verso tempi pi recenti 3Scorp. :6& De "raescr. 765 attesta che egli "u croci"isso& interpretando questa pro"e#ia in 0ase agli eventi. Tertulliano stesso espone questo intendimento scrivendo1 "Guindi $ietro cinto da un altro mentre questo lo appende alla croce". Ma d%altra parte& 3:5 il cingere 3con catene5 dovre00e aver luogo prima e non dopo la croci"issione9 325 se "osse inteso che le mani dovessero essere inchiodate alla croce& sare00e pi naturale parlare di un altro modo di stendere le mani 375 l%ultima "rase %e ti condurr? dove non desideri% potre00e non indicare un evento in successione cronologica& come a dire che gli "are00e stendere le mani sulla traversa della croce. Sem0ra perci@ impossi0ile adottare il tradi#ionale ri"erimento alla croci"issione9 do00iamo intendere le parole %stenderai le tue mani% come il lasciarsi prendere per "arsi cingere. =l contesto non rivela qual tipo di morte sia inteso. Troviamo quindi un completo parallelismo nella seconda coppia di "rasi& come nella prima e nella ter#a& nell%intendere che lo stendere le mani avvenga mentre ci si lascia cingere da un altro& in contrasto con %cingere se stesso%". "Stendi le tue mani" [Giovanni 2:1:B] Se inteso come stendere le mani sulla croce& secondo l%opinione di certi interpreti& ! "antasioso". ' (incent%s *ord Studies 3il corsivo nostro5 "La croce era o""ensiva per i Giudei& assurda per i Gentili. Guesta "igura rappresenta una esecu#ione capitale ad 4licarnasso". The Lion Kand0ooH to the /i0le& Lion $u0lishing& :;;2& pag.6;:. [qui va inserita la "igura dell%uomo impalato allegata al "ile] = cristiani del primo secolo +.(. avre00ero venerato l%impalamento col quale "u giusti#iato il loro Signore GesP .ovre00ero "arlo i cristiani di oggiP "=nvece di considerare il palo di tortura& su cui "u giusti#iato Ges& una reliquia da venerare& i cristiani e0rei come Simon $ietro lo avre00ero considerato una cosa a0ominevole. =n Galati 71:7 l%apostolo $aolo cita .euteronomio 2:1271 "Y scritto1 %Maledetto ogni uomo appeso al palo%". $erci@ i cristiani e0rei avre00ero ritenuto maledetto ed odioso il palo sul quale Ges "u giusti#iato. L%illustre studioso e0reo Mos Maimonide del dodicesimo secolo a""erma1 "+ssi non avre00ero appeso nessuno su un al0ero attaccato al suolo con le radici& ma su un tronco sradicato& per non dare tur0amento1 giacchL il legno usato per l%esecu#ione capitale viene poi sotterrato per evitare che il nome del malvagio resti esposto e che la gente dica1 %Guesto il palo sul quale il Tal dei Tali stato appeso%. Guesto dicasi anche per le pietre con le quali qualcuno stato lapidato& per la spada con la quale qualcuno stato messo a morte e per l%a0ito o il mantello col quale qualcuno stato strangolato9 tutti questi oggetti vengono sotterrati insieme agli uccisi. 4pud !asau0. in Baron. #$ercitat. :A& 4n. 7<& Num. :7<. .ice RalinsHi in %aticinia &bservationibus illustrata& pag. 7<21 "=n conseguen#a al "atto che un uomo appeso al palo era considerato la pi grande a0omina#ione& gli e0rei odiavano altre cose oltre al palo di esecu#ione& e li seppellivano sotto terra come cose altrettanto a0ominevoli". Se qualcuno volesse o0iettare che essi avre00ero potuto considerare cara la croce anche sen#a venerarla& allora noi risponderemmo1 "!om% possi0ile che questo sim0olo pagano& usato da religioni pagane prima e dopo il primo secolo& possa trovare posto nella vita dei cristiani& alla luce di quanto $aolo a""erma in 2 !or. A1:<':BP [#8 Non siate inegualmente aggiogati con gli increduli. $oichL quale associa#ione hanno la giusti#ia e lXillegalit?P E quale partecipa#ione ha la luce con le tene0reP #9 =noltre& quale armonia cX "ra !risto e /elialP E quale parte ha il "edele con lXincreduloP #; + quale accordo cX "ra il tempio di .io e gli idoliP $oichL noi siamo il tempio dellX=ddio vivente9 come .io disse1 "=o risieder@ "ra loro e camminer@ "ra [loro]& e sar@ il loro .io ed essi saranno il mio popolo". #M "Z$erci@ uscite di me##o a loro e separateviX& dice Geova& Ze cessate di toccare la cosa impuraX"9 "Ze io vi accoglier@X". #D "Z+ io vi sar@ padre e voi mi sarete "igli e "iglieX& dice Geova lXEnnipotente".] $u@ un cristiano %adoperare% un sim0olo pagano venerato come idolo da pagani& pur a""ermando che la sua adora#ione sia li0era da idolatria solo perchL la sua religione non usa la croce come %idolo%P"