lopera in copertina Taranto libera della bravissima artista Aurora Cubicciotti
ne vietata la vendita
realizzato nel maggio 2014 da Matteo Cotugno ebookpoesia@libero.it
http://poesiedimatteocotugno.blogspot.it/ Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
3
Prefazione
Benvenuti alla seconda edizione di Goccia a goccia, unantologia di poesia contemporanea a tema sociale dedicata questanno ai pazienti di Vado Ligure, maltrattati nella residenza che li ospitava da coloro che invece avrebbero dovuto curarli e accudirli, ed estendo la dedica a tutti coloro che sono maltrattati in luoghi di cura o di educazione, come nelle recenti eclatanti vicende di violenza ai danni di bambini negli asili. Viviamo negli ultimi anni un periodo di totale smarrimento di valori a partire da quelli su cui si fonda la nostra societ civile, come la tutela nei confronti dei pi deboli i bambini, gli ammalati, gli anziani e la poesia cosa pu fare? Ecco che la poesia di ogni Autore diventa una goccia e goccia dopo goccia scaver la pietra dellindifferenza che rende questi comportamenti inosservati e impuniti una volta finito il clamore della cronaca... la poesia come testimonianza inestinguibile di una coscienza che si ribella a questo orrore. Gutta cavat lapidem e facciamolo con la nostra POESIA! Ringrazio i 128 Autori che hanno collaborato a questa nuova esperienza e i tantissimi lettori dell'ebook gratuito sui portali ISSUU, SCRIBD e Calameo.
Matteo Cotugno
dedicato ai pazienti di Vado Ligure e a tutti coloro che vengono maltrattati nei luoghi in cui dovrebbero essere accolti e curati con professionalit e amore
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
1
Sara Acireale
Ho visto un bimbo morire
Questo mondo buio e senza amore un labirinto da cui non si riesce a uscire. Neanche la pi lucida - mente pu capire dove andremo a finire.
Ho visto un bimbo morire in Medio Oriente falciato da un cecchino traditore... l'ho visto ucciso, rannicchiato al sole con gli occhi aperti senza alcun colore.
Ho visto spenti gli occhi di un bambino e una lacrima m' scesa piano piano.
Perch un bimbo musulmano muore e non sentiamo alcun rimorso al cuore?
Madre! Non piangere... Il tuo piccolino nel cielo stellato e da lass ti chiama MAMMA e ti sorride beato... Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
2
Teresa Addis
Femminicidio
La miseria delluomo dilaga Nelluniverso femmineo Si aprono porte maledette Dove mondi celati si rivelano Nel fango cresciuto lalbero del male Luomo animale con occhi di ghiaccio Dona prigione E lamore non conosce ragione Questamore non compreso Preso a calci offeso nella sua dignit profonda. Luomo bestia carnefice, feconda ogni gesto. Divorando la sacralit del cielo Dove ogni donna conserva Il vincolo della vita oh! Donna Dal grembo di luce Madre e sorella Donna che incendia quel corpo che brucia. E luomo carnefice, affonda le dita Facendo pasto di corpi martoriati Dal dolore Quellistinto primordiale Che fa di lui un animale E le urla strazianti, si aggrappano al cielo. In questa follia, luomo urla Sei mia! Come un oggetto, senza pi nome La donna muore, per mano Dellaberrante padrone. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
3
Marinella Albora
Io ricordo
"Ricordo i tuoi passi nel corridoio le caramelle che lasciavi sul comodino gli animaletti morbidi che infilavi sotto il cuscino. Ricordo che dicevi che ero la tua bambina speciale ma i tuoi occhi cupi avevano uno sguardo strano. Ricordo le tue mani sudate sulle mie spalle e il mio cuore che batteva cos forte. Ricordo la paura, la vergogna, il dolore. Adesso sono qui e non vorrei avere memoria." Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
4
Roberta Ancora
Innocente
Si trascina... il tuo corpo debole e stanco... ...mi fissano quegli occhi quegli occhi pieni di paura... ...spenti... senza luce solo l'ombra del nulla... Mi guardano ed entrano nell'anima... ed io... ...io mi copro il volto di vergogna e non so spiegarti il perch...! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
5
Natalia Bakhshieva
Guerra
Bambina Pallida Occhi spalancati. Smarrita La vita.
Polvere, Grigio, Gente confusa. Terra Guerra.
Attorno Rosso, Corpi seminati. Bombe Tombe.
Abbraccio. Stretti Madri e figli. Amore Dolore.
Paura Dentro. Nelle pupille Un grido daiuto Sperduto.
Gocce Agonia. Lacrima il cielo. Distanza Speranza.
Corsa Contro il tempo Per salvare Le vite Quasi smarrite. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
6
Eric Balossini
Naufraghi
Nemmeno il mare ad asciugare il pianto dirriverenti lune mai calpeste. Inganni di sogni coperti danguste avare stelle e nessun ancora a salvare anime. Avevi tre fiori tra le dita e un sorriso che non conosce deriva. Cadde il primo fiore, tua madre rubata dal sale, poi il secondo, tuo fratello che non conobbe la riva. Il terzo lo chiamasti futuro, non avevi scarpe ma solo unidea, approdare qui dove il sole basso. Cos fu il tuo destino, percorrere sentieri sul palcoscenico di altre vite. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
7
Stefania Balsamo
Al di qua del burqa
La vision del sole alle sue creature Dio pu forse negare?
Come posson allor, esseri imperfetti, diritto arrogarsi alla vista di negar, del ciel, laltra met?
Dietro adespoti veli neri nascondon essi, femminei volti e corpi e negandone il colore, alla vita tolgono il sapore e con esso negan libert, calpestan dignit ed individualit cancellano per sempre!
Al di qua del burqa non v pi niente! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
8
Antonino Barrasso
Africa spera
La pelle nera e narici larghe, nella polvere, con recipienti di plastica, casseforti d'acqua.
I pericoli non li spaventano, conta pi sfamare la prole, questi son viaggi di speranza!
Case fragili, legno e fango sfidano venti e caldo, illusi da misere difese.
I bambini giocano felici, basta poco: un cerchio, corda, avvezzi alla morte, sorridono.
Nelle capanne le madri, donano l'ultima goccia, seni asciutti su bocche pelle ossa.
Gli uomini frustrati, fuori al pascolo, morte per morte sui barconi, verso falsi eldorado.
Stipati come bestie, sognano: lavoro, fortuna. Privi di intimit, sporchi, sul mare mai visto prima.
La terra! la terra! si avvicina, non accolti dalle danze, passano da uno stazzo all'altro.
Sognano immensi tramonti, gli animali selvaggi, mal d'Africa! moglie i figli, attendono... Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
9
Francesco Bergamasco
Cera una volta lEuropa
Culla civilt cristiana! I pionieri della politica sognavano lEuropa Unita! La politica un lEuropa e poi la trad! E nuove idolatrie neoliberiste - stantie quanto lUomo - eressero Mura e brandelli di cuoiame umano rosso scarlatto! Cera una volta lEuropa e adesso ad un Dio imprigionato in quelle mura solo vecchi e stanchi barconi - in bala dun mare forza sette - supplire e proteggere nel loro ventre tachicardici palpiti... assiepati in tremolanti grembi Come Ulisse vagare alla ricerca di unItaca che non c pi! Cera una volta lEuropa Culla civilt cristiana e adesso solo sazi europei che han dimenticato nelle loro valigie di cartone insieme al Cuore quel che fu il Digiuno nostro! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
10
Patrizia Bianchin
Figli dello stesso Dio
Cuore che palpita e umidi occhi buoni le lacrime hanno lo stesso sapore di sale il sangue lidentico intenso colore e sgorga copioso sui pavimenti sporchi di un inferno in terra. Nessuna creatura vuole morire e il sentire la fine che si avvicina una lenta morte. Colmi di angoscia i vostri ultimi istanti vite spezzate, vite innocenti non avete mai visto splendere il sole nellazzurro cielo solo luci artificiali ed incomprensibili grida umane piene di rabbia e di disprezzo. Creature di Dio dal nobile animo ridotte in schiavit dal primo giorno di vita strappate alle madri picchiate, violentate, umiliate in nome dellingordigia umana. Piange il mio cuore nelludire il vostro dolore, la vostra paura mentre la mano di un uomo non mio fratello recide la vostra vita con la noncuranza di un boia. Che le praterie del cielo accolgano il vostro spirito e perdonate chi non ha ancora compreso che non siete uguali a noi bens migliori di noi. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
11
Grazia Bianco
Nel male della vita
Forse un sogno pazzo due piccoli fori reali erano l sul bianco collo quasi ad adornare la pelle d'avorio fresche di sangue guardavano fissi gli occhi increduli.
Vellutata la pelle gelida e senza vita come il cuore senza Amore lui accarezz quel viso un viso ormai suo preso con violenza un corpo ormai vinto conquistato con il sangue.
Lo sguardo bruciante di rosso perlustrava ogni piccolo lembo di pelle lei morta e senza cuore lui vivo per l'eternit sobbalz sotto le dita affusolate e nervose nella notte ormai prossima ...alla luce del sole...
Le nuvole color grigio fumo correvano al riparo avevano visto l'orrido mentre le fronde verdi delle querce sferzavano l'aria gelida e lugubre olezzante di sangue...
Un urlo silenzioso e senza forza un sei mia imposto e deciso insieme nel male della vita! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
12
Graziano Boccardi
Fate (ma) maleducate
Pensavi alla vita schiarita di stelle nel mestiere dove ti vendettero la pelle dopo giovani tramonti che spegnevi alle tue spalle nel miraggio celeste d'un amore che ti sveste fasullo come il fuoco che schiariva la notte d'un maledetto gioco di carezze vendute rimpiangendo il destino di fate (ma) maleducate. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
13
Celeste Borrelli
Intrappolata nella rete
Della rete son prigioniera. Internet mi ha catturata. Son piena e vuota al tempo stesso, privata di me stessa.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
14
Alfredo Bruni
Emanuela era nera
Parlava dell'amore come se fosse quella cosa che distrugge l'uomo, aveva una macchina del '99. Andava su e gi per questi luoghi ingombrando di pensieri la 106. Sempre le stesse facce sempre le stesse cosce sempre le stesse tette di ragazze morte. Una volta si ferm a un bivio distorto fiss il cruscotto era mezzanotte. Quando scatt il verde ripart da solo, anche le altre macchine erano fatte solo di rumore. In quel silenzio lungo come una striscia di deserto riconobbe il giorno e le rumene, le zingare che vendevano fortuna, Emanuela che era nera. Mancava qualcuno bruciato dalla vita ma le lucciole risorgono protette dagli dei. Il resto era gente inutile che non sapeva. Invert la rotta per tornare a casa un letto l'aspettava da 3 giorni, 3 ore e 33 minuti. Antologia di poesia contemporanea
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15
Danilo Cagno
Quindicennio
Senza saperlo dun lampo 15 sono gli anni ormai alle spalle travolti da unonda di vuoto senza pi nemmeno sapere guardare oltre a uno schermo uno scherno un sorriso un ghigno deriso ma intriso di nero avvolge labulica massa circensem di potere volere balli, nudi calci al pallone una nuova vuota dimensione la costante del nulla complice di chi ostenta apparente opposizione nessuna costruzione solo fumo vuoto e distruzione del PENSARE Italiano. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
16
Callegari Don Aldo
Tu, il mio Signore
Fermo, immobile. Anche io. Ti guardo in silenzio e nel silenzio respiro la tua voce!
Non vedo il tuo volto, ma sento il battito del tuo cuore malato d'amore per me.
La tua fronte, la tua fronte intrisa di sangue e il tuo costato squarciato e da questo squarcio nata la vita prima distrutta dall'orgoglio e dal Male!
Hai messo l'anello al dito della tua sposa, dimmi come lo hai forgiato. Ti sento! Mi parli e mi dici:
"Guardami!
L'anello donato alla mia sposa l'ho lavorato con grandissimo amore: sono entrato nella morte per ridarvi la Vita!" Antologia di poesia contemporanea
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17
Angelo Canino
A fimmina ttuttu
Nu juru chi vena zzampatu no cchi po rritornari chillu juru ch statu
ppe ssempri rstani i signi cumi na ccetta chi ntacca lli digni
dacqua ti caccia llarsuru si tu llabbedani fa mmoriri puru nu juru
e ppe ssempri rstani i signi cumi chi puta lli sarmanti e di vigni
na fmmina ssempri alla banna patru ti fa ddiventari avanti na chasa ti manna
senza nun si po stari na fmmina ttuttu u lla violentari
Una donna tutto Un fiore che viene calpestato/non pu pi ritornare/quel fiore che stato Per sempre restano i segni/come unascia/che intacca la legna Lacqua ti toglie le sete/se tu lavveleni/fa morire anche un fiore E per sempre restano i segni/come chi pota/i tralci delle viti Una donna sempre al tuo fianco/padre ti fa diventare/avanti la casa ti manda Senza non si pu stare/una donna tutto/non violentarla. Antologia di poesia contemporanea
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18
Vincenzo Capitanucci
Primavera a Parigi
Acqua nei polmoni
un blocco renale
ogni poro del Suo corpo trasuda dolore
non c' pi nessuna speranza
i medici chiedono il consenso a Tutta la famiglia
liberano la sua anima dalla prigionia dei macchinari
e l'aiutano nel corpo con una dose fatale di morfina
la sofferenza rimane solo nelle mani delle figlie che la tengono per mano
Oggi il primo marzo del 2014
non siamo a Roma ma a Parigi
per Lei la primavera del cielo
scesa dal Sacro Cuore con qualche giorno d'anticipo. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
19
Eloise Capizzi
Mani
Nel buio gelida voce rimbomba, trema il cuore, mani, afferrano stringono scorrono veloci, sconsacrando anime ignare. Timbrano la pelle lividi, sconosciuto corpo di alabastro in fiore, sferze di parole irrompono nel silenzio, rivoli di sangue inondano lanima, silenziosamente violata.
Antologia di poesia contemporanea
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20
Antonietta Caputo
Le faremo sapere
Un altro giorno perso, come la mia dignit di Uomo, e non sono io a volerlo. Seduto in questo bar, < Il solito per favore > dico al cameriere ma il mio bicchiere sa di rabbia, di sabbia ingoiata tutto d'un fiato. Anche oggi la delusione di un lavoro negato - il solito.... < Le faremo sapere > (....) - Un cappio invisibile attanaglia la gola se pur respiro dentro io muoio. Antologia di poesia contemporanea
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21
Emanuela Carniti
Clandestino
La morte pi che mancanza di fiato E' RUMORE. Mentre le ultime anse di respiro giacciono rosse di corallo nel letto del mare Ti chiedi perch oltre a te alle fugaci battaglie l'ennesimo sconosciuto debba toglierti vita. Eppure a lui hai dato potere sul tuo nome forza e desiderio: Libert a tutti i costi che adesso si fa nemica. Allora qui un attimo ancora prima di toccare la notte sai di aver sempre saputo chi fosse l'assassino e chi la preda. Solo un caso fortuito del destino. E ancora una volta tristemente PERDONI!
Antologia di poesia contemporanea
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22
Annamaria Cartisano
Lundicesimo, il narratore
Passi pesanti, fievole voce lieve il respiro che tiepido si adagia sulla neve l, dove calpesti le orme di chi con dolore e disdegno andava alla morte...
E non sapeva la sorte... e cantava senza voce inni alla Patria e.... fummo presi prigionieri nemici anime perse senza pi spirito facile preda...
A nulla valse il grido di Dio dieci uomini dieci vite cancellate nel grande libro del destino IO, L'UNDICESIMO il narratore... sono qui ...
e nel ricordo si ferma il respiro gli occhi si bagnano il mio spirito non vuole pi pensare distoglie lo sguardo dal quel luogo di dolore!
ma io, l'undicesimo, il NARRATORE... devo ricordare! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
23
Ramon Cattaneo
Le morti imposte non hanno colore.
come se la vita prendesse forma. Sotto lassordante rumore, anche il metallo prende forma. La mente con attenzione passiva segue con altrettanta indifferenza questo susseguirsi di accadimenti. Ma la passivit agli eventi non la estromette dal subirne un continuo mutamento. Assistendo, partecipi involontari, consenzienti alla rassegnata imposizione; la quale silenziosa ci insegna ad attraversare il sacrificio per la redenzione dal peccato, affrontare le fatiche per un domani che attende nel crepuscolo. In questo deserto imposto, i materiali prendono forma, la condizione umana assume una forma. Si allontana la vita nella mente attraverso la pressione delle macchine. Assume profondit larrendevolezza dellaffamata indifferenza. Ingoiamo scorie, sannodano nello stomaco formando un blocco impossibile da metabolizzare. Avvelenati dabitudine, ignari subiamo la mutazione anomala della produzione, divenuta valchiria.
Antologia di poesia contemporanea
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Nadia Cavalera
La vera non violenza
La vera non violenza rispettare finalmente il proletariato violentato per definizione nei secoli dei secoli e sempre pi vasto in quanto inglobante progressivamente il vecchio ceto medio nella delineazione futura di due unici blocchi contrapposti (: la storia deve avere un compito terapeutico) Per fare questo non c' che un modo tenere vivo il concetto di sana distinzione di classe che non ha niente a che fare con l'avversione personale (condannabilissima) ma vale solo come lucida coscienza di non essere dei privilegiati chiara consapevolezza di appartenere alla categoria dei laboratores di medievale memoria e si potrebbe andare ben oltre indietro (la gerarchia sociale degli oppressi non cambia) a tutta la categoria di chi col proprio lavoro malretribuito frustrante pi spesso usurante permette e sostiene al meglio chi ha il potere di condurre il gioco (:la virt di Montesquieu non c) Il proletariato espanso non pu concedersi il lusso di obnubilamenti sociali di confusioni di ruolo Deve rispettare gli altri ma senza perdere mai di vista di perseguire i propri personali interessi Senza sconti di sorta e rafforzando le mediazioni sindacali ormai contratte a rincorse di poltrone sonore (: si spaccia la cultura sapienziale come panacea del male) E soprattutto deve evitare che frange deboli illuse sempre manovrate (che lo sappiano o no) indulgano ad azioni violente che gli si ritorcono solo contro come il recente passato ha ben dimostrato come ben sapeva chi la strategia della tensione ha fomentato Se alla cosiddetta Sinistra sfugge tutto questo proprio la fine (: la bioetica ha i suoi temi canonici e i suoi luoghi comuni)
Modena, Palazzo Bentivoglio, 20 aprile 2009
da Spoesie, pp.66-67 Antologia di poesia contemporanea
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Adriana Caviglia
Il ponte
Vorrei costruire un ponte solido che superasse il mare che affondasse i suoi piloni in un fondale sicuro vorrei che gli uomini non salissero pi su fragili legni assaliti da osceni marosi vorrei che percorressero a piedi asciutti le alte campate di pietre poderose illuminate dal sole vorrei un ponte che superasse il mare che superasse ostilit e razzismo non voglio pi disperati divorati dagli abissi.
Antologia di poesia contemporanea
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26
Silvana Cenciarelli
Guerra e pace
Sono un soldato stanco... su ceneri cosparse di battaglie percorsi di guerra storie impossibili romanzi ho il passo rallentato anfibi ai piedi e gli arti doloranti ..chiedono pace.. dentro questa divisa consumata ho nuvole di polvere conflitti corpo a corpo tatuati per sempre in faccia ho la mimetica ..il nero che nasconde.. tra i denti larma per chi millanta cuore ed alle spalle trama senza pudore ancora sono un soldato stanco pronto a salvare a credere nonostante le nebbie a correre per abbracciare VITA. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
27
Lorena Centofanti
Oltre i vetri taffacci!
Nell'ora muta del pianto destini nella pioggia confusamente vagano col respiro che manca.
Impetuosa la terra che agitandosi sbriciola castelli di marzapane nel buio dell'istante.
"Madre che dai la vita"
Oltre i vetri t'affacci all'orizzonte ci aspetti curvi a spalare i resti di giostre a luci spente.
Senza sole tra le vesti il vuoto del silenzio, in assolo e quelle ombre traballanti nel fango della solitudine.
pensando a Senigallia ma anche a tutte le alluvioni che hanno colpito la nostra Italia negli ultimi anni
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
28
Vincenzo Cinanni
Le buste della spesa
Le buste della spesa, il viso da senza dimora. Un vecchio pantalone grigio, di sangue e sacrificio.
Aiutami, amico... e spianami la strada, verso dove sa soltanto... Dio.
Batto la testa contro il muro, e col muso duro mi rivolgo al Sole.
Chiedo un po' d'amore?
No non voglio stare in strada!
Vita... che mi hai dato questo peso da portare, dammi ancora una speranza per riuscirlo a sopportare. Antologia di poesia contemporanea
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29
Mihaela Colin Cernitu
Facciamo il mondo pi sicuro
Vorrei parlare al mondo seriamente per non rimanere indifferente, quando di fame si sente il pianto di un bambino, oppure di sete muore un altro. Vorrei inventare per loro un mondo amato, pieno di fiori, di pane, senza peccato... con divieto di sosta per le pedofilie, per le parole cattive, per le tristezze e per le malattie.
Facciamo finta di dare a piene mani per passare da brave persone un domani. Quando riempiamo le nostre pance di pane, in Africa un bambino senza cena rimane. Come mai si soffre cos tanto nel mondo se il nostro dono grandissimo e profondo?! Credo sia arrivato il momento di dividere le ricchezze con tutti i bambini affamati e pieni di tristezze! Loro sono il vero futuro, perch non facciamo questo mondo pi sicuro? Antologia di poesia contemporanea
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30
Anna Collini
Bambole
Piccoli occhi mutati grandi puerizia strappata dalle mani con l'ultima bambola, sussulti e palpiti accompagnano una dominante paura di vergognoso silenzio, laceri su quellinfante anima, semmai ricucita in un giardino senza incanto. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
31
Agostino Costa
Cos a caso
Hai mai provato ad abbracciare un ammalato e dargli completamente il cuore, a fare un comizio dentro una piazza con semplici parole d'amore, a consolare una vedova oppure un orfano per alleviarle il mostruoso dolore, a sederti un freddo mattino su dell'erba e goderti il sole, a scrivere una poesia solo perch qualcuno vuole giustizia per una causa impersonale, ad andare cos a caso per un campo a raccogliere fiori e regalarli ad un amica che lo da una vita che non si fa vedere, a fermarti su d'una spiaggia a contemplare i movimenti del mare e svegliare in te le pi dolci sottili segrete passioni, ad immaginarti in una chiesa assieme agli angeli ed i santi pur essendo assoluto padrone delle tue facolt umane, ad essere individualmente ed unicamente te stesso lungo il tuo percorso universale, a strimpellare un violino, pur non conoscendo una singola nota, solo perch lei te lo chiede, a centellinare un bicchiere di Sangiovese che ti fa trasportare con un treno a vapore sino ai confini nazionali dove non puoi andare in nessuna direzione: ragione che sei un puro autentico criminale senza passaporto e senza nessuna condotta penale, in verit una perfetta creatura della mia patria natale. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
32
Matteo Cotugno
Ilva
Acre il ringhio della sirena come fumo dacciaio richiama i passi degli adepti al quotidiano tributo varcando i cancelli rimasti aperti come braccia fino a fine turno, in dono un salario [il pane per tutti] solo quello? Magari un sottile veleno rossiccio di morte imbratta ogni cosa distorce ogni vita tranne la coscienza di chi sapeva ed ha taciuto . gi nera. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
33
Aurora Cubicciotti
Taranto libera
"Torno dalla storia per ritornare a sperare. Torno dalla luce per ritornare a vincere. Non come un Dio, ma come un uomo minginocchio tra le rovine e ritrovo la mia forza in una preghiera, perch la speranza rinasce dal Cielo. Mi sforzo pregando la Vita che squarci le nubi funeste, abbatta le colonne di un Tempio che non pi il mio e riporti il sole, il mare, il nostro sorriso. Oh Cielo, non chiedo davvero altro Paradiso: La mia terra, tra le dolci acque del Galeso, con colori e profumi di eterna purezza. Oh Cielo, fa' che con queste stesse catene che ci affliggono io abbatta la morte, e restituisca al mio popolo la terra che Tu, un tempo, ci hai donato, una Taranto di vita, una Taranto LIBERA ."
dedicata a Taranto nella speranza che venga chiusa lILVA Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
34
Sandra De Felice
Nell'inferno di cristallo
fragile l'illusione di un conforto di una mano carezzevole tra le lacrime e sospiri... attendi quella mano quella voce ma violento poi il momento nell'umiliazione senza fine beffardo e crudele il volto di chi aveva giurato il bene per dare poi solo il male... Le tenebre della disperazione offuscano il dolore dei malati nella sofferenza di valichi di sangue nelle mani di chi compie un sacrilegio nell'inferno di cristallo...
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
35
Rosalba De Iudicibus
Un dipinto dell'Anima (Una madre, suo figlio)
Occhi rapiti, occhi presi! Quasi ad ancorarsi, stretta a Te, a cercare una luce nel buio di ricordi, vaghi, confusi!
Occhi chiusi, occhi persi... in un abbraccio dolcissimo, quasi a coccolarsi!
E' il tempo che passa, E' la vita che scorre, strana nella mente.... e ad un certo punto, corre... inesorabilmente! E' l'inversione dei ruoli!
E' il "grande" che si fa " piccolo piccolo", ed il " piccolo" che si fa forza...
E' pazienza, affetto, dolcezza, gratitudine.. un grazie e un ti voglio bene sussurrati con fil di voce!
E' Amore!
E' uno scambio osmotico tra un infinito bisogno di affetto, il tuo, e un infinito bisogno di protezione, il suo!
(non abbandonate mai gli anziani) Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Assunta De Maglie
Brandelli deffimero azzurro
Fragili aquiloni spiaggiati, traditi dal vento, i pazienti del reparto 3D. Solitudini arrese alla notte hanno perduto la rotta del cielo.
I loro angeli custodi non hanno un filo di piet, ne conoscono bellezza di volo. Con ferocia donnipotenza ne strappano la dignit: brandelli deffimero azzurro nel pi vigliacco degli inganni
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Anna De Santis
Voci nella notte
Voci del dubbio, di paesi persi LA LUNA E LONTANA. Le mani protese, verso questo cielo le stelle contese, da mille desideri. Voci dinnocenti saliti come ombre brillano, come stelle cadenti ancora gementi, inghiottiti dallonde bugiarde, come la speranza. Eroi uccisi in guerre senza onori voci pentite, di donne represse ingannate da finte promesse e soggiogate per la vita intera coperte da un velo e dalla paura voce silente per chi non sente di bambini senza lacrime che non hanno forza senza pi dolore ne dignit ne amore. Voci dellanima CHE NON CONVIENE SENTIRE mentre loro vanno a morire. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Grazia Denaro
Squassata terra
Squassata terra al di l del mare spartita a suon di bombe di razzi e tanto sangue versato inutilmente in nome dell'odio nutrito tra popoli confinanti.
Piangono madri alzando le braccia al cielo con grida disperate i loro bimbi inermi che gli occhi han chiuso sulle carni straziate.
Non vedranno la loro primavera e nessuna stagione a venire. Non rincorreranno farfalle e non voleranno per loro aquiloni nel vento e nel cielo immacolato.
Hanno visto solo nubi nere che hanno oscurato l'aria e in men che non si dica la terra li ha cancellati.
L'atavico odio per la razza la religione e l'ingordigia dell'uomo ha martoriato da decenni la regione che ha scaturito dolore lacrime e sangue tanto da ingrossare fiumi ed esondarli fino al mare. Antologia di poesia contemporanea
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Maria Carmela Dettori
Nelloscurit del cuore
Non so dove riposa il tuo cuore in quale battito d'ali s' fermato e non ha pi ripreso il volo, non so in quale calice hai versato le ultime lacrime di dolore prima di cadere cos sconfitto che nessuna piet t' di conforto, e non so dove hai dimenticato la tua fragilit quando sei nato nudo e le carezze hanno consolato il pianto.
Ora nel rovescio del tuo camice bianco nascondi paure e frustrazioni mentre varchi la soglia del nostro limbo e lo trasformi in un inferno, per noi anime battute dal vento di tempesta del tempo e dei malanni, quale sorriso ti sia mancato non so per fare di noi i burattini del tuo perverso gioco e quale torto hai subito che ti ha tolto il coraggio d'esser uomo e di noi ti fai scherno e ridi quando la mano si leva e ci devasta, noi rose ferite senza spine ancora innamorate di un profumo antico, noi ingombranti fardelli imprigionati nelle loro fantasie.
Ma io ti vedo, nel deserto d'un sole spento, implume come passero nel grembo di tua madre che ti trascini e ti nutri delle mie malinconie, ed la mia piet, adesso, che ad ogni sbattere di ciglia sar la sola a farti compagnia. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Silvana Di Girolamo (Dinka)
Vite infamate
Come un ragno che non rimane mai preda della sua tela, tessi trappole per gli infanti. Ti acquatti e aspetti sicuro dell'esito futuro. Non c' coscienza nell'immondizia della tua anima che nutri di dolore innocente. Ti senti forte ma ti confronti solo con uninfanzia che dissacri per tuo godimento. Non ti chiedo neppure che uomo sei perch non sei nemmeno un uomo. Allora cosa sei? Dimmelo tu. Un essere malato? No, non ci credo a questa malattia. Chiamiamola col suo nome: vigliaccheria! Quella che gode del dolore degli inermi. E' perversione. Meriti solo lapidazione laico o prete che tu sia non avrai mai l'assoluzione mia. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
41
Maril Di Liberto
Femminicidio
Picchiata, umiliata segni lividi sul corpo steso a terra, la faccia riversa. Occhi fissi nel vuoto cristalli di lacrime, congelati negli angoli, ansia, sgomento, folle paura. Tremendo rimpianto per un amore perso nel folle gesto dell'ira. Cessa la volont di esistere, ancora, in quella parte di mondo, bacato, avvolto d'infamia. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Benedetta Di Renzo
Nella notte un grido
Il gelo entra violento e mi sfiora le ossa i pi forti fissano fuori dalla finestra trattenendo le lacrime dai pi deboli provengono cantilene disperate 152523 aspetta il suo turno, ma io non sono pi io. I segni scavati dalle unghie sui muri scrostati mute richieste daiuto ed aperte parti di dolore. Urla disumane, angoscia, incubi che non lasciano in pace. Le preghiere producono un soave rumore ma che non possono pi sopportare.
Ho visto figli uccidere i padri, ho visto braccia tese in cerca di piet, ho visto bambini spaventati e affamati, ho visto lamore in abbracci daddio, strazianti saluti che non mi abbandonano quando chiudo gli occhi.
E inizio a correre, ma la corsa non rende il dolore sopportabile, lo respiro, lo sento, faccio quello degli altri anche mio ed un peso che non posso pi sostenere.
Ho provato ad essere gabbiano forte nella tempesta ma ho fallito. E allora uso la libert che mi rimasta, che mi rende umana, per continuare a correre.
Splende il filo spinato nel buio della notte. Cera la neve.
Dachau, 1944 Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Salvina Distefano
Anime perse
Anime perse scagliate nel mondo, lasciate a se stesse indifese e stupite. Si stropicciano gli occhi per vederci pi chiaro, ma il velo di Maia gli offusca la vista. Camminano insieme ma sono da sole in questo viaggio da pellegrini. Cercano invano una meta sicura, accomunate dallo stesso destino. Nella nebbia svaniscono all'improvviso... lasciando sgomento chi gli sta vicino.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Franca Don (Astrofelia)
Io donna
Piangevi addossata ai muri sotto le lenzuola sporche di violenza il sapore dolciastro del sangue e la vergogna desser donna piangevi le parole soffocate dal cuscino grumi rappresi nei capelli ed insulti tatuati nel cuore piangevi e non avevi lacrime solo occhi sbarrati mentre ti colpivano coi sassi piangevi ed io con te io donna ,fiera di esserlo, lancer una pietra contro lindifferenza. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Mary Elle
Violenza
Non credevi quel giorno D'ogni tuo pensiero privata: dentro lo squarcio, nulla fuori. Non pensavi quel giorno Chi di te ha fatto insulto esce da universi bui: mai luce. Non sentivi quel giorno Sofferenza troppo grande per poterla tutta contenere. Non urlavi quel giorno Strappate anche le voci nell'insulto, inutili nel vento. Non vedevi quel giorno Nessuna umana sembianza potevi conoscere: tutto negato. Rialzati, tu donna resti pi forte. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Patrizia Ensoli
Stelle dell'Est
Del mare conosceva il viaggio lo spazio del pensiero di case bianche al sole
la libert di spiagge al pianto d'oro di un grano defraudato, nell'entroterra
ali stanche di uccello di tempesta.
Guardava il suo bambino il suo futuro pregando il cielo di una fiducia umana.
E' freddo e la notte brucia l'amore, una preghiera, su quei fiori.
Sogni solitari in mezzo al mare scivola l'Airone fendendo l'aria
non si corrompe il sogno il cuore tace
freddo il mare taciturno il pianto. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Rosa Falabella
I bambini non si toccano! a Nicola Campolongo (Coc) 3 anni, ucciso dalla mafia
Un gran vociare gela il sangue Nel mare di gente incredula uno scricciolo di ossa Il male trascina il bene L'indifferenza che uccide puzza di bruciato Vigliacchi...
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Rosario Faraci
Mille passi avanti
Mille passi avanti oltre il nostro corpo. Una proiezione ortogonale di sentimento e ragione per attraversare la storia ed imparare a correre calpestando veloci i sentieri delle idee.
Mille passi avanti nel fare e nel sentire a costo di una solitudine che non mai isolamento la ripaga una buona compagnia trovata strada facendo per inseguire tutti insieme la speranza che poi si lascia acchiappare.
Mille passi avanti ma sapersi voltare indietro perch il tempo non inganna nel suo onore galantuomo.
Mille passi avanti della mente e del cuore i vettori di supremo amore che danno libert per provare gioie nuove che sempre pi forti sono della tristezza e del dolore.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Maristella Fasanaro
Naufragio Invoco Dio nella tragedia che mi ingoia, solo tra disperati come me. La speranza nel domani mi abbandona, mentre i pensieri hanno fame di vita. Impotente si china il mio sogno alla volont di un destino beffardo. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Pietro Erasmo Fasani
Fluttante messaggio
Messaggio donato al mare trasportato dalle onde scorrere del tempo
scrigno vitreo traghetto trionfante d'amore balia venti del destino
supplica d'amore cullata dalle onde rigettata dagli abissi danzante tra i marosi
portandoti lontano terre rombi di tuono cannoni distruzione
invocano inutili tragedie lacerante dolore bussa alle porte membra tremolanti intabarrate di paure
Questa la nenia per gli astratti che dondolano su barconi nel mare sperando un approdo. Ascoltate le stelle che vi dicono balle vestite di luce che la riva vicina e la fame lontana. Non ci smette la testa di andare lontano si dilatano i lobi dal caldo africano muore un feto un adulto ridotto uno straccio se spargessero al vento le molecole subito dopo quel parto tanto il mondo perfetto e quel cerchio si chiude non abbiamo pi pane n semi n ovaie n denti n mente a sanare la vita ascoltiamo la fine nel sangue dell'ultima donna in diretta alla radio che fa sintonia sinfonia nell'orecchio di un dito su un tasto che lo stesso che batte su ottave diverse quel la. Rester solo un uomo pi solo pi molle e gli astratti leggeri.
- segnalata autorevolmente alla giuria del Premio Nazionale di Poesia Ossi di seppia 2014 - Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Giancarlo Fiaschi
Verit reclusa
Quieta la notte nella sua cadenza fuori la vita ancor mostra la presenza in quel rosario inconcludente, si dibatte sempre fra amore e odio la valle d'emancipazione e perde i colpi, sommersa dall'egoismo senza ragione.
Speranze disattese mostrano il fianco, ti metti spavaldo il vestito buono ma alla cassa della storia non torna il conto, quanta forza d'amore gettata al vento in quella reclusa verit che non d voce a scheletri agonizzanti gettati a terra.
Tanta legna sperperata sull'altare dell'illusione alla festa dell'apparire dove sostanza e solidariet son senza voce, figli e fratelli abbandonati nella tribolazione in questa guerra di terrore, senza clamore e lo scempio barbaro messo in sordina.
Voltati indietro uomo e porgi la mano vedi lui tuo fratello e incerto annaspa nel mare che tu incurante hai agitato, un mare che tu... hai avido depredato, oggi tiri dritto nella folle corsa e lo lasci l... a marcire nella sua miseria.
Essere immondo tira fuori la coscienza placa il senso putrido di lussuria e medita non ti farai nuovo con la rituale penitenza, alza il capo e allunga lo sguardo e vai in umilt e servizio l'assoluzione dal peccato... tra i sorrisi dell'anima ritorna fratello. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Valeria Filippo
Amore perverso
Dove alberga il tuo amore? forse assopito dal destino crudele che ti vide afflitto? forse la mano che percosse la tua giovane carne, lo raccolse O forse, vittima della matrigna natura che ti fece perverso, nel celeste perdono dimora.
Celato dietro false spoglie del serpente amico tu ti presenti O sei laltruista generatore della vittima sacrificata a cui doni lorrore: persegui il tuo fine e vaneggi lamore; dallacerbo campo raccogli il tuo frutto, divori in un lampo il seme distrutto!
Non vedo dimora della tua crudelt ma una vile e fiera atrocit; non vedo dimora Ma solo linferno dellultima ora. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
54
Concetta Galibardi
Fratellanza
Un unico immenso dono: la vita. Veniamo al mondo allo stesso modo... un preciso e unico disegno di Dio. Coltiviamo un'unica grande speranza... la speranza di tenerci per mano e viverci in pace.
Ricerchiamo e coltiviamo l'altrui essenza.... rendiamola parte di noi... rendiamoci parte di essa.
Possa cos la fraternit non esser pi un fiore nel deserto lasciato a morire.
Possa essere finalmente la fraternit non pi solo una parola in volo da continente a continente... possa posarsi sull'intero mondo chiudendoci in un abbraccio. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
55
Federico Gasparini
Proibito pensare
So di non sapere, ma tutti sanno qui di vivere male, so di non sapere, ma pochi cambiano questa capitale, so riflettere, ma proibito tra le biblioteche bruciate, Amore x Sapere, Cosa vieter il Potente?, memorie sapienti dissolte, per menti ancor pi vuote, prive di rivolte, vien scritto sui muri: proibito pensare, Mentre i potenti portano Ignoranza, sullumano altare, sposando ricchezza gettando fiori di povert, so di non sapere, ma so quanto soffre colui che riflette, tra le tante moderne miserie, non lasciate i filosofi tra le macerie! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
56
Lorella Gatti
E...
E spari di fiori su queste macerie di cuori spezzati, dove la vita stata sepolta dall'odio dell'uomo.
Possa la piet di Dio lasciare la speranza ai figli della guerra per un futuro nuovo di pace.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
57
Eloisa Gattuso
Senza voce...
Imbruniva il giorno Sul silenzio di voci Soffocate nel dolore D'inconsapevoli esseri Piegati...
A chi rivolgevano Mani protese E sguardi pietosi Quali vie vuote Percorrevano Quei passi malati su cui Disumana grettezza Calava l'ignobile scure Dell'intolleranza!
Il giorno incupiva Senza voce per gridare L'abominio sofferto O vantare giustizia Trascinando Esistenze infangate Da mani rabbiose Dure come sassi Impietosi Sul corpo E sull'anima.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Francesca Ghiribelli
Gli occhi dellindifferenza
Pensano di sapere che io non possa vedere linfinito del cielo, che non possa sentire il profumo del mare, che non possa parlare non avendo il senso dei giorni e che non possa avere il diritto di sognare per raccontarmi la favola dellaffetto.
Lennesima offesa solca la riva della solitudine e piango nascosto dalle mani che cercano di far scudo al mio corpo ormai violato senza rispetto.
Tutti credono che io non riesca a capire, ma mi basta leggere i loro occhi pieni di indifferenza per sapere che non potranno mai comprendere cosa sia essere davvero diversi. Ma sono fiero di essere tale per non far parte di questo buonismo ipocrita travestito di gratuita crudelt.
La mia diversit ha molta pi dignit della loro stupida normalit. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Umberto Ginanni
Se non sei disposto a perdere qualcosa, lascia stare, scrivi per gioco, lotta per gioco, per passatempo, ma se vuoi liberarti, buttati nel vuoto .. completamente e lidea che stai cadendo passer presto. Invece prender il suo posto sentire quel volo come lunica opportunit di imparare a far sbattere, contro la resistenza delle tue paure, la parte migliore di te. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Maria Pia Giovinazzo
Clochard
Con gli occhi bassi, berretto nelle mani, il viso scavato su facce senza et.
Occhi assetati, affamati, una povert che spaventa nella notte senza dimora
Rannicchiati su miseri giacigli senza fuoco, senza calore nessuno tende la mano, nessuno.
Qualcuno di voi sar morto, senza rumore, cercando carit. Tra una bottiglia e l'altra nellincomunicabile silenzio
Ci sono pi angeli e santi sui marciapiedi stanchi.
Ombra nuda di clochard vite vissute ai margini di questa indifferente societ.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Giusy Grasso
Tanto c il calcio
Niente lotte chi se ne fotte i-phone e scarpe rotte. Siam polli nella stiva, gente morta che si crede viva. E mentre la tv Trita monnezza, una sola la certezza: - Me ne batto o belin, finch c il calcio Mangio metallo per defecare plastica Non bastata una guerra a seppellir la svastica. Piovono pietre, grandi come case, A Iva, Imu e Maramao troppo dura dire Ciao. E mentre senatori vanno e vengono anche queste luci ormai si spengono. Ma sai cosa ti dico? - Me ne batto o belin, tanto c il calcio!!! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
62
Simonetta Ioan
Resistere...
oltre modo e oltre il tempo
dare senso alla mano che uccide... e violenta la bellezza del sorriso senza un dire
...
al costretto "vivere" fatto di sguardi abbassati ma non vinti
seni violati e mai donati
sogni infranti dal martirio
oltre modo e oltre il tempo
Resistere...
il Senso al costretto "vivere" Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
63
Luca Ispani
Disabili
Li senti come lame sguardi atroci ebbri d'indifferenza squarciano unanima gi ferma decifri i labiali insofferenti di coloro mai contenti avvezzi solamente alla perfezione odi voci lontane ti chiamano ti prendono ti illudono distruggendoti solo nel tuo cuore sei aperto, libero l'ipocrisia del mondo ti rende diverso guardi a vuoto un cielo terso cercando una stella quella del riscatto nella vita che non hai mai perso.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Ada Jacono
Trama dun destino
Ha steso un manto blu intenso questo stretto canale di mare che unisce disperazione alla speranza. S vestito di nero profondo dolore.
Crisantemi, simbolo di vite spente bagnati da lacrime asciutte, galleggiano.
Corpi incrostati di sabbia lembi di pelle strappata, terrore occhi sbarrati fra mare e cielo sulla risacca, nostalgia di radici lasciate cuori colmi di progetti delusi.
Eleva un vagito bimbo nato senza terra, nato sulla rena nuda percepisce nellattimo il respiro del vivere, pesante esistenza si aggrappa per sopravvivenza.
Mani fraterne depongono vesti sorsi dacqua smorzano larsura volti commossi pregano. Trama dun destino sospeso fra mare e linfinito interrogativo.
Mare blu intenso, divide lincerto dalla certezza smarrita ingoia addii, disperazione, speranze. Onde tempestose colpevoli di nulla restituendo corpi morti, piangono.
E' strano ritrovarsi a vagare nella nebbia della sofferenza che dischiude la finita ora della mia vita; ignorata dalle coscienze.
Isolato e privo di ogni riparo, perch non c' pi nessuno.
Pieno di amici era il mio mondo, quando chiara era la mia vita.
Adesso, che calata nella nebbia dell'abbandono non c' nessuno che vede l'altro.
Certamente non posso essere saggio per chi come me conosce il dolore che ineluttabile e lieve da tutto lo separa.
E' strano ritrovarsi nella nebbia dell'abbandono.
Non c' nessuno che vede l'altro. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Michelangelo La Rocca
Ad un bimbo mai nato
Chi ti ha negato il natale forse soffre e sta male, pensa agli occhi mai visti: erano azzurri o castani? Grandi o piccole le tue mani? E i capelli? Biondi o bruni? Lisci o ricci? Avresti forse fatto i capricci? E la forma del naso? Retto o aquilino? E comunque bello il naso di un bambino. Tante domande senza risposta, mancato il coraggio, la forza di amare, di dare vita alla vita. Di certo tua madre sar affranta e pentita, forse un triste destino l'ha costretta a fermare l'incipiente cammino!
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
67
Giuseppina Latini
Clinica degli orrori Botte, calci e pugni, violenza per gente frustrata e infelice. Non conoscere lamore, non conoscere lumiliazione ed essere umanamente bastardi porta solo ad una conclusione, la sofferenza. Quella sofferenza che logora lanima pi del dolore fisico, quel tarlo distruggente e maledettamente nascosto che dovrebbe adesso servire a coloro che hanno solo mani per sfogare le proprie inibizioni, a questi esseri immondi solo fine e desolazione intorno, solo solitudine e freddo per ripagare alle dolcissime anime maltrattate di quellamore che solo loro conoscono e ne sono ricchi. Esseri spregevoli sprofondate negli abissi, anime tenere sorridete ancora con me e dimenticate chi nella clinica degli orrori ne occupava il posto sbagliato.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
68
Adele Libero
Barbone
C' un cartone che vale mille stelle, e stracci vecchi morbidi qual piume, le panchine del parco o un marciapiede e dentro ci sei. Tu sei un barbone.
Ricordi stretti in un fazzoletto, in bocca un masticare vecchi amori, l'aria ed il cielo scelti come casa, un orologio che non rende schiavi.
Un volto che ha quaranta primavere ma quello specchio ne darebbe ottanta, le rughe fanno geografia sul viso e gli occhi son profondi segnalibri.
Si vive dentro l'ora ed il minuto, tutto osservando e chiedendo niente, la gente intorno passa e non ti vede, passa la gente, strana e indifferente. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
69
Marina Lovato
BISOGNI FITTIZI
Gli uomini fanno lamore con gli oggetti che li circondano: i soldi, le case e le macchine. Il desiderio di avere di pi si scopre un fittizio bisogno.
Gli uomini fanno la guerra con il tempo: crudele e solitario uguale per tutti.
Gli uomini creano diverse facce di Dio perch non lo accettano uguale per tutti.
BISOGNI PRIMARI
Carta e penna per vivere e far vivere. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
70
Rosario Lubrano
Anche le stelle si spengono
Eri bambino fino a ieri. Bagliore e aura colorata, adesso buio pesto triste, spento, mesto. Stella al contrario. Non illumini, nascondi un po' di quella luce dentro... Astro che vaga, in un cielo che non riconosce- Schivo, solitario, vorresti sparire, vorresti capire il perch di tanto male causato, e questo ti corrode, un bambino abusato non esplode. Implode. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
71
Rosella Lubrano
Se questa una donna...
Occhi spenti, sbarrati sotto un cielo che piange, tu, fragile farfalla, dalle ali spezzate! Respiri piano, i tuoi singhiozzi squarciano il silenzio della tua anima. Ti guardi intorno, come un cerbiatto braccato dal lupo e fuggi, fuggi lontano senza mai voltarti indietro. Quanto amore desideravi! Quanta gioia speravi! Ma il mostro era accanto a te sotto le sembianze dell'amore. Ora, finalmente, sei libera, libera, senza catene, corri a piedi nudi poi ti fermi, e, con le ginocchia nel fango, protendi le mani che invocano giustizia... Parli alla luna e un tenero sorriso di bimba illumina le tue labbra, mentre il cielo commosso ti regala l'emozione di una stella cadente.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
72
Loriana Lucciarini
Lampedusa
Le onde, nella notte, sembrano passaggi quieti verso un futuro sognato o anche solo un'altra realt. La barca sopra le onde, piccola strada sconosciuta verso un altro mondo, solca le acque tra i riflessi lucenti della luna. Una notte di luna piena, tanti occhi pieni di stelle, illuminano di speranza la notte.
Poi, basta poco, un'onda pi grande il vento cambia, il mare in tempesta e non c' pi futuro, n altro n vita nuova, n ricominciare c' solo buio, notte, paura e le lacrime di chi non ti vedr pi n tornare n andare.
La mattina, con il sole alto nel cielo, vi hanno ripescati tra i pesci e le alghe di mare poveri corpi sospinti dalla corrente annoiata di un mare che vi ha tolto la vita anzich portarvi la speranza. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
73
Daniela Lupi
Stalking
Perch abbiamo dovuto riempire lamore con tanto terrore? Che senso hanno le parole, se ammazzano il cuore?
Il tuo abbraccio fasullo, serviva all'inganno pi scuro. Parola trappola e stratagemma come il ragno, mi aspettavi l allincrocio tra baci e abbracci persi, nel buio della tua anima bugiarda.
Ti ho visto accoltellare lamore lo hai pugnalato dritto al cuore. Ho chiamato lambulanza ho provato a salvarlo ha aperto un po' gli occhi, ha espirato laria piena del tuo odio e se ne andato Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
74
Maria Cristina Matta
Eri un bimbo
E il sole del deserto, che la fine pelle asciuga, impietoso e cocente, ad arderti la gola, a vegliarti nella fuga dalla tua terra natia, la speranza ti consola, la stanchezza e la paura a farti compagnia. E il mare a cullarti, in quelle notti buie e fredde rischiarate dalla luna, tra le braccia di tua madre, in quel viaggio disgraziato, su una barca di fortuna. E quel mare cos immenso, cos nero e profondo, la tua vita ha reciso, ha spezzato la dolcezza del sorriso, la belt del tuo mondo. Eri un bimbo, solo un bimbo disperato, i cui occhi hanno pianto per la guerra e lorrore, per la fame e il dolore. Ora dormi bimbo mio, ch passato, tutto giace, ora dormi bimbo mio, dormi in pace. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
75
Biagio Merlino
Astrakhan
Se avessi un colletto di astrakan la vita si farebbe morbida e suadente come la pelle candida dei desideri.
Chiusi i negozi, e pi si chiude il mio cuore ma resta come il fuoco del vulcano quando la disperazione lo fa esplodere.
Mi far un bel collo di astrakan e vedr il mondo attraverso la luce dei pensieri, che son rossi, come le angurie del mese di agosto.
Donne violentate da mostri travestiti da uomini, donne che forse non ce la faranno pi a riconoscere un uomo senza vederne un mostro assetato del loro sesso.
Dio, oggi andr a fare shopping e vedr il pi bel collo morbido su un giubbetto di astrakan che mi terr il collo tra le piume pi morbide del mondo.
Quanta gente muore sui barconi della disperazione, forse qualcuno sar riconosciuto dai documenti e forse no. Bambini che non sapranno mai perch sono nati e dopo morti continueranno a maledire le meraviglie del mare.
Con il giubbetto col collo di astrakan cammino e piango con le spine nel cuore. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
76
Maria Micelli
Nessuna carezza
Nessuna carezza a stringer denti che batton di terrore, nel buio ad ascoltare grida di compagni svestiti di ogni dignit.. Calpestato, umiliato, ferito, eppur quante carezze sognai; quanto calore umano dimenticato. Mi credon pazzo, senza sentimenti o opinioni, messo al muro, da mangiare solo scarti... Sporco, maltrattato, vessato.. Tu che dovresti prender cura di me che sarei "pazzo "? Ma credimi non lo sono, poich nella mia pazzia mai ti coinvolsi se non con un sorriso che a te parea beffardo e tu per ricompensa?! Nessuna carezza se non un prendersi gioco di me, di ci che rimane di me come persona... La dignit.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
77
Cesare Moceo
Infermi a vita
Scardinare armadi di vergogne
nel difficile compito di non alterare equilibri
e salvaguardare i veri valori della vita
Rifornire il cuore di cascate di rivelazioni
a prevenire dolorose indifferenze
nella crescita tesa all'intimo benessere
con la morale a correre il rischio
di mettere a nudo le proprie percezioni
e nutrire sospette collere rabbiose
facili prede del populismo
ad accrescere
l'esasperata istintiva tendenza a rinchiudersi in se stessi
a difesa ognuno della propria identit ma rimanere inermi
infermi a vita. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
78
Marco Morandi
Elezioni
Difender a spada tratta ci che a noi appare vero non sempre la realt ma lo sentiam sincero.
Strappiamo a vita nostra lintero benestrar per poi pagar di tasca... ...quel che si deve far.
Doniamo al nostro Stato persone a noi fidate nascoste dietro immagini ormai dimenticate...
Ad esse giocar piace con liste e util promesse, ma a tutti noi dispiace che poi non sian concesse.
Allor, perch infierire con tali manifesti se poi non son capaci di fare i loro gesti.
Mandiamoli in prigione a capeggia i beccati che abituati son ad essere leccati.
Cos possiam creare la classe dirigente con cui la nostra Italia si curi veramente. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
79
Katia Musu
Lavoro...
L = libert A = anticostituzionale V = vende O = operai (in) R = reato O = ostentato dal potere della casta classe ladra irriverente mette in croce e in cassa ruba e incassa dignit e libert ingrata e carnefice il bunga bunga in allegria balla indifferente tra volti stravolti ... sguardi disperati voci di dissenso di un potere accondisceso dai pi ALTI potenti defraudatori e carnefici dell'umanit in lotta per la propria dignit ... Una vera rivoluzione la situazione sociale potr salvare rendendo giustizia a chi lotta senza tregua per la propria LIBERTA... Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
80
Domenico Nenna
Uomo solitario
Credevo di essere il solo ad amare la vita finch scoprendo il segreto del tuo cuore tu, che apparivi solitario distaccato, scoraggiato per dire poco amato.
Fissandoti negli occhi come un povero illuso ho racchiuso in gabbia la mia strana idea.
Vedo e mi ravvedo tutti siamo uomini con un cuore simile padroni di falsi idealismi folli come te amico silenziosi ed intelligenti titolari del proprio mondo sbarrato e poco esplorato.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
81
Giorgio Ombrini
Unassurda idea nata con luomo: la guerra
Ero bimbo, i nonni mi han esposto tragedie terribili; di atroci conflitti non so darmi spiegazioni plausibili.
L'uomo sovente ha assurde idee di dominar gli altri, il fine giustifica i mezzi la logica dei potenti scaltri.
Nel nome di una bandiera, di un ideale, d'una fede, un popolo guerreggia senza capire che si auto lede.
Le guerre lascian alle spalle vandalismi e corruzioni, regressi di ogni dignit; la civilt ha decomposizioni.
Par che l'uomo abbia l'esigenza d'odiar e devastare; la guerra lo appaga; irrazionale, si pu constatare.
E' sufficiente sfogliar un qualsiasi manuale di storia, per comprender come la guerra non sia accessoria!
L'aggressivit dentro l'umanit,codificata nei geni, in certe casi le belve riemergon come fossero alieni.
Gi la bibbia parla d'omicidio per dissidio personale, Abele stato ucciso da Caino,primogenito del male.
Solo nell'ultima guerra, quante citt si son distrutte! quanta gente ha perso cose assai care,spesso tutte.
Non dimentichiamoci poi dei personaggi sanguinari! Son individui deliranti che assicurano nuovi scenari!
C' chi asserisce ancora che la guerra nutra la pace, pure in buona fede: incredibile; sempre inefficace.
Son convito che sia solamente una sporca tragedia, non c' nulla d'eroico, sol un'imbrattata commedia.
Il fiore dell'oblio dov' sgorgato sangue, non cresce. I rancori non passano, l'animosit non si addolcisce.
Potr un organismo tipo Onu, pi equo e pi attivo, rivelarsi per i dissidi della Terra il vero disincentivo? Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
82
Ivana Orlando
Ali di Mamma
Avvinghiai Maternit in Te.
Imboccai Amore in quel scricciolo di latte.
Albe, tramonti tessevano crescita.
Sapiente guardiano lazzurro cielo tracimava in mare dai tuoi occhi.
Ti vedo.
Spiego le mie lacrime in ali.
Sorrido a quel dolciastro suono.
Mamma !
Incanto visivo rincuora la lacrima.
Ripongo le mie ali in lacrima gi in volo. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
83
Laura Paita
Goccia a goccia (Alzheimer)
Goccia a goccia evapora la vita in questi non-luoghi disumanizzanti. Ho perso tutti i miei ricordi, cancellati a poco a poco da mancanza damore. I neuroni si aggrovigliano, cercano calore in un abbraccio malato, si incollano e muoiono avvinghiati, come amanti sotto la lava di un vulcano. Portano via la consapevolezza di ogni gioia passata, annientano il futuro, dilatano il presente. Ogni istante meraviglia, scoperta, novit, azioni che ripeto allinfinito sempre uguali e sempre nuove, il cui senso non riesco a trattenere.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
84
Antonio Palladino
Lampedusa
Figure galleggianti. Chi vi carezza il mare. Figure sulla battigia. Adagiate su un suolo attonito. Mute, nemmeno il tempo di versar lacrime. La vostra vita non ascolteremo. Fratelli di umanit minore. Riapparirete, laceri e stanchi. Alle spalle compagni senza illusioni. Madri in attesa. Altri morti in partenza.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
85
Rossella Rita Papa
Signora Italia
Signora Italia che il Sole almeno ti puoi permettere e le poesie e le piazze di gente seduta sulla terra dei colori. Di cultura ancora ti vesti: l'antica biblioteca della tua storia che nessuno pi vuol sapere nell'Epoca moderna dell'innovativa ignoranza. E chi ignora la tua voce afona non vuol sentire, ma sa ascoltare l'eco acuto della sua indifferenza. Nido di poeti e cantori, grotta di eremiti e santi dei. Signora Italia che Mille ti ressero e bombe ti provarono, nella gobba del passato mostra le ali per la rinascita. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
86
Nadia Pascucci
Ali spezzate
Fiore reciso.. calpestato Mani sudice...nere accartocciano con gesti brutali sogni e speranze spille acuminate in pupille sbarrate Urla e trema esile corpo straziato e stordito che muore ogni giorno in un immenso vuoto tra orrore e lacrime amare sentendosi colpevole Allo specchio una donna umiliata incapace di riconoscersi segnata da brucianti ferite indelebili sulla pelle e nell'anima una vittima sanguinante tra parole senza voce e spenti sorrisi in tramonti di sole con nuove ali da mettere avanti al suo futuro... Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
87
Samuel Paterini
S desta
Aspettative ed invettive con flagranze ovattate si confondono in quotidiani teatrini e quotidiane antenne. Assonanze melodiche captate da reality di nani e ballerine. S desta la vergogna! Nostrane le gesta e nostrani sensi di colpa accompagnano gli umili. S desta dapparire questa terra figlia del grano che fu. S desta tra operai figli dellindividualismo e padroni con la tagliola in mano. S desta la puttana seduta in parlamento ed il vigliacco che predica il sacrificio della nazione. S desta una bambina che col suo sorriso millude (forse), che il domani potr essere migliore... S desto il mio coraggio, il mio ottimismo, il mio amore.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Orazio (Grazio) Pellegrino
Custode del progetto di Dio
...delle lacrime... del tuo travaglio... doni... la vita al mondo... della sua magia... ne sei solo... la custode... piangi in silenzio... di un pianto... fatto del futuro... della tua subita violenza... con le tue mani... cerchi il frutto... toccandolo... toccandolo... dimentichi... dimentichi... e della tua vergogna... ne custodisci il segreto... di quel piccolo frutto... ne muori dentro. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
89
Paolo Pellicano
Chi sono io
Chiedo inutilmente risposta ad un muro che non mi risponde chiuso nella mia gabbia incolore. Demoni bianchi seviziano la mia mente stanca con parole folli e senza senso. Chi sono io.? Ormai lho dimenticato. Io sar lunica persona che non morir da sola, perch la mia pazzia non mi abbandoner mai.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
90
Calogero Pettineo
Calice rosso
Manca poco e lintorno ancora una volta sar riempito dal buio tutto perder di significato ogni attimo sar crudele e senza alcun suono senza nessuna parola riscender come un ricorrente incubo. Ma prima... ancora un bicchiere con lennesima promessa che sar lultimo e poi ancora un giro sulla ruota del destino che in maniera sommessa scopre tutte le sue carte e le mette in tavola. Sale langoscia e fa male. Fa male come la solitudine che passa attraverso un vento gelido con la paura prima di chiudere la notte che sia sempre lultimo respiro. Si ancora un bicchiere prima del buio. Lultimo forse. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Tina Piccolo
Papa Francesco
Ho liane di parole in questa giungla, e salto di albero in albero, in cerca di verde e di fiori..... Ho sete, ho fame d'amore e non vedo sorgenti intorno a me, n pane sul desco della vita... Sei venuto Tu incredibile apostolo,Vescovo di Roma, da terre lontane, dove sorge il sole, dove cala lentamente il tramonto, dove si semina il grano dell'amore... Sei venuto dalla terra del cuore, dove i poveri tendono la mano, dove la regola la solidariet, e la gente attende la carezza, e la Parola fede, tenerezza..... Papa Francesco umile, sincero, amico, fratello, padre, la Chiesa la tua casa e l'ostello di tutti.... La povert ha il diadema dell'amore, il mondo vede in te la fonte, il grano, il seme, la pace, il sorriso inviato dal Signore.... Tu sei la "rivoluzione", l'eterna e magnifica emozione...
TINA PICCOLO (AMBASCIATRICE DELLA POESIA ITALIANA NEL MONDO- CRITICO DI ARTI VISIVE E LETTERARIE) Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Antonia Anna Pinna
Amarezza
Il suo sapore ti coglie e si spande velocemente in tutto il tuo essere. Ti tramuta in una roccia calcarea. Il tuo sentire diventa sordo e rimbomba allinterno. Non vuoi, non puoi credere Ma devi! Cosa ci volete togliere ancora? La pelle trasparente ormai. Le corde vocali non trovano il suono per esprimere. Le mani si accarezzano per consolare un pianto incredulo. Quali tormenti patiremo ancora e quali inganni celeranno le nostre spalle. Cosa ci manca per essere felici? E gi, ci manca proprio di essere! E quando urleremo che non ci incantate pi cadr il velo che ci avvolger in un sudario e vi impedir di trovarci. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Cecilia Piras
Via degli spacciatori
Qui si costruiscono regali palazzi sopra i suicidi, e si filmano storie a volte senza ritorno. Da qui si parte ignari su navi negriere, calamitati da vili passaporti e perfide licenze. Qui viene dipinto il sangue dei fiori del nulla di tinte forti e scure e si spronano i delusi e gli inesperti a rinnegare i loro giorni. Qui si sfugge alla lotta bevendo il nettare dei lutti, in un istante macinando una sola febbre, incollati a un unico lamento e un solo grido da un unico dolore!
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Daniela Pireddu
Vorrei donare voce
Vorrei donare voce alle donne che voce non hanno, alle donne che vivono nascoste nel buio di un velo, che abbassano lo sguardo camminando, come a chiedere scusa di esistere. Vorrei donare coraggio alle donne che nascondono i loro lividi dietro le bugie, perdonando per amore chi non le ama. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Monica Poletti
Tifo violento
Un coro si alza da sopra lo stadio, pi in basso i cronisti dan voce alla radio.
Bandiere e striscioni sugli spalti pieni, tifosi di ogni et attendono sereni.
Poi le urla dalla curva distolgono lattenzione dal terzino l nel campo mentre avanza col pallone.
Calcio malato di tifo violento amore e passione svaniti nel vento.
Squadre nel campo passioni nel cuore ovunque nel mondo - il rispetto - ha un solo colore.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Rosy Pozzi
Ali per un domani a Joele Leotta - Nibionno, 21ott2013 ucciso nel Kent (UK)
Decollano ali per un giovane verso un viaggio di speranza Affiora il sorriso raggiungendo la via verso un luogo dindipendenza Ma ahim saranno frammenti dentusiasmo vissuti in pochi giorni, ancora racchiusi in un bagaglio cari ricordi della tua vita mentre cercavi di assaporare il tuo miraggio.
Colto nel relax, sul finir del giorno ormai svanito, mani aggressive ed assassine in agguato sul tuo corpo spengono le speranze dellimportanza del tuo essere spazzando via violentemente il tuo sorriso, il tuo entusiasmo per la vita, lorgoglio e la felicit trovate da un tanto ambto lavoro in un violento pretesto per spezzarti le ali del domani.
Questo viso sorridente, questa gioia e queste ali che la nostra comunit porteranno sempre nel cuore come un Angelo da interpellare, come una luminosissima Stella da chiamare, ma alla mente riaffiorer anche lestrema insensata violenza di giovani assassini da dover purtroppo perdonare.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Michele Prenna
Solidariet
Bella parola la solidariet chiesta a gran voce da chi non la d.
Fa il paio con la carit con sottinteso il ricambiare tanto scarseggia la spontaneit che non uguale a volontariet.
L'aiuto al prossimo una fatica equivalente a stare in galera quando di questa surroga pena.
E' mosca bianca chi ti soccorre gioia prendendo da questa azione senza pretendere nient'altro in cambio nascosto al Mondo per Dio Santo.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Monica Revellino
Fantasmi
E' una notte insonne, una notte grave, una notte di paure, di ombre scure... Nella testa voci, nello specchio non sei tu. E vorresti scappare, e vorresti gridare.... E si muore cos, un volo d'angelo attutito da un letto d'erba, in una notte silenziosa, in una notte come le altre, in una notte che non ne puoi pi. Lasci la tua vita l, sull'erba. Hai abbandonato speranze, sogni, ti sei arresa. Ancora una volta ha vinto il disprezzo, ancora una volta ha vinto la prepotenza. Giro, girotondo.. quanto bello il mondo... No, non questo il bello del mondo.
dedicata ad una ragazza di 14 anni suicida per bullismo Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Alessia Rocchi
Combattenti coi versi
Resistenza poetica a societ svuotate di sentimenti e a consumistici desideri di inutili surplus. Combattiamo armati di taglienti parole che sgorgano dalla penna del cuore, eretti a pilastri di un nuovo mondo pi giusto e sincero. Resistenza poetica ai giorni che passano senza lasciare segno, inquinati da ripetitivi gesti che cancellano la verde speranza. Nella mente un pennello, coloriamo gli attimi con emozioni vere, rivestendo la quotidianit di sogni splendenti. Resistiamo coi versi a ci che turpe ed iniquo.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
100
Annalisa Rodeghiero
Lo zaino
Proprio a tutto sembravi refrattario, nessun piacere nel varcare quel cancello, solo dovere portavi in quel fardello, zaino vuoto sulle spalle.
Ripetente, indisponente, nessuno stimolo per niente. Ed il problema, ovvio era a monte.
Che ti importa del sapere se non conosci il volto di tuo padre, se hai una madre ragazzina, ingannata, abbandonata, incapace di donarti un sorriso uguale agli altri.
Ho imparato a non sgridarti dopo averti letto gli occhi. Hai compreso, mi hai sorriso, nuova luce sul tuo viso.
Ora sai che puoi salvarti e mi chiedi di parlarti. Sai che posso dimostrarti che tu vali quanto gli altri. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
101
Roberto Roganti
Amaca
Abbarbicato alla fase REM appollaiato nella mollezza dell'accogliente amaca mi scuoto furioso disturbato nel mio quieto polleggiare. Un nero presentimento mi desta curiosit mi proietta alla ringhiera della mia torre d'avorio lascio cadere lo sguardo oltre il parapetto e vedo ...la citt che non vorrei...: una popolazione dai mille colori litiga spaccia ruba uccide accattoni di tutte le razze agli incroci di strade colabrodo pedalanti acrobati su campi minati mimetizzati da piste ciclabili carcasse d'auto nelle piazze trasformate in autoscontri slalomisti appiedati schivano ostacoli mascherati da escrementi animali parchi abbandonati a se stessi facili prede di incuria e incivilt. Disgustato mi allontano ingollo un sorso di Caol Ila e due Tavor chiudo gli occhi e mi lascio cullare dall'abbraccio della mia amaca ripiombo nel torpore profondo sognando stavolta ...la citt che vorrei... Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Carlo Romano
Canto
Canto allamore, alla vita, alla gioia infinita io canto. Canto alla luna che d luce al tuo volto, canto per te ragazzo che ti hanno rubato il domani, la dignit i sogni dalle mani. Canto per lindifferenza del mondo per quei ragazzi che non faranno ritorno, per rabbia, per disperazione canto. Canto per i bimbi che vivono in guerra, per la mostruosit della gente, canto per te ragazzina che non vedrai pi il mattino, canto per il dolore di una madre di un padre angosciato, per te, che sei stata violentata, ferita nellanima io canto. Canto per te che sei distesa senza vita su un verde letto di febbraio. Canto per la mia gente, per chi non sa comprendere, canto per te che non sai amare, capire chi ti ama, canto per chi non pu camminare, correre a perdifiato, canto, talvolta canto per non pensare. Canto con le lacrime agli occhi leterno dolore del mondo, canto per te che sei confuso, per te che sei deluso, io canto canto per soffocare, il mio pianto. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Teresa Romeo
Fiore dello stesso prato
Aspettavo con ansia un bimbo che non arrivava, il cuore si stringeva e io sempre pi piccola mi facevo. Una sera alzai gli occhi al cielo e chiesi alla luna un figlio la luna mi ingann come la vita. Una stella illumin le mie speranze e pensai a te cos lontano e solo come me. Una femminuccia, mi dissero. Una figlia senza mamma in terra lontana e una mamma senza figli da cullare. Intreccio la tua mano nella mia, bianco e nero il colore dellamore, quello che ci fa essere madre e figlia. Porti il nome di quella stella, perch sei tu la luce della mia vita Stella perch siamo due fiori di colore diverso, ma dello stesso prato.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
104
Maria Rotolo
Quale umanit
Li vedi a decine in attesa di qualcuno che faccia tintinnare un vecchio barattolo
Accendono un fuoco dimenticati tra locali alla moda
Dividono una coperta un tozzo di pane ostaggi di una miseria che non li abbandona
Eppure gli occhi del loro cane amorevoli restano.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
105
Michela Ruggiero
Un grammo di coscienza
Senti?
Lo senti quel bruciore in mezzo al petto?
E' ci che ti ho lasciato in cambio del dolore che mi hai dato.
No, non un infarto, nemmeno il fegato infiammato.
E' un grammo di coscienza che mancava, che taceva.
Lo sa il tuo Dio che prima di accostarti alla sua mensa usavi il ruolo che ha inventato l'uomo per dare l'abbandono al tuo fratello?
E tu lo sai? Lo sai che sei quello che fai?
Io so il dolore. E so che lo trasformer in amore.
Un grammo di coscienza, cresce lo so, fa male.
Coraggio, questo il mio modo d'amare.
[Lo sa tua moglie?] Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Lisa Russo
Essere speciale
Vivi chiuso nel tuo mondo, ma sei essere unico e speciale! Vorrei poter penetrare il tuo mondo e farne parte anche per un solo minuto. Vorrei sentire quello che senti tu, ascoltare ci che tu ascolti, parlare col tuo stesso linguaggio! Essere speciale come te, dono per noi cosiddetti "normali!" Tu, col tuo mondo riempi i miei pensieri e una tua carezza colmerebbe il mio animo di gioia, inonderei cos d'amore ci che mi circonda, cercando di poter comprendere sempre pi la tua essenza di anima pura! Ti porterei al mare, ti abbraccerei senza dir niente, assaporando il calore della tua pelle e il battito del tuo cuore speciale! Vorrei ascoltare con te le onde del mare e trasformare le tue emozioni in vibrazioni! Vorrei toccare con te la sabbia e sentire il tuo tocco di mano invadermi l'animo! Vorrei anche solo per un attimo vivere le tue sensazioni, perch solo un essere speciale sa amare e emozionare, come solo tu con i tuoi silenzi riesci a fare!
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Maria Santoro
Femminicidio
Dove corri figlio di Caino? Errante tra le gole dellinferno! Proprietario di mani insanguinate! Proprietario di corpi calpestati! Immune ai grandi valori della vita! Incline ai bassi istinti della carne! Il tuo cuore soffocato dallodio! Il tuo cervello insabbiato dalla feccia! Il tuo corpo inondato di sangue di donne! Le tue urla simile a quelle delle iene! Dove corri figlio dellantico serpente? Che stritoli corpi di giovani donne inermi e indifese! I tuoi dardi non sono frecce di Cupido ma saette di vipera russell! Orco dalle sette teste e sette lingue. Denti aguzzi e gola vorace. Non gettare donne nella tua fornace. Suicida della tua anima melmosa! Assassino di donne a te estranee! Ferma la tua mano funesta Il tuo cuore e il tuo cervello arresta! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
108
Daniela Sasso
Dellamore non rimasto niente
Cos ho spento gli occhi, per non vedere gli abusi e il dolore. Nelle tue mani che accarezzavano paure ho trovato lame che tagliavano sorrisi. Mescolate alla vergogna c'erano le emozioni ferite per ci che non ho commesso. Per un peccato che alcuni chiamano amore, quello che tu mi sussurravi nelle nostre promesse silenziose. Di quel nostro amore io, non ho trovato niente. Nel buio, dietro ad una porta chiusa hai assassinato il mio cuore. In un angolo mi facevo piccola e indifesa mentre tu mi calpestavi l'anima. Dei tuoi sguardi luminosi che conoscevo, rimasto incendio di rabbia e follia. Un paio di scarpe rosse sul tappeto per non dimenticare. Vernice color sangue sul pavimento che mi hai fatto consumare. Dell'amore non rimasto niente.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Maria Scivoletto
I diseredati non fanno notizia (a Luigi)
Nessun giornale parla di te, una vita segnata dall'infanzia, abbandono e sofferenza, rabbia... delinquenza, la morte ti ha colto nella sporcizia, qualcuno dice meglio cos ...una vita che si spegne ...seppur segnata, si piange... deve fare notizia! Ora, riposa in Pace! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Valentina Selene Medici
Donne nel mondo
Vorrei avere la libert di guidare un'auto, anche se donna in qualunque parte del mondo. Vorrei avere la libert di mettere o non mettere un velo. Vorrei avere la libert di scegliermi un marito e non dover sposare un uomo che ha let di mio padre. Vorrei avere la libert di non essere venduta per ritrovarmi poi a passeggiare sul bordo di una strada. Vorrei avere la libert di non subire un'infibulazione e poter vivere la mia femminilit. Vorrei avere la libert di lavorare accanto ad un uomo e percepire lo stesso stipendio. Vorrei avere la libert di avere un uomo per amico senza che altri, vi vedano sesso. Vorrei avere la libert di uscire da sola senza la paura di subire violenza. Vorrei, che chi mi chiama, amore non mi mandasse all'ospedale con le ossa rotte o chiusa in una bara. Vorrei avere la libert di essere DONNA. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Anna Serio
Non baster il mio amore
I tuoi abbracci mi fan male, son morse di dolore, le tue carezze son violenti schiaffi e pugni dolenti, nei tuoi occhi vedo un odio sconosciuto al tuo sguardo... non mi riconosci? Sono il frutto del tuo amore, dei tuoi occhi il sole, mi sussurri il giorno quando con ali d' angelo mi avvolgi, perch sei spietato demone la sera? Non annegare il tuo amore nel malvagio intruglio dell'oblio, svaniranno forse i tuoi tormenti, ma torturi la mia anima nei tuoi inferni...
Non baster il mio amore a salvarci. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Nadja-Florence Siene
Drive
Besoin de paix, de me retrouver ! J'en ai assez du "pas vrai ", des serments maculs, des trahisons, des malfaons, des "folies " falsifies, des tourments hors-propos, des baisers copis-colls, des miettes, des coeurs recoller, des ravages prmdits.
Besoin d'aimer l'authenticit, de la re-trouver ... Ah! Ne plus en dvier !
Deriva Bisogno di pace, /di ritrovarmi! /Ne ho avuto abbastanza /di "Non vero" /giuramenti /macchiati, /tradimenti, /e malefatte, /di "follie" /falsificate, /di tormenti /fuori luogo, /di baci /copiati e incollati, /di briciole, /di cuori /da raccogliere, /di devastazioni /premeditate. /Bisogno di amare /l'autenticit, /di ritrovarla ... /Ah! Non deviare pi! Tradotta da Emanuela de Marchi Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Giorgio Simoni
Buio
Sento mille voci voler vincere l'una sull'altra pi le ascolto, pi mi allontano.
Sento un dolore all'altezza del petto l'aria mi manca le parole non mi escono dalla bocca.
Non so cosa dire, non voglio far parte di questa corrente di questo fiume in piena che sbanda da una parte all'altra dell'argine voglio il silenzio.
Voglio il rispetto delle persone che soffrono che sono state abbandonate che rischiano di morire.
Voglio uguaglianza pace e fraternit voglio la luna non il buio.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Marina Sirolla
Lo schermo della malvagia cattiveria!
Questo vortice non concede a molti occhi di vedere la malvagit, la cattiveria, quello che realmente accade attorno a noi. Restare fermi attoniti disgustati nel vedere, "umani" disumani su creature indifese. La mia rabbia esplosa, mi sono vergognata di essere cristiana, dellesistenza di "persone" che possono decidere ignobili maltrattamenti su creature che hanno gi una vita amara. Questo il progresso? La cupidigia dell'uomo non finisce mai, distruggono la vita l'amore, la carit la tenerezza verso i deboli. La sola colpa di essere anziani o malati e loro beffardi aguzzini di pietra hanno il cuore!!! Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Rita Stanzione
C una morte che non si colora
Esiste un inferno velato di bianco come le morti senza un peccato imprecise. Battesimi dangeli che non hanno ali angeli per caso caduti dalle fragili braccia della sopravvivenza.
Esistono morti che non hanno nulla di illustre segnate in ordinari bilanci del progresso cannibale. Sono morti di vite banali fugacemente sepolte .
Bianche come la neve che non fa rumore se arriva come nuvole vuote gi sfumate nel tempo di un solo pensiero.
E bianco locchio di un cielo ignaro delle miserie finite in Anonimi Numeri Bianchi.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Rosanna Tafanelli
Non sar pace
Non sar pace per noi, finch le lacrime di una sola donna bagneranno ancora aule di tribunali o navate di chiese, per un dolore che non trova parole.
Non sar pace, finch il corpo di una sola donna giacer ancora in sale d'obitorio o in letti d'ospedale, per una violenza che non ha ragione.
Non sar pace, finch i passi di una sola donna risuoneranno ancora in strade di periferia o in ville di potenti, per un compenso che senza dignit.
Non sar pace, finch la rabbia di una sola donna urler ancora nelle piazze del paese o nel buio della sua mente, per un'ingiustizia che non prevede riscatto.
Non sar pace per noi, uomini e donne, finch una sola donna non otterr rispetto. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Grazia Tagliente
Amare onde
Onde, arduo ponte per ricco mondo Onde materne che abbracciano Onde matrigne che respingono Onde assassine che affogano. Da maroso blu salza nel buio Greve lamento di terrore E dolore, tanto dolore. E tutto stretto abbraccio Di nenie e lacrime salate Corale grido che lesto sespande Per correnti e aria sorda. Crolla il sospirato ponte Nelle fameliche fauci dellorrore Tra indifferenze e gelide distanze, La parte sazia del mondo Sponde alla vita ha alzato Povert e fame ha ignorato, Ogni cosa negli abissi cos sprofondata Tra egoismo e mille flutti infuriati. Sul quieto molo resta solo un faro Senza fiato n ossute mani Che misere anime potrebbero consolare, Troppi sono quei soffi rotti da tempesta nera. E mentre testimoni stelle e luna imprecano Mesto ora quel fanale stende veli Aspro rimorso purpureo raccoglie Per gettare fiori bianchi tra le amare onde.
- In memoria di tutti i migranti vittime del mare - Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Mihaela Talab
Vado Ligure ero un uomo!
Anime rapite dalle dita di ferro Corpi appassiti dal veleno, deliranti Bave di bocca nel grido della sera Mani legate nel vermiglio pulsante.
Stringevo tra i denti lodio a frammenti Mentre la frusta sanguinava rea Giaceva labbandono alla pazzia Come le favelle nel ronzio di Babele.
Gemeva la vita!
Sognavo le carezze di mia madre Avvinghiato alle sbarre dellinferno Sentivo il suo calore sul viso irrorato Minebriava il ricordo di giglio profumato.
Gridavano, nascosti alla luce, i pensieri Capivo solo quant essa mi mancava In un momento folle ho rammentato Che una volta ero un uomo e la vita mamava!
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Viola Tatham
Damose 'na mano
'Na mano sfoja, strappa e piega le paggine del libbro della vita. Accarezza, strofina, pizzica e strizza se preme er grilletto, spara e ammazza.
'Na mano fa le corna e te ce manna d, prende e quarche vorta arubba. Gratta er prurito, soffia er naso pianta li desideri drento a 'n vaso.
'Na mano se move quanno parla e scatta se te d 'na sberla. Diventa morta se tocca de straforo e s'agita quanno protesta 'n coro.
'Na mano scioje pure li nodi e te po' salut 'n tanti modi pure se quarcuno nun me piace tipo quello che ricorda er duce.
'Na mano porta alta la bandiera o tiene 'na candela de preghiera. Se vorge ar cielo quanno c' la luna e quarcuno ce legge pure la fortuna.
Ma siccome 'na mano lava l'altra e messe insieme lavano la faccia battemo 'sto cinque 'n amicizzia damose 'na mano e crepi l'avarizzia. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Maria Teresa Tedde
Perdono
Chiazza gialla di fiele ai piedi di Garibaldi fiero di false battaglie a te sconosciute. Hai vomitato la vita una sera di maggio fra il profumo di rose rosse nella piazza affollata di indifferenti. Mani in tasca, la gente galoppa senza senso stringendo fasulle sicurezze di spot televisivi a colori in distributori automatici di sogni vuoti. E tu quanti anni hai? Sedici, diciotto? Tanti per il dolore e lindifferenza da tappare pochi per le certezze che nessuno ha saputo darti. Ho visto le tue brasiliane rosse volare sul far della notte in un angolo di strada sfilate per tre soldi tre il tanto della dose il tanto dun sogno colorato pastelli acrilici di bambina con vene gi indurite di aghi spuntati di desideri. Livide le tue labbra succhiate da iene vogliose e tu piangi e ridi eccitata per il volo di una dose di eroina malata. Eri bianca come la neve, al mattino di primavera, innocente come il mare di maggio sguardo fisso e spento nel pasto di carne umana. Ho messo un fiore rosso damore sulla tua bara stanca di lacrime chiedendoti perdono per la felicit rubata da una societ vuota e affamata damore in te ormai spento ogni rancore. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Eloisa Ticozzi
Il vagabondo
Il vagabondo, passante ormai invecchiato, come in una subdola vita, sospira velocemente; insegue la parola con la sua bocca, morsica qualche pezzo di pane, in solitudine.
L'angolo della stazione pieno di cartoni abbandonati, viene illuminato da una flebile luce; all'alba, la luna con lo splendore pallido scappa, mentre il sole, come se fosse un re incontrastato, con i suoi piedi in cielo sposta le tende del mattino.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Karen Tognini
La vita un regalo breve
Quel senso di vuoto solitudine incolore di sogni spenti nel profondo degli abissi quel senso di smarrimento dell'anima. Anima bella dolcissima. Non ci credo ancora! La vita un regalo breve... Ripenso alle risate insieme agli amici al tuo modo cos semplice unico geniale... Eri speciale Stefano non hai saputo aspettare i raggi di un altro sole hai scelto tu di lasciarci tutti pi soli.
con affetto a Stefano... Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Maurizio Trapasso
Sacri-pedofili
Si ascolta la voce da lontano segnando la strada e il sentiero, gridando a chi capisca finalmente, la magia dietro sacri specchi.
Coloro che con le loro riflessioni nascondono il peccato e l'emenda. Perch accecarono virt e indumento di tanti infanti perplessi.
Si ascolta il dolore e richiamo per magra infanzia mutilata. Mentre sputato a quell'acclamo della moltitudine affittata che come agnellino dietro il suo padrone felice di essere tosato. Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
124
Marisa Tumicelli
Coro doloroso
Sentieri di spine nuova flagellazione per creature indifese in labirinti di paure, corpi castigati con folle decisione, si abbatte la tempesta di un tempo fatto buio, cuori aridi germogliano gemme di crudelt. La carne tormentata lanimo afflitto la piet senza dimora. Sono canti di pianto senza amore le violenze subite. Sono fiori recisi i desideri dentro silenzi e solitudini. Sono chiodi le parole che forano lascolto di angeli sferzati da selvagge carezze nella casa del dolore, delle ombre minacciose di Luciferi in cammino Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
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Michela Zanarella
Dove piange il mondo
Non ha motivo di insistere il dolore nei palmi tesi del mendicante, nelle infanzie infrante di un bambino, nel respiro muto di una terra che inciampa tra le mine, nel grembo in croce di una donna dove il falso amore ricalca prepotente lividi e promesse. La vita non ha bisogno di lacrime o avidit del tempo. Dove piange il mondo debole la radice di ogni uomo che ha macerie incise nella pelle, come silenzi addestrati ad ignorare il sangue e il sudore delle epoche.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
126
Carlo Zanutto
Femminicidio
Un mondo di croci e su ogni croce un Cristo che muore... 101 croci, 101 donne 101 pensieri, 101 lacrime 101 sospiri, 101 parole damore 101 paure... 101 donne che come un Cristo vivono nella paura e muoiono nel silenzio, muoiono trattenendo un respiro senza urlare senza parole... 101 croci in un paese di croci e ogni giorno, queste croci, devono essere alzate verso il cielo perch memoria non fugga, perch memoria non si perda... 101 donne unite nei sogni, unite nei silenzi e nel silenzio di un paese che innalza 101 croci 101 donne, 101 pensieri 101 lacrime, 101 sospiri 101 parole damore, 101 paure... Con 101 donne che come 101 Cristi lasciano sangue e lasciano senza parole e muoiono trattenendo un respiro, un solo respiro...
(dal 1.1.12 al 2.10.12 erano 101 le donne uccise secondo i dati del Telefono Rosa) Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
127
Mara Zilio
Bendata d'indifferenza
Sei rimasta sotto le coperte a piangere sola e impaurita mentre fredde lacrime bagnavano lenzuola che puzzavano d'indifferenza schiaffi, urla e bendavano occhi malati dalla voglia di vivere. In un nodo alla gola rimasto incastrato il dolore vestito dal giorno che sei nata. Ora cuci quel poco che resta di un cielo strappato da una vita punteggiata dinaudita violenza e rester scritta sulla pelle dell'anima come un sigillo unico e insostituibile fino alla morte.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
128
Italo Zingoni
Nel cuore di un mondo.
Sono amare solo per noi queste ore che non passano mai che il sonno ci sfiora e mai si decide a possederci fino al prossimo turno
Che la luce sia luce davvero e che il buio ci renda una sorta di strano rimedio al peggio che avanza magari una scorta di nuvole grigie di fumo
Dire basta a volte non basta ci serve il coraggio di alzarci da questo torpore di prendere un sorso di sole e di vento di bere un caff molto caldo ed uscire
Ci servono ore di chiusura generale di serrande abbassate, di fame e di sete ci serve una rete di consapevole partecipazione ma priva di inganni e di falsi profeti
Difficile dire perfino il punto preciso il momento del pensiero e quello dellazione in un inciso in cui non importano i sogni mentre ci regalano speranze senza valore
Queste ore invece trascorrono lente in un angolo acuto dentro un cartone semplice-mente traditi da chi ci cancella nel cuore di un mondo che il dolore non sente.
da L ANNO CHE VERRA 28.1.2014 t.d.r.
Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
129
Ringrazio di cuore i 128 Autori
Acireale Sara Maria Rosaria Addis Teresa Albora Marinella Ancora Roberta Bakhshieva Natalia Balossini Eric Balsamo Stefania Barrasso Antonino Bergamasco Francesco Bianchin Patrizia Bianco Grazia Boccardi Graziano Borrelli Celeste Bruni Alfredo Cagno Danilo Callegari Don Aldo Canino Angelo Capitanucci Vincenzo Capizzi Eloise Caputo Antonietta Carniti Emanuela Cartisano Annamaria Cattaneo Ramon Cavalera Nadia Caviglia Adriana Cenciarelli Silvana Centofanti Lorena Cinanni Vincenzo Colin Cernitu Mihaela Collini Anna Costa Agostino Cotugno Matteo Cubicciotti Aurora De Felice Sandra De Iudicibus Rosalba
De Maglie Assunta De Santis Anna Denaro Grazia Dettori Maria Carmela Di Girolamo Silvana (Dinka) Di Liberto Maril Di Renzo Benedetta Distefano Salvina Don Franca Elle Mary Ensoli Patrizia Falabella Rosa Faraci Rosario Fasanaro Maristella Fasani Pietro Erasmo Ferrari Francesca Fiaschi Giancarlo Filippo Valeria Galibardi Concetta Gasparini Federico Gatti Lorella Gattuso Eloisa Ghiribelli Francesca Ginanni Umberto Giovinazzo Maria Pia Grasso Giusy Ioan Simonetta Ispani Luca Jacono Ada La Manna Carmelina La Rocca Michelangelo Latini Giuseppina Libero Adele Lovato Marina Lubrano Rosario Antologia di poesia contemporanea
Goccia a goccia 2014
130
Lubrano Rossella Lucciarini Loriana Lupi Daniela Matta Maria Cristina Merlino Biagio Micelli Maria Moceo Cesare Morandi Marco Musu Katia Nenna Domenico Ombrini Giorgio Orlando Ivana Paita Laura Palladino Antonio Papa Rossella Rita Pascucci Nadia Paterini Samuel Pellegrino Grazio (Orazio) Pellicano Paolo Pettineo Calogero Piccolo Tina Pinna Antonia Anna Piras Cecilia Pireddu Daniela Poletti Monica Pozzi Rosy Prenna Michele Revellino Monica Rocchi Alessia Rodeghiero Annalisa Roganti Roberto Romano Carlo Romeo Teresa Rotolo Maria Ruggiero Michela Russo Lisa Santoro Maria Sasso Daniela Scivoletto Maria Selene Medici Valentina Serio Anna Siene Nadja-Florence Simoni Giorgio Sirolla Marina Stanzione Rita Tafanelli Rosanna Tagliente Grazia Talab Mihaela Tatham Viola Tedde Maria Teresa Ticozzi Eloisa Tognini Karen Trapasso Maurizio Tumicelli Marisa Zanarella Michela Zanutto Carlo Zilio Mara Zingoni Italo
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lopera in copertina Taranto libera della bravissima artista Aurora Cubicciotti
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realizzato nel maggio 2014 da Matteo Cotugno ebookpoesia@libero.it