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END Milano

Giornalino dell'Equipes Notre Dame - Settore di Milano


Anno 14° n° 2 - Maggio 1995

ULTIME NOTIZIE. Abbiamo la nuova coppia responsabile di settore. In carica dal 1° luglio.

Fumata bianca: Paolo e Laura


Nel corso dell'équipe di settore tenuta in
casa Villa il 12 maggio scorso Paolo e Laura
LA CAPPELLA NEL BOSCO
Arrivato in équipe da appena due anni inizio
Casalone hanno sciolto la riserva: saranno
solo ora a districarmi fra CRS, SCS, CRE, DIP,
la coppia responsabile di settore di Milano
CRG, CCo ecc.
(CRS) per i prossimi tre anni.
E mi è tornata a mente la storiella inglese:
La loro decisione è stata lungamente
una coppia scrive ad un alberghetto di campa-
meditata ed è maturata anche sulla spinta
gna per prenotare le vacanze e chiede nella
dell'indicazione di ben 22 coppie, formulata lettera se l'albergo è fornito di W.C.
nella giornata di settore del 19 marzo scorso I padroni, sconcertati dalla sigla, decidono
a Monza. trattarsi sicuramente della Wood Chapel, la
A nome di tutto il settore di Milano espri- Cappella del bosco e rispondono.
miamo la nostra soddisfazione per la loro "Certo, l'albergo è dotato di W.C. Si tratta di
decisione, certi che la loro preparazione ed una bella e linda costruzione, sita in luogo
il loro carisma arricchiranno tutti noi. ameno a circa 15 minuti a piedi dall'albergo,
Paolo e Lidia Avesani sono stati nominati fornita di ben 60 posti a sedere ben allineati.
corrispondenti della lettera, oltre che redat- L'ambiente è aereato da grandi finestroni.
tori del notiziario. La domenica poi, alle 10, c'è la funzione
Rivolgiamo a questo punto un sentito collettiva, che dura circa un'ora. All'ingresso a
ringraziamento a Giuseppe e Dolores ciascuno viene dato un foglio di carta necessario
Parolini, per lo splendido servizio prestato: per la funzione. Ad un cenno tutti si siedono al
la loro dedizione e la loro efficienza sono loro posto e si raccolgono in silenzio, per meglio
stati una delle cause, e certo non l'ultima, preparare la funzione.
dei timori di chi era chiamato a succedere. Una proficua ed attiva partecipazione aiuta a
Organizzazione, capacità, dedizione e, liberare il proprio interiore dalle scorie della
permetteteci, implacabilità: le doti di una settimana e fa poi sentire più lieve la vita, dando
coppia di veri trascinatori. grande serenità.
Ci mancheranno, certo, ma i successori Finita la funzione, ci si alza ad un cenno e si
potranno andare oltre: ogni coppia ha i esegue un canto di ringraziamento, poi si ritorna
propri carismi. L'alternanza è la garanzia tutti insieme in letizia all'albergo."
dell'arricchimento. Occhio alle sigle!...
Paolo e Laura, buon lavoro! Paolo Avesani
2 - Maggio 1995 END milano

OTTO APRILE: RIUNIONE D'EQUIPE MISTA


Con la partecipazione delle eqipes Milano 2, Milano 8 e Milano 9
Noi della Milano 9, abbiamo poca storia d’équipe ostacolo e bisogna far sì che le diversità si amino.
e ogni occasione di incontri infra-équipe ci conferma- Piero e Natascia M. si sono interrogati su come
no nell’adesione alle End così attente alla vita di passare dal piano dell’analisi e del metodo al piano
coppia e così variegate pur nella medesima attenzio- “del cristiano”, cioè su come integrarlo con il
ne al metodo. Ma anche per le cammino proposto da Cristo che è
Milano 2 ed 8 è risultato utile di per sè un cammino di conver-
confrontarsi sulla regola di vita e sione: siamo tutti giunti alla con-
sulla messa in comune su cui cia- clusione che vi è perfetta aderenza
scuno ha ancora qualcosa da impa- tra i due cammini e l’End è per
rare dall’e-sperienza di altre cop- tutti un’occasione in più che ci è
pie. E dalla propria esperienza donata per essere fedeli alla nostra
ciascuno è partito per riflettere e vocazione coniugale e battesima-
ricercare una comune eco a queste le.
due tematiche, la regola di vita e Angelo e Pinuccia ci hanno
la messa in comune, che rappre- raccontato le loro esperienze pres-
sentano la tensione ad una conti- so la Casa del Giovane del
nua crescita umana e di fede e Così? Gallaratese per farci capire come
all’apertura al coniuge che Dio sono arrivati a preferire la “strada
pone al nostro fianco. Abbiamo del prossimo”: Dio lo incontro
così ac-colto le seguenti testimonianze di cui negli altri, Dio è vicino a tutti e quindi la regola di vita
sintetizziamo i passaggi più significativi. mi deve aiutare a fare comunità migliorando la mia
La messa in comune comincia durante la cena (chi relazione e la capacità di donarmi.
la fa) e continua anche nel momento di preghiera. Giovannella L. paradossalmente ha ricordato che
Nella messa in comune si coglie la libertà del non- il Signore non è onnipotente, ma si ferma di fronte alla
giudizio e si è quindi aiutati nel raccontare fatti lieti nostra libertà, e ci permette quindi di non essere
o tristi, perchè si può contare sull’ascolto di chi non coerenti, di sbagliare, ma sempre pazientemente ci
giudica, ma desidera compatire con te. Su questa aspetta per riconfermarci come sui figli. Anche Padre
impostazione si è registrata un’ampia convergenza Giuseppe B. ha ricordato che Gesù opera sempre
delle tre équipe. perchè “abbiate la gioia e l’abbiate in abbondanza”.
Sulla regola di vita tutti i partecipanti hanno Secondo Attilio C. dobbiamo assecondare lo
esplicitato il desiderio di uno scambio fraterno stante “spirito libero”, vincendo tutte le resistenze per far
la necessità di approfondire un cammino a cui è sì che Dio possa essere “tutto in tutti”.
difficile essere fedeli. Abbiamo ripreso sintetica- In sintesi, pur senza aver esaurito l’argomento,
mente la traccia di Monza confrontandoci ma solo ... il tempo a nostra disposizione, abbiamo
sull’utilità dell’analisi psicologica proposta dai rela- riconfermato la parola della carta, che ricorda che la
tori: è una chiave di lettura nuova, da non usare in regola di vita “non è altro che lo stabilire gli sforzi
maniera meccanica, che la maggioranza dei presenti che ognuno intende imporsi per meglio rispondere
ritiene valida per una conoscenza più completa della alla volontà di Dio su di lui” : in coppia prima e in
propria personalità. équipe poi dobbiamo aiutarci ad essere fedeli a questo
Nello scambio di esperienze che ne è seguito impegno che è un “peso soave”, per la nostra vita.
Giovannella L. ha raccontato che la regola di vita Nel chiudere la serata con il Magnificat, abbiamo
li aiuta a vivere insieme più vicini al Signore; perio- ringraziato il Signore del dono delle End, che ci
dicamente scelgono un ostacolo irritante da superare aiutano nel cammino di coppia mettendo al nostro
e chiedono aiuto al coniuge perchè glielo ricordi. fianco, qui a Milano come in tutto il mondo, tante
Giorgio F. ha ricordato una frase dell’Abbè Pierre: persone che sinceramente prendono sul serio la sfida
“andare alla ricerca delle cose concretamente possibi- del diventare uno per testimoniare l’amore di Dio per
li”, per non pretendere da se stessi delle cose l’umanità.
eccessive; ha anche ricordato che la regola di vita non Alberto e Tiziana Farotto
deve tendere a rendere i due coniugi perfettamente Milano 9
“uguali”, perchè il diverso è un valore e non un
END milano Maggio 1995 - 3

MESSA IN COMUNE E REGOLA DI VITA


Giornata di settore - Monza 19 marzo 1995
L'équipe Milano 8 , incaricata dai Parolini di La S. Messa è stata, come sempre, il momento
preparare le letture e le preghiere per la giornata di forte del nostro incontrarci. Per la nostra équipe
settore sul metodo, poteva contare sulla nostra inespe- (formata da cantori poco dotati) sarebbe stato un
rienza come coppia responsabile (sia- problema se non ci fossero venute in
mo in équipe da soli tre anni e non aiuto la chitarra e la voce del bravis-
siamo una coppia giovane!) ma, per simo Ettore Caloni!
fortuna , anche sulla competenza La giornata dall'incontro con il
liturgica di altri membri. Signore è diventata calorosa cordiali-
La collaudata competenza di Ser- tà nel momento del pasto che risulta
gio Songa ci ha guidati nella scelta sempre occasione di vera convivialità
dei Salmi e delle letture articolate ed amicizia.
attorno al tema della Libertà dello I gruppi di lavoro nel pomeriggio
Spirito. hanno consentito confronti e arric-
Il compito affidatoci da Giusep- chimenti; abbiamo toccato con mano
pe prevedeva anche la conduzione la ricchezza che si cela nella diversità.
dei gruppi nel pomeriggio che, gra- Per noi, coppia catapultata nel-
zie alla maturità dei gruppi, non è l'équipe Milano 8 da soli tre anni, la
stata impresa ardua. O così? giornata è stata molto costruttiva e ci
La giornata prevedeva la rela- ha permesso di scoprire aspetti del
zione di Franca e Giuseppe Rigamonti sul tema della metodo end che ignoravamo.
messa in comune e della regola di vita. L'approfondi- Abbiamo però il sospetto che di scoperte ce ne
mento del metodo end predisposto dai Rigamonti si è siano state per tutti!
rivelato una pia-cevole sorpresa. Giorgio e Marica Ferrazzi
Da bravo ed esperto psicologo Giuseppe ha or- Milano 8
ganizzato una lezione interattiva con tanto di lavagna
luminosa e materiale didattico distribuito ai presenti.
Sicuramente un risultato è stato raggiunto: quello di
mantenere desta l'attenzione.
L'angolo dei ghiottoni
L'alternare momenti di informazione proble-
matizzante a momenti di lavoro nostro sulle schede, La sbrisolona
che veniva poi riutilizzato dal relatore, è stato molto
Ingredienti (per una teglia di 25x40 cm):
coinvolgente.
Farina 700 gr, Zucchero 200 gr, Burro 100 gr,
Ma il risultato più importante, a nostro avviso, è
Strutto 150 gr, 5 uova intere, Mandorle sgusciate con
stato il guadagno in consapevolezza che sicuramente
buccia 150 gr, un pizzico di sale.
tutti i presenti (singolarmente e in coppia) hanno
Amalgamare in una terrina burro e strutto con lo
realizzato.
zucchero, impastare poi rapidamente con la farina,
Il metodo scelto per approfondire il metodo ha
le mandorle tritate a mezzaluna e le uova.
funzionato molto bene ; il fatto che richieda più tempo
Lasciar riposare l'impasto amalgamato per 1 ora,
e non si sia riusciti ad affrontare in modo completo i
tenendolo coperto con un canovaccio. Stendere poi
due temi non è parso negativo ma ha fatto nascere in
la pasta nella teglia imburrata e cuocere in forno a
molti la voglia di provare ancora, nonostante un po’ di
fuoco vivace (170°), per circa 1/2 ora, fino a cottura:
stanchezza per l'assenza di un intervallo.
la sbrisolona deve essere ben dorata con i bordi
L'analisi dei significati del concetto di regola di
tostati.
vita attraverso i tre livelli proposti è risultata di
Lasciar raffreddare nel forno a cottura avvenuta.
grande utilità e abbiamo l'impressione che molti ab-
Attenzione! La sbrisolona non si taglia; va spaccata
biano riscoperto l'importanza di dare attenzione e
con colpi da karatè (attenti al tavolo!).
valore a tutta la persona e non solo ad una sua
Buon appetito
dimensione per quanto nobile la si possa ritenere.
Lo chèf Lino Opeavasa
4 - Maggio 1995 END milano

Se il seme non muore non porta frutto


Il 24 aprile, alle 3 del pomeriggio, l'ora del
Signore, è volata in Cielo Leila, la nostra cognata Diese oci
più giovane, 42 anni, lasciando Giovanni, il fratel-
lo minore di Paolo e 5 figli dai 14 ai 5 anni d'età.
Giovanni e Leila hanno alle spalle un lunghis-
simo cammino nelle comunità neocatecumenali,
che li ha certamente aiutati nell'ultimo anno e
mezzo, quello dell'orto degli ulivi e del Calvario. (Disegno di Lorenzo - 4 o 5 anni fa)
Offriamo in compartecipazione alcuni passi di Diese oci ben scaladi
una lettera di Giovanni, scritta in marzo: che i è el fruto de l’amor
Leila sta combattendo con tutte le forze que- de dù sposi inamoradi
sta battaglia, che comunque l'ha vista trionfare: con gran fede nel Signor.
non c'è disperazione in lei ma fiducioso abban- Dù mas-ceti e trì butine
dono alla volontà di Dio, che sappiamo essere il che i disegni del Signor
meglio che Egli ha predisposto per la nostra han provà come oro fine
famiglia. col papà in un gran dolor.
Leila è pronta all'incontro con il padre. Cinque tenere creature
Comincio a capire a livello esistenziale l'an- che bisogna consolar,
che i è piene de paure:
goscia di Gesù nell'orto degli ulivi: la Croce è un
senza mama come far?
combattimento tremendo, ma sia lei che io ab- Cossa digo a i mè neodi,
biamo la fortuna immeritata di sentire lo Spirito senza mama i è restà:
Santo Consolatore nei nostri cuori. digo de cantar le lodi
Questa morte, credilo, è per la vita di Leila, a la festa col papà.
mia, dei nostri figli e di quanti stanno dando se El Signor che tuto vede
stessi per starci vicino. ve darà la ricompensa,
Sì, Paolo, sono fortunato: il Signore mi ha basta averghe ‘na gran fede
fatto il dono di poter un pochino assomigliare a e de Giobbe la paziensa.
Gesù, portando la Croce senza ribellioni. Gh’è de lagrime un slusìo,
Certo, rimane la tentazione del demonio che gh’è nel cor un gran dolor,
ma gh’è tanta fede in Dio
cerca continuamente di proiettarmi nel prossi-
che l’è un pianto pien d’amor.
mo futuro: l'unica arma che ho è la preghiera, a E vardando i diese oci
cui sono attaccato disperatamente. Mi alzo al- mi me ingropo su de pianto
l'alba proprio per avere uno spazio di lungo e me meto sui zenoci
colloquio con il Signore, e questo è un aiuto a pregar el Padre Santo:
enorme ad entrare nella giornata. Padre, certo no savemo
Caro Paolo, meglio a me che ho il dono della el disegno che te g’è,
fede che ad altri, che forse non reggerebbero il ma con forza te preghemo
peso di una simile situazione. dane a tuti ‘na gran fe’.
Tu prega, perchè il Signore dia a Leila la Piansi, Joe, piansì, butini,
pianse la comunità
forza di entrare in questo misterioso passaggio
che la mama i picenini
con la certezza di entrare nella Gloria eterna,
solo in ciel i rivedrà.
per me, perchè la mia umana grande debolezza Drio le lagrime un soriso
non abbia il sopravvento e possa restare saldo, ch’el vien su da in fondo al cor:
ed infine per i miei figli, perchè non rimangano mama Leila è in paradiso
scandalizzati da questa croce. a far festa nel Signor.
Paolo e Lidia Avesani
Monza 1 Zio Paolo
END milano Maggio 1995 - 5

La mia mamma è guarita in Paradiso (Enrica: 8 anni)


Dalla celebrazione dell'Eucarestia per il saluto a Leila
Beati coloro che piangono perché saranno consolati
Introduzione di Giovanni ci ha detto in questo momento Cristo Gesù. E noi questa
consolazione l’abbiamo sperimentata, l’hanno sperimen-
Innanzitutto ringrazio Dio e tutti voi anche a nome tata anche i figli, il marito, come avete sentito, i familiari,
della mia famiglia e di quella di Leila per questa parteci- il papà e la mamma. Non siamo qui smarriti o abbattuti o
pazione che mi commuove e di cui abbiamo tanto bisogno, disperati perché crediamo nell’amore di Dio, crediamo
perchè siamo molto deboli. nella vita, crediamo in Gesù Cristo vincitore del peccato
Leila ha vissuto la sua sofferenza unendola alla Croce e della morte e viviamo nell’attesa della risurrezione
di Cristo. promessa da Gesù.
E’ passata al Padre, è entrata nella Gloria aggrappata Questa volta siamo davanti a un fatto sconcertante. Ci
a questa Croce, certa di risorgere, certa di vincere la morte. verrebbe quasi la voglia di dire: Ma Signore, questa volta
Io e miei figli abbiamo la stessa fede che Cristo è l’hai fatta un po’ grossa. Sei andato aldilà di ogni misura,
veramente risorto e siamo convinti di poterla riabbraccia- di ogni previsione. Tu sai quanto Leila fosse piena di vita,
re un giorno nel Suo Regno. Là Leila è viva ed è presente e quanto amasse la vita, fosse attaccata alla vita. Anche
in mezzo a noi. se estremamente emotiva, fragile, soggetta alle paure, si
Oggi ricorre il sedicesimo anniversario del nostro è fidata di Te. E Tu Padre un po’ alla volta l’hai
matrimonio, celebrato proprio qui, in questa Chiesa. trasformata, e con la potenza del Tuo Spirito l’hai resa
I fiori che adornano il suo santo corpo sono gli stessi forte, coraggiosa, disposta a seguire Tuo figlio Gesù
fiori che lei ha chiesto come suo bouquet di sposa. Cristo nell’opera di evangelizzazione.
E io sono grato al Signore di poter celebrare questa Poi l’hai unita a Giovanni nel sacramento nuziale, e
Eucaristia in questa ricorrenza. hai fatto di queste due creature un cuor solo e un’anima
Allora Leila ha celebrato le sue nozze sulla terra, con sola. E li hai chiamati ad annunciare e a testimoniare a
me: oggi celebra le nozze con il suo vero sposo, Gesù tutti il tuo immenso amore per l’uomo. Ed essi, dopo di
Cristo: nozze eterne. aver sperimentato nella loro carne questo Tuo amore,
E io vi invito a partecipare a questa Eucaristia come ad Padre, sono andati, anche casa per casa, hanno annun-
una liturgia nuziale ( le vesti bianche, i canti di gioia), ad ciato il tuo vangelo in Chiesa, nelle comunità, nei gruppi,
essere gioiosi e lieti nel Signore, pur con il cuore spezzato negli incontri personali, dovunque. E aggrappati a Tuo
dal dolore, perchè oggi è il matrimonio di Leila con il suo figlio Gesù si sono aperti coraggiosamente alla vita, non
Signore. soltanto mettendo al mondo cinque bambini, ma coltivan-
do in tutti i modi la vita, difendendo la vita, aiutando i
disperati a credere nella vita.
Nella Quaresima dello scorso anno Giovanni e Leila,
Omelia di don Egidio già molto sofferente per la malattia, insieme ad altri
quaranta fratelli, hanno fatto qui, in questa Chiesa,
Fratelli, siamo qui in festa per introdurre in spirito la solenne professione di fede. Davanti a una chiesa gremita
nostra carissima Leila nel Regno dei Cieli. di gente hanno riconosciuto con molta onestà di non
Ma siamo anche
qui oggi con le lacri-
me agli occhi, una
grande stretta al cuo-
re, come Gesù era in
pianto davanti al se-
polcro dell’amico
Lazzaro.
I cuori e gli affetti
hanno le loro esigen-
ze: come abbiamo
sentito, Gesù ha be-
nedetto le lacrime che
vengono dall’amore.
Noi siamo sicuri di
rivedere Leila, ma il
distacco da Lei ci fa
stringere il cuore.
6 - Maggio 1995 END milano

La mia mamma è guarita in Paradiso


seguito
essere migliori di nessuno, e che è stata soltanto la Tua Ebbene fratelli cari, quando questa croce pesantissima
continua, illimitata misericordia sui loro peccati a tra- avrà sprigionato tutti i suoi effetti pasquali, allora potre-
sformarli e a far loro gustare la vita. Ed è stata la mo, con maggior credibilità ancora, annunciare a tutti
gratitudine per tutti i prodigi che Tu hai compiuto, Padre, coloro che dovranno passare per la stessa via dolorosa la
nella loro vita a spingerli all’evangelizzazione. Buona Notizia di Gesù.
Quante catechesi abbiamo fatto insieme, Padre, in Già questa mattina Giovanni mi diceva: Don Egidio,
questi sedici anni, quanti corsi per fidanzati, convivenze, se per caso incontri qualcuno che è disperato e dubita
giornate di spiritualità. E quante meraviglie, quante dell’amore di Dio, chiamami. Sarò ben contento di por-
testimonianze abbiamo potuto sentir raccontare dalla targli la mia esperienza.
viva voce di coloro che hanno accolto la nostra Quando venti giorni fa sono andato a trovare il papà di
predicazione; testimonianze, Padre, della Tua fedeltà Leila e la mamma, sono rimasto stupito della luce della
alle promesse che hai fatto in Cristo Gesù. grazia che il Signore aveva infuso in loro.
E dopo tanti miracoli e dopo tanti segni del Tuo Lo scorso autunno Leila, nonostante il suo stato di
amore, della Tua sapienza, come potevamo ancora dubi- sofferenza, di infermità, aveva voluto tenere ugualmente,
tare di Te, del Tuo amore. Eppure Padre sei riuscito in qualità di catechista, la catechesi di ottobre e di
ancora una volta a metterci a dura prova. E così ci hai novembre, che è una catechesi molto impegnativa per i
dato un nuovo motivo per aggrapparci ancora di più, catechisti. E vi hanno partecipato anche due dei suoi figli.
tenerci stretti a Cristo nostro Salvatore e a non ricadere E quando un catechista ha chiesto ad uno di loro se c’era
nella presunzione. nella sua vita un fatto o un episodio in cui aveva potuto
Cari fratelli, gli interrogativi che in questi giorni sono vedere maggiormente la presenza e l’opera di Dio, il figlio
affiorati alla nostra mente sono tremendi: perché Padre ha risposto: Io il Signore l’ho visto in mia madre.
hai strappato questa carissima sorella agli affetti dei suoi Provate a pensare: di fronte a un evento in cui nei
cari in un’età così giovane? Perché hai voluto privare la confronti di Dio si poteva vedere soltanto motivo di
tua Chiesa di una catechista così preziosa? scandalo, un figlio vi vede invece il vero volto di Dio.
Certamente sono domande più grandi di noi. E finché Ditemi se non è un miracolo.
non saremo inondati dalla luce del Signore non avremo Questo ci fa capire fino a che punto Dio aveva trasfor-
mai una risposta del tutto esauriente. Del resto, fratelli mato Leila nell’affrontare questa prova dolorosa.
cari, se Dio ci spiegasse sempre tutto per benino che spazio Dio, fratelli cari, è grande ed è grande anche nel suo
ci sarebbe per la fiducia nel Signore, nel Padre. Ma non è mistero. Dio è capace di liberarci di una croce e farci
però che in questo frattempo Dio ci abbia abbandonato, esultare; ma è anche capace di lasciarcela e di riempirci a
tutt’altro, anzi ci è stato molto vicino, ci ha sostenuti tutti tal punto del suo Santo Spirito, da portarci alla lode e alla
in questo anno e mezzo. benedizione.
Quando Leila alle tre del pomeriggio di lunedì ha reso Questo è un miracolo straordinario.
la sua anima a Dio, io ho pensato a Gesù morente sulla Ed è per questo che possiamo rendere grazie a Dio
croce e mi sono chiesto: Perchè il Padre ha permesso che anche in questa Eucaristia.
il figlio Suo fosse crocefisso nel pieno della sua giovinez- Padre Santo, non Ti rimproveriamo di avercela tolta,
za, solo dopo appena tre anni dall’inizio della sua missione perché Tu sai meglio di noi ciò che serve per il nostro
pubblica? Perché non gli ha concesso una lunga vita per bene. Ti ringraziamo invece per tutto quello che Tu ci hai
andare in tutte le nazioni ad annunciare il suo messaggio donato attraverso questa sorella carissima. Leila era
di salvezza? schietta, era vera. Non si è mai nascosta dietro a una
E quando ho pensato ai doni pasquali scaturiti da maschera. Non ha mai avuto paura di mostrare agli altri
quella morte in croce, ho capito tante cose. le sue debolezze, le sue paure, i suoi dubbi, e a volte anche
Leila ha sperimentato una morte somigliante a quella le sue resistenze.
di Gesù. Anche lei ha provato l’angoscia e ha sudato Ed è per questo Padre che noi abbiamo potuto scopri-
sangue. Anche lei, come Gesù nell’orto del Getsemani, ha re meglio in lei l’opera del Tuo amore. Ed è per questo che
supplicato il Padre con forti grida. Padre, Te lo chiedo con noi ora ti lodiamo e Ti benediciamo. Oggi Leila è entrata
tutte le mie forze: Ti chiedo la guarigione. Poi subito ha nel tuo Regno con la palma in mano, quella stessa palma
soggiunto: Però, se vuoi chiamarmi, sono pronta. che lo scorso anno, al termine della sua redditio symboli
Anche lei ha resistito alle tentazioni più insidiose e (la sua professione di fede) ha ricevuto solennemente
fino all’ultimo ha annunciato l’amore di Dio manifestato dalla Tua Chiesa. Oggi perciò è la sua grande festa, il suo
in Cristo Gesù e lo ha manifestato anche sul letto di morte, dies natalis.
fino all’ultimo. Ed è per questo che noi abbiamo cantato l’alleluja e
Gesù ci ha assicurato che nel mondo tutto ha un senso, abbiamo fatto festa con lei.
anche le croci più pesanti , e noi ci crediamo. Fa, Padre, che dal cielo ora possa vegliare sopra i suoi
E quando una croce viene unita alla sua, questa si figli, sopra tutti coloro che l’hanno amata, più di prima e
trasforma inevitabilmente in una Pasqua per noi. meglio di prima.
END milano Maggio 1995 - 7

Esperienze di preghiera familiare


Nell’occasione di una serie di incontri per esperienza, non sono altro che principi fonda-
famiglie organizzati da una parrocchia, ci è mentali normali per un cristiano; li indichiamo
stato chiesto di portare una testimonianza sulla qui di seguito in modo molto sintetico.
preghiera familiare, come
coppia che ne ha vissuto 1 - preghiera "familia-
l’esperienza (con quattro re", e quindi è la "fami-
figli nell’arco di dieci anni) glia" che prega.
e che a distanza può ri- Non è qualcuno che
pensarne le caratteristiche aiuta l’altro a pregare, non
(i figli sono ormai sposa- è il genitore che "fa dire" le
ti). preghiere ai figli, ma è
Siamo stati così solleci- tutta la famiglia che assie-
tati a una riflessione che me prega, tutti insieme
possiamo mettere in co- davanti al Signore per vi-
mune, partecipando la vere un comune momen-
nostra esperienza con to di preghiera. Tutti in-
semplicità e senza pretese sieme sullo stesso piano,
di completezza, e consci e partendo dalla coppia.
dei tanti limiti, sia nostri Conseguenza: è anche
che derivanti dall’essere l’unione spirituale della
l’esperienza vissuta in coppia che genera questo
tempi passati da un po’ di momento, e questo atteg-
anni. giamento comune di pre-
Può darsi che almeno ghiera. I genitori devono
qualche spunto possa essere utile oggi, a qual- essere in sintonia tra di loro, nel profondo (e i
cuno. figli sentono questo ben al di là delle parole, o
degli atti esterni).
Come riflessioni pensiamo di indicare anzi-
tutto, e soprattutto, alcune idee base che rian- 2 - senso della libertà, come responsabilità.
dando indietro ci sembra fossero state di riferi- La partecipazione alla preghiera familiare
mento, idee che anche se non espresse, o soltan- deve essere una "scelta", non un obbligo, natu-
to sentite in modo inconscio, sono sicuramente ralmente modulata secondo l’età, ma sufficien-
servite come norme di comportamento e sono temente presto.
state all’origine delle nostre azioni e delle nostre E’ il "vuoi venire a pregare con noi ?", non
scelte. l’"adesso preghiamo", posto, o imposto, ai figli
approfittando della posizione di genitori.
Quando abbiamo cercato di ripensare questi Anche a costo di correre il rischio del rifiuto,
aspetti della nostra vita familiare, siamo arrivati e dell’accettarlo. Difficile è valutare il grado di
a due constatazioni che richiamiamo subito: rischio di un rifiuto "oggi", di fronte al rischio di
- quanto di più, e meglio, avremmo potuto un rifiuto totale "domani", conseguenza forse
fare soprattutto in certi periodi. anche di una costrizione di oggi.
- quanto ha influito la preghiera familiare Il porre il momento della scelta ai figli che
sulla nostra famiglia, e su di noi come coppia : sono in fase di crescita è un forte elemento utile
sicuramente la vita nostra, di coppia e di fami- per far maturare il senso di responsabilità.
glia, sarebbe stata diversa se non avessimo vis- Lasciare questa libertà di scelta, e già dall’età
suto questa esperienza di ricerca della preghie- di 6-8 anni, vuol dire anche impegnarsi a rende-
ra familiare. La nostra appartenenza al movi- re "attraente" il momento della preghiera assie-
mento delle END ha avuto molte e fondamenta- me.
li conseguenze sulla nostra vita : ma tra di esse
questo aspetto della preghiera familiare è tra 3 - la "novità" , il cambiamento, come adat-
quelle che hanno avuto maggiore influenza. tamento continuo della forma della preghiera
familiare. Deve essere un obiettivo, una preoc-
Le considerazioni e i principi generali che cupazione.
consideriamo essere stati importanti per noi, e Cambiamenti come modalità, come forma,
che riteniamo importanti in base alla nostra come orario, da discutere tutti insieme.
8 - Maggio 1995 END milano

Esperienze di preghiera familiare


Evoluzione naturale legata alla ricchezza del per sottolinearne l’importanza facendo sentire
ciclo liturgico . Evoluzione dovuta alla crescita che è un divenire membri "pieni" della Chiesa.
dei figli, al mutare delle situazioni. L’importan- Il consiglio di famiglia naturalmente discuteva
te è sentire che vi è un qualcosa di essenziale, un di molte altre cose, ma ci riferiamo qui all’aspet-
qualcosa di profondo, che resta fisso, il riferi- to della preghiera familiare come responsabilità
mento. E che vi è un aspetto esterno che si adatta comune. Il parere di ognuno, l’efficacia, l’orario,
al nostro mutare e che variando ci aiuta a man- l’impostazione, il momento e i modi del cambia-
tenere una certa freschezza ; si può così evitare mento, ecc.; inoltre l’affidare a ognuno un com-
sia la fossilizzazione che mortifica il sentimento, pito nella preparazione (quali letture, quali pre-
sia l’abitudine che riduce l’attenzione e la ten- ghiere, ecc.).
sione. Si sono cercati tanti sussidi, come libri e testi
(allora non erano così numerosi come oggi), e
4 - il senso della Chiesa. non solamente quelli strettamente religiosi.
Sono due gli aspetti : La ricchezza dei tempi liturgici è fonte di
- da una parte una partecipazione attiva, e tanti suggerimenti e spunti concreti. Ad esem-
per quanto possibile assieme, ai momenti forti, pio il modo di seguire l’avvento e di "costruire"
liturgici, della Chiesa, utilissimi anche per aiu- il presepio in tappe successive.
tare il cambiamento di certe forme della pre- I bambini anche piccoli, appena possono
ghiera familiare. Partecipazione come famiglia capire qualcosa, sui due anni, partecipano alla
alla vita parrocchiale o alla chiesa o alla comuni- preghiera, sono presenti anche loro; con qual-
tà di riferimento. che formula semplice e con un dialogo sponta-
- dall’altra anche come consapevolezza di neo con Gesù (il racconto della giornata, i desi-
vivere un momento liturgico nella famiglia stes- deri, il ricordo delle persone care, ecc.). Il tutto
sa, "piccola chiesa" come detto nei documenti in modo gioioso, spontaneo (libertà di atteggia-
ecclesiali. menti), per un tempo breve.
Consci di essere una presenza nella Chiesa. Con i figli più grandi è talvolta occasione di
reciproca conoscenza il momento delle libere
5 - apertura ai problemi della società, del intenzioni di preghiera, fatte in spirito di comu-
mondo. nione spirituale.
Vivere e partecipare alle ansie e alle gioie di
chi è attorno a noi, vicino e lontano. Ritrovando- E’ inutile entrare in dettagli; ma non possia-
si assieme davanti a Dio, ognuno "porta" il mo non ricordare il grande aiuto ricevuto da
proprio ambiente: si allarga la sensibilità di coppie di équipiers che, in riunioni delle équi-
ognuno a tante diverse situazioni, si accresce pes di appartenenza o di équipes di formazione,
l’unione condividendo partecipazione e preoc- ci raccontavano le loro esperienze di preghiera
cupazioni in quanto ognuno sente che sono familiare: erano esperienze vissute su cui riflet-
condivise e che c’è anche la famiglia dietro, che tere e dalle quali prendere spunti concreti .
sostiene. E’ a queste coppie che, nell’occasione di que-
sto ricordo, va il nostro ringraziamento, così
6 - pregare , noi genitori, perchè la preghiera come al movimento che ha reso possibile que-
familiare sia vera presenza del Signore. sto. Se almeno uno spunto da questo contributo
Fiducia nell’avere vicino il Signore, ma an- semplice e limitato potesse venire, e potesse
che costanza nel chiedere il Suo aiuto. servire a qualche coppia, così come è stato per
noi un tempo, potremmo ringraziare il Signore
Questi principi di base si sono naturalmente per aver restituito e reso un servizio.
realizzati in esperienze quotidiane, da una par- Giorgio e Carla Beghi
te mutevoli e dall’altra molto legate alla partico- équipe Milano 10
lare situazione della famiglia.
Facciamo un cenno breve solamente di qual-
che aspetto concreto. BUONUMORE IN PILLOLE
Anzitutto la preghiera familiare è sempre
stata discussa e programmata in un "consiglio Nazareth 1985 anni fa, bottega di un falegname.
di famiglia" al quale partecipavano i figli di Tum! Tum! Tum! Paff! Pollicione: "C..r..s..t..!!!"
mano in mano che arrivavano ai sacramenti Dal fondo della bottega: "Papà! Mi hai chiamato?"
della Prima Comunione e della Cresima, anche
END milano Maggio 1995 - 9

Ne è valsa la pena!
Carissimi équipiers, sono passati tre sa. Abbiamo interpretato il nostro servizio
anni da quando, sabato 13 giugno 1992, rivestendolo certamente dei nostri difetti,
con altre coppie siamo diventati Equipe di dei nostri limiti. Non sempre abbiamo sapu-
Settore. Sembrano pochi giorni, sono tre to o potuto rispondere alle attese degli équi-
anni. Tanti ricordi, incontri, volti, emozioni piers. Ne chiediamo perdono.
salgono dal cuore. Ora è giunto il momento di passare la
E ci chiediamo: quali elementi hanno mano, grazie anche ad un principio END
caratterizzato per noi il tempo trascorso in dalla fecondità ancora inesplorata, quello
questo servizio? della rotazione. La “Consultazione degli
* La spinta a trovare, come coppia, ulte- équipiers“ ha evidenziato gradimento e fi-
riori momenti di preghiera, di dialogo e di ducia verso Laura e Paolo Casalone. Nella
preparazione delle attività. Ciò ha segnato riunione dell’ Equipe di Settore del 12 mag-
uno stacco con il passato, caratterizzato da gio scorso hanno accettato di assumere il
impegni personali che tendevano a sepa- servizio. Sono la coppia giusta, insieme alle
rarci. E’ stato utile per noi e probabilmente altre coppie dell’EdS, per guidare il nostro
necessario per l’educazione dei nostri figli. cammino. Uniscono alle capacità personali
* La disponibilità delle coppie a cui abbia- la disponibilità a seguire il progetto di amore
mo proposto di entrare a far parte dell’Equi- e comunione di Dio, che si svelerà cammin
pe di Settore, o di curare i pilotaggi, o altri facendo, nei piccoli avvenimenti e nei gran-
servizi magari circoscritti nel tempo ma di temi che condividiamo con tutta l’umanità.
ugualmente necessari. E’ stata una piace- Promettiamo fin d’ora la nostra disponibilità
vole sorpresa. di aiuto e la nostra preghiera.
* L’ incontro con gli équipiers del Settore, Un pensiero infine va alle persone che, in
ognuno con i suoi impegni, gioie e dolori. modo visibile, non sono più con noi: familia-
Incontri rasserenanti con coppie a volte ri, équipiers, parenti, amici... A loro ci
anziane negli anni ma stupendamente nuo- ricongiungeremo un giorno, come dice la
ve nello spirito, esempio di ciò che anche stupenda poesia di Paolo Avesani per la
noi vorremmo diventare. morte della cognata Leila, “in Paradiso a far
* L’esperienza nell’Equipe di Regione festa nel Signor“.
con le Coppie Responsabili degli altri Setto- Un abbraccio a ogni équipier.
ri. Ambito di lavoro, preghiera, comparteci-
pazione, amicizia. Con anche le difficoltà, Giuseppe e Maria Dolores Parolini
che non mancano mai in nessuna situazio- la ex-Coppia Responsabile di Settore
ne, utili se si superano ritrovandosi più uniti.
* L’ aiuto ad acquisire il senso del Movi-
mento, del cammino e delle sfide che ci Pensierino
attendono, grazie agli incontri a livello re- Ho sempre avuto tanta comprensione per
gionale e nazionale con presenze entusia- Giuseppe Parolini, il nostro quasi ex-capo,
smanti (valgono per tutte Alvaro e Mercedes soprattutto se rapportato al grande-capo del-
GOMEZ - FERRER, allora Responsabili le END.
ERI). Alvaro Gomez-Ferrer gira con la Mercedes
* L’ accettare i nostri limiti, sapendoli però ed ha una vita piena di gioie.
superati da un disegno di amore che tutti ci Giuseppe gira con un' Alfa Romeo 33 ed
ha una vita piena di Dolores!
comprende.
P.A.
Sentiamo anche di dover chiedere scu-
10 - Maggio 1995 END milano

Equipe mista: Una rogna in più?


Riunione di equipe mista.......un impegno in un pò di difficoltà a mettere in pratica questo
più che raramente si affronta con entusiasmo! punto perché si aggiunge alle numerose novità
Eppure, fortunatamente, anche questa volta che si incontrano all’inizio del cammino END e
abbiamo sperimentato che non a caso il Movi- sembra difficile possano essere tutte applicate
mento prevede questi incontri. A casa di Carla e (preghiera individuale, preghiera di coppia, do-
Giorgio Beghi, la sera dell’8 aprile scorso, erano vere di sedersi, regola di vita...!!!!!).
presenti coppie con lunga esperienza END, cop- Le coppie più “anziane” ci hanno aiutato a
pie entrate nel movimento da qualche anno e capire che, come è scritto sulla Carta, non si tratta
coppie giovanissime. tanto di aggiungere un ulteriore impegno quanto
Nonostante queste differenze, di età e di espe- piuttosto di focalizzare un obiettivo di migliora-
rienza, è stato facile sentirsi subito a proprio agio mento personale che rischia altrimenti di rimane-
e confrontarsi sui temi della serata: “Messa in re velleitario.
comune e Regola di vita”. La Regola di vita è quindi lo strumento di
Per quanto riguarda il primo punto, c’è chi lo crescita di ogni buon cristiano. Come dicevamo
considera la parte più “semplice” della riunione all’inizio abbiamo constatato ancora una volta
perché le coppie che si frequentano da molti anni che è importante che le equipe dedichino ogni
desiderano spontaneamente condividere con gli tanto un pò di tempo al confronto con le altre
amici dell’equipe i momenti importanti della loro equipe perché, prendendo spunto da esperienze
vita personale o familiare. diverse dalla nostra, ci si può aiutare ad approfon-
Il rischio è quello di lasciare fin troppo spazio dire il metodo, a rivedere alcune “certezze” e
a questa parte della riunione e non riuscire poi a quindi a vivere con più fedeltà i punti concreti di
svolgere le altre. Ma c’è anche chi, ed è il caso impegno.
delle coppie più giovani, trova difficile passare Biagio e Marina Savaré
dalla chiaccherata spontanea e un pò chiassosa, Milano 10
che caratterizza il primo momento dell’incontro,
ad un momento più costruttivo nel quale si cerchi
di ascoltare oltre che di parlare. Redazione: Paolo e Lidia Avesani
Ci è sembrato di capire che se da una parte è Equipe Monza 1
determinante l’esperienza di amicizia che si crea Largo Esterle, 3 - 20052 MONZA (MI)
dopo anni di equipe, dall’altra è anche importante Tel. 039-389729
rendersi conto che per raggiungere quel traguar-
do potrebbe essere utile preparare meglio la Per i Milanesi Paolo è reperibile c/o
Messa in comune arrivando alla riunione avendo A.I. Automazione Industriale sas
pensato a qualche cosa di significativo da condi- Via Palanzone, 19/A 20162 MILANO
videre per appronfondire i rapporti con le altre Tel. 02-66102442 Fax. 02-66100588
coppie. Cellulare 0336-803336
Per quanto riguarda la Regola di vita abbiamo
notato che è il primo dei punti concreti di sforzo Si prega chi è dotato di computer di
e don Sandro, paragonando la coppia ad una fornire i testi per i futuri notiziari su
comunità parrocchiale, sottolineava che come la dischetto DOS, possibilmente in pro-
comunità non cresce se i singoli non coltivano il tocollo ASCII o Write di Windows,
loro rapporto personale con Dio, così non c’è che sono i formati più semplici da
crescita nella coppia senza l’impegno individuale convertire nel programma di edito-
sia del marito che della moglie. ria utilizzato per l'impaginazione.
Le coppie “nuove” hanno detto di aver trovato Grazie in anticipo.

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