Al mio caro amico Al, per il Pianeta LegaPro. Concedimi una Premessa, al Direttore Generale Ghirelli: mi permetta, ..

lei si preoccupa di non avere sbandati nella societ attuale?? Allora penso di poterla aiutare, senta questa: nella mia storia, da quando sono nato fino ai 19 anni, ho vissuto in circostanze (di cui non rinnego nulla, ma ne riservo i dettagli) che facevano presagire un futuro da sbandato predestinato. La passione per il calcio mi ha aiutato a scrivere un'altra storia. Ho costruito la mia carriera nei Dilettanti e in Legapro senza riuscire ad emergere in categorie superiori. Ho 37 anni, sono sposato con due figli, sono un Uomo realizzato e felice ma, soprattutto, grazie alla LegaPro NON sono diventato uno SBANDATO. ..anzi, colgo loccasione per ringraziare tutti quei Calciatori VECCHI (come lei li definisce) che mi hanno arricchito e formato con i loro insegnamenti. In conclusione caro Direttore, se non desidera SBANDATI nella societ attuale, dimostri la sua intelligenza! faccia un passo indietro e riconosca lerrore nella riforma, aiuti il Presidente Macalli a salvare il lavoro svolto fino ad ora e la sua immagine. La passione per il Calcio deve continuare ad aiutare chi merita e chi ha il coraggio di scrivere la propria storia! Grazie, Famiglia Proietti __________Questa la storia dei tesserati del Pomezia Calcio 2010/2011 Legapro 2 Divisione.________ A luglio 2010 per liscrizione al campionato la Societ Pomezia s.r.l., come da norme federali, attraverso lIstituto Bancario CREDEM via Rossini 9/11 in Roma, versa le seguenti fideiussioni: N. 1 -- 200.000 alla FIGC dovuto dalla la societ Pomezia s.r.l. a garanzia degli emolumenti dei tesserati con contratto FIGC asseverato dalla LegaPro N. 1 -- 200.000 alla LegaPro dovuto dalla societ Pomezia s.r.l. a garanzia degli emolumenti dei tesserati con contratto FIGC asseverato dalla LegaPro Testo della fideiussione escussa alla FIGC, con la presente ci impegniamo Irrevocabilmente a pagarvi immediatamente alla Vostra prima richiesta scritta, al momento del ricevimento della stessa, ogni somma, sino alla concorrenza di 200.000,00 =(euro duecentomila/00) dovuta dalla societ POMEZIA S.R.L. con sede in Pomezia(RM), Via Varrone n. 15, C.F. 05474730586, ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo a titolo di emolumenti per la stagione sportiva 2010/2011. Limporto di cui alla presente garanzia, una volta incassato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, dovr essere utilizzato per il pagamento di quanto dovuto dalla anzidetta Societ ai soggetti sopraindicati. ..e quella alla LegaPro con la presente ci impegniamo Irrevocabilmente a pagarvi immediatamente alla Vostra prima richiesta scritta, al momento del ricevimento della stessa, ogni somma, sino alla concorrenza di 200.000,00 =(euro duecentomila/00) dovuta dalla societ POMEZIA S.R.L. con sede in Pomezia(RM), Via Varrone n. 15, C.F. 05474730586, ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo a titolo di emolumenti per la stagione sportiva 2010/2011. Limporto di cui alla presente garanzia, una volta incassato dalla Lega Nazionale Giocatori Professionisti, dovr essere utilizzato per il pagamento di quanto dovuto dalla anzidetta Societ ai soggetti sopraindicati.

A luglio 2011 al termine della stagione i 38 tesserati ( 24 atleti, 4 personale staff 1 squadra, 10 personale settore sportivo ) terminano la stagione maturando un credito di 6 mensilit e mezzo. La societ retrocede dufficio in serie D per problemi disciplinari e viene iscritta al campionato provinciale di 2 categoria. Attraverso lAIC, i Calciatori ed i tecnici con contratto FIGC inoltrano la richiesta di recupero credito al fondo di solidariet. Il Direttore Generale del Pomezia Srl, Claudio Tanzi, sin da subito ci comunica che le fideiussioni a prima richiesta depositate dalla societ a garanzia degli emolumenti dei tesserati con contratto asseverato dalla LegaPro, saranno presto escusse, quindi il nostro credito sar in parte recuperato in tempi brevi e che lui stesso inizier liter necessario per conseguire la suddetta operazione Per un Anno e mezzo, fino a gennaio 2013, il DG Tanzi non viene mai accolto dalla FIGC e dalla LegaPro, gli viene negata ogni possibilit di confronto nonostante linvio di mail e continue telefonate. Sino a recarsi due volte di persona a Firenze in LegaPro, ma senza essere mai ricevuto da alcun dirigente. Gli organi competenti proseguono nel loro inspiegabile silenzio. A Dicembre 2012 il DG Tanzi insieme a 4 tesserati, assistiti da un Avvocato, chiedono allUfficio legale della FIGC, lautorizzazione ad adire la Autorit Giudiziaria Ordinaria per denunciare la Legapro per il reato di appropriazione indebita . Tale autorizzazione viene negata ma, contestualmente, la FIGC si impegna a verificare i motivi del mancato pagamento. A partire da quella comunicazione ufficiale anche io, in qualit di Capitano della squadra, inizio a collaborare con il DG Tanzi, supportati dal Responsabile dellUfficio Legale della FIGC , Avv. Gentile. La FIGC, custode di una delle fideiussioni, finalmente ci bonifica, con valuta 2 Luglio 2013, quanto a noi dovuto. Percepiamo, cosi, le prime somme pro quota che rappresentano il 31% del nostro credito vantato. Nel frattempo la LegaPro continua a non ottemperare agli obblighi di legge, non rispondendo alle nostre sollecitazioni. Pochi giorni fa, il 22 Agosto 2013, sono riuscito a parlare telefonicamente con il Segretario Generale della LegaPro , Avv. Capograssi, il quale mi ha riferito di avere sottomano il fascicolo riguardante il Pomezia s.r.l., di essere esattamente al corrente della nostra vicenda e che entro 10 giorni ci sar bonificato quanto dovuto, grazie alla fideiussione da loro custodita. Ad oggi siamo riusciti ad ottenere il rispetto dei nostri diritti almeno per la parte inerente la FIGC, ora attendiamo che anche la Legapro segua la stessa strada ed ottemperi, finalmente, agli obblighi di legge, senza se e senza ma, rispettando i nostri diritti per troppo tempo ignorati e calpestati!

Tutto questo semplicemente la cronaca dei passaggi effettuati da noi tesserati per ottenere i nostri soldi e far rispettare i nostri diritti. Tutti i passaggi sono dimostrabili attraverso testimonianze dirette e documenti in nostro possesso.

Il Direttore Generale ( Claudio Tanzi )

Il Capitano ( Daniele Proietti )