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A S.E.R. MONS.

GIUSEPPE ZENTI
VESCOVO DI VERONA
AI REV. PARROCI E ASSOCIAZIONI VARIE
ALLA C.E.I.
ALLE CONGREGAZIONI: PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
PER IL CLERO
PER I VESCOVI

ESERCIZI SPIRITUALI PER ADOLESCENTI GUIDATI DALLA PASTORA PROTESTANTE

Tra i vari programmi di preghiera organizzati dalla Vicaria del Centro di Verona per la Quaresima,
emerge una iniziativa che qui riportiamo e che ha creato sconcerto in molti fedeli cristiani.
Esercizi spirituali con gli adolescenti dal 27 al 29 marzo proposti dalla parrocchia di
San Nicolò presso il Santuario “Madonna del Frassino” (Pastora Lidia Maggi).
Ciò significa che i nostri adolescenti che parteciperanno a questo corso di esercizi di 3 giorni
saranno guidati da una “pastora protestante” anziché da un sacerdote cattolico, il quale in tal modo
abdica a un suo preciso e doveroso compito, per mettere sul podio una “pastora valdese” che non
riconosce assolutamente né la Chiesa, né l’Eucaristia, né la Confessione, né il Sacerdozio, né il
Primato del Papa, né la Vergine Maria ecc. come è affermato nel “Credo del popolo Valdese” (vedi
D.V. 1994). In tal modo c’è il pericolo che venga legittimato tutto quanto essa avrà in mente di
dire, a tal punto che i ragazzi metteranno sullo stesso piano sia “parroco” che “pastora” cioè la
Chiesa Cattolica con altre religioni.
D’altronde, è proprio quello che si prefigge da anni quella parte del nostro Clero che si sente
più in sintonia con il mondo protestante che con la Chiesa cattolica, quello stesso Clero che, dopo
aver considerato per anni il dialogo ecumenico come “onnipotente” cioè in grado di risolvere tutti i
problemi legati al rapporto tra Chiesa cattolica e altre religioni, adesso vorrebbe sostituirlo anche
alle Sante Messe, ritenute troppe, e quindi da diminuire notevolmente di numero! Ecumenismo
davvero miracoloso! Se poi vediamo quali frutti di virtù e di santità sta raccogliendo attorno a noi,
c’è solo da piangere. Sembra che certo Clero abbia scordato che la Santa Messa ha un valore
salvifico infinito perché è lo stesso sacrificio di Cristo! Inoltre, in tempi come i nostri in cui il
diavolo è scatenato, la Messa rappresenta la preghiera per eccellenza e l’esorcismo più efficace che
fa piovere Grazie e benedizioni su tutta l’umanità, e dove c’è la grazia di Dio, il diavolo fugge.
Quello che non si capisce è perché questi sacerdoti “ecumenici” possano continuare a
svolgere un ministero fuorviante che sconvolge le coscienze dei fedeli, e ancor meno si capisce
perché, dopo aver frequentato per anni il Seminario per arrivare al Sacerdozio, poi di fatto
mortificano il loro Sacerdozio, che ha nell’Eucaristia e nei Sacramenti il suo fondamento, operando
più da pastori protestanti o da manager laici che da Ministri di Cristo.
Infatti qui a Verona, soprattutto a seguito del rinnovamento apportato dal Sinodo conclusosi
qualche anno fa, c’è ormai la tendenza a “Impostare una catechesi non più legata ai Sacramenti,
ma ad una “Iniziazione cristiana intesa come cammino permanente di ricerca della fede” da
affidare per lo più alle famiglie, a esperienze di vita comunitaria, a incontri di gruppo ecc.”1
• Questo programma di affidare la catechesi dei ragazzi alle famiglie che sono molto carenti
se non addirittura assenti, una catechesi non supportata dai Sacramenti, ma limitata alla sola
1
Diocesi di Verona, Sinodo 2002-2005 e allegati vari
“Parola” come se questo bastasse a realizzare una vera vita cristiana, ha già dato i suoi frutti
deleteri con danni incalcolabili sotto i nostri occhi: le nuove generazioni non conoscono
più chi sia Gesù Cristo, né la Grazia, né i Sacramenti, né il Nuovo e l’Antico
Testamento, e di conseguenza neppure vivono una vita cristiana di preghiera e di
autentico rapporto con Dio e con il prossimo.
• C’è pure il tentativo da parte di molti, di “omologare” i due aspetti del Sacerdozio, quello
Ordinato-Ministeriale, e quello Comune dei fedeli. Si parla di un “sacerdozio temporaneo”
che dura solo finchè dura la missione, e altre “novità” del genere. Pericolosi cedimenti
divenuti ormai ostentati abbracci verso un falso ecumenismo di sapore protestante.
La questione “ecumenica” e il rapporto con le altre confessioni religiose non possono
prescindere dal dovere che ha la Chiesa di far conoscere la Verità! L’ecumenismo poi, è argomento
a parte, da trattare fra adulti e soprattutto esperti, non certo da ritiro spirituale per ragazzini in vista
della Pasqua. A meno che certi preti cattolici siano arrivati a un punto tale di confusione da non
distinguere più il Cristo della Chiesa dal Cristo di Dan Brown!
Non solo la gerarchia ecclesiastica ma tutti noi cattolici abbiamo il dovere primario di
custodire il “deposito della fede” che è stato consegnato dagli Apostoli alla Chiesa cattolica e che
riguarda essenzialmente: le Verità della Rivelazione divina (Credo),
la necessità dei sette Sacramenti,
l’impegno di una vita morale secondo i Comandamenti,
e questo deposito deve essere non solo custodito ma anche tramandato nella sua interezza nel lavoro
di evangelizzazione e di catechesi, cosa che non avviene quasi più, o per lo meno avviene attraverso
forme inefficaci, deplorevoli palliativi della vera catechesi!
Ormai nessuno di noi può prescindere dalla conoscenza e difesa della Verità, che è Gesù
Cristo “Via, Verità e Vita” senza subirne gravi conseguenze, anche su questa terra. E i vari terremoti
che stanno avanzando anche sul fronte economico non è escluso che siano avvisaglie per un mondo
che ha spudoratamente e ostentatamente rinnegato Gesù Cristo e la Sua Chiesa.
Chiediamo a Lei, Eccellenza, in qualità di nostro Vescovo, di illuminarci su questi punti di
importanza basilare, con parole chiare e inconfutabili, che ci premureremo di vivere e diffondere.
Grazie e distinti ossequi.
Per il Centro Culturale Nicolò Stenone di Verona
Patrizia Stella patrizia.stella@alice.it

Per il Centro Cultura Cristiana di Verona


Marisa Marella

CHI SEI TU, GESÙ?


VITO MANCUSO E I NOVELLI “APOSTATI”

Caro Gesù,

sono passati duemila anni dalla tua venuta nel mondo per redimerlo e riscattarlo dal male, e da
allora continui la tua presenza salvifica in mezzo a noi:
1. la continui attraverso la tua Chiesa alla quale hai affidato la tua Parola di Vita e i tuoi
Sacramenti di salvezza, perché ogni uomo che ti accoglie possa essere partecipe qui sulla
terra della tua vita divina e, nel Cielo, della tua Gloria eterna;
2. la continui soprattutto attraverso il tuo sacrificio sulla Croce che rendi presente ogni
giorno sugli altari di tutte le chiese di tutti i continenti della terra;
3. la continui attraverso il tuo Vangelo che ci illumina sul senso della nostra breve esistenza
valorizzando i nostri talenti e anche le situazioni più umili della nostra vita quotidiana;
4. la continui nel “Comandamento dell’Amore” in cui ci chiedi di amare anche i nostri
nemici, di fare del bene a coloro che ci odiano….ecc.
Ebbene, dopo tutto questo patrimonio di Verità che rincuora l’anima, cosa vediamo intorno a noi?
Guerra, odio, barbarie, sangue, vendette, quello stesso odio implacabile e inspiegabile che da
qualche anno gli uomini riversano anche contro la tua Santissima Persona, mio Gesù, prendendoti
come bersaglio per vomitarti addosso tutto il marciume che cova dentro il loro cuore.
Di te gli uomini possono permettersi di dire tutto ciò che si inventano, soprattutto quei
sedicenti artisti dalla penna o dal pennello facile, che proprio attraverso la dissacrazione trovano il
loro successo. In questa nostra società secolarizzata e corrotta, i tuoi nemici si permettono di
infangarti con accuse così infamanti che mai fino ad ora nessuno si era permesso di affermare: ti
accusano di essere stato amante di Maddalena con figli sparsi per il mondo; di essere un Guru
indiano dai precedenti dubbi; di essere stato addirittura un omosessuale che se la spassa con gli
apostoli in una serie di orge da far invidia ai più incalliti maniaci sessuali; di essere stato un
criminale davanti al quale Giuda emerge come un eroe…ecc. Accuse che nessuno mai aveva
nemmeno osato pensare contro di te! Insomma, in questa società senza scrupoli, c’è qualcuno che,
forte dell’appoggio dei media e delle sette massoniche, vuole emergere dall’anonimato e avere
successo, potere e denaro,? Cominci a inventarsi qualche fandonia contro la figura di Cristo e stia
certo che lo troverà, a costo di vendersi l’anima al diavolo. A quanto pare non mancano i candidati.
Ma i peggiori calunniatori, caro Gesù, i veri nemici tuoi e della tua Chiesa non sono i
pubblici tiratori al bersaglio perché le sparano così grosse che, alla fine, la gente non ci crede
più, in quanto ha mantenuto un minimo di coscienza morale e di senso storico! I tuoi veri
nemici, Gesù, sono coloro che, proprio dall’interno della tua Chiesa, Una, Santa, Cattolica e
Apostolica, da anni stanno insinuando nel cuore dei credenti, attraverso libri, convegni,
commissioni ecumeniche o falsa esegesi biblica ecc. dei forti dubbi sulla tua verità storica,
sulla tua stessa Persona, come se Tu, caro Gesù, fossi frutto di menti bacate che si sono
inventate un Profeta, un Salvatore dell’umanità sul quale proiettare le loro inquietudini, le
loro aspettative e forse anche il loro desiderio di immortalità.
Sono coloro che, dopo aver ridotto la Genesi a puro mito e aver considerato il mondo come
frutto di una cieca evoluzione che abbraccia tutti gli esseri, uomo compreso, si vedono “costretti” a
negare l’esistenza del peccato originale, senza il quale non ha senso neppure la “Redenzione”
operata da Cristo. Sono coloro che ritengono “impossibile per Dio creare l’anima immortale
partecipe della natura divina e, nello stesso tempo, farla nascere “morta” rispetto alla vita
soprannaturale a causa del peccato contratto per la colpa di un altro (peccato originale)”2.
Soliti dubbi o eresie ripresentate sotto diverse “spoglie” lungo i secoli, ai quali la Chiesa ha
risposto per lo meno da oltre mille anni attraverso i Padri della Chiesa e altri testimoni della fede tra
cui, non ultimo, il nostro grande teologo, Papa Benedetto XVI, la cui voce, purtroppo, non viene
tanto reclamizzata come quella dei suoi nemici interni, quei “lupi” da cui egli si deve difendere,
come ricordato pubblicamente proprio nel giorno del suo insediamento pontificale.
E così molti dei tuoi ministri o teologi, dopo aver negato il peccato originale e la necessità
della Redenzione, hanno “scoperto” che la stessa Incarnazione del Figlio di Dio risulterebbe
2
Vito Mancuso, L’anima e il suo destino, Cortina Editore, pag. 165
superflua, perché l’umanità trova in sé stessa, nelle sue capacità, nel super-uomo, tutti i requisiti per
la propria realizzazione umana e divina, quando il “divino” è inteso come capacità di accaparrarsi
un “potere occulto” da gestire per il proprio interesse.
Da qui la conseguenza finale della “inutilità” della Risurrezione di Cristo: se infatti, a
motivo della inesistenza del peccato originale, risulta superfluo un Salvatore, ne deriva che Cristo
non è il Figlio di Dio Redentore dell’umanità, ma un semplice uomo, sia pure “Grande Uomo”, che
è passato beneficando e sanando, come fanno comunque anche certi santoni, e pertanto non è
nemmeno pensabile il fatto strepitoso della Risurrezione, e ancor meno della Vita Eterna con
Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Ecco allora che emerge chiara l’azione della massoneria e dei vari protagonisti della
secolarizzazione, (compresi certi poteri politici), che non vogliono certo instaurare “OMNIA
IN CHRISTO” bensì “omnia in terra”, cioè vogliono l’instaurazione di un “Nuovo Ordine
Mondiale” da realizzarsi sulla terra e lo stanno facendo non con la violenza delle armi, bensì
con quella di una subdola corruzione intellettuale e morale. Inventare teorie personali
soggettive e arbitrarie fondandole sulla Sacra Scrittura, manipolata e strumentalizzata per sfigurare
il vero volto di Cristo e della Chiesa è, a dir poco, un peccato contro lo Spirito Santo che non può
restare impunito.
E l’ultima, terribile conseguenza di queste devianze dottrinali, anzi di questo odio contro
Gesù Cristo e la Chiesa ben camuffato da cultura teologica, è la crisi morale ed economica che si sta
profilando all’orizzonte a livello planetario, vera minaccia per tutta l’umanità.
Infatti Gesù Cristo è Figlio di Dio, vero Dio e vero Uomo e pertanto, dopo aver fin troppo
pazientato con gli uomini, Egli non può permettere che le sue creature lo rinneghino con tanto
accanimento e, all’apparenza, anche con tanto successo.3 Il silenzio di Dio, infatti, la sua morte
dichiarata da filosofi e affini, non sarà certo l’ultima parola, perché prima o poi esploderà la
Giustizia di Dio in tutta la sua potenza, e si farà strada la Verità contro la menzogna, la Giustizia
contro l’ingiustizia, l’Amore contro la perversione.

Ricòrdati di noi, Signore, in quel giorno, perdona i nostri peccati e vieni in nostro soccorso!

Centro Culturale Nicolò Stenone


Patrizia.stella@alice.it

3
Guido Landolina, (www.ilcatecumeno.net)

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