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Newsletter quindicinale a cura di EUROPE DIRECT TRENTINOFondazione E.

Mach

EUROPA informa
Sono 202 i progetti che verranno finanziati dal programma specifico sullambiente dellUnione europea denominato LIFE+. Lammontare complessivo del costo dei progetti selezionati pari a 516,5 milioni di EUR, di cui 268,4 milioni di contributo UE. Soddisfatto il commento del Commissario per lAmbiente, Janez Potonik: "In occasione del ventennale del programma LIFE e della direttiva "Habitat", ho il piacere di annunciare la prosecuzione del finanziamento di progetti ambientali di qualit elevata in tutta l'UE. Questi nuovi progetti LIFE+ si inseriscono in una tendenza instauratasi due decenni fa, a favore di azioni innovative e di migliori pratiche per rafforzare la tutela della natura, migliorare l'ambiente e affrontare i cambiamenti climatici". Pi precisamente il programma finanzia 76 progetti in 22 Stati membri nellambito della misura Natura e biodiversit riferita alle iniziative che migliorano lo stato di conservazione di specie e habitat in pericolo, per un ammontare complessivo di 241,8 milioni di euro. Il contributo comunitario a questi progetti sar di circa 136 milioni di euro. La maggior parte dei progetti (71 proposte finanziate) riguardano la natura e contribuiscono all'attuazione delle direttive "Uccelli" e/o "Habitat" e alla realizzazione della rete Natura 2000. Gli altri cinque sono progetti che affrontano temi pi ampi connessi alla biodiversit. Nella misura Politica e governance ambientali, riguardante progetti pilota che contribuiscono allo sviluppo di strategie, tecnologie, metodi e strumenti innovativi, sono stati finanziati in tutto 113 progetti su ben 607 proposte presentate pari ad un investimento complessivo di 258,4 milioni, 124,4 dei quali saranno coperti dal contributo dellUE. Nell'ambito di questo componente la Commissione sosterr con oltre 31,4 milioni 23 progetti sui cambiamenti climatici per un investimento totale di 67,8 milioni. Inoltre, molti altri progetti che trattano temi diversi eserciteranno anche un impatto indiretto sulle emissioni di gas a effetto serra. Altri due importanti settori di interesse con rispettivamente 29 e 19 progetti sono i rifiuti e l'acqua. Infine i progetti LIFE della misura Informazione e comunicazione: il finanziamento comunitario, dellammontare milioni di euro circa 7,2 milioni di euro, sar indirizzato a 13 progetti in 9 Stati membri. Tali proposte finalizzate a divulgare informazioni e mettere in rilievo le questioni ambientali, oltre a promuovere la formazione e la sensibilizzazione sulla prevenzione degli incendi boschivi, avranno un costo complessivo pari a 16,2 milioni.

Commissione europea DG Comunicazione

Anno 16 n 14 del 1 agosto 2012 354

ALLINTERNO
ISTITUZIONI -Romania e Bulgaria -BEI in Italia

268 milioni per nuovi progetti ambientali con LIFE+


In Italia sono stati finanziati in tutto 41 progetti e il nostro paese secondo solo alla Spagna per numero di progetti finanziati. Di questi 41 progetti due sono stati presentati dalla Provincia autonoma di Trento. Il primo, rientrante nella misura Natura e biodiversit e denominato TEN-Trentino Ecological Network, ha come obiettivo la pianificazione di un sistema di gestione che possa mettere in rete tutte le aree protette del Trentino sotto ununica giurisdizione provinciale attraverso partecipazione, responsabilit e integrazione, con il coinvolgimento diretto delle realt locali, sia le amministrazioni comunali che i diversi portatori di interesse. Il progetto prevede anche la realizzazione di una quindicina di azioni dimostrative in altrettante aree Natura 2000 della provincia con lobiettivo di salvaguardare ambienti naturali particolari specie animali e vegetali a rischio. La seconda proposta approvata dal programma LIFE+ in Trentino prende il titolo di CLEAN-ROADS ed finanziata nellambito della misura Politica e governance ambientali. Scopo di questo progetto ridurre limpatto ambientale derivante dallutilizzo di sale contro il ghiaccio che si forma in inverno sulle sedi stradali; prevista tra laltro lintroduzione di un sistema pilota di informazione meteo a basso consumo energetico che provvede in tempo reale a indicare i dati delle condizioni delle strade e delle condizioni del tempo, limitando limpiego eccessivo di sostanze saline per migliorare la sicurezza sulle strade. Le altre 39 iniziative che saranno realizzate in Italia riguardano principalmente la sezione Politica ambientale e governance, nellambito della quale enti pubblici, istituti di ricerca e ben otto societ private attueranno complessivamente 22 progetti che spaziano dalla mobilit urbana alla pianificazione ambientale, dalla gestione delle acque ai processi produttivi nei settori delle ceramiche, dei forni, delle fibre di carbonio e degli imballaggi alimentari, dalla gestione dei suoli, delle foreste, dei terreni agricoli inquinati e dei rifiuti urbani al cambiamento climatico. Tredici progetti, oltre al trentino TEN, riguardano invece la sezione Natura e vanno ad interessare specie animali quali ad esempio il cervo, il falco e i grandi carnivori oppure come le aree forestali, le zone costiere, le dune sabbiose, i pascoli e le zone umide. Interessanti anche i due progetti legati alla biodiversit che riguardano uno gli ecosistemi acquatici alle alte quote e laltro strumenti per evitare le collisioni tra fauna selvatica e automobili. Infine lunico progetto di Informazione e comunicazione finanziato in Italia stato proposto dalla LIPU e riguarda la lotta alla caccia illegale di uccelli in Italia, Grecia e Spagna agendo sullaumento della consapevolezza tra la cittadinanza dellimportanza della biodiversit.
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AGRICOLTURA -Programma agricolo cipriota -Nuova PAC e sviluppo rurale -Nuove DOP e IGP

CITTADINI Vacanze senza pensieri

NOI E LEUROPA Concorso fotografico

Fondazione E. Mach

Europa informa si prende alcuni giorni di vacanza e torner il 29 agosto con altre notizie dallUnione europea. Dallo staff di Europe Direct Trentino un augurio di buone ferie a tutti i nostri lettori

Esame per Romania e Bulgaria a cinque anni dalladesione


A cinque anni dalladesione Romania e Bulgaria sono state valutate dalla Commissione per verificare i progressi compiuti per ognuno dei parametri previsti dal cosiddetto Meccanismo di cooperazione e verifica (MCV). In sintesi le relazioni adottate dallesecutivo ammoniscono Bucarest che deve ancora mettersi in carreggiata nel garantire il rispetto dello stato di diritto e dell'indipendenza giudiziaria. La Romania ha comunque progredito, ponendo le basi di una modernizzazione radicale del sistema giudiziario con listituzione della Direzione nazionale anticorruzione e dell'Agenzia nazionale per l'integrit. Infine viene sottolineato come le attuali controversie minacciano seriamente i progressi compiuti finora e sollevano notevoli interrogativi circa il futuro delle riforme gi intraprese. Per quanto riguarda la Bulgaria i progressi riguardano l'adozione del quadro legislativo di base e la creazione di nuove istituzioni importanti come un ispettorato giudiziario indipendente e strutture specializzate a livello della polizia e della procura per combattere la criminalit organizzata. E stata anche potenziata la normativa sulla confisca dei beni. Il paese deve ora concentrarsi sull'eliminazione delle rimanenti lacune di questo quadro giuridico e istituzionale e sull'applicazione della legislazione adottata di recente. Per quanto riguarda la lotta alla corruzione, il coordinamento tra le diverse autorit ancora insufficiente per garantire l'efficacia delle riforme; occorre inoltre attuarle in modo pi mirato e con maggiore impegno. La lotta contro corruzione ad alto livello e criminalit organizzata non ha ancora dato risultati convincenti.

ISTITUZIONI

http://ec.europa.eu/cvm/ progress_reports_en.htm

La BEI interviene in Italia


380 milioni per le reti di distribuzione dellENEL e 400 milioni (in questo caso assieme alla Cassa Depositi e Prestiti) per due gasdotti della SNMA. Sono questi i due sostanziosi interventi deliberati dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) nei giorni scorsi. Il primo permetter ad ENEL di rafforzare ed estendere la rete e la capacit di carico elettrico delle linee esistenti, con un beneficio finale complessivo per tutta la rete nazionale. Nel dettaglio, lo scopo principale del progetto quello di connettere 240 mila nuovi utenti, di cui buona parte rappresentati da medi o piccoli produttori tramite fonti rinnovabili di energia elettrica. Oltre un terzo delle nuove connessioni (il 37%) previsto sia localizzato nel Sud Italia. A livello tecnologico, il progetto di ENEL si pone allavanguardia per le caratteristiche delle componenti da utilizzare per la realizzazione delle smart grids -le reti intelligenti- e per il miglioramento delle reti tradizionali gi esistenti. Il piano di investimento di ENEL rientra in alcuni dei filoni tradizionali dellattivit della banca dellUnione europea, quali il finanziamento di progetti nelle area cosiddette convergenza allinterno della UE (di cui fanno parte alcune regioni del Sud Italia) e il sostegno alle reti di trasporto dellenergia elettrica. Il secondo intervento della BEI contribuir invece alla realizzazione di due nuovi gasdotti nel Nord Italia e del relativo impianto per la connessione alla rete esistente, con lobiettivo di garantire una maggiore sicurezza degli approvvigionamenti di gas e incrementare la flessibilit del sistema. Il primo gasdotto, lungo circa 150 chilometri, localizzato tra Poggio Renatico (Emilia Romagna) e Cremona; mentre il secondo, lungo circa 170 chilometri, collega Zimella (Veneto) con Cervignano (Lombardia). Limpianto per il collegamento del gasdotto Zimella-Cervignano alla rete nazionale gasdotti sar localizzato a Sergnano in provincia di Cremona. Linfrastruttura, il cui costo totale stimato in circa 950 milioni di euro, potenzia la rete in unarea geografica strategica allinterno del sistema gas italiano e include, tra laltro, la rimozione di preesistenti condutture per circa 300 chilometri.

La Banca europea per gli investimenti (BEI) listituzione finanziaria di lungo termine dellUnione europea i cui azionisti sono gli stessi Stati membri. Il suo compito erogare finanziamenti sul lungo termine per progetti validi al fine di contribuire agli obiettivi politici dellUE.

Il programma agricolo cipriota


Tre sono le priorit agricole che Cipro si posta per i suoi sei mesi di presidenza dellUnione europea. Innanzitutto avanzare nel dibattito sulla riforma della Politica Agricola Comune (PAC) con lorganizzazione dei dibattiti sui temi specifici dei quattro principali Regolamenti del pacchetto di riforme (pagamenti diretti, sviluppo rurale, organizzazione comune di mercato unica e il finanziamento della PAC) e con ladozione, in accordo con il Parlamento europeo, delle proposte riguardanti le misure temporanee per i pagamenti diretti e per il settore vitivinicolo. Un secondo punto riguarda lallineamento della legislazione agricola con il Trattato di Lisbona, ed anche per questo aspetto necessario laccordo con il Parlamento europeo. Infine largomento della qualit dei prodotti agricoli, che dovrebbe vedere ladozione del testo finale sulla base dellaccordo gi raggiunto dalla presidenza danese con lassemblea di Strasburgo. La presidenza cipriota intende inoltre lavorare sulla revisione del pacchetto igiene degli alimenti, sulla nuova normativa relativa alla salute degli animali e sul nuovo Regolamento riguardante gli animali domestici e da compagnia.

AGRICOLTURA

http://www.cy2012.eu

Riforma della PAC e sviluppo rurale


I ministri dellAgricoltura dei Ventisette stanno discutendo sulla riforma della PAC e lo sviluppo rurale sembra assumere sempre maggiore importanza. La maggior parte degli Stati membri concorda sostanzialmente sul fatto che la nuova PAC dovr indirizzarsi significativamente verso le sfide in tema di ambiente, biodiversit e lotta/adattamento al cambiamento climatico. La Commissione europea da parte sua suggerisce agli Stati di investire almeno il 25% del contributo ricevuto dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) per i programmi di sviluppo rurale (PSR) sui temi dellattenuazione del cambiamento climatico e della gestione del territorio. E questa unindicazione della Commissione, non un obbligo per gli Stati; ci saranno infatti Paesi che spenderanno di pi e altri che potranno spendere meno, con limpegno per di raggiungendo gli stessi obiettivi in materia ambientale. Alcuni Paesi si sono opposti a questa proposta, mentre altri lhanno accolta e hanno rilanciato, suggerendo di stabilire un impegno vincolante per tutti gli Stati. Altre delegazioni hanno addirittura puntato pi in alto chiedendo che la percentuale minima dei fondi dei PSR da destinare ai temi ambientale e territoriale fosse alzata al 50%. Il dibattito ora continua

Pagamenti PAC anticipati contro la crisi


Il 26 luglio la Commissione europea ha consentito che fino al 50% dellimporto dei pagamenti diretti relativi al 2012 vengano erogati agli agricoltori in anticipo rispetto a quanto previsto dalla normativa europea, in modo da venire incontro agli agricoltori in considerazione della situazione eccezionale di questi mesi causata dalla crisi economico-finanziaria e dalle condizioni climatiche avverse. La deroga approvata dallesecutivo consentir quindi di effettuare i pagamenti a partire dal 1 ottobre anzich dover aspettare, come di norma, il 1 dicembre. Fino ad oggi sono dieci gli Stati membri che hanno ufficialmente richiesto di poter anticipare le erogazioni agli agricoltori: Portogallo, Spagna, Grecia, Lituania, Lettonia, Ungheria, Francia, Romania, Irlanda e Italia. Unulteriore eccezionale deroga riguarda gli agricoltori del nord Italia (emiliano-romagnoli, lombardi e veneti) colpiti dal terremoto di due mesi fa: per loro i pagamenti potranno essere erogati a partire da oggi, 1 agosto; questa norma consentir allItalia di anticipare il 50% dei pagamenti diretti (fino ad un massimo di 40 milioni di euro) agli agricoltori di 113 comuni colpiti dal terremoto e ai produttori di latte che conferiscono il prodotto in strutture localizzate in questi comuni.

AGRICOLTURA

Il gusto Made in Italy sempre pi riconosciuto in Europa


Due nuove eccellenze italiane, lo Squacquerone di Romagna e l'Uva di Puglia, si aggiungono alla lista degli oltre 1.000 prodotti protetti in virt della legislazione su indicazioni geografiche protette (IGP), denominazioni di origine protette (DOP) e specialit tradizionali garantite (STG). Il sistema di marchi di qualit aiuta a proteggere e promuovere i prodotti agricoli e alimentari tradizionali dell'Europa. Oltre a tutelare il lavoro di migliaia di agricoltori e produttori artigianali conservando e sviluppando il patrimonio rurale dell'UE, contribuisce ad aumentare la fiducia dei consumatori nei prodotti contraddistinti da questi marchi. Quando un prodotto agricolo e alimentare tradizionale ha ottenuto uno dei tre marchi di qualit europei, l'UE controlla che la denominazione protetta non sia usata da altri per etichettare abusivamente i loro prodotti. Da quando il sistema stato istituito, nel 1992, 548 prodotti hanno ottenuto il marchio DOP (per generi agricoli e alimentari prodotti, lavorati e preparati in una determinata area geografica usando metodi riconosciuti), 523 l'IGP (per prodotti agricoli e alimentari strettamente legati a una determinata area geografica, in cui deve avvenire almeno una delle fasi di produzione, lavorazione o preparazione) e 37 l'STG (per sottolineare il carattere tradizionale dei prodotti, dovuto agli ingredienti o ai metodi di lavorazione). I vini e gli alcolici sono invece protetti da altri sistemi di etichettatura. Con 154 prodotti lItalia lo Stato con il pi alto numero di prodotti DOP registrati, seguita dalla Francia con 84. Le posizioni si invertono per le IGP con la Francia in testa con 107 prodotti, seguita dallItalia con 90.

Alimenti pi sicuri grazie ai controlli dell'Unione europea


Una relazione recentemente pubblicata dalla Commissione europea sottolinea il ruolo fondamentale del sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi dell'UE nella diminuzione dei rischi di contaminazione alimentare e come i controlli messi in atto garantiscano alimenti sicuri. Grazie al suo funzionamento quasi istantaneo, il sistema di allarme rapido stato cruciale nella prevenzione e nell'eradicazione di gravi casi di contaminazione alimentare. Esso mette in moto una reazione rapida non appena viene identificato un rischio e garantisce cos la sicurezza dal produttore al consumatore. Nel 2011 controlli e sistema di allarme sono stati fondamentali nella gestione di due gravi crisi: Fukushima e l'epidemia di Escherichia coli. Quest'ultima stata una delle crisi di origine alimentare pi gravi della storia dell'Unione europea, con oltre 50 vittime, principalmente in Germania. Per individuare la fonte della contaminazione e facilitare lo scambio rapido di informazioni, una task force di specialisti ha lavorato 24 ore su 24, permettendo cos alle autorit responsabili della sicurezza alimentare di reagire in modo efficace e di attenuare le conseguenze sanitarie ed economiche della crisi. Nel marzo 2011, in seguito alla fuoriuscita di radiazioni dalla centrale nucleare di Daiichi a Fukushima, la Commissione ha chiesto agli Stati membri dell'Unione europea di analizzare i livelli di radioattivit nei mangimi e negli alimenti importati dal Giappone. Per misura precauzionale, la Commissione ha inoltre chiesto alle autorit giapponesi di effettuare controlli prima dell'esportazione di prodotti alimentari provenienti dalla zona colpita. Tali misure hanno permesso di garantire un livello molto elevato di tutela della salute pubblica. Complessivamente nel 2011, sono stati notificati 9 157 casi di non conformit con la normativa UE. Tra i problemi pi segnalati figurano le aflatossine nei mangimi, nella frutta a guscio e in quella secca e la migrazione di sostanze chimiche dagli utensili da cucina provenienti dalla Cina. Quasi la met delle notifiche ha riguardato prodotti alimentari e mangimi respinti alle frontiere dell'Unione. Una volta identificato come non conforme, il prodotto respinto e il paese terzo da cui proveniva viene informato del problema, oltre che obbligato ad adottare misure correttive che impediscano il suo ripetersi. Se quest'ultimo grave e persistente, la Commissione invita il paese in questione ad intervenire con urgenza, cancellando ad esempio le imprese dalla lista degli esportatori, bloccando temporaneamente le esportazioni o intensificando i controlli.

CONSUMATORI

The RAPID alert system for food and feed2011 Annual report http://ec.europa.eu/food/food/ rapidalert/index_en.htm

Un nuovo servizio Internet migliora laffidabilit del GPS


I dati del GPS sono ora accessibili via Internet oltre che attraverso lattuale segnale satellitare. Il vicepresidente Antonio Tajani ha inaugurato a fine luglio il Servizio europeo di accesso ai dati (European Data Access Service EDAS), un nuovo servizio commerciale nellambito del Sistema europeo di copertura geostazionaria per la navigazione (European Geostationary Navigation Overlay Service - EGNOS), destinato a rendere pi affidabile la navigazione satellitare in Europa e a renderne pi efficace luso in applicazioni commerciali in ambienti difficili. EDAS supporter nuovi servizi in numerosi settori come nebulizzazione ad alta precisione di fertilizzanti, automa-

http://egnos-usersupport.essp-sas.eu

zione dei pedaggi stradali, gestione di flotte, navigazione interna, trasporto di merci pericolose, sicurezza stradale, sorveglianza dei mari o misurazione ad alta precisione di superfici.

Per una vacanza spensierata


Viaggiare in Europa oggi molto pi facile grazie agli accordi UE su frontiere, cure mediche, animali domestici, tariffe di roaming e diritti dei passeggeri. Ricordati che hai bisogno della carta d'identit o del passaporto per imbarcarti su un aereo o per andare nel Regno Unito, in Bulgaria, a Cipro o in Romania. Se ti sposti all'interno dello spazio senza frontiere dell'UE, sempre meglio che porti con te questi documenti qualora dovessi dimostrare la tua identit per un qualsiasi motivo. Non dimenticare la tua tessera europea di assicurazione malattia gratuita. Quando viaggi nell'UE, in Islanda, Liechtenstein, Norvegia o Svizzera, hai diritto alle stesse prestazioni e agli stessi servizi sanitari offerti ai cittadini del paese in cui ti trovi. Scarica lapp per smartphone per informarti sulle differenze normative tra i vari sistemi sanitari nazionali. Contiene informazioni generali sulla tessera sanitaria europea, i numeri d'emergenza, la copertura, i costi e i rimborsi e indica chi contattare in caso di perdita o furto. Procurati un passaporto per animali domestici se viaggi con un gatto o un cane! Questo documento dimostra che il tuo amico a quattro zampe stato vaccinato contro la rabbia. Verifica le norme nazionali prima di partire. Valgono anche per altri animali. Contatta il tuo operatore di telefonia mobile. Le norme UE in materia di roaming ti proteggono dalle "bollette esorbitanti" quando utilizzi il cellulare all'estero. Prendi nota del numero di emergenza unico nell'UE: 112. Chiama questo numero in caso di emergenza. Funziona in tutti i paesi dell'UE ed attivo in diverse lingue, a seconda del paese. E...buona vacanza!

CITTADINI

http://ec.europa.eu/news/ transport/120723_it.htm

Ancora forte il sostegno dei cittadini alla strategia Europa 2020


Secondo lEurobarometro della primavera 2012 -il sondaggio semestrale organizzato dalla Commissione europea- i cittadini europei sono generalmente favorevoli alle iniziative per la crescita, la stabilit e loccupazione messe a punto dallUE. In questa seconda met dellanno, in cui dopo il "semestre europeo"- tocca agli Stati membri agire, lopinione pubblica dellUE considera priorit assolute la modernizzazione dei mercati del lavoro per creare occupazione e il sostegno ai poveri e alle persone socialmente emarginate. Il recente sondaggio rivela inoltre che gli europei giudicano adeguato il livello di ambizione dei principali obiettivi stabiliti dallUE, ad esempio assicurare che i tre quarti della popolazione in et lavorativa abbiano un lavoro. Nel complesso, il 40% degli europei (+2 punti percentuali rispetto al precedente sondaggio) reputa che lUE stia procedendo nella giusta direzione per uscire dalla crisi e per far fronte alle nuove sfide a livello mondiale.
La relazione con i primi risultati del sondaggio disponibile al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/ public_opinion/archives/eb/ eb77/eb77_en.htm

Successioni transfrontaliere pi snelle


Da fine luglio le nuove norme dellUE destinate a ridurre i problemi di natura giuridica in caso di decesso di un familiare proprietario di beni in un altro Stato membro sono diventate operative. Grazie al nuovo regolamento sulle successioni transfrontaliere, proposto dalla Commissione e adottato formalmente dagli Stati membri nello scorso mese di giugno, per i cittadini europei sar pi semplice affrontare gli aspetti giuridici di un testamento o di una successione internazionali. Le norme apporteranno certezza giuridica alle circa 450 000 famiglie europee che ogni anno si confrontano con una successione internazionale. Considerato per che gli europei che vivono in un paese diverso da quello di origine sono oltre 12,3 milioni, queste disposizioni dovrebbero interessare molte pi persone. Gli Stati membri adesso dispongono di tre anni per conformare la legislazione nazionale in modo che le nuove norme dellUnione producano i loro effetti.

Regolamento (UE) n. 650/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 luglio 2012 relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e allesecuzione delle decisioni e allaccettazione e allesecuzione degli atti pubblici in materia di successioni e alla creazione di un certificato successorio europeo. GUUE L201 del 27.07.2012 http://ec.europa.eu/ information_society/digitalagenda/actions/oitconsultation/index_en.htm

La rete resti aperta e neutrale


Mantenere internet aperta e neutrale una delle priorit della Commissione europea una rete con regole trasparenti e non schiacciata da logiche commerciali nell'interesse di tutti i cittadini europei. Per questa ragione la Commissione ha annunciato l'avvio di una consultazione pubblica online: poche e semplici domande, ma cruciali per stilare le priorit d'azione della Commissione su temi come la gestione del traffico di rete, la misurazione della velocit e dell'affidabilit delle connessioni o la possibilit, per i consumatori europei, di cambiare provider di rete senza difficolt. Per partecipare c tempo fino al 15 ottobre.

Concorso LEuropa nella mia regione


Vorresti vincere fino a 1000 euro in apparecchiature per fotocamere digitali, oltre a un viaggio a Bruxelles per due persone? LEuropa nella mia regione, che si svolge nel corso dellestate, te ne d la possibilit. E un concorso fotografico lanciato dalla Commissione europea con lobiettivo di rendere visibili gli interventi realizzati sul territorio europeo con il cofinanziamento comunitario. I partecipanti sono invitati a presentare foto in due categorie: Il mio progetto, riservata ai soggetti che hanno beneficiato di fondi regionali dellUE, come il Fondi di coesione o il Fondo europeo di sviluppo regionale, e Testimone oculare, aperta invece a tutti i cittadini europei che nella propria regione o in unaltra regione visitata hanno visto un progetto cofinanziato dallUE. Per partecipare sufficiente scattare la foto di un progetto che mostri chiaramente il fatto che lopera stata realizzata con laiuto dei finanziamenti regionali dellUnione europea. La foto deve includere, ad esempio, un tabellone, un cartello, una targa o un altro tipo di insegna su cui sia raffigurata la bandiera dellUE e siano riportate informazioni sui finanziamenti. Verranno scelti due vincitori per ogni categoria. La valutazione delle foto terr conto della qualit estetica, della creativit e della pertinenza rispetto alla politica regionale dellUE. Segui liniziativa su Twitter e sulla pagina Facebook della Commissione europea, dove saranno presto disponibili nuove informazioni. Infine nel tuo paese o allestero, tieni gli occhi bene aperti alla ricerca di progetti interessanti e tieni pronta la tua macchina fotografica!

NOI E LEUROPA

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BANDI
Il programma si propone di accrescere la competitivit dellindustria audiovisiva europea e cercher di migliorare laccesso ai mercati dei paesi extra- europei. MEDIA Mundus sostiene progetti di cooperazione tra professionisti europei e professionisti dei paesi terzi, a reciproco vantaggio del settore audiovisivo europeo e di quello dei paesi extra-UE. Le azioni ammissibili sono: Azione 1 - sostegno alla formazione: azione destinata a migliorare le competenze e le capacit dei professionisti europei e dei paesi terzi. Lazione ripartita in due opzioni: l'opzione 1 sostiene l'inclusione degli studenti/dei professionisti e degli insegnanti dei paesi terzi in sistemi di formazione iniziale o permanente nell'ambito del programma MEDIA 2007; l'opzione 2 sostiene la creazione di un sistema di formazione permanente specifico. Azione 2 - sostegno per l'accesso al mercato: azione destinata a sostenere progetti volti a promuovere l'accesso ai mercati internazionali per le opere audiovisive. I progetti riguardano le fasi di sviluppo e/o pre-produzione (ad esempio i mercati internazionali della coproduzione) e le attivit a valle (manifestazioni promozionali per la vendita delle opere sui mercati internazionali). Azione 3 - sostegno alla distribuzione e alla circolazione: azione destinata a incentivare la distribuzione, la promozione, lo screening e la diffusione delle opere europee sui mercati dei paesi terzi e delle opere audiovisive dei paesi terzi in Europa in condizioni ottimali. Azione 4 - attivit trasversali: azione destinata a sostenere progetti trasversali, ovvero riguardanti diverse priorit nell'ambito del programma, ad esempio formazioni seguite da manifestazioni per la ricerca di partner (pitching) nell'ambito degli incontri di coproduzione. I progetti destinati al finanziamento da parte di MEDIA Mundus devono: essere proposti ed eseguiti congiuntamente da professionisti europei e dei paesi terzi per essere ammissibili al finanziamento a titolo del programma; cercare di promuovere la creazione di reti internazionali. A tal fine, ad eccezione dei progetti presentati a titolo dell'Azione 1, opzione 1, ogni progetto deve essere guidato e attuato da un gruppo che rispetti tre criteri: 1. il gruppo deve essere composto da almeno tre partner (compreso il coordinatore); 2. il coordinatore del gruppo deve avere sede in uno Stato membro dell'Unione europea oppure in Islanda, Liechtenstein o Norvegia; 3. il gruppo deve comprendere almeno un co-beneficiario collegato al settore audiovisivo avente sede in un paese terzo. Scadenza: 28 settembre 2012 GUUE C 199 del 7 luglio 2012 Nellambito del programma Cultura (2007- 2013), la Commissione ha pubblicato due inviti a presentare proposte relativi alle misure 1.2.1 - Progetti di cooperazione e 1.1 - Progetti di cooperazione pluriennale. Lobiettivo generale del programma consiste nella promozione di uno spazio culturale europeo, fondato su un comune patrimonio culturale, attraverso attivit di cooperazione tra gli operatori dei paesi partecipanti al programma. Il programma si articola intorno a tre obiettivi specifici: - incentivare la mobilit transnazionale degli operatori in campo culturale; - sostenere la circolazione transnazionale di opere e beni artistici e culturali; - promuovere il dialogo interculturale. Il presente invito riguarda i seguenti settori: - Progetti di cooperazione. Le azioni, della durata massima di 24 mesi, devono essere condivise da almeno tre operatori culturali multi settoriali, provenienti almeno da tre paesi partecipanti al programma. - Progetti di cooperazione pluriennale. Le azioni avranno una durata compresa tra i tre e i cinque anni e saranno favoriti i legami culturali pluriennali e transnazionali all'interno di un gruppo minimo di sei operatori culturali, provenienti almeno da sei paesi partecipanti al programma. Il sostegno comunitario pu coprire fino al 50% dei costi ammissibili totali. Scadenza: 3 ottobre 2012 http://ec.europa.eu/culture/our-programmes-and-actions/doc411_en.htm La Direzione generale Ambiente della Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte per il Programma pilota "Sistema di verifica delle tecnologie ambientali" (Environmental Technology Verification). Il programma intende garantire una verifica indipendente dell'efficienza delle nuove tecnologie ambientali, aiutando i costruttori a dimostrare l'affidabilit delle prestazioni dichiarate e, gli acquirenti, a identificare le innovazioni pi confacenti alle loro necessit. Il programma pilota ETV sar incentrato su tre ambiti: - trattamento e monitoraggio delle acque; - materiali, rifiuti e risorse; - tecnologie energetiche. Scadenza: 7 settembre 2012 http://ec.europa.eu/environment/etv/etv_preprog.htm

PARTNERSHIP
Gemellaggio in Turchia
La municipalit di Evosmos (Turchia) ricerca partner per futuri gemellaggi, nellambito del programma Europa per i cittadini o, in alternativa, nel quadro della cooperazione interregionale (Interreg). Per maggiori informazioni: Kalliopi GALANAKI infocenter@kordelio-evosmos.gr

MEDIA MUNDUS 2013:

Bikers in Ungheria
Lassociazione ungherese Open Space alla ricerca (con urgenza!) di un gruppo di partecipanti per uno scambio giovanile gi approvato, che avr luogo a Ppa, dal 24 al 31 agosto. Il tema generale saranno le leggende locali (il titolo del progetto, non a caso, SOBRI The Brigand). Gli organizzatori ricercano appassionati di bici e moto, per i numerosi spostamenti che saranno effettuati. Per maggiori informazioni: Ms Oszlanczi Adrienn youthxchange@gmail.com

Cambiamenti climatici
Il Dipartimento provinciale per leducazione di Nevsehir (Turchia) organizzer uno scambio giovanile dedicato al cambiamento climatico e alla protezione dellambiente, nellambito del programma Giovent in azione. Lo scambio avr luogo in Cappadocia il prossimo anno. Si ricerca un gruppo di cinque giovani e un accompagnatore, et compresa tra i 18 e i 25 anni. E richiesta la parit di genere allinterno di ciascun gruppo partecipante e una discreta conoscenza dellinglese. Per maggiori informazioni: Muazzez Yildirim muazzez.yldrm@gmail.com

CULTURA (2007-2013):

Programma pilota UE-ETV:

Fotografia in Serbia
Lassociazione artistica serba Fabrik Art organizzer lanno prossimo (21-29 aprile 2013, a Vrbas) un corso di formazione dedicato a giovani fotografi alla ricerca di un lavoro. Linvito a partecipare rivolto a persone o gruppi attivi nellaiuto a fasce di popolazione a rischio esclusione. Per maggiori informazioni: Boris Radivojkov fabrikart.org@gmail.com

LE NOSTRE PUBBLICAZIONI Negli ultimi quindici giorni la biblioteca dello Europe Direct si arricchita delle pubblicazioni sotto riportate, disponibili per la consultazione. Possiamo invece inviarvi (gratuitamente e senza necessit che ce le restituiate) quelle con il titolo sottolineato.
Commissione europea, Science for environment policy, n. 33, maggio 2012. E uscito il nuovo numero della newsletter della Direzione generale Ambiente, con una nuova veste grafica. In piano piano: la gestione integrata della richiesta di acqua, del ciclo del riuso e del riciclo dei rifiuti; alla ricerca di un nuovo modello di gestione degli impianti irrigui; riutilizzare le acque urbane in agricoltura; i legami tra lutilizzo di acqua ed i consumi energetici. Eurostat, European Social Statistics compacts guides. Brochure a cura dellistituto europeo di statistica che offre una panoramica sulle tendenze in ambito sociale in UE: numero della popolazione, aspettative di vita, popolazione esposta al rischio di povert o esclusione sociale e percentuali sulloccupazione. Eurostat, Taxation trends in the European Union. Main results, edizioni Statistical books. Breviario statistico sullevoluzione della tassazione nei 27 Stati membri dellUE. In allegato alcune tabelle storiche, per analizzare come alcune imposte siano variate dal 1995 al 2010. Commissione europea, Social agenda, n. 30, luglio 2012. In primo piano: novit legislative nel mercato del lavoro; le necessarie riforme del servizio per limpiego EURES; il microcredito europeo per le imprese; il fondo europeo di adattamento alla globalizzazione; intervista a Hlne Clark, direttrice del dipartimento per limpiego della Commissione europea. Rete europea per lo sviluppo rurale, Rivista rurale dellUE, n. 10, inverno 2011. In primo piano: la valorizzazione dellimprenditoria rurale; lo sviluppo di imprese nelle zone rurali pi isolate; alcuni esempi di azioni locali a Cipro e in Lituania. Commissione europea, Il segreto del successo 2012-2013: PMI europee come campioni internazionali. In vista della Settimana europea delle piccole e medie imprese (15-21 ottobre) esce questa pubblicazione che presenta alcune storie (una per paese) di PMI di successo, che hanno intrapreso la strada dellinternazionalizzazione e delle esportazioni in tutto il mondo. Seppur con toni troppo spesso autocelebrativi, la Commissione ci mostra uno spaccato della vivacit del tessuto europeo delle PMI. Commissione europea, La politica comune della pesca in cifre: dati statistici essenziali. Pubblicazione ricchissima di dati sul pescato, sulla flotta pescherecci, sulle specie ittiche in pericolo dei paesi UE e dello spazio economico europeo. Una miniera di informazioni e di curiosit. Ad esempio, vi siete mai chiesti qual la specie pi pescata dai pescherecci italiani? Segretariato generale del Consiglio, UnUnione di diritto: da Parigi a Lisbona marzo 2012. Opuscolo che ripercorre la storia dell'integrazione europea attraverso i trattati: dal trattato che istituisce la Comunit europea del carbone e dell'acciaio al trattato di Lisbona. L'allegato contiene un calendario con i particolari di ogni trattato.

Europa Informa un periodico quindicinale distribuito gratuitamente a mezzo posta elettronica. Per essere inseriti nella mailing list sufficiente farne richiesta a Europe Direct TRENTINO via della Val, 2, loc. Costa di Casalino 38057 Pergine Valsugana (TN) Tel. +39 0461 519121 - Fax: +39 0461 531052 - E mail: europedirect@fmach.it Disponibile su Internet al sito http://europedirect.iasma.it Autorizz. Trib. Trento N. 984 dell'11.11.1997 Hanno curato questo numero Giancarlo Orsingher, Alessandro Cavagna, Paolo Pezzin Direttore responsabile: Silvia Ceschini

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