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LF
R
m
~ 10
6
~ 10
3
8
Ri producendo l a prova per vari t i pi di acci ai all ora possi bil e det ermi nare per
ci ascuno di essi la t ensi one limi t e a fat i ca per fl essi one alt ernat a.
Anal ogament e, cambi ando l a t i pol ogi a dell a solleci t azi one, si defi niscono i limit i
a fat ica per azi one assi al e al t ernat a e per t orsi one al t ernat a. Per l a t orsi one
alt ernat a la t ensi one limi t e ovviament e una t ensi one t angenzi al e.
Per avere uni dea del l egame t ra t ensi one di rot t ura st at ica R
m
e limi t e di fat i ca
a cari chi alt erni per vari t i pi di acciai int roduci amo il rapport o di fat i ca :
LF
m
R
o
=
La t abell a sot t ost ant e ri port a i rapport i di fat ica i ndi cat ivi per varie
macrocat egori e di acci ai .
Rapport o di fat ica
LF
m
R
o
=
Mat eri ale
R
m
( MPa)
Fl essi one
alt erna
Assi al e al t erna
Torsi one
alt erna
400 0,55 0,50 0,34
Acci ai al carboni o
650 0,47 0,42 0,27
Acci ai l egat i
bonifi cat i
1000 0,45 0,40 0,26
Acci ai ad alt a
resi st enza
1600 0,35 0,32 0,19
Tab. 4.1: Rapport i di fat ica per gli acciai ( Manuale di meccanica Hoepli)
5 Det erminazione della t ensione ammissibile a fat ica
Quando ad essere sogget t o a cari chi affat i cant i non un provi no ma un
component e meccani co qual si asi , compai ono dei fat t ori che i nfl uenzano la
resi st enza a fat i ca ri ducendol a.
Lapprocci o che si segue per det ermi nare l a t ensi one ammi ssi bile a fat ica
quell o di int rodurre dei coeffi cient i ri dut t ivi dell a t ensi one limi t e a fat i ca del
mat eri al e secondo l e equazi oni sot t ost ant i :
o = o
t = t
1 2
amf LF
f 3
1 2
amf LF
f 3
C C
g C
C C
g C
I vari coeffi cient i servono per t enere in cont o degli effet t i di :
Di mensi oni dell element o
Fi ni t ura superfici al e
Condi zi oni di eserci zi o
Ut ili zzando provi ni di di amet ro crescent e si not a che il li mit e a fat i ca decresce
se l e solleci t azi oni sono di flessi one e t orsi one alt erna, ment re per azi one
assi ale alt erna non si ri scont rano sost anzi ali diminuzi oni . Per t ener cont o all ora
delle dimensi oni si int roduce un coeffi cient e ri dut t ivo C
1
, ri port at o i n fi gura 5.1.
9
fig. 5.1: Coefficient e dimensionale C
1
( Per azione assiale alt erna C
1
= 1)
La rugosi t superfi cial e del component e pu essere una dell e cause che
innescano l a cri cca di fat i ca. Al proposi t o si ri scont ra una dimi nuzi one del li mit e
a fat i ca all aument are dell a rugosit e del cari co a rot t ura del mat eri al e. I nol t re
l o st at o dell a superfici e pu modifi carsi con il t empo se il component e l avora in
ambient i corrosivi . La fi gura 5.2 assieme al la t abell a successiva ri assumono
quant i t at i vament e quant o affermat o.
fig. 5.2: Coefficient e di finit ura superficiale C
2
(Ghisa e rame C
2
= 1)
Curva Rugosit superficiale
1 0,25 Lucidat ura
2 0,4 0,5 Ret t ifi ca fi ne
3 0,5 1,6 Ret t ifi ca
4 1,6 4 Torni t ura - Fresat ura
5 12 Sgrossat ura
6 Grezzo di l aminazi one
7 Corrosi one i n acqua
8 Corrosi one i n acqua sal at a
10
Al t ro aspet t o che i nflui sce sulla resi st enza a fat i ca di un component e meccani co
sono l e sovrasoll ecit azi oni di carat t ere dinami co, dovut e ad event uali
sovraccari chi ai quali il component e sar sot t opost o nel corso dell a propri a vi t a
operat i va. Per t ener cont o di ci si i nt roduce all ora il coeffi ci ent e C
3
.
Tipo di sovraccarico Campo di applicazione Coefficient e
C
3
Urt o l eggero Turbine, pompe rot at i ve,
compressori , mot ori elet t ri ci , mol e,
ret t i fi cat ri ci
1,0 1,1
Urt o medi o Macchine alt ernat ive, t orni ,
pi allat ri ci ,limat ri ci , macchine di
soll evament o
1,2 1,5
Urt o fort e Punzonat ri ci , t roncat ri ci , presse 1,5 2,0
Urt o mol t o fort e Lami nat oi , magli , frant oi 2,0 3,0
I nfi ne, i n concordanza con il met odo delle t ensi oni ammi ssi bili, si int roduce un
coeffi ci ent e di si curezza g
f
a seconda del comport ament o del mat eri al e:
Grado di sicurezza g
f
Mat eri ali dut t ili 1,2 2,3
Mat eri ali fragili 1,2 3
6 Coefficient e dint aglio
Come not o l a presenza di int agli i n un component e meccani co comport a una
concent razi one l ocale delle t ensi oni . Tale concent razi one unal t ra delle cause
innescant i l a cri cca di fat i ca. Dalle prove speriment ali si not a per che l int agli o,
nel caso di cari chi affat icant i , non cos severo come indi cherebbe il fat t ore
t eori co di concent razi one degli sforzi . Al fine di pot er ut ilizzare le st esse t abell e
e grafi ci , il fat t ore di concent razi one degli sforzi t eori co K
t
viene all ora ri dot t o
int roducendo un fat t ore di sensi bilit all i nt agli o il quale opera una
dimi nuzi one del K
t
secondo l equazi one successi va:
t
f
K r
K
r
+ q
=
+ q
dove K
f
prende il nome di fat t ore di int agli o a fat ica e dove r il raggi o di
raccordo nell a zona dint agl i o.
Ot t enut o all ora K
t
in base ad esempi o all e figure 5.3, 5.4 e il fat t ore di
sensi bilit all int agli o dall a t abell a, possi bile cal col are K
f
.
Fat t ore di sensibilit allint aglio
R
m
350 450 550 650 750 900 1100 1300 1500
0,36 0,29 0,23 0,19 0,15 0,11 0,07 0,05 0,06
Per le leghe Al - Cu e ottone =0,62
11
fig. 5.3: Fat t ore di concent razione degli sforzi per sollecit azione di t razione su sezione circolare
12
fig.5.4: Fat t ore di concent razione degli sforzi per sollecit azioni di moment o flet t ent e e t orsione
su sezione circolare
Per al t re i rregol arit geomet ri che e per di verse t ipol ogi e di soll ecit azi oni si pu
far riferi ment o ai di agrammi ri port at i sul manual e.
7 Effet t o della t ensione media
Fi no ad ora il cicl o delle t ensi oni st at o consi derat o di t i po simmet ri co, ovvero
con il massi mo posi t ivo della t ensi one pari , i n val ore assolut o, al mi nimo
negat i vo.
Nell a real t per si possono present are sovent e casi nei quali i due val ori non
sono uguali i n val ore assolut o.
Defini t e l e t ensi oni che carat t eri zzano le vari azi oni dell a solleci t azi one come da
fi gura 6.1, ri sul t a:
Ampiezza dell oscillazi one: ( )
a max min
1
2
o = o o
Tensi one medi a: ( )
m max min
1
2
o = o + o
Dove le t ensi oni devono essere prese con i segni effet t ivi .
Not a: I n presenza di int agli il fat t ore di concent razi one degli sforzi deve essere
sempre applicat o all a component e alt erna dell a solleci t azi one ment re per
mat eri ali dut t ili pu non essere appli cat o all a component e medi a. Negli eserci zi
svolt i , a favore di si curezza, verr applicat o anche all a component e medi a.
13
fig 6.1: Ciclo generico
fig. 6.2: Ciclo alt erno simmet rico e ciclo dallo zero
Speri ment alment e si rileva che se l a sollecit azi one medi a di t razi one il limit e a
fatica
LF
dimi nui sce all aument are della st essa. I nfat t i l ampi ezza di oscillazi one
va a sovrapporsi alla t ensi one medi a e il val ore massimo della t ensi one di
t razi one vale:
max m a
o = o + o
ma comunque consent it o un superamento della
LF
da parte della
max
. Per
spi egare megli o il concet t o facci amo riferi ment o al di agramma di Goodman-
Smit h ri port at o i n fi gura 6.3.
fig. 6.3: Diagramma di Goodman-Smit h per t ensioni medie di t razione
m
R
m
R
m
amf
R
eL
-
amf
0
45
C
i
c
l
o
a
l
t
e
r
n
o
s
i
m
m
e
t
r
i
c
o
C
i
c
l
o
d
a
l
l
o
z
e
r
o
max
min
max
max
min
C
i
c
l
o
g
e
n
e
r
i
c
o
m
A
B
C
D
E
F
'
LF
14
Tale di agramma si cost rui sce ri port ando in ordinat e la t ensi one medi a ment re
sull asse delle ascisse possi bil e l eggere i corri spondent i val ori di t ensi one
massi ma e minima al vari are della t ensione medi a. I confini dell a regi one ent ro
l a quale devono essere comprese le solleci t azi oni si i ndivi dua rapi dament e una
volt a a conoscenza della t ensi one di rot t ura, di snervament o e del limit e di
fat i ca per cari co alt erno simmet ri co.
Tali val ori consent ono di det erminare i punt i A, B,C,D,E ed F di fi gura. Unit i i
punt i e defini t a una cert a t ensi one medi a sull e asci sse, si indi vi duano i val ori
ammissibili per le oscillazioni della componente alterna (
max
,
min
) medi ant e l e
int ersezi oni con i segment i dell a spezzat a A- D, D- E, E- F, F- C.
I n part i col are si not a che se il ci cl o dallo zero (
min
= 0) ammessa una
tensione massima, ivi indicata con
LF
, che per gli acci ai vale ci rca 1,5 vol t e l a
t ensi one limi t e a fat i ca per cari chi al t erni si mmet ri ci .
Da consi derare che il di agramma di Goodman- Smi t h pu essere cost ruit o per
azi one assi al e al t erna, flessi one al t erna e t orsi one al t erna come indi cat o i n
fi gura 6.4.
fig. 6.3: Diagramma di Goodman-Smit h per azione assiale, flessione e t orsione alt erne
8 Sollecit azioni compost e di fat ica
I n presenza di soll ecit azi oni compost e di fat i ca ( per esempi o cont emporanea
presenza di flessi one e t orsi one alt erne) si det ermi na una t ensi one i deale
medi ant e l ut ilizzo dei crit eri di resi st enza, t ra i quali , per acci ai di alt a e medi a
dut t ilit , quell o di Von Mi ses.
Lo scopo di ot t enere una t ensi one media equivalente (
m, eq
) e una t ensi one
alt ernat a equivalent e (
a, eq
) per poi ent rare nel di agramma di Goodman- Smit h
per la flessione alterna e verificare che
m, eq
a, eq
st i a ent ro l a spezzat a del
di agramma.
Le t ensi oni equival ent i sono dat e dalle equazi oni successive:
15
o = o + t
o = o + t
2 2
m,eq m m
2 2
a,eq a a
3
3
9 I l diagramma di Haigh
Al t ro di agramma di uso comune per l a veri fi ca a fat i ca in presenza di t ensi oni
medi e non nulle il di agramma di Haigh che pu essere cost ruit o i n mani era
pi rapi da del diagramma di Goodmann- Smi t h. La fi gura 8.1 indi ca il
procedi ment o per l a cost ruzi one.
fig. 8.1: Diagramma di Haigh
Una ul t eri ore esemplificazi one, in favore di sicurezza, pu essere effet t uat a
consi derando l a linea di Sodeberg come cri t eri o di rot t ura. Tale linea infat t i
pi bassa della spezzat a a t rat t o grosso indi cat a a fi gura 8.1.
10 La verifica a fat ica col met odo delle t ensioni ammissibili
Nei paragrafi precedent i si vi st o come pot er det erminare le t ensi oni
ammi ssi bili a fat ica e come effet t uare l a veri fi ca, per vi a grafi ca, con i
di agrammi . I n caso di solleci t azi oni compost e le t ensi oni equival ent i sono
invece cal col at e con le equazi oni del paragrafo 7 e con quest e si deve ent rare
nel di agramma prescel t o per l a fl essi one rot ant e.
Ora, i n base al di agramma di Hai gh, se si consi dera come cri t eri o di rot t ura l a
linea di Sodeberg, facil e di most rare che t al e linea ha per equazi one:
o o
+ =
o
a m
amf eL f
1
R / g
Caut el at i vament e si pu all ora assumere come cri t eri o di verifi ca a fat ica il
seguent e:
o o
+ <
o
a m
amf eL f
1
R / g
t t
+ <
t
a m
amf
eL f
1
R 3 / g
in presenza di sol e t ensi oni normali o t angenzi ali oppure:
a
R
eL
/g
f
R
m
/g
f
R
eL
/g
f
amf
a
m
o
o
Rottura a fatica
Punto di lavoro generico
Linea di Sodeberg
16
o o
+ <
o
a,eq m,eq
amf eL f
1
R / g
in presenza di soll ecit azi oni compost e.
fig. 9.1: Diagramma per la verifica a fat ica semplificat a
a
R
eL
/g
f
amf
Linea di rottura a
fatica
17
11 Esercizi Svolt i
Eserci zi o 1)
Consi derat a l a porzi one di albero di fi gura, si esegua l a verifi ca a fat ica per vit a
indefini t a not o che il suo i mpiego nel campo dei ri dut t ori per mot ori el et t ri ci ,
che la superfi cie st at a sot t opost a ad una fi nit ura al t orni o e che l acci ai o
ut ili zzat o un acci ai o ad al t o cari co di snervament o con:
Tensi one di rot t ura a t razi one: R
m
= 1200 N/ mm
2
Tensi one di snervament o: R
eL
= 900 N/ mm
2
Sol uzi one)
Le soll ecit azi oni a cui sot t opost o sono inol t re le seguent i:
Moment o t orcent e: 200 60 Nm
Moment o flet t ent e: 100 50Nm
La t ensi one limit e a fat ica per fl essi one alt erna e t orsi one alt erna vi ene ri cavat a
dai rapport i di fat ica che valgono ri spet t ivament e 0,45 e 0,26:
2
LF
2
LF
0,45 900 405 N/mm
0,28 900 252 N/mm
o = =
t = =
I l coef fi cient e C
1
vale 0,9 per l a flessi one e 0,84 per l a t orsi one; il coeffici ent e
C
2
val e 0,85 ment re per ot t enere il fat t ore t eori co di concent razi one degli sforzi
facci amo ri feri ment o ai grafi ci del manual e.
Si ha:
D=40; d=30; r=1,5; t=5
r
0,3
t
d
0,75
D
=
=
Si ot t i ene i ndicat ivament e K
t
pari a 2,85 per l a flessi one e 1,92 per la t orsi one.
I l fat t ore di sensi bilit all i nt agli o val e invece ci rca 0,07. Qui ndi i fat t ori di
int agli o per flessi one e t orsi one val gono ri spet t i vament e:
t
f,f
t
f,t
K r
K 2,77
r
K r
K 1,88
r
+ q
= =
+ q
+ q
= =
+ q
18
Assumi amo un coeffi cient e C
3
= 1,1 e un coeffi ci ent e di si curezza g
f
= 1,5.
Le t ensi oni ammissi bili a fat i ca val gono:
o = o =
t = t =
2 1 2
amf LF
f 3
2 1 2
amf LF
f 3
CC
175,3 N/mm
g C
C C
109,0 N/mm
g C
Cal coliamo i moduli di resi st enza a flessi one e t orsi one dell al bero in
corri spondenza del diamet ro di gol a:
19
3
3
f
3
3
t
d
W 2651 mm
32
d
W 5301 mm
16
t
= =
t
= =
La t ensi one normal e massi ma e mi nima, dovut e al moment o flet t ent e, val gono:
+
o = =
o = =
2
max f ,f
f
2
min f ,f
f
(200 60)Nm
k 271,7 N/mm
W
(200 60)Nm
k 146,3 N/mm
W
ment re le t ensi oni t angenzi ali , massime e mi nime dovut e al moment o t orcent e
val gono:
+
t = =
t = =
2
max f ,t
t
2
min f ,t
t
(100 50)Nm
k 53,2 N/mm
W
(100 50)Nm
k 17,7 N/mm
W
Quindi le t ensi oni alt erne e medi e val gono:
( )
( )
o = o o =
o = o + o =
2
a max min
2
m max min
1
62,7 N/mm
2
1
209,0 N/mm
2
( )
( )
t = t t =
t = t + t =
2
a max min
2
m max min
1
17,8 N/mm
2
1
35,5 N/mm
2
o = o + t =
o = o + t =
2 2 2
m,eq m m
2 2 2
a,eq a a
3 217,9 N/mm
3 69,9 N/mm
Not e l e t ensi oni equi valent i all ora possi bile ent rare nel di agramma di Hai gh
sempli ficat o dall a linea di Sodeberg e veri ficare che:
o o
+ = + = <
o
a,eq m,eq
amf eL f
0,40 0,36 0,76 1
R / g
I l coeffi cient e di si curezza gl obal e nei confront i della rot t ura per fat i ca nel caso
val e:
= =
sF f
1
g g 2
0,76
a
175, 3
600
69, 9
217, 9
20
Dat a Compilat o
I .T.I . Ar t ur o Mal ignani
Udine
Classe I V mec ser ale pr og.Sir io
I nsegnant e Andr ea St ar nini
12/ 2008 Cont r ollat o
Foglio di calcolo pag. 1 di 3
Rif er iment i Eser cizio 2)
Ver ificar e a fat ica lalber o di figur a not o che cost it uit o in acciaio
C60 e con finit ur a super ficiale ot t enut a con una t or nit ur a fine.
Lalber o un component e di un r idut t or e per mot or e elet t r ico.
Calcoli di ver if ica
Limit i a fat ica per acciaio C60
2
LF
2
LF
380 N/mm
215 N/mm
o =
t =
R
eL
= 450 N/ mm
2
Calcolo delle sollecit azioni di f lessione
Manuale di
Meccanica Hoepli
Tabella H. 161
Tabella H. 161
400
250
10 kN
0
,
9
4
k
N
m
0,63 kNm
0,56 kNm
400
250
50
80
10 kN
R15
R15
0,8 kNm 0,25
100 150
21
Dat a Compilat o
I .T.I . Ar t ur o Mal ignani
Udine
Classe I V mec ser ale pr og.Sir io
I nsegnant e Andr ea St ar nini
12/ 2008 Cont r ollat o
Foglio di calcolo pag. 2 di 3
Rif er iment i
I ndividuazione delle sezioni cr it iche
La sezione cr it ica r isult a esser e quella in cor r ispondenza del r accor do di
sinist r a.
Ver ifica a fat ica della sezione in cor r ispondenza del r accordo di
sinist r a
C
1
= 0, 76 a flessione
C
1
= 0, 62 a t or sione
C
2
= 0, 85
D=80; d=50; r=15; t=15
r
1
t
d
0,625
D
=
=
K
t , f
= 1, 8; K
t , t
= 1, 4
=0,11
t
f,f
t
f,t
K r
K 1,8
r
K r
K 1,4
r
+ q
= =
+ q
+ q
= =
+ q
C
3
= 1, 1
Assumi amo inol t re g
f
= 2
Le t ensi oni ammissi bili a fat i ca ri sult ano essere:
o = o =
t = t =
2 1 2
amf LF
f 3
2 1 2
amf LF
f 3
CC
111,6 N/mm
g C
C C
51,5 N/mm
g C
3
3
f
3
3
t
50
W 12272 mm
32
50
W 24544 mm
16
t
= =
t
= =
La sollecit azione di flessione pr ovoca t ensioni secondo un ciclo alt er no
simmet r ico con valor massimo par i a:
o = o = =
2
max a f ,f
f
0,63 kNm
K 92,4 N/mm
W
e valor medio nullo.
La sollecit azione di t or sione pr esent a invece un valor medio non nullo:
Figur a H. 51
Figur a H. 52
Tabella H. 10
H. 52
Tabella H. 11
H. 156
H. 157
22
Dat a Compilat o
I .T.I . Ar t ur o Mal ignani
Udine
Classe I V mec ser ale pr og.Sir io
I nsegnant e Andr ea St ar nini
12/ 2008 Cont r ollat o
Foglio di calcolo pag. 3 di 3
Rif er iment i +
t = =
t = =
2
max f ,t
t
2
min f ,t
t
(0,8 0,25) kNm
K 59,9 N/mm
W
(0,8 0,25) kNm
K 31,4 N/mm
W
( )
( )
t = t t =
t = t + t =
2
a max min
2
m max min
1
14,3 N/mm
2
1
45,7 N/mm
2
Le t ensioni equivalent i valgono:
o = o + t =
o = o + t =
2 2 2
m,eq m m
2 2 2
a,eq a a
3 79,2 N/mm
3 95,7 N/mm
Ver ifica della sezione 1:
o o
+ = + =
o
a,eq m,eq
amf eL f
0,86 0,35 1,2
R / g
Quindi la sezione r isult a non esser e ver if icat a
I l coeff icient e di sicur ezza globale a fat ica vale:
= =
sF f
1
g g 1,65
1,21
inferi ore al minimo i mpost o pari a 2.
Lal bero deve essere allora modi ficat o nelle di mensi oni o
aument ando il raggi o di raccordo in corri spondenza dello
spall ament o.