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Fermentazione anaerobica

Scuola di Specializzazione per l’Istruzione Secondaria

PROCESSI INDUSTRIALI
PROF. F. Samperi

Digestione anaerobica e
produzione di Biogas
• Il processo sfrutta la capacità di certi
microorganismi di convertire le biomasse in
metano CH4.
• La digestione anaerobica è uno dei più
importanti metodi biologici utilizzati
principalmente per processi di disinquinamento
nella stabilizzazione di fanghi dei depuratori a
fanghi attivi e adesso molto comune nel
trattamento di reflui di bestiame e nel
trattamento dei rifiuti urbani.
La digestione anaerobica decorre secondo tre fasi successive:

1-IDROLISI

2 -ACIDIFICAZIONE La digestione anaerobica

3-GASSIFICAZIONE metanogenesi
1-IDROLISI

• È una decomposizione anaerobica da parte di


enzimi che effettuano una idrolisi del substrato
ottenendo:
• Zuccheri dai carboidrati
• Ammino acidi da proteine,
• acidi grassi dai lipidi
• Composti organici solubili quali:
• Acetati, propionati, butirrati, lattati, succinati,
etanolo, anidride carbonica, idrogeno e altri gas
2-ACETOGENESI
• I prodotti dell’idrolisi sono degradati dai
batteri acetogenici .
• I prodotti della fermentazione sono:
– Acetati
– CO2
– H2
3-METANOGENESI
• i batteri producono metano dai prodotti delle due
fasi precedenti
TIPI DI DIGESTIONE
ANAEROBICA
• Digestione mesofila:
– Temperature tra 37-41 °C
– Batteri mesofili

• Digestione termofila:
– Temperature tra 50-52 °C
– Batteri termofili
Condizioni di processo
Per l’ottimizzazione del processo è
necessario controllare i seguenti
parametri:
– La temperatura;
– Il pH;
– I rapporti liquido/solido Carbonio/azoto
temperatura
– La temperatura deve essere
mantenuta costante
(compromesso tra la
temperatura ottimale del
processo biochimico e i costi
energetici);
– la carica và introdotta alla
temperatura di processo
(funzione della quantità di
acqua nel carica);
– Alle temperature più alte si
ha una maggiore distruzione
di microrganismi patogeni
pH
• Il pH ottimale per la fase di metanogenesi
è 6.5-7.5
• Se prevale durante il processo di
digestione l’acetogenesi rispetto la
metanogenesi si può verificare un
abbassamento del pH;
• Può essere addizionato bicarbonato di
sodio (NaHCO3);
Rapporti solido/ liquido C:N
• Il rapporto C:N deve essere mantenuto
20:1 o 30:1
• Se la carica presenta un alto contenuto di
azoto o troppo secca è necessario
addizionare acqua
L’agitazione
• Il mantenimento della massa in
movimento è importante in quanto
evita la formazione di:
• Gradienti termici
• Gradienti di densità (solidi che
sedimentano sul fondo del reattore
– funzione della pezzatura)
• Rompe eventuali di sacche di gas
• Favorisce il contatto dei batteri con
il substrato
Può essere condotta o attraverso pale
meccaniche o attraverso il ricircolo
di parte del gas prodotto
Fermentatore anaerobico
Tipi di reattore
• Esistono due tipi di reattore:
– Continuo
– Discontinuo (Batch)
• Il reattore in batch presenta soprattutto al
momento carico il problema odori;
• Il reattore continuo il reattore viene
costantemente caricato e scaricato con
una produzione costante di biogas
Compost
Bilancio di un impianto Biogas

• In ingresso
– 12.000 ton Umido
– 2.500 ton Ramaglie
• In uscita
– 5.000 ton compost
– 1.200.000 metri cubi metano
• 1.140.000 kw di elettricità in rete
• 1.100.000 kw elettricità autoconsumo
• 3.200.000 kw termici (riscaldamento)

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